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23 décembre 2025 - Année XXIX
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
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et de la logistique

ASSOCIAZIONE PORTI ITALIANI
(ASSOPORTI)


RELAZIONE DEL PRESIDENTE

sen. FRANCESCO NERLI

ALLA 42ª ASSEMBLEA GENERALE

Roma
9 luglio 2002



Signor Ministro, Autorità, illustri ospiti, colleghi, rappresentanti dei nostri associati, sono lieto di dare a Voi tutti il benvenuto all'Assemblea annuale di Assoporti.

Un particolare ringraziamento rivolgo al Senatore GRILLO, all'Onorevole DUCA, all'Onorevole COCILOVO ed al Prof. CASCETTA che con i loro interventi forniranno un'importante contributo a questa Assemblea, i cui lavori in seduta pubblica saranno conclusi dall'autorevole intervento del Ministro Prof. LUNARDI, al quale rinnoviamo ringraziamenti per l'attenzione nell'occasione riservataci.

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* Uno sguardo sintetico sui traffici portuali.

E' motivo di soddisfazione rilevare come l'anno 2001 si sia chiuso per la portualità italiana con risultati quantitativi ancora una volta positivi, considerando il totale dei traffici passeggeri e merci, registrati nei principali scali nazionali, con particolare riguardo alle merci varie ed alla movimentazione dei containers. I teu movimentati hanno raggiunto quota 7.280.000 con un incremento del 3% rispetto al 2000 e del 19,4% rispetto al 1999.

Il risultato pur positivo ha risentito della sfavorevole congiuntura internazionale e dell'attenuarsi del ruolo trainante dell'economia dell'USA, ma anche di quella di paesi dell'UE (es. la Germania). A ciò si sono aggiunti, negli ultimi mesi del 2001, gli effetti indiretti dello shock dell'11 settembre ed i conseguenti episodi di crisi anche belliche nell'area afgana, l'aggravarsi di crisi regionali, politiche (dal Medio Oriente), politico - economiche (dall'Argentina) che hanno acuito le incertezze sull'andamento degli scambi internazionali. Da ultimo pure le criticità dei mercati finanziari hanno aggiunto altri elementi di problematicità.

Questo ha condotto ad una revisione degli indicatori e delle previsioni di crescita a livello nazionale, dove infatti il tasso di crescita del PIL atteso per il 2002 è stato ulteriormente rivisto di recente.

Limitandoci all'andamento dei traffici le prospettive a medio periodo appaiono comunque incoraggianti, tenendosi altresì conto che sul Mediterraneo e sul Mar Nero gravitano economie di paesi terzi in espansione.

Al di là di elementi puramente quantitativi, fenomeni positivi che emergono e che vanno rammentati sono il "rafforzamento di una struttura sistemica dei trasporti marittimi di linea nel Mediterraneo"; le conferme, accanto all'incremento delle connessioni dirette e indirette tra porti medi e grandi del Mediterraneo e porti delle principali aree geografiche continentali, "dell'esistenza di una rete molto estesa e complessa di relazioni inframediterranee"; la considerazione che "l'Italia ha certamente saputo cogliere le opportunità …. per estendere la sua rete di collegamenti intercontinentali" e connessi servizi feeder; portualità italiana che ha potenzialità ulteriori per avvantaggiarsi della sua centralità geografica nel Mediterraneo, in funzione di piattaforma logistica meridionale dell'UE e più in generale dell'Europa.

Ma nel contempo và tenuto conto della concorrenza di Paesi Comunitari mediterranei e della necessità di migliorare la dotazione e l'efficienza delle vie di collegamento tra porti nazionali e territorio.

Queste considerazioni sono significative oltrechè per l'autorevolezza delle fonti (la recente ricerca del CNEL su "Il ruolo dei trasporti marittimi per lo sviluppo dell'area Mediterranea") anche quale testimonianza della valenza che sta assumendo il sistema dei trasporti marittimi a sostegno dello sviluppo economico in genere e del Mezzogiorno in particolare.

A ciò vanno aggiunti, e non paiono irrilevanti, diversi nuovi collegamenti interni nord-sud e viceversa, recentemente attivati - senza alcun aiuto -, favoriti dall'azione di programmazione delle AP.



* Un bilancio della riforma portuale

Mi sia consentito dare uno sguardo al cammino compiuto dal 1995, anno di costituzione delle Autorità Portuali, al 2001, senza ripercorrere puntualmente detto cammino. Sembra sufficiente citare alcuni aspetti tra i più salienti prodotti direttamente o indirettamente dalla legge di riforma portuale e provvedimenti collegati, e cioè:

  • La dismissione delle attività operative legate al traffico merci prima svolte dagli enti portuali e dalle Aziende Mezzi Meccanici (organizzazioni portuali),
  • Il nuovo assetto istituzionale ed organizzativo caratterizzante i porti sedi di Autorità Portuali, pur tenendosi conto di specificità locali;
  • La "privatizzazione" dei servizi portuali di handling in un mercato aperto alla concorrenza, ma regolato;
  • La trasformazione in imprese delle ex compagnie portuali, ai sensi dell'art.21, L. n° 84/94, anche con il concorso di interventi economici statali atti ad agevolare detta trasformazione;
  • L'attuazione di prepensionamenti ed esodi agevolati di personale in esubero presso le compagnie portuali e le Autorità Portuali;
  • Il sostanziale avvenuto pagamento dei debiti pregressi delle preesistenti organizzazioni portuali con risorse di fatto provenienti dai porti;
  • La cassa integrazione guadagni straordinaria per i lavoratori portuali;
  • L'attivazione di un corretto regime di concorrenza tra imprese portuali nel porto e di concorrenza tra porti;
  • Interventi di manutenzioni ordinaria e straordinaria delle parti comuni negli ambiti portuali sedi di Autorità Portuale in parte finanziati dalle stesse;
  • Razionalizzazione degli assetti organizzativi ed operativi di taluni servizi di interesse generale, servizi di cui al decreto ministeriale 14.11.94;
  • L'insediamento e l'affermazione in parecchi scali dei terminals operators, anche attraverso l'innervamento di capitale di rischio di leader mondiali in campo portuale e in quello dello shipping, i quali hanno effettuato o stanno effettuando investimenti in sovrastrutture portuali;
  • L'avvio del programma di ammodernamento e riqualificazione infrastrutturale dei porti che per lunghi anni erano stati abbandonati al proprio destino senza alcun investimento;
  • Un nuovo clima costruttivo con le OOSS dei lavoratori e quindi una sostanziale pace sociale.

Una parte di quanto sopra si è raggiunta anche grazie alle attività di programmazione, di pianificazione e di promozione delle Autorità Portuali, nonché ad un'opera costante nelle opportune sedi ed occasioni, a partire da quelle di confronto/rapporto con gli uffici ministeriali, messa in atto da parte di Assoporti a nome e per conto delle stesse Autorità Portuali.

Tutto quanto si è fatto in questi anni, come ormai noto, ha consentito ai principali porti italiani di:

recuperare credibilità e competitività; presentare ai clienti un'offerta di servizi portuali specie di handling dove l'affidabilità ed il rapporto qualità/prezzo sono allineati ai più agguerriti concorrenti del Mediterraneo Europeo ed hanno poco da invidiare ai concorrenti del nord Europa;

aumentare sensibilmente le movimentazioni portuali di merci e passeggeri, recuperando traffici ed acquisendone di nuovi, pur in presenza talora di turbolenze legate a fatti internazionali; basta citare l'incremento registratosi nei porti maggiori sul complesso delle tonnellate movimentate dal 1994 al 2001 che è stato del 34%; creare le condizioni per una implementazione quantitativa e qualitativa, che si è registrata, dei servizi marittimi regolari di linea.

Se i risultati positivi raggiunti con il concorso di molti, a partire dalle Autorità Portuali, dai terminalisti ed imprese portuali, agli operatori, ai lavoratori, da un lato ci confortano e ci indicano di proseguire sulla strada del conseguimento di nuovi traguardi di efficienza ed economicità in tema di erogazione dei vari servizi portuali compresi naturalmente quelli tecnico-nautici, dall'altro lato ci fanno pensare che per raggiungere nuovi traguardi occorre porre in essere una serie di azioni ed iniziative, anche a livello legislativo, che vanno al di là della migliore efficientazione del nodo portuale, comunque da consolidare. Ci riferiamo, pertanto, non solo a carenze infrastrutturali ancora esistenti nei porti, ma anche a carenze o strozzature, più volte lamentate, nei collegamenti tra porti e reti stradali, ferroviarie nazionali e comunitarie, nonché con gli interporti. Sui quali aspetti ritorneremo più avanti.



* Lavoro nei porti

Con la legge n.186/2000 si è concluso, a livello di normazione primaria, il processo di regolazione del mercato del lavoro nei porti coerente con:

La privatizzazione delle attività portuali, complessivamente regimata dalla L.84/94;

Le indicazioni e le prescrizioni dell'ordinamento comunitario ad oggi vigente;

Le esigenze di flessibilità delle imprese deputate allo svolgimento delle operazioni portuali ed attività ad esse strettamente connesse;

La necessità di tutela del lavoro e delle professionalità disponibili.


