Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
00:00 GMT+2
CENTRO INTERNAZIONALE STUDI CONTAINERS
ANNO XXXVII - Numero 31 MAGGIO 2019
TRASPORTO MARITTIMO
ALTRE CINQUE LINEE DI NAVIGAZIONE ADERISCONO ALL'ASSOCIAZIONE
DEL TRASPORTO MARITTIMO CONTAINERIZZATO DIGITALE
La digitalizzazione e la standardizzazione nel settore del
trasporto marittimo containerizzato stanno prendendo forma, poiché
altre cinque importanti linee di navigazione containerizzate hanno
annunciato la propria intenzione di aderire alla DCSA (Digital
Container Shipping Association).
La CMA CGM ha confermato il proprio stato di "socio
fondatore" della DCSA, ottenendo quindi un seggio nel consiglio
di sorveglianza dell'associazione senza fini di lucro, che è
stata costituita nello scorso mese di aprile ad Amsterdam nei Paesi
Bassi.
Evergreen Line, Hyundai Merchant Marine, Yang Ming Marine
Transport Corporation e ZIM Integrated Shipping Services hanno
annunciato di essere in procinto di aderire alla DCSA in qualità
di soci, previa la prescritta approvazione.
I cinque vettori si uniscono ai soci originari dell'associazione
A.P. Møller-Maersk, Hapag-Lloyd, MSC e ONE.
Una volta ottenuta l'approvazione dalle autorità
competenti, i soci rappresenteranno il 70% del mercato, afferma la
DCSA, aggiungendo: "Con nove delle maggiori di linee di
navigazione containerizzate mondiali, situate sia in Asia che in
Europa, Medio Oriente ed Africa, la Digital Container Shipping
Association rappresenta una parte consistente del settore".
L'associazione, che afferma che il proprio scopo è quello
di "preparare il terreno alla digitalizzazione ed alla
standardizzazione del settore del trasporto marittimo di
contenitori", sostiene che tutti i vettori marittimi sono
invitati ad aderirvi e che "ci si aspetta una stretta
collaborazione con l'intero settore".
Thomas Bagge, amministratore delegato della DCSA, commenta:
"Siamo entusiasti di avere l'adesione di altri membri alla DCSA
nel nostro percorso finalizzato a conseguire la standardizzazione e
l'interoperabilità nel settore e che la CMA CGM abbia aderito
in qualità di socio fondatore.
È essenziale per il nostro successo che gli standard
sviluppati vengano messi in pratica e pertanto l'impegno ed il
coinvolgimento di molte linee di navigazione containerizzate è
fondamentale".
Rajesh Krishnamurthy, vice presidente esecutivo di tecnologia
informatica e trasformazioni alla CMA CGM, commenta: "La CMA
CGM è sempre alla ricerca delle migliori pratiche e dei
migliori standard per supportare l'innovazione e la strategia
digitale della compagnia di navigazione.
L'essere socio fondatore ci consente di lavorare assieme alla
predisposizione degli standard di digitalizzazione dell'intero
settore".
Kay Fang, vice presidente esecutivo del servizio clienti
internazionali della Evergreen Line, afferma: "Nello stare al
passo con la tendenza del settore alla digitalizzazione, la
Evergreen si è data da fare per offrire ai clienti un
servizio sempre produttivo e sempre efficiente.
In una filiera dell'offerta marittima sempre più
connessa, siamo convinti che la standardizzazione sia il
prerequisito per tutti i portatori d'interesse associati affinché
possano realizzare una effettiva digitalizzazione ed
interoperabilità, che sono assolutamente necessarie non solo
a noi ma all'intero settore al fine di contribuire ad attuare
congiuntamente quanto si persegue".
Kyungin Jung, vice presidente senior e responsabile informatica
della Hyundai Merchant Marine, ha dichiarato: "La
digitalizzazione è non solo giusta ma anche l'unico percorso
da seguire per tutti i portatori d'interessi nel settore del
trasporto marittimo.
La Hyundai Merchant Marine collaborerà con i colleghi
delle linee di navigazione in modo molto stretto al fine di trovare
la rotta migliore per salutare l'imminente era digitale.
Crediamo fermamente che le informazioni in comune producano i
migliori risultati".
Steven Tsao, responsabile dell'informatica alla Yang Ming Marine
Transport Corporation, commenta: "Come si può
constatare, la digitalizzazione indotta da innovazione e tecnologia
è una delle principali tendenze future del settore del
trasporto marittimo e molte importanti parti sono coinvolte nel
processo.
Siamo felici di diventare soci della DCSA, poiché è
importante per noi sviluppare gli standard, i processi ed il flusso
di dati pertinenti alle trasformazioni digitali.
Riteniamo che questo migliorerà notevolmente l'efficienza
del processo di trasformazione e farà aumentare la
soddisfazione del cliente".
Eyal Ben-Amram, vice presidente responsabile dell'informatica
della ZIM Integrated Shipping Services afferma: "Siamo
entusiasti di aderire alla DCSA e di contribuire alla trasformazione
digitale.
Siamo assolutamente convinti che l'innovazione digitale plasmerà
il futuro del settore del trasporto marittimo ed il nostro approccio
multiservizi incarna questo parere.
La standardizzazione è il modo giusto per migliorare
l'ecosistema di tutti i portatori d'interessi".
La DCSA ha inoltre annunciato che Henning Schleyerbach diventerà
il responsabile operativo dal 1° luglio.
Schleyerbach in precedenza ha ricoperto il ruolo di direttore
senior per la gestione delle relazioni con la clientela alla
Hapag-Lloyd "e assieme all'amministratore delegato Thomas Bagge
andrà a costituire il grippo dirigente della DCSA, lavorando
sullo sviluppo di standard per il settore".
André Simha, presidente del consiglio di sorveglianza,
afferma: "Abbiamo il piacere di annunciare che con Henning
Schleyerbach abbiamo acquisito un altro forte profilo del settore
che in qualità di responsabile operativo condurrà le
attività operative della DCSA.
Con Henning Schleyerbach e Thomas Bagge la DCSA dispone di un
forte gruppo dirigenziale che è supportato da tutti i soci
fondatori e rappresenta al meglio il trasporto marittimo
containerizzato sotto tutti gli aspetti".
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore