testata inforMARE
Cerca
08 de mayo de 2024 - Año XXVIII
Periódico independiente sobre economía y política de transporte
13:03 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSAÑO XVII - Número 4/99 - ABRIL 1999

Puertos

Lo sviluppo dell'E.C.T.

Gran parte dell'interesse pubblico recentemente incentratosi sull'E.C.T. (Europe Combined Terminals) si riferisce alla probabile futura proprietà della società. Allorquando gli attuali azionisti Royal Nedlloyd, Internatio Muller, Royal Pakhoed e NS Group annunciarono verso la fine del 1998 che avevano invitato la HPH (Hutchison Port Holdings) di Hong Kong a mettere assieme un consorzio di nuovi proprietari, l'orgoglio europeo ne fu dapprima ferito, e successivamente venne rimpiazzato da timori inerenti a che cosa qualsiasi nuova proprietà avrebbe potuto voler significare per il porto ed i suoi clienti. La P&O Ports ha persino portato la questione davanti alla Commissione Europea di Bruxelles lamentando una iniziativa sleale.

A marzo, la corte doveva ancora esprimersi al riguardo, ma sembra più che probabile che la HPH finisca per riuscire ad ottenere il 50% delle quote, mentre il resto dovrebbe essere suddiviso tra la RMPM (Amministrazione Portuale Municipale di Rotterdam) e vari istituzioni finanziarie olandesi. Il prezzo d'acquisto complessivo dovrebbe essere di circa 680 milioni di fiorini olandesi, pari a 358 milioni di dollari USA.

Ma in realtà non è questo il problema. Il fatto è che mentre tutto ciò accadeva, la dirigenza dell'E.C.T., invece di concentrarsi su quanto stava succedendo al proprio interno, ha proceduto ad una serie di decisioni a lungo raggio finalizzate ad ampliare le frontiere dell'operatore terminalistico e ad assicurarsi la propria crescita futura. E, senza dubbio, si tratta di iniziative di non poco conto.

Prima di passare ai dettagli, si dovrebbe notare che - oltre a servire il proprio hinterland più vicino - lo E.C.T. fa molta concorrenza ai circostanti porti di Amburgo, Bremerhaven, Anversa e Zeebrugge in ordine ai carichi da e per l'Europa Centrale. Esso fa persino concorrenza ad alcuni porti mediterranei in relazione ai carichi da e per la Germania meridionale, l'Austria e la Svizzera. Lo scorso anno lo E.C.T. ha movimentato complessivamente 4,38 milioni di TEU (+10,5%) presso le due proprie maggiori unità operative di Rotterdam. Si tratta della Delta Container Division, che gestisce quattro terminal containers ad alto pescaggio dell'ultimo modello sulla penisola di Maasvlakte, alla bocca dell'estuario della Maas, nonché della Home Container Division, che gestisce un terminal completamente automatizzato sulle rive del fiume nella zona Eemhaven del porto. Il fatturato totale della società lo scorso anno è stato di 729 milioni di fiorini olandesi (384 milioni di dollari), che ha indotto profitti pari a 43 milioni di fiorini (22,6 milioni di dollari).

In termini più generici, Rotterdam costituisce il maggior porto europeo per i traffici asiatici ed intereuropei. Chiaramente, esso non potrebbe avere conseguito tale posizione senza essere un buon operatore terminalistico, anche se essere la vera e propria bocca del fiume Reno gli dà un vantaggio innegabile. Si stima che l'attuale traffico di chiatte sul Reno valga più di un milione di TEU all'anno.

L'esatto ordine cronologico delle decisioni attinenti alla politica di espansione dell'E.C.T. non è chiaro, ma probabilmente non è così importante, dato il lasso di tempo intercorso fra il concepimento dell'idea e le concrete iniziative. Ad esempio, la prima iniziativa concernente il raggiungimento di un accordo con la Maersk , ai sensi del quale quella linea di navigazione avrebbe concesso il proprio terminal da 900.000 TEU nell'ambito del Maasvlakte Delta Terminal, ha visto il proprio esordio più di due anni fa. Le trattative sono state complicate. Uno dei punti di contrasto più seri sicuramente dev'essere stato l'accordo finale dell'E.C.T. di acquisire solamente una quota di minoranza (un terzo).

Come dichiarato al momento dal direttore esecutivo Wouter den Dulk, "i volumi di alcune linee di navigazione sono divenuti così rilevanti che - a certe condizioni - un terminal a sé si può facilmente giustificare". Il terminal della Maersk sarà costruito su 33 ettari di terreno, dispone di cinque gru e di 900 metri di banchine. Ci si aspetta che esso venga completato in due anni di tempo.

Questa non è la prima volta che lo ECT deve sottoporsi ad una simile pressione: la Sea-Land può disporre di un terminal proprio nel complesso Delta da molti anni, ma l'iniziativa della Maersk forse permette di definire più chiaramente in che modo lo E.C.T. percepisca il suo futuro nell'ambito dell'area portuale. Senza dubbio, altre importanti linee di navigazione ora vorranno seguirne l'esempio, a patto - naturalmente - che vi siano terreni disponibili.

