testata inforMARE
Cerca
26 aprile 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
18:00 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSANNO XVII - Numero 6/99 - GIUGNO 1999

Logistica

La logistica in Pakistan

Per chiunque desideri servire il mercato pachistano, la scelta della porta d'accesso potrebbe sembrare una questione semplice. Vi sono solo due porti di un qualche rilievo a circa 35 km di distanza l'uno dall'altro, Karachi e Port Qasim, che tra tutti e due hanno movimentato complessivamente 660.000 TEU nel 1998. Per dirla in breve, tutti i carichi diretti nel Paese devono essere incanalati attraverso questi porti perché il Pakistan, in effetti, è stretto ad est dal suo grande rivale politico, l'India, ad ovest dall'Afghanistan tormentato dalla guerra e dall'Iran, ed a nord dalle montagne dell'Himalaya.

E questo in generale; ma qui la logica della logistica in Pakistan finisce e prevalgono l'emotività locale, data la estrema rivalità esistente tra i due porti. Cercare di distinguere i fatti dalla finzione rispetto a quale dei due porti offra il servizio migliore, non è un affare agevole per la clientela.

Come sostiene Tony Maynard, dirigente capo del QICT (Qasim International Container Terminal), "una cosa che salta all'occhio è che alcuni soggetti locali sono particolarmente bravi a diffondere disinformazione o mezze verità sull'argomento. Ad esempio, dire che il porto di Karachi è più vicino ai clienti della periferia di Karachi non è proprio vero. Noi in molti casi siamo più che vicini, o ancora qualcosa di più in termini di tempi di consegna".

Di modo che, quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascun porto per gli armatori ed i caricatori? Prima di cercare di rispondere a tale domanda, può essere di aiuto rammentare che il QICT (Port Qasim International Container Terminal) è stato inaugurato solamente alla fine del 1997. Fino a quel momento, semplicemente non vi era nessuna scelta da poter fare, dal momento che i clienti dovevano servirsi del porto di Karachi, nel bene e nel male (di solito, quest'ultimo).

Di conseguenza, è cresciuta a Karachi una vasta comunità marittima, tra cui possono annoverarsi commercianti, agenti marittimi e stivatori di ogni risma, spedizionieri, autotrasportatori, operatori di magazzini ecc. Tutti quanti devono fare i conti con una situazione impossibile, poiché la città stessa, che ha 12 milioni di abitanti, è ora intasata senza speranza. Essa soffoca il porto in ogni direzione di modo che niente può essere movimentato facilmente in entrata od in uscita giorno per giorno.

Non vi sono autostrade o tangenziali e non è previsto alcuno sviluppo urbano logico. Quanto al porto, gran parte dei carichi - tra cui le merci containerizzate - sono ancora movimentati presso i vecchi moli convenzionali, laddove non vi è spazio disponibile per mettere tanta roba sulle banchine. I carichi, perciò, devono essere immediatamente spostati altrove presso i capannoni od i depositi contenitori vicini. Anche il terminal ferroviario non è localizzato in modo adeguato e comunque - peraltro - il solo 10% circa dei carichi containerizzati viene attualmente movimentato per ferrovia, di modo che forse questo non costituisce un grosso problema.

Nulla può essere fatto velocemente, poiché oltre ai problemi di natura logistica sopra menzionati, la maggior parte dei containers viene ancora movimentata fantasiosamente per mezzo di gru mobili, in particolar modo nei depositi esterni. I caricatori all'avanguardia non sono ancora disponibili e talvolta si fa a meno anche degli spreaders. Pochi autocarri locali sono dotati di congegni di fissaggio adeguati e quello che passa per un pianale da 20 piedi spesso può essere di alcuni piedi più corto della lunghezza richiesta.

Questa, quindi, è Karachi, rispetto alla quale si potrebbe pensare che la localizzazione del QICT (Qasim International Container Terminal) possa sembrare la realizzazione dei sogni di tutti. Come spiega affabilmente il capitano Muzaffar Ali, dirigente marketing, "quando siamo arrivati, qui non c'era niente, era una landa desolata. Tutto quanto ha dovuto essere costruito da zero". Di conseguenza, la P&O Ports, che gestisce il porto, è stata messa in condizione di progettare un terminal container moderno ad hoc e dotato di tutte le attrezzature necessarie, e non vi sono dubbi circa il fatto che esso ora lavori bene.

Peraltro, a dispetto di tutto ciò, pur essendo stato inaugurato ormai più di 20 mesi fa, esso controlla ancora il solo 25% circa del mercato, avendo movimentato qualcosa come 161.000 TEU nel 1998.

Ci sono diverse ragioni per cui ciò accade, tra cui un brutto inizio proprio quando c'era bisogno di fare una prima buona impressione. La ragione principale, tuttavia, è che - di riffa o di raffa - vi è stata una grande riluttanza da parte dell'affermata comunità marittima di Karachi a "lasciare andar via" parte della propria attività. Come già detto, ora esiste una vasta comunità marittima che si è abituata a movimentare tutto quanto (operazioni doganali, traffici, deposito, magazzinaggio, autotrasporto) in relazione ad ogni carico e che ancora controlla o influenza l'instradamento di gran parte dei carichi del Paese.

Muzaffar Ali dice le stesse cose in modo più diretto: "A Karachi, vi sono un mucchio di interessi acquisiti. Alcuni agenti marittimi hanno persino compagnie di stivaggio o depositi propri, di modo che essi cercheranno sempre di trovare i motivi per non suggerire dei cambiamenti ai propri committenti. Anche le case di spedizione non vogliono che l'attività dei propri clienti si trasferisca in un altro porto in cui non sono direttamente impegnati".

Sohail Shams, dirigente capo della UMA (United Marine Agencies), che rappresenta la spettabile AWSL (Andrew Weir Shipping Line), la mette su un altro piano: "Un notevole quantitativo di traffico che entra in Pakistan è costituito da carichi granulari o "di scarto", come il PVC o rottami metallici, ed i piazzali di deposito per queste derrate sono tutti situati a Karachi. E' necessario uno speciale equipaggiamento per la movimentazione nei silos, oltre a equipaggiamento specializzato per la distribuzione successiva, che non sempre è disponibile a Qasim".

Continua Shams: "Inoltre, a Port Qasim non vi sono infrastrutture adatte alle operazioni LCL, di modo che questi carichi di solito finiscono a Karachi". La UMA lo sa bene, poiché il servizio AWSL ora fa scalo a Port Qasim, nell'ambito dell'EPIC (Consorzio Europa Pakistan India), laddove invece nell'ambito della propria organizzazione-madre GAC (Gulf Agency Company), la Evergreen e la Hyundai sono ancora rappresentate a Karachi.

Maynard ribatte che una moderna infrastruttura LCL è attualmente in costruzione appena al di fuori del QICT e dovrebbe essere pronta alla fine dell'anno; nel terminal sarà così possibile assicurare un sistema di movimentazione dei carichi consistenti in rottami.

Continua Muzaffar: "La maggior parte delle case di spedizione, delle case commerciali e degli autotrasportatori hanno uffici solo a Karachi, di modo che naturalmente preferiscono che i loro carichi vengano movimentati localmente. Port Qasim ricade sotto una diversa autorità doganale regionale che, allorquando venne inaugurato il terminal, aveva emanato procedure doganali maggiormente complicate e diverse modalità di recupero delle imposte. Tutto ciò da allora è in gran parte cambiato, ma ad alcune imprese con sede a Karachi conviene pensare che il problema sia ancora di attualità".

Maynard del QICT argomenta ulteriormente: "Si dovrebbe riconoscere che qualcosa come il 70% di tutti i carichi che passano attraverso Karachi vanno al o provengono dal nord del Paese, in relazione al quale siamo localizzati meglio per le movimentazioni. Abbiamo meno intasamenti, di modo che i camion possono entrare od uscire direttamente, mentre a Karachi devono programmare consegne notturne oppure rassegnarsi - sempre che sia possibile - ad aspettare per ore nell'impossibile traffico diurno".

Il QICT, inoltre, ha un terminal ferroviario situato in modo conveniente nel mezzo del terminal, che - a detta di Maynard - movimenta il 15% circa del suo traffico complessivo. I centri industriali del Paese, come Faisalabad, Lahore e Sialkot, sono tutti situati a più di 1.200 km, di modo che le distanze qui non sono certo una questione di poca importanza.

E' interessante notare come il centro dell'importante industria cotoniera del Pakistan sia situato leggermente più vicino, dalle parti di Multan, nel mezzo del Paese e, sebbene il QICT possa sembrare in migliore posizione per servirlo, gran parte del traffico di esportazione dell'ultima stagione, stimato in circa 5.600 TEU, apparentemente è transitato da Karachi. Murtaza Siddiqui, capo dirigente della Global Agencies, la più importante impresa attiva nel commercio del cotone, spiega: "In primo luogo, presso le macchine sgranatrici non vi sono attrezzature per la movimentazione di contenitori, di modo che si preferiscono i camion convenzionali. In secondo luogo, tutti i principali magazzini del cotone in cui avviene la selezione e la classificazione sono situati a Karachi e non a Port Qasim".

Tutti i clienti intervistati nel nord del Paese a Lahore ed a Sialkot, tra cui la Saga Sport, la Asif Associates, la Leatherfield Ltd, la GAC Forwarding e la Dry Ports, non hanno espresso una decisa preferenza per Port Qasim o per Karachi, sebbene frequentemente essi abbiano uffici di rappresentanza nella sola Karachi.

Quanto precede riguarda il parere dei caricatori e degli esportatori in ordine ai due porti; peraltro, come hanno risposto alla scelta i vettori marittimi, e perché?

La Maersk e la Sea-Land sono stati i primi a spostarsi al QICT, quasi subito dopo la sua apertura nel 1997. Quest'anno il terminal si aspetta di movimentare circa 90.000 TEU per i due clienti citati. Ad essi ha fatto seguito quasi subito il consorzio EPIC, costituito da AWSL, CMA, Contship, P&ONL e SCL (Safmarine Container Lines), per il quale il terminal si aspetta di movimentare quest'anno circa 85.000 TEU. E la conversione più recente è avvenuta a dicembre dello scorso anno, allorquando la UASC ha concordato di trasferirvi i propri volumi annui pari a circa 24.000 TEU.

Non tutte queste linee di navigazione peraltro si servono esclusivamente del QICT. La P&ONL, ad esempio, il cui traffico totale alla volta del Pakistan è stimato essere dell'ordine 32.000 TEU circa, si serve ancora di Karachi per il proprio servizio GKX da e per l'Asia, così come per il traffico feeder dal Golfo del Medio-Oriente.

Altre linee, tra cui la APL, la Evergreen, la Hyundai, la MSC, la Cosco e varie compagnie di navigazione di raccordo che provengono da Colombo o da Dubai, continuano ad utilizzare esclusivamente Karachi.

Gli armatori debbono senza dubbio tener conto dei vantaggi di ciascun porto ed ignorare le differenze operative a loro rischio; anche queste ultime, peraltro, debbono essere valutate, anche se possono cambiare tutti i momenti.

Nel caso del consorzio EPIC, Port Qasim è stato prescelto perché presenta lo stesso profilo di tutti gli altri porti presenti nei programmi di viaggio delle linee di navigazione, tra cui Dubai e Jawaharlal Nehru, nei pressi di Mumbai. Al momento della decisione, Port Qasim era l'unico terminal dedicato del Pakistan che potesse offrire al consorzio un servizio rapido ed affidabile, con ormeggio garantito all'arrivo capace di accettare navi di dimensioni sino a 2.800 TEU (vale a dire, con una lunghezza massima di 275 metri) e con un pescaggio massimo di 11 metri. Il pescaggio massimo di Karachi era (ed ancora è) limitato a soli 10,5 metri, e non vi erano infrastrutture terminalistiche dedicate ai containers.

Anche se la Sea-Land, la Maersk, la UASC e le linee della EPIC ora scalano il QICT, il terminal è operativo solamente al 37% della capacità ed è in grado di garantire ulteriore capacità di ormeggio a nuovi venuti da giovedì a sabato.

Il terminal dispone di una banchina continua di 600 metri ed è equipaggiato con due gru a cavalletto bordo-costa, nonché 2 grandi gru Gottwald, ognuna delle quali può garantire almeno 15 movimentazioni all'ora, sebbene, nella prassi, in media si ottengono 18 movimentazioni all'ora. Esso è aperto 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana, a differenza degli ormeggi convenzionali di Karachi che chiudono alle ore 17.

Le principali critiche che vengono rivolte all'operatività del QICT riguardano il fatto che esso è situato a 2,5 ore di navigazione fluviale dalla costa, mentre tale difficoltà non esiste a Karachi.

Non vi è dubbio che il QICT, da quando è stato inaugurato, ha avuto la conseguenza di spingere il porto di Karachi ad assicurare un servizio migliore, di modo che si potrebbe sostenere che l'arrivo della concorrenza è stato vantaggioso per tutti.

A novembre dello scorso anno è stato finalmente inaugurato dalla APL e dalla filippina ICTSI (International Container Terminal Services Inc) il KICT (Karachi International Container Terminal), da lungo tempo atteso. Situato tra gli ormeggi 22 e 24 A del molo occidentale, si tratta di un terminal del tutto autosufficiente, equipaggiato con tre moderne gru a cavalletto bordo-costa, ciascuna delle quali è in grado di effettuare 25 movimentazioni all'ora, anche se per il momento se ne riescono ad ottenere di meno. Esso dispone altresì di sei nuove gru a cavalletto gommate.

Il KICT è un terminal che impressiona sotto ogni aspetto e quest'anno si aspetta già di riuscire a movimentare quasi gli stessi contenitori del QICT con soli due clienti, la APL e la Cosco (200.000 TEU). Quest'ultima, peraltro, lavora ancora a titolo sperimentale e non su base contrattuale. Il vantaggio del KICT rispetto ai moli convenzionali del KPT (Karachi Port Trust), sito sul lato orientale del porto, oltre ai ritmi di movimentazione più rapidi, alla minore frequenza dei danni ai contenitori ecc., è che i tempi di fermo dei camion solitamente si aggirano attorno a soli 30 minuti circa rispetto a quasi quattro ore, mentre le ispezioni doganali possono essere effettuate sul posto dove la sicurezza è migliore (fino all'80% di tutti i carichi in importazione vengono sistematicamente controllati dai doganieri). Il terminal inoltre è aperto 24 ore al giorno per sette giorni alla settimana, mentre si dice che i prezzi di attracco per i clienti siano più facili da stabilire e più trasparenti.

Nel terminal non esiste, tuttavia, alcuna connessione ferroviaria, e non vi sono neanche infrastrutture LCL. Il KICT, poi, presenta altre due debolezze fondamentali. La prima è rappresentata dal fatto che si dice che esso sia più caro del 15% circa rispetto al QICT; la seconda consiste invece nel pescaggio massimo che è pari solamente a 9,75 metri, sebbene ci si aspetti che esso entro la fine dell'anno venga portato sino a 10,5 metri (vale a dire, lo stesso pescaggio del lato orientale del bacino).

Inoltre, come qualsiasi altra cosa a Karachi, esso è soffocato durante il giorno dall'immane peso del traffico e dalla carenze di infrastrutture in città.

Tuttavia Khurran Abbas, dirigente capo finanziario del KICT, si è mostrato alquanto ottimista circa le difficoltà del terminal: "Non siamo troppo preoccupati per il futuro perché sappiamo che Karachi è un porto migliore di Port Qasim e che è solo una questione di tempo prima che altri proprietari di carichi comincino a chiedere che i propri traffici vengano qui".

Il capitano Syed Rashid Jamil, dirigente del terminal, continua: "Siamo di gran lunga contenti della nostra crescita e delle nostre prestazioni, e non vogliamo accogliere più carichi di quanti siamo in grado di movimentare in maniera soddisfacente".

In conclusione, rispetto a ciò che esisteva in precedenza, sembra che gli armatori possano fare delle scelte per quanto riguarda la capacità terminalistica per contenitori in Pakistan. Sembra anche che adesso vi sia una nuova nozione di servizio alla clientela. Maynard del QICT riassume bene questa situazione quando dice: "Tutti sono miei clienti, qui, e noi stiamo pianificando la loro soddisfazione". Il terminal si è appena accordato nel senso di spendere ulteriori 30 milioni di dollari in acquisizioni di nuovo equipaggiamento ed in ristrutturazioni di quello esistente, di modo che sembra che egli intenda veramente fare ciò che dice.

Quanto poi ai possessori dei carichi, l'aumento della concorrenza tra i porti può solo andare a loro vantaggio. E questo anche se tale processo non è stato ancora ultimato. Secondo il capitano Irfan Haq, direttore generale del KPT, il primo ministro del Pakistan si è recentemente dichiarato d'accordo su una bretella tangenziale settentrionale attorno alla città di Karachi ed il KPT attualmente sta conducendo trattative con l'Autorità Nazionale Autostrade in ordine alla sua costruzione.

