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COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXVI - Numero 30 SETTEMBRE 2018
LEGISLAZIONE
ANALISI DEI GRANDI DATI E NAVI AUTONOME: QUANDO SI ADEGUERÀ
LA NORMATIVA?
In un'indagine condotta dalla Reed Smith nella prima metà
del 2018, i partecipanti al settore hanno previsto che l'analisi dei
grandi dati sarà uno dei più significativi fattori di
cambiamento nel settore del trasporto marittimo nel giro dei
prossimi cinque anni.
Inoltre, in relazione allo stesso periodo quinquennale,
l'indagine ha rivelato che il settore dello shipping considera che
lo sviluppo di processi e funzioni automatizzati a bordo delle navi
sia il maggior fattore di efficienza nel trasporto marittimo.
Ci si aspetta che la raccolta, l'analisi e la gestione di enormi
quantitativi di dati non strutturati (cioè i grandi dati),
come i dati sulla prestazione del viaggio, la struttura della nave,
le macchine, il consumo di carburante, il traffico, il carico e le
condizioni meteo forniscano spunti preziosi in ordine alle
operazioni delle navi e scoprano le trame nascoste così come
le tendenze del mercato.
L'analisi dei grandi dati consentirà altresì la
previsione dei probabili esiti in certi viaggi.
Per di più, è probabile che essa riduca i costi,
poiché il settore sarà in grado di identificare le
modalità più efficaci per fare affari; essa consentirà
di prendere decisioni più rapidamente; infine, renderà
il trasporto marittimo più sicuro attraverso la riduzione dei
rischi.
Le grandi analisi incoraggeranno anche lo sviluppo di procedure
automatizzate e tecnologie avanzate come le MASS (Maritime
Autonomous Surface Ships).
La Yara Birkeland, che secondo i programmi diventerà
operativa in Norvegia entro il 2020, sarà la prima nave
mercantile completamente autonoma, mentre ci si aspetta che entro i
2035 vengano introdotte MASS in grado di viaggiare a livello
internazionale.
La questione più urgente al momento, nonché una
delle maggiori problematiche nel settore come evidenziato
dall'indagine, è se il quadro normativo internazionale
richiesto entrerà in vigore abbastanza rapidamente da
consentirne una rapida adozione e la diffusione delle operazioni di
tecnologie avanzate come le MASS per i traffici internazionali al
post del cabotaggio.
Le convenzioni internazionali (come quelle sulla Sicurezza della
Vita in Mare - SOLAS, sulla Prevenzione dell'Inquinamento derivante
dalle Navi e sugli Standard di Formazione, Certificazione e
Vigilanza per i Marittimi) e i regolamenti esistenti (come i
regolamenti internazionali per la Prevenzione delle Collisioni in
Mare) non sono stati formulati tenendo conto delle navi senza
equipaggio e delle tecnologie avanzate.
L'IMO, con l'assistenza del Comité Maritime
International, sta adottando misure al fine di identificare le
questioni derivanti dall'attuale regime normativo.
Il completamento dello studio esplorativo sulla normativa
dell'IMO per identificare le questioni che derivano dalle
convenzioni è in programma entro il 2020.
Successivamente all'ultimazione dello studio occorrerà
probabilmente che venga presa una decisione in ordine a se le
convenzioni od i regolamenti esistenti debbano essere chiariti o
modificati, oppure se le nuove convenzioni od i nuovi regolamenti
conformi alle MASS ed alle tecnologie avanzate debbano essere fatti
entrare in vigore.
Mentre il chiarimento e l'emendamento delle attuali convenzioni
possono essere compiuti relativamente in breve tempo, la messa in
vigore di nuove convenzioni è una procedura lunga che
potrebbe richiedere anni o persino decenni per essere completata.
Ciò è principalmente dovuto agli specifici
provvedimenti che debbono essere adottati dai paesi, come la
ricezione dell'approvazione parlamentare prima di poter procedere
alla ratifica.
È probabile che ulteriori ritardi sorgano dove i paesi in
conflitto d'interessi (ad esempio, un numero elevato di marittimi)
possano essere riluttanti a ratificare le convenzioni che permettono
l'operatività a livello internazionale delle MASS e
l'adozione di progressi tecnologici.
Ci si aspetta che l'analisi dei grandi dati e l'operatività
delle MASS rendano il trasporto marittimo più sicuro, più
efficiente e più ecocompatibile e l'indagine della Reed Smith
dimostra come il settore desideri di prendere in considerazione
l'adozione di tecnologie innovative.
Tuttavia, queste tecnologie potranno inizialmente operare su
piccola scala fino a quando non sarà entrata in vigore la
normativa internazionale che ne consenta la diffusa adozione.
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