La seconda - e più intrigante - iniziativa riguarda una serie di decisioni inerenti ad importanti investimenti finalizzati ad allargare le operazioni dell'E.C.T. nel cuore dell'hinterland commerciale di Rotterdam. L'idea non è proprio nuova, ma la scala delle operazioni terrestri previste dalla società lo è, e ciò rappresenta il mezzo per portare più chiaramente allo scoperto in futuro diverse questioni correlate.

Ad esempio, chi sarà responsabile del trasporto interno tra il porto ed i terminals interni e se l'operatore terminalistico in questione si incaricherà di questo, perché dovrebbe arrestarsi là? Perché non lanciarsi in un sacco di altri servizi a valore aggiunto presupposti dalla catena dell'offerta, quali la documentazione ed il magazzinaggio?

Nel rispondere, Jos Dekker, direttore delle comunicazioni societarie dell'E.C.T., è stato molto chiaro al riguardo: "Checché se ne pensi, noi continuiamo ancora a considerarci un operatore terminalistico. Vogliamo solo portare i varchi del nostro terminal più vicini ai nostri clienti". La società, perciò, si è attrezzata per costituire una rete dei propri depositi interni, collegati via chiatta e/o ferrovia". Altri porti hanno fatto la stessa cosa particolarmente in Germania, ma non ancora su così larga scala.

L'apripista per lo E.C.T. è stato lo sviluppo di un terminal interno a Venlo, sul confine tedesco, che era stato realizzato alcuni anni fa quando il centro distribuzione multi-utente era stato creato al fine di incrementare i collegamenti trasportistici con l'Europa centrale. Sebbene non molto ben pubblicizzato a quel tempo, la società da allora ha istituito un servizio ferroviario da Rotterdam a Venlo con la NS Cargo, la compagnia ferroviaria nazionale di Stato. Tra i suoi nuovi programmi di espansione vi è la costruzione di un terminal fluviale proprio là, da completarsi nel 2002.

Dato che adesso Venlo si è dimostrato un successo, l'E.C.T. ha deciso di aprire un terminal fluviale e ferroviario molto più grande nonché migliore sul Reno, a Duisburg, appena a nord di Dusseldorf. Più del 40% dei traffici di Rotterdam è diretto verso la zona vicina del Reno e della Ruhr, di modo che il terminal è ben piazzato dal punto di vista strategico. Le attuali infrastrutture terminalistiche del porto attualmente movimentano più di 130.000 TEU all'anno. Lo E.C.T. Duisburg sarà il primo terminal interno intermodale della società interamente di proprietà e sviluppato autonomamente con sede non nei Paesi Bassi. Una banchina di 360 metri è già stata completata dalla società di gestione portuale di Duisburg. Lo E.C.T. sta ora costruendo il proprio terminal contenitori di capacità pari a 100.000 TEU su 5 ettari di terreno adiacente. Il suo completamento era atteso più o meno per aprile di quest'anno.

Lo E.C.T. subappalterà il trasporto fluviale da Rotterdam a Duisburg ad un operatore fluviale indipendente ma che si dedicherà solo a quello, la NPPC, che ci si aspetta fornisca un servizio giornaliero tra tutti i suoi terminals. I tempi di viaggio per risalire il fiume saranno di 24 ore, mentre per discenderlo saranno di 12 ore.

Il trasporto fluviale costituisce una parte importante del sistema distributivo terrestre di Rotterdam. Il 35% circa del traffico terrestre dell'E.C.T. viene movimentato in questo modo; l'autotrasporto ne rappresenta ancora la maggior parte con il 52%, mentre il resto va per ferrovia.

Oltre a questo terminal, la società ha annunciato nello scorso mese di novembre di aver deciso di sviluppare un altro terminal interno transfrontaliero trimodale a Willebroek, situato strategicamente sul canale Anversa-Bruxelles in Belgio, in prossimità delle importanti arterie autostradali A12 ed E19.

A differenza di Duisburg, questo terminal sarà sviluppato secondo una partecipazione al 50% con un fornitore belga di servizi logistici denominato RCT Verbeke. Noto come TCT Belgio, ci si aspetta che esso venga ultimato più o meno entro la metà di quest'anno. Esso avrà una banchina di 120 metri e sarà costruito su 23 ettari di terra. Ci si aspetta che movimenti circa 10.000 TEU nel suo primo anno. Il trasporto da/per Rotterdam verrà effettuato per lo più su chiatte.

Contestualmente al processo decisionale relativo a Willebroek, l'E.C.T. ha altresì acquisito il 53% dell'operatore terminalistico ceco e slovacco CSKD-Intrans, in partecipazione con la Eurotrafo e la RMPM. La Eurotrafo è specializzato in trasporto ferroviario nella Repubblica Ceca ed in Slovacchia.

Anche se il business plan non è stato ancora prodotto, l'obiettivo di tale investimento è senza dubbio quello di rafforzare il porto di Rotterdam e la posizione dell'E.C.T. nel campo del trasporto ferroviario alla volta di entrambi i Paesi. La CSKD-Intrans ha 11 terminals nella Repubblica Ceca e 6 in Slovacchia (tra i quali, quelli di Praga e Bratislava).

La questione interessante adesso, per i clienti dell'E.C.T., è come questa società intende organizzare il trasporto terrestre da Rotterdam a tutti questi nuovi terminals interni. Dekker è stato evasivo al riguardo, e per buone ragioni, dal momento che ciò va a toccare un buon numero di questioni assai delicate. Da un lato, i clienti della società potrebbero essere suoi concorrenti. Ad esempio, linee come la Maersk, la Sea-Land e la P&ON già dispongono di propri servizi intermodali e potrebbero, perciò, accogliere non tanto favorevolmente un nuovo soggetto che entra sul mercato quale l'E.C.T.

Non è semplice rispondere a tale domanda, ma Dekker ha enfatizzato molto un punto particolare: "Non abbiamo intenzione di competere nell'attività della distribuzione da porta a porta, od in quella dell'autotrasporto". Continua Dekker: "Ci interessa solamente movimentare grossi quantitativi di contenitori fra vari terminals. Oltre alla implicazioni di tipo commerciale, vi sono vantaggi di natura operativa. I nostri terminals possono essere sgomberati in modo più efficiente ed il traffico può essere tolto dalla strada, il che è un bene per l'ambiente. Se gli armatori, i caricatori o gli spedizionieri volessero affidarci i loro boxes per la tratta terrestre, allora noi li accetteremmo con un sovrapprezzo ben definito oltre ai normali prezzi applicati a Rotterdam".

In altre parole, e come già detto in precedenza, lo E.C.T. vuole solo definire l'utilizzazione di questi depositi interni come un'estensione del proprio varco terminalistico, e niente di più.

Ma, come accennato prima, emergono altri problemi anche se si segue questa interpretazione limitata, come ad esempio: chi si occuperà dell'entrata in dogana e dello sdoganamento? Quelle società logistiche con cui da tempo sono state formate associazioni (cioè la Eurotrafo e la RCT Verbeke) vedranno le cose in maniera diversa? Il tempo lo dirà.

Per quanto attiene le pratiche doganali, l'E.C.T. può dire soltanto che nel caso di Duisburg sono già stati presi provvedimenti al fine di far sì che vengano applicate ai carichi in transito a Rotterdam procedure doganali maggiormente semplificate.

L'E.C.T. non è il solo a cercare di estendere il raggio d'azione delle proprie operazioni. Come si sapeva sin dalla fine del 1998, la HHLA di Amburgo ha investito in operazioni terminalistiche a Lubecca, sulla costa tedesca del Baltico, e non bisogna essere scienziati spaziali per capire perché. Amburgo è il principale porto europeo per l'Europa orientale e vuole rimanere tale. Ha infatti investito anche nella POLZUG, lo specialista ferroviario per i traffici diretti in Polonia ed in Europa Orientale.

La società ha inoltre appena siglato una lettera d'intenti congiuntamente alla BLG ed alla LHG (Lubecker Hafengesellschaft) di Amburgo, al fine di costituire una società di trasporto terrestre con la Transfracht International. Questa società, denominata TDCE (Transfracht Deutscher Container Express), ha intenzione di servire "quale operatore per tutti i trasporti ferroviari di contenitori marittimi e per i trasporti porto-hinterland da e per gli scali tedeschi". Come ed in che misura potrà farlo non è stato detto, ma non vi è dubbio che l'iniziativa andrà a toccare molti dei punti delicati di cui si parlava a proposito delle operazioni terrestri dell'E.C.T., e forse lo farà in maniera ancor più pesante.

Il prossimo passo dell'E.C.T. nello spiegare le proprie ali al di fuori di Rotterdam è costituito dalla ricerca di un impegno in altre operazioni terminalistiche marittime strategiche, in particolare in quei Paesi in cui la privatizzazione è ora possibile ed esistono buone connessioni feeder con Rotterdam. A questo riguardo, è specialmente l'Europa orientale ad essere considerata un buon potenziale a lungo termine.

A novembre dello scorso anno, la società si è aggiudicata l'appalto relativo alle trattative con la Klasco, in Lituania, al fine di vedere se sia possibile raggiungere alla fine un accordo di collaborazione/vendita . La Klasco è la società di stivaggio di Stato della Lituania ed è perciò impegnata nel principale porto di Klaipeda, dove a gennaio di quest'anno è stato inaugurato un nuovo terminal da 150.000 TEU. Si dice che il porto abbia movimentato nel 1998 circa 36.000 TEU. Tuttavia, le trattative sono state interrotte a causa del mancato raggiungimento di un accordo su di un prezzo di acquisizione accettabile. Resta da vedere che cosa accadrà adesso.

L'E.C.T. sta altresì conducendo trattative in ordine ad un accordo simile con le autorità estoni per le proprie operazioni terminalistiche a Tallinn. Sia Klaipeda che Tallinn fungono da significative porte d'accesso per i carichi da e per la Russia e la Bielorussia.

Secondo Dekker, la terza fase dell'espansione terminalistica dell'E.C.T. riguarda i porti del Mediterraneo, e non tanto perché essi siano in concorrenza con Rotterdam o forniscano servizi di connessione con quest'ultimo, quanto perché la regione viene considerata matura per l'espansione e la privatizzazione. La società ha dato inizio a questa fase nel marzo 1998 allorquando ha rilevato la gestione e la conduzione del terminal Molo VII dall'autorità portuale di Trieste, a seguito di un lungo processo di privatizzazione. Per quanto nel Mediterraneo non siano stati annunciati altri piani, presumibilmente sono in corso altri progetti.

Il terminal di Trieste attualmente movimenta circa 200.000 TEU/anno. Il vantaggio del porto è che esso serve anche l'Europa centrale, di modo che condivide molti clienti con l'E.C.T. I tempi di viaggio dei vettori marittimi da e per l'Asia sono più rapidi ed i carichi inter-mediterranei sono in aumento.

Tornando alle questioni interne, la parte più importante dei progetti di espansione dell'E.C.T. dev'essere ancora decisa. Va molto bene parlare dell'acquisizione di nuovi carichi per il porto, ma se il porto non è in grado di movimentare altro, quei discorsi contano poco. Secondo le cifre contenute in uno studio sui flussi dei carichi elaborato dalla RMPM nello scorso mese di ottobre, l'E.C.T. si aspetta di saturare la capacità terminalistica nella penisola di Maasvlakte più o meno attorno al 2004/2005. Poiché il terminal Delta è stato inaugurato nel 1984, ciò significa che la sua capacità massima di 300 ettari sarà raggiunta nel giro di 20 anni. Lo studio della RMPM è stato giustamente denominato 2020 e prevede che i risultati containerizzati di Rotterdam avranno raggiunto i 17 milioni di TEU per il 2020, e questo partendo dal presupposto di una crescita economica solo moderata e che non si verifichi alcun mutamento nelle quote di mercato.

L'argomento attinente a qualsiasi futura espansione non è una materia semplice, tuttavia, poiché va a toccare la possibile definizione del porto quale infrastruttura sociale per la comunità locale e la nazione olandese. Il porto e l'infrastruttura, banchina ecc. compresi, ad esempio, sono ancora di proprietà dell'organismo parastatale RMPM. L'E.C.T., come operatore terminalistico, si limita ad "affittare" il terreno da quest'ultima, ed inoltre non è l'unico operatore terminalistico presente sul posto, sebbene esso movimenti più del 70% dell'attività containerizzata complessiva del porto (4,38 milioni di TEU su 6 milioni di TEU).

Qualsiasi altro progetto di espansione portuale, perciò, richiede un'approvazione da parte del governo sia municipale che nazionale e, allo scopo di conseguire ciò, tutti e due gli organismi devono decidere se la crescita pianificata è giustificata e - in secondo luogo - il governo nazionale deve decidere se l'espansione di un altro porto non costituisca cosa migliore. Il progetto è già arrivato a quest'ultimo stadio, ma - come accennato da Dekker - è assai improbabile che sia preferita l'espansione di un altro porto in Olanda.

Dal momento che a Rotterdam non vi sono altri terreni disponibili, l'E.C.T. vorrebbe allargare la propria infrastruttura del terminal Delta nel Mare del Nord a partire dal lato occidentale dell'attuale penisola Maasvlakte. Gli olandesi, d'altro canto, non sono nuovi ad imprese di questo genere.

L'E.C.T. ha proposto un progetto notevole al ministero dei trasporti, secondo cui 17 km di dighe e 12 km di dune sabbiose circonderebbero una laguna interna di circa 4.000 ettari confinante con l'area dell'attuale terminal Delta. Il sito verrebbe poi colmato di terra quando se ne presentasse la necessità.

Un pregio del progetto è che esso riconosce il grado d'incertezza che inevitabilmente circonda qualsiasi progetto a lungo termine di questo tipo. Ad esempio, allorquando venne sviluppata per la prima volta l'attuale penisola Maasvlakte, la capacità era stata adeguata alle esigenze di un'acciaieria e di un impianto chimico, nessuno dei quali è mai stato realizzato. Il progetto dell'acciaieria ha dovuto essere abbandonato a causa della crisi dell'acciaio negli anni '80, mentre l'impianto chimico non è stato poi costruito a causa delle successive obiezioni di natura ambientale. Come afferma Jos Dekker, "all'inizio là c'era il deserto a causa della cancellazione di quei progetti, ed in seguito tutti sono stati felici che ci fosse".

Un'altra parte innovativa della proposta dell'E.C.T. è stata il fatto che l'intero progetto per la prima volta è stato finanziato sia dal settore pubblico che da quello privato. Come detto poc'anzi, tutte le infrastrutture portuali, tra cui le dighe e le banchina, finora sono state finanziate dallo Stato. Lo E.C.T., tuttavia, propone che esso investa nel riempimento del mare e nella costruzione delle banchine. L'argomentazione è che siccome l'area verrà utilizzata solamente da un numero limitato di imprese, a differenza - poniamo - di una strada che ha molti utenti diversi, a quelle stesse imprese dovrebbe essere consentito di condividere il rischio e - naturalmente - i guadagni. Lo E.C.T. ha perciò messo assieme un consorzio d'investimento di cui fanno parte - oltre al terminal medesimo - il gigante creditizio ed assicurativo olandese ING ed il gruppo specialista in dragaggi Ballast Nedam.

Concludendo, si potrebbe dire che senz'altro al momento attuale all'E.C.T. l'immaginazione non manca, al punto tale che si potrebbe essere scusati se si pensasse che anche la proposta di vendita della società sia stata ispirata dalla sua dirigenza. Dopo tutto, la HPH non è estranea all'espansione del terminal contenitori ed è notorio che condivida molte delle stesse opinioni dell'E.C.T. Inoltre, com'è stato dimostrato in altri Paesi, essa dispone con tutta evidenza dei mezzi e della volontà di metterle in pratica, di modo che ha posto gli occhi su questi spazi. E' chiaro quindi che lo E.C.T. e certi altri operatori terminalistici vogliano spiegare le ali.
(da: Containerisation International, marzo 1999)

DESDE LA PRIMERA PÁGINA
Rasmussen (Bimco): Cuando los barcos vuelven a cruzar el transporte marítimo de Suez el envío en contenedores tendrá que contar con un exceso de revuelo
Copenhague
Actualmente el impacto de las entregas récord de los portacontenedores se absorbe por la capacidad adicional necesaria para la ruta alrededor de África
Intermarine de EE.UU. entra en el segmento de las riendas
Houston
Establecido el Intermarine Bulk Carriers que gestionará los graneleros del grupo alemán Harren
Presidente de la Región de Liguria, ex presidente de la AdSP de Liguria Occidental, y el empresario Spinelli
Génova
Entre los alcanzados por las medidas, el presidente de Ente Bacini
WWF, la planificación sostenible para las zonas marinas más grandes de la UE está fragmentada e incompleta
WWF, la planificación sostenible para las zonas marinas más grandes de la UE está fragmentada e incompleta
Bruselas
El escenario más desconsolador es el de la cuenca mediterránea
En el primer trimestre se inició el rendimiento del transporte combinado en la UE
Bruselas
Disminución del tráfico de contenedores, huelgas, trabajo en infraestructura y débil economía entre las causas
Maersk advierte que la expansión del área de crisis en el Medio Oriente aumenta los costos de envío
Copenhague
Se informó de una reducción del 15 -20% en la capacidad en la ruta del Lejano Oriente a la Europa del Norte/Mediterráneo
FS Logistics Pole ordena a Alstom 70 nuevas locomotoras con la opción de comprar más 30
Go Ligure
Se compromete desde más de 323 millones. Tomando la entrega para ir Ligure una locomotora para el transporte de mercancías
COSCO activa un sistema de comercio electrónico para proporcionar repuestos y servicios al sector naval
Shanghai
Está dirigido a clientes nacionales y extranjeros
Joint venture de Autamarocchi y Cosulich para la logística sobre el caucho al servicio de la industria del acero
Génova
Irán anuncia la liberación de la tripulación del buque contenedor MSC Aries
Teherán
Ministro de Relaciones Exteriores confirma que a los marinos del buque incautados se les permitirá salir del país.
Merlo (Federlogistics) relanza la alarma sobre el impacto del puente sobre el Estrecho de Messina sobre el tráfico naval
Palermo
En los tres primeros meses de este año, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo aumentó un 9,3%.
En los tres primeros meses de este año, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo aumentó un 9,3%.
Turquía
Crecimiento de los tránsitos de todas las principales tipologías de naviglio
En los primeros tres meses de 2024, el tráfico de cruceros en las terminales de Global Ports Holding aumentó un 30% por ciento.
En el primer trimestre de 2024, los ingresos del Grupo Maersk cayeron un -13,0% por ciento.
En el primer trimestre de 2024, los ingresos del Grupo Maersk cayeron un -13,0% por ciento.
Copenhague
Aumento del 7,0% en los costes operativos del transporte en contenedores
Norwegian Cruise Line Holdings anota los resultados del primer trimestre
Norwegian Cruise Line Holdings anota los resultados del primer trimestre
Miami
También se registra el nivel más alto de reservas en la historia
En los primeros tres meses de este año, los puertos chinos han manejado 76,7 millones de contenedores (+ 10,0%)
Pekín
El tráfico global de mercancías con el extranjero ha crecido un 9,5%
De los 80 mil millones necesarios de inversión en los puertos de la UE en la próxima década, una cuota relevante es para la transición energética.
Bruselas
Financiación pública indispensable para poder ejecutar los proyectos previstos
En los primeros tres meses de 2024, los Ingresos del Grupo de Armadores COSCO de China volvieron a subir.
En los primeros tres meses de 2024, los Ingresos del Grupo de Armadores COSCO de China volvieron a subir.
Shanghai
En crecimiento sensible (+ 10,5%), los cargamentos en contenedores transportados por la flota con excepción de los de la ruta Asia-Europa (-9,2%)
En la reanudación del tráfico de contenedores en las terminales de Eurogate-Contship Italia en el último trimestre de 2023
En la reanudación del tráfico de contenedores en las terminales de Eurogate-Contship Italia en el último trimestre de 2023
Hamburgo
Disminución de los volúmenes de acontecimientos en Alemania. Crecimiento en Italia y registros de actividad en terminales de Tanger Med y Limassol
En los primeros tres meses de 2024, el tráfico de contenedores manejado por COSCO Shipping Puertos aumentó un 9,2%
Hong Kong
Ingresos del 1,4%
ECSA, bien el objetivo de producción de la UE del 40% relativamente al combustible limpio para el transporte marítimo
Bruselas
Raptis: Vamos a trabajar para asegurar que este punto de referencia se traduzca en acciones inmediatas
Puerto Marghera, de acuerdo a la renovación de concesión en Terminal Intermodal Venecia
Venecia
Expirará en 2050. Aprobado el presupuesto de 2023 de la AdSP del Adriático Norte
En el primer trimestre de 2024 el tráfico de contenedores en las terminales portuarias del CMPort de China creció un 9,0%
Hong Kong
Excepcional primer trimestre del año para Royal Caribbean Cruises
Excepcional primer trimestre del año para Royal Caribbean Cruises
Miami
Récord histórico de pasajeros embarcados. Aumento del rendimiento económico para el período. Libertad: La que está en progreso es la mejor temporada de olas de la historia
En el tercer trimestre de 2023 el tráfico de mercancías en los puertos de la UE disminuyó un -6,5%
Luxemburgo
Las cargas al aterrizar y al embarque bajaron un -7,2% y -5,4%, respectivamente.
La actuación de Bureau Veritas en el sector del transporte marítimo y offshore está creciendo.
París
Registro de la cartera de pedidos y el valor de flota en la clase
Aprobado el presupuesto de 2023 de la AdSP del Mar Tirreno del Norte
Livorno
El año pasado el número de trabajadores portuarios en Livorno y Piombino disminuyó en 46 unidades al caer a 1.767, de los cuales 1.499 estaban operando (1.632 en 2022) y 268 administrativos (181)
El Grupo MSC presenta una oferta para comprar el Gram Car Carriers, el tercer mayor operador del mundo en el segmento PCTC
El Grupo MSC presenta una oferta para comprar el Gram Car Carriers, el tercer mayor operador del mundo en el segmento PCTC
Oslo
La propuesta, por valor de unos 653 millones de euros, fue aceptada por la Junta de la compañía noruega y sus principales accionistas.
En el sitio de construcción Fincantieri en Marghera el varo del crucero noruego Aqua noruego
En el sitio de construcción Fincantieri en Marghera el lanzamiento del crucero Noruega Aqua
Trieste/Miami
Tiene 322 metros de largo y tiene un arqueo bruto de 156.300 toneladas
Paolo Guidi ha sido nombrado director general de CMA CGM Italia
Marsella
El primero de mayo se hará cargo en Romain Vigneaux
HHLA adquirirá el 51% del capital de la compañía de transporte intermodal austriaco Roland Spetion
HHLA adquirirá el 51% del capital de la compañía de transporte intermodal austriaco Roland Spetion
Hamburgo
Su red conecta puertos en Hamburgo, Amberes, Bremerhaven, Koper, Rotterdam y Trieste.
La tendencia bajista de Kuehne + Nagel en el desempeño económico continúa.
La tendencia bajista de Kuehne + Nagel en el desempeño económico continúa.
Schindellegi
En crecimiento la manipulación de volúmenes de transporte marítimo y aéreo
ESPO señala las cuestiones que deben abordarse para permitir a los puertos europeos afrontar los próximos retos
Bruselas
Memorándum de cara a las elecciones europeas de junio
El Puerto de Barcelona ha establecido nuevos registros históricos de tráfico de contenedores mensual y trimestral
El Puerto de Barcelona ha establecido nuevos registros históricos de tráfico de contenedores mensual y trimestral
Barcelona
Hasta marzo de 2024, se gestionaron 348mila teu (+ 34,3%), de los cuales 154mila en transbordo (+ 63,9%) y 194mila en importación-exportación (+ 17,4%)
Fincantieri ha entregado el nuevo crucero Reina Ana a Cunard
Monfalcona
Concordancia con Princess Cruises el aplazamiento de la entrega del Star Princess
Asociaciones internacionales de transporte marítimo piden ayuda en la ONU para proteger el transporte marítimo
Londres
Se solicitó una mayor presencia militar, misiones y patrullas. El mundo -escriben en una carta a Guterres-estaría indignado si cuatro aviones de línea fueran incautados.
En febrero, el tráfico marítimo en el Canal de Suez disminuyó un -42,8% por ciento.
En febrero, el tráfico marítimo en el Canal de Suez disminuyó un -42,8% por ciento.
El Cairo
El tonelaje neto del naviglio bajó -59,8% por ciento. Reducción drástica del -53% del valor de las tasas de tránsito
En los primeros tres meses de 2024, el tráfico de contenedores en Nueva York aumentó un 11,7%.
New York
En marzo, el crecimiento fue del 22,1%
Inaugurado el camino de conexión con las nuevas áreas del puerto de Piombino
Sumir
La infraestructura costó 10,1 millones de euros.
Las dificultades del primer trimestre del año para Finnlines
Helsinki
Aumento acentuado de los costes operativos
En 2023, el volumen de negocios de Fercam disminuyó un -6%
Bolzano
Establecida una empresa en Lituania
ICTSI registra un rendimiento económico trimestral récord
Manila
En el primer trimestre de este año, el tráfico de mercancías en los puertos albaneses aumentó un 3,4% por ciento
Tirana
Los pasajeros disminuyeron un -1,9%
Acelerar los tiempos para hacer el puerto del Spezia y su retropuerto la primera ZFD
El Spezia
Piden agentes marítimos, oficiales de aduanas y transitarios
Servicio de enrutamiento aéreo y de pasajeros en los puertos de Olbia y Gulf Aranci
Cagliari
Será gestionado por el Roman Italpol Servicios Fiduciarios
Decisión de bajar -15.1% por ciento de los bienes en el puerto de Taranto en el primer trimestre
Taranto
Las cargas en el aterrizaje disminuyeron un -21,0% y las de embarque de -8,7%
Este año se celebrará en Padua el foro nacional del transporte ferroviario de mercancías Mercintrain
Padova
Tendrá lugar dentro del ámbito de la Exposición de Logística Verde
Inaugurado en Safaga, Egipto, una fábrica para la construcción de remolcadores
Safaga
Diez unidades navales serán llevadas a cabo para la Autoridad del Canal de Suez
PROXIMAS SALIDAS
Visual Sailing List
Salida
Destinación:
- orden alfabético
- nación
- aréa geogràfica
Nuevo servicio Italia-Libia-Egipto de Tarros y Mesina
El Spezia/Génova
Se inaugurará a mediados de junio y se hará con dos barcos
Mañana PSA Venecia abrirá la terminal veneciana a la comunidad portuaria y la ciudad
Venecia
Hannibal planea activar un enlace ferroviario entre Italia, Hungría y Rumanía
Melzo
Se inaugurarán dos rotaciones semanales para finales de 2024.
Aprobado el presupuesto consuntivo de 2023 de la AdSP de Tirreno Central
Nápoles
Annunziata: los próximos años, fundamentos para finalizar la inversión europea del PNRR
Sensible aumento de la producción y venta de cajas secas CIMC
Hong Kong
La empresa china responde al crecimiento de la demanda
Aprobado el presupuesto consuntivo 2023 de la AdSP del Sur Tirreno y Jónico
Alegría Tauro
6 de mayo reunión en el MIT sobre el futuro de la Gioia Tauro Agencia Portuaria
El presupuesto de 2023 del East Ligure Sea AdSP muestra un superávit primario de seis millones
El Spezia
En el año nuevas inversiones de alrededor de 17 millones de euros
El beneficio neto trimestral de Cargotec a 81,2 millones (+ 11,8%)
Helsinki
En los primeros tres meses de 2024, los ingresos cayeron un -1,7% por ciento.
La tendencia negativa del desempeño económico del ONE continúa, menos marcada.
La tendencia negativa del desempeño económico del ONE continúa, menos marcada.
Singapur
En los primeros tres meses de 2024 las mercancías en contenedores transportados por la flota aumentaron en 15,6%
El Mesina Genovese ha tomado la entrega del barco más grande en su flota
Génova
El "Jolly Verde" es un buque contenedor de 6.300-teu
La inclusión del puerto de Civitavecchia en la red principal de la red RTE-T es definitiva.
Civitavecchia
El miércoles el OK del Parlamento Europeo
En 2023, las mercancías transportadas por Rail Cargo Group disminuyeron un -11%.
Viena
Ingresos en declive de -1,8%
Crecimiento trimestral sostenido de los nuevos pedidos adquiridos por Wärtsilä
Helsinki
En los primeros tres meses de este año, los ingresos del grupo cayeron un -9,8% por ciento.
DIS ordena dos nuevos petroleros más nuevos LR1
Luxamburgo
Nuevos compromisos en la Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Un buque contenedor de MSC dirigido con misiles y drones en el Golfo de Adén
San'a ' Portsmouth
Ningún daño al buque ni a la tripulación
Aprobado el presupuesto consuntivo 2023 de la Central Adriática AdSP
Ancona
En el primer trimestre de 2024 las órdenes de los medios portuarios producidos por Konecranes cayeron un -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi ha tomado la entrega del ro-ro polivalente Gran Abiyán
Nápoles
Es el cuarto de seis barcos de clase "G5"
Baltimore atribuye al propietario y al operador del buque Dali la culpa del colapso del puente de llaves
Baltimore
Se habría establecido la disfunción a la fuente de alimentación a bordo que causaría un apagón
Grimaldi e IMAT han renovado el acuerdo quinquenal para la formación de tripulaciones
Castel Volturno
Centrarse en las nuevas tecnologías instaladas a bordo de los buques
El rendimiento económico trimestral de DSV sigue disminuyendo
Heddesheno
En el primer trimestre de este año, el valor del beneficio neto disminuyó un -27,2%
Aprobado el presupuesto consuntivo 2023 del AdSP del Mar de Cerdeña
Cagliari
Un superávit de la administración de 530 millones de euros, de los cuales más de 475 atados por obras en curso
Las importaciones estadounidenses de mercancías peligrosas han sido penalizadas durante la pandemia.
Washington
Encuesta de la Oficina de Responsabilidad Gubernamental
En 2023, el Interport de CEPIM-Parma registró un crecimiento del 6,8% del valor de la producción.
Bianconeses de Fontevivo
Beneficio neto di788mila euro (+ 223,2%)
PUERTOS
Puertos italianos:
Ancona Génova Rávena
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Liorna Taranto
Cagliari Nápoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venecia
Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
BANCO DE DATOS
Armadores Reparadores navales y astilleros
Expedicionarios Abastecedores de bordo
Agencias marítimas Transportistas
MEETINGS
Mañana en Livorno una conferencia sobre la historia del puerto de la ciudad
Livorno
Se hablará de la arquitectura, el comercio y la política entre el XVI y el siglo XX
El 11 de abril comenzará la sexta edición de las "Jornadas Portuarias italianas".
Roma
También este año el proyecto se ha dividido en dos sesiones: la primera en la primavera y la segunda del 20 de septiembre al 20 de octubre.
››› Archivo
RESEÑA DE LA PRENSA
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Reseña de la Prensa Archivo
FORUM de lo shipping y
de la logística
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivo
En el primer trimestre de 2024, los ingresos del Grupo UPS cayeron un -5,3%.
Atlanta
Beneficio neto-41,3%
Grendi ha perfeccionado la compra del barco Wedellsborg
Milán
Se renombrará con el nombre de "Grenching Futura"
Grimaldi consolida su presencia en China con nueva sede en Shanghai
Nápoles/Shanghai
Inaugura las oficinas de la Agencia naviera Grimaldi Shanghai
Aprobado el presupuesto consuntivo de 2023 del Western Ligure Sea AdSP
Génova
La nueva dotación de la planta orgánica de la institución prevé 50 contrataciones, incluyendo tres puestos directivos.
Primera planta para la distribución de GNL y GNC a los vehículos en el puerto de La Spezia
El Spezia
Se ha instalado en ubicaciones de Stagnoni
Acuerdo entre MSC, MSC Foundation y Mercy Ships para la construcción de un nuevo buque hospital
Ginebra/Lindale
Mañana en Livorno una conferencia sobre la historia del puerto de la ciudad
Livorno
Se hablará de la arquitectura, el comercio y la política entre el XVI y el siglo XX
Acuerdo de Asociación-STI Academia G. Caboto para la formación en los sectores marítimo, portuario y logístico
Roma
En el primer trimestre de 2024, el puerto de Algeciras manejó 1,2 millones de contenedores (+ 8,1%)
Algeciras
El tráfico de bienes en general aumentó un 3,3%
En los tres primeros meses de este año en Valencia, el tráfico portuario de contenedores creció un 12,1% por ciento.
Valencia
En marzo, el incremento fue de 15.7% por ciento.
El Spezia y Carrara tratan de romper el campanario y solicitar la cooperación en los puertos de Génova y Savona
El Spezia
Resumen: Es necesario presentarse en el mercado como un sistema coordinado
Suiza y Suiza cortaron el comercio entre Italia y Suiza.
Bern
En los primeros tres meses del descenso de 2024 en las exportaciones suizas. Importaciones estables
Puerto de Nápoles, la huelga del ferry rápido Isla de Procida contra un muelle
Nápoles
Cerca de treinta heridos leves entre los pasajeros
Convocado para el 23 de abril una reunión en el MIT sobre ex trabajadores portuarios del TCT
Taranto
Los sindicatos habían solicitado una aclaración sobre el futuro de los 330 miembros de la Agencia de Trabajadores Portuarios de Taranto.
El muelle exterior de Levante del puerto de Arbatax ha vuelto completamente operativo
Cagliari
En agosto de 2020 había sido gritado por el ferry "Bithia"
El Puerto de Los Ángeles cerró el primer trimestre con un crecimiento del 29,6% por ciento en el tráfico de contenedores
Los Angeles
Se espera una continuación de la tendencia positiva
Estable el valor de los ingresos de ABB en el primer trimestre
Zúrich
Los nuevos pedidos han bajado un -5.0% por ciento. A finales de julio Rosengren dejará la posición de CEO en Wierod
La crisis de la Cooperativa Sole Trabajadores de Porto Flavio Gioia oficializada en instituciones y sindicatos
Salerno
USB Mare y Porti, lo que está pasando en el puerto de Salerno es el resultado de la presión de los armadores
Euronav vende su propia empresa de gestión de buques a Anglo-Eastern
Amberes/Hong Kong
Gestiona la flota de buques cisterna de la empresa de Amberes
Génova Construcción de la construcción naval ha adquirido una barcaza sumergible de la capacidad de carga de 14.000 toneladas
Génova
También se puede emplear como una cuenca flotante para el varo de artefactos de hasta 9.800 toneladas
Venice Cold Stores & Logistics obtiene la calificación de depósito fiscal para vinos y espumosos
Venecia
Ampliación de los servicios ofrecidos a las empresas del sector vitivinícola
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Director: Bruno Bellio
Prohibida la reproducción, total o parcial, sin el explicito consentimento del editor
Búsqueda en inforMARE Presentación
Feed RSS Espacios publicitarios

inforMARE en Pdf
Móvil