testata inforMARE
Cerca
2 giugno 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
14:30 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
ANITA, non accettabile la liberalizzare del cabotaggio stradale dal 2014 in assenza di condizioni di parità
L'associazione evidenzia la necessità di passare dall'emergenza alla progettazione di lunga durata
25 giugno 2010
In occasione della sua 48ª assemblea generale, tenutasi ieri a Roma, l'ANITA, associazione dell'autotrasporto che fa capo a Confindustria, ha sottolineato come, dopo anni di interventi normativi orientati a far fronte all'emergenza più che alla ricerca di soluzioni organiche di più ampio respiro, sia tempo di puntare su misure concrete. Secondo ANITA, è sulla logistica in prima battuta che è necessario investire per rispondere ad una domanda complessa che premia i servizi a valore aggiunto sul semplice trasporto di merci.

Nella sua relazione all'assemblea, che pubblichiamo di seguito, il presidente dell'associazione, Eleuterio Arcese, ha sottolineato anche l'impossibilità di «accettare la prospettiva di liberalizzare il cabotaggio dal 2014 fino a quando le condizioni economiche e di mercato tra i vari Paesi non siano significativamente comparabili».



ANITA - Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici

48ª Assemblea Generale

Relazione del presidente
Eleuterio Arcese

Roma, 24 giugno 2010


Autorità, Gentili Signore e Signori,

un ringraziamento a tutti per la vostra gradita presenza alla nostra Assemblea.

“Progettare oltre l'emergenza”: un tema che intendiamo sviluppare insieme ai protagonisti delle decisioni e delle azioni necessarie per sostenere la crescita del settore.

Il futuro dei trasporti e delle nostre imprese ruota intorno alle scelte che l'Unione europea, il Parlamento, il Governo ed il sistema imprenditoriale vorranno intraprendere nell'immediato futuro.

La crisi ha amplificato alcune dinamiche proprie del sistema del trasporto italiano.

In risposta alla congiuntura negativa, gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una serie di interventi normativi per il settore adottati più per far fronte a situazioni di emergenza, che dalla ricerca di soluzioni organiche di più ampio respiro.

L'attuale fase congiunturale è ancora fortemente contraddistinta da cambiamenti intensi e numerosi, soprattutto in ambito europeo.



Il contesto economico

Il 2010 era annunciato da molti come l'anno della ripresa dalla crisi economica mondiale e qualche segnale positivo in effetti si registra.

Un segnale chiaro viene dal PIL che, nel primo trimestre, è aumentato dello 0,50% rispetto al trimestre precedente: più di Francia, Germania e Inghilterra.

Il nostro Paese pare aver agganciato la ripresa, tuttavia l'esplosione della crisi dell'euro rischia di modificare nuovamente il quadro di riferimento.

Il debito pubblico che grava su molti Paesi dell'Unione ha spinto anche il nostro Governo ad adottare rigorose politiche di bilancio.

La recente manovra varata dal Governo per stabilizzare i conti pubblici, rilanciare la competitività e la crescita, e per contrastare l'evasione fiscale e contributiva, vero flagello della nostra economia, è stata per molti versi obbligata nelle sue linee generali di intervento.

Queste misure devono però diventare strutturali, per uno sviluppo solido e duraturo delle imprese.



Legalità, regolarità, sicurezza: fattori di sviluppo

In quest'ottica ritengo prioritario il tema della legalità, che vuol dire anche sicurezza e regolarità, quale condizione essenziale per lo sviluppo ed è proprio da questo argomento che vorrei iniziare.

Passando all'esame nel dettaglio, l'evasione fiscale e contributiva, l'utilizzo di vettori irregolari, il mancato rispetto delle regole, alterano le condizioni di concorrenza, minando la competitività ed ostacolando la crescita.

Contrastare l'illegalità pertanto è un obiettivo primario non solo delle Istituzioni, ma anche delle forze sociali e delle associazioni di imprese.

In questa battaglia è fondamentale l'apporto del mondo imprenditoriale, con atteggiamenti positivi e soprattutto con azioni concrete nella selezione, e quindi nella scelta, dei propri fornitori di servizi.

Su tale fronte, ANITA condivide pienamente il protocollo per la legalità sottoscritto recentemente dal Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia e dal Ministro dell'Interno Roberto Maroni per combattere la malavita organizzata e contrastare l'illegalità e si propone di diffondere alla categoria le Linee guida di tale accordo.

ANITA pertanto mette al centro della propria azione politica e sindacale il valore della correttezza.

Ma il rispetto delle regole non è a senso unico: riguarda tanto i vettori quanto coloro che affidano i trasporti. Di conseguenza devono essere colpiti i comportamenti scorretti, da chiunque vengano messi in atto.

Non è più tempo per nessuno di crearsi degli alibi.

È troppo semplice far leva sulla debolezza del settore per imporre prezzi al ribasso. Al tempo stesso è banale farsi scudo delle inefficienze del sistema per proporsi a prezzi al di sotto dei costi di gestione.

Al Governo tutto il nostro apprezzamento per le misure rivolte a contrastare il fenomeno delle imprese “apri e chiudi”, inserite nella recente Manovra anticrisi. Tuttavia nel nostro settore assistiamo da tempo ad un altro fenomeno altrettanto grave: quello delle imprese “chiudi e riapri”.

Si tratta di imprese che hanno trovato una loro via d'uscita alla crisi non versando i contributi, non applicando il contratto di lavoro, fortemente indebitate con il fisco che, dopo aver chiuso, si ripresentano sul mercato sotto altro nome, con una situazione debitoria azzerata.

Per questo motivo, la lotta all'illegalità e all'evasione fiscale e contributiva passa anche attraverso una maggiore efficienza della pubblica Amministrazione, una maggiore razionalizzazione dei controlli, incrociando e potenziando le banche dati dell'Albo con quelle dell'Agenzia delle Entrate e dell'INPS, e soprattutto attraverso una maggiore rapidità di intervento.

L'attività di controllo svolge un ruolo determinante.

Al fine di garantire rispetto delle regole e maggiore sicurezza sulle strade è pertanto auspicabile rafforzare il coordinamento tra gli organi di controllo ed includere nella Commissione sicurezza, di cui fanno parte i rappresentanti dei ministeri delle Infrastrutture e Trasporti, dell'Interno, del Lavoro, anche la Guardia di Finanza e l'Agenzia delle Dogane perché la lotta all'illegalità non può e non deve essere effettuata soltanto con il controllo su strada.

D'altra parte le norme comunitarie impongono la creazione di un sistema di classificazione del rischio e del Registro elettronico europeo delle imprese per lo scambio di informazioni sull'onorabilità del “manager del trasporto” e sulle sanzioni applicate per violazioni alle norme di settore.

Sarà sempre più difficile pensare di farla franca e questo è un segnale per tutte le imprese: per quelle che operano nel rispetto delle regole, le quali non hanno nulla da temere ma anzi da guadagnare e per le altre, che dovranno fare i conti con spazi che si vanno sempre più restringendo.

In altri termini vanno ristabilite parità di condizioni, così com'è stato fatto nella riforma del Codice della Strada in discussione in Parlamento che dovrebbe essere approvato definitivamente per la fine di luglio.

Finalmente, sotto il profilo sanzionatorio, le nostre imprese saranno messe sullo stesso piano con quelle straniere e verranno recepiti i principi comunitari in tema di gradualità delle sanzioni. Così come verranno modificate alcune norme che hanno indirettamente riconosciuto un vantaggio competitivo ai vettori esteri e che hanno rappresentato un vero e proprio “costo supplementare” per le nostre imprese, come il caso delle targhe ripetitrici per i rimorchi, che saranno eliminate dal nuovo Codice.

Anche sul fronte del cabotaggio stradale registriamo un inasprimento delle sanzioni.

A tale proposito intendiamo sottolineare che non possiamo accettare la prospettiva di liberalizzare il cabotaggio dal 2014 fino a quando le condizioni economiche e di mercato tra i vari Paesi non siano significativamente comparabili.



Promuovere la crescita e tutelare l'occupazione

Un'eccessiva frammentazione delle imprese associata alla diminuzione della domanda di trasporto, una filiera troppo lunga, una concorrenza sleale sempre più accentuata, una pressione fiscale e contributiva tra le più alte in Europa sono alcune delle principali cause che frenano la crescita e la competitività del settore, sempre più chiamato a confrontarsi con il mercato globale.

Nei trasporti internazionali i vettori polacchi, rumeni e della Repubblica Ceca si posizionano ai primi posti, non certo per una loro maggiore efficienza, ma per situazioni sociali, economiche, finanziarie e salariali a loro estremamente favorevoli rispetto a quelle dei Paesi della vecchia Europa, dell'Italia in particolare.

Tali differenze, sottovalutate all'epoca dell'allargamento, stanno determinando una forte distorsione della concorrenza e possono rappresentare una leva ulteriore alla delocalizzazione delle imprese in tali Paesi.

Nei trasporti nazionali registriamo una progressiva perdita di commesse di trasporto a favore dei vettori comunitari che operano in regime di cabotaggio, che a partire dal maggio scorso è stato aperto a tutti i Paesi ad eccezione della Bulgaria e Romania.

L'insieme di questi fattori stanno mettendo fuori mercato le imprese sane ed in particolar modo quelle strutturate.

È un vortice dal quale dobbiamo assolutamente uscire!

Se non vogliamo indebolire ulteriormente il tessuto imprenditoriale italiano ed assistere al crollo delle entrate da parte dello Stato occorre uno sforzo coordinato tra le Istituzioni europee e le Autorità italiane per invertire la tendenza e ridare competitività alle imprese, generare una redditività di lunga durata, investimenti e occupazione.

Il primo nodo da sciogliere quindi è quello della eccessiva polverizzazione delle imprese che rende il nostro mercato più debole di quello degli altri Paesi, nei quali le dimensioni aziendali sono di gran lunga superiori alle nostre.

La strada da seguire è quella di superare i limiti dimensionali con aggregazioni, fusioni, accordi di collaborazione, come ha fatto il sistema bancario.

Le iniziative volte a favorire processi di aggregazione nel nostro settore sono purtroppo fallite per una naturale diffidenza degli imprenditori a rinunciare all'identità della propria azienda costruita negli anni.

Ma solo con imprese organizzate, strutturate, capaci di reagire alle variabili della domanda di trasporto, è possibile immaginare un riposizionamento competitivo dell'autotrasporto italiano.

L'obiettivo allora è favorire le aggregazioni su progetti comuni, salvaguardando l'individualità dell'impresa e ciò si potrebbe fare attraverso il “contratto di rete”, riconosciuto anche dalla recente manovra del Governo.

Altro aspetto è razionalizzare le risorse destinate al settore: non più aiuti a pioggia - lo stiamo ripetendo ormai come una parola d'ordine - ma più sostegno alle imprese che investono, che si alleano, che sviluppano sistemi innovativi di movimentazione delle merci, che offrono servizi ad ampio spettro e non solo trasporto, che creano e mantengono stabile l'occupazione.

Ora che il tavolo di confronto con il Governo si è concluso, dobbiamo concentrare l'attenzione sulla Consulta del trasporto e della logistica, che si è appena ricostituita.

In tale ambito, infatti, la priorità è l'aggiornamento del Piano Nazionale della Logistica, sul quale noi crediamo e puntiamo molto per una concreta prospettiva di sviluppo del nostro Paese.

L'obiettivo è realizzare un sistema logistico moderno ed efficiente del quale noi - imprese italiane - dobbiamo e vogliamo essere protagoniste.

Le prospettive di crescita sono anche legate all'andamento del mercato del lavoro, che ha subito l'impatto della recessione e dell'instabilità dei mercati.

Voglio ricordare che in occasione dell'Assemblea dello scorso anno, ANITA ha lanciato la proposta di lavorare insieme ai sindacati dei lavoratori per tutelare e difendere l'occupazione nel settore, realizzabile solo attraverso interventi rivolti allo sviluppo di lunga durata delle imprese.

Su tale linea stiamo andando avanti.

Con questo spirito ci siamo seduti al tavolo del contratto di lavoro, perché senza produttività aggiuntiva le imprese non hanno margini per il rinnovo.

L'azione comune con i sindacati si sviluppa anche su un altro tema centrale, di grande attualità in questo periodo, che è quello della somministrazione e distacco di autisti dai Paesi dell'Est in violazione ai principi comunitari e nazionali sulla parità di trattamento retributivo.

Questo fenomeno, unito ad una pressione fiscale e contributiva a carico delle aziende che è tra le più elevate in Europa, rappresentano una potente spinta verso la destrutturazione del settore, con effetti devastanti sul sistema delle imprese e sul mercato del lavoro.

Pertanto, mentre da un lato riconosciamo la validità e l'importanza per le nostre imprese della riduzione dei premi INAIL che sono stati confermati anche per il prossimo anno, è altrettanto necessario che tale misura diventi strutturale e che vengano adottate al più presto misure finalizzate a stabilizzare e incrementare l'occupazione.

Sul fronte del distacco e somministrazione è quanto mai urgente un intervento dei Ministeri interessati che faccia chiarezza sul principio della parità di trattamento retributivo, ad evitare fenomeni che negli ultimi giorni si sono intensificati, di imprese che lasciano a casa gli autisti in forza per avvalersi di conducenti distaccati o “presi in affitto” da Paesi nei quali - voglio ricordarlo - il costo del lavoro è pari ad un terzo del nostro.

L'impatto sul nostro mercato è devastante!



Infrastrutture, Intermodalità, Ambiente

Le infrastrutture sono un fattore cruciale di crescita economica.

L'Italia ha accumulato negli ultimi vent'anni ritardi e squilibri notevoli rispetto ad altri Paesi.

È il momento di dare una svolta decisa all'infrastrutturazione partendo da interventi che consentano di mettere in rete i porti e gli interporti con le diverse infrastrutture per realizzare un sistema italiano della mobilità.

In tal senso è fondamentale procedere celermente alla riforma dei porti bloccata da troppo tempo.

Allo stesso modo occorre puntare sulla valorizzazione e lo sviluppo degli interporti dove viene movimentato circa il 45% del traffico intermodale totale.

Tali nodi, soprattutto se correlati con i retroporti e i porti costituiscono un'opportunità importante per i mezzi pesanti anche di connessione alla ferrovia. Inoltre, possono rappresentare punti strategici di collegamento ai grandi corridoi europei (Berlino-Palermo, Lisbona-Kiev e Genova-Rotterdam).

Occorre una spinta per ottimizzare lo spostamento delle merci.

E su questo punto è prioritaria l'intermodalità: soltanto in questo modo riusciremo a restare competitivi come sistema Paese.

Il trasporto intermodale delle merci - attraverso le autostrade del mare e le ferrovie - è la scommessa che il nostro Paese non può perdere.

Vanno eliminati i colli di bottiglia, lo diciamo ormai da tempo.

Oltre il potenziamento delle infrastrutture, per lo sviluppo del trasporto intermodale occorre considerare anche altri due aspetti: efficienza e sostegno alle imprese.

Su quest'ultimo punto da sottolineare la validità dell'ecobonus, che la stessa Commissione europea ha riconosciuto una “buona pratica” italiana da estendere agli altri Paesi.

È una misura da rifinanziare anche per il prossimo triennio e che può fare da modello per il Ferrobonus.

Gli incentivi economici tuttavia da soli non bastano.

Se manca l'efficienza di tale modalità di trasporto, le infrastrutture e la volontà degli interlocutori coinvolti in prima persona (armatori, autorità portuali, ferrovie e autotrasportatori) di voler puntare sul trasporto combinato, non si va da nessuna parte.

Ripensare, dunque, l'intero sistema di trasporto per porre le basi per lo sviluppo dell'intermodalità e le condizioni per competere con il resto del mondo.

Se per le piccole e medie imprese la scommessa è quella di crescere, anche attraverso aggregazioni, per le imprese strutturate la scommessa è di fare il salto nella logistica: offrire servizi aggiuntivi al proprio cliente.

Altrimenti, prima o poi lo faranno le imprese straniere che decideranno di radicarsi nel nostro Paese, affidando la vezione alle nostre imprese per superare i vincoli del cabotaggio. Ma lo faranno alle loro condizioni, per noi non economicamente sostenibili. Sarebbe così la fine del trasporto italiano.

Il rilancio competitivo del settore e del Paese attraverso la logistica non può prescindere da una ferrovia forte ed efficiente.

E ciò vale anche per le infrastrutture.

L'intermodalità deve essere potenziata su linee ferroviarie dedicate alle merci nei grandi corridoi internazionali.

Ma intendiamo essere chiari sulla nostra opposizione a tutti i tentativi di aumentare il costo dei trasporti stradali sulla base di false giustificazioni come quella dei costi esterni.

L'autotrasporto di merci, da solo, non può essere ritenuto responsabile ad esempio della congestione, quando rappresenta nelle autostrade europee circa il 15% del circolante e quando già paga l'equivalente del 2,5% del PIL tra accise, tasse sugli acquisti, pedaggi.

La protezione dell'ambiente passa attraverso una migliore organizzazione dei trasporti e l'utilizzo di veicoli più moderni e meno inquinanti. Per ottenere questo è necessario però che l'Unione europea superi il concetto dell'aiuto condizionato all'acquisizione di veicoli non ancora in produzione.



Politiche comunitarie

Con le modifiche al Codice della strada, al quale ho già accennato, possiamo dire di essere diventati un po' più europei.

Un piccolo passo, ma significativo, per allinearci agli altri Stati.

L'obiettivo è arrivare ad un Codice della Strada europeo armonizzato ed a regole di circolazione che vedano l'Europa come un unico territorio.

La nostra Associazione crede molto alla presenza qualificata ai tavoli decisionali a Bruxelles per essere protagonisti del futuro delle imprese italiane.

Pesi e dimensioni, trasporti combinati, Ecocombi, normativa sociale sono alcuni dei temi che ci vedono protagonisti.

Voglio qui soffermarmi su un recente risultato raggiunto a livello comunitario sull'orario di lavoro degli autonomi, grazie ad un'azione portata avanti dalla nostra Associazione insieme a Confindustria.

Il Parlamento europeo ha, infatti, respinto con un'ampia maggioranza la proposta della Commissione che esentava i lavoratori autonomi dalla direttiva sull'orario di lavoro, affermando il principio sul quale si è basata la nostra azione: non devono e non possono sussistere disparità di regole e condizioni tra lavoratori dipendenti e autonomi, che nella sostanza falsano la concorrenza nei trasporti, senza contare l'impatto negativo sul piano della sicurezza nel suo complesso.



L'azione del Governo

Voglio puntare l'accento su quanto ha fatto questo Governo per il settore nell'ultimo anno.

Tra i tanti interventi ed iniziative, ne voglio qui ricordare due in particolare.

La costituzione - nel mese di novembre 2009 - della sezione speciale dell'Autotrasporto nell'ambito del Fondo di Garanzia, che ha rappresentato uno dei principali strumenti operativi messi a disposizione dallo Stato per facilitare l'accesso al credito delle PMI.

L'operatività del Fondo ha mostrato una crescita particolarmente positiva: le domande accolte dall'inizio dell'anno sono 340, pari a € 45,5 milioni di finanziamento, per un importo garantito dal Fondo di € 26,8 milioni.

I dati ci confortano e ci spingono a continuare a promuoverlo.

L'altro intervento concerne la messa a disposizione di risorse economiche pari a 7 milioni di euro per la formazione degli addetti delle imprese di trasporto e che - a quanto ci risulta - sarebbero addirittura insufficienti a coprire il fabbisogno formativo.

Ciò conferma la scelta strategica di ANITA di puntare sulla valorizzazione e la crescita del capitale umano, come fattore di crescita e competitività delle imprese ed è fondamentale quindi continuare ad investire su questo tema.

Nel merito del tavolo tecnico che si è concluso il 17 giugno scorso va innanzitutto sottolineato come ANITA ha messo al centro della discussione il tema del costo del lavoro.

L'impegno del Governo di adottare iniziative importanti ed innovative sul costo del lavoro e sul trattamento retributivo e previdenziale, è stato motivo per sottoscrivere l'intesa da parte della nostra organizzazione.

Siamo ben consapevoli delle oggettive difficoltà che incontreremo su questo terreno, ma al tempo stesso siamo convinti che la competitività delle nostre imprese - oggi più che mai - passa attraverso il tema del lavoro.

Nel protocollo abbiamo tuttavia voluto sottolineare le nostre perplessità sull'opportunità e l'efficacia di alcuni provvedimenti, anche per ragioni di coerenza rispetto alle preoccupazioni espresse al tavolo in questi sei mesi di incontri, trattandosi di interventi che riguardano - nei fatti - solo una parte degli operatori.

Il nostro settore ha bisogno di poche regole, chiare ed applicate a tutti.

Con la committenza vogliamo condividere una visione comune strategica e continuare il confronto sul piano degli accordi di settore, poiché solo attraverso una convergenza di obiettivi si può giungere ad un sistema di trasporto competitivo, trasparente e sicuro.

In chiusura mi rivolgo a voi, care colleghe e colleghi imprenditori.

Questo è stato un anno difficile, anzi difficilissimo.

Ma sono fiducioso.

Oggi possiamo, anzi dobbiamo, inaugurare tutti insieme e con coraggio, una nuova stagione di sviluppo.

Questo deve essere il nostro impegno.
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
La gestione del Container Terminal 2 del porto di Dar es Salaam passa ufficialmente ad Adani Ports
Ahmedabad/Abu Dhabi
Una joint venture controllata dall'azienda indiana acquisisce il 95% della Tanzania International Container Terminal Services
FEPORT, necessarie misure per mitigare l'impatto sui porti europei dell'inclusione dello shipping nell'EU ETS
Anversa
Bonz: essenziale che l'UE preveda un adeguamento della propria legislazione che danneggia la competitività
Rail Cargo Group compra la compagnia ferroviaria olandese Captrain Netherlands
Vienna
Ha una flotta di sette locomotive impiegate nei servizi di manovra e di ultimo miglio
Sessanta chili di cocaina sequestrati nel porto di Livorno
Livorno
Erano occultati in un container con un carico di banane
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti marocchini è aumentato del +13,3%
Rabat/Tangeri
A Tanger Med la crescita è stata del +14,9%
Hannibal incrementa la frequenza dei collegamenti ferroviari con il porto della Spezia
Melzo
Aumento del +50% delle rotazioni con i terminal di Melzo, Marzaglia e Padova
Per la gestione del nuovo porto georgiano di Anaklia sono state selezionate due società cinesi che non gestiscono porti
Per la gestione del nuovo porto georgiano di Anaklia sono state selezionate due società cinesi che non gestiscono porti
Tbilisi
Le aziende ingegneristiche CCCC e CHEC costruiscono infrastrutture portuali. La società terminalista TiL rinuncia a presentare una proposta
Il gruppo crocieristico Viking Holdings ha chiuso il primo trimestre 2024 con una perdita netta di -493,9 milioni di dollari
Los Angeles
Ricavi in crescita del +14,2%
Bancarotta CIN, Onorato e i figli chiedono il patteggiamento
Milano
Calo trimestrale delle merci nei porti di La Spezia e Marina di Carrara
La Spezia
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico containerizzato nello scalo spezzino è aumentato del +10,8%
Nel primo trimestre del 2024 il traffico delle merci nel porto di Napoli è cresciuto del +1,3%, mentre a Salerno è calato del -2,0%
Napoli
Nel primo trimestre del 2024 l'export di merci del G20 ha segnato una variazione congiunturale del +1,9%
Nel primo trimestre del 2024 l'export di merci del G20 ha segnato una variazione congiunturale del +1,9%
Parigi
Importazioni in diminuzione del -0,2%
Ad aprile il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +2,7%
Pechino
I soli volumi di carichi da e per l'estero sono aumentati del +8,2%
Il governo cipriota ha revocato la concessione per la gestione e lo sviluppo del porto di Larnaca
Nicosia
Progetto del valore di 1,2 miliardi di euro. Attribuita alla Kition la violazione di una clausola del contratto
Wallenius Wilhelmsen vende il proprio terminal ro-ro di Melbourne alla Australian Amalgamated Terminals
ABG Sundal Collier ritiene equa l'offerta di MSC per l'acquisizione della Gram Car Carriers
Oslo
La proposta è supportata dal Cda della compagnia norvegese
Boluda Towage comprerà la società britannica di rimorchio SMS Towage
Valencia
L'operazione includerà la flotta di 20 mezzi navali
Assegnato a Fincantieri Marinette Marine il contratto per la quinta e sesta fregata della classe “Constellation”
Trieste
Rotterdam rischia di perdere il ruolo di principale hub di bunkeraggio europeo a favore di Tanger Med
Rotterdam rischia di perdere il ruolo di principale hub di bunkeraggio europeo a favore di Tanger Med
Bruxelles
Le nuove norme dell'UE sui fuel navali potrebbero indurre le navi che percorrono la rotta Asia-Europa a rifornirsi in Marocco
MOL installerà una vela rigida telescopica su una seconda nave carboniera
Tokyo
Il sistema ha consentito di ridurre il consumo giornaliero di carburante sino al 17%
Restrizioni al traffico marittimo nei canali di Panama e Suez e negli Stretti Turchi potrebbero ridurre di 34 miliardi di dollari il Pil mondiale
Lecce
Studio guidato dal Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici
L'austriaca Rail Cargo Group e la serba Transfera costituiscono una joint venture
Belgrado
Svilupperà soluzioni logistiche intermodali in Serbia e nell'area dei Balcani occidentali
Nel primo trimestre del 2024 in Italia il traffico cargo aereo è aumentato del +16,8%
Roma
Albertini (Anama): fondamentale per l'Italia attrarre quel 30% di merce che oggi perdiamo a favore degli altri aeroporti europei
DSV, Maersk e MSC tra i pretendenti all'acquisizione di DB Schenker
New York
Offerta anche da un consorzio guidato da CVC Capital Partners e Carlyle
I porti spagnoli stanno beneficiando degli effetti della crisi nel Mar Rosso
Madrid
Nel primo quadrimestre di quest'anno i container in trasbordo sono aumentati del +18,6%
Conftrasporto evidenzia sette temi da affrontare in sede UE per rilanciare logistica e trasporti
Roma
Fincantieri crea una società in Arabia Saudita
Riyadh
Folgiero: l'obiettivo è di dar vita ad una partnership strategica per lo sviluppo della cantieristica navale nel Paese
COSCO prevede un 2024 positivo per il settore dei container
Shanghai
Attesa una prosecuzione del trend di crescita in atto sia per il trasporto marittimo che per la produzione di contenitori
Ad aprile il traffico dei container nel porto di Algeciras è cresciuto del +0,7%
Algeciras
Più accentuato l'aumento (+7,4%) dei soli container in trasbordo estero su estero
Netto miglioramento delle performance operative ed economiche della ZIM nel primo trimestre
Netto miglioramento delle performance operative ed economiche della ZIM nel primo trimestre
Haifa
Crescita particolarmente sostenuta nei mercati dei servizi nel Pacifico e con l'America Latina
Nei prossimi 12 mesi il valore dei noli nello shipping containerizzato potrebbe scendere ai minimi storici
Copenaghen
Danish Ship Finance ritiene che gli effetti dell'eccesso di stiva diverranno predominanti
A marzo il traffico delle merci nel porto di Genova è calato del -3,9% e nello scalo di Savona-Vado del -24,2%
A marzo il traffico delle merci nel porto di Genova è calato del -3,9% e nello scalo di Savona-Vado del -24,2%
Genova
Nel capoluogo ligure record dei crocieristi relativo al primo trimestre dell'anno
Ad aprile il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -8%
San Pietroburgo
Nel primo quadrimestre del 2024 sono state 288,4 milioni di tonnellate di carichi (-4,3%)
Ordine a Fincantieri ed EDGE per la costruzione di dieci pattugliatori d'altura
Abu Dhabi/Trieste
Le due aziende hanno formalizzato la creazione della joint venture Maestral
Nei primi tre mesi del 2024 i ricavi della CMA CGM sono calati del -7,0%
Nei primi tre mesi del 2024 i ricavi della CMA CGM sono calati del -7,0%
Marsiglia
Flessione del -11,3$ del solo volume d'affari dello shipping
Nel 2023 le spedizioni di trasporto combinato in Europa sono diminuite del -10,6%
Bruxelles
Numerose le cause della performance annuale deludente evidenziate dai soci della UIRR
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Valencia è stato pari a 457mila teu (+14,2%)
Valencia
Nei primi quattro mesi di quest'anno il totale è stato di 1,7 milioni di teu (+12,8%)
Nuovi dazi degli USA sulle importazioni dalla Cina che colpiscono anche le gru ship-to-shore
Washington/Pechino
Protesta dell'associazione dell'industria siderurgica cinese
Nel porto di Amburgo tiene il traffico containerizzato mentre calano le rinfuse
Amburgo
Nei primi tre mesi del 2024 lo scalo tedesco ha movimentato 27,4 milioni di tonnellate di merci (-3,3%)
SEA Europe e industriAll Europe sollecitano una strategia dell'UE per l'industria navale europea
Bruxelles
Tra le richieste, l'introduzione del requisito “Made in Europe” negli appalti pubblici
Le associazioni della logistica esortano gli operatori ad essere pronti alla terza fase dell'ICS2
Bruxelles
Riguarda le merci importante nell'Unione Europea per via marittima
Marco Verzari è il nuovo segretario generale della Uiltrasporti
Roma
Subentra al dimissionario Tarlazzi
La Svizzera aumenta gli investimenti per l'esercizio e il rinnovo della rete ferroviaria
Berna
Previsti contributi d'investimento a favore di impianti privati
Le locomotive con tecnologia Ultimo Miglio di Mercitalia Logistics in servizio a Gioia Tauro
Gioia Tauro
Utilizzate per trasportare autovetture dalla Campania al porto calabrese
La società terminalista SSA Marine crea una divisione per le crociere
Seattle
È guidata da Stefano Borzone, manager con esperienza nel settore
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico dei container nei terminal di HHLA è aumentato del +3,4%
Amburgo
Ricavi stabili
Prosegue il trend negativo delle performance economiche della Hapag-Lloyd
Prosegue il trend negativo delle performance economiche della Hapag-Lloyd
Amburgo
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi sono diminuiti del -24,2%. Noli in calo -32,0% e carichi trasportati dalla flotta in crescita del +6,9%
Bruxelles dà ragione all'Italia che chiede all'Austria di rimuovere le restrizioni al trasporto stradale di merci al Brennero
Roma/Vienna
Il governo tirolese annuncia che è pronto a battersi dinanzi alla Corte di Giustizia dell'UE
Nel primo trimestre del 2024 il traffico navale nel canale di Suez è crollato del -42,9%
Nel primo trimestre del 2024 il traffico navale nel canale di Suez è crollato del -42,9%
Ismailia
A marzo la riduzione è stata del -49,1%
Parte dell'area ex Tubimar del porto di Ancona sarà riservata allo sviluppo della cantieristica nautica
Ancona
Approvato un atto di indirizzo
Domani La Méridionale inaugurerà il servizio traghetto Livorno-Île-Rousse
Marsiglia
Previste tre partenze settimanali
Il primo luglio Maersk introdurrà una Fossil Fuel Fee
Copenaghen
Il nuovo soprannolo sostituirà gradualmente il Bunker Adjustment Factor e il Low Sulphur Surcharge
Fit Cisl, necessario garantire la piena operatività del Comitato di gestione dell'AdSP della Liguria Occidentale
Genova
Bilog, le imprese affiancano l'AdSP della Liguria Orientale e il Comune di Piacenza
La Spezia
Vittorio Torbianelli è stato nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Orientale
Roma
Fratelli Cosulich, nuova nave cisterna bunker chimica IMO2
Genova
È la prima della flotta pronta a trasportare metanolo
COSCO realizzerà l'upgrade a dual-fuel di quattro nuove portacontainer da oltre 16.000 teu
Shanghai
Rinnovato il Cda di Interporto Padova
Padova
Luciano Greco è il nuovo presidente
Le imprese dell'autotrasporto che operano con il porto di Genova introducono una “congestion fee”
Genova
A Venezia è stata istituita l'Accademia della Logistica e del Mare
Venezia
È frutto della collaborazione tra ITS Marco Polo Academy, Vemars e CFLI
Siglato il contratto per l'elettrificazione delle banchine del porto di Termoli
Bari
In programma opere del valore complessivo di circa 4,5 milioni di euro
Flessione delle performance finanziarie trimestrali di Danaos e MPCC
Atene/Oslo
Le due società hanno flotte rispettivamente di 69 e 56 navi portacontenitori
Da luglio diventerà attivo il Port Community System del porto di Palermo
Palermo
Consente la gestione del traffico delle navi, dei mezzi e delle merci nello scalo
Hupac ha chiuso l'esercizio 2023 con una perdita netta di -6,2 milioni di franchi
Chiasso
Prossimo aumento della frequenza dei servizi intermodali sul corridoio Benelux-Italia
RINA presenta un piano di crescita che potrebbe includere ulteriori acquisizioni
Genova
Nel 2023 ricavi in crescita del +10%. Stabili i nuovi ordini nel primo trimestre di quest'anno
Supporto di Banco BPM, UniCredit e SACE per l'attuazione di interventi nei porti di Napoli e Salerno
Napoli
Advance Payment Bond di 36 milioni di euro a R.C.M. Costruzioni
Arrivato a Genova il primo dei cassoni della nuova diga foranea
Genova
È stato posato a -25 metri di profondità
Missione di Spediporto in Cina per promuovere lo sviluppo del cargo aereo a Genova
Genova
Tappe ad Hong Kong, Shenzhen e Guangzhou
Pianificazione dello spazio marittimo, l'Italia deferita alla Corte di Giustizia dell'UE
Bruxelles
Bruxelles denuncia la mancata elaborazione e comunicazione dei piani di gestione
A La Spezia si auspica l'istituzione di una Facoltà di economia dei trasporti e logistica
La Spezia
Pisano: il comparto è alla costante ricerca di professionalità adeguate
Martedì a Livorno si terrà il convegno “Il Treno Merci nei Porti”
Livorno
FerMerci promuove un confronto tra istituzioni e operatori del trasporto ferroviario merci nei porti
Protocollo di intesa siglato da ALIS e Assiterminal
Genova
Sviluppo congiunto di temi strategici per le imprese ed i lavoratori dei settori di riferimento
Svizzera, rincaro del +2,1% delle tariffe delle tracce ferroviarie
Berna
I costi per il traffico merci aumenteranno di circa sei milioni di franchi all'anno
Il noleggiatore di portacontainer Euroseas ritiene positive le prospettive del proprio segmento di mercato
Atene
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
CargoBeamer si assicura finanziamenti per 140 milioni di euro da parte di investitori pubblici e privati
Rinnovato il direttivo di SOS LOGistica
Milano
Daniele Testi è stato confermato alla presidenza
Nuovo maxi sequestro di droga nel porto di Civitavecchia
Roma
Intercettato un carico di marijuana di oltre 442 chilogrammi
Mercitalia Shunting & Terminal dotata di nuove locomotive per la manovra ferroviaria
Roma
Si tratta di locomotori DE 18 prodotti da Vossloh Rolling Stock
Saipem si aggiudica contratti in Angola per complessivi 3,7 miliardi di dollari
Milano
Sono stati aggiudicati da una società controllata da TotalEnergies
Ad aprile il traffico dei container nel porto di Los Angeles è cresciuto del +11,9%
Los Angeles
Nel primo quadrimestre del 2024 l'aumento è stato del +24,8%
FERCAM sbarca sul mercato indiano
Bolzano
Aperta una filiale a New Delhi. La presenza sarà estesa a Mumbai, Calcutta, e Chennai
Fincantieri vara un'unità di supporto logistico a Castellammare di Stabia
Trieste
È la seconda LSS costruita per la Marina Militare Italiana
Ferretti inaugura il rinnovato cantiere nautico di La Spezia
La Spezia
Lo stabilimento ligure è dedicato alla produzione degli yacht Riva
Positivo primo trimestre per Global Ship Lease
Atene
Ricavi in crescita del +12,7%
Avviato da Interporto Padova il servizio intermodale di Trans Italia con l'Interporto di Livorno Guasticce
Padova
Inizialmente prevede due circolazioni settimanali
Operativo il nuovo gate automatizzato al Reefer Terminal di Vado Ligure
Vado Ligure
Gli autotrasportatori possono svolgere le attività di carico e scarico senza scendere dal veicolo
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Hong Kong è diminuito del -10,2%
Hong Kong
Nel primo quadrimestre movimentati 4,5 milioni di teu (-4,7%)
DP World inaugura nuove infrastrutture portuali e logistiche in Romania
Dubai
Nuovi terminal nel porto di Costanza destinati al project cargo e ai rotabili
Ad aprile è proseguita la crescita del traffico dei container nel porto di Long Beach
Long Beach
Nel primo quadrimestre del 2024 l'incremento è stato del +15,8%
Uniport Livorno acquista tre nuovi trattori portuali
Helsinki
La Kalmar li consegnerà nell'ultimo trimestre del 2024
Saliranno da cinque a sei le rotazioni settimanali del servizio Melzo-Rotterdam di Hannibal
Melzo
Incremento della frequenza a partire dal 10 giugno
