Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
02:07 GMT+2
COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS
ANNO XXXII - Numero 15 LUGLIO 2014
TRASPORTO FERROVIARIO
L'INIZIATIVA SHIFT2RAIL VARATA NELL'AMBITO DEL PROGRAMMA DI
RICERCA HORIZON 2020
Facendo seguito alla sua adozione formale da parte del Consiglio
dei Ministri dell'Unione Europea il 16 giugno scorso, la JTS
(iniziativa tecnologica congiunta) Shift2Rail è stata varata
nel corso di una conferenza a Bruxelles il 9 luglio unitamente ad
altre sei JTS nell'ambito dei programma di ricerca Horizon 2020
della Commissione Europea.
La conferenza ha segnato l'avvio delle richieste di proposte di
ricerca da supportare ai sensi di ciascuna iniziativa tecnologica
congiunta.
Nel suo intervento il presidente uscente della Commissione
Europea José Manuel Barroso ha dichiarato di “avere
accolto in modo particolarmente favorevole” l'ampliamento
dell'attenzione sul trasporto aereo e ferroviario, che rappresenta
tre delle sette JTI nel contesto dell'Horizon 2020, riflettendo il
ruolo dei trasporti nel cuore della base industriale europea e
nell'ambito delle iniziative finalizzate a mitigare gli effetti dei
mutamenti climatici.
Lo Shift2Rail, che attualmente viene coordinato dalla UNIFE per
conto di otto membri fondatori ed altre 130 organizzazioni di tutto
il settore ferroviario, punta a realizzare “un cambiamento
graduale nella tecnologia ferroviaria” che porterebbe allo
sviluppo della capacità delle ferrovie europee al fine di far
fronte alla domanda in aumento, incrementare l'affidabilità e
la qualità dei servizi ferroviari e ridurre in modo
significativo il costo del ciclo vitale del sistema ferroviario.
Il programma Shift2Rail si concentra su cinque punti:
treni ad alta capacità, efficienti dal punto di vista dei
costi, affidabili;
sistemi avanzati per la gestione ed il controllo dei traffici;
infrastrutture ad alta capacità, efficienti dal punto di
vista dei costi, affidabili;
sistemi informatici per servizi ferroviari allettanti;
tecnologie per un trasporto merci ferroviario europeo allettante e
sostenibile.
Ci si aspetta che il programma riceva circa 920 milioni di euro
di investimenti nel giro di sei anni, di cui 450 milioni di euro
proverranno dal budget dell'Horizon 2020, mentre il resto sarà
assicurato da partner privati.
Ci si aspetta che il 40% circa della spesa venga ripartito fra i
membri fondatori, mentre il 30% sarà riservato a società
ed istituzioni accademiche associati in consorzi ed il rimanente 30%
sarà riservato a richieste libere.
Secondo il dr. Josef Doppelbauer, responsabile tecnologico alla
Bombardier Transportation, ci si aspetta che lo Shift2Rail sia
“funzionalmente indipendente” entro la fine del primo
trimestre del 2015.
“Diverse località” sono in corso di
valutazione quali sede centrale dell'Iniziativa Congiunta
Shift2Rail, ed un direttore esecutivo dovrebbe essere designato
entro la fine dell'anno.
Avendo l'UNIFE coordinato il coinvolgimento del settore
ferroviario, la Commissione Europea si appresta adesso a lanciare la
propria richiesta di adesioni.
La struttura dell'iniziativa congiunta comprende altresì
un Consiglio di Regolamentazione e Standardizzazione, che
comprenderà l'apporto dell'Agenzia Ferroviaria Europea al
fine di far sì che le innovazioni dello Shift2Rail siano
compatibili con i più diffusi temi tecnici e politici.
“Lavoreremo allo scopo di superare le barriere
all'innovazione” ha commentato Keir Fitch, capo delle ricerche
e dei sistemi innovativi di trasporto presso la Direzione Generale
Mobilità e Trasporti della Commissione Europea.
“Ci aspettiamo di ricevere un contributo da parte dei
potenziali utenti finali all'esordio di ciascuna fase di lavoro allo
scopo di far sì che i risultato siano adeguati ai più
ampi obiettivi in ordine a certificazione ed accettazione”.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore