e al bilancio di previsione 2008. Il primo programma, approvato questo pomeriggio all'unanimità - ha ricordato l'Autorità Portuale - individua alcune priorità di intervento, tra cui la necessità di pervenire al completamento delle opere previste dal piano regolatore portuale vigente, a cominciare dal nuovo terminal Sanità-Bettolo e dal completamento del polo contenitori di Sampiardarena ponente. Un altro intervento di rilievo previsto dal POT è la razionalizzazione e il potenziamento dell’area delle riparazioni navali anche in vista della realizzazione del sesto bacino di carenaggio. L’intervento prevede la concentrazione delle attività dei riparatori navali nell’area di Molo Giano e dei bacini di carenaggio e il trasferimento delle attività che oggi insistono su Molo Giano alle Calate Gadda e Boccardo. A ciò si aggiungono alcuni importanti interventi di infrastrutturazione portuale tra cui la ristrutturazione e il prolungamento della sopraelevata portuale, fondamentale per la realizzazione di una nuova viabilità portuale e del rifacimento del parco ferroviario. La realizzazione delle opere come previste dal piano operativo triennale - ha sottolineato l'ente portuale - dovrebbe portare il porto di Genova ad una capacità di tre milioni di teu.
- Inoltre il Comitato Portuale ha approvato il bilancio di previsione 2008 per un ammontare di entrate di 224 milioni di euro, di cui 63 di entrate correnti e 163 attraverso operazioni finanziarie dedicate. Tali operazioni - ha spiegato l'Autorità Portuale - verranno finanziate mediante l’utilizzo di maggiori entrate previste dalla legge finanziaria (tassa erariale e di ancoraggio) nonché alla sovrattassa, nonché al contributo pubblico previsto dal comma 994 della legge finanziaria. Sul fronte delle spese - ha aggiunto Palazzo San Giorgio - per quanto concerne le spese correnti si è provveduto a contenere le spese per consulenze, rappresentanza e consumi intermedi. In relazione alle spese in conto capitale si è previsto lo stanziamento necessario per la realizzazione del POT, l’acquisizione di immobilizzazioni materiali, immateriali e finanziarie. Il bilancio finanziario 2008 presenta un saldo di parte corrente di circa 19,2 milioni di euro, di cui circa 4,7 dedicati alla gestione e il resto dedicato alla realizzazione degli investimenti (direttamente o mediante rimborso di rate di mutuo). L’avanzo complessivo previsto ammonta a circa 39 milioni di euro, comprensivo di 28 milioni di euro di avanzo lavori proveniente dall’esercizio 2006.
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- Nel corso della riunione odierna alcuni componenti del Comitato hanno chiesto che, nel corso della prossima seduta, venga approfondito il tema dell’extragettito portuale, oggetto di un incontro tenutosi la scorsa settimana a Palazzo San Giorgio con i parlamentari liguri.
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- Infine, in merito al terminal retroportuale di Rivalta Scrivia - ha reso noto la port authority - un gruppo di lavoro composto da Autorità Portuale, Regione Liguria, Comune di Genova, utenza e sindacati è stato incaricato di fare approfondimenti prima di sottoscrivere eventuali partecipazioni azionarie.

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