Independent journal on economy and transport policy
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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
YEAR XXVII - Number 11/2009 - NOVEMBER 2009
Safety & security
Avviato un progetto sugli standard per la sicurezza
È stato elaborato un progetto congiunto al fine di
stabilire specifiche comuni minime per la sicurezza concordate che
possano costituire lo standard per tutte le gru per container da
banchina.
Il TT Club, la Pema (Port Equipment Manufacturers Association) e
la ICHCA International hanno messo assieme le forze per lanciare
l'iniziativa in questione, finalizzata ad aiutare il porto ed il
settore terminalistico a minimizzare il costo delle lesioni e degli
incidenti nel corso della vita delle gru.
Il primo lavoro comporterà la concertazione della lista
delle caratteristiche della sicurezza personale che dovrebbe essere
standard.
I partner, successivamente, cercheranno di impegnare tutti i
fornitori di gru per container da banchina sulle specifiche di base
degli standard in relazione alla sicurezza che verrà
utilizzata negli appalti.
“Ci sono molte caratteristiche disponibili per la
progettazione delle gru per container da banchina che possono
migliorare moltissimo la sicurezza, riducendo l'esposizione ai costi
relativi a lesioni, danni e guasti” afferma Laurence Jones,
direttore valutazione rischi globali del TT Club.
“Il nostro gruppo desidera far sì che tali
caratteristiche vengano incluse quali standard o non come
facoltative nelle specifiche appaltate dai produttori di
equipaggiamenti”.
La ditta di mutue assicurazioni ha una reputazione di lunga
durata nella promozione dei progressi tecnologici che comportino il
miglioramento della sicurezza personale e delle prestazioni negli
ambienti portuali ed aveva in precedenza raccomandato
l'installazione di sensori anticollisione sul baglio delle gru.
Ottonel Popesco, presidente della Pema, ha dichiarato: “La
problematica che il progetto cerca di affrontare è quella
dello sviluppo di una specifica sugli standard minimi di sicurezza
per le gru containerizzate da banchina che costituisca un punto di
riferimento.
Ciò può riguardare questioni quali i sensori
anticollisione sul baglio, un'appropriata chiusura fra la cabina ed
il baglio, inclinazione dei gradini ed altezza del corrimano sicure,
sistemi di guida del cavaliere e di frenaggio, freni di ancoraggio,
spinotti di ancoraggio e fissaggi a corda.
Proprio come accade per le cinture di sicurezza nelle
automobili, le caratteristiche di sicurezza critiche dovrebbero
essere standard e non facoltative.
Nel contesto della missione della Pema finalizzata a supportare
e contribuire all'implementazione di iniziative in ordine alle
migliori prassi, noi speriamo che questo progetto possa dare un
valido contributo al nostro settore ed ai nostri clienti mediante la
definizione di linee-guida comuni per le caratteristiche relative
alla sicurezza personale sulle gru da banchina”.
John Strang, presidente della ICHCA International, ha aggiunto
il proprio sostegno al progetto:
“Inevitabilmente, l'approvvigionamento in fatto di gru è
un'attività sensibile ai prezzi e richiede un budget
significativo.
Tuttavia, gli acquirenti non sempre hanno familiarità con
le tecnologie più efficienti in materia di sicurezza.
“Inoltre, il processo relativo alle specifiche da
richiedere è complesso; ogni risposta dev'essere attentamente
valutata confrontandola con l'invito a fare proposte e le richieste
di modifica successive possono rivelarsi costose.
Per tutte queste ragioni, in tutte le assegnazioni d'appalto
dovrebbe esserci una linea di base standard sulla sicurezza al fine
di far sì che il settore abbia le gru più sicure
possibili.
La questione non è limitata alle gru per contenitori da
banchina.
Essa è allo stesso modo rilevante per le altre gru e gli
altri equipaggiamenti terminalistici.
La nostra mira a lungo termine è quella di istituire
standard di base sulla sicurezza internazionali e nazionali per
tutti gli equipaggiamenti terminalistici”. (da:
cargosystems.net, 12.11.2009)
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