L'attuazione delle previsioni della L.186/2000, pur tra difficoltà derivanti da un incompleto quadro normativo di secondo livello, è stata avviata di fatto in tutti i porti maggiori. La quasi totalità delle A.P. hanno provveduto all'individuazione dei servizi portuali riferiti a prestazioni specialistiche, complementari ed accessorie al ciclo delle operazioni portuali.

In coerenza con quanto previsto dal D.M.6.2.2001, n.132, la regolazione di tali servizi si è calata nei diversi ambiti tenendo conto, pur in uno stesso quadro normativo, delle specificità locali, cioè operative, delle imprese, dell'organizzazione del lavoro (vedasi art.2, comma 5 di detto D.M.).

Un ulteriore elemento di contesto alla regolazione del "lavoro portuale" si è dato con il CCNL unico di riferimento che, al di là di qualche contenzioso pendente, rappresenta sicuramente elemento di omogeneizzazione delle condizioni di competitività tra le imprese portuali (artt. 16, 17, 18) operanti nei porti.

La compiuta attuazione delle previsioni normative, ed in particolare la disciplina della fornitura del lavoro portuale temporaneo di cui al novellato art.17, L.n.°84/94, in talune realtà sta per essere avviata dalle A.P.. Essa necessita peraltro: del Decreto Interministeriale concernente le norme per l'istituzione ed il funzionamento dell'Agenzia (costituibile in subordine alla mancata individuazione dell'impresa); della definizione a regime (ex comma 15, art.17) delle modalità di retribuzione delle giornate di mancato avviamento al lavoro dei lavoratori appartenenti ai soggetti di cui all'art.17; nonché della annunciata conferma per il 2002 dell'ammortizzatore sociale ponte (provvedimento di proroga della CIGS), onde consentire un bilanciamento tra esigenze di economicità della fase portuale e garanzie per i lavoratori.

Circa il suddetto argomento di cui al citato comma 15 dell'articolo 17, abbiamo preso buona nota dei contenuti della lettera indirizzata dal Ministro Lunardi al Presidente del Consiglio ed ai Ministri dell'Economia e del Lavoro intesa a ricercare una soluzione al problema, che consenta di mantenere la pace sociale nei porti.

Le intese sottoscritte il 7/11/2001 dalle parti sociali innanzi al MIT ed al Ministero del Lavoro rappresentano per Assoporti il riferimento su queste problematiche, unitamente a : CCNL unico di riferimento; divieto di interposizione di manodopera al di fuori dell'art.17, L. n.° 84/94; livello adeguato di strutturazione delle imprese autorizzate ad operare in porto. A questo proposito rilanciamo la proposta, fatta nelle scorse settimane, di un incontro tra tutti i soggetti interessati per tentare di superare le residue incomprensioni che esistono su questa materia.



* Ancora in attesa del logico compimento della riforma

Oltre quanto poc'anzi detto circa il lavoro e le imprese portuali, tra i temi più importanti che vanno risolti nell'immediato futuro per dare compiutezza al processo di riforma portuale e consentire un ulteriore sviluppo della portualità indichiamo quelli concernenti:

le risorse e l'effettiva autonomia finanziaria delle Autorità Portuali;

il completamento del programma di ampliamento, ammodernamento e riqualificazione dei porti.

Sono argomenti già trattati in precedenti occasioni e in particolare nella nostra assemblea dell'ottobre u.s., per cui non si ripetono motivazioni e proposte già fornite in quella sede e comunque note al MIT ed ai Parlamentari delle competenti Commissioni.

In questa sede, sinteticamente ribadiamo che per quanto concerne il primo argomento esistono le condizioni per:

  • anticipare almeno a decorrere dall'anno 2002 l'attribuzione alle Autorità Portuali dell'intero gettito della tassa portuale sulle merci imbarcate e sbarcate;
    prevedere nel DPEF 2003-2007, al fine della trasposizione nella prossima legge finanziaria, l'attuazione dei principi contenuti nell'art. 100 della L.n.°342/2000, e quindi nell'ambito della riforma del sistema delle tasse e dei diritti marittimi di attribuire alle singole Autorità Portuali l'intero gettito delle tre attuali tasse ("portuale", "erariale", "ancoraggio"), nonché destinare un adeguato monte risorse per la realizzazione dell'effettiva autonomia finanziaria delle A.P., attraverso l'attribuzione a ciascun porto di una quota della ricchezza da esso generata. Tutto ciò al fine di consentire alle A.P. : - di far fronte ai nuovi compiti discendenti ad esempio da modifiche introdotte alla Legge n° 84/94 e dal Decr. Leg.vo n° 272/99; ai compiti di manutenzione delle parti comuni dell'ambito portuale senza ricorrere ai fondi statali; - di finanziare (allorché completato il "riallineamento" infrastrutturale dei porti) alcune opere contenute nei Piani Regolatori Portuale e nei Piani Operativi Triennali, o tutte, a seconda dell'entità della devoluzione.

    Avendo presente il contesto e la dimensione almeno europea in cui operano i porti maggiori si consideri che l'attribuzione alle A.P. dell'intero gettito delle tre attuali tasse altro non sarebbe che una prima misura di omogeneizzazione delle condizioni di competitività rispetto ai grandi porti dell'UE. Come risulta da uno studio recentemente effettuato per conto di Assoporti da Marconsult, da noi messo a disposizione degli uffici del MIT, la quasi totalità dei maggiori porti del North Range e di porti esteri del Mediterraneo sono infatti destinatari del gettito delle diverse tasse o diritti portuali previste nell'ordinamento dei vari Stati.

  • Per quanto riguarda il completamento del programma di ampliamento, ammodernamento e riqualificazione dei porti, si rappresenta la necessità che:
    venga sollecitamente approvato il d.d.l. Atto Senato n°1246 recante all'art.35 (ex art.34) la previsione di ulteriori limiti d'impegno per il rifinanziamento dell'art.9 della L.n°413/98;
    si confermi, in analogia a quanto stabilito con il DM 2.5.2001, l'assegnazione delle nuove risorse di cui al predetto articolo alle A.P. per la realizzazione di opere comprese nei rispettivi programmi triennali;
    si completi con la prossima legge finanziaria il programma di riallineamento/potenziamento infrastrutturale dei porti stanziando risorse finanziarie sufficienti per la realizzazione di opere del valore complessivo di almeno 1.550 milioni di euro (circa 3.000 miliardi di lire).

Anche gli orientamenti espressi dall'Unione Europea, che intende licenziare entro il 2002 una bozza di direttiva sulla tariffazione dell'uso delle infrastrutture, suggeriscono sia di completare al più presto il Piano di riallineamento infrastrutturale dei porti e di realizzare l'effettiva autonomia finanziaria delle Autorità Portuali, sia di riflettere sul ruolo che in futuro ci si possa attendere da investimenti privati in infrastrutture portuali anche attraverso forme di project-financing.

  • Inoltre va dato seguito all'annunciato tavolo di concertazione tra tutti i soggetti interessati al fine di superate le strozzature esistenti nei collegamenti porti territorio, verificando l'attualità del lavoro ricognitorio già condotto nell'ottobre scorso al MIT, nonché quanto in termini di fabbisogni di interventi non sia già stato recepito anche in accordi tra Stato e Regioni.



* Questioni irrisolte o da chiarire

A questo punto si ritiene necessario richiamare alcuni argomenti, già indicati per titoli nella nostra assemblea del 2 ottobre 2001, sottoposti da tempo all'attenzione della struttura ministeriale, nonché ai vertici politici del MIT, pur omettendo in questa sede la trattazione di altri sottoposti agli uffici ministeriali. Si tratta in breve e sinteticamente dei seguenti argomenti che necessitano di soluzioni, attraverso emendamenti, o chiarimenti di norme:

  • art.10, della legge 16.3.2000, n°88 in materia di concessioni. La novazione normativa introdotta con detto articolo, concepita per le concessioni balneari, non è chiara. A nostro avviso sembra non possa riferirsi alle concessioni rilasciate dalle Autorità Portuali per aree demaniali marittime ricomprese nella propria circoscrizione e comunque a tutte le concessioni di aree e banchine per l'effettuazione di operazioni portuali (da parte dei terminalisti) ex art.18, L.n°84/94. Ma ciò merita uno specifico chiarimento, ad evitare possibili contenziosi.
  • Il tema della qualificazione tributaria dei canoni di concessioni demaniali rilasciate dalle Autorità Portuali. Come noto una erronea risoluzione dell'Agenzia delle entrate propende per l'imponibilità IVA di detti canoni concessori e ciò ha nel frattempo provocato ispezioni della Guardia di Finanza presso alcune Autorità Portuali. Pur potendo fare affidamento sulla prevalente dottrina e su avvisi di segno opposto forniti tempo addietro dal vigilante Ministero dei Trasporti e da uffici dell'Amministrazione Finanziaria, concordi nell'escludere la qualificazione "economica" delle A.P. e conseguentemente la non applicabilità dell'IVA per carenza del requisito soggettivo e l'applicabilità invece dell'imposta di registro, non sfugge la necessità di pervenire velocemente a un definitivo chiarimento, ove occorra attraverso apposita norma interpretativa che confermi la non applicabilità dell'IVA. Tanto più che questa determinazione non costituisce onere per lo Stato, ma anzi un introito per l'erario.
  • L'individuazione compiuta delle rispettive sfere di competenza dell'Autorità Marittima e dell'Autorità Portuale, ove istituita, a partire dalla circolare dell'allora Ministro dei Trasporti risalente al 1997 non diramata e da attualizzare, essendo per esempio intervenuto il Decreto Legislativo n°272/99. Si ritiene opportuno affrontare il tema in una logica che, privilegiando il principio dell'intesa in sede locale tra A.P. ed A.M., individui soluzioni adeguate alle responsabilità anche in materia di sicurezza delle attività portuali ed in genere del porto nel suo complesso, attribuite all'Autorità Portuale dalla L.n°84/94 e da norme successive, garantendo alla stessa Autorità Portuale adeguati strumenti che consentano di assicurare il rispetto delle regolamentazioni dalla stessa adottate. Tutto ciò tenendo in debito conto che a mente dell'articolo 9 della L.n°84/94 spetta al Presidente dell'A.P. provvedere "al coordinamento delle attività svolte nel porto dalle Pubbliche Amministrazioni" e che alle A.P. è comunque trasferita l'amministrazione dei beni del demanio marittimo compresi nella propria circoscrizione territoriale.
    Sospendere l'efficacia e quindi modificare il Decreto Min. Ambiente n°293/2001, che disciplina l'applicazione al settore portuale (unico caso nel panorama europeo) della Direttiva 96/82/CE concernente il controllo dei pericoli di incidenti rilevanti connessi con determinate sostanze pericolose (Seveso II), come peraltro da tempo avevano preannunciato gli uffici del Ministero dell'Ambiente alle categorie economiche e ad Assoporti che si erano dichiarate, e per ciò che riguarda confermiamo, disponibili al confronto per individuare modalità applicative della Direttiva confacenti con la specificità delle attività marittimo - portuali.
    Recepire la Direttiva 2000/59/CE relativa al ritiro dei rifiuti prodotti dalle navi ed i residui del carico, adeguando l'ordinamento nazionale nei termini e nei limiti previsti dalla stessa Direttiva, senza quindi creare nuovi organismi la cui utilità ed economicità è tutta da dimostrare, e tenendo presente che: il servizio di ritiro dei rifiuti dalle navi già esiste in tutti i porti maggiori; è un servizio di interesse generale il cui affidamento e controllo è demandato alle A.P., dove istituite; sicuramente non costituisce un obbligo la realizzazione nei porti, ed in tutti i porti, di impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti medesimi.
  • Semplificare e sveltire i procedimenti amministrativi e gli adempimenti preordinati alla realizzazione degli escavi nei porti e quelli in materia di valutazione d'impatto ambientale (VIA).
  • A questo riguardo, si ricorda che esperienze vissute recentemente da alcune Autorità Portuali a proposito di interventi di dragaggio dei fondali e sversamento dei materiali di escavo fanno riflettere in ordine a procedure e prescrizioni poste alle stesse da parte del Ministero dell'Ambiente con conseguenti costi ed allungamento dei tempi di realizzazione, che difficilmente si coniugano con quanto scaturisce dalle esigenze di rispondere tempestivamente alle domande dei traffici e dell'utenza.




* S.S.S. e Libro Bianco UE

Per quanto concerne lo sviluppo dello S.S.S., già significativo quanto a volumi di merci e linee di navigazione dedicate e il cosiddetto "Progetto delle Autostrade del Mare", le cui coordinate sono state individuate nel P.G.T.L. ed in documenti elaborati dal M.I.T., senza voler ripetere considerazioni e proposte esposte in varie occasioni (convegni, riunioni, tavole rotonde, gruppi di lavoro cui abbiamo partecipato costituiti dal Focal Point Nazionale), riteniamo che essi possano essere sostenuti da: azioni di ammodernamento di infrastrutture e strutture portuali; integrazione della modalità di trasporto marittima con quelle terrestri; eliminazione delle strozzature nei collegamenti porti-territori (di cui si è già detto); supporto e promozione delle collaborazioni ed intese tra operatori delle diverse modalità di trasporto, delle imprese della produzione e della logistica. Nel senso di favorire queste collaborazioni è anche utile l'attività svolta dall'Ufficio per la Promozione del T.M.C.R., del quale siamo tra i soci fondatori.

Per quanto riguarda le eventuali azioni mirate al riequilibrio modale e quindi in funzione ambientale, non si è contrari in linea di principio ad "eco-incentivi" che accompagnino l'avvio di nuove iniziative purché non alterino la concorrenza nei rispettivi mercati.

Naturalmente, in coerenza con indicazioni comunitarie, in ultimo scaturenti dal Libro Bianco "La politica dei Trasporti fino al 2010", è opportuno che il cosiddetto "Progetto delle Autostrade del Mare" non venga letto solo in funzione dello sviluppo del trasporto marittimo interno, ma pure in funzione dello sviluppo del trasporto marittimo a corto raggio infracomunitario e dove possibile inframediterraneo.

In merito al citato "Libro Bianco", si apprezzano diverse proposte in esso contenute quali: il riequilibrio tra le diverse modalità di trasporto, la rivitalizzazione del trasporto ferroviario di merci, l'intermodalità in senso effettivo (armonizzazione tecnica ed interoperabilità), la promozione della navigazione marittima a corto raggio, la previsione di "Autostrade del Mare" inserite nella rete TEN (comprensiva di principali porti), la priorità riconosciuta ai collegamenti tra i porti e la rete ferroviaria, lo sviluppo di obiettivi ambientali per un sistema di trasporto sostenibile.

Tuttavia, in ordine alla realizzazione delle reti TEN si rilevano diversi aspetti problematici, quali ad esempio:

sembra dato per scontato il raggiunto equilibrio di dotazioni infrastrutturali tra nord e sud dell'Europa, che viceversa è smentito anche dal solo primo esame degli allegati al Libro Bianco;

si privilegia una implementazione delle reti TEN quasi esclusivamente in funzione dei Paesi candidati all'ingresso nell'U.E.;

i progetti che si propone di aggiungere con priorità all'elenco dei "Progetti di Essen", oltre che essere caratterizzati dalla prevalenza terrestre si concentrano nell'area centro-settentrionale della Comunità o, quando interessano Paesi meridionali (es. il corridoio ferroviario che si diparte dalla penisola Iberica) appaiono connessi ad una visione proiettata verso l'area centro-settentrionale dell'Europa;

sono assenti i richiami ai corridoi transalpini, stradali e ferroviari, in mancanza dei quali si lascia inalterata la barriera costituita dalle Alpi, penalizzando le potenzialità di accesso marittimo dal versante italiano verso il centro Europa e viceversa.

E trattando di questioni comunitarie, poiché già nel presente e sempre più in futuro le decisioni politiche dell'Unione Europea nel campo dei trasporti influenzeranno ed orienteranno quelle nazionali, ne consegue che occorre rafforzare la presenza italiana a Brusselles e quindi quella della rappresentanza del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con la quale Assoporti dialoga nel rispetto dei rispettivi ruoli, al fine di conseguire anche migliori risultati per la tutela degli interessi del comparto portuale e marittimo italiano.



* Proposta di Direttiva UE sull'accesso al mercato dei servizi portuali

Tra i vari argomenti di rilievo comunitario che maggiormente ci hanno visti impegnati, anzitutto in sede ESPO (Organisation des Ports Maritimes Europeens), va citata la proposta di direttiva UE sull'accesso al mercato dei servizi portuali. In diverse occasioni, e nella nostra precedente assemblea, avevamo tra l'altro espresso: un avviso sostanzialmente positivo rispetto all'orientamento della Commissione UE che anche in funzione della creazione di eque condizioni di concorrenza mirava a distinguere il ruolo di regolatore dell'ente di gestione del porto dai compiti operativi; perplessità su previsioni di dettaglio tipiche più dei regolamenti che delle direttive (in tema di regime transitorio, durate, procedure); riserve riguardo per esempio, ad argomenti quale la disciplina del diritto all'autoproduzione o autoassistenza.

Il testo al momento conosciuto che risulta approvato dal Consiglio dei Ministri dei Trasporti Europei rappresenta una mediazione. Pur essendo opportuni approfondimenti di dettaglio su taluni articoli, anche per meglio valutarne l'impatto sulla situazione italiana, il testo (che sarà oggetto di revisione giuridico/linguistica) solo in parte supera alcune perplessità.

Con interesse si valutano infatti le specificazioni introdotte intese a garantire l'autoassistenza "laddove possibile", assoggettabile ad autorizzazione; la possibilità di norme nazionali in materia di occupazione e questioni sociali; l'allungamento delle durate delle "autorizzazioni".

Di contro appare affievolita la finalità di chiara separazione tra compiti autoritativi e compiti operativi dell'ente gestore del porto, e ciò attenua sul punto il valore della proposta originaria di Direttiva. Comunque, in vista dei successivi passaggi procedurali che dopo la seconda lettura della proposta da parte del Parlamento Europeo potrebbero portare a breve al perfezionamento della stessa, auspichiamo un confronto con il M.I.T. sull'argomento. Tale confronto sarà ancor più necessario a nostro avviso col MIT e le categorie economico - sociali nella successiva fase di recepimento, in considerazione delle modifiche che si dovranno apportare a normative nazionali.



* I problemi della "security"

Altra questione di attualità che impegna ed impegnerà Assoporti, le A.P. e gli operatori ed alla quale riteniamo dovrà essere riservata una adeguata considerazione, è rappresentata dal tema della sicurezza (security) dei porti, portato tra l'altro recentemente all'attenzione del Governo. Pur condividendo la necessità di riservare ogni attenzione alla prevenzione di atti terroristici a danno dello shipping, anche per garantirne l'auspicato sviluppo e la connessa crescita delle attività portuali, riteniamo che le misure preordinate a questo fine devono essere: fissate dai competenti organismi internazionali (a partire dall'IMO); applicate in modo omogeneo (fatte salve le indispensabili specificità) per ciò che ci riguarda almeno a livello di Paesi Membri dell'UE; programmate con il coinvolgimento degli organi di Polizia, degli operatori e delle diverse autorità, anzitutto dell'A.P., in sede locale; supportate da azioni organizzative e di messa a disposizione dei porti delle attrezzature e delle risorse finanziarie necessarie per adeguarli ai nuovi standard di security internazionali. Con preoccupazione valutiamo ogni eventuale misura unilaterale, quale quella preannunziata dagli USA, che indurrebbe effetti distorsivi nelle competitività tra porti; e chiediamo al Governo di intervenire.



* A.P. e riforma Titolo V Costituzione

Fatta salva la necessità di risolvere prioritariamente e con urgenza le questioni fin qui trattate, ritengo a mio avviso possibile una prima valutazione sul ruolo delle A.P. a seguito della modifica al Titolo V della Costituzione, ferma rimanendo l'opportunità di approfondimenti a partire dal nostro interno.

Con la Legge Costituzionale n° 3 del 2001 un rilevante numero di materie tra cui il governo del territorio; i porti; le grandi reti di trasporto e di navigazione, sono divenute materia di legislazione concorrente dello Stato e delle Regioni, ma viene riservata alla legislazione dello Stato la determinazione dei principi fondamentali. Inoltre diverse materie strettamente connesse con la portualità (es. la tutela della concorrenza, la sicurezza, le dogane, la protezione dei confini nazionali, la tutela dell'ambiente) nonché l'ordinamento e l'organizzazione amministrativa degli Enti pubblici nazionali sono anche esse riservate alla legislazione esclusiva dello Stato.

Il Governo, infine, è previsto debba garantire la tutela dell'unità giuridica.

Pur nella cornice costituzionale così innovata, ritengo ancora valido e vitale l'impianto e la filosofia ispiratrice della L. 84/94, concepita quasi anticipando lo spirito del nuovo Titolo V.

Ciò risulta in modo chiaro dalla natura dell'A.P., ente che svolge attività sostitutive ed integrative dello Stato, soggetto autoritativo, affidatario di funzioni necessarie per il raggiungimento di finalità di interesse generale, regolatore e tutore della libertà di accesso ad un mercato strategico il cui assetto è pertanto riservato alla legislazione dello Stato.

Ma al contempo l'A.P. è ente concepito, e ciò risulta dalle procedure di individuazione e dalla composizione dei suoi organi, come momento di sintesi e coordinamento delle esigenze di livello generale/statale con quelle delle amministrazioni/comunità locali. Ancora, sempre l'A.P. è ente di programmazione territoriale ed economica di ambiti qualificati in via legislativa di rilevanza economica internazionale o almeno nazionale, riconosciuti componenti del Sistema Nazionale Integrato dei Trasporti e nodi primari della rete transeuropea TEN-T, ente che programma il territorio con strumenti (PRP e sue varianti) frutto dell'intesa con gli enti locali e gli apporti dei soggetti economici; strumenti che sono approvati dalla Regione.

Tutto ciò ci induce a concludere che, fatta salva la natura demaniale dei porti, ruolo e funzioni ricoperti dalle A.P. debbano essere salvaguardati e valorizzati, individuando linee generali tese a rimuovere i punti rivelatisi sensibili tra cui il tema di coordinamento di strumenti di pianificazione di settore e territoriali.

In questo contesto potrebbero trovare esame e soluzioni criticità quali: l'incertezza delle procedure di perfezionamento dei PRP; la semplificazione del regime dei controlli sulle A.P.; temi quali i compiti delle Regioni in materia di porti di rilevanza economica regionale ed interregionale.



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Ritornando alle attività dell'Assoporti, merita di essere accennato che abbiamo riattivato un costruttivo rapporto con le altre parti ed organizzazioni socio-economiche nazionali interessate direttamente o indirettamente alla portualità ed in questo ambito, ad esempio, ancora recentemente in sede di audizione presso le competenti Commissioni Parlamentari abbiamo appoggiato le istanze di Confitarma intese a conferire alle imprese di navigazione italiane uno stabile allineamento competitivo con i partners europei. Le nostre azioni sono orientate infatti a contribuire alla crescita complessiva dell'intero comparto marittimo - portuale e del trasporto nel suo complesso tenuto conto delle forti interconnessioni tra i diversi segmenti e le singole modalità. Ed a proposito del comparto marittimo-portuale consentitemi di risottolinearne il valore strategico per il nostro paese, un comparto rilevante in termini produttivi ed occupazionali come evidenziato dal recente II rapporto sull'"economia del mare", realizzato dal Censis in collaborazione con la Federazione del Mare, e dunque comparto meritevole di una maggiore attenzione.

Ma, proprio l'unitarietà del trasporto e la possibilità degli operatori del segmento marittimo portuale di agire su diversi "mercati", es. il trasporto in senso proprio e le operazioni portuali, anche in virtù del diritto all'autoproduzione (comunque assoggettabile ad autorizzazione) come si va prefigurando in sede UE, pone l'opportunità di valutare previo successivo approfondimento, azioni di omogeneizzazione delle condizioni di competitività tra i diversi soggetti almeno per ciò che riguarda i regimi fiscali e previdenziali.

Sempre la visione d'insieme che abbiamo dei fenomeni trasportistici, visione autorevolmente confermata dal PGTL, pur nella centralità che riteniamo spetti ai nodi portuali, ci induce a suggerire l'opportunità di un approfondimento dei possibili strumenti da adottare, nel rispetto delle logiche di mercato, per la crescita di competitivi operatori nazionali del trasporto multimodale, comunque salvaguardando ruolo e compiti delle A.P. e degli altri attori ed operatori.



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Quella di quest'anno è per Assoporti un'Assemblea un po' particolare. Particolare perché si è diffusa tra di noi la sensazione di una scarsa attenzione da parte del Governo ai problemi della portualità all'interno di una logica integrata di sviluppo dei settori del trasporto e della logistica.

Lo scorso anno prendemmo atto che il Governo, da poco insediatosi, aveva bisogno di osservare meglio le novità introdotte nel settore portuale fin dal 1994/1995 e quelle indotte dal nuovo PGTL da poco approvato dal Parlamento, e compimmo un atto di fiducia. Non ci piaceva un DPEF che sorvolava su questi problemi, come non ci piacque una finanziaria che ne fu la logica conseguenza.

Ma compimmo un atto di fiducia.

Ora, Signor Ministro, voglio dirLe con estrema franchezza che non potremo condividere un DPEF e una finanziaria che non rimediasse a quelle carenze.

Noi non siamo né una categoria economica, né una categoria sociale, non rappresentiamo interessi particolari, sia pur legittimi, noi gestiamo per conto dello Stato una parte dello Stato con le finalità di creare condizioni di sviluppo nell'interesse generale delle categorie economiche, del lavoro e nell'interesse dell'intero Paese.

Per questo mi sono permesso di dire che questa, per noi è un'Assemblea un po' particolare: perché, più di altre volte, ci aspettiamo risposte ed impegni concreti, visibili; immediatamente visibili.

=====


*

Con questa relazione ho ritenuto di esaminare solo le questioni più salienti che riguardano il settore portuale e per brevità non ne ho toccate altre che hanno impegnato e in parte tutt'ora impegnano Assoporti sia al proprio interno sia nei confronti delle Amministrazioni e di altre Associazioni.Verso tutti confermiamo in ogni caso le disponibilità al confronto ed al dibattito costruttivo.

Con questa Assemblea si conclude il mio mandato di Presidente dell'Assoporti.

Le linee guida dell'azione associativa negli ultimi anni hanno avuto come costanti riferimenti:

la coesione interna e l'individuazione sulle varie problematiche di soluzioni condivise, se possibile, da tutti gli associati;

lo sviluppo dei porti associati sia in termini di efficienza, sia dal punto di vista infrastrutturale e del ruolo delle A.P. nonché delle ASPO nel quadro dei principi ispiratori della L. n° 84/94;

il confronto costruttivo con i livelli istituzionali ed Amministrativi e con le altre associazioni/organizzazioni di settore;

l'autonomia degli indirizzi associativi rispetto a condizionamenti esterni sia sui medesimi indirizzi che sull'assetto interno dell'associazione.

I risultati acquisiti con questi riferimenti ne confermano la validità e l'attualità anche nel contesto evolutivo che si profila per il presente e il futuro.

Pertanto, alla nostra Assemblea di oggi pomeriggio riservata ai soci proporrò di:

continuare, come già condiviso dal Consiglio Direttivo, l'azione associativa improntata alla conferma di dette linee guida;

accogliere la proposta concorde dello stesso C.D. di elezione a Presidente dell'Associazione del Dr. Tommaso Affinita, che, al di là delle capacità e indubbie qualità personali dimostrate, avendo ricoperto ad oggi la carica di Vice Presidente, sono sicuro sarà interprete di questa continuità e saprà conseguire nuovi successi all'Assoporti e ai Porti associati.


Rivolgo un ringraziamento al Dr. Di Virgilio ed al Dr. Massimo Provinciali per il livello di ascolto riservatoci. Un affettuoso grazie ai componenti del ns. Consiglio Direttivo, agli associati ed ai ns. collaboratori.

Buon lavoro a tutti.


›››Archives
DÈS LA PREMIÈRE PAGE
Le conseil d'administration de ZIM rejette une seconde offre de rachat de l'entreprise présentée par Glickman et Ungar.
Haïfa
Le conseil d'administration évalue d'autres propositions
Le gouvernement a approuvé le projet de loi sur la gouvernance portuaire.
Rome
Au cœur de la nouvelle structure se trouve la création du spa Porti d'Italia.
La FMC évoque la possibilité de fermer les ports américains aux navires espagnols
Washington
L'agence américaine annonce la poursuite de l'enquête sur les navires américains auxquels Madrid a refusé l'accès à ses ports.
Global Ports Holding et Ocean Platform Marinas construiront un nouveau terminal de croisière au port de Séville.
Séville/Londres
Le contrat de concession aura une durée de 25 ans.
Africa Global Logistics concevra et construira trois quais au nouveau port de Bagamoyo en Tanzanie.
Africa Global Logistics concevra et construira trois quais au nouveau port de Bagamoyo en Tanzanie.
Dar es Salaam
La société MSC Group a signé un accord avec l'Autorité portuaire de Tanzanie.
Roberto Petri est le nouveau président de l'Association des ports italiens.
Rome
Très proche des Frères d'Italie, il travaillait dans le secteur bancaire et était membre des conseils d'administration de sociétés cotées en bourse.
Le niveau de connexion des ports italiens au réseau des routes maritimes conteneurisées est en augmentation.
Genève
La seule exception a été Trieste, qui a enregistré une baisse de -12,3 %.
Carnival Corporation affirme que 2025 a été sa meilleure année de tous les temps.
Carnival Corporation affirme que 2025 a été sa meilleure année de tous les temps.
Miami
La reprise de la distribution de dividendes a été annoncée.
T&E : Les projets européens de production de carburants électroniques sont insuffisants pour la décarbonation du transport maritime.
T&E : Les projets européens de production de carburants électroniques sont insuffisants pour la décarbonation du transport maritime.
Bruxelles
Il est probable que les objectifs européens seront atteints grâce à des carburants importés, ou pas du tout.
Porto Marghera inaugure un nouveau pipeline souterrain à section unique pour le transport d'huiles végétales.
Venise
Avec ses 3,1 kilomètres, c'est la plus longue d'Italie et elle figure parmi les cinq plus longues d'Europe.
PSA Intermodal Italy et Logtainer géreront le terminal intermodal d'Interporto Padoue.
Padoue
Une offre financière de 75 millions d'euros a été présentée.
Sea-Intelligence : D’ici 2025, le modèle de déploiement des porte-conteneurs aura radicalement changé.
Sea-Intelligence : D’ici 2025, le modèle de déploiement des porte-conteneurs aura radicalement changé.
Copenhague
Les navires sont fréquemment remplacés pour s'adapter aux fluctuations à court terme de la demande et pour gérer les perturbations opérationnelles.
Le Finlandais Mikki Koskinen est le nouveau président des armateurs européens - ECSA
Bruxelles
Il succédera à Karin Orsel le 1er janvier.
Les services de Premier Alliance entre l'Asie et l'Europe du Nord seront basés sur un modèle en étoile.
Séoul
Réduction drastique du nombre d'escales sur certains itinéraires
Des travaux ont débuté en Suisse pour la construction d'un corridor ferroviaire de quatre mètres de large destiné au transport de marchandises en provenance de France.
Bern
Achèvement du chantier prévu fin 2029
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans les ports français a progressé de +6,9%.
La Défense
Cette hausse est principalement due à l'augmentation du fret en vrac. Le fret divers est resté stable.
Fincantieri prévoit de doubler la capacité de production de ses chantiers navals italiens dans le secteur de la défense.
Trieste
Les revenus devraient augmenter de 40 % au cours des cinq prochaines années.
WHL commande à CSSC Huangpu Wenchong Shipbuilding Co. la construction de six porte-conteneurs à double carburant GNL.
Taipei
Affrètement de trois navires supplémentaires
L'observatoire espagnol du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE) constate une augmentation inhabituelle du trafic de conteneurs dans les ports voisins non européens.
Madrid
L'activité se développe dans des ports comme ceux du Royaume-Uni, d'Égypte et de Turquie.
Marsa Maroc va acquérir 45 % de la société espagnole Boluda Maritime Terminals.
Casablanca/Valence
Investissement d'une valeur de 80 millions d'euros
La société d'investissement BC Partners va acquérir une participation majoritaire dans Fortidia.
Milan
L'entreprise opère à travers plusieurs marques franchisées, dont Mail Boxes Etc. et PostNet.
MPC Container Ships commande six porte-conteneurs de 3 700 EVP.
Oslo
Taizhou Sanfu Ship Engineering remporte un contrat de 292,5 millions de dollars
Le groupe Fagioli sera racheté par CEVA Logistics.
Milan
Le groupe Sant'Ilario D'Enza est spécialisé dans le secteur de la logistique de projets.
MSC Croisières commande quatre navires de croisière à Meyer Werft, avec une option pour deux autres.
MSC Croisières commande quatre navires de croisière à Meyer Werft, avec une option pour deux autres.
Berlin
Des commandes d'une valeur totale pouvant atteindre dix milliards d'euros
AD Ports soumet une offre pour acquérir le contrôle de la société égyptienne Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Le nombre d'escales dans les ports italiens du réseau Premier Alliance est en augmentation pour 2026.
Séoul/Singapour/Keelung
Trois escales à Gênes, deux à La Spezia et deux à Gioia Tauro. Les vols Asie-Europe continueront de faire le tour de l'Afrique.
Stefano Messina se dirige vers un nouveau mandat de président d'Assarmatori.
Rome
Le renouvellement des mandats de l'association pour la période quadriennale 2026-2030 est prévu le mois prochain.
Hapag-Lloyd commande à CIMC Raffles la construction de huit porte-conteneurs de 4 500 EVP.
Hambourg
Affrètement à long terme de 14 porte-conteneurs d'une capacité allant de 1 800 à 4 500 EVP
Hanwha augmente sa participation dans Austal de 9,9 % à 19,9 %.
Henderson
Le groupe sud-coréen est devenu l'actionnaire de référence de la société australienne.
Le Aziende informano
Accelleron: collaborazione intersettoriale per accelerare i combustibili a zero emissioni nello shipping
Le groupe Maersk procède à plusieurs changements à des postes de direction au sein de l'entreprise.
Copenhague
Nouveau directeur financier et nomination de nouveaux directeurs régionaux
Au cours du premier semestre, les ports italiens ont enregistré une croissance du trafic de conteneurs et de marchandises en vrac sèches.
Rome
Les volumes de matériel roulant et de vrac liquide ont diminué. « Infographies portuaires » d'Assoporti-SRM
Snam va acquérir 48,2% d'Igneo Infrastructure Partners dans OLT - Offshore LNG Toscana
Londres/San Donato Milanais
Opération d'une valeur d'environ 126 millions d'euros
La première « Décennie des transports durables » instituée par l'ONU débutera le 1er janvier.
New York
Kramek (WSC) : Une réglementation mondiale efficace des émissions de gaz à effet de serre à l'OMI est essentielle pour le transport maritime.
Enquête de l'UE sur le contrôle conjoint de la société espagnole Tercat par TiL (groupe MSC) et Hutchison Ports
Bruxelles
L'entreprise gère le terminal BEST du port de Barcelone.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans les ports de Naples et de Salerne a enregistré des hausses de +0,5 % et +2,5 %.
Naples
ESPO exhorte les députés européens à approuver le rapport sur la mobilité militaire
Bruxelles
Ryckbost : Reconnaît clairement le rôle stratégique des ports
À compter du 1er janvier, ICTSI gérera le terminal à conteneurs n° 2 du port de Durban.
Durban
La capacité de trafic passera de deux à 2,8 millions d'EVP.
Le conseil d'administration de ZIM confirme avoir reçu plusieurs marques d'intérêt pour l'acquisition de la société, dont une à caractère stratégique.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Brême/Bremerhaven a augmenté de +5,7%.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Brême/Bremerhaven a augmenté de +5,7%.
Brême
Augmentation significative du fret général. Baisse du fret en vrac.
CSSC et COSCO signent un accord de coopération pour la construction de 87 navires
CSSC et COSCO signent un accord de coopération pour la construction de 87 navires
Pékin
Projet d'une valeur d'environ 7,1 milliards de dollars dans le cadre du 15e plan quinquennal de la Chine
En octobre dernier, le trafic maritime dans le canal de Suez a diminué de 0,7 %.
Caire
Le trafic des pétroliers a augmenté de 9,6 %. Celui des autres types de navires a diminué de 6,5 %.
HD Hyundai va construire un chantier naval dans l'État indien du Tamil Nadu
Seongnam
Un accord a également été signé avec BEML pour la construction de grues maritimes et portuaires en Inde.
Les armateurs demandent la suspension de l'application du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE) au secteur maritime.
Federlogistica exprime son inquiétude concernant la taxe génoise proposée sur les passagers maritimes.
Gênes
Préoccupations relatives à l'équilibre global de l'écosystème portuaire national et aux choix opérationnels des armateurs
SEA Europe est déçue par le fait que l'industrie manufacturière maritime n'ait pas été reconnue comme un secteur stratégique pour l'UE.
Port de Palerme : Infractions administratives d'un montant d'un million d'euros liées à la navigation de plaisance et aux concessions
Palerme
Plus de 265 bateaux utilisés à des fins de location sans assurance obligatoire ont été recensés.
Les ministres des Transports de l'UE approuvent des mesures incitatives pour les camions en modifiant la directive relative aux dimensions et aux poids.
Les ministres des Transports de l'UE approuvent des mesures incitatives pour les camions en modifiant la directive relative aux dimensions et aux poids.
Bruxelles
Le transport routier – dénoncé par le CER, l’ERFA, le RFF, l’UIP, l’UIRR et l’UNIFE – peut espérer des gains économiques, mais l’entreprise devra attendre une réduction de l’impact environnemental de la logistique.
Premier ravitaillement en GNL d'un ferry dans le port de Gênes
Gênes
500 mètres cubes de bioGNL livrés au nouveau navire « GNV Virgo »
ONE nomme une nouvelle agence en Albanie
Londres
Centralog Albania est basée à Durrës et sera pleinement opérationnelle d'ici la fin du mois.
Le courtier maritime génois Lockton PL Ferrari étend ses activités à d'autres secteurs.
Gênes
Nouveaux segments Ressources naturelles, Pétrole et gaz et Construction et immobilier
Giampieri (Assoporti) : Le vaste système portuaire italien nécessite une salle de contrôle unique et stable.
Rome
La réforme portuaire, a-t-il déclaré, peut être une formidable opportunité pour nous tous.
Lufthansa Cargo et Swiss WorldCargo ont signé un accord de coopération stratégique.
Francfort/Zurich
Des synergies sont attendues tant sur le plan commercial qu'opérationnel.
Accord visant à mettre fin à la dépendance de l'UE à l'égard de l'énergie russe
Bruxelles
L’accord Conseil-Parlement prévoit une élimination progressive mais définitive des importations de gaz russe d’ici fin 2027.
Assiterminal confirme son recours devant le Tribunal administratif régional (TAR) concernant l’indexation des redevances de concession.
Gênes
108 entreprises membres ont atteint
L'ITF exhorte la Cour d'appel néerlandaise à corriger ses conclusions préliminaires concernant les travaux maritimes.
Londres
Le port de Piombino, avec son terminal de regazéification, a créé à la fois des opportunités et des obstacles.
Livourne
Gariglio : Il est nécessaire de savoir si et pendant combien de temps l’« Italis LNG » restera au port.
Fincantieri signe un protocole d'accord sur son modèle de production et d'approvisionnement.
Rome/Trieste
Un pas en avant – soulignent Fim, Fiom et Uilm – pour la régulation et le contrôle du système de chaîne d'approvisionnement
L’autorité portuaire de Gênes et de Savone s’oppose à l’introduction d’une surtaxe municipale de trois euros sur les frais d’embarquement des ferries et des navires de croisière.
Gênes
Le trafic de marchandises dans les ports maritimes chinois a augmenté de 3,8 % en octobre dernier.
Le trafic de marchandises dans les ports maritimes chinois a augmenté de 3,8 % en octobre dernier.
Pékin
Les volumes internationaux ont augmenté de 8,9 %. Le trafic de conteneurs s'est élevé à 26,4 millions d'EVP (+8,0 %).
La composition du Conseil de l'Organisation maritime internationale a été renouvelée.
Londres
Rixi : L'Italie était une fois de plus le pays ayant recueilli le plus de votes.
Baisse trimestrielle du trafic de marchandises diverses dans les ports de Gênes et de Savone-Vado
Gênes
Entre juillet et septembre, les cargaisons de marchandises solides en vrac ont également diminué, tandis que celles de marchandises liquides ont augmenté.
Le grand port de Syracuse sera doté d'une nouvelle station maritime.
Syracuse
Un ancien entrepôt sera rénové et réaménagé.
Assologistica salue l'approbation des nouvelles règles relatives aux échanges de palettes.
Milan
Des économies potentielles d'au moins 70 millions d'euros sont estimées.
Giuseppe Grimaldi confirmé au poste de secrétaire général de l'Autorité portuaire centrale tyrrhénienne
Naples
Résolution unanime du Comité de direction
Hiab acquiert le fournisseur brésilien de grues de chargement ING Cranes.
Helsinki
L'entreprise compte 250 employés et réalise un chiffre d'affaires d'environ 50 millions d'euros.
Les revenus de Norwegian MPC Container Ships ont chuté de 5,0 % au troisième trimestre.
Oslo
Le bénéfice net s'est élevé à 53,6 millions de dollars (-15,8 %).
Le port algérien de Skikda sera doté d'un nouveau terminal à conteneurs d'une capacité de 600 000 EVP.
Alger
Il sera construit dans le cadre du projet d'expansion du port pétrolier.
Le port de Rotterdam prévoit un terminal éolien offshore
Rotterdam
Une consultation publique a été lancée.
ZIM évalue actuellement plusieurs propositions de rachat de l'entreprise.
Haïfa
La réception de l'offre soumise par Glickman et Ungar a été confirmée.
Hapag-Lloyd et Maersk n'ont pas encore fixé de date pour le retour de leurs navires via Suez.
Copenhague/Hambourg
Maersk annonce le retour de ses navires par le canal de Suez à partir du mois prochain
Ismaïlia
Le trafic est resté stable en octobre. Une hausse de 16 % est attendue en novembre.
Après 2035, le trafic de marchandises russes sur la route arctique pourrait diminuer.
Moscou/Saint-Pétersbourg
Le gouverneur de la région de Mourmansk l'a souligné lors d'une rencontre avec Poutine.
Diana Shipping propose d'acquérir la totalité de Genco Shipping & Trading Ltd.
Athènes/New York
Investissement prévu de 758 millions de dollars pour les 85,2 % restants du capital
À l'assemblée de l'OMI, Rixi agit comme lobbyiste pour le parti opposé au système d'échange de quotas d'émission de l'Union européenne.
Londres
L'élection du nouveau conseil de l'Organisation maritime internationale aura lieu vendredi.
Macquarie Asset Management soumet une offre d'acquisition du groupe logistique australien Qube Holdings.
Sydney
Proposition d'une valeur de 7,5 milliards de dollars
HMM commande huit porte-conteneurs de 13 400 EVP au groupe HD Hyundai.
Séoul
Six seront construites par HD Hyundai Samho et deux par HD Hyundai Heavy Industries.
Croissance du commerce de marchandises des économies du G20 au cours du trimestre juillet-septembre
Paris
Les exportations et les importations de services sont également en augmentation.
Freewheels : Les nouvelles règles de paiement laissent les transporteurs sans protection.
Modène
Ils n’abordent pas – explique Franchini – le cœur du problème : le déséquilibre du pouvoir de négociation entre les clients et les petits transporteurs.
L'administration Trump dévoile un plan pour l'exploitation massive des gisements de pétrole et de gaz offshore.
Washington
Le programme couvre des zones du plateau continental externe représentant environ 514 millions d'hectares.
Au cours du trimestre juillet-septembre, les revenus de ZIM ont diminué de 35,7 %.
Au cours du trimestre juillet-septembre, les revenus de ZIM ont diminué de 35,7 %.
Haïfa
Le volume des flottes a diminué de 4,5 %. La performance sur le marché Asie-Europe a été très négative.
Fincantieri a accordé des terrains supplémentaires dans le port d'Ancône
Ancône
L'entreprise s'engage à mettre en œuvre un programme de modernisation et de développement du chantier naval du port de Portorož.
Assogasliquidi-Federchimica, le GNL et le bioGNL sont stratégiques pour la transition énergétique du transport maritime et routier.
Legora (Uniport) : l’objectif d’une plus grande coordination nationale envisagé par la réforme portuaire est positif, mais le manque de dialogue suscite des inquiétudes.
Legora (Uniport) : l’objectif d’une plus grande coordination nationale envisagé par la réforme portuaire est positif, mais le manque de dialogue suscite des inquiétudes.
Rome
Il a souligné que la discussion, une vision et des interventions urgentes sont nécessaires pour la compétitivité des ports italiens.
Fincantieri livre un deuxième navire de combat polyvalent à la marine indonésienne
Trieste
Cérémonie au chantier naval de Muggiano
Le renouvellement des contrats de travail des cadres de l'entreprise de transport et de logistique a été signé.
Rome
Signé aujourd'hui par Manageritalia et Confetra
En juin, le groupe Grendi s'équipera d'un cinquième navire roulier.
Gênes
Il aura une capacité de charge de 3 000 mètres linéaires.
Bruxelles a approuvé le prêt destiné à sauver la compagnie de fret ferroviaire Lineas.
Bruxelles
Soixante et un millions d'euros accordés par le gouvernement belge
Green Mobility Partners et KKR s'associent pour créer une plateforme européenne de leasing ferroviaire.
Francfort
Une entreprise américaine investit dans les BPF
Saipem remporte le contrat offshore EPCI au Qatar
Milan
Le contrat est estimé à environ 3,1 milliards de dollars.
Wärtsilä vend sa division Gas Solutions à la société de capital-investissement allemande Mutares.
Helsinki/Munich
La Banque de Chine finance l'acquisition du Grande Melbourne , propriété de Grimaldi Euromed.
Montant de 57 millions d'euros
GeneSYS Informatica (Fratelli Cosulich) a acquis 51 % du capital de Navimeteo
KSOE remporte une commande de 466 millions de dollars pour quatre porte-conteneurs
Lysaker/Seongnam
NYK et Ocean Yield remportent une commande pour quatre nouveaux méthaniers.
Le service Adriatique 1 de ONE fera également escale au port d'Ancône.
Singapour
La ligne vers Damiette a une fréquence hebdomadaire
Les travaux de consolidation du quai Riva, au port d'Ortona, sont terminés.
Ancône
Treize millions, c'est le coût de l'adaptation de l'infrastructure
Vard a signé un accord de coopération avec l'institut de recherche norvégien Norce
Ålesund
Cela concerne tous les domaines de la recherche et de l'innovation dans le secteur naval.
La transition énergétique, la simplification réglementaire, la compétitivité du secteur maritime et la gouvernance portuaire sont les priorités de Confitarma.
Rome
Federlogistica signale l'impossibilité pour le chargement exceptionnel de circuler sur les autoroutes du Nord-Ouest.
Gênes
Falteri : Nous sommes confrontés à une véritable crise systémique.
Les actionnaires de ZIM parviennent à un nouvel accord
Haïfa
Un accord a été trouvé sur les candidats au renouvellement du conseil d'administration.
Fusion par incorporation de Degrosolutions dans CLS
Milan
Castelli : Notre objectif est de consolider notre position de croissance sur le marché italien des chariots élévateurs.
Des mesures visant à soutenir le réemploi des travailleurs de l'entreprise Pippo Rebagliati à Savone-Vado ont été approuvées.
Gênes
Les procédures administratives relatives à l'amarrage à quai à froid au terminal de croisière du port de Savone ont débuté.
Assiterminal signale une agression contre un employé au terminal Vado Gateway.
Gênes
Il est intolérable, a souligné l'association, que des épisodes similaires se produisent.
Le comité de gestion de l'autorité portuaire de la mer Adriatique centrale et septentrionale a été créé.
Ravenne
Il est composé de Francesco Benevolo, Luca Coffari, Tomaso Triossi et Maurizio Tattoli
Stonepeak (Textainer) finalise l'acquisition de Seaco
Hamilton
Il a été vendu par la société chinoise Bohai Leasing Co.
Au deuxième trimestre 2025, le trafic de marchandises dans les ports grecs a diminué de 3,9 %.
Le Pirée
Le nombre de passagers a augmenté de +0,9%.
AD Ports participe au développement du trafic de conteneurs au port de Shuaiba
Abou Dhabi
Accord avec l'Autorité portuaire du Koweït
L'UE étend sa lutte contre la flotte clandestine russe aux opérateurs facilitant son déploiement.
Bruxelles
Cinq personnes et quatre entreprises supplémentaires ont été condamnées à une amende.
En novembre, le port de Barcelone a traité 296 000 conteneurs (+1,0 %).
Barcelone
Le nombre de conteneurs à l'importation et à l'exportation augmente ; celui des conteneurs en transit diminue.
Paolo Spada, vice-président de Federagenti, est décédé.
Rome
Pessina : Il laisse un vide irremplaçable dans toute la communauté maritime italienne.
Le trafic de conteneurs au port de Hong Kong a diminué de 12 % en novembre.
Hong Kong
Au cours des 11 premiers mois de 2025, le recul a été de -5,7 %.
Emanuele Grimaldi a été nommé membre honoraire de l'Ordre national du mérite de Malte.
Naples
Refonte de l'image de marque des activités du groupe Messina
Gênes
Choix graphiques et lexicaux communs à tous les domaines d'activité
Six nouvelles grues de parc 100% électriques sont arrivées au terminal PSA Genova Pra'.
Gênes
Trois véhicules supplémentaires seront livrés au terminal PSA de Venise-Vecon à Noël.
ICTSI va moderniser le terminal à conteneurs Rio Brasil du port de Rio de Janeiro.
Rio de Janeiro
Investissement d'environ 175 millions de dollars
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
Au cours des 11 premiers mois de 2025, le port de Singapour a traité plus de 40,7 millions de conteneurs (+8,5 %).
Singapour
Le trafic de marchandises global a diminué de 1,1 %.
Le GTS augmente la fréquence de ses connexions intermodales entre Bari et Vérone, ainsi qu'entre Plaisance et Nola.
Bari
La première passera à six rotations ; la seconde deviendra quotidienne.
L’Organisme de partenariat pour les ressources marines de l’Autorité portuaire de la mer Ligure orientale a été créé.
La Spezia
Nomination par décret du président Pisano
Accord entre l'Autorité portuaire et la Chambre de commerce visant à faciliter l'implantation d'un partenaire industriel à l'aéroport de Gênes.
Gênes
Il sera bientôt signé.
Paolo Guidi a été élu nouveau président d'Assologistica.
Milan
Les vice-présidents sont Sabrina De Filippis, Riccardo Fuochi, Agostino Gallozzi, Paolo Pandolfo, Umberto Ruggerone et Renzo Sartori.
138 kilos de cocaïne saisis au port de Civitavecchia.
Rome
Trouvé à l'intérieur d'un camion articulé débarqué d'un navire en provenance d'Espagne
Le décret a été signé pour le rejet des sédiments dragués du port de La Spezia au niveau de la nouvelle digue de Gênes.
La Spezia
Le transfert de 282 000 mètres cubes est prévu
La société grecque CCEC a quasiment achevé son retrait du segment des porte-conteneurs.
Athènes
814,3 millions de dollars de recettes provenant de la vente de 14 conteneurs pleins en 22 mois
Le GNV Virgo a été baptisé dans le port de Palerme
Gênes
Le programme de renouvellement de la flotte de GNV comprend la construction de huit navires
Le Centre du port de Livourne célèbre une décennie d'intégration du port et de la réalité urbaine
Livourne
Gariglio (AdSP) : ces dernières années, nous sommes parvenus à créer une ambiance communautaire
Les membres du comité de gestion de l'autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne septentrionale ont été nommés.
Livourne
La nomination du membre exprimée par la région Toscane n'a pas encore été reçue.
Fincantieri et WSense concluent un accord sur les technologies de surveillance et de communication sous-marines pour les infrastructures maritimes.
Trieste/Milan
Parmi les objectifs figurent la sécurité, la prévisibilité et le contrôle des activités portuaires.
L’entrée en vigueur du système d’échange de quotas d’émission de l’UE (SEQE-UE) pour la construction et le transport routier a été reportée à 2028.
Bruxelles/Rome
Confetra, ce report permet une planification plus rationnelle des investissements dans le renouvellement de la flotte
Costa Croisières teste actuellement l'utilisation de camions électriques pour approvisionner ses navires dans les ports de Gênes et de Savone.
Gênes
Essais réalisés dans le cadre de la collaboration avec LC3 Trasporti
Accord de collaboration entre ALIS et ANITA pour promouvoir le développement du transport routier et de la logistique
Rome
L'accord s'étend également au domaine des relations industrielles
Le tribunal administratif régional du Latium a accepté la demande de Grimaldi de suspendre la vente des cinq navires Moby.
Rome
Appel visant à « empêcher la consolidation d’une structure anticoncurrentielle irréversible »
Le lancement du paquebot de croisière ultra-luxueux Seven Seas Prestige a été célébré au chantier naval de Marghera.
Trieste
Il sera livré l'année prochaine à Regent Seven Seas Cruises.
Les deux derniers trajets de l'autoroute roulante sur la ligne ferroviaire entre Fribourg et Novara auront lieu jeudi.
Olten
En près de 25 ans d'existence, RALpin a transporté plus de deux millions de camions par voie ferrée.
Edison signe un contrat avec Knutsen pour l'affrètement d'un nouveau navire GNL.
Milan
D'une capacité de 174 000 mètres cubes, il sera construit par Hanwha Ocean.
Unifeeder, P&O Ferrymasters et P&O Maritime Logistics seront regroupés sous la marque unique DP World.
Dubaï
Projet de construction d'un centre touristique au terminal de croisière du port mexicain d'Ensenada
Miami/Cancún
Accord entre Carnival Corporation, ITM Group et Hutchison Ports
Lineas et FS Logistix ont inauguré la coentreprise de terminaux Modalink.
Anvers
Cinq rotations de train hebdomadaires entre Anvers et Milan
Marcel Theis sera le nouveau PDG de SBB Cargo International à compter du 1er janvier.
Olten
Il succédera à Sven Flore.
En octobre, le trafic de marchandises dans le port de Ravenne a augmenté de 13,4 %.
Ravenne
Une hausse de 14,5 % est attendue en novembre.
Le conflit concernant la taxe supplémentaire imposée par la municipalité de Gênes sur les droits d'embarquement portuaires s'intensifie.
Gênes
Assarmatori, Assagenti, CLIA, Confindustria Genova et Confitarma ne participeront pas à la réunion technique annoncée par le maire.
La Bulgarie, la Grèce et la Roumanie parviennent à un accord sur le renforcement de leur coopération dans le corridor mer Noire-Égée.
Bruxelles
Accélération prévue de la mise en œuvre des projets d'axes de transport
Le port de Barcelone prévoit de réduire de moitié ses émissions de CO2 d'ici 2030.
Barcelone
Des investissements privés de 920 millions d'euros et des investissements publics de 780 millions d'euros sont attendus.
Fincantieri conclut un accord avec la société bahreïnie ASRY pour collaborer dans le secteur de la construction navale.
Trieste
Ils évalueront les possibilités de construction de navires de guerre et d'unités offshore.
Au cours de sa première année d'exploitation, 750 000 tonnes de marchandises ont transité par le terminal ferroviaire interportuaire de Parme.
Parme
Plus de 800 trains ont été déplacés
Salis : La surtaxe municipale sur les frais d’embarquement n’entraînera aucune réduction du trafic.
Gênes
Le maire de Gênes rappelle que des mesures similaires ont déjà été mises en œuvre dans d'autres villes portuaires.
Les cinq navires mis en vente par Moby ont été vendus pour 229,9 millions d'euros.
Vicence
Une offre égale au prix de départ a été soumise.
PSA Italie prévoit de clôturer l'année 2025 avec une nouvelle croissance du trafic de conteneurs.
Gênes
Bruxelles approuve une coentreprise africaine entre MSC et NYK
Bruxelles
La Commission européenne autorise l'acquisition de Movianto International par Yusen Logistics.
Le port de Gênes sanctionne le mégayacht de croisière de luxe Elegant de Vidantaworld.
Gênes
De graves violations de la législation européenne sur le recyclage des navires ont été constatées.
Consalvo nommé président de l'Autorité portuaire de la mer Adriatique orientale
Trieste
Il est le directeur général de l'Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa
Promouvoir le développement durable et la transition énergétique du port de Tarente
Tarente
Ceci est prévu dans un accord entre l'AdSP de la mer Ionienne et le GSE.
L’Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne septentrionale (APSP) sera à Oran pour présenter son projet de développement des corridors verts méditerranéens.
Livourne
Parmi les objectifs, la consolidation des relations avec l'Algérie
L'appel d'offres pour le service de manœuvre ferroviaire dans les ports de Savone et de Vado Ligure a été publié.
Gênes
La durée de la concession est fixée à 60 mois.
En 2024, le trafic passagers dans les ports de l'Union européenne a augmenté de 6,2 %.
Luxembourg
Les trois ports ayant le plus fort volume de trafic sont italiens
GSL investit 90 millions de dollars pour l'achat de trois porte-conteneurs de 8 600 EVP construits en 2010 et 2011.
Athènes
Youroukos : Ce sont les vaches à lait de l'avenir
RCG inaugure une liaison intermodale entre la Bosnie-Herzégovine et le port de Koper
Vienne
Le service ferroviaire vers Tuzla est hebdomadaire.
Le ministère de l'Intérieur annonce une réunion interministérielle en vue de l'exode anticipé des travailleurs portuaires.
Rome
L'objectif est d'identifier une solution définitive dans un délai déterminé.
Baptême et livraison d'un nouveau PCTC du groupe Grimaldi
Naples
Le « Grand Istanbul » a une capacité de fret de 9 241 EVP.
GNV renforce son service de ferry sur la ligne Naples-Palerme.
Gênes
D'ici le 19 décembre, la capacité de la ligne passera à plus de 6 000 mètres linéaires.
L’Autorité portuaire de Marseille-Fos investira entre 1 et 1,3 milliard d’euros d’ici 2029.
Marseille
Accord avec MSC pour l'extension du terminal à conteneurs Fos 2XL
Les dockers manifestent aujourd'hui à Rome pour exiger la création d'un fonds de soutien à l'exode.
Rome/Gênes
L'assemblée générale de l'Association pour la logistique intermodale durable se tiendra demain à Rome.
Rome
La rencontre à l'Auditorium Parco della Musica
Cisl et Fit Cisl Savona, pour Vado Gateway 2025, se sont révélés être une année globalement positive.
Savone
À la recherche d'opportunités liées à la réouverture du canal de Suez et à la reprise de certains marchés
Assarmatori se félicite de cette nouvelle réglementation, qui est très importante pour les compagnies maritimes et les travailleurs du secteur maritime.
Rome
Au cours des neuf premiers mois de 2025, le trafic de marchandises dans le port de Tanger Med a augmenté de +14,9%.
Anjra
118 millions de tonnes de marchandises transportées
Zanetti (Confitarma) : Le décret de simplification offre des outils plus modernes à nos entreprises.
Rome
Écoutez, a-t-il souligné, les besoins de notre industrie
La conférence de Spediporto intitulée « Saisir les opportunités offertes par les tensions commerciales » se tiendra à Gênes les 1er et 2 décembre.
Gênes
Elle se tiendra dans la salle de conférence de la Banca Bper
Fonds maritime national : La Chambre des représentants a approuvé la loi.
Gênes
D'Amato : Des mesures sont attendues pour nos marins et la compétitivité de la flotte nationale.
Du permanganate de potassium a été saisi au port de Gênes dans le cadre de la lutte contre le trafic de drogue.
Gênes
Opération menée par l'Agence des douanes et des monopoles et la Police financière
Fincantieri annule sa commande de quatre frégates pour l'US Navy.
Trieste
D'autres commandes sont attendues pour la construction de nouvelles classes d'unités navales.
L’autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord a rencontré le groupement portuaire pour discuter du nouveau rapport sur le développement durable.
Livourne
L'Académie italienne de la marine marchande célèbre ses 20 premières années
Gênes
Durant cette période, 3 660 étudiants venus de toute l'Italie ont obtenu leur diplôme.
Crédit Agricole Italia a financé la construction du navire Grande Tianjin pour Grimaldi Euromed.
Naples/Parme
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
La conférence de Spediporto intitulée « Saisir les opportunités offertes par les tensions commerciales » se tiendra à Gênes les 1er et 2 décembre.
Gênes
Elle se tiendra dans la salle de conférence de la Banca Bper
Le Fonds maritime national a organisé une réunion avec l'ITS Mare et les centres de formation maritime.
Rome
Il se tiendra le 3 décembre à Rome
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REVUE DE LA PRESSE
Bulgarian court rejects extradition of Russian owner of a ship linked to Beirut port blast
(ABCNEWS.com)
Three UAE Firms Eye Investment In Kenya's Port, Renewable Energy, And Shipping Projects
(Capital FM Kenya)
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FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
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Hapag-Lloyd prévoit une prochaine augmentation de 45 % de la surtaxe du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE).
Hambourg
Le système d'échange de quotas d'émission entrera pleinement en vigueur le 1er janvier.
Le commissaire européen Tzitzikostas a visité le chantier naval de Monfalcone
Trieste
Des mesures à venir ont été annoncées pour renforcer la compétitivité, la résilience, l'innovation et le leadership technologique du secteur.
Le procès de Damen pour corruption présumée et violations des sanctions commence aujourd'hui.
Amsterdam
L'entreprise se dit déçue par la longueur de l'enquête et anticipe une longue bataille juridique.
AD Ports Group a acquis une participation de 19,3 % dans la société égyptienne Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Le Caire/Abou Dhabi
L'action de la Saudi Egyptian Investment Company a été achetée
En 2024, le chiffre d'affaires des principaux terminaux à conteneurs des ports italiens a progressé de +8,1%.
Milan
Le trafic a augmenté de +3,4%
La compagnie Corsica Sardinia Ferries a racheté le ferry Stena Vision .
Vado Ligure
Elle sera rebaptisée « Mega Serena ».
Des travaux ont commencé pour augmenter de 40 % la capacité de trafic de conteneurs du port de Thessalonique.
Thessalonique
L'agrandissement du quai 6 sera achevé dans 40 mois.
Une saisie conservatoire de plus de 100 millions d'euros a été ordonnée contre Liberty Lines.
Trapani
BLS Cargo exhorte la Suisse à exercer une pression concrète sur les acteurs de l'infrastructure ferroviaire allemande.
Bern
L'entreprise dénonce la situation catastrophique du transport ferroviaire de marchandises transalpin. Elle demande des mesures incitatives supplémentaires.
Livourne est confiante quant aux cent millions d'euros supplémentaires promis par Salvini pour la construction de la Darsena Europa.
Livourne
Salvetti : J’ai demandé comment nous comptions procéder concernant les futures cessions à des particuliers qui ont manifesté leur intérêt.
L'ambassade de Chine en Grèce réagit aux prétendues ambitions américaines dans le port du Pirée.
Athènes
Pékin évoque une mentalité de guerre froide et une logique hégémonique
La procédure de demande d'accès à la troisième année de la subvention Sea Modal Shift a été activée.
Rome
Les candidatures doivent être soumises avant le 17 décembre.
Le groupe de croisières américain Viking annonce une forte croissance de ses performances trimestrielles
Los Angeles
La période de juillet à septembre s'est clôturée avec un bénéfice net de 514,0 millions de dollars (+35,4%).
Guido Pietro Bertolone est le nouveau président de Fedit
Rome
Il succède à Giuseppe Cela, président sortant et actuel directeur de Fedit Servizi
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
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