testata inforMARE
Cerca
30 aprile 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
09:20 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
I porti italiani non devono continuare ad essere considerati una sorta di optional
Lo sottolinea Assoporti, che presenta un elenco delle priorità del settore per il nuovo governo
13 febbraio 2013
Nonostante siano utilizzati per il 53% dell'import-export dell'Italia, nonostante siano terzi in Europa per movimentazione delle merci e secondi per i passeggeri, nonostante realizzino un valore della produzione pari ad oltre 6,5 miliardi di euro, i porti - per l'Italia - «continuano ad essere una sorta di optional e tutti gli ultimi provvedimenti di tipo normativo e finanziario li condannano a un declino inesorabile».

La denuncia è di Assoporti, l'associazione nazionale che riunisce le Autorità Portuali, che chiede al governo e al parlamento che scaturiranno dalle prossime elezioni «l'immediata attuazione di una serie di provvedimenti di reale emergenza e specialmente - ha sottolineato l'associazione - una brusca inversione di rotta rispetto all'approccio di cronico disinteresse e di colpevole sottovalutazione dell'importanza del settore, vittima di una carenza di visione strategica, di misure che hanno mortificato il ruolo delle Autorità Portuali e di una assenza pressoché totale di programmazione nell'allocazione delle scarse risorse pubbliche disponibili».

Nell'elenco delle priorità sottoposte dalle Autorità Portuali al futuro governo, che pubblichiamo di seguito, Assoporti invoca l'adozione immediata di provvedimenti finalizzati tra l'altro a «restituire autonomia alle Autorità Portuali, (oggi equiparate a meri organismi burocratici) , rimuovendo quei vincoli di spesa che impediscono loro di essere il reale motore istituzionale dello sviluppo logistico e territoriale. Rimuovere quindi l'impropria equiparazione alle pubbliche amministrazioni a partire da quelle riferite ai dipendenti (sgomberando il campo da rischi oggi concreti di un conflitto sociale); conferire alle Autorità Portuali un ruolo effettivamente centrale di coordinamento, di semplificazione dei processi amministrativi e dei servizi (oggi anche di competenza di altri enti e uffici) e di accelerazione delle procedure amministrative nonché degli interventi di programmazione, pianificazione e realizzazione di interventi infrastrutturali; attuare nei porti quanto previsto in materia di project bond e realizzare il coordinamento (previsto nel Salva-Italia) fra porti e interporti».

Secondo Assoporti, «solo attribuendo ad Autorità Portuali con una reale autonomia finanziaria, e quindi al presidente delle Autorità Portuali l'effettiva responsabilità (e l'effettivo potere che ne consegue) dell'intero coordinamento (e controllo sui costi) delle attività in porto, sia sul lato mare sia sul lato terra, si possono porre le basi per un rilancio del settore». «Rilancio - ha precisato l'associazione - che passa anche attraverso un recupero delle competitività degli operatori portuali attraverso la parziale e temporanea fiscalizzazione degli oneri sociali per le imprese autorizzate a operare in porto (articoli 16,17 e 18 della legge 84 del 94), ma anche una riduzione delle accise sui prodotti energetici consumati dai mezzi utilizzati esclusivamente in porto e la fissazione di regole certe e omogenee in materia di Imu sui beni demaniali».

Inoltre Assoporti, «alla luce di quanto sta accadendo in Europa in tema di reti transeuropee - ha specificato l'associazione - propone al governo che verrà di elaborare un piano strategico del sistema logistico nazionale che faccia perno sulla portualità nazionale, in quanto unico soggetto in grado di coniugare le esigenze di interscambio delle reti europee con quelle estese del Mediterraneo (e quindi dei paesi extra UE), garantendo fra l'altro quella specializzazione delle operazioni di transhipment nei porti che operano in diretta concorrenza con gli scali del nord Africa. Chiede inoltre un piano finalizzato allo sfruttamento di tutte le potenzialità inespresse del mercato crocieristico».

Infine Assoporti chiede ai futuri ministri e parlamentari «l'avvio di una riflessione approfondita su un nuovo modello di governance portuale che faccia delle Autorità Portuali soggetti logistici di aree estese nell'ambito delle politiche di assetto territoriale, individuando anche la possibilità di costituzione o definizione di sistemi multiportuali e multiscalo. Il tutto condizionato a una reale autonomia finanziaria delle Autorità Portuali finalizzata a consentire una costante crescita infrastrutturale, anche mediante nuovi rapporti di partnership con i privati. Assoporti oltre a proporre i provvedimenti da assumere nei primi mesi di governo a costo zero - ha anticipato l'associazione - presenterà al nuovo esecutivo le linee guida di una propria proposta di riforma della legge portuale».



Priorità delle Autorità Portuali per il futuro Governo

I principali porti marittimi nazionali, che singolarmente considerati costituiscono realtà composite (bene pubblico, sistemi infrastrutturali, nodi della rete logistica, sistemi di imprese e centri di molteplici interessi pubblici), rappresentano per l'Italia, nel loro insieme, un complesso di valenza strategica dal punto di vista della competitività produttiva e logistica del Paese, oltre che dal punto di vista economico, occupazionale e sociale.

Ciò è indubbio se si ha riguardo alle essenziali funzioni svolte, pur in misura diversa, da ogni porto a servizio dei sistemi produttivi e di consumo dei territori, nazionali ed internazionali, di riferimento.

Valgono a tal riguardo i dati relativi all'import/export che utilizza per circa il 54% la via marittima, risultando così il nostro Paese, anche in un periodo di crisi, al 3° posto in Europa per movimentazioni portuali di merci. Addirittura, l'Italia si colloca al 2° posto tra tutti i Paesi europei per traffico passeggeri e, si stima, al primo per numero di crocieristi nonché per ricadute economiche e posti di lavoro generati dalle attività legate al settore crocieristico.

Studi di approfondimento specifici, ripetutisi negli anni, testimoniano altresì il contributo che la portualità fornisce al PIL ed all'occupazione nazionale, anche favorendo in alcune aree del Paese la riconversione ad usi portuali logistici di aree industriali dismesse.

Per i servizi di logistica portuale e le attività ausiliarie, si stima un valore della produzione per oltre € 6.500 milioni e quasi 32.000 occupati diretti.

Il sistema delle Autorità Portuali, secondo gli ultimi studi, genera, avvalendosi di soli 1280 occupati, un valore della produzione superiore ad un miliardo di euro con un effetto moltiplicatore di circa 4,7; nuove spese ed investimenti per 100 euro da parte delle Autorità Portuali, generano cioè oltre 470 euro nel circuito economico complessivo.

A tutto ciò vanno aggiunte la produzione e l'occupazione generata da tutte quelle branche del settore marittimo-portuale complessivamente inteso - attività marittime industriali e terziarie (trasporti marittimi/armamento, cantieristica navale, pesca, trasporto marittimo) e soggetti istituzionali (Capitanerie di Porto e, in parte, Marina Militare) - le cui attività non possono prescindere dalla portualità.

Tutti questi dati, ed in particolare quelli riguardanti specificatamente i porti, non ci possono però far dimenticare che, se dal 1997 al 2008 - anno nel quale sono scoppiate le crisi prima americana e poi europea che stanno ancora sconvolgendo il mondo - il traffico merci trattato dai porti italiani è aumentato del 27% mentre quello trattato .dai porti europei è aumentato del 50%.

Parimenti è innegabile come da troppo tempo la rilevanza e la strategicità di queste realtà non è stata adeguatamente valorizzata. Né si è materializzata una politica fondata sulla consapevolezza delle opportunità e delle difficoltà alle quali i porti sono attualmente di fronte.

Oggi i porti italiani patiscono la concorrenza degli scali stranieri che contendono i mercati italiani ai nostri con l'assistenza di operatori logistici e ferroviari anche nazionali.

La vicenda della mancata riforma della legge 84/94 - comunque solo in parte adeguata alle effettive esigenze - e quella dell'estenuante braccio di ferro sull'autonomia finanziaria, risoltosi con una soluzione largamente insoddisfacente, sono i soli terreni sul quali Governo e Parlamento hanno mostrato una minor disattenzione alla portualità italiana.

Di fatto la politica per i porti italiani si è tradotta, da un lato in misure oggettivamente penalizzanti, in una fase in cui, agli effetti indotti dalla crisi economica a scala nazionale e sovranazionale, si sommano la forte concorrenza sia di scali marittimi mediterranei sia di scali del Mare del Nord.

Dall'altro, trascurando di affrontare misure intese a fronteggiare i più rilevanti e storici elementi di debolezza e le minacce cui sono esposti i porti nazionali:

  • carenza di visione complessiva nell'organizzazione dl una strategia che traduca in termini nazionali il punto fermo costituito dalle decisioni europee in materia di reti Ten-T;
  • assenza di una visione strategica nell'allocazione dei pochi fondi pubblici a disposizione per l'infrastrutturazione anche ai fini di favorire il coinvolgimento dl finanziamenti privati;
  • basso livello di connessione fisica (in particolare ferroviaria) e infotelematica con gli altri nodi e soggetti della rete;
  • eccessiva complessità delle norme, incertezze del processi decisionali;
  • mancanza di una concezione unitaria dell'attività che si svolge in ogni porto, tanto a terra quanto in mare, che necessita di un duplice coordinamento mare/terra e tra attività amministrative ed attività di mercato.
Le Autorità Portuali, gli enti pubblici ai quali per legge è affidato il compito di amministrare queste realtà e di promuoverne lo sviluppo infrastrutturale ed operativo, ovvero un modello di soggetto di amministrazione per molti versi peculiare, concepito in funzione di quegli obiettivi, sono anzi state impropriamente equiparate a meri organismi burocratici ed hanno subito, da 5 anni e più, tagli di capitoli di bilancio per manutenzioni, promozione (che pure è uno dei compiti istituzionali), consumi intermedi; contenimenti degli organici; sottrazione di risorse la cui mancata spesa era risultante di insuperabili ostacoli procedurali; sovrapposizione di compiti di altri enti non opportunamente coordinati con quelli delle stesse Autorità Portuali.

Ma, soprattutto, si ribadisce, le Autorità Portuali e l'intero sistema dei porti hanno sofferto della mancanza di una visione strategica, di una politica che detta priorità, indispensabili ancor più allorché ristrettezze del bilancio rendono impossibili risposte risolutive alle aspettative di tutti: enti ed operatori.

Tutto ciò neanche in parte bilanciato: dall'adeguamento di voci di entrate (le tasse ed i diritti marittimi) che, pur necessario, è venuto a cadere in modo automatico in una fase in cui massima è la sensibilità degli operatori economici per ogni pur minimo incremento di costo; da una “autonomia finanziaria” che, per dimensioni, è del tutto inadeguata alle esigenze di investimento nei porti. Effetti altrettanto intempestivi sono legati a incrementi tariffari dei servizi tecnico-nautici che riducono la competitività dei nostri scali in un momento di contrazione del mercato.

Le Autorità Portuali, proprio quali soggetti dello sviluppo dei porti, nodi logistici essenziali di un sistema che da rete di trasporto deve trasformarsi in compiuta rete logistica industriale del versante sud dell'Europa, propongono pertanto al Governo che uscirà dalla prossima sfida elettorale, in una fase auspicabilmente di ripresa del Paese, l'adozione immediata di misure intese a:

  • restituire autonomia e specialità alle Autorità Portuali, rimuovendo vincoli di spesa che impediscono ad esse di svolgere la funzione istituzionale di motore dello sviluppo logistico e territoriale;
  • rimuovere improprie equiparazioni alle pubbliche amministrazioni, a partire da quelle riferite ai propri dipendenti, sgomberando in tal modo il campo da concreti (e pericolosi) rischi di conflitti sociali;
  • rafforzare il ruolo di coordinamento dei diversi soggetti pubblici e privati nella fase portuale rendendolo effettivo, ossia consentendo alle Autorità Portuali di adottare misure intese concretamente a compensare e porre rimedio a quelle carenze di enti ed uffici che operano offrendo servizi ed attività amministrative che completano la fase portuale (es. dogana, sanità marittima, ecc.);
  • attribuendo alle Autorità Portuali la possibilità di graduare alcuni costi, almeno fino al superamento della fase più difficile della crisi, in funzione competitiva; semplificare, velocizzare e dare certezza di tempi delle procedure amministrative, in particolare ai processi di pianificazione, programmazione e realizzazione degli interventi infrastrutturali nei porti e per le connessioni tra i porti, le direttrici stradali e ferroviarie, i nodi logistici interni;
  • attuare quanto previsto in merito all'introduzione dei Project Bond;
  • attuare quanto contenuto nel c.d, D.L. Salva Italia, art. 46, con una maggiore integrazione fra porti ed interporti.
Il completamento dell'autonomia finanziaria dovrebbe poi diventare tanto premessa quanto conseguenza di una applicazione di un regime di concorrenza tra i porti.

Competizione tra porti, autonomia portuale, responsabilità delle autorità portuali, sono tre facce della stessa medaglia che esigono l'identificazione di un responsabile ultimo dell'andamento delle attività in un porto. Questo pone il problema del riconoscimento nel Presidente dell'Autorità Portuale o comunque nell'Autorità Portuale stessa, l'ente effettivamente responsabile dell'efficiente e coordinato andamento di tutte le attività in porto, sia quelle che si svolgono a terra sia quelle che si svolgono sul lato mare, sia delle attività svolte in regime di mercato, sia si tratti di attività delle pubbliche amministrazioni.

Nel rispetto delle responsabilità doganali, sanitarie, di polizia, di sicurezza in mare, eccetera, occorre infatti che si riconosca un potere effettivo di coordinamento - e di controllo dei costi - delle attività in porto dotando l'AP di poteri corrispondenti alle responsabilità che gli vengono attribuite.

Contestualmente le A.P. ritengono di poter far proprie esigenze e priorità di riallineamento competitivo degli operatori economici del settore della logistica portuale, quali:

  • la parziale e temporanea fiscalizzazione degli oneri sociali delle imprese autorizzate ex artt. 16, 17 e 18, L.84/94;
  • una riduzione delle accise dei prodotti energetici utilizzati dai mezzi esclusivamente operanti in aree portuali;
  • la fissazione di certe ed omogenee regole in tema di IMU sui beni demaniali marittimi affidati in concessione.
---------------------

A seguire quegli urgenti e prioritari interventi, le A.P. ritengono necessario, e propongono al futuro Governo del Paese, di porre mano, in coerenza con il disegno delle reti di trasporto transeuropee TEN-T che si va ridefinendo in sede UE, e con le proposte di politica portuale che si stanno valutando a Bruxelles, a:

  • elaborare un piano strategico di sviluppo del sistema logistico, imperniato sulla portualità nazionale, come parte della rete logistica dell'Europa per servire i mercati regionali italiani nelle connessioni tra loro e con i porti mediterranei; dell'accesso al Continente da sud; di ponte e porta d'accesso per i Paesi del fronte sud del Mediterraneo; del rafforzamento e della crescita di collegamenti marittimi di breve e medio raggio aventi caratteristiche di “Autostrade del mare” e del loro prolungamento anche a paesi mediterranei terzi extra-UE; la specializzazione delle operazioni di transhipment nei porti che, in questo segmento di traffico hanno come concorrenti scali marittimi nord-africani;
  • mettere a punto un piano che supporti la crescita della valenza crocieristica dei porti italiani e la migliore valorizzazione delle risorse storiche, culturali e paesaggistiche dei territori;
  • l'avvio di una approfondita riflessione sull'adeguamento del modello di Governo dei porti anche valutando la possibilità, di attrarre nuovi traffici, facendo delle Autorità Portuali soggetti logistici di area nell'ambito delle politiche di assetto del territorio (quindi anche di politiche che sono regionali e/o interregionali) in grado di incidere effettivamente sui costi della fase portuale, per assicurare l'economicità del sistema, anche adeguando, laddove possibile, a logiche concorrenziali la regolazione (da ricondurre in capo alle Autorità Portuali) di singoli servizi necessari nella fase portuale; di costituzione/definizione di sistemi multi portuali e multiscalo, comunque coordinando le politiche di investimento dei singoli porti;
  • adeguare il livello dell'autonomia finanziaria delle A.P. per consentire un'effettiva crescita infrastrutturale, anche mediante iniziative di PPP, e per realizzare le connessioni mancanti tra i porti e le reti.
Roma, 12.2.2013
›››Archivio notizie
DALLA PRIMA PAGINA
In ripresa il traffico dei container nei terminal di Eurogate-Contship Italia nell'ultimo trimestre del 2023
In ripresa il traffico dei container nei terminal di Eurogate-Contship Italia nell'ultimo trimestre del 2023
Amburgo
Calo dei volumi movimentati in Germania. Crescita in Italia e record d'attività nei terminal di Tanger Med e Limassol
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico dei container movimentato da COSCO Shipping Ports è aumentato del +9,2%
Hong Kong
Ricavi in aumento del +1,4%
ECSA, bene l'obiettivo UE di produzione del 40% relativamente ai fuel puliti per lo shipping
Bruxelles
Raptis: lavoreremo per assicurare che questo parametro di riferimento si traduca in azioni immediate
Porto Marghera, ok al rinnovo della concessione a Terminal Intermodale Venezia
Venezia
Scadrà nel 2050. Approvato il bilancio 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Settentrionale
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nei terminal portuali della cinese CMPort è cresciuto del +9,0%
Hong Kong
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Miami
Record storico dei passeggeri imbarcati. Picco delle performance economiche per il periodo. Liberty: quella in corso è la wave season migliore nella storia
Nel terzo trimestre del 2023 il traffico delle merci nei porti dell'UE è diminuito del -6,5%
Lussemburgo
I carichi allo sbarco e all'imbarco sono calati rispettivamente del -7,2% e -5,4%
In crescita le performance di Bureau Veritas nel settore navale e offshore
Parigi
Record del valore del portafoglio ordini e della flotta in classe
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale
Livorno
Lo scorso anno il numero di lavoratori portuali a Livorno e Piombino è diminuito di 46 unità scendendo a 1.767, di cui 1.499 operativi (1.632 nel 2022) e 268 amministrativi (181)
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Oslo
La proposta, del valore di circa 653 milioni di euro, è stata accettata dal Board della compagnia norvegese e dai suoi principali azionisti
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Trieste/Miami
È lunga 322 metri e ha una stazza lorda di 156.300 tonnellate
Paolo Guidi è stato nominato general manager di CMA CGM Italy
Marsiglia
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
Amburgo
Il suo network connette i porti di Amburgo, Anversa, Bremerhaven, Koper, Rotterdam e Trieste
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Schindellegi
In crescita la movimentazione di volumi di spedizioni marittime e aeree
ESPO indica le questioni da affrontare per consentire ai porti europei di affrontare le prossime sfide
Bruxelles
Memorandum in vista delle elezioni europee di giugno
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Barcellona
A marzo 2024 sono stati movimentati 348mila teu (+34,3%), di cui 154mila in trasbordo (+63,9%) e 194mila in import-export (+17,4%)
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Queen Anne alla Cunard
Monfalcone
Concordata con Princess Cruises il rinvio della consegna della “Star Princess”
Le Aziende informano
Protocollo d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l'Escola Europea di Intermodal Transport
Le associazioni internazionali dello shipping chiedono aiuto all'Onu per proteggere il trasporto marittimo
Londra
Sollecitati una maggiore presenza militare, missioni e pattugliamenti. Il mondo - scrivono in una lettera a Guterres - sarebbe indignato se quattro aerei di linea venissero sequestrati
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
Il Cairo
Tonnellaggio netto del naviglio in calo del -59,8%. Drastica riduzione del -53% del valore dei diritti di transito
Il World Shipping Council indica all'UE la strada per sostenere l'economia e i commerci
Bruxelles
Butler: esortiamo l'Unione a collaborare con noi per salvaguardare un settore marittimo sostenibile, competitivo e sicuro
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
Brønnøysund/Gursken
Ordine della compagnia Torghatten al cantiere navale Myklebust
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
Rotterdam
Forte aumento (+29,0%) delle navi feeder in partenza dallo scalo olandese verso i porti del Mediterraneo
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
San Pietroburgo
Drastica riduzione del traffico dei passeggeri negli scali portuali della Crimea
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
Tytgat (SEA Europe): è urgentemente necessaria una strategia industriale marittima europea
Bruxelles
Tavola rotonda con rappresentanti delle istituzioni dell'Unione Europea
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Washington/Bruxelles/Londra/Singapore
Subentrerà a fine luglio a Butler quando quest'ultimo andrà in pensione
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Anversa
In aumento i container. Diminuzione degli altri carichi. I porti belgi, olandesi e tedeschi esortano i governi europei a far sì che le industrie rimangano in Europa
Partnership di HD Hyundai Heavy Industries e Anduril Industries nel campo della difesa marittima
Orange County/Seul
Previsti la progettazione, lo sviluppo e la produzione di nuovi tipi di sistemi navali autonomi
d'Amico International Shipping ordina due nuove navi cisterna LR1
Lussemburgo
Commessa al cantiere navale cinese Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Global Infrastructure Partners rinuncia ad acquisire il 49% della malese MMC Port Holdings
New York
CMA CGM Air Cargo annuncia la sua prima linea transpacifica
Marsiglia
Tra l'estate e l'inizio del prossimo anno verranno presi in consegna tre aeromobili
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Port Klang
Il precedente picco massimo era stato raggiunto nel 2018
HMM annuncia il quasi raddoppio della capacità della flotta entro il 2030
Seul
Previsti incrementi del +63% dei volumi trasportabili dalle portacontainer e del +95% nel settore delle rinfuse
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Singapore
Il traffico complessivo delle merci è aumentato del +7,6%
L'Iran ha dato il via all'attacco a Israele con il sequestro della portacontainer MSC Aries
Londra/Manila
Un team del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica sbarcato da un elicottero ha sequestrato la nave
La genovese Messina ha preso in consegna la nave più grande della sua flotta
Genova
La “Jolly Verde” è una portacontainer da 6.300 teu
Definitiva l'inclusione del porto di Civitavecchia nella rete Core del network TEN-T
Civitavecchia
Mercoledì l'ok del Parlamento europeo
Nel 2023 le merci trasportate da Rail Cargo Group sono diminuite del -11%
Vienna
Ricavi in flessione del -1,8%
Sostenuta crescita trimestrale dei nuovi ordini acquisiti da Wärtsilä
Helsinki
Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi del gruppo sono diminuiti del -9,8%
DIS ordina altre due nuove navi cisterna LR1
Lussamburgo
Nuova commessa al cantiere Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Una portacontainer della MSC bersagliata con missili e droni nel Golfo di Aden
San'a'/Portsmouth
Nessun danno alla nave e all'equipaggio
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Nel primo trimestre del 2024 gli ordini di mezzi portuali prodotti da Konecranes sono calati del -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi ha preso in consegna la ro-ro multipurpose Great Abidjan
Napoli
È la quarta di sei navi di classe “G5”
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Baltimora attribuisce a proprietario e gestore della nave Dali la colpa del crollo del ponte Key Bridge
Baltimora
Sarebbero state accertate disfunzioni all'alimentazione elettrica a bordo che avrebbero causato un blackout
Grimaldi e IMAT hanno rinnovato l'accordo quinquennale per la formazione degli equipaggi
Castel Volturno
Focus sulle nuove tecnologie installate a bordo delle navi
Ancora in calo le performance economiche trimestrali di DSV
Hedehusene
Nel primo trimestre di quest'anno il valore dell'utile netto è diminuito del -27,2%
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mare di Sardegna
Cagliari
Avanzo di amministrazione di 530 milioni di euro, di cui oltre 475 vincolati per opere in corso
Durante la pandemia l'import-export americano di merci pericolose è stato penalizzato
Washington
Indagine del Government Accountability Office
Nel 2023 CEPIM - Interporto di Parma ha registrato una crescita del +6,8% del valore della produzione
Bianconese di Fontevivo
Utile netto di788mila euro (+223,2%)
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo UPS sono diminuiti del -5,3%
Atlanta
Utile netto in calo del -41,3%
Grendi ha perfezionato l'acquisto della nave Wedellsborg
Milano
Sarà ribattezzata con il nome di “Grendi Futura”
Grimaldi consolida la propria presenza in Cina con la nuova sede di Shanghai
Napoli/Shanghai
Inaugurati gli uffici della Grimaldi Shipping Agency Shanghai
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale
Genova
La nuova dotazione della pianta organica dell'ente prevede 50 assunzioni, incluse tre posizioni dirigenziali
Primo impianto per la distribuzione di GNL e GNC ai veicoli nel porto di La Spezia
La Spezia
È stato installato in località Stagnoni
Accordo tra MSC, MSC Foundation e Mercy Ships per la costruzione di una nuova nave ospedale
Ginevra/Lindale
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
Accordo Assarmatori - ITS Academy G. Caboto per la formazione nei settori marittimo, portuale e logistico
Roma
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Algeciras ha movimentato 1,2 milioni di container (+8,1%)
Algeciras
Il traffico delle merci complessivo è aumentato del +3,3%
Nei primi tre mesi di quest'anno a Valencia il traffico portuale dei container è cresciuto del +12,1%
Valencia
A marzo l'incremento è stato del +15,7%
La Spezia e Carrara provano ad abbattere i campanili e sollecitano collaborazione ai porti di Genova e Savona
La Spezia
In calo l'interscambio commerciale fra Svizzera e Italia
Berna
Nei primi tre mesi del 2024 flessione delle esportazioni elvetiche. Stabili le importazioni
Porto di Napoli, urto del traghetto veloce Isola di Procida contro una banchina
Napoli
Circa trenta feriti lievi tra i passeggeri
Convocato per il 23 aprile un incontro al MIT sui lavoratori portuali ex TCT
Taranto
I sindacati avevano sollecitati chiarimenti sul futuro dei 330 iscritti alla Taranto Port Workers Agency
Il molo di Levante esterno del porto di Arbatax è tornato pienamente operativo
Cagliari
Nell'agosto 2020 era stato urtato dal traghetto “Bithia”
Il porto di Los Angeles ha chiuso il primo trimestre con una crescita del +29,6% del traffico dei container
Los Angeles
Prevista una prosecuzione del trend positivo
Stabile il valore dei ricavi di ABB nel primo trimestre
Zurigo
I nuovi ordini sono calti del -5,0%. A fine luglio Rosengren lascerà la carica di CEO a Wierod
La crisi della Cooperativa Unica Lavoratori del Porto Flavio Gioia ufficializzata alle istituzioni e ai sindacati
Salerno
USB Mare e Porti, quello che sta succedendo nel porto di Salerno è frutto delle pressioni degli armatori
Euronav vende la propria società di ship management alla Anglo-Eastern
Anversa/Hong Kong
Gestisce la flotta di navi cisterna della compagnia di Anversa
Genova Industrie Navali ha acquisito una chiatta sommergibile della capacità di carico di 14.000 tonnellate
Genova
Può essere impiegata anche come bacino galleggiante per il varo di manufatti fino a 9.800 tonnellate
Venice Cold Stores & Logistics ottiene la qualifica di deposito fiscale per vini e spumanti
Venezia
Ampliamento dei servizi offerti alle imprese del settore vitivinicolo
Gasparato sollecita ad esentare gli immobili degli interporti dal pagamento dell'Imu
Nola
Il presidente dell'Unione Interporti Riuniti ha avvertito che con i cantieri PNRR l'intermodalità ferroviaria è a rischio
Hapag-Lloyd programma futuri investimenti per espandere l'attività nei settori dei terminal e dell'intermodalità
Amburgo
Tra i mercati, la compagnia incentra l'attenzione su Africa, India, sud-est asiatico e Pacifico
Istituito un consorzio per decarbonizzare i trasporti sulla rotta del Pacifico settentrionale
Vancouver
È formato da nove imprese ed enti ed è aperto ad altri partner
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Long Beach è aumentato del +16,4%
Long Beach
A marzo l'incremento è stato del +8,3%
Consegna dei lavori di consolidamento della diga foranea del porto di Catania
Catania
Appalto del valore di 75 milioni di euro
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
L'11 aprile partirà la sesta edizione degli “Italian Port Days”
Roma
Anche quest'anno il progetto è stato diviso in due sessioni: la prima in primavera e la seconda dal 20 settembre al 20 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
Piano per migliorare a Genova e Savona i collegamenti delle ferrovie con terminal crociere e aeroporto
Genova
È stato presentato oggi nel capoluogo ligure
Dal 10 al 12 maggio alla Spezia si terrà “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”
La Spezia
Il programma prevede eventi tecnici e proposte culturali
Nel porto keniano di Lamu sono arrivate tre nuove gru STS
Mombasa
Potranno lavorare su portacontainer della capacità di oltre 18mila teu
Cento nuovi camion IVECO alimentati ad HVO nella flotta della Smet
Torino
Verranno presi in consegna nel corso di quest'anno
Nei primi tre mesi di quest'anno le merci trasportate su rotaia tra Cina ed Europa sono aumentate del +10%
Pechino
Operati 4.541 treni (+9%)
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nel porto di Hong Kong è calato del -2,3%
Hong Kong
A marzo la flessione è stata del -10,6%
Il terminale di rigassificazione FSRU Toscana ha lasciato Livorno diretto a Genova
Livorno
Nello scalo ligure e poi a Marsiglia verranno effettuati interventi di manutenzione
Confermata a Rimorchiatori Riuniti Porto di Genova la concessione dei servizi di rimorchio nel porto di Genova
Genova
Previsti investimenti per 35 milioni di euro per rinnovare la flotta
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi della OOIL sono diminuiti del -9,0%
Hong Kong
I container trasportati dalla flotta della OOCL sono aumentati del +3,4%
Mattioli (Federazione del Mare) rilancia il ruolo propulsivo dei cluster marittimi
Roma
Oggi si celebra la Giornata Nazionale del Mare e della cultura marinara
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi di Yang Ming e WHL sono cresciuti del +18,5% e +8,1%
Keelung/Taipei
A marzo gli incrementi sono stati pari rispettivamente a +20,3% e +8,6%
Nel 2023 il traffico merci movimentato dal gruppo Ferrovie dello Stato è calato del -2,0%
Roma
Il Polo Logistica ha registrato una perdita netta di -80 milioni di euro, in miglioramento di 63 milioni
Porto di Genova, inaugurati nuovi locali di Stella Maris presso Stazioni Marittime
Genova
Sono destinati al benessere e alla socializzazione dei marittimi in transito nella Superba
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile