
Oggi Federica Montaresi, commissario straordinario dell'Autorità
di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, e Alberto Musso,
presidente e amministratore delegato del gruppo Tarros, hanno
firmato l'atto di sottomissione che consentirà alla Terminal
del Golfo (TdG), la società del gruppo Tarros che gestisce
l'omonimo terminal multipurpose nel porto di La Spezia, l'immediata
occupazione a decorrere da domenica dello specchio acqueo antistante
lo spazio già in concessione, della superficie complessiva di
oltre 4mila metri quadri, in modo da consentire la realizzazione del

molo previsto nella prima fase dei lavori di ampliamento di 80mila
metri quadri del terminal. L'atto sottoscritto stamani è
propedeutico alla successiva stipula di atto formale ed è
finalizzato a consentire l'immediata occupazione di beni demaniali,
diretta alla realizzazione della prima fase dei lavori.
«Oggi - ha commentato Montaresi - viviamo un altro momento
importante per il futuro del porto della Spezia nella realizzazione
del suo Piano Regolatore Portuale. La sinergia tra pubblico e
privato, che abbiamo posto alla base di ogni nostra azione, anche in
questo caso, ha dato i risultati attesi. Attraverso un dialogo
costante e costruttivo tra l'AdSP e Terminal del Golfo, nell'ambito
anche del tavolo tecnico permanente che abbiamo istituito, siamo
riusciti, insieme, a costruire una progettualità condivisa e
un procedimento amministrativo complesso che permetterà ora
al gruppo Tarros di poter avviare le attività necessarie per
la realizzazione dei lavori di ampliamento del terminal, che
contribuirà a incrementare i volumi del porto spezzino con
ricadute in termini economici e ambientali su tutto il territorio».
«La firma dell'atto di sottomissione - ha sottolineato
Musso - rappresenta un momento di grande soddisfazione e un
passaggio cruciale per la nostra azienda. È il compimento di
un percorso lungo e complesso, che oggi finalmente si concretizza
grazie al lavoro congiunto di molte persone. Soprattutto, questo
atto segna l'inizio effettivo dei lavori di ampliamento del nostro
terminal: un progetto che porterà benefici tangibili,
sviluppo e nuove opportunità non solo per noi, ma per
l'intera comunità portuale e territoriale del sistema
spezzino».