Travlos: il Parlamento europeo dimostra la sua determinazione a promuovere soluzioni che tengano conto delle proposte dell'industria dello shipping quale partner strategico dell'UE
Butler: rapidi investimenti in navi e combustibili ecologici richiedono che l'EU ETS coinvolga tutte le parti: operatori delle navi, noleggiatori e armatori
Soddisfazione dell'ECSA per il trasferimento dei costi agli operatori commerciali delle navi e per la creazione di un fondo settoriale. Plauso anche da Transport & Environment
Vago: assicurare giusti incentivi e lo sviluppo e l'accessibilità della necessaria infrastruttura. Esortati anche investimenti pubblici nei porti per il cold ironing
Catani: necessario evitare di assumere decisioni intempestive che rischiano di andare in senso contrario rispetto agli obiettivi prefissati in termini di sostenibilità
Dardenne (T&E): le ambiziose misure per il trasporto marittimo e stradale sono state ritardate. Grimaldi (ALIS): scongiurato il rischio di un back shift modale con il ritorno di milioni di camion sulle autostrade
Rinnovata la richiesta di utilizzare le risorse del regolamento e dell'EU ETS per rendere competitivi in termini di costi i combustibili navali sostenibili
Lo sottolinea l'ICS. In quanto cross-trader - ha spiegato John Lyras (Paralos Maritime Corporation) - gli armatori europei, e in particolare quelli greci, sono più esposti a questi scambi
Le due associazioni evidenziano la necessità di installarli inizialmente nei porti con il più intenso traffico di traghetti, misurato però in base ad un numero minimo di scali per terminal portuale anziché per porto