- Assoporti chiede che i lavoratori dei porti siano inseriti
tra le categorie da vaccinare prioritariamente
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- Inviata una nota al commissario straordinario Arcuri
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L'Associazione dei Porti Italiani (Assoporti) ha inviato martedì
una nota indirizzata a Domenico Arcuri, commissario straordinario
per l'attuazione delle misure per fronteggiare la crisi sanitaria da
Covid-19, con cui ha chiesto che i lavoratori portuali vengano
inserite tra le categorie da vaccinare prioritariamente. La nota
evidenzia che grazie all'impegno, i rischi e i sacrifici di tante
lavoratrici e lavoratori, i porti non si sono mai fermati durante
l'emergenza sanitaria e questo ha garantito l'approvvigionamento dei
beni essenziali in tutto il Paese.
- Assoporti ha quindi richiesto che dopo le categorie degli
operatori socio-sanitari, i residenti e il personale delle Rsa e le
persone di età avanzate, fra quelli delle “attività
essenziali” vengano inclusi i lavoratori dei porti, unitamente
al personale delle Autorità di Sistema Portuale, affinché
gli stessi possano proseguire in piena sicurezza le proprie attività
nella catena logistica del Paese.
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