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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXVIII - Numero 3/2010 - MARZO 2010
Porti
Amburgo sceglie di realizzare un nuovo terminal contenitori
La HPA (Autorità Portuale di Amburgo) ha riconfermato la
propria preferenza in ordine alla realizzazione di un nuovo terminal
contenitori da 3,5 milioni di TEU nell'area portuale delle banchine
di Steinwerder.
Il progetto era stato in origine proposto due anni fa, ma la
recessione aveva costretto la HPA ad esplorare in primo luogo altre
alternative attraverso una gara indetta alla metà dello
scorso anno.
La gara è stata appena vinta dalla Royal Askoning, una
società di consulenza indipendente con sede nel Regno Unito
specializzata in ingegneria ambientale a livello internazionale.
La sua proposta comporta la costruzione di una infrastruttura
completamente automatizzata che comprenda un'ampia gamma di servizi
sensibili all'ambiente, il fattore più controverso dei quali
consiste nel fatto che tutti i container verranno consegnati in
entrata od in uscita solamente via ferrovia o feeder.
Il direttore Henry Rowe ha dichiarato: “Mediante
l'introduzione di un importante piazzale per il trasferimento
ferroviario e negando la necessità di camion sul sito, i
nostri progettisti hanno ridotto al minimo l'area inizialmente
richiesta per il terminal contenitori e hanno utilizzato lo spazio
residuo per incorporarvi un parco adibito a zone umide”.
Viene raccomandato l'uso del solo equipaggiamento automatizzato
ed elettrico per la movimentazione dei contenitori.
Tuttavia, la proposta costituisce solo una sorta di “elenco
della spesa” di ciò che dovrebbe essere approntato, non
un piano progettuale definitivo.
Richard Marks, direttore dello sviluppo delle attività
della Royal Askoning, precisa: “Se la nostra proposta venisse
accettata nella sua interezza, verranno utilizzati solo i 4/5 del
terreno normalmente richiesto per un terminal di queste dimensioni,
ed il terminal stesso sarà più sensibile all'ambiente
e sicuro di quanto non lo sia mai stata qualsiasi struttura
realizzata fino adesso.
Tuttavia, non si può prevedere tutto; qualche adattamento
verrà effettuato adesso dalla HPA”.
Dal momento che l'autotrasporto lo scorso anno ha movimentato il
45% dei traffici dell'hinterland di Amburgo (vale a dire, 3.440.000
TEU rispetto a 7.594.000 TEU), l'idea della sua riduzione allo 0%
nello Steinwerder potrebbe sembrare un sogno, ma, come sottolinea
Marks, “il terminal non potrà essere completato prima
del 2020 e molte cose potrebbero essere cambiate da qui ad allora”.
I contratti relativi alla gestione del terminal sempre più
spesso contengono la clausola che stabilisce la percentuale delle
suddivisioni modali.
Ad esempio, negli accordi inerenti ai prossimi terminal di
Rotterdam è previsto che il 55%
L'argomento relativo a chi gestirà il nuovo terminal
contenitori di Steinwerder costituisce un altro punto interessante,
dato che la HPA potrebbe cogliere l'occasione per rompere il
monopolio della HHLA e della Eurogate.
In ogni caso, essa dovrà assoggettare il contratto ad una
gara d'appalto ai sensi della nuova normativa in materia dell'Unione
Europea. (da: ci-online.co.uk, 17.03.2010)
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