Il problema che connota tali programmi di sviluppo urbanistico in Pakistan è che non sempre è facile distinguere i fatti dalle fantasie, ma Irfan Haq è stato perentorio al riguardo: "L'intasamento del traffico cittadino ha raggiunto livelli tali che quella autostrada deve essere costruita, e perciò lo sarà per davvero".

Resta da vedere sino a che punto l'incremento della concorrenza comporterà effetti sulle tariffe dei contenitori. Sia il QICT che il KICT debbono essere preoccupati del fatto che così tante linee di navigazione stiano ancora operando presso i vecchi moli convenzionali del KPT, di modo che entrambi i terminals hanno alti costi fissi e perciò hanno bisogno di volumi di traffico.

Syed Qamar Hassan, direttore generale della GAC Shipping, agenzia della Uniglory/Evergreen che recentemente ha deciso di restare sul molo orientale, ha riassunto come segue la posizione della compagnia di navigazione in questione: "Quando abbiamo esaminato i vantaggi e gli svantaggi dell'attracco al KICT, abbiamo scoperto che esso è troppo caro". Lo scorso anno l'agenzia ha movimentato più di 30.000 TEU per la Uniglory/Evergreen.

Haroon Musa, dirigente capo della Interocean Cargo Services, una delle maggiori imprese di stivaggio di Karachi, concorda con questa opinione dal momento che afferma: "Anche tenendo conto di tutti i servizi ausiliari, la movimentazione contenitori convenzionale a Karachi è ancora notevolmente più economica rispetto a quella presso il KICT".

Un'altra cosa che dovrebbe infastidire sia il QICT che il KICT è il fatto che più carichi essi riescono a sottrarre ai moli convenzionali del KPT, meno congestionati e perciò più desiderabili questi ultimi diventano per coloro che decidono di restarvi.

Come sembrano essere ben avviati gli sviluppi terminalistici in Pakistan, lo stesso si prospetta per il trasporto intermodale. Il governo è pervenuto alla decisione di ripartire la compagnia ferroviaria nazionale in diversi centri di profitto più facilmente gestibili: una società si occuperà dei binari, un'altra della trazione ed infine vi sarà un'unità distinta per il trasporto merci. Detto ciò, vi è molta strada da fare ancora, e ci sono pochi soldi da spendere in ammodernamenti, ma almeno c'è il riconoscimento che esiste l'esigenza di un servizio migliore. All'inizio di quest'anno, alle compagnie private è stato chiesto di esprimere "dichiarazioni di interesse" a gestire servizi navetta containerizzati in proprio, di modo che sembra di intravedere una luce alla fine del tunnel.

L'autotrasporto privato è molto più facile. Cinque anni fa, tutti i containers dovevano essere trasportati dalla NLC (National Logistics Cell), gestita dall'esercito, ma ora molte imprese private, come la United Marine Agencies, dispongono di proprie autorizzazioni al trasporto.

Il tempo dirà se tutti questi miglioramenti potranno alla fine tradursi in servizi intermodali da porta a porta maggiormente affidabili.
(da: Containerisation International, maggio 1999)

DALLA PRIMA PAGINA
Porto Marghera, ok al rinnovo della concessione a Terminal Intermodale Venezia
Venezia
Scadrà nel 2050. Approvato il bilancio 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Settentrionale
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nei terminal portuali della cinese CMPort è cresciuto del +9,0%
Hong Kong
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Miami
Record storico dei passeggeri imbarcati. Picco delle performance economiche per il periodo. Liberty: quella in corso è la wave season migliore nella storia
Nel terzo trimestre del 2023 il traffico delle merci nei porti dell'UE è diminuito del -6,5%
Lussemburgo
I carichi allo sbarco e all'imbarco sono calati rispettivamente del -7,2% e -5,4%
In crescita le performance di Bureau Veritas nel settore navale e offshore
Parigi
Record del valore del portafoglio ordini e della flotta in classe
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale
Livorno
Le Aziende informano
ABB fornirà la sua soluzione per il Cold - Ironing nel Porto Internazionale di Portsmouth
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Oslo
La proposta, del valore di circa 653 milioni di euro, è stata accettata dal Board della compagnia norvegese e dai suoi principali azionisti
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Trieste/Miami
È lunga 322 metri e ha una stazza lorda di 156.300 tonnellate
Paolo Guidi è stato nominato general manager di CMA CGM Italy
Marsiglia
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
Amburgo
Il suo network connette i porti di Amburgo, Anversa, Bremerhaven, Koper, Rotterdam e Trieste
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Schindellegi
In crescita la movimentazione di volumi di spedizioni marittime e aeree
ESPO indica le questioni da affrontare per consentire ai porti europei di affrontare le prossime sfide
Bruxelles
Memorandum in vista delle elezioni europee di giugno
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Barcellona
A marzo 2024 sono stati movimentati 348mila teu (+34,3%), di cui 154mila in trasbordo (+63,9%) e 194mila in import-export (+17,4%)
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Queen Anne alla Cunard
Monfalcone
Concordata con Princess Cruises il rinvio della consegna della “Star Princess”
Le Aziende informano
Protocollo d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l'Escola Europea di Intermodal Transport
Le associazioni internazionali dello shipping chiedono aiuto all'Onu per proteggere il trasporto marittimo
Londra
Sollecitati una maggiore presenza militare, missioni e pattugliamenti. Il mondo - scrivono in una lettera a Guterres - sarebbe indignato se quattro aerei di linea venissero sequestrati
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
Il Cairo
Tonnellaggio netto del naviglio in calo del -59,8%. Drastica riduzione del -53% del valore dei diritti di transito
Il World Shipping Council indica all'UE la strada per sostenere l'economia e i commerci
Bruxelles
Butler: esortiamo l'Unione a collaborare con noi per salvaguardare un settore marittimo sostenibile, competitivo e sicuro
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
Brønnøysund/Gursken
Ordine della compagnia Torghatten al cantiere navale Myklebust
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
Rotterdam
Forte aumento (+29,0%) delle navi feeder in partenza dallo scalo olandese verso i porti del Mediterraneo
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
San Pietroburgo
Drastica riduzione del traffico dei passeggeri negli scali portuali della Crimea
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
Tytgat (SEA Europe): è urgentemente necessaria una strategia industriale marittima europea
Bruxelles
Tavola rotonda con rappresentanti delle istituzioni dell'Unione Europea
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Washington/Bruxelles/Londra/Singapore
Subentrerà a fine luglio a Butler quando quest'ultimo andrà in pensione
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Anversa
In aumento i container. Diminuzione degli altri carichi. I porti belgi, olandesi e tedeschi esortano i governi europei a far sì che le industrie rimangano in Europa
Partnership di HD Hyundai Heavy Industries e Anduril Industries nel campo della difesa marittima
Orange County/Seul
Previsti la progettazione, lo sviluppo e la produzione di nuovi tipi di sistemi navali autonomi
d'Amico International Shipping ordina due nuove navi cisterna LR1
Lussemburgo
Commessa al cantiere navale cinese Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Global Infrastructure Partners rinuncia ad acquisire il 49% della malese MMC Port Holdings
New York
CMA CGM Air Cargo annuncia la sua prima linea transpacifica
Marsiglia
Tra l'estate e l'inizio del prossimo anno verranno presi in consegna tre aeromobili
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Port Klang
Il precedente picco massimo era stato raggiunto nel 2018
HMM annuncia il quasi raddoppio della capacità della flotta entro il 2030
Seul
Previsti incrementi del +63% dei volumi trasportabili dalle portacontainer e del +95% nel settore delle rinfuse
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Singapore
Il traffico complessivo delle merci è aumentato del +7,6%
L'Iran ha dato il via all'attacco a Israele con il sequestro della portacontainer MSC Aries
Londra/Manila
Un team del Corpo delle guardie della rivoluzione islamica sbarcato da un elicottero ha sequestrato la nave
Al via i lavori per la realizzazione del nuovo container terminal veneziano di Porto Marghera
Al via i lavori per la realizzazione del nuovo container terminal veneziano di Porto Marghera
Venezia
Potrà accogliere navi Panamax e avrà una capacità di traffico annua di un milione di teu
Il Senato francese ha approvato una proposta di legge per limitare il diritto di sciopero nei trasporti
Il Senato francese ha approvato una proposta di legge per limitare il diritto di sciopero nei trasporti
Nel 2023 le merci trasportate da Rail Cargo Group sono diminuite del -11%
Vienna
Ricavi in flessione del -1,8%
Sostenuta crescita trimestrale dei nuovi ordini acquisiti da Wärtsilä
Helsinki
Nei primi tre mesi di quest'anno i ricavi del gruppo sono diminuiti del -9,8%
DIS ordina altre due nuove navi cisterna LR1
Lussamburgo
Nuova commessa al cantiere Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Una portacontainer della MSC bersagliata con missili e droni nel Golfo di Aden
San'a'/Portsmouth
Nessun danno alla nave e all'equipaggio
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Nel primo trimestre del 2024 gli ordini di mezzi portuali prodotti da Konecranes sono calati del -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi ha preso in consegna la ro-ro multipurpose Great Abidjan
Napoli
È la quarta di sei navi di classe “G5”
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Baltimora attribuisce a proprietario e gestore della nave Dali la colpa del crollo del ponte Key Bridge
Baltimora
Sarebbero state accertate disfunzioni all'alimentazione elettrica a bordo che avrebbero causato un blackout
Grimaldi e IMAT hanno rinnovato l'accordo quinquennale per la formazione degli equipaggi
Castel Volturno
Focus sulle nuove tecnologie installate a bordo delle navi
Ancora in calo le performance economiche trimestrali di DSV
Hedehusene
Nel primo trimestre di quest'anno il valore dell'utile netto è diminuito del -27,2%
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mare di Sardegna
Cagliari
Avanzo di amministrazione di 530 milioni di euro, di cui oltre 475 vincolati per opere in corso
Durante la pandemia l'import-export americano di merci pericolose è stato penalizzato
Washington
Indagine del Government Accountability Office
Nel 2023 CEPIM - Interporto di Parma ha registrato una crescita del +6,8% del valore della produzione
Bianconese di Fontevivo
Utile netto di788mila euro (+223,2%)
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo UPS sono diminuiti del -5,3%
Atlanta
Utile netto in calo del -41,3%
Grendi ha perfezionato l'acquisto della nave Wedellsborg
Milano
Sarà ribattezzata con il nome di “Grendi Futura”
Grimaldi consolida la propria presenza in Cina con la nuova sede di Shanghai
Napoli/Shanghai
Inaugurati gli uffici della Grimaldi Shipping Agency Shanghai
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale
Genova
La nuova dotazione della pianta organica dell'ente prevede 50 assunzioni, incluse tre posizioni dirigenziali
Primo impianto per la distribuzione di GNL e GNC ai veicoli nel porto di La Spezia
La Spezia
È stato installato in località Stagnoni
Accordo tra MSC, MSC Foundation e Mercy Ships per la costruzione di una nuova nave ospedale
Ginevra/Lindale
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
Accordo Assarmatori - ITS Academy G. Caboto per la formazione nei settori marittimo, portuale e logistico
Roma
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Algeciras ha movimentato 1,2 milioni di container (+8,1%)
Algeciras
Il traffico delle merci complessivo è aumentato del +3,3%
Nei primi tre mesi di quest'anno a Valencia il traffico portuale dei container è cresciuto del +12,1%
Valencia
A marzo l'incremento è stato del +15,7%
La Spezia e Carrara provano ad abbattere i campanili e sollecitano collaborazione ai porti di Genova e Savona
La Spezia
In calo l'interscambio commerciale fra Svizzera e Italia
Berna
Nei primi tre mesi del 2024 flessione delle esportazioni elvetiche. Stabili le importazioni
Porto di Napoli, urto del traghetto veloce Isola di Procida contro una banchina
Napoli
Circa trenta feriti lievi tra i passeggeri
Convocato per il 23 aprile un incontro al MIT sui lavoratori portuali ex TCT
Taranto
I sindacati avevano sollecitati chiarimenti sul futuro dei 330 iscritti alla Taranto Port Workers Agency
Il molo di Levante esterno del porto di Arbatax è tornato pienamente operativo
Cagliari
Nell'agosto 2020 era stato urtato dal traghetto “Bithia”
Il porto di Los Angeles ha chiuso il primo trimestre con una crescita del +29,6% del traffico dei container
Los Angeles
Prevista una prosecuzione del trend positivo
Stabile il valore dei ricavi di ABB nel primo trimestre
Zurigo
I nuovi ordini sono calti del -5,0%. A fine luglio Rosengren lascerà la carica di CEO a Wierod
La crisi della Cooperativa Unica Lavoratori del Porto Flavio Gioia ufficializzata alle istituzioni e ai sindacati
Salerno
USB Mare e Porti, quello che sta succedendo nel porto di Salerno è frutto delle pressioni degli armatori
Euronav vende la propria società di ship management alla Anglo-Eastern
Anversa/Hong Kong
Gestisce la flotta di navi cisterna della compagnia di Anversa
Genova Industrie Navali ha acquisito una chiatta sommergibile della capacità di carico di 14.000 tonnellate
Genova
Può essere impiegata anche come bacino galleggiante per il varo di manufatti fino a 9.800 tonnellate
Venice Cold Stores & Logistics ottiene la qualifica di deposito fiscale per vini e spumanti
Venezia
Ampliamento dei servizi offerti alle imprese del settore vitivinicolo
Gasparato sollecita ad esentare gli immobili degli interporti dal pagamento dell'Imu
Nola
Il presidente dell'Unione Interporti Riuniti ha avvertito che con i cantieri PNRR l'intermodalità ferroviaria è a rischio
Hapag-Lloyd programma futuri investimenti per espandere l'attività nei settori dei terminal e dell'intermodalità
Amburgo
Tra i mercati, la compagnia incentra l'attenzione su Africa, India, sud-est asiatico e Pacifico
Istituito un consorzio per decarbonizzare i trasporti sulla rotta del Pacifico settentrionale
Vancouver
È formato da nove imprese ed enti ed è aperto ad altri partner
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Long Beach è aumentato del +16,4%
Long Beach
A marzo l'incremento è stato del +8,3%
Consegna dei lavori di consolidamento della diga foranea del porto di Catania
Catania
Appalto del valore di 75 milioni di euro
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
L'11 aprile partirà la sesta edizione degli “Italian Port Days”
Roma
Anche quest'anno il progetto è stato diviso in due sessioni: la prima in primavera e la seconda dal 20 settembre al 20 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
Piano per migliorare a Genova e Savona i collegamenti delle ferrovie con terminal crociere e aeroporto
Genova
È stato presentato oggi nel capoluogo ligure
Dal 10 al 12 maggio alla Spezia si terrà “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”
La Spezia
Il programma prevede eventi tecnici e proposte culturali
Nel porto keniano di Lamu sono arrivate tre nuove gru STS
Mombasa
Potranno lavorare su portacontainer della capacità di oltre 18mila teu
Cento nuovi camion IVECO alimentati ad HVO nella flotta della Smet
Torino
Verranno presi in consegna nel corso di quest'anno
Nei primi tre mesi di quest'anno le merci trasportate su rotaia tra Cina ed Europa sono aumentate del +10%
Pechino
Operati 4.541 treni (+9%)
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nel porto di Hong Kong è calato del -2,3%
Hong Kong
A marzo la flessione è stata del -10,6%
Il terminale di rigassificazione FSRU Toscana ha lasciato Livorno diretto a Genova
Livorno
Nello scalo ligure e poi a Marsiglia verranno effettuati interventi di manutenzione
Confermata a Rimorchiatori Riuniti Porto di Genova la concessione dei servizi di rimorchio nel porto di Genova
Genova
Previsti investimenti per 35 milioni di euro per rinnovare la flotta
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi della OOIL sono diminuiti del -9,0%
Hong Kong
I container trasportati dalla flotta della OOCL sono aumentati del +3,4%
Mattioli (Federazione del Mare) rilancia il ruolo propulsivo dei cluster marittimi
Roma
Oggi si celebra la Giornata Nazionale del Mare e della cultura marinara
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi di Yang Ming e WHL sono cresciuti del +18,5% e +8,1%
Keelung/Taipei
A marzo gli incrementi sono stati pari rispettivamente a +20,3% e +8,6%
Nel 2023 il traffico merci movimentato dal gruppo Ferrovie dello Stato è calato del -2,0%
Roma
Il Polo Logistica ha registrato una perdita netta di -80 milioni di euro, in miglioramento di 63 milioni
Porto di Genova, inaugurati nuovi locali di Stella Maris presso Stazioni Marittime
Genova
Sono destinati al benessere e alla socializzazione dei marittimi in transito nella Superba
La tedesca Dachser ha acquisito la connazionale Brummer Logistik
Kempten
L'azienda è specializzata nella logistica dei prodotti deperibili
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi della Evergreen sono aumentati del +32,6%
Taipei
A marzo l'incremento è stato del +36,5%
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Genova - ITALIA
tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Direttore responsabile Bruno Bellio
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso dell'editore
Cerca su inforMARE Presentazione
Feed RSS Spazi pubblicitari

inforMARE in Pdf Archivio storico
Mobile