C.I.S.Co. - Centro Italiano Studi Containers


COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNO XXXVI - Numero 30 APRILE 2018

TRASPORTI ED AMBIENTE

ARIA PIÙ PULITA AD AMBURGO: I TRASPORTATORI DI CONTENITORI DELLA HHLA FUNZIONANO CON ENERGIA VERDE

La HHLA (Hamburger Hafen und Logistik AG) aumenta il proprio l'impegno per migliorare la qualità dell'aria nella città di Amburgo.

I trasportatori di container alimentati da batterie agli ioni di litio movimenteranno in futuro i contenitori presso il CTA (Container Terminal Alternwerder) della HHLA dalle navi al piazzale.

L'uso di energia verde impedisce l'emissione di ogni sostanza di CO2, ossido di azoto o particolato ed i veicoli sono anche tre volte più efficienti rispetto ai loro predecessori alimentati a diesel.

Un altro vantaggio consiste nel fatto che durante il periodo di sosta alla centrale di ricarica i trasportatori di container possono contribuire alla stabilizzazione della corrente mediante un'estrazione con precisione o l'alimentazione di energia.

Il Ministero dell'Ambiente e dell'Energia assicurerà finanziamenti per un valore di approssimativamente 8 milioni di euro provenienti dal FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) all'innovativo progetto di transizione energetica della HHLA.

Jens Kerstan, Ministro dell'Ambiente di Amburgo, ha presentato il finanziamento lunedì 16 aprile scorso unitamente ad Angela Titzrath, Presidente del consiglio di amministrazione della HHLA.

Dichiara Jens Kersten, Ministro dell'Ambiente e dell'Energia della Libera ed Anseatica Città di Amburgo: "La HHLA sta implementando un entusiasmante progetto ad Altenwerder che presenterà tre effetti positivi fin da subito: risparmia CO2 e pertanto aiuta a proteggere l'ambiente, riduce le emissioni di ossido di azoto, cosa che riduce a sua volta l'inquinamento atmosferico, e, come se non bastasse, serve quale soluzione flessibile di stoccaggio facendo pertanto progredire ulteriormente la transizione energetica.

La proporzione di energia rinnovabile nella rete elettrica fluttua a seconda del quantitativo di sole e di forza del vento, cosa che spiega perché abbiamo bisogno di soluzioni tecniche innovative per lo stoccaggio provvisorio e di un consumo energetico flessibile.

La HHLA sta senza dubbio dimostrando come ciò possa funzionare e pertanto stiamo supportando questo progetto con approssimativamente 8 milioni di euro.

La transizione energetica è possibile solo se tutti gli attori e tutte le componenti del sistema energetico sono collegati in modo intelligente con l'aiuto dei processi digitali".

Dichiara Angela Titzrath, Presidente del consiglio di amministrazione della HHLA: "Con l'alto livello di automazione presso il CTA, il terminal è già all'avanguardia della movimentazione di contenitori del futuro.

La HHLA sta già dando un altro contributo ai programmi di purificazione dell'aria del Ministero mediante l'uso di trasportatori di contenitori alimentati da batterie agli ioni di litio.

La HHLA si prende le proprie responsabilità per proteggere il clima e ridurre l'inquinamento acustico nel porto di Amburgo e da molti anni pone in atto misure finalizzate ad una movimentazione dei contenitori efficiente e sostenibile.

L'obiettivo autoimpostoci di ridurre del 30% le emissioni di CO2 per contenitore rispetto a quelle del 2008 è stato conseguito prima del tempo.

Adesso ci proporremo nuovi obiettivi, combinando la visione imprenditoriale, la responsabilità sociale e l'uso sostenibile delle risorse".

Un prototipo di trasportatore di container automatico alimentato da batterie agli ioni di litio (un AGV, ovvero un veicolo a guida automatizzata) è operativo nel CTA dall'autunno del 2016 ed è stato collaudato con successo assieme ad una centrale di ricarica elettrica.

Grazie ad un braccio di carico completamente automatizzato allo AGV verrà fornita l'energia verde utilizzata presso il CTA.

Sei di queste centrali di ricarica sono già state installate all'Altenwerder.

Nel corso delle settimane a venire, 25 AGV alimentati da batterie agli ioni di litio diventeranno operativi al CTA.

Per la fine del 2022 la flotta di un centinaio di AGV passerà completamente all'alimentazione con batterie agli ioni di litio e saranno installate complessivamente 18 centrali di ricarica.

Ciò comporterà una riduzione annua di emissioni pari ad approssimativamente 15.500 tonnellate di CO2 e circa 118 tonnellate di ossido di azoto.

Da un punto di vista economico, il coefficiente di energia consumata per la produzione di potenza effettiva dagli AGV alimentati da batterie agli ioni di litio è tre volte più alta di quella degli AGV diesel.

Fra gli ulteriori vantaggi delle batterie ci sono il tempo di ricarica, che è appena di un'ora e mezza, e la loro lunga durata.

Ed esse pesano meno delle batterie al piombo, abbattendo il peso da dodici a quattro tonnellate.

Le batterie agli ioni di litio inoltre non richiedono alcuna manutenzione, a differenza delle batterie al piombo-acido.

Ciò riduce i costi ed i tempi morti comportati dai lavori di manutenzione.

Si tratta di un sistema raffinato: se, ad esempio, i trasportatori di container sono alla centrale di ricarica e non c'è vento sul Mare del Nord, il software segnalerà che le batterie dovranno conferire energia alla rete allo scopo di riequilibrare immediatamente il risultante divario fra generazione e consumo di energia.

Se le turbine eoliche al largo girano in modo particolarmente veloce, tuttavia, mentre un sacco di energia solare viene generata a nord, le batterie riceveranno il segnale di cominciare la ricarica.

Questo consente alla HHLA di offrire i trasportatori di container quali unità di stoccaggio ad alimentazione flessibile con un rendimento di approssimativamente 2 megawatt nel mercato energetico utilizzando una interdipendenza intelligente.

Le batterie agli ioni di litio, in quanto prendono e conferiscono elettricità nel giro di secondi, contribuiscono alla necessaria stabilizzazione della frequenza di rete.

Molta gente ha capito quanto davvero importante sia una stabile frequenza di rete nelle ultime settimane quando le loro radio-sveglie e gli orologi dei microonde hanno rallentato a causa di fluttuazioni della frequenza.

Il FESR ad Amburgo

Il progetto del Container Terminal Altenwerder della HHLA è supportato dal Ministero dell'Energia e dell'Ambiente utilizzando finanziamenti del FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale) nell'ambito del progetto di ricerca "Transizione Energetica nelle Imprese".

Il FESR assicurerà ad Amburgo approssimativamente 55 milioni di euro fra il 2014 ed il 2020 al fine di incrementare l'investimento in crescita ed occupazione.

Il Ministero ha stanziato approssimativamente 24 milioni di euro per supportare i progetti ad Amburgo che si incentrano non solo sull'incremento dell'efficienza energetica ma anche su operazioni in strutture tecniche flessibili e guidate dal mercato dell'energia.

Riceveranno supporto anche le società che investono nell'uso di calore residuo per riscaldare le reti al di fuori dei confini della propria azienda.

L'importo dei finanziamenti che ci si può aspettare è commisurato alla riduzione delle emissioni di CO2 che si prevede che il progetto possa conseguire.

(da: transportjournal.com/hhla.de, 18 aprile 2018)