Nel 2023 i ricavi di Stazioni Marittime sono aumentati del +18,5%
Genova
Utile netto a 1,7 milioni di euro (+75,5%)
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nel porto di Koper è calato del -6,6%
Lubiana
A marzo la flessione è stata del -3,1%
Ad aprile il traffico delle merci nel porto di Singapore è cresciuto del +8,8%
Singapore
I container sono stati pari a 3,4 milioni di teu (+3,8%)
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Martedì a Livorno si terrà il convegno “Il Treno Merci nei Porti”
Livorno
FerMerci promuove un confronto tra istituzioni e operatori del trasporto ferroviario merci nei porti
L'11 aprile partirà la sesta edizione degli “Italian Port Days”
Roma
Anche quest'anno il progetto è stato diviso in due sessioni: la prima in primavera e la seconda dal 20 settembre al 20 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Deutsche Bahn Schenker takes CVC, Maersk, DSV and Bahri into final round, sources sa
(Reuters)
Chabahar Port: US says sanctions possible after India-Iran port deal
(BBC News)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
Traffico trimestrale dei container in crescita per Eurogate e Contship Italia
Amburgo
Nei primi tre mesi del 2024 i volumi movimentati sono aumentati rispettivamente del +8,0% e +4,9%
Meyer Werft ha consegnato a Silversea la nuova nave da crociera di lusso Silver Ray
Papenburg/Vienna
Ha una capacità di 728 passeggeri
Nei primi tre mesi del 2024 i nuovi ordini acquisiti da Fincantieri sono diminuiti del -40,7%
Roma
Stabili i ricavi
Bando di gara per l'adeguamento strutturale di una banchina del porto di Ancona
Ancona
L'importo dell'appalto è di 16,5 milioni di euro
Gli operatori portuali di La Spezia chiedono un rilancio del porto
La Spezia
Sollecitano azioni mirate ed efficaci
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti montenegrini è cresciuto del +1,8%
Podgorica
Il flusso da e per l'Italia è aumentato del +16,2%
GNV installa un sistema per assicurare la stabilità delle navi
Genova
NAPA Stability, sviluppato dalla finlandese NAPA, è stato esteso ai traghetti
Deciso calo del -24,9% delle merci nei porti croati nel primo trimestre di quest'anno
Deciso calo del -24,9% delle merci nei porti croati nel primo trimestre di quest'anno
Zagabria
I contenitori sono stati pari a 92mila teu (-0,4%)
Vard costruirà due Commissioning Service Operation Vessel
Trieste
Sono destinate ad una società di Taiwan
In funzione la nuova stazione marittima del porto di Termoli
Termoli
Nel 2023 lo scalo molisano ha movimentato oltre 217mila passeggeri (+5%)
Nuova linea della CTN che collega i porti di La Goulette, Livorno, Salerno e Rades
Genova
Sarà inaugurata il 21 maggio
Nei primi tre mesi del 2024 i ricavi di Wan Hai Lines sono cresciuti del +8,1%
Taipei
Utile netto pari a circa 143 milioni di dollari USA
Prosegue il trend di crescita del fatturato delle taiwanesi Evergreen e Yang Ming
Taipei/Keelung
Ad aprile è aumentato rispettivamente del +42,4% e +35,3%
Evergreen ordina 10.000 nuovi container
Taipei
Commessa da 32,3 milioni di dollari alla Dong Fang International Container (Hong Kong)
Vard costruirà una Ocean Energy Construction Vessel per Island Offshore
Trieste
Sarà consegnata nel primo trimestre del 2027. Opzione per altre due navi
La Lombardia tra le regioni più virtuose nel trasporto alimentare
Milano
Oltre il 50% dei veicoli a temperatura controllata è immatricolato nelle classi 5 e 6
Positive performance economiche trimestrali della Wallenius Wilhelmsen
Lysaker/Oslo
Ad Emanuele Grimaldi il 5,12% del capitale della Höegh Autoliners
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico dei container a New York è aumentato del +11,7%
New York
A marzo la crescita è stata del +22,1%
Inaugurata la strada di collegamento con le nuove aree del porto di Piombino
Piombino
L'infrastruttura è costata 10,1 milioni di euro
Primo trimestre dell'anno difficoltoso per Finnlines
Helsinki
Accentuato incremento dei costi operativi
Nel 2023 il fatturato della Fercam è diminuito del -6%
Bolzano
Costituita una società in Lituania
ICTSI ha registrato performance economiche trimestrali record
Manila
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti albanesi è aumentato del +3,4%
Tirana
I passeggeri sono diminuiti del -1,9%
Accelerare i tempi per fare del porto della Spezia e del suo retroporto la prima ZFD
La Spezia
Lo chiedono agenti marittimi, doganalisti e spedizionieri
Affidato il servizio di instradamento veicoli e passeggeri nei porti di Olbia e Golfo Aranci
Cagliari
Sarà gestito dalla romana Italpol Servizi Fiduciari
Deciso calo del -15,1% delle merci nel porto di Taranto nel primo trimestre
Taranto
I carichi allo sbarco sono diminuiti del -21,0% e quelli all'imbarco del -8,7%
Quest'anno il forum nazionale per il trasporto ferroviario delle merci Mercintreno si terrà a Padova
Padova
Si svolgerà nell'ambito di Green Logistics Expo
Inaugurata a Safaga, in Egitto, una fabbrica per la costruzione di rimorchiatori
Safaga
Dieci unità navali saranno realizzate per la Suez Canal Authority
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile