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Ministero dei Trasporti e della Navigazione

Servizio di Pianificazione e Programmazione

I Quaderni del Piano Generale dei Trasporti
(luglio 1999)

Politiche per la logistica e il trasporto merci: logistica e intermodalità

 

CAPITOLO 6 I servizi marittimi di linea per il trasporto container nei porti italiani

 

Il sistema dei trasporti del nostro paese ha compiuto i progressi maggiori negli anni Novanta nel settore dei traffici marittimi containerizzati. Gli indici che evidenziano questo successo sono il numero di container movimentati nei porti, il numero di servizi di linea che toccano i porti italiani, la frequenza di questi servizi espressa in partenze settimanali, il numero dei paesi esteri raggiungibili mediante questi servizi, e i transit times dei servizi di linea offerti.

Un contributo importante a questo sviluppo è stato dato dai porti del Mezzogiorno (Gioia Tauro, Napoli, Salerno). Paragonata con altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo, la situazione dell’Italia si rivela all’avanguardia.

Paragonata con i porti europei del Northern Range, essa si trova in posizione competitiva sia sulle rotte del Far East che sulle rotte dell’Africa e del Sud America.

La chiave di volta di questo successo risiede in diversi fattori:

nell’estensione della tecnica del transhipment, la quale ha consentito di servire anche mercati e destinazioni a domanda debole e non sufficientemente sviluppata che altrimenti sarebbero stati emarginati dai grandi flussi di traffico,

nella riduzione dei costi di handling portuale grazie a una maggiore flessibilità della forza lavoro,

nella privatizzazione delle banchine, che ha consentito l’ingresso di operatori specializzati in grado di investire in tecnologie avanzate di movimentazione e di gestione dei terminal,

nella presenza di un terziario marittimo ad alta professionalità in grado di tessere relazioni internazionali e alleanze con i principali operatori marittimi del settore,

nello sviluppo della logistica portuale che ha consentito di realizzare una maggiore fluidità ed affidabilità nella catena del trasporto da origine a destino,

nello sviluppo dei servizi ferroviari e della rete di inland terminal sia pubblici che privati.

Questi fattori di successo hanno assorbito anche i possibili fattori negativi derivanti dalla cessione di compagnie di navigazione italiane specializzate nei traffici containerizzati a compagnie estere di maggiori dimensioni.

 

6.1 Le statistiche dei traffici containerizzati dei porti italiani

Le statistiche mondiali dei traffici containerizzati, espresse in 1 TEU (twenty equivalent unit) per ogni container da 20 piedi, non indicano il numero dei container transitati nei porti ma il numero di movimenti (moves) che i medesimi container hanno subito nel transito per i porti. In questo modo si dà luogo a frequenti duplicazioni, che aumentano man mano che si estende la tecnica del transhipment.

Un esempio potrà meglio illustrare in che modo la statistica portuale può portare a forti "illusioni ottiche" sulla consistenza del traffico effettivo. Una partita di giocattoli cinesi destinata a Milano e stivata dentro un container da 20’ può essere imbarcata (1) su una nave feeder in un porto cinese con destinazione Singapore. A Singapore viene sbarcata (2) e reimbarcata (3) su una nave-madre in partenza per Gioia Tauro. Nel porto calabro viene sbarcata (4) e reimbarcata (5) su una nave feeder con destinazione Genova. Nel porto ligure viene sbarcata (6) per essere avviata via camion a Milano, sua destinazione finale. Lo stesso container da 1 TEU ha subito sei movimentazioni e quindi nelle statistiche della portualità internazionale conterà per 6 TEU. Qualora il nostro container tornasse vuoto, seguendo lo stesso itinerario, esso verrà contato a compimento del viaggio 12 volte. Analoghe distorsioni si possono verificare quando si traducono i TEU in tonnellate. Nel caso specifico, ammesso che il carico di giocattoli pesi 10 ton, risulterebbe che ne siano state trasportate 120 invece di 10.

La pianificazione di un sistema di trasporti necessita di statistiche in grado di valutare con buon grado di approssimazione la domanda effettivamente soddisfatta, sia in termini di tonnellaggio che in termini di valore.

Allo stato attuale ci si può avvicinare a questo obbiettivo solo se i singoli terminalisti ed i singoli porti, nelle loro rilevazioni statistiche, si fanno carico di:

indicare la quota di transhipment sul traffico totale,

separare i pieni dai vuoti,

separare i container a pieno carico (FCL, full container load) dai container a carico parziale (LCL, less then container load),

rilevare sulla base dei documenti di viaggio e dei documenti doganali la tipologia di merce sbarcata e imbarcata nei container,

distinguere i traffici per grandi bacini o grandi range portuali di origine/destinazione.

Lo stato attuale delle statistiche fornite dai porti italiani e da fonti ufficiali come l’ISTAT non consente un sufficiente grado di approssimazione nella conoscenza dei traffici effettivi. Questa carenza tuttavia non è propria solo del sistema italiano ma del sistema europeo nel suo complesso, ivi compresa la fonte U.E..

Il PGT, vista l’importanza che una valutazione della domanda effettiva ha per la pianificazione e per la politica dei trasporti, in particolare nel segmento terrestre, sia stradale che ferroviario, si propone di:

provvedere a fornire una griglia unitaria di informazioni da rilevare,

sollecitare i porti ad un’accurata rilevazione statistica,

prevedere lo stanziamento di fondi adeguati affinché questo compito di carattere pubblico possa essere svolto senza extra-costi da parte delle Autorità portuali e delle Autorità Marittime.

L’ISTAT dovrebbe essere il collettore di queste informazioni, fornite su formati standard, in modo da ricavarne elaborazioni contenenti indicazioni sulla struttura della domanda e sulle sue evoluzioni previste.

 

6.2 La distribuzione dei traffici containerizzati nei porti italiani

Gli studi più accreditati sul futuro dei traffici containerizzati ipotizzano una quota media del transhipment sui traffici totali pari al 25% nel 2005.

La particolare morfologia del Mediterraneo, dove insistono attualmente 48 porti con servizi settimanali o plurisettimanali, fa ritenere plausibile una quota di transhipment superiore alla media prevista. Occorre quindi avere molta cautela nell’effettuare proiezioni di domanda dei traffici sia inframediterranei che intercontinentali sulla base delle movimentazioni attuali. Perciò i dati che qui vengono riportati, di fonte Assoporti 1999, sono puramente indicativi del diverso contributo che i porti italiani hanno dato finora alla movimentazione dei container. Statistiche più precise si hanno soltanto per alcuni porti e per alcuni terminal e consentono di fornire indicazioni di massima su alcune delle tendenze in corso. Dai dati di seguito riportati emergono due elementi che contribuiscono a comprendere la struttura del mercato mediterraneo ed il successo del sistema Italia:

Il competitor diretto del sistema portuale italiano, nel settore dei traffici containerizzati, per grado d’integrazione e di specializzazione, è il sistema spagnolo, dotato sia di scali di transhipment, sia di scali di origine/destinazione finale ad alto potenziale come Barcellona e Valencia.

Il porto di La Spezia dalla fine degli Anni Ottanta e fino al 1996 è stato leader nella movimentazione di traffici containerizzati nel Mediterraneo.

il recupero da parte di altri porti coincide con la messa a regime di Gioia Tauro, che ha raccolto e redistribuito su vari porti i flussi di traffico.

L’Italia quindi era in posizione di avanguardia già alla fine degli anni ‘80, grazie alla professionalità e allo spirito imprenditoriale di alcuni suoi operatori.

Dai dati di seguito emerge la particolare fragilità del sistema adriatico rispetto a quello tirrenico. Trieste è stata fortemente penalizzata nel ‘98 dalla crisi del Far East e dall’instabilità della regione balcanica. Il calo di Ravenna può essere stato in parte causato dalla crescita di Ancona per sovrapposizione dei mercati di riferimento. Il porto di Venezia ha tenuto, in quanto porta di accesso di una regione assai dinamica come il Nord Est. Va detto che l’azione militare della Nato contro la Serbia ha ulteriormente indebolito i porti adriatici.

Nei traffici containerizzati, Sicilia e Sardegna escluse, lo squilibrio tra Est e Ovest sembra essere altrettanto rilevante dello squilibrio tra Nord e Sud. Tale squilibrio non si verifica invece per altre tipologie di traffico, escludendo sempre Sicilia e Sardegna. Nei traffici di rinfuse solide infatti versante adriatico e tirrenico presentano una situazione di perfetto equilibrio. Nei traffici di rinfuse liquide prevale il versante adriatico.


CONTAINERS MOVIMENTATI IN PRINCIPALI PORTI MEDITERRANEI in migliaia di TEU

1995

1996

1997

1998

Gioia Tauro

16

572

1.449

2.125

Algeciras

1.154

1.307

1.537

1.826

Genova

615

826

1.180

1.266

Barcellona

689

767

950

1.095

Valencia

672

710

790

1.006

Malta

514

595

662

900

Pireo

600

575

684

900

Haifa

524

548

669

834

La Spezia

965

871

616

732

Marsiglia

499

548

620

660

Damietta

570

585

604

650

Livorno

424

417

501

535

Ashdod

344

393

400

364

Napoli

235

246

299

320

Salerno

174

190

202

208

Venezia

128

167

212

206

Trieste

150

191

188

173

Ravenna

193

191

188

173

Totale

8.466

9.686

11.767

13.974

Fonte: Assoporti, 1999 Nota: Gioia T, Algeciras, Malta, Pireo, Damietta sono scali di transhipment. I traffici ‘98 di Malta e Damietta sono stimati.

 

CONTAINER MOVIMENTATI NEI PRINCIPALI PORTI ITALIANI. ANNI 1996 - 1997 - 1998 (numero di TEUs)

 

1996

1997

1998 (1)

Savona-Vado

20.081

13.465

14.495

Genova

825.752

1.179.954

1.265.593

La Spezia

871.100

615.604

731.882

Carrara

947

2.369

2.600

Livorno

416.622

501.146

535.490

Piombino

-

-

-

Civitavecchia

1.039

5.546

8.831

Napoli

246.206

299.144

319.686

Salerno

190.032

201.680

207.927

Gioia Tauro

571.951

1.448.531

2.125.000

Taranto

-

-

1.297

Brindisi

-

-

1.202

Bari

1.770

3.275

1.445

Ancona

44.792

69.117

75.066

Ravenna

190.784

188.223

172.524

Chioggia

479

438

17

Venezia

166.947

211.969

206.389

Monfalcone

399

406

321

Trieste

176.939

204.318

174.080

Messina

-

-

-

Catania

4.043

8.858

13.693

Augusta

6

-

-

Palermo

30.759

25.095

20.459

Cagliari

24.450

25.485

25.626

Totale

3.785.098

5.004.623

5.903.623

Fonte: Assoporti, 1999. (1)Dati provvisori

Questo esercizio può fornirci delle indicazioni di massima per quanto riguarda la distribuzione dei traffici ferroviari tra tipologia intermodale e tipologia tradizionale a carro completo lungo le due dorsali.

 

Distribuzione percentuale delle movimentazioni di container tra versante adriatico e versante tirrenico, porti di transhipment esclusi. Dati 1998

Tirreno

3.086.504 TEU

83%

Adriatico

631.044 TEU

17%

 

 

Distribuzione percentuale delle movimentazioni di rinfuse solide tra versante adriatico e versante tirrenico. Dati 1998 (mio t.)

Tirreno

25.570

50%

Adriatico

25.792

50%

 

 

Distribuzione percentuale delle movimentazioni di rinfuse liquide tra versante adriatico e versante tirrenico. Dati 1998 (mio t.)

Tirreno

52.223

43%

Adriatico

69.457

57%

Fonte: nostre elaborazioni su dati Assoporti, 1999

 

 

6.3 I servizi di linea containerizzati nei porti italiani: le rotte, le frequenze

La competitività del sistema Italia e la funzione del nostro paese come piattaforma logistica del Mediterraneo vengono evidenziati con maggiore chiarezza dall’analisi dei servizi internazionali di linea che toccano i porti italiani.

La frequenza e la diffusione capillare di questi servizi hanno ricevuto un grande impulso dall’estensione della tecnica del transhipment, applicata nel Mediterraneo non solo a Gioia Tauro ma anche al Pireo, a Malta, a Damietta, ad Algeciras.

Le compagnie marittime possono scegliere a loro piacimento ed in base ai loro mercati di riferimento un porto come punto di confluenza dei carichi e di transhipment. Quindi la tecnica di transhipment non viene applicata solo nei porti di puro transhipment. Si crea in tal modo una rete fittissima di itinerari, arricchita dagli accordi tra compagnie. In tal modo anche porti a domanda relativamente debole hanno potuto essere collegati, via transhipment, alle grandi rotte internazionali.

Lo sviluppo del transhipment non ha provocato una riduzione dei servizi diretti. Si intende per servizio diretto quello in cui il carico viene trasportato con la stessa nave da porto di origine a porto di destino. Si intende per servizio via transhipment quello in cui il carico parte con una nave feeder dal porto di origine per venire trasferito su una nave-madre nel porto di transhipment. Di norma, ma non sempre, i servizi diretti hanno un migliore transit time rispetto ai servizi via transhipment.

I servizi feeder in genere richiedono dai 4 ai 10 giorni per collegarsi a una partenza dal porto di transhipment (2-6 gg. di navigazione, 2-4 gg. per operazioni portuali).

Le compagnie di navigazione dispongono di una notevole flessibilità nel rispondere alle esigenze della domanda.

La situazione descritta nelle tabelle seguenti è stata rilevata agli inizi del 1999; pur essendo sottoposta a continue modificazioni, fornisce un quadro esaustivo della qualità del servizio offerto all’utente.

Il sistema italiano si colloca nettamente all’avanguardia nel Mediterraneo per numero di porti e numero di paesi collegati. Subito dopo l’Italia si collocano l’Egitto, la Turchia e la Grecia.

Paesi di partenza

n.' porti collegati

n.' paesi collegati

Spagna

29

13

Francia

30 (2)

14

Italia

39 (8)

19 (2)

Malta

33

12

Slovenia

17 (1)

11 (1)

Croazia

5 (2)

3

Yugoslavia

(2)

(1)

Albania

(6)

(2)

Grecia

34

12

Cipro

29

10

Turchia

35 (2)

14

Siria

25

11

Libano

29

10

Israele

24

9

Egitto

36

16

Libia

15

8

Tunisia

19

11

Algeria

11

6

Marocco

8 (1)

5

() linee di traffico effettuate mediante traghetti

Fonte: CNEL-Maior 1999

 

Partenze da porti mediterranei a USA Northern Range East Coast

Area Med

Porti con

partenze

a settimana

Tot. porti

Tot. part.

 

da 1 a 3

da 4 a 7

da 8 a 15

   

West Med

5

8

3

16

77

East Med

2

8

7

17

120,8

Nord Africa

3

2

-

5

19,5

Italia

3

8

3

14

70,5

Fonte: CNEL-Major 1999

 

Partenze da porti mediterranei a South East Asia

Area Med

Porti con

partenze

a settimana

Tot. porti

Tot. part.

 

da 1 a 3

da 4 a 7

da 8 a 15

   

West Med

4

7

4

15

85,2

East Med

3

7

8

18

129

Nord Africa

3

1

2

6

27,7

Italia

5

7

3

15

77,7

Fonte: CNEL-Major 1999

 

L’area a maggiore concentrazione di servizi per le rotte con i volumi di traffico più elevati, la rotta atlantica via Gibilterra per il Nord America e la rotta via Suez per il Far East, non è, come si potrebbe pensare, l’area del Mediterraneo occidentale, più vicina ai mercati ricchi dell’Europa, ma l’area del Mediterraneo orientale, in quanto in essa si concentrano maggiormente i punti di raccolta della merce per esigenze logistiche delle compagnie di navigazione.

Confronto fra le partenze da alcuni porti del Mediterraneo e del Nord Europa verso South East Asia (Singapore)

Porti Mediterranei

N.' partenze/settimana

Transit Time minimo

 

Totali

via tranship.

servizi diretti

via tranship.

Alexandria

9

8

27

17

Barcellona

10

5

17

22

Marsiglia

7

4

18

21

Pireo

15

12

17

19

Thessaloniki

12

12

-

18

Haifa

9

7

12

20

Genova

12.2

8

16

22

Livorno

8

8

-

20

Napoli

7

4

16

20

Salerno

7

7

-

20

La Spezia

7

4

19

22

Trieste

7

5

17

23

Beirut

7

7

-

22

Istanbul

11

11

-

19

Izmir

8

8

-

18

Mersin

12

12

-

20

Amburgo

21

-

19

-

Rotterdam

18

-

16

-

Anversa

15

-

17

-

Le Havre

10

-

17

-

Fonte: CNEL-Major 1999

 

 

6.4 I transit time delle diverse rotte e confronto con il Nord Europa

Per valutare le performances dei sistemi portuali in rapporto ai servizi offerti è molto indicativa l’analisi dei transit time.

Di seguito si riportano le tabelle relative al confronto tra i transit time dai porti italiani ed i transit times dai porti nordeuropei nella rotta per il Far East (Singapore). Mentre per il Nord America il vantaggio dei porti nordeuropei è evidente (ma tuttavia Genova è già in grado di offrire dei transit time di 10 giorni rispetto ai 9 di Amburgo e di Anversa), per il Far East la situazione è di maggiore equilibrio.

Nell’opinione comune i nostri porti sono dati in vantaggio negli itinerari per il Far East data la minore distanza del Mediterraneo rispetto al Mare del Nord. In realtà non contano le distanze misurate in termini geografici, ma le distanze misurate in termini di vantaggi commerciali e di esigenze logistiche. Rotterdam, sulla rotta per Singapore, è in grado di offrire con servizi diretti gli stessi transit time di Genova e di Napoli e dei migliori transit time di Trieste e La Spezia. La ragione è dovuta ai volumi di traffico, dai quali dipende se la nave parte piena o carica solo in parte. Rotterdam compensa la maggiore distanza non effettuando scali intermedi.

A titolo esemplificativo si riportano i transit time dei servizi offerti da alcuni porti italiani rispetto a quelli dei maggiori competitors nordeuropei per gli itinerari con destinazione Nord America, East Coast USA e Far East (Singapore).

 

Confronto fra le partenze da alcuni porti italiani e del Nordeuropa verso USA East Coast (New York)

Porti

N.' partenze/settimana

Transit Time minimo

 

Totali tranship. servizi diretti tranship.

Genova

10,5

8

10

15

Livorno

11,2

9

11

16

Salerno

7.7

7,7

-

15

Amburgo

12

-

9

-

Rotterdam

12

-

7

-

Anversa

15

-

9

-

Le Havre

10

-

7

-

Fonte: CNEL-Major 1999

 

Confronto fra le partenze da alcuni porti italiani e del Nord Europa verso Far East (Singapore

Porti

N' partenze/settimana

Transit time minimo

 

Totali tranship. Diretti tranship.

Genova

12,8

8

16

22

Livorno

8

8

-

20

Napoli

7

4

16

20

Salerno

7

7

-

20

La Spezia

7

4

19

22

Trieste

7

5

17

23

Amburgo

21

-

19

-

Rotterdam

18

-

16

-

Anversa

15

-

17

-

Le Havre

10

-

17

 

Fonte: Cnel-Major, 1999


Come si vede, l’84% dei servizi offerti dai porti italiani è effettuato via transhipment, mentre la maggioranza, se non la totalità, dei servizi offerti dai porti nord europei è di servizi diretti. Da questo, più che dalla distanza, dipende il vantaggio nei transit time medi dei porti nordeuropei e questo vantaggio è dovuto ai diversi volumi di traffico.

D’altro canto da questa tabella e dalla precedente risulta il grande impatto positivo del transhipment sulla frequenza del servizio dei porti italiani. Grazie a questa maggiore frequenza (non solo sulla rotta per il Nord America ma su tutte le rotte) il sistema logistico Italia ha saputo recuperare di diversi punti lo svantaggio verso il sistema marittimo-portuale del Nord Europa.

Più complesso è il problema della differenza di costo. E’ difficile stabilire quanto la differenza nelle diverse tipologie di servizio incida sui noli ma l’opinione degli operatori è che, in una fase come l’attuale di forte calo e di equalizzazione dei noli, il costo del servizio è un fattore di scelta meno importante della frequenza e dell’affidabilità del medesimo.

In conclusione, il successo del sistema marittimo-portuale italiano nel settore dei traffici non containerizzati, è dovuto essenzialmente a fattori non price ma a fattori di tipo imprenditoriale, organizzativo e logistico.

 

 

6.5 I traffici ferroviari di container marittimi

Il mercato dei traffici ferroviari di container marittimo presenta una struttura molto diversa dal mercato del trasporto combinato di casse mobili:

per una diversa composizione del traffico,

per una diversa tipologia di attori.

Il traffico container è condizionato dalle logiche delle compagnie marittime, dalle loro scelte in termini di scali portuali e dal ciclo della nave.

I volumi assicurati dalle compagnie marittime agli operatori ferroviari sono elevati e concentrati. Mentre il TC di casse mobili e semirimorchi richiede un’elevata frequenza e regolarità del servizio, il TC di container marittimi esige il rispetto assoluto dei tempi della nave. Mentre il TC di casse mobili e semirimorchi 'è alternativo' al modo stradale, il TC di container 'integra' il modo marittimo.

 

Nel traffico container l’incidenza del costo del segmento terrestre sull’intera catena di trasporto tende ad aumentare rispetto al costo del segmento marittimo.

L’elevata concentrazione di volumi in determinati punti del territorio, i porti, consente un ingresso sul mercato anche ad operatori privati che non sono dotati di una rete con copertura integrale del territorio ma che operano da pochi punti di generazione/origine del traffico verso mercati regionali.

I traffici che interessano l’Italia si distinguono in due grandi mercati: il mercato dei porti italiani e il mercato dei porti del Nord Europa. La distanza media del TC di container marittimi nel nostro paese non supera i 250 km, mentre la distanza media del TC di casse mobili supera i 700 km. FS Cargo detiene il 56% del capitale nella partecipata Italcontainer e il monopolio commerciale nei confronti di tutti gli operatori.

Gli operatori privati di rilievo sono compagnie marittime che dispongono di proprie linee, di proprie banchine e di propri inland terminal, terminalisti che offrono anche il servizio terrestre, operatori multimodali (MTO), NVOCC (non vessel operating common carriers). Le quote di mercato detenute dai vari operatori nel traffico nazionale sono così ripartite:

Operatori Quote di mercato (%)

 

1995

1996

1997

Italcontainer

22,7

30,1

39,0

C.S.F.*

23,9

28,2

25,8

C.G.T.*

11,5

12,6

17,6

Messina

22,5

20,3

16,0

Altri

19,4

8,8

1,6

Fonte: Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, 1999

*C.S.F. è un consorzio di acquisto costituito dalle società Fremura e So.Ges.Ter

*C.G.T. è un consorzio di acquisto costituito dalle società Sogemar e TCF

 

Allo sviluppo dei servizi ferroviari nel nostro Paese si offrono diverse opzioni:

accrescere la penetrazione dei porti italiani nei mercati del centro Europa mediante servizi ferroviari competitivi a partire dai porti italiani,

prestare servizi di lunga distanza per traffici di transito (land bridge),

concentrare nuovamente l’offerta sui porti del NorthernRange.

Nessuna di queste tre opzioni può essere scelta in piena autonomia, esse sono condizionate dalle scelte delle compagnie marittime. Al tempo stesso le compagnie marittime possono essere fortemente condizionate nella scelta degli scali portuali dalla presenza o meno, in essi, di collegamenti ferroviari efficienti.

Obiettivo del PGT deve essere quello di raggiungere una dotazione infrastrutturale ferroviaria che non penalizzi i porti a maggiore intensità di traffico containerizzato, assicuri a questi porti parità di condizioni infrastrutturali, garantisca servizi efficienti e competitivi sia agli utenti che intendono servirsi dei porti italiani, sia agli utenti che intendono servirsi dei porti del Nord Europa.

Gli osservatori più accreditati ritengono che le grandi compagnie di navigazione accentueranno la loro presenza sul mercato ferroviario nei ricchi mercati del Nord Europa, dove accrescono anche la loro presenza diretta sulle banchine come operatori dei terminal. Nel Sud Europa sembra che per un certo periodo abbiano buone prospettive di rafforzamento, le società private che controllano 'nicchie' di mercato, le società partecipate delle ferrovie purché riescano a creare una rete integrata di servizi con ampia copertura del territorio e politiche tariffarie che inglobano nel nolo ferroviario anche i costi delle terminalizzazioni.

Questa differenza, che può gradualmente ridursi nel tempo, dipende attualmente dai diversi volumi assorbiti dal mercato nord europeo rispetto a quello sud europeo.

Laddove c’è maggiore concentrazione di traffico, le compagnie marittime possono assumersi il rischio di entrare direttamente sul mercato ferroviario con sistemi a rete. Laddove questi volumi non ci sono ancora, oppure la dispersione della portualità ne induce la frammentazione, le compagnie marittime preferiscono che il rischio venga assunto da un soggetto terzo, sia esso il terminalista o la società di trasporto intermodale.

 


Logistica e intermodalità


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Washington/Pekín
Protesta de la asociación de la industria siderúrgica china
En el puerto de Hamburgo mantiene el tráfico en contenedores a medida que caen el grueso
Hamburgo
En los tres primeros meses de 2024, el escalador alemán manejó 27,4 millones de toneladas de carga (-3,3%).
SEA Europe e industriAll Europe solicitan una estrategia de la UE para la industria europea de la construcción naval
Bruselas
Entre las demandas, la introducción del requisito "Hecho en Europa" en la contratación pública
Las asociaciones de logística instan a los operadores a estar listos en la tercera fase de ICS2
Bruselas
Preocupaciones sobre los bienes importantes en la Unión Europea por mar
Marco Verzari es el nuevo secretario general de Uiltransport
Roma
Se somete a la demissary Tarlazzi
Suiza aumenta la inversión para el ejercicio y la renovación de la red ferroviaria
Bern
Contribuciones de inversión previstas en favor de instalaciones privadas
Locomotoras propulsadas por Ultimo Miglio de Mercitalia Logística en servicio a Gioia Tauro
Alegría Tauro
Utilizado para transportar coches desde Campania hasta el puerto de Calabrian
La empresa terminalista SSA Marine crea una división para cruceros
En los primeros tres meses de 2024, el tráfico de contenedores en las terminales HHLA aumentó un 3,4%
Hamburgo
Ingresos estables
La tendencia negativa de la actuación económica de Hapag-Lloyd continúa.
La tendencia negativa de la actuación económica de Hapag-Lloyd continúa.
Hamburgo
En el primer trimestre de 2024, los ingresos cayeron un -24,2% por ciento. Noli abajo -32,0% y cargas transportadas por la flota creciente de 6,9%
Bruselas da la razón a Italia pidiendo a Austria que elimine las restricciones al transporte por carretera de mercancías al Brennero
Roma/Viena
El gobierno de Tyrolese anuncia que está listo para luchar ante el Tribunal de Justicia de la UE
En el primer trimestre de 2024, el tráfico marítimo en el Canal de Suez se derrumbó un -42,9% por ciento.
En el primer trimestre de 2024, el tráfico marítimo en el Canal de Suez se derrumbó un -42,9% por ciento.
Ismailia
En marzo la reducción fue de -49,1%
En el primer trimestre de 2024, el beneficio neto de Evergreen subió +187,7 por ciento.
En el primer trimestre de 2024, el beneficio neto de Evergreen subió +187,7 por ciento.
Taipei
Inversión de más de 65 millones en la compra de nuevos contenedores
HMM vuelve a registrar el crecimiento de los resultados económicos trimestrales
HMM vuelve a registrar el crecimiento de los resultados económicos trimestrales
Seúl
En los primeros tres meses de 2024, los ingresos aumentaron un 11,9% y un beneficio neto del 63,0%.
India invierte en el desarrollo del puerto iraní de Shahid Behesthi (Chabahar)
Chabahar
Anunciado el próximo establecimiento de una compañía naviera indo-iraní
Spinelli Srl renueva el consejo de administración
Génova
Nuevos nombramientos tras las medidas cautelares dispuestas por el gip del tribunal de Génova contra Aldo y Roberto Spinelli
En los tres primeros meses de 2024, el tráfico de mercancías en el puerto de Ravenna cayó un -6,3%
En los tres primeros meses de 2024, el tráfico de mercancías en el puerto de Ravenna cayó un -6,3%
Ravenna
En marzo, un descenso del -1,5%
En el primer trimestre de este año, el tráfico de contenedores realizado en Trieste por TMT disminuyó un -20,3%.
Trieste
En 2023, el tráfico de transporte marítimo de corta distancia entre España e Italia cayó un -5,2% por ciento.
Madrid
Las autopistas del mar se han elevado a diez en comparación con siete en 2022
En el primer trimestre de 2024, el beneficio neto de Yang Ming creció en +173,1 por ciento.
En el primer trimestre de 2024, el beneficio neto de Yang Ming creció en +173,1 por ciento.
Keelung
La junta ha deliberado la compra de nuevos contenedores
Leonardo firma acuerdo vinculante para la venta de Armamento Subacuático & Sistemas a Fincantieri
Roma
Valor total de transacción de un máximo de 415 millones de euros
Uiltransport, bien la enmienda para los trabajadores de las agencias para el trabajo portuario de Gioia Tauro y Taranto
Roma
Prevé la prórroga de la asignación hasta diciembre
Para desarrollar su resiliencia el puerto de Livorno mira a la orilla sur del Mediterráneo
Livorno
El próximo mes un acuerdo con el puerto egipcio de Damietta
La descarbonización del transporte marítimo podría crear hasta cuatro millones de empleos en la cadena de suministro de energía
Copenhague
Estudio de la Coalición de Getting to Zero
En los primeros tres meses de 2024 el tráfico de mercancías en el puerto de Venecia disminuyó un -9,8%
En los primeros tres meses de 2024 el tráfico de mercancías en el puerto de Venecia disminuyó un -9,8%
Venecia
Crecimiento de graneles líquidos y graneles giratorios. Disminución de graneles sólidos y contenedores
ISS-Tositti e intergroup han establecido la nueva agencia ISS-Tositti
Venecia
Fusión sinérgica de las habilidades de ambas realidades
Rasmussen (Bimco): Cuando los barcos vuelven a cruzar el transporte marítimo de Suez el envío en contenedores tendrá que contar con un exceso de revuelo
Copenhague
Actualmente el impacto de las entregas récord de los portacontenedores se absorbe por la capacidad adicional necesaria para la ruta alrededor de África
Intermarine de EE.UU. entra en el segmento de las riendas
Houston
Establecido el Intermarine Bulk Carriers que gestionará los graneleros del grupo alemán Harren
Presidente de la Región de Liguria, ex presidente de la AdSP de Liguria Occidental, y el empresario Spinelli
Génova
Entre los alcanzados por las medidas, el presidente de Ente Bacini
WWF, la planificación sostenible para las zonas marinas más grandes de la UE está fragmentada e incompleta
WWF, la planificación sostenible para las zonas marinas más grandes de la UE está fragmentada e incompleta
Bruselas
El escenario más desconsolador es el de la cuenca mediterránea
En el primer trimestre se inició el rendimiento del transporte combinado en la UE
Bruselas
Disminución del tráfico de contenedores, huelgas, trabajo en infraestructura y débil economía entre las causas
Maersk advierte que la expansión del área de crisis en el Medio Oriente aumenta los costos de envío
Copenhague
Se informó de una reducción del 15 -20% en la capacidad en la ruta del Lejano Oriente a la Europa del Norte/Mediterráneo
FS Logistics Pole ordena a Alstom 70 nuevas locomotoras con la opción de comprar más 30
Go Ligure
Se compromete desde más de 323 millones. Tomando la entrega para ir Ligure una locomotora para el transporte de mercancías
COSCO activa un sistema de comercio electrónico para proporcionar repuestos y servicios al sector naval
Shanghai
Está dirigido a clientes nacionales y extranjeros
Joint venture de Autamarocchi y Cosulich para la logística sobre el caucho al servicio de la industria del acero
Génova
Irán anuncia la liberación de la tripulación del buque contenedor MSC Aries
Teherán
Ministro de Relaciones Exteriores confirma que a los marinos del buque incautados se les permitirá salir del país.
Merlo (Federlogistics) relanza la alarma sobre el impacto del puente sobre el Estrecho de Messina sobre el tráfico naval
Palermo
En los tres primeros meses de este año, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo aumentó un 9,3%.
En los tres primeros meses de este año, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo aumentó un 9,3%.
Turquía
Crecimiento de los tránsitos de todas las principales tipologías de naviglio
En los primeros tres meses de 2024, el tráfico de cruceros en las terminales de Global Ports Holding aumentó un 30% por ciento.
Londres
El consorcio liderado por GPH ha sido seleccionado como postor preferencial para la terminal de cruceros Casablanca
En el primer trimestre de 2024, los ingresos del Grupo Maersk cayeron un -13,0% por ciento.
En el primer trimestre de 2024, los ingresos del Grupo Maersk cayeron un -13,0% por ciento.
Copenhague
Aumento del 7,0% en los costes operativos del transporte en contenedores
Norwegian Cruise Line Holdings anota los resultados del primer trimestre
Norwegian Cruise Line Holdings anota los resultados del primer trimestre
Miami
También se registra el nivel más alto de reservas en la historia
En los primeros tres meses de este año, los puertos chinos han manejado 76,7 millones de contenedores (+ 10,0%)
Pekín
El tráfico global de mercancías con el extranjero ha crecido un 9,5%
Lanzado por Interporto Padova el servicio intermodal de Trans Italia con el Interport de Livorno Guasticce
Padova
Inicialmente prevé dos circulaciones semanales
Primer trimestre positivo para el arrendamiento de envío global
Atenas
Ingresos en crecimiento del 12,7%
Funcionamiento de la nueva puerta automatizada en Reefer Terminal de Going Ligure
Go Ligure
Los conductores pueden realizar las actividades de carga y descarga sin bajarse del vehículo.
El tráfico de contenedores del último mes en el puerto de Hong Kong disminuyó un -10,2%
Hong Kong
En el primer período de cuatro años, 4,5 millones de teu (-4,7%)
DP World inaugura nueva infraestructura portuaria y logística en Rumania
Dubai
Nuevos terminales en el puerto de Costanza destinados a proyecto de carga y giratorios
En abril, continuó el crecimiento del tráfico de contenedores en el puerto de Long Beach.
Long Beach
En el primer trimestre de 2024, el incremento fue de 15.8% por ciento.
Uniport Livorno compra tres nuevos tractores de puerto
Helsinki
Kalmar los entregará en el último trimestre de 2024
Se elevarán de cinco a seis las rotaciones semanales del servicio de Melzo-Rotterdam de Hannibal
Melzo
Aumento de la frecuencia a partir del 10 de junio
En 2023, los ingresos de las estaciones marítimas aumentaron un 18,5%
Génova
Beneficio neto a 1,7 millones de euros (+ 75,5%)
En los primeros tres meses de 2024, el tráfico de mercancías en el puerto de Koper cayó un -6,6% por ciento.
Lubiana
En marzo, el descenso fue de -3,1% por ciento.
En abril, el tráfico de mercancías en el puerto de Singapur creció un 8,8%
Singapur
Los contenedores fueron iguales a 3,4 millones de teu (+ 3,8%)
Tráfico trimestral de los contenedores en crecimiento para Eurobate y Contship Italia
Hamburgo
En los primeros tres meses de 2024 los volúmenes accidentosos aumentaron un 8,0% y un 4,9%, respectivamente.
Meyer Werft ha entregado a Silversea el nuevo crucero de lujo Rayo de plata
Papenburg/Viena
Tiene una capacidad de 728 pasajeros
En los tres primeros meses de 2024, los nuevos pedidos adquiridos por Fincantieri cayeron un -40,7% por ciento.
Roma
Estable los ingresos
Convocatoria de licitación para el ajuste estructural de un muelle del puerto de Ancona
Ancona
El importe del contrato es de 16,5 millones de euros
Operadores portuarios en La Spezia piden un relanzamiento del puerto
El Spezia
Solicitan acciones específicas y eficaces
En el primer trimestre de este año, el tráfico de mercancías en los puertos montenegrinos creció un 1,8% por ciento
Podgorica
El flujo hacia y desde Italia ha aumentado un 16,2%
GNV instala un sistema para garantizar la estabilidad de los buques
Génova
La estabilidad de NAPA, desarrollada por el NAPA finlandés, se ha extendido a los transbordadores
Decidido a bajar -24,9% de los bienes en los puertos croatas en el primer trimestre de este año
Decidido a bajar -24,9% de los bienes en los puertos croatas en el primer trimestre de este año
Zagreb
Los contenedores eran iguales a 92mila teu (-0,4%)
Vard construirá dos buques de operación de servicio de puesta en servicio
Trieste
Están destinados a una empresa en Taiwán
La nueva estación marítima del puerto de Termoli está funcionando.
Termoles
En 2023 el escalador de Molisan manejó más de 217mila pasajeros (+ 5%)
Nueva línea de CTN que une los puertos de La Goulette, Livorno, Salerno y Rades
Génova
Será inaugurado el 21 de mayo
En los tres primeros meses de 2024 los ingresos de Wan Hai Lines crecieron un 8,1%
Taipei
Beneficio neto de aproximadamente 143 millones de dólares
La tendencia de crecimiento de los taiwaneses Evergreen y Yang Ming continúa.
Taipei/Keelung
En abril, aumentó un 42,4% y un 35,3%, respectivamente.
Evergreen ordena 10.000 nuevos contenedores
Taipei
Comprometido 32,3 millones al Contenedor Internacional Dong Fang (Hong Kong)
Vard construirá un buque Ocean Energy Construction Vessel para Island Offshore
Trieste
Se entregará en el primer trimestre de 2027. Opción para dos buques más
PROXIMAS SALIDAS
Visual Sailing List
Salida
Destinación:
- orden alfabético
- nación
- aréa geogràfica
Lombardía entre las regiones más virtuosas del transporte de alimentos
Milán
Más del 50% de los vehículos a temperatura controlada se matriculan en las clases 5 y 6
Resultados económicos trimestrales positivos de Wallenius Wilhelmsen
Lysaker/Oslo
Ad Emanuele Grimaldi en el 5,12% del capital de los Autoliners Höegh
En los primeros tres meses de 2024, el tráfico de contenedores en Nueva York aumentó un 11,7%.
New York
En marzo, el crecimiento fue del 22,1%
Inaugurado el camino de conexión con las nuevas áreas del puerto de Piombino
Sumir
La infraestructura costó 10,1 millones de euros.
Las dificultades del primer trimestre del año para Finnlines
Helsinki
Aumento acentuado de los costes operativos
En 2023, el volumen de negocios de Fercam disminuyó un -6%
Bolzano
Establecida una empresa en Lituania
ICTSI registra un rendimiento económico trimestral récord
Manila
En el primer trimestre de este año, el tráfico de mercancías en los puertos albaneses aumentó un 3,4% por ciento
Tirana
Los pasajeros disminuyeron un -1,9%
Acelerar los tiempos para hacer el puerto del Spezia y su retropuerto la primera ZFD
El Spezia
Piden agentes marítimos, oficiales de aduanas y transitarios
Servicio de enrutamiento aéreo y de pasajeros en los puertos de Olbia y Gulf Aranci
Cagliari
Será gestionado por el Roman Italpol Servicios Fiduciarios
Decisión de bajar -15.1% por ciento de los bienes en el puerto de Taranto en el primer trimestre
Taranto
Las cargas en el aterrizaje disminuyeron un -21,0% y las de embarque de -8,7%
Este año se celebrará en Padua el foro nacional del transporte ferroviario de mercancías Mercintrain
Padova
Tendrá lugar dentro del ámbito de la Exposición de Logística Verde
Inaugurado en Safaga, Egipto, una fábrica para la construcción de remolcadores
Safaga
Diez unidades navales serán llevadas a cabo para la Autoridad del Canal de Suez
PUERTOS
Puertos italianos:
Ancona Génova Rávena
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Liorna Taranto
Cagliari Nápoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venecia
Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
BANCO DE DATOS
Armadores Reparadores navales y astilleros
Expedicionarios Abastecedores de bordo
Agencias marítimas Transportistas
MEETINGS
Mañana en Livorno una conferencia sobre la historia del puerto de la ciudad
Livorno
Se hablará de la arquitectura, el comercio y la política entre el XVI y el siglo XX
El 11 de abril comenzará la sexta edición de las "Jornadas Portuarias italianas".
Roma
También este año el proyecto se ha dividido en dos sesiones: la primera en la primavera y la segunda del 20 de septiembre al 20 de octubre.
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RESEÑA DE LA PRENSA
Chabahar Port: US says sanctions possible after India-Iran port deal
(BBC News)
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
››› Reseña de la Prensa Archivo
FORUM de lo shipping y
de la logística
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivo
Nuevo servicio Italia-Libia-Egipto de Tarros y Mesina
El Spezia/Génova
Se inaugurará a mediados de junio y se hará con dos barcos
Mañana PSA Venecia abrirá la terminal veneciana a la comunidad portuaria y la ciudad
Venecia
Hannibal planea activar un enlace ferroviario entre Italia, Hungría y Rumanía
Melzo
Se inaugurarán dos rotaciones semanales para finales de 2024.
Aprobado el presupuesto consuntivo de 2023 de la AdSP de Tirreno Central
Nápoles
Annunziata: los próximos años, fundamentos para finalizar la inversión europea del PNRR
Sensible aumento de la producción y venta de cajas secas CIMC
Hong Kong
La empresa china responde al crecimiento de la demanda
Aprobado el presupuesto consuntivo 2023 de la AdSP del Sur Tirreno y Jónico
Alegría Tauro
6 de mayo reunión en el MIT sobre el futuro de la Gioia Tauro Agencia Portuaria
El presupuesto de 2023 del East Ligure Sea AdSP muestra un superávit primario de seis millones
El Spezia
En el año nuevas inversiones de alrededor de 17 millones de euros
El beneficio neto trimestral de Cargotec a 81,2 millones (+ 11,8%)
Helsinki
En los primeros tres meses de 2024, los ingresos cayeron un -1,7% por ciento.
La tendencia negativa del desempeño económico del ONE continúa, menos marcada.
La tendencia negativa del desempeño económico del ONE continúa, menos marcada.
Singapur
En los primeros tres meses de 2024 las mercancías en contenedores transportados por la flota aumentaron en 15,6%
El Mesina Genovese ha tomado la entrega del barco más grande en su flota
Génova
El "Jolly Verde" es un buque contenedor de 6.300-teu
La inclusión del puerto de Civitavecchia en la red principal de la red RTE-T es definitiva.
Civitavecchia
El miércoles el OK del Parlamento Europeo
En 2023, las mercancías transportadas por Rail Cargo Group disminuyeron un -11%.
Viena
Ingresos en declive de -1,8%
Crecimiento trimestral sostenido de los nuevos pedidos adquiridos por Wärtsilä
Helsinki
En los primeros tres meses de este año, los ingresos del grupo cayeron un -9,8% por ciento.
DIS ordena dos nuevos petroleros más nuevos LR1
Luxamburgo
Nuevos compromisos en la Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Un buque contenedor de MSC dirigido con misiles y drones en el Golfo de Adén
San'a ' Portsmouth
Ningún daño al buque ni a la tripulación
Aprobado el presupuesto consuntivo 2023 de la Central Adriática AdSP
Ancona
En el primer trimestre de 2024 las órdenes de los medios portuarios producidos por Konecranes cayeron un -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi ha tomado la entrega del ro-ro polivalente Gran Abiyán
Nápoles
Es el cuarto de seis barcos de clase "G5"
Baltimore atribuye al propietario y al operador del buque Dali la culpa del colapso del puente de llaves
Baltimore
Se habría establecido la disfunción a la fuente de alimentación a bordo que causaría un apagón
Grimaldi e IMAT han renovado el acuerdo quinquenal para la formación de tripulaciones
Castel Volturno
Centrarse en las nuevas tecnologías instaladas a bordo de los buques
El rendimiento económico trimestral de DSV sigue disminuyendo
Heddesheno
En el primer trimestre de este año, el valor del beneficio neto disminuyó un -27,2%
Aprobado el presupuesto consuntivo 2023 del AdSP del Mar de Cerdeña
Cagliari
Un superávit de la administración de 530 millones de euros, de los cuales más de 475 atados por obras en curso
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Director: Bruno Bellio
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