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22 dicembre 2020
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- Porto di Gioia Tauro, approvato il bilancio di previsione
2021 e il POT 2021-2023
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- Tra le opere previste, la realizzazione del bacino di
carenaggio con un investimento di 40 milioni di euro
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 Dopo il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti,
il Comitato portuale dell'Autorità Portuale di Gioia Tauro ha
approvato all'unanimità il bilancio di previsione 2021
dell'ente e il Piano Operativo Triennale 2021-2023. Il bilancio
previsionale stima entrate pari a 28,5 milioni di euro e spese pari
a 49,6 milioni di euro, da cui ne deriva un disavanzo pari a 21
milioni euro che però - ha specificato l'authority portuale -
trova totale copertura nell'avanzo presunto di bilancio di 120
milioni euro al 31 dicembre 2020. Ne consegue, quindi, che il
presunto avanzo al 31 dicembre 2021 si attesterà a 99,5
milioni di euro, di cui 91,5 vincolati per opere di
infrastrutturazione, fondi rischi e oneri e trattamento di fine
rapporto.-
- Relativamente al POT 2021-2023, l'Autorità Portuale ha
spiegato che la nuova pianificazione esprime la volontà
dell'ente di consolidare il potenziamento dell'infrastruttura e, in
continuazione con quanto già avviato nella precedente
programmazione, di offrire un'ulteriore crescita ai propri scali. In
particolare, per il porto di Gioia Tauro si conferma la garanzia di
maggiore competitività nel mercato del transhipment e, nel
contempo, l'avvio dell'intermodalità grazie all'avvenuta
partenza del gateway ferroviario che, con il nuovo anno, offrirà
il servizio con cadenza regolare. L'obiettivo è anche quello
di differenziare l'offerta e di integrare i servizi di water-front
con quelli del retroporto e della logistica intermodale, per
rilanciare le attività portuali e, così, assicurare la
leadership dello scalo nel circuito internazionale del Mediterraneo.
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- Al centro di questa strategia c'è la realizzazione, per
un valore d'investimento di 40 milioni di euro, del bacino di
carenaggio destinato principalmente alle operazioni di manutenzione
delle portacontainer di dimensioni medio-grandi. Con tale obiettivo
sono stati programmati anche i lavori di resecazione delle banchine
di ponente nei tratti G - H e I, al fine di consentire l'accosto del
bacino di carenaggio, per un valore di 20 milioni di euro.
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- Inoltre, tra le opere previste dal POT, si proseguirà con
il risanamento di banchina dei tratti A e B, con lavori che sono già
stati affidati e saranno avviati a metà del prossimo mese, e
con l'adeguamento strutturale della pavimentazione di banchina nel
tratto C programmata per incrementarne la sua portanza, per un
valore di tre milioni di euro. Collegato a questi interventi, anche
il potenziamento delle bitte che, con un investimento di un milione
di euro, saranno sostituite con altrettante di potenza superiore
(200 tonnellate) al fine di assicurare un sicuro attracco delle mega
portacontainer.
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- Con l'obiettivo di dare piena operatività alle sinergie
istituzionali, saranno realizzati anche gli alloggi della
Capitaneria di Porto (2,6 miloni di euro), una piattaforma aerea
(1,4 milioni di euro) e una struttura che ospiterà il Punto
di entrata doganale di ispezione frontaliera (due milioni di euro).
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- Tra le opere previste, invece, per il porto di Crotone sono
stati pianificati il rifiorimento della mantellata e la
ricostruzione del muro foraneo, a sostegno dell'operatività
del vecchio porto, per un valore economico di due milioni di euro.
Mentre, per migliorarne il ridosso, in presenza di condizioni meteo
avverse, è stato programmato il prolungamento del molo
foraneo (sette milioni di euro). Infine, con lo specifico obiettivo
di dare concreta risposta alle richieste del settore ittico, sarà
realizzata una banchina mobile per unità pescherecci (due
milioni di euro).
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- A sostegno dello sviluppo del porto di Corigliano Calabro è
stata programmata, tra le altre attività progettuali, la
creazione della banchina crocieristica (8,1 milioni di euro) per
garantire allo scalo un maggiore sviluppo nel settore. Nello stesso
tempo, per ottimizzare l'operatività dell'intera
infrastruttura, sono stati pianificati i lavori di riorganizzazione
della viabilità per permettere la canalizzazione dei flussi
veicolari da e per lo scalo portuale, con un investimento di 800mila
euro.
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- Infine, pianificazione specifica trova la riqualificazione del
porto di Palmi attraverso la realizzazione della banchina di riva
che, grazie ad un finanziamento di quattro milioni di euro, punta ad
offrire una crescita della dotazione dei servizi dello scalo.
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