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Bimco ha adottato un nuovo modello di contratto per le transazione di sale and leaseback di navi
È specifico per unità navali di seconda mano ma potrà essere adattato anche alle nuove costruzioni
21 settembre 2020
L'associazione armatoriale internazionale Bimco ha reso noto di aver adottato Shiplease, un nuovo modello di contratto per le transazioni di sale and leaseback di navi che sarà disponibile nei prossimi giorni e riguarderà transazioni relative a unità navali di seconda mano ma potrà essere agilmente adattato anche alle nuove costruzioni navali. «Questo - ha sottolineato Sabrina Chao, presidente designata del Bimco e presidente della Wah Kwong Shipping Holdings - è un passo molto tempestivo. In tempi turbolenti - ha spiegato - per gli armatori è importante essere in grado di liberare capitali e nel contempo mantenere la possibilità di gestire una nave e operare come proprietari nell'ambito di un contratto di noleggio a lungo termine. Il modello costituisce una base di facile utilizzo per negoziare l'accordo».
Specificando che la vendita e lease back di navi è una transazione che viene sempre più utilizzata per il finanziamento navale e che la maggior parte di queste transazioni ha origine in Asia, il Bimco ha precisato che il modello Shiplease è stato sviluppato da un comitato basato in Asia che ha coinvolto le principali compagnie armatoriali e di ship leasing. Il comitato era costituito da Alexandros Laios (Navios Corporation), Catherine Smith (Wah Kwong), Conor Warde (Mayer Brown), Jia Zhang (China Development Bank Leasing), Jay Shi (China Merchants Bank Financial Leasing), Lawrence Chao (Island Navigation), Matt Hannaford (Hannaford Turner LLP), Olga Petrovic (Linklaters LLP) e Shen Zhao (CSIC Leasing).
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