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Ok del governo indiano alla costruzione di un nuovo grande porto container
Sarà realizzato a Vadhavan, sulla costa occidentale della nazione
12 febbraio 2020
Nei giorni scorsi il governo indiano ha dato il via libera al costruzione di un nuovo porto container internazionale a Vadhavan, sulla costa occidentale della nazione nei pressi di Dahanu, nello Stato di Maharashtra. L'investimento previsto per la realizzazione dello scalo ammonta a 655,4 miliardi di rupie (9,2 miliardi di dollari).
Il progetto prevede che per il nuovo scalo venga adottato il modello landlord, con lo Stato che manterrà la proprietà di infrastrutture e sovrastrutture mentre le attività e i servizi portuali verranno affidati ad operatori privati. Per la realizzazione del porto verrà istituito uno Special Purpose Vehicle con la Jawaharlal Nehru Port Trust (JNPT), la società governativa che gestisce il porto di Jawaharlal Nehru nello Stato di Maharashtra che è il principale scalo containerizzato dell'India, quale lead partner con una quota pari ad almeno il 50% del capitale.
Il nuovo porto di Vadhavan verrà realizzato in acque profonde al fine di poter accogliere le portacontainer di più grandi dimensioni e avrà lo scopo di accogliere anche quote di traffico che non potranno essere movimentate dal porto di Jawahrlal Nehru quando lo scalo sfrutterà l'intera propria capacità di traffico containerizzato attuale e progettata che è pari a 10 milioni di teu e sarà raggiunta nel 2022-25 (nell'anno conclusosi il 31 marzo 2019 lo scalo ha movimentato 5.133.274 teu, con una crescita del +6,2% sull'anno precedente).
Il nuovo porto di Vadhavan avrà fondali della profondità di -20 metri circa, rispetto alle profondità di -15 e -16 metri dei porti di Jawahrlal Nehru e Mundra che attualmente sono i più importanti porti container nazionali, e potrà ricevere portacontainer della capacità di 16.000-25.000 teu.
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