testata inforMARE
Cerca
30 décembre 2025 - Année XXIX
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
09:27 GMT+1
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
SPEDIPORTO
Associazione Spedizionieri Corrieri e Trasportatori di Genova


ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI
GENOVA, 25 MARZO 2013

RELAZIONE MORALE
DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

SESSIONE PUBBLICA


Economia e mare...la logica è FARE”


Palazzo Borsa Valori, Sala delle Grida- Camera di Commercio di Genova




Signore e Signori, Gentili Ospiti ed Autorità

permettetemi di rivolgere a Voi tutti, da parte del Consiglio Direttivo e dei Soci della Spediporto, un sincero ringraziamento per aver voluto, anche quest'anno, partecipare così numerosi alla nostra Assemblea annuale. Elemento questo che penso testimoni il forte legame radicatosi tra la nostra categoria ed il mondo delle istituzioni, delle imprese, del lavoro, del porto, in una parola: della città di Genova.

Un ringraziamento particolare va alla Camera di Commercio per averci ospitato in questo meraviglioso e prestigioso contesto del Palazzo della Borsa dove Spediporto celebrò nel 2006, con la mostra “Gli Spedizionieri e le loro merci, Genova ed il suo Porto”, i sessant'anni della sua costituzione e dove, auspichiamo, possa tornarsi in futuro a celebrare altri importanti traguardi.

Dopo la grave crisi che ha investito l'economia mondiale nel biennio 2008-2009 e la ripresa del 2010, la spinta propulsiva di recupero dell'economia mondiale è andata progressivamente affievolendosi nel corso del 2011, sino a perdersi nel 2012.

Nella seconda meta del 2012 l'andamento dell'economia mondiale è rimasta debole, ed anche nel 2013 la ripresa, a detta degli analisti internazionali, rimarrà fragile e caratterizzata da un'ampia eterogeneità tra aree e paesi. Solo nel 2014 si vedrà, con ogni probabilità, un'espansione del prodotto mondiale.


1Vedasi Banca d'Italia, Bollettino Economico n. 71, Gennaio 2013
Secondo le più recenti stime dell'OCSE il prodotto mondiale, che nel 2012 avrebbe rallentato in media del 2,9 per cento, nell'anno in corso dovrebbe segnare un recupero al 3,4 per cento. Elemento caratterizzante tutte le analisi è il fatto che la crescita si espanderebbe a livelli e ritmi diversi nelle varie economie: dal 2 per cento negli Stati Uniti, a poco meno di un punto percentuale in Giappone e nel Regno Unito, a fronte di un nuovo ristagno nell'area euro. Nelle principali economie emergenti la dinamica del prodotto sarà di più vivace rafforzamento rispetto al 20121.

Il PIL dell'area euro ha conservato per tutto il 2012 il segno negativo risentendo dell'evoluzione negativa della domanda interna in flessione già nella seconda metà del 2011. L'interscambio con l'estero ha invece continuato a fornire un contributo positivo con un incremento delle esportazioni dello 0,9 per cento.

La fase recessiva della economia italiana ha seguito l'andamento europeo, nel secondo semestre dello scorso anno, attenuandosi solo verso la fine del 2012. Allo stato non emergono ancora segnali di una inversione ciclica nei mesi iniziali del 2013. La produzione industriale, importante termometro per chi come gli spedizionieri internazionali offrono servizi di trasporto e logistica, ha continuato a contrarsi, sebbene a ritmi meno intensi nella seconda metà del 2012.

Il clima di generale incertezza, la contrazione dei consumi ed il rallentamento di gran parte delle economie mondiali ha fatto sentire tutto il suo peso anche nel settore dello shipping e delle spedizioni.

2Vedasi sul punto le stime pubblicate da Alphaliner nel Monthly Monitor January 2013, pagg. 21-22
A testimoniarlo sono i dati forniti dallo Shanghai Container Freight Index dove, con riferimento al bacino del Mediterraneo, viene evidenziato un ulteriore rischio di contrazione, per il prossimo semestre, delle rate di nolo sia Container Freight che Forward.2


3Vedi “Sailing in a Sea of Red”. The AlixPartners Container Shipping Study. October 2012.

4Vedasi l'articolo apparso su Capo Horn n. 02-201 3, a cura di Camilla Conti, dal titolo “Allarme. Mine in Mare”. Nell'articolo viene altresì evidenziato come ad oggi le prime dieci banche tedesche hanno in portafoglio 98 miliardi di prodotti finanziari legati allo shipping. Secondo la Reuters la causa scatenante della richiesta della BaFin (autorità di di controllo del sistema bancario tedesco) sarebbe stato l'annuncio di HshNordbank di voler riconsiderare i numeri delle perdite generate dai derivati sullo shipping.
Ma non solo. La contrazione della domanda di stiva ha innescato sia un crollo della quotazione dei noli che pericolosi meccanismi di natura finanziaria evidenziati in un recente studio dalla Alix Partners3 dove, analizzando la rincorsa delle grandi compagnie armatoriali agli ordini di nuovo naviglio, se ne evidenzia l'enorme indebitamento a fronte di un mercato che vuole le navi viaggiare con il 60% della capacità utilizzata.

Si pensi che nel 2012 sono entrate in servizio ben 59 nuove navi da più di 10.000 teu di capacità.

Nel 2011 le perdite delle compagnie marittime sono state stimate in 6 miliardi di dollari e l'indebitamento è raddoppiato rispetto al 2007 toccando i 90 miliardi di dollari (escluse le perdite operative).4 Dati questi che hanno cominciato a preoccupare il settore bancario fortemente esposto.

5Confetra, Nota Congiunturale sul trasporto merci- Anno XVI N° 1 - Febbraio 2013
I dati congiunturali sul trasporto delle merci in Italia confermano il trend negativo del settore sebbene in misura inferiore rispetto al calo registrato nel corso del 2011. Si registra infatti una riduzione dei volumi in tutti i comparti del trasporto (fatta eccezione per il settore dei courier e delle spedizioni via mare trascinate dall'export) in particolare: -5,6 per cento del traffico ferrovia (Tonnellate/Km); -4,9 per cento del traffico aereo (tonnellate); -4,1 per cento delle rinfuse e -7,4 per cento del traffico ro-ro per quanto concerne il traffico via mare.5

Pesanti e preoccupanti anche i dati sui tempi medi di pagamento che, nel settore del trasporto, salgono a 87 giorni, con punte che superano i 120 giorni, ed ancor più negativi i dati legati alle insolvenze rispetto al fatturato che crescono del 6,1 per cento. Sempre più difficile, soprattutto per le aziende poco capitalizzate, l'accesso al credito.

6“Legalità Concorrenza e Sicurezza per l'Autotrasporto Italiano”. Confetra, Roma 13 Febbraio 2013.

7Nel caso poi di Genova l'importanza dello sviluppo del porto per il futuro della città è forse ancora più evidente che in altre parti d'Italia. Nella nostra città circa il 18% della popolazione residente trae la propria fonte di reddito dal Porto ed al dato che quasi il 30% dell'intera forza lavoro della Provincia di Genova è impiegata in attività portuali o del suo indotto. Se proiettiamo queste percentuali in un'ottica di sviluppo e rilancio reale dell'economia marittima, potremmo così arrivare ad immaginare i riflessi occupazionali e sul reddito che potrebbero prodursi.
Nonostante un quadro generale a tinte fosche, in Italia i servizi alla merce, catalogati genericamente sotto la voce logistica, quotano oggi circa 200 miliardi di euro, rappresentando, a dati 2012, il 13% del PIL.6 Tra dipendenti diretti, indiretti ed indotto allargato, questi servizi danno lavoro ad 1 milione di persone.7

Ciononostante in Italia si continua ad ignorare colposamente l'importanza del settore della logistica, a sottovalutarne le capacità di sviluppo, in una parola, a non fare quello che si deve per sostenerlo adeguatamente. L'Italia dunque sta a guardare mentre in tutte le principali economie del mondo si scommette ed investe in infrastrutture, in economia del mare e logistica, per sostenere sviluppo ed occupazione.

Tutto questo si manifesta con assoluta chiarezza comparando e confrontando ciò che avviene e ciò che si fa nelle principali economie mondiali rispetto a quanto riusciamo a non fare in Italia.

Chi ha più investito nel settore delle infrastrutture e del trasporto, chi maggiormente ha creduto nelle potenzialità della logistica, ha registrato non solo una maggiore capacità di sopportazione della fase recessiva ma ha manifestato, al contrario dell'Italia ferma al palo, una maggiore capacità di crescita già nel 2012.

Eppure anche in Italia, a fronte di una stagnazione della domanda interna, il totale delle esportazioni è stato di circa 400 miliardi di euro (oltre il 25% del PIL).

Nonostante questi significativi dati, che indicano l'enorme importanza di questo settore e la sua strategicità per l'economia Nazionale, tutti i principali indici internazionali collocano l'Italia in posizioni di retroguardia rispetto a questo tema. Così è per il Global Connedness Index che, misurando la capacità di penetrazione commerciale di un paese rispetto ai mercati internazionali, colloca l'Italia solo al 28° posto nella classifica dei 125 paesi analizzati, ed al 18° posto in quella dei 38 paesi europei (UE e non UE).

8Si veda “Doing Business 2013. Smarter Regulations for Small and Medium-Sue enterprises” 10th edition 2013

9World Ecnomic Forum. The Europe 2020 Competitiveness Report: Building a More Competitive Europe. 2012 Ginevra.
Non migliore sorte ci riserva la scrupolosa analisi condotta dal Doing Business 20138 dove l'Italia si colloca al 73° posto su 185 Paesi del mondo per quanto riguarda la facilità di fare impresa, o i dati del World Economic Forum (WEF) dove l'Italia si colloca al 21° posto tra i 27 stati membri dell'Unione Europea9.

Significativo anche il fatto che dal 2005 ad oggi l'Italia abbia realizzato un totale di 14 riforme istituzionali o normative, riguardanti diversi settore dell'impresa, ma nessuna inerente il settore della logistica o del commercio transfrontaliero.

Ciò che sconvolge è l'illogica posizione assunta dal Paese rispetto a quella che deve essere considerata una sua primaria risorsa. I ragionamenti logici paiono funzionare, ed essere seguiti ovunque, tranne che da noi.

Siamo convinti che in un delicato momento istituzionale ed economico, come l'attuale, sia necessario dimostrare di saper invertire la rotta, senza mediazioni o ulteriori incertezze. Nostro auspicio è che dall'odierno incontro, a cui partecipano importanti esponenti del mondo istituzionale, politico ed imprenditoriale giunga, una decisa presa di posizione su almeno tre temi: a) forte sostegno alle politiche di investimento in infrastrutture, in grado di generare importanti leve occupazionali; b) semplificazione normativa e dei controlