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26 aprile 2024 - Anno XXVIII
Quotidiano indipendente di economia e politica dei trasporti
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Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali e Assoporti


L'ex Ipsema (oggi Inail) - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti

Il cluster marittimo italiano contribuisce al 2,6% del prodotto interno lordo nazionale
Il settore occupa 477mila addetti, pari al 2% circa della forza lavoro del Paese
25 ottobre 2011
Il cluster marittimo italiano dà un contributo al prodotto interno lordo nazionale pari a 39,5 miliardi di euro (dato 2009), cioè il 2,6% del Pil complessivo e l'11% del prodotto interno lordo del solo settore dei trasporti, e dà occupazione a circa il 2% della forza lavoro del Paese (477.000 persone fra addetti diretti ed indotto). Questa sintesi del valore economico e occupazionale del comparto marittimo è evidenziata dal “IV Rapporto dell'Economia del Mare”, presentato stamani a Roma presso la sede del CNEL, che è stato realizzato della Federazione del Mare assieme al Censis e che sottolinea come il cluster marittimo si confermi uno dei settori più dinamici dell'economia italiana.

Le cifre contenute nel rapporto confermano inoltre il posizionamento dell'Italia al primo posto in Europa per importazioni via mare, con 185,4 milioni di tonnellate di merce, ed al terzo per esportazioni, con 47 milioni di tonnellate. L'Italia mantiene poi la leadership anche nel traffico crocieristico (con 6,7 milioni di passeggeri) e nella costruzione di navi passeggeri e motor-yacht di lusso.



I principali dati aggregati del cluster marittimo:





2004


% su
totale
Italia
(anno 2004)


2009


% su
totale
Italia
(anno 2009)


Pil al netto delle duplicazioni (milioni di euro correnti)


36.518


2,7


39.545


2,6


Costi intermedi e investimenti fissi lordi (milioni di euro correnti)


11.616


4,4


13.941


4,9


Esportazioni (milioni di euro correnti)


14.088


5


9.718


3,3


Importazioni (milioni di euro correnti)


4.046


1,4


3.193


1,1


Unità di lavoro dirette


164.070


0,7


213.638


0,9


Unità di lavoro totali


394.950


1,6


476.916


2,0
Il documento rileva come l'impatto delle attività marittime sull'economia italiana vada oltre gli aspetti più strettamente legati alla loro dimensione trasportistica e coinvolga direttamente diversi settori produttivi dell'economia. In particolare, l'industria marittima dei trasporti, la cui produzione supera gli 11 miliardi di euro, al di fuori del cluster marittimo spende annualmente circa 700 milioni in prodotti alimentari e bevande, 330 milioni in prodotti della raffinazione del petrolio, 240 milioni in mobili e altri manufatti e 100 milioni in servizi di intermediazione finanziaria; la logistica portuale acquista per 265 milioni nel settore delle costruzioni, per 155 milioni nelle attività immobiliari e per 140 milioni nei computer e nei servizi connessi; la cantieristica spende 960 milioni in componenti per mezzi di trasporto, 540 milioni in prodotti metallici, 410 milioni in apparecchiature meccaniche ed elettriche e 100 milioni in prodotti di plastica; la nautica, 360 milioni in prodotti metallici e 165 milioni in apparecchiature meccaniche ed elettriche; la pesca spende per costi di distribuzione, in buona parte verso ristoranti e industria alimentare, più di due miliardi di euro. Inoltre le attività professionali vengono acquistate per oltre 1,17 miliardi di euro dalle branche economiche del cluster marittimo e gli acquisti di beni e servizi effettuati da diportisti e crocieristi al di fuori del settore marittimo sono valutati in quasi sei miliardi di euro.

In termini di contributo al Pil, dopo i trasporti marittimi si collocano le attività di logistica portuale e ausiliarie ai trasporti (6,7 miliardi di euro di contributo), la pesca (4,4 miliardi), la cantieristica navale (4,3 miliardi) e la nautica da diporto (3,3 miliardi).

I dati del 2009 indicano come il valore della produzione per le sole attività di mercato sia pari a 34,9 miliardi di euro (incluse le spese dei turisti), a cui si aggiungono 4,5 miliardi di euro dei settori istituzionali. Il documento precisa che, sulla base dei dati disponibili ad oggi, si può stimare che nel 2010 il valore del cluster marittimo si sia collocato fra i 38 e 39,7 miliardi di euro. I dati a disposizione indicano uno scenario per il 2011 di crescita contenuta, per poi riprendere a svilupparsi nuovamente nel 2012.

Più precisamente, circa le prospettive del cluster marittimo il rapporto spiega che, dopo una contrazione molto marcata delle attività registrata nel 2009, già nel 2010 si è verificata un'incoraggiante ripresa dei livelli di traffico merci sebbene permangano delle criticità che freneranno lo sviluppo, come la persistenza sul mercato internazionale di un forte avanzo di stiva (un eccesso di offerta di servizi di trasporto rispetto alla domanda) ed un valore dei noli che resta ampiamente al di sotto dei livelli precedenti alla crisi.

Nel primo semestre del 2010 sono tornati a crescere i traffici italiani di rinfuse solide (+25,4% in termini tendenziali) e quelle di general cargo (+5,5%), mentre risulta ancora in flessione (-2,3%) il traffico di container in quanto alla fase di rallentamento determinata dalla crisi si è aggiunta la progressiva difficoltà di competere con i principali porti nordafricani, generalmente in grado di offrire prezzi medi più contenuti rispetto all'Italia, maggiori spazi per il deposito ed il trattamento delle merci, procedure burocratiche e servizi di assistenza alle merci più rapidi.

Le previsioni per il settore sono di una consistente fase espansiva del general cargo e delle rinfuse liquide, in particolare considerando i traffici di prodotti petroliferi dall'area del Golfo Persico verso il Mediterraneo, ma di un modesto sviluppo del traffico che l'Italia riuscirà a captare a causa della crescente competitività dei porti della sponda Sud del Mediterraneo. Inoltre l'eccesso di stiva, con un conseguente avanzo di offerta di servizi di shipping rispetto alla domanda, perdurerà almeno fino al 2012 con effetti di rallentamento della crescita sia dal lato del trasporto marittimo che di quello delle costruzioni navali, e proprio la cantieristica navale sarà sottoposta almeno nel prossimo anno ad una bassa crescita data la situazione di crisi strutturale per il momento registrata da questo comparto in Italia, sebbene la capacità competitiva del settore resti elevata (specie nel segmento delle navi da crociera). Infine è prevista una lenta ripresa del settore della nautica da diporto, che a metà del 2011 mostra alcuni segnali positivi, grazie soprattutto al rialzo delle esportazioni, mentre il mercato interno continua a scontare le carenze infrastrutturali e una politica fiscale da ammodernare.

In merito ai mercati che potranno stimolare maggiormente la crescita del comparto, tenendo conto delle proiezioni di crescita del Pil dei mercati elaborate dal Fondo Monetario Internazionale e dei livelli di correlazione con il traffico, per il periodo 2011- 2015 il rapporto prevede che l'area verso la quale l'Italia intensificherà maggiormente i propri interscambi marittimi potrebbe essere la Cina e Hong Kong; dagli attuali otto milioni di tonnellate di scambi (erano più di 12 milioni nel 2008) si potrebbe arrivare nel 2015 a quasi 20 milioni di tonnellate. In questo modo tale area potrebbe rappresentare il 6% dei traffici marittimi italiani raddoppiando il proprio peso nella matrice origine-destinazione italiana dei flussi via mare. La stima tiene conto degli elevati tassi di crescita del Pil che, come è noto, negli ultimi dieci anni, hanno contraddistinto l'economia cinese e quella di Hong Kong (tra il 2005 e il 2009 il Pil a valori correnti è passato da 2.400 miliardi a 4.900 miliardi di dollari e tra il 2010 e il 2015 è previsto un incremento del 51% in termini correnti).

La seconda area per tasso di crescita potrebbe essere verosimilmente la sponda Sud del Mediterraneo e l'area mediorientale. Si tratta di una regione per la quale nei prossimi anni è previsto un apprezzabile tasso di crescita dell'economia, a ritmi tali da segnalare la propensione a nuovi investimenti e all'apertura verso gli scambi internazionali. Si tratta dell'area verso cui si indirizzano e da cui provengono i maggiori flussi di merci che riguardano l'Italia. Le proiezioni, effettuate tenendo conto delle previsioni di crescita del Pil, indicano la possibilità di passare dagli attuali 120 milioni di tonnellate scambiate a circa 200-220 milioni di tonnellate.

La terza area verso la quale l'industria marittima italiana potrebbe migliorare considerevolmente il proprio posizionamento strategico dovrebbe essere quella balcanica, la cui economia è cresciuta notevolmente nell'ultimo decennio, così come gli interscambi via mare con l'Italia (aumentati in volume di oltre il 60% tra il 2002 e il 2009 e del 13% tra il 2005 e il 2009). Ulteriori indicatori provano per questi Paesi posti sulla sponda orientale dell'Adriatico una fase di espansione economica piuttosto sostenuta almeno tra i primi anni 2000 e il 2008, con una fase di rallentamento nel 2009, a causa della crisi economica. Le stime effettuate tenendo conto del robusto livello di correlazione esistente tra gli scambi marittimi da e per l'Italia ed il Pil dei Paesi appartenenti a quest'area portano a ritenere che dagli attuali 13,6 milioni di tonnellate scambiate via mare con l'Italia si possa arrivare nel 2015 ad oltre 23 milioni di tonnellate.

Infine è verosimile ritenere che lo shipping italiano intensificherà la propria attività anche con l'area del Golfo Persico. I dati a disposizione mettono in evidenza come le principali rotte presidiate dall'armamento italiano siano quelle che dal Mediterraneo volgono proprio verso l'area del Golfo Persico (oltre che quelle verso l'Asia orientale), il cui Pil è stimato in crescita del 23% nel periodo 2010-2015. Inoltre, occorre sottolineare che, se i volumi di traffico da e per l'Italia con il Golfo Persico hanno un limitato peso sul totale dei traffici, in valore assumono viceversa una posizione di assoluto rilievo trattandosi prevalentemente di prodotti petroliferi e di prodotti della manifattura italiana di medio-alta qualità. Sulla base di tali presupposti è dunque possibile ipotizzare che i flussi di traffico marittimo da e verso quest'area potrebbero passare dagli attuali 3,3 milioni di tonnellate a 5-6 milioni di tonnellate.

«I dati del Censis - ha dichiarato il presidente della Federazione del Mare, Paolo d'Amico - dimostrano chiaramente che il cluster marittimo italiano costituisce un campo di eccellenza del Paese. Come tutti, abbiamo subito gli effetti della crisi iniziata nel 2008, fra cui il crollo dei noli e il calo del fatturato, ma abbiamo dimostrato una forte capacità di reazione. Un aspetto che tengo a sottolineare - ha aggiunto - è che il sistema marittimo ha mantenuto negli ultimi anni il proprio peso, grazie ad un processo di riforma che ha reso competitive le sue componenti rispetto ai concorrenti esteri».

«Dopo la riforma della navigazione mercantile internazionale del 1998 - ha ricordato d'Amico - sono stati investiti oltre 35 miliardi di euro nella costruzione di nuove unità navali, che hanno portato la flotta italiana a raddoppiare diventando così tra le principali al mondo, con posizioni di assoluto rilievo nei settori più sofisticati come quelli delle unità ro-ro e delle navi da crociera. Anche la riforma dei porti del '94, pur oggi bisognosa di ammodernamento, è stata importante, avendo reso possibile all'Italia di qualificarsi in Europa come primo importatore ed esportatore via mare e prima meta per i passeggeri e viaggiatori delle navi da crociera».

«Oggi, in virtù di nuovi scenari di mercato - ha concluso d'Amico - chiediamo una rinnovata sensibilità a tutte le istituzioni, in modo da procedere speditamente su alcune delle necessità strategiche per la competitività del settore: fra di esse voglio sottolineare il mantenimento della normativa italiana ed europea sulla competitività della bandiera marittima, il collegamento dei nostri scali con le reti di trasporto terrestre, l'adeguamento dei fondali e la semplificazione di diverse procedure amministrative e fiscali».

Il direttore generale del Censis, Giuseppe Roma, ha ribadito «la capacità trainante del cluster marittimo italiano in un contesto da troppo tempo stagnante». «Ritengo opportuno - ha proseguito - che il sistema marittimo compia ancora una volta un salto di qualità, soprattutto migliorando la capacità dei propri nodi logistici di captare flussi commerciali in constante crescita, flussi che continuano ad avere come importante area di transito il Mediterraneo».

«Dalle proiezioni che il Censis ha elaborato - ha spiegato Roma - il cluster marittimo dovrà guardare con crescente attenzione non solo a mercati già in forte espansione, come quello dell'Asia orientale, dove gli interscambi marittimi da e per l'Italia crescono dalla metà degli anni 2000 a ritmi vorticosi, ma anche ad aree nelle quali il Paese, grazie al proprio armamento, può svolgere un ruolo di player di rango, come la sponda Sud del Mediterraneo (dove si colloca il 40% degli scambi da e per l'Italia), l'area balcano-adriatica e quella del Golfo».

«Rappresenteranno un volano per la competitività del cluster marittimo italiano - ha osservato il direttore generale del Censis - più innovazione e certamente maggiori investimenti nella componente avanzata del cluster marittimo, in particolare nelle tecnologie ICT e in quelle per l'automazione e la sicurezza delle operazioni logistiche, oltre ad investimenti in ricerca e sviluppo di prototipi nel segmento della cantieristica».


Trasporti marittimi - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


2009






(esclusa
la spesa del
crocierista)


(inclusa
la spesa del
crocierista)


Conto economico delle risorse








A=B+C


Produzione


11.040,00


11.040,00


B


Valore aggiunto


4.084,80


4.084,80


C


Costi intermedi


6.955,20


6.955,20


D


Importazioni CIF


516,17


516,17


E


Costi di distribuzione


-487,51


-487,51





Spesa del crocierista*





810,00


F


Altro


-220,8


-220,8


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


10.847,87


11.657,87


G-D


Contributo al Pil


10.331,69


11.141,69


Rapporti caratteristici








H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,703


1,703


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,37


0,37


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,63


0,63


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,048


0,044


Misure di impatto sulla produzione








L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,952


0,956


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


2,5741


2,583


N=E/A


Impatto a valle


-0,044


-0,044


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,53


2,539


Conto economico degli impieghi








A


Consumi intermedi


4.725,26


4.725,26


B


Consumi finali


1.397,12


2.207,12


C


Investimenti fissi lordi


-


-


D


Variazione delle scorte


-


-


E


Esportazioni


4.725,49


4.725,49


f=b+c+d+e


Impieghi finali


6.122,61


6.932,61


G


Totale impieghi


10.847,87


11.657,87


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,436


0,405


Misure di impatto sui livelli occupazionali








A


Ula dirette


42.490


42.490


B


Ula monte


38.543


38.543


C


Ula valle


-2.631


71.619


d=a+b+c


Totale unità di lavoro


78.402


152.652


Misure di impatto sul lavoro








e=b/a


Impatto a monte


1,089


1,089


f=c/a


Impatto a valle


-0,074


2,024


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


2,015


4,113


Misure di produttività








Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


259,83


259,83


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


96,14


96,14




*


I dati di riferimento sono quelli dello European Cruise Council, che stima le spese effettuate dai crocieristi in Europa pari a 2,7 miliardi di euro per il 2009 e attribuisce all'Italia il 30% della spesa totale. Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Confitarma, Ecc.


Attività di logistica portuale e servizi ausiliari al trasporto marittimo - risorse, impieghi e occupazione, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


6.550,37


B


Valore aggiunto


2.231,19


C


Costi intermedi


4.319,18


D


Importazioni CIF


460,13


E


Costi di distribuzione


-


F


Altro


167,66


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


7.178,16


G-D


Contributo al PIL


6.718,03


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,936


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,341


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,659


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,064


Misure di impatto sulla produzione





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,936


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


2,748


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,748


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi


4.846,80


B


Consumi finali


1.600,36


C


Investimenti fissi lordi


-


D


Variazione delle scorte


-


E


Esportazioni


731


f=b+c+d+e


Impieghi finali


2.331,36


G


Totale impieghi


7.178,16


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,102


Unità di lavoro





A


Ula dirette


31.874,13


B


Ula monte


32.148,01


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


64.022,14


Misure d'impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


1,009


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


2,009


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


205,51


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


70


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat e Assoporti


Cantieristica navale - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti








2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


4.447,00


B


Valore aggiunto


1.151,00


C


Costi intermedi


3.296,00


D


Importazioni CIF


544,11


E


Costi di distribuzione


-


F


Altro


-71


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


4.920,11


G-D


Contributo al PIL


4.376,00


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


2,864


I=B/A


Valore aggiunto f./produzione


0,259


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,741


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,111


Misure di impatto sulla produzione





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,889


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


3,436


N=E/A


Impatto a valle





O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


3,436


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi


2.834,60


B


Consumi finali





C


Investimenti fissi lordi


68


D


Variazione delle scorte


-205


E


Esportazioni


2.290,51


f=b+c+d+e


Impieghi finali


2.153,51


G


Totale impieghi


4.920,11


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,47


Unità di lavoro





A


Ula dirette


11.800,00


B


Ula monte


19.199,73


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


30.999,73


Misure d'impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


1,627


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


2,627


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


376,86


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


97,54


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Assonave


Nautica da diporto - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in mln di euro correnti







2009*


2009






Senza spesa
del turista
diportista


Con la spesa
del turista
diportista


Conto economico delle risorse








A=B+C


Produzione


3.440,25


3.440,25


B


Valore aggiunto


1.264,90


1.264,90


C


Costi intermedi


2.175,35


2.175,35


D


Importazioni CIF


838,17


838,17


E


Costi di distribuzione


346,03


346,03


 


Indotto turistico


 


5.000,00


F


Altro


-85


-85


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


4.193,42


9.193,42


G-D


Contributo al PIL


3.355,25


8.355,25


Rapporti caratteristici


 


 


H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,72


1,72


I=B/A


Valore aggiunto /produzione


0,368


0,368


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,632


0,632


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,20


0,091


Misure di impatto








L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,800


0,909


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


2,176


2,472


N=E/A


Impatto a valle


0,101


1,554


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,277


4,026


Conto economico degli impieghi








A


Consumi intermedi








B


Consumi finali


2.560,59


7.560,59


C


Investimenti fissi lordi


43,46


43,46


D


Variazione delle scorte


-195,55


-195,55


E


Esportazioni


1.784,92


1.784,92


f=b+c+d+e


Impieghi finali


4.193,42


9.193,42


G


Totale impieghi


4.193,42


9.193,42


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,426


0,194


Unità di lavoro








A


Ula dirette


22.300,00


22.300,00


B


Ula monte


12.671,76


12.671,76


C


Ula valle


2.220,86


108.014,76


d=a+b+c


Totale unità di lavoro


37.192,63


142.986,53


Misure di impatto sui livelli occupazionali








e=b/a


Impatto a monte


0,57


0,57


f=c/a


Impatto a valle


0,101


4,84


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,67


6,41


Misure di produttività








Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


154,27


154,27


VA/Ula dir.


Valore aggiunto. per addetto (migliaia di euro correnti)


56,72


56,72


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Ucina


Pesca - risorse, impieghi e occupazione del settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


1.982,00


B


Valore aggiunto


1.223,00


C


Costi intermedi


759


D


Importazioni CIF


835


E


Costi di distribuzione


2.381,82


F


Altro


27,59


G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


5.226,41


G-D


Contributo al Pil


4.391,41


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


0,621


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,617


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,383


K=D/G


Coefficiente di importazione


0,16


Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


0,84


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,362


N=E/A


Impatto a valle


1,202


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


2,563


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi


1.272,19


B


Consumi finali


3.616,72


C


Investimenti fissi lordi


151,496


D


Variazione delle scorte


-


E


Esportazioni


186


f=b+c+d+e


Impieghi finali


3.954,22


G


Totale impieghi


5.226,41


h=e/g


Coefficiente di esportazione


0,036


Unità di lavoro





A


Ula dirette


59.098


B


Ula monte


3.751


C


Ula valle


23.407


d=a+b+c


Totale unità di lavoro


86.256


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,063


f=c/a


Impatto a valle


0,396


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,46


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


33,54


VA/Ula dir.


Valore aggiunto. per addetto (migliaia di euro correnti)


20,69


Fonte: elaborazione Censis su dati Istat, Federpesca


Marina militare italiana - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


2.569,90


B


Valore aggiunto


1.785,40


C


Costi intermedi


784,5


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


2.569,90


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


0,44


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,69


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,31


K=D/G


Coefficiente di importazione




Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,44


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


1,44


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi





B


Consumi finali


2.569,90


C


Investimenti fissi lordi





D


Variazione delle scorte





E


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





G


Totale impieghi


2.569,90


h=e/g


Coefficiente di esportazione




Unità di lavoro





A


Ula dirette


33.642


B


Ula monte


7.401


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


41.043


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,22


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,22


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


-


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


76,39


Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali


Capitanerie di Porto-Guardia costiera - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


681,42


B


Valore aggiunto


606,17


C


Costi intermedi


75,25


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


681,42


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


1,12


I=B/A


Valore aggiunto./produzione


0,89


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,11


K=D/G


Coefficiente di importazione




Misure di impatto sulla produzione





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,12


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


1,12


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi





B


Consumi finali


681,42


C


Investimenti fissi lordi





D


Variazione delle scorte





E


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





G


Totale impieghi


681,42


h=e/g


Coefficiente di esportazione


 


Unità di lavoro





A


Ula dirette


10.917


B


Ula monte


1.238


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


12.155


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,113


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,113


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


62,5


VA/Ula dir.


Valore aggiunto per addetto (migliaia di euro correnti)


55,6


Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali, Capitanerie di Porto


Autorità Portuali - risorse, impieghi e occupazione nel settore, 2009.
Valori in milioni di euro correnti







2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione


1.046,00


B


Valore aggiunto


220,99


C


Costi intermedi


825,01


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


1.046,00


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto


3,73


I=B/A


Valore aggiunto ./produzione


0,21


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.)


0,79


K=D/G


Coefficiente di importazione


 


Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


4,73


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


4,73


Conto economico degli impieghi





a


Consumi intermedi





b


Consumi finali


1.046,00


c


Investimenti fissi lordi





d


Variazione delle scorte





e


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





g


Totale impieghi


1.046,00


h=e/g


Coefficiente di esportazione


 


Unità di lavoro





a


Ula dirette


1.282


b


Ula monte


12.102


c


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


13.384


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


9,440


f=c/a


Impatto a valle





g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


10,440


Misure di produttività





Prod/Ula dir.


Produzione per addetto (migliaia di euro correnti)


815,91


VA/Ula dir.


Valore aggiuntO per addetto (migliaia di euro correnti)


172,38






2009


Conto economico delle risorse





A=B+C


Produzione al costo dei fattori


266.07


B


Valore aggiunto al costo dei fattori


202,90


C


Costi intermedi


63,7


D


Importazioni CIF





E


Costi di distribuzione





F


Altro





G=A+D+E+F


Risorse ai prezzi di mercato


266,07


Rapporti caratteristici





H=C/B


Costi intermedi/valore aggiunto c.f.


1,31


I=B/A


Valore aggiunto c.f./produzione c.f.


0,76


J=C/A


Coefficiente tecnico (costi intermedi/prod.c.f.)


0,24


K=D/G


Coefficiente di importazione


 


Misure di impatto





L=1-K


Impatto diretto sulla produzione


1


M=L/(1-J)


Impatto totale sulla produzione


1,31


N=E/A


Impatto a valle


-


O=M+N


Moltiplicatore (impatto a monte e a valle)


1,31


Conto economico degli impieghi





A


Consumi intermedi





B


Consumi finali


266,07


C


Investimenti fissi lordi





D


Variazione delle scorte





E


Esportazioni





f=b+c+d+e


Impieghi finali





G


Totale impieghi


266,07


h=e/g


Coefficiente di esportazione


 


Unità di lavoro





A


Ula dirette


235


B


Ula monte


120


C


Ula valle





d=a+b+c


Totale unità di lavoro


355


Misure di impatto sui livelli occupazionali





e=b/a


Impatto a monte


0,511


f=c/a


Impatto a valle


-


g=1+e+f


Moltiplicatore (a monte e a valle)


1,511


Fonte: elaborazione Censis su Conti pubblici nazionali e Ipsema (oggi Inail)
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DALLA PRIMA PAGINA
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Eccezionale primo trimestre d'anno per Royal Caribbean Cruises
Miami
Record storico dei passeggeri imbarcati. Picco delle performance economiche per il periodo. Liberty: quella in corso è la wave season migliore nella storia
Nel terzo trimestre del 2023 il traffico delle merci nei porti dell'UE è diminuito del -6,5%
Lussemburgo
I carichi allo sbarco e all'imbarco sono calati rispettivamente del -7,2% e -5,4%
In crescita le performance di Bureau Veritas nel settore navale e offshore
Parigi
Record del valore del portafoglio ordini e della flotta in classe
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale
Livorno
Lo scorso anno il numero di lavoratori portuali a Livorno e Piombino è diminuito di 46 unità scendendo a 1.767, di cui 1.499 operativi (1.632 nel 2022) e 268 amministrativi (181)
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Il gruppo MSC presenta un'offerta per comprare la Gram Car Carriers, il terzo vettore mondiale nel segmento delle PCTC
Oslo
La proposta, del valore di circa 653 milioni di euro, è stata accettata dal Board della compagnia norvegese e dai suoi principali azionisti
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Nel cantiere Fincantieri di Marghera il varo della nave da crociera Norwegian Aqua
Trieste/Miami
È lunga 322 metri e ha una stazza lorda di 156.300 tonnellate
Paolo Guidi è stato nominato general manager di CMA CGM Italy
Paolo Guidi è stato nominato general manager di CMA CGM Italy
Marsiglia
Il primo maggio subentrerà a Romain Vigneaux
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
HHLA acquisirà il 51% del capitale della società austriaca di trasporto intermodale Roland Spedition
Amburgo
Il suo network connette i porti di Amburgo, Anversa, Bremerhaven, Koper, Rotterdam e Trieste
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Prosegue il trend di flessione delle performance economiche di Kuehne + Nagel
Schindellegi
In crescita la movimentazione di volumi di spedizioni marittime e aeree
ESPO indica le questioni da affrontare per consentire ai porti europei di affrontare le prossime sfide
Bruxelles
Memorandum in vista delle elezioni europee di giugno
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Il porto di Barcellona ha stabilito nuovi record storici di traffico mensile e trimestrale dei container
Barcellona
A marzo 2024 sono stati movimentati 348mila teu (+34,3%), di cui 154mila in trasbordo (+63,9%) e 194mila in import-export (+17,4%)
Fincantieri ha consegnato la nuova nave da crociera Queen Anne alla Cunard
Monfalcone
Concordata con Princess Cruises il rinvio della consegna della “Star Princess”
Le Aziende informano
Protocollo d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l'Escola Europea di Intermodal Transport
Le associazioni internazionali dello shipping chiedono aiuto all'Onu per proteggere il trasporto marittimo
Londra
Sollecitati una maggiore presenza militare, missioni e pattugliamenti. Il mondo - scrivono in una lettera a Guterres - sarebbe indignato se quattro aerei di linea venissero sequestrati
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
A febbraio il traffico navale nel canale di Suez è diminuito del -42,8%
Il Cairo
Tonnellaggio netto del naviglio in calo del -59,8%. Drastica riduzione del -53% del valore dei diritti di transito
Il World Shipping Council indica all'UE la strada per sostenere l'economia e i commerci
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
In Norvegia la costruzione dei due più grandi traghetti al mondo alimentati ad idrogeno
Brønnøysund/Gursken
Ordine della compagnia Torghatten al cantiere navale Myklebust
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
In calo del -1,4% il traffico delle merci nel porto di Rotterdam nel primo trimestre. Rialzo dei container
Rotterdam
Forte aumento (+29,0%) delle navi feeder in partenza dallo scalo olandese verso i porti del Mediterraneo
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
San Pietroburgo
Drastica riduzione del traffico dei passeggeri negli scali portuali della Crimea
Nei primi tre mesi del 2024 il traffico delle merci nei porti russi è calato del -3,3%
Tytgat (SEA Europe): è urgentemente necessaria una strategia industriale marittima europea
Bruxelles
Tavola rotonda con rappresentanti delle istituzioni dell'Unione Europea
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Joe Kramek sarà il prossimo presidente e CEO del World Shipping Council
Washington/Bruxelles/Londra/Singapore
Subentrerà a fine luglio a Butler quando quest'ultimo andrà in pensione
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico delle merci nel porto di Anversa-Zeebrugge è cresciuto del +2,4%
Anversa
In aumento i container. Diminuzione degli altri carichi. I porti belgi, olandesi e tedeschi esortano i governi europei a far sì che le industrie rimangano in Europa
Partnership di HD Hyundai Heavy Industries e Anduril Industries nel campo della difesa marittima
Orange County/Seul
Previsti la progettazione, lo sviluppo e la produzione di nuovi tipi di sistemi navali autonomi
d'Amico International Shipping ordina due nuove navi cisterna LR1
Lussemburgo
Commessa al cantiere navale cinese Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Global Infrastructure Partners rinuncia ad acquisire il 49% della malese MMC Port Holdings
New York
CMA CGM Air Cargo annuncia la sua prima linea transpacifica
Marsiglia
Tra l'estate e l'inizio del prossimo anno verranno presi in consegna tre aeromobili
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Nel 2023 nuovo record storico annuale di traffico marittimo negli Stretti di Malacca e di Singapore
Port Klang
Il precedente picco massimo era stato raggiunto nel 2018
HMM annuncia il quasi raddoppio della capacità della flotta entro il 2030
Seul
Previsti incrementi del +63% dei volumi trasportabili dalle portacontainer e del +95% nel settore delle rinfuse
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Singapore ha movimentato dieci milioni di container (+10,7%)
Singapore
Il traffico complessivo delle merci è aumentato del +7,6%
L'Iran ha dato il via all'attacco a Israele con il sequestro della portacontainer MSC Aries
Londra/Manila
Le Aziende informano
ABB fornirà la sua soluzione per il Cold - Ironing nel Porto Internazionale di Portsmouth
Al via i lavori per la realizzazione del nuovo container terminal veneziano di Porto Marghera
Al via i lavori per la realizzazione del nuovo container terminal veneziano di Porto Marghera
Venezia
Potrà accogliere navi Panamax e avrà una capacità di traffico annua di un milione di teu
Il Senato francese ha approvato una proposta di legge per limitare il diritto di sciopero nei trasporti
Il Senato francese ha approvato una proposta di legge per limitare il diritto di sciopero nei trasporti
Lo scorso anno il traffico dei container a Malta è diminuito del -11,4%
Lo scorso anno il traffico dei container a Malta è diminuito del -11,4%
La Valletta
Crocieristi in crescita del +59,1%
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP dell'Adriatico Centrale
Ancona
Ok all'adeguamento tecnico-funzionale per l'allungamento della banchina “ex materiali ferrosi” dello stabilimento Fincantieri di Ancona
Nel primo trimestre del 2024 gli ordini di mezzi portuali prodotti da Konecranes sono calati del -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi ha preso in consegna la ro-ro multipurpose Great Abidjan
Napoli
È la quarta di sei navi di classe “G5”
Baltimora attribuisce a proprietario e gestore della nave Dali la colpa del crollo del ponte Key Bridge
Baltimora
Sarebbero state accertate disfunzioni all'alimentazione elettrica a bordo che avrebbero causato un blackout
Grimaldi e IMAT hanno rinnovato l'accordo quinquennale per la formazione degli equipaggi
Castel Volturno
Focus sulle nuove tecnologie installate a bordo delle navi
Ancora in calo le performance economiche trimestrali di DSV
Hedehusene
Nel primo trimestre di quest'anno il valore dell'utile netto è diminuito del -27,2%
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mare di Sardegna
Cagliari
Avanzo di amministrazione di 530 milioni di euro, di cui oltre 475 vincolati per opere in corso
Durante la pandemia l'import-export americano di merci pericolose è stato penalizzato
Washington
Indagine del Government Accountability Office
Nel 2023 CEPIM - Interporto di Parma ha registrato una crescita del +6,8% del valore della produzione
Bianconese di Fontevivo
Utile netto di788mila euro (+223,2%)
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi del gruppo UPS sono diminuiti del -5,3%
Atlanta
Utile netto in calo del -41,3%
Grendi ha perfezionato l'acquisto della nave Wedellsborg
Milano
Sarà ribattezzata con il nome di “Grendi Futura”
Grimaldi consolida la propria presenza in Cina con la nuova sede di Shanghai
Napoli/Shanghai
Inaugurati gli uffici della Grimaldi Shipping Agency Shanghai
Approvato il bilancio consuntivo 2023 dell'AdSP del Mar Ligure Occidentale
Genova
La nuova dotazione della pianta organica dell'ente prevede 50 assunzioni, incluse tre posizioni dirigenziali
Primo impianto per la distribuzione di GNL e GNC ai veicoli nel porto di La Spezia
La Spezia
È stato installato in località Stagnoni
Accordo tra MSC, MSC Foundation e Mercy Ships per la costruzione di una nuova nave ospedale
Ginevra/Lindale
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
Accordo Assarmatori - ITS Academy G. Caboto per la formazione nei settori marittimo, portuale e logistico
Roma
PROSSIME PARTENZE
Visual Sailing List
Porto di partenza
Porto di destinazione:
- per ordine alfabetico
- per nazione
- per zona geografica
Nel primo trimestre del 2024 il porto di Algeciras ha movimentato 1,2 milioni di container (+8,1%)
Algeciras
Il traffico delle merci complessivo è aumentato del +3,3%
Nei primi tre mesi di quest'anno a Valencia il traffico portuale dei container è cresciuto del +12,1%
Valencia
A marzo l'incremento è stato del +15,7%
La Spezia e Carrara provano ad abbattere i campanili e sollecitano collaborazione ai porti di Genova e Savona
La Spezia
In calo l'interscambio commerciale fra Svizzera e Italia
Berna
Nei primi tre mesi del 2024 flessione delle esportazioni elvetiche. Stabili le importazioni
Porto di Napoli, urto del traghetto veloce Isola di Procida contro una banchina
Napoli
Circa trenta feriti lievi tra i passeggeri
Convocato per il 23 aprile un incontro al MIT sui lavoratori portuali ex TCT
Taranto
I sindacati avevano sollecitati chiarimenti sul futuro dei 330 iscritti alla Taranto Port Workers Agency
Il molo di Levante esterno del porto di Arbatax è tornato pienamente operativo
Cagliari
Nell'agosto 2020 era stato urtato dal traghetto “Bithia”
Il porto di Los Angeles ha chiuso il primo trimestre con una crescita del +29,6% del traffico dei container
Los Angeles
Prevista una prosecuzione del trend positivo
Stabile il valore dei ricavi di ABB nel primo trimestre
Zurigo
I nuovi ordini sono calti del -5,0%. A fine luglio Rosengren lascerà la carica di CEO a Wierod
La crisi della Cooperativa Unica Lavoratori del Porto Flavio Gioia ufficializzata alle istituzioni e ai sindacati
Salerno
USB Mare e Porti, quello che sta succedendo nel porto di Salerno è frutto delle pressioni degli armatori
Euronav vende la propria società di ship management alla Anglo-Eastern
Anversa/Hong Kong
Gestisce la flotta di navi cisterna della compagnia di Anversa
Genova Industrie Navali ha acquisito una chiatta sommergibile della capacità di carico di 14.000 tonnellate
Genova
Può essere impiegata anche come bacino galleggiante per il varo di manufatti fino a 9.800 tonnellate
Venice Cold Stores & Logistics ottiene la qualifica di deposito fiscale per vini e spumanti
Venezia
Ampliamento dei servizi offerti alle imprese del settore vitivinicolo
Gasparato sollecita ad esentare gli immobili degli interporti dal pagamento dell'Imu
Nola
Il presidente dell'Unione Interporti Riuniti ha avvertito che con i cantieri PNRR l'intermodalità ferroviaria è a rischio
Hapag-Lloyd programma futuri investimenti per espandere l'attività nei settori dei terminal e dell'intermodalità
Amburgo
Tra i mercati, la compagnia incentra l'attenzione su Africa, India, sud-est asiatico e Pacifico
Istituito un consorzio per decarbonizzare i trasporti sulla rotta del Pacifico settentrionale
Vancouver
È formato da nove imprese ed enti ed è aperto ad altri partner
Nel primo trimestre di quest'anno il traffico dei container nel porto di Long Beach è aumentato del +16,4%
Long Beach
A marzo l'incremento è stato del +8,3%
Consegna dei lavori di consolidamento della diga foranea del porto di Catania
Catania
Appalto del valore di 75 milioni di euro
PORTI
Porti italiani:
Ancona Genova Ravenna
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Livorno Taranto
Cagliari Napoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venezia
Interporti italiani: elenco Porti del mondo: mappa
BANCA DATI
ArmatoriRiparatori e costruttori navali
SpedizionieriProvveditori e appaltatori navali
Agenzie marittimeAutotrasportatori
MEETINGS
Domani a Livorno un convegno sulla storia del porto cittadino
Livorno
Si parlerà di architettura, commercio e politica tra il XVI e il XX secolo
L'11 aprile partirà la sesta edizione degli “Italian Port Days”
Roma
Anche quest'anno il progetto è stato diviso in due sessioni: la prima in primavera e la seconda dal 20 settembre al 20 ottobre
››› Archivio
RASSEGNA STAMPA
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Archivio
FORUM dello Shipping
e della Logistica
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archivio
Piano per migliorare a Genova e Savona i collegamenti delle ferrovie con terminal crociere e aeroporto
Genova
È stato presentato oggi nel capoluogo ligure
Dal 10 al 12 maggio alla Spezia si terrà “DePortibus - Il festival dei porti che collegano il mondo”
La Spezia
Il programma prevede eventi tecnici e proposte culturali
Nel porto keniano di Lamu sono arrivate tre nuove gru STS
Mombasa
Potranno lavorare su portacontainer della capacità di oltre 18mila teu
Cento nuovi camion IVECO alimentati ad HVO nella flotta della Smet
Torino
Verranno presi in consegna nel corso di quest'anno
Nei primi tre mesi di quest'anno le merci trasportate su rotaia tra Cina ed Europa sono aumentate del +10%
Pechino
Operati 4.541 treni (+9%)
Nel primo trimestre del 2024 il traffico dei container nel porto di Hong Kong è calato del -2,3%
Hong Kong
A marzo la flessione è stata del -10,6%
Il terminale di rigassificazione FSRU Toscana ha lasciato Livorno diretto a Genova
Livorno
Nello scalo ligure e poi a Marsiglia verranno effettuati interventi di manutenzione
Confermata a Rimorchiatori Riuniti Porto di Genova la concessione dei servizi di rimorchio nel porto di Genova
Genova
Previsti investimenti per 35 milioni di euro per rinnovare la flotta
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi della OOIL sono diminuiti del -9,0%
Hong Kong
I container trasportati dalla flotta della OOCL sono aumentati del +3,4%
Mattioli (Federazione del Mare) rilancia il ruolo propulsivo dei cluster marittimi
Roma
Oggi si celebra la Giornata Nazionale del Mare e della cultura marinara
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi di Yang Ming e WHL sono cresciuti del +18,5% e +8,1%
Keelung/Taipei
A marzo gli incrementi sono stati pari rispettivamente a +20,3% e +8,6%
Nel 2023 il traffico merci movimentato dal gruppo Ferrovie dello Stato è calato del -2,0%
Roma
Il Polo Logistica ha registrato una perdita netta di -80 milioni di euro, in miglioramento di 63 milioni
Porto di Genova, inaugurati nuovi locali di Stella Maris presso Stazioni Marittime
Genova
Sono destinati al benessere e alla socializzazione dei marittimi in transito nella Superba
La tedesca Dachser ha acquisito la connazionale Brummer Logistik
Kempten
L'azienda è specializzata nella logistica dei prodotti deperibili
Nel primo trimestre del 2024 i ricavi della Evergreen sono aumentati del +32,6%
Taipei
A marzo l'incremento è stato del +36,5%
Patto di cooperazione tra le associazioni dei porti e delle compagnie traghetto della Grecia
Il Pireo
Tra le attività, accertarsi che le banchine portuali siano adeguate alle nuove tecnologie navali
Nel 2023 il traffico delle merci nei porti del Lazio è calato del -5,7%. Record delle crociere
Civitavecchia
Passeggeri dei servizi di linea in crescita del +10,0%
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tel.: 010.2462122, fax: 010.2516768, e-mail
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