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10 giugno 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
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Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali e Assoporti


L'ex Ipsema (oggi Inail) - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti

Il cluster marittimo italiano contribuisce al 2,6% del prodotto interno lordo nazionale
Il settore occupa 477mila addetti, pari al 2% circa della forza lavoro del Paese
25 ottobre 2011
Il cluster marittimo italiano dà un contributo al prodotto interno lordo nazionale pari a 39,5 miliardi di euro (dato 2009), cioè il 2,6% del Pil complessivo e l'11% del prodotto interno lordo del solo settore dei trasporti, e dà occupazione a circa il 2% della forza lavoro del Paese (477.000 persone fra addetti diretti ed indotto). Questa sintesi del valore economico e occupazionale del comparto marittimo è evidenziata dal “IV Rapporto dell'Economia del Mare”, presentato stamani a Roma presso la sede del CNEL, che è stato realizzato della Federazione del Mare assieme al Censis e che sottolinea come il cluster marittimo si confermi uno dei settori più dinamici dell'economia italiana.

Le cifre contenute nel rapporto confermano inoltre il posizionamento dell'Italia al primo posto in Europa per importazioni via mare, con 185,4 milioni di tonnellate di merce, ed al terzo per esportazioni, con 47 milioni di tonnellate. L'Italia mantiene poi la leadership anche nel traffico crocieristico (con 6,7 milioni di passeggeri) e nella costruzione di navi passeggeri e motor-yacht di lusso.



I principali dati aggregati del cluster marittimo:





2004


% su
totale
Italia
(anno 2004)


2009


% su
totale
Italia
(anno 2009)


Pil al netto delle duplicazioni (milioni di euro correnti)


36.518


2,7


39.545


2,6


Costi intermedi e investimenti fissi lordi (milioni di euro correnti)


11.616


4,4


13.941


4,9


Esportazioni (milioni di euro correnti)


14.088


5


9.718


3,3


Importazioni (milioni di euro correnti)


4.046


1,4


3.193


1,1


Unità di lavoro dirette


164.070


0,7


213.638


0,9


Unità di lavoro totali


394.950


1,6


476.916


2,0
Il documento rileva come l'impatto delle attività marittime sull'economia italiana vada oltre gli aspetti più strettamente legati alla loro dimensione trasportistica e coinvolga direttamente diversi settori produttivi dell'economia. In particolare, l'industria marittima dei trasporti, la cui produzione supera gli 11 miliardi di euro, al di fuori del cluster marittimo spende annualmente circa 700 milioni in prodotti alimentari e bevande, 330 milioni in prodotti della raffinazione del petrolio, 240 milioni in mobili e altri manufatti e 100 milioni in servizi di intermediazione finanziaria; la logistica portuale acquista per 265 milioni nel settore delle costruzioni, per 155 milioni nelle attività immobiliari e per 140 milioni nei computer e nei servizi connessi; la cantieristica spende 960 milioni in componenti per mezzi di trasporto, 540 milioni in prodotti metallici, 410 milioni in apparecchiature meccaniche ed elettriche e 100 milioni in prodotti di plastica; la nautica, 360 milioni in prodotti metallici e 165 milioni in apparecchiature meccaniche ed elettriche; la pesca spende per costi di distribuzione, in buona parte verso ristoranti e industria alimentare, più di due miliardi di euro. Inoltre le attività professionali vengono acquistate per oltre 1,17 miliardi di euro dalle branche economiche del cluster marittimo e gli acquisti di beni e servizi effettuati da diportisti e crocieristi al di fuori del settore marittimo sono valutati in quasi sei miliardi di euro.

In termini di contributo al Pil, dopo i trasporti marittimi si collocano le attività di logistica portuale e ausiliarie ai trasporti (6,7 miliardi di euro di contributo), la pesca (4,4 miliardi), la cantieristica navale (4,3 miliardi) e la nautica da diporto (3,3 miliardi).

I dati del 2009 indicano come il valore della produzione per le sole attività di mercato sia pari a 34,9 miliardi di euro (incluse le spese dei turisti), a cui si aggiungono 4,5 miliardi di euro dei settori istituzionali. Il documento precisa che, sulla base dei dati disponibili ad oggi, si può stimare che nel 2010 il valore del cluster marittimo si sia collocato fra i 38 e 39,7 miliardi di euro. I dati a disposizione indicano uno scenario per il 2011 di crescita contenuta, per poi riprendere a svilupparsi nuovamente nel 2012.

Più precisamente, circa le prospettive del cluster marittimo il rapporto spiega che, dopo una contrazione molto marcata delle attività registrata nel 2009, già nel 2010 si è verificata un'incoraggiante ripresa dei livelli di traffico merci sebbene permangano delle criticità che freneranno lo sviluppo, come la persistenza sul mercato internazionale di un forte avanzo di stiva (un eccesso di offerta di servizi di trasporto rispetto alla domanda) ed un valore dei noli che resta ampiamente al di sotto dei livelli precedenti alla crisi.

Nel primo semestre del 2010 sono tornati a crescere i traffici italiani di rinfuse solide (+25,4% in termini tendenziali) e quelle di general cargo (+5,5%), mentre risulta ancora in flessione (-2,3%) il traffico di container in quanto alla fase di rallentamento determinata dalla crisi si è aggiunta la progressiva difficoltà di competere con i principali porti nordafricani, generalmente in grado di offrire prezzi medi più contenuti rispetto all'Italia, maggiori spazi per il deposito ed il trattamento delle merci, procedure burocratiche e servizi di assistenza alle merci più rapidi.

Le previsioni per il settore sono di una consistente fase espansiva del general cargo e delle rinfuse liquide, in particolare considerando i traffici di prodotti petroliferi dall'area del Golfo Persico verso il Mediterraneo, ma di un modesto sviluppo del traffico che l'Italia riuscirà a captare a causa della crescente competitività dei porti della sponda Sud del Mediterraneo. Inoltre l'eccesso di stiva, con un conseguente avanzo di offerta di servizi di shipping rispetto alla domanda, perdurerà almeno fino al 2012 con effetti di rallentamento della crescita sia dal lato del trasporto marittimo che di quello delle costruzioni navali, e proprio la cantieristica navale sarà sottoposta almeno nel prossimo anno ad una bassa crescita data la situazione di crisi strutturale per il momento registrata da questo comparto in Italia, sebbene la capacità competitiva del settore resti elevata (specie nel segmento delle navi da crociera). Infine è prevista una lenta ripresa del settore della nautica da diporto, che a metà del 2011 mostra alcuni segnali positivi, grazie soprattutto al rialzo delle esportazioni, mentre il mercato interno continua a scontare le carenze infrastrutturali e una politica fiscale da ammodernare.

In merito ai mercati che potranno stimolare maggiormente la crescita del comparto, tenendo conto delle proiezioni di crescita del Pil dei mercati elaborate dal Fondo Monetario Internazionale e dei livelli di correlazione con il traffico, per il periodo 2011- 2015 il rapporto prevede che l'area verso la quale l'Italia intensificherà maggiormente i propri interscambi marittimi potrebbe essere la Cina e Hong Kong; dagli attuali otto milioni di tonnellate di scambi (erano più di 12 milioni nel 2008) si potrebbe arrivare nel 2015 a quasi 20 milioni di tonnellate. In questo modo tale area potrebbe rappresentare il 6% dei traffici marittimi italiani raddoppiando il proprio peso nella matrice origine-destinazione italiana dei flussi via mare. La stima tiene conto degli elevati tassi di crescita del Pil che, come è noto, negli ultimi dieci anni, hanno contraddistinto l'economia cinese e quella di Hong Kong (tra il 2005 e il 2009 il Pil a valori correnti è passato da 2.400 miliardi a 4.900 miliardi di dollari e tra il 2010 e il 2015 è previsto un incremento del 51% in termini correnti).

La seconda area per tasso di crescita potrebbe essere verosimilmente la sponda Sud del Mediterraneo e l'area mediorientale. Si tratta di una regione per la quale nei prossimi anni è previsto un apprezzabile tasso di crescita dell'economia, a ritmi tali da segnalare la propensione a nuovi investimenti e all'apertura verso gli scambi internazionali. Si tratta dell'area verso cui si indirizzano e da cui provengono i maggiori flussi di merci che riguardano l'Italia. Le proiezioni, effettuate tenendo conto delle previsioni di crescita del Pil, indicano la possibilità di passare dagli attuali 120 milioni di tonnellate scambiate a circa 200-220 milioni di tonnellate.

La terza area verso la quale l'industria marittima italiana potrebbe migliorare considerevolmente il proprio posizionamento strategico dovrebbe essere quella balcanica, la cui economia è cresciuta notevolmente nell'ultimo decennio, così come gli interscambi via mare con l'Italia (aumentati in volume di oltre il 60% tra il 2002 e il 2009 e del 13% tra il 2005 e il 2009). Ulteriori indicatori provano per questi Paesi posti sulla sponda orientale dell'Adriatico una fase di espansione economica piuttosto sostenuta almeno tra i primi anni 2000 e il 2008, con una fase di rallentamento nel 2009, a causa della crisi economica. Le stime effettuate tenendo conto del robusto livello di correlazione esistente tra gli scambi marittimi da e per l'Italia ed il Pil dei Paesi appartenenti a quest'area portano a ritenere che dagli attuali 13,6 milioni di tonnellate scambiate via mare con l'Italia si possa arrivare nel 2015 ad oltre 23 milioni di tonnellate.

Infine è verosimile ritenere che lo shipping italiano intensificherà la propria attività anche con l'area del Golfo Persico. I dati a disposizione mettono in evidenza come le principali rotte presidiate dall'armamento italiano siano quelle che dal Mediterraneo volgono proprio verso l'area del Golfo Persico (oltre che quelle verso l'Asia orientale), il cui Pil è stimato in crescita del 23% nel periodo 2010-2015. Inoltre, occorre sottolineare che, se i volumi di traffico da e per l'Italia con il Golfo Persico hanno un limitato peso sul totale dei traffici, in valore assumono viceversa una posizione di assoluto rilievo trattandosi prevalentemente di prodotti petroliferi e di prodotti della manifattura italiana di medio-alta qualità. Sulla base di tali presupposti è dunque possibile ipotizzare che i flussi di traffico marittimo da e verso quest'area potrebbero passare dagli attuali 3,3 milioni di tonnellate a 5-6 milioni di tonnellate.

«I dati del Censis - ha dichiarato il presidente della Federazione del Mare, Paolo d'Amico - dimostrano chiaramente che il cluster marittimo italiano costituisce un campo di eccellenza del Paese. Come tutti, abbiamo subito gli effetti della crisi iniziata nel 2008, fra cui il crollo dei noli e il calo del fatturato, ma abbiamo dimostrato una forte capacità di reazione. Un aspetto che tengo a sottolineare - ha aggiunto - è che il sistema marittimo ha mantenuto negli ultimi anni il proprio peso, grazie ad un processo di riforma che ha reso competitive le sue componenti rispetto ai concorrenti esteri».

«Dopo la riforma della navigazione mercantile internazionale del 1998 - ha ricordato d'Amico - sono stati investiti oltre 35 miliardi di euro nella costruzione di nuove unità navali, che hanno portato la flotta italiana a raddoppiare diventando così tra le principali al mondo, con posizioni di assoluto rilievo nei settori più sofisticati come quelli delle unità ro-ro e delle navi da crociera. Anche la riforma dei porti del '94, pur oggi bisognosa di ammodernamento, è stata importante, avendo reso possibile all'Italia di qualificarsi in Europa come primo importatore ed esportatore via mare e prima meta per i passeggeri e viaggiatori delle navi da crociera».

«Oggi, in virtù di nuovi scenari di mercato - ha concluso d'Amico - chiediamo una rinnovata sensibilità a tutte le istituzioni, in modo da procedere speditamente su alcune delle necessità strategiche per la competitività del settore: fra di esse voglio sottolineare il mantenimento della normativa italiana ed europea sulla competitività della bandiera marittima, il collegamento dei nostri scali con le reti di trasporto terrestre, l'adeguamento dei fondali e la semplificazione di diverse procedure amministrative e fiscali».

Il direttore generale del Censis, Giuseppe Roma, ha ribadito «la capacità trainante del cluster marittimo italiano in un contesto da troppo tempo stagnante». «Ritengo opportuno - ha proseguito - che il sistema marittimo compia ancora una volta un salto di qualità, soprattutto migliorando la capacità dei propri nodi logistici di captare flussi commerciali in constante crescita, flussi che continuano ad avere come importante area di transito il Mediterraneo».

«Dalle proiezioni che il Censis ha elaborato - ha spiegato Roma - il cluster marittimo dovrà guardare con crescente attenzione non solo a mercati già in forte espansione, come quello dell'Asia orientale, dove gli interscambi marittimi da e per l'Italia crescono dalla metà degli anni 2000 a ritmi vorticosi, ma anche ad aree nelle quali il Paese, grazie al proprio armamento, può svolgere un ruolo di player di rango, come la sponda Sud del Mediterraneo (dove si colloca il 40% degli scambi da e per l'Italia), l'area balcano-adriatica e quella del Golfo».

«Rappresenteranno un volano per la competitività del cluster marittimo italiano - ha osservato il direttore generale del Censis - più innovazione e certamente maggiori investimenti nella componente avanzata del cluster marittimo, in particolare nelle tecnologie ICT e in quelle per l'automazione e la sicurezza delle operazioni logistiche, oltre ad investimenti in ricerca e sviluppo di prototipi nel segmento della cantieristica».


Trasporti marittimi - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


2009






(esclusa
la spesa del
crocierista)


(inclusa
la spesa del
crocierista)


Conto economico delle risorse








A=B+C


Produzione


11.040,00


11.040,00


B


Valore aggiunto


4.084,80


4.084,80


C


Costi intermedi


6.955,20


6.955,20


D


Importazioni CIF


516,17


516,17


E


Costi di distribuzione


-487,51


-487,51





Spesa del crocierista*





810,00


F


Altro


-220,8


-220,8


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


10.847,87


11.657,87


G-D


Contributo al Pil


10.331,69


11.141,69


Rapporti caratteristici








H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,703


1,703


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,37


0,37


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,63


0,63


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,048


0,044


Misure di impatto sulla produzione








L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,952


0,956


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


2,5741


2,583


N=E/A


Impatto a valle


-0,044


-0,044


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,53


2,539


Conto economico degli impieghi








A


Consumi intermedi


4.725,26


4.725,26


B


Consumi finali


1.397,12


2.207,12


C


Investimenti fissi lordi


-


-


D


Variazione delle scorte


-


-


E


Esportazioni


4.725,49


4.725,49


f=b+c+d+e


Impieghi finali


6.122,61


6.932,61


G


Totale impieghi


10.847,87


11.657,87


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,436


0,405


Misure di impatto sui livelli occupazionali








A


Ula dirette


42.490


42.490


B


Ula monte


38.543


38.543


C


Ula valle


-2.631


71.619


d=a+b+c


Totale unità di lavoro


78.402


152.652


Misure di impatto sul lavoro








e=b/a


Impatto a monte


1,089


1,089


f=c/a


Impatto a valle


-0,074


2,024


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


2,015


4,113


Misure di produttività








Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


259,83


259,83


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


96,14


96,14




*


I dati di riferimento sono quelli dello European Cruise Council, che stima le spese effettuate dai crocieristi in Europa pari a 2,7 miliardi di euro per il 2009 e attribuisce all'Italia il 30% della spesa totale. Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Confitarma, Ecc.


Attività di logistica portuale e servizi ausiliari al trasporto marittimo - risorse, impieghi e occupazione, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


6.550,37


B


Valore aggiunto


2.231,19


C


Costi intermedi


4.319,18


D


Importazioni CIF


460,13


E


Costi di distribuzione


-


F


Altro


167,66


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


7.178,16


G-D


Contributo al PIL


6.718,03


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,936


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,341


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,659


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,064


Misure di impatto sulla produzione





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,936


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


2,748


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,748


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi


4.846,80


B


Consumi finali


1.600,36


C


Investimenti fissi lordi


-


D


Variazione delle scorte


-


E


Esportazioni


731


f=b+c+d+e


Impieghi finali


2.331,36


G


Totale impieghi


7.178,16


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,102


Unità di lavoro





A


Ula dirette


31.874,13


B


Ula monte


32.148,01


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


64.022,14


Misure d'impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


1,009


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


2,009


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


205,51


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


70


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat e Assoporti


Cantieristica navale - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti








2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


4.447,00


B


Valore aggiunto


1.151,00


C


Costi intermedi


3.296,00


D


Importazioni CIF


544,11


E


Costi di distribuzione


-


F


Altro


-71


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


4.920,11


G-D


Contributo al PIL


4.376,00


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


2,864


I=B/A


Valore aggiunto f./produzione


0,259


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,741


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,111


Misure di impatto sulla produzione





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,889


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


3,436


N=E/A


Impatto a valle





O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


3,436


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi


2.834,60


B


Consumi finali





C


Investimenti fissi lordi


68


D


Variazione delle scorte


-205


E


Esportazioni


2.290,51


f=b+c+d+e


Impieghi finali


2.153,51


G


Totale impieghi


4.920,11


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,47


Unità di lavoro





A


Ula dirette


11.800,00


B


Ula monte


19.199,73


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


30.999,73


Misure d'impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


1,627


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


2,627


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


376,86


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


97,54


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Assonave


Nautica da diporto - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in mln di euro correnti







2009*


2009






Senza spesa
del turista
diportista


Con la spesa
del turista
diportista


Conto economico delle risorse








A=B+C


Produzione


3.440,25


3.440,25


B


Valore aggiunto


1.264,90


1.264,90


C


Costi intermedi


2.175,35


2.175,35


D


Importazioni CIF


838,17


838,17


E


Costi di distribuzione


346,03


346,03


 


Indotto turistico


 


5.000,00


F


Altro


-85


-85


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


4.193,42


9.193,42


G-D


Contributo al PIL


3.355,25


8.355,25


Rapporti caratteristici


 


 


H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,72


1,72


I=B/A


Valore aggiunto /produzione


0,368


0,368


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,632


0,632


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,20


0,091


Misure di impatto








L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,800


0,909


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


2,176


2,472


N=E/A


Impatto a valle


0,101


1,554


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,277


4,026


Conto economico degli impieghi








A


Consumi intermedi








B


Consumi finali


2.560,59


7.560,59


C


Investimenti fissi lordi


43,46


43,46


D


Variazione delle scorte


-195,55


-195,55


E


Esportazioni


1.784,92


1.784,92


f=b+c+d+e


Impieghi finali


4.193,42


9.193,42


G


Totale impieghi


4.193,42


9.193,42


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,426


0,194


Unità di lavoro








A


Ula dirette


22.300,00


22.300,00


B


Ula monte


12.671,76


12.671,76


C


Ula valle


2.220,86


108.014,76


d=a+b+c


Totale unità di lavoro


37.192,63


142.986,53


Misure di impatto sui livelli occupazionali








e=b/a


Impatto a monte


0,57


0,57


f=c/a


Impatto a valle


0,101


4,84


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,67


6,41


Misure di produttività








Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


154,27


154,27


VA/Ula dir.


Valore aggiunto. per addetto (migliaia di euro correnti)


56,72


56,72


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Ucina


Pesca - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


1.982,00


B


Valore aggiunto


1.223,00


C


Costi intermedi


759


D


Importazioni CIF


835


E


Costi di distribuzione


2.381,82


F


Altro


27,59


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


5.226,41


G-D


Contributo al Pil


4.391,41


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


0,621


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,617


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,383


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,16


Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,84


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,362


N=E/A


Impatto a valle


1,202


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,563


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi


1.272,19


B


Consumi finali


3.616,72


C


Investimenti fissi lordi


151,496


D


Variazione delle scorte


-


E


Esportazioni


186


f=b+c+d+e


Impieghi finali


3.954,22


G


Totale impieghi


5.226,41


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,036


Unità di lavoro





A


Ula dirette


59.098


B


Ula monte


3.751


C


Ula valle


23.407


d=a+b+c


Totale unità di lavoro


86.256


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,063


f=c/a


Impatto a valle


0,396


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,46


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


33,54


VA/Ula dir.


Valore aggiunto. per addetto (migliaia di euro correnti)


20,69


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Federpesca


Marina militare italiana - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


2.569,90


B


Valore aggiunto


1.785,40


C


Costi intermedi


784,5


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


2.569,90


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


0,44


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,69


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,31


K=D/G


Coefficiente di importazione




Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,44


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


1,44


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi





B


Consumi finali


2.569,90


C


Investimenti fissi lordi





D


Variazione delle scorte





E


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





G


Totale impieghi


2.569,90


h=e/g


Coefficiente di esportazione




Unità di lavoro





A


Ula dirette


33.642


B


Ula monte


7.401


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


41.043


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,22


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,22


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


-


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


76,39


Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali


Capitanerie di Porto-Guardia costiera - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


681,42


B


Valore aggiunto


606,17


C


Costi intermedi


75,25


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


681,42


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,12


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,89


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,11


K=D/G


Coefficiente di importazione




Misure di impatto sulla produzione





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,12


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


1,12


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi





B


Consumi finali


681,42


C


Investimenti fissi lordi





D


Variazione delle scorte





E


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





G


Totale impieghi


681,42


h=e/g


Coefficiente di esportazione


 


Unità di lavoro





A


Ula dirette


10.917


B


Ula monte


1.238


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


12.155


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,113


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,113


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


62,5


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


55,6


Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali, Capitanerie di Porto


Autorità Portuali - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


1.046,00


B


Valore aggiunto


220,99


C


Costi intermedi


825,01


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


1.046,00


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


3,73


I=B/A


Valore aggiunto ./produzione


0,21


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,79


K=D/G


Coefficiente di importazione


 


Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


4,73


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


4,73


Conto economico degli impieghi





a


Consumi intermedi





b


Consumi finali


1.046,00


c


Investimenti fissi lordi





d


Variazione delle scorte





e


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





g


Totale impieghi


1.046,00


h=e/g


Coefficiente di esportazione


 


Unità di lavoro





a


Ula dirette


1.282


b


Ula monte


12.102


c


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


13.384


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


9,440


f=c/a


Impatto a valle





g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


10,440


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


815,91


VA/Ula dir.


Valore aggiuntO per addetto (migliaia di euro correnti)


172,38






2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione al costo dei fattori


266.07


B


Valore aggiunto al costo dei fattori


202,90


C


Costi intermedi


63,7


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


266,07


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto c.f.


1,31


I=B/A


Valore aggiunto c.f./produzione c.f.


0,76


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.c.f.)


0,24


K=D/G


Coefficiente di importazione


 


Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,31


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


1,31


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi





B


Consumi finali


266,07


C


Investimenti fissi lordi





D


Variazione delle scorte





E


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





G


Totale impieghi


266,07


h=e/g


Coefficiente di esportazione


 


Unità di lavoro





A


Ula dirette


235


B


Ula monte


120


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


355


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,511


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,511


Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali e Ipsema (oggi Inail)
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DALLA PRIMA PAGINA
Le imprese portuali tedesche chiedono all'UE di concentrarsi sulla competitività dei porti europei
Amburgo
Titzrath (ZDS): per affrontare le sfide del nostro tempo abbiamo bisogno di porti forti
Progetto per la realizzazione di un porto crociere a Bajamar (Messico)
Londra
Murano Global Investments annuncia la sigla di un accordo non vincolante con un operatore crocieristico
Nuovi attacchi alle navi nella regione del Golfo di Aden
Tampa/Southampton
Colpita la portacontainer "MSC Tavvishi" della Mediterranean Shipping Company
Evergreen investe circa 500 milioni di dollari in nuove portacontainer e nuovi container
Taipei
La statunitense Federal Maritime Commission avvia una consultazione pubblica sulla Gemini Cooperation
Washington
Sulle rotte con gli USA l'accordo tra Maersk e Hapag-Lloyd impiegherà sino a 184 navi
Ok all'offerta di Navantia, Fincantieri, Naval Group, Naviris e Hydrus per la nuova corvetta europea
Trieste
È stata presentata nell'ambito del secondo bando del Fondo Europeo per la Difesa
Vado Gateway esulta per la leadership italiana nel rapporto “Container Port Performance Index” della World Bank
Vado Ligure
Accordo per l'ampliamento del container terminal russo ULCT nel Golfo di Finlandia
San Pietroburgo
Verrà quintuplicata la capacità di traffico annua
Gara per la realizzazione del nuovo terminal crociere Donato Bramante del porto di Civitavecchia
Per elettrificare le banchine dei porti spagnoli è necessario quintuplicare il fabbisogno energetico degli scali
Valencia
Arana (Puertos del Estado): con l'OPS si va a raddoppiare il consumo di energia, passando da uno a due terawatt
Chiuso un ponte nel porto di Charleston per il passaggio di una portacontainer fuori controllo
Chiuso un ponte nel porto di Charleston per il passaggio di una portacontainer fuori controllo
Charleston
L'equipaggio è riuscito a riacquisire il governo della nave
Ad aprile il traffico delle merci nel porto di Ravenna è diminuito del -7,9%
Ravenna
Nel primo quadrimestre del 2024 la flessione è stata del -6,7%
Boluda Towage finalizza l'acquisizione della francese Les Abeilles
Valencia
È stata ceduta dal gruppo Econocom
ERFA, UIRR, Die Güterbahnen e RailGood chiedono un cambio di passo nella politica UE per il trasporto ferroviario delle merci
Bruxelles/Berlino/Langbroek
Damen ha presentato istanza di fallimento nei confronti del cantiere rumeno di Mangalia
Bucarest/Costanza
Mille lavoratori dello stabilimento sono stati posti in disoccupazione tecnica
Il marchio crocieristico P&O Cruises Australia sarà incorporato in Carnival Cruise Line
Il marchio crocieristico P&O Cruises Australia sarà incorporato in Carnival Cruise Line
Miami
La transizione a marzo 2025
Maersk annuncia un miglioramento delle previsioni di chiusura dell'esercizio 2024
Copenaghen
Congestione dei porti e aumento dei noli tra le nuove componenti che caratterizzano il mercato
I progetti per la fornitura di e-fuel verdi allo shipping sono in una fase di stallo
Bruxelles
Uno studio di T&E evidenzia che non una sola iniziativa dedicata specificamente al trasporto marittimo è in corso
Ad aprile 2024 il traffico delle merci nel porto di Genova è risultato stabile e a Savona-Vado è cresciuto del +49,4%
Genova
Wärtsilä affianca RINA e Gas and Heat nel progetto per il bunkeraggio di ammoniaca verde
Genova
Verrà sviluppata una bettolina innovativa
La gestione del Container Terminal 2 del porto di Dar es Salaam passa ufficialmente ad Adani Ports
Ahmedabad/Abu Dhabi
Una joint venture controllata dall'azienda indiana acquisisce il 95% della Tanzania International Container Terminal Services
FEPORT, necessarie misure per mitigare l'impatto sui porti europei dell'inclusione dello shipping nell'EU ETS
Anversa
Bonz: essenziale che l'UE preveda un adeguamento della propria legislazione che danneggia la competitività
Rail Cargo Group compra la compagnia ferroviaria olandese Captrain Netherlands
Vienna
Ha una flotta di sette locomotive impiegate nei servizi di manovra e di ultimo miglio
Sessanta chili di cocaina sequestrati nel porto di Livorno
Livorno
Erano occultati in un container con un carico di banane
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti marocchini è aumentato del +13,3%
Rabat/Tangeri
A Tanger Med la crescita è stata del +14,9%
Hannibal incrementa la frequenza dei collegamenti ferroviari con il porto della Spezia
Melzo
Aumento del +50% delle rotazioni con i terminal di Melzo, Marzaglia e Padova
Per la gestione del nuovo porto georgiano di Anaklia sono state selezionate due società cinesi che non gestiscono porti
Per la gestione del nuovo porto georgiano di Anaklia sono state selezionate due società cinesi che non gestiscono porti
Tbilisi
Le aziende ingegneristiche CCCC e CHEC costruiscono infrastrutture portuali. La società terminalista TiL rinuncia a presentare una proposta
Il gruppo crocieristico Viking Holdings ha chiuso il primo trimestre 2024 con una perdita netta di -493,9 milioni di dollari
Bancarotta CIN, Onorato e i figli chiedono il patteggiamento
Milano
Il giudice dell'udienza preliminare valuterà la richiesta il 9 ottobre
Calo trimestrale delle merci nei porti di La Spezia e Marina di Carrara
La Spezia
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico containerizzato nello scalo spezzino è aumentato del +10,8%
Nel primo trimestre del 2024 il traffico delle merci nel porto di Napoli è cresciuto del +1,3%, mentre a Salerno è calato del -2,0%
Napoli
Nel primo trimestre del 2024 l'export di merci del G20 ha segnato una variazione congiunturale del +1,9%
Nel primo trimestre del 2024 l'export di merci del G20 ha segnato una variazione congiunturale del +1,9%
Parigi
Importazioni in diminuzione del -0,2%
Ad aprile il traffico delle merci nei porti marittimi cinesi è cresciuto del +2,7%
Pechino
I soli volumi di carichi da e per l'estero sono aumentati del +8,2%
Il governo cipriota ha revocato la concessione per la gestione e lo sviluppo del porto di Larnaca
Nicosia
Progetto del valore di 1,2 miliardi di euro. Attribuita alla Kition la violazione di una clausola del contratto
Wallenius Wilhelmsen vende il proprio terminal ro-ro di Melbourne alla Australian Amalgamated Terminals
ABG Sundal Collier ritiene equa l'offerta di MSC per l'acquisizione della Gram Car Carriers
Oslo
La proposta è supportata dal Cda della compagnia norvegese
Boluda Towage comprerà la società britannica di rimorchio SMS Towage
Valencia
L'operazione includerà la flotta di 20 mezzi navali
Assegnato a Fincantieri Marinette Marine il contratto per la quinta e sesta fregata della classe “Constellation”
Trieste
Rotterdam rischia di perdere il ruolo di principale hub di bunkeraggio europeo a favore di Tanger Med
Rotterdam rischia di perdere il ruolo di principale hub di bunkeraggio europeo a favore di Tanger Med
Bruxelles
Le nuove norme dell'UE sui fuel navali potrebbero indurre le navi che percorrono la rotta Asia-Europa a rifornirsi in Marocco
MOL installerà una vela rigida telescopica su una seconda nave carboniera
Tokyo
Il sistema ha consentito di ridurre il consumo giornaliero di carburante sino al 17%
Restrizioni al traffico marittimo nei canali di Panama e Suez e negli Stretti Turchi potrebbero ridurre di 34 miliardi di dollari il Pil mondiale
Lecce
Studio guidato dal Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici
L'austriaca Rail Cargo Group e la serba Transfera costituiscono una joint venture
Belgrado
Svilupperà soluzioni logistiche intermodali in Serbia e nell'area dei Balcani occidentali
Nel primo trimestre del 2024 in Italia il traffico cargo aereo è aumentato del +16,8%
Roma
Albertini (Anama): fondamentale per l'Italia attrarre quel 30% di merce che oggi perdiamo a favore degli altri aeroporti europei
DSV, Maersk e MSC tra i pretendenti all'acquisizione di DB Schenker
New York
Offerta anche da un consorzio guidato da CVC Capital Partners e Carlyle
I porti spagnoli stanno beneficiando degli effetti della crisi nel Mar Rosso
Madrid
Nel primo quadrimestre di quest'anno i container in trasbordo sono aumentati del +18,6%
Conftrasporto evidenzia sette temi da affrontare in sede UE per rilanciare logistica e trasporti
Roma
Fincantieri crea una società in Arabia Saudita
Riyadh
Folgiero: l'obiettivo è di dar vita ad una partnership strategica per lo sviluppo della cantieristica navale nel Paese
COSCO prevede un 2024 positivo per il settore dei container
Shanghai
Attesa una prosecuzione del trend di crescita in atto sia per il trasporto marittimo che per la produzione di contenitori
Ad aprile il traffico dei container nel porto di Algeciras è cresciuto del +0,7%
Algeciras
Più accentuato l'aumento (+7,4%) dei soli container in trasbordo estero su estero
Netto miglioramento delle performance operative ed economiche della ZIM nel primo trimestre
Netto miglioramento delle performance operative ed economiche della ZIM nel primo trimestre
Haifa
Crescita particolarmente sostenuta nei mercati dei servizi nel Pacifico e con l'America Latina
Nei prossimi 12 mesi il valore dei noli nello shipping containerizzato potrebbe scendere ai minimi storici
Copenaghen
Danish Ship Finance ritiene che gli effetti dell'eccesso di stiva diverranno predominanti
A marzo il traffico delle merci nel porto di Genova è calato del -3,9% e nello scalo di Savona-Vado del -24,2%
A marzo il traffico delle merci nel porto di Genova è calato del -3,9% e nello scalo di Savona-Vado del -24,2%
Genova
Nel capoluogo ligure record dei crocieristi relativo al primo trimestre dell'anno
Ad aprile il traffico delle merci nei porti russi è diminuito del -8%
San Pietroburgo
Nel primo quadrimestre del 2024 sono state 288,4 milioni di tonnellate di carichi (-4,3%)
Ordine a Fincantieri ed EDGE per la costruzione di dieci pattugliatori d'altura
Abu Dhabi/Trieste
Le due aziende hanno formalizzato la creazione della joint venture Maestral
Nei primi tre mesi del 2024 i ricavi della CMA CGM sono calati del -7,0%
Nei primi tre mesi del 2024 i ricavi della CMA CGM sono calati del -7,0%
Marsiglia
Flessione del -11,3$ del solo volume d'affari dello shipping
Nel 2023 le spedizioni di trasporto combinato in Europa sono diminuite del -10,6%
Bruxelles
Numerose le cause della performance annuale deludente evidenziate dai soci della UIRR
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Valencia è stato pari a 457mila teu (+14,2%)
Valencia
Nei primi quattro mesi di quest'anno il totale è stato di 1,7 milioni di teu (+12,8%)
Nuovi dazi degli USA sulle importazioni dalla Cina che colpiscono anche le gru ship-to-shore
Washington/Pechino
Protesta dell'associazione dell'industria siderurgica cinese
Nel porto di Amburgo tiene il traffico containerizzato mentre calano le rinfuse
Amburgo
Nei primi tre mesi del 2024 lo scalo tedesco ha movimentato 27,4 milioni di tonnellate di merci (-3,3%)
Porto di Genova, Spediporto e Fedespedi chiedono agli autotrasportatori di congelare la congestion fee
Genova
DFDS venderà le proprie mini crociere alla Gotlandsbolaget
Copenaghen/Visby
La cessione includerà le navi “Crown Seaways” e “Pearl Seaways” costruite nel 1994 e 1989
Secondo report del Centro Studi Fedespedi sulla crisi di Suez
Milano
Nel Mediterraneo, avvantaggiati i porti più vicini a Gibilterra
Finsea rinnova la propria brand identity
Genova
La struttura del gruppo suddivisa in tre principali unità di business: Finsea - Shipping agency, Finsea - Land transport e Finsea - Global logistics
Accelleron ha siglato un accordo quinquennale con Grandi Navi Veloci
Baden/Genova
Manutenzione e assistenza agli oltre 100 turbosoffianti installati sulle 28 navi della flotta
A maggio il traffico dei container nel porto di Singapore è ammontato a 3,5 milioni di teu (+3,6%)
Singapore
Nei primi cinque mesi del 2024 sono stati movimentati 16,9 milioni di teu (+7,7%)
Il 17 luglio a Roma si terrà l'assemblea dell'Associazione Italiana Terminalisti Portuali
Genova
Sarà preceduta il 16 da un evento privato tra networking e arte
Lo scorso mese il fatturato di Evergreen è cresciuto del +40,3%
Taipei
Nei primi cinque mesi del 2024 l'incremento è stato del +36,2%
La spagnola Pérez y Cía. ha comprato la connazionale EUCONSA
Madrid
È specializzata nel trasporto intermodale alla rinfusa di prodotti chimici e petrolchimici
Canale di Suez, prosecuzione della politica di sconti applicati alle navi in transito
Ismailia
Il traffico marittimo è tuttora più che dimezzato rispetto allo scorso anno
Convegno sulla sicurezza e ottimizzazione del flusso di passeggeri nei porti e alle frontiere
Roma
Organizzato dalla Fondazione ICSA, si terrà il 12 giugno a Roma
È proseguito ad aprile il rilevante aumento del traffico dei container nel porto di Barcellona
Barcellona
Il solo traffico di transhipment è cresciuto del +73,9%
Piero Lazzeri è stato riconfermato presidente di Sanilog
Roma
Walter Barbieri è stato nominato vicepresidente del fondo per il prossimo triennio
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
La tedesca L.I.T. compra la società italiana Autotrasporti Pedot
Brake
L'azienda di Lavis (Trento) è stata fondata nel 1939
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti tunisini è calato del -8,3%
La Goulette
In diminuzione sia gli sbarchi (-6,1%) che gli imbarchi (-11,5%)
La danese Scan Global Logistics ha comprato la Foppiani Shipping & Logistics
Copenaghen
L'azienda, con sede a Prato, occupa più di 160 persone
Nuovo servizio Egitto - Grecia - Algeria di Tarros e Diamond Line
La Spezia
Avrà frequenza settimanale e sarà inaugurato il 28 giugno
Porto di Gioia Tauro, ok del CSLP agli interventi per il traffico delle navi ro-ro e ro-pax
Gioia Tauro
Approvato l'adeguamento tecnico funzionale al PRP
Uiltrasporti, verso mobilitazione dei portuali italiani dal 17 al 23 giugno
Roma
Recupero del potere d'acquisto, sicurezza e maggiori tutele sono le richieste
Michail Stahlhut (Hupac) è il nuovo presidente della UIRR
Bruxelles
Jürgen Albersmann (Contargo) nominato vicepresidente
Terminali Italia passa al Polo Logistica del gruppo FS
Roma
Mercitalia Logistics è diventata socio unico dell'azienda
Dal 2026 diventerà obbligatoria la segnalazione dei container persi in mare
Dal 2026 diventerà obbligatoria la segnalazione dei container persi in mare
Washington/Singapore/Bruxelles/Londra
Kjaer (WSC): progresso significativo nella sicurezza della navigazione e nella salvaguardia dell'ambiente
L'emiratense ADNOC Logistics and Services compra Navig8
Abu Dhabi
Transazione del valore di circa 1,4-1,5 miliardi di dollari
Parte dell'area ex Tubimar del porto di Ancona sarà riservata allo sviluppo della cantieristica nautica
Ancona
Approvato un atto di indirizzo
Domani La Méridionale inaugurerà il servizio traghetto Livorno-Île-Rousse
Marsiglia
Previste tre partenze settimanali
Il primo luglio Maersk introdurrà una Fossil Fuel Fee
Copenaghen
Il nuovo soprannolo sostituirà gradualmente il Bunker Adjustment Factor e il Low Sulphur Surcharge
Fit Cisl, necessario garantire la piena operatività del Comitato di gestione dell'AdSP della Liguria Occidentale
Genova
Bilog, le imprese affiancano l'AdSP della Liguria Orientale e il Comune di Piacenza
La Spezia
Vittorio Torbianelli è stato nominato commissario straordinario dell'AdSP del Mare Adriatico Orientale
Roma
Fratelli Cosulich, nuova nave cisterna bunker chimica IMO2
Genova
È la prima della flotta pronta a trasportare metanolo
COSCO realizzerà l'upgrade a dual-fuel di quattro nuove portacontainer da oltre 16.000 teu
Shanghai
Rinnovato il Cda di Interporto Padova
Padova
Luciano Greco è il nuovo presidente
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Convegno sulla sicurezza e ottimizzazione del flusso di passeggeri nei porti e alle frontiere
Roma
Organizzato dalla Fondazione ICSA, si terrà il 12 giugno a Roma
Martedì a Livorno si terrà il convegno “Il Treno Merci nei Porti”
Livorno
FerMerci promuove un confronto tra istituzioni e operatori del trasporto ferroviario merci nei porti
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Deutsche Bahn Schenker takes CVC, Maersk, DSV and Bahri into final round, sources sa
(Reuters)
Chabahar Port: US says sanctions possible after India-Iran port deal
(BBC News)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
Le imprese dell'autotrasporto che operano con il porto di Genova introducono una “congestion fee”
Genova
A Venezia è stata istituita l'Accademia della Logistica e del Mare
Venezia
È frutto della collaborazione tra ITS Marco Polo Academy, Vemars e CFLI
Siglato il contratto per l'elettrificazione delle banchine del porto di Termoli
Bari
In programma opere del valore complessivo di circa 4,5 milioni di euro
Flessione delle performance finanziarie trimestrali di Danaos e MPCC
Atene/Oslo
Le due società hanno flotte rispettivamente di 69 e 56 navi portacontenitori
Hupac ha chiuso l'esercizio 2023 con una perdita netta di -6,2 milioni di franchi
Chiasso
Prossimo aumento della frequenza dei servizi intermodali sul corridoio Benelux-Italia
Da luglio diventerà attivo il Port Community System del porto di Palermo
Palermo
Consente la gestione del traffico delle navi, dei mezzi e delle merci nello scalo
RINA presenta un piano di crescita che potrebbe includere ulteriori acquisizioni
Genova
Nel 2023 ricavi in crescita del +10%. Stabili i nuovi ordini nel primo trimestre di quest'anno
Supporto di Banco BPM, UniCredit e SACE per l'attuazione di interventi nei porti di Napoli e Salerno
Napoli
Advance Payment Bond di 36 milioni di euro a R.C.M. Costruzioni
Arrivato a Genova il primo dei cassoni della nuova diga foranea
Genova
È stato posato a -25 metri di profondità
Missione di Spediporto in Cina per promuovere lo sviluppo del cargo aereo a Genova
Genova
Tappe ad Hong Kong, Shenzhen e Guangzhou
Pianificazione dello spazio marittimo, l'Italia deferita alla Corte di Giustizia dell'UE
Bruxelles
Bruxelles denuncia la mancata elaborazione e comunicazione dei piani di gestione
A La Spezia si auspica l'istituzione di una Facoltà di economia dei trasporti e logistica
La Spezia
Pisano: il comparto è alla costante ricerca di professionalità adeguate
Martedì a Livorno si terrà il convegno “Il Treno Merci nei Porti”
Livorno
FerMerci promuove un confronto tra istituzioni e operatori del trasporto ferroviario merci nei porti
Protocollo di intesa siglato da ALIS e Assiterminal
Genova
Sviluppo congiunto di temi strategici per le imprese ed i lavoratori dei settori di riferimento
Svizzera, rincaro del +2,1% delle tariffe delle tracce ferroviarie
Berna
I costi per il traffico merci aumenteranno di circa sei milioni di franchi all'anno
Il noleggiatore di portacontainer Euroseas ritiene positive le prospettive del proprio segmento di mercato
Atene
CargoBeamer si assicura finanziamenti per 140 milioni di euro da parte di investitori pubblici e privati
Rinnovato il direttivo di SOS LOGistica
Milano
Daniele Testi è stato confermato alla presidenza
Nuovo maxi sequestro di droga nel porto di Civitavecchia
Roma
Intercettato un carico di marijuana di oltre 442 chilogrammi
Mercitalia Shunting & Terminal dotata di nuove locomotive per la manovra ferroviaria
Roma
Si tratta di locomotori DE 18 prodotti da Vossloh Rolling Stock
Saipem si aggiudica contratti in Angola per complessivi 3,7 miliardi di dollari
Milano
Sono stati aggiudicati da una società controllata da TotalEnergies
Ad aprile il traffico dei container nel porto di Los Angeles è cresciuto del +11,9%
Los Angeles
Nel primo quadrimestre del 2024 l'aumento è stato del +24,8%
FERCAM sbarca sul mercato indiano
Bolzano
Aperta una filiale a New Delhi. La presenza sarà estesa a Mumbai, Calcutta, e Chennai
Fincantieri vara un'unità di supporto logistico a Castellammare di Stabia
Trieste
È la seconda LSS costruita per la Marina Militare Italiana
Ferretti inaugura il rinnovato cantiere nautico di La Spezia
La Spezia
Lo stabilimento ligure è dedicato alla produzione degli yacht Riva
Positivo primo trimestre per Global Ship Lease
Atene
Ricavi in crescita del +12,7%
Avviato da Interporto Padova il servizio intermodale di Trans Italia con l'Interporto di Livorno Guasticce
Padova
Inizialmente prevede due circolazioni settimanali
Operativo il nuovo gate automatizzato al Reefer Terminal di Vado Ligure
Vado Ligure
Gli autotrasportatori possono svolgere le attività di carico e scarico senza scendere dal veicolo
Lo scorso mese il traffico dei container nel porto di Hong Kong è diminuito del -10,2%
Hong Kong
Nel primo quadrimestre movimentati 4,5 milioni di teu (-4,7%)
DP World inaugura nuove infrastrutture portuali e logistiche in Romania
Dubai
Nuovi terminal nel porto di Costanza destinati al project cargo e ai rotabili
Ad aprile è proseguita la crescita del traffico dei container nel porto di Long Beach
Long Beach
Nel primo quadrimestre del 2024 l'incremento è stato del +15,8%
Uniport Livorno acquista tre nuovi trattori portuali
Helsinki
La Kalmar li consegnerà nell'ultimo trimestre del 2024
Saliranno da cinque a sei le rotazioni settimanali del servizio Melzo-Rotterdam di Hannibal
Melzo
Incremento della frequenza a partire dal 10 giugno
Nel 2023 i ricavi di Stazioni Marittime sono aumentati del +18,5%
Genova
Utile netto a 1,7 milioni di euro (+75,5%)
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nel porto di Koper è calato del -6,6%
Lubiana
A marzo la flessione è stata del -3,1%
Ad aprile il traffico delle merci nel porto di Singapore è cresciuto del +8,8%
Singapore
I container sono stati pari a 3,4 milioni di teu (+3,8%)
Traffico trimestrale dei container in crescita per Eurogate e Contship Italia
Amburgo
Nei primi tre mesi del 2024 i volumi movimentati sono aumentati rispettivamente del +8,0% e +4,9%
Meyer Werft ha consegnato a Silversea la nuova nave da crociera di lusso Silver Ray
Papenburg/Vienna
Ha una capacità di 728 passeggeri
Nei primi tre mesi del 2024 i nuovi ordini acquisiti da Fincantieri sono diminuiti del -40,7%
Roma
Stabili i ricavi
Bando di gara per l'adeguamento strutturale di una banchina del porto di Ancona
Ancona
L'importo dell'appalto è di 16,5 milioni di euro
Gli operatori portuali di La Spezia chiedono un rilancio del porto
La Spezia
Sollecitano azioni mirate ed efficaci
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti montenegrini è cresciuto del +1,8%
Podgorica
Il flusso da e per l'Italia è aumentato del +16,2%
GNV installa un sistema per assicurare la stabilità delle navi
Genova
NAPA Stability, sviluppato dalla finlandese NAPA, è stato esteso ai traghetti
Deciso calo del -24,9% delle merci nei porti croati nel primo trimestre di quest'anno
Deciso calo del -24,9% delle merci nei porti croati nel primo trimestre di quest'anno
Zagabria
I contenitori sono stati pari a 92mila teu (-0,4%)
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tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
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