- Nel 2020 i porti italiani hanno movimentato 441,9 milioni di
tonnellate di merci (-10,7%)
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- Passeggeri dei traghetti in calo del -46,7% e crocieristi del
-94,6%
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Lo scorso anno il traffico movimentato complessivamente dai
porti italiani è diminuito del -10,7% essendo stato pari a
441,9 milioni di tonnellate rispetto - secondo i dati diffusi
dall'Associazione dei Porti Italiani (Assoporti) - a 495,1 milioni
di tonnellate movimentate nel 2019. In tutti i principali segmenti
merceologici è stata registrata una flessione dei volumi ad
eccezione di quello dei container in cui il traffico è stato
di 114,3 milioni di tonnellate, con un aumento del +2,7% sul 2019,
rialzo che tuttavia non è tale se il traffico viene
conteggiato in termini di contenitori da 20' (teu) movimentati: il
totale è stato infatti di quasi 10,7 milioni di teu, con una
lieve flessione del -0,9% che è stata generata dal calo del
-8,3% dei container in import-export che sono ammontati a 6,6
milioni di teu quasi interamente compensato dall'incremento del
+14,0% dei container in trasbordo che si sono attestati a quasi 4,1
milioni di teu.-
- Nel settore delle merci varie, che ha totalizzato 235,8 milioni
di tonnellate (-6,7%), oltre ai carichi containerizzati sono state
movimentate 105,1 milioni di tonnellate di rotabili (-10,9%) e 16,4
milioni di tonnellate di altre merci (-29,9%). Le rinfuse liquide
sono state pari a 156,9 milioni di tonnellate (-14,2%) e quelle
solide a 49,2 milioni di tonnellate (-17,4%).
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- La contrazione globale del -10,7% delle merci movimentate nel
2020 dai porti nazionali è stata prodotta dal calo del -14,3%
del traffico movimentato dai porti dell'Italia
centro-settentrionale, che è stato di 214,0 milioni di
tonnellate, e dalla riduzione più contenuta del -7,1% dei
volumi movimentati dagli scali portuali dell'Italia
centro-meridionale e delle isole maggiori, che si sono attestati a
227,9 milioni di tonnellate.
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- Relativamente ai porti dell'Italia centro-settentrionale, il
traffico movimentato dai porti amministrati dall'Autorità di
Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale è stato di 57,4
milioni di tonnellate (-14,5%), di cui 44,1 milioni di tonnellate
movimentate dal porto di Genova (-16,3%) e 13,3 milioni di
tonnellate dal porto di Savona-Vado Ligure (-7,7%). Nei porti
gestiti dall'AdSP del Mar Ligure Orientale il traffico è
stato di 16,0 milioni di tonnellate (-15,1%), di cui 13,4 milioni di
tonnellate movimentate dal porto di La Spezia (-15,6%) e 2,6 milioni
di tonnellate da quello di Marina di Carrara (-12,3%). I porti sotto
la giurisdizione dell'AdSP del Mar Tirreno Settentrionale hanno
movimentato 37,7 milioni di tonnellate (-16,3%), di cui 31,8 milioni
di tonnellate movimentate dal porto di Livorno (-13,4%), 3,7 milioni
di tonnellate dal porto di Piombino (-32,0%) e 2,2 milioni di
tonnellate dai porti dell'Isola d'Elba (-22,8%). Nel porto di
Ravenna, che è amministrato dall'AdSP del Mare Adriatico
Centro Settentrionale, il traffico è stato di 22,4 milioni di
tonnellate (-14,7%). Nei porti sotto il controllo dell'AdSP del Mare
Adriatico Settentrionale il traffico è stato di 23,3 milioni
di tonnellate (-11,3%), di cui 22,4 milioni di tonnellate nel porto
di Venezia (-10,2%) e 908mila tonnellate in quello di Chioggia
(-31,1%). I porti di Trieste e Monfalcone, gestiti dall'AdSP del
Mare Adriatico Orientale, hanno movimentato un totale di 57,1
milioni di tonnellate (-13,6%), di cui 54,1 milioni di tonnellate
nel primo scalo (-12,7%) e 2,9 milioni di tonnellate nel secondo
(-28,1%).
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- Relativamente ai porti dell'Italia centro-meridionale e delle
isole, il totale del traffico movimentato dai porti amministrati
dall'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro
Settentrionale è ammontato a 11,2 milioni di tonnellate
(-22,9%), di cui 8,0 milioni di tonnellate nel porto di
Civitavecchia (-16,1%), 1,7 milioni di tonnellate nel porto di
Fiumicino (-50,0%) e 1,5 milioni di tonnellate in quello di Gaeta
(-3,9%). I porti amministrati dall'AdSP del Mar Tirreno Centrale
hanno movimentato 30,8 milioni di tonnellate (-6,8%), di cui 16,4
milioni di tonnellate nel porto di Napoli (-11,8%) e 14,4 milioni di
tonnellate nel porto di Salerno (-0,6%). Nel porto di Gioia Tauro il
traffico è cresciuto del +36,3% salendo a 39,7 milioni di
tonnellate e nei porti di Crotone e Corigliano Calabro, posti
anch'essi sotto la giurisdizione dell'Autorità Portuale di
Gioia Tauro, il traffico è stato rispettivamente di 249mila
tonnellate (+5,8%) e 352mila tonnellate (-13,0%). Il traffico negli
scali gestiti dall'AdSP dello Stretto di Messina è stato di
26,5 milioni di tonnellate (-24,0%), di cui 5,8 milioni di
tonnellate nel porto di Messina-Tremestieri (-4,6%), 15,2 milioni di
tonnellate nel porto di Milazzo (-16,5%), 4,7 milioni di tonnellate
in quello di Villa San Giovanni (-51,6%) e 710mila tonnellate in
quello di Reggio Calabria (-2,9%). Nel porto di Taranto, gestito
dall'AdSP del Mar Ionio, il traffico è stato di 15,8 milioni
di tonnellate (-12,9%). I porti pugliesi sotto il controllo
dell'AdSP del Mare Adriatico Meridionale hanno movimentato 14,1
milioni di tonnellate di merci (-9,0%), di cui 6,7 milioni di
tonnellate nel porto di Brindisi (-10,7%), 5,7 milioni di tonnellate
in quello di Bari (-7,2%), 719mila tonnellate nel porto di Barletta
(-10,7%), 618mila in quello di Manfredonia (+8,7%) e 411mila nel
porto di Monopoli (-20,6%). Il traffico attraverso i porti dell'AdSP
del Mare Adriatico Centrale è ammontato a 9,9 milioni di
tonnellate (-16,2%), di cui 8,8 milioni di tonnellate nel porto di
Ancona-Falconara (-17,8%) e 1,0 milioni di tonnellate in quello di
Ortona (+0,3%). Quanto ai porti siciliani, gli scali gestiti
dall'AdSP del Mare di Sicilia Occidentale hanno movimentato 8,5
milioni di tonnellate (+2,5%), di cui 7,3 milioni di tonnellate nel
porto di Palermo (+26,0%), 636mila tonnellate nel porto di Termini
Imerese (-8,3%), 349mila nel porto di Porto Empedocle (-72,7%) e
261mila tonnellate in quello di Trapani (-53,7%), mentre negli scali
gestiti dall'AdSP del Mare di Sicilia Orientale il traffico è
calato del -2,1% a 32,3 milioni di tonnellate, di cui 24,0 milioni
di tonnellate nel porto di Augusta (-2,3%) e 8,3 milioni di
tonnellate in quello di Catania (-1,5%). I porti sardi amministrati
dall'AdSP del Mare di Sardegna hanno movimentato 38,4 milioni di
tonnellate (-17,1%), con un traffico che a Cagliari-Sarroch è
stato di 27,4 milioni di tonnellate (-21,1%), ad Olbia di 5,5
milioni di tonnellate (-1,1%), a Porto Torres di 2,9 milioni di
tonnellate (-22,3%), ad Oristano di 1,4 milioni di tonnellate
(-7,3%) a Portoscuso-Portovesme di 1,1 milioni di tonnellate
(+68,4%), a Golfo Aranci di 116mila tonnellate (-28,2%) e a Santa
Teresa di Gallura di 18mila tonnellate (0%).
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- Complessivamente lo scorso anno il traffico dei passeggeri nei
porti italiani è diminuito del -56,0% scendendo a 32,4
milioni di persone, di cui 22,2 milioni di passeggeri dei servizi
marittimi locali (-49,2%), 9,6 milioni di passeggeri dei traghetti
(-46,7%) e 641mila crocieristi (-94,6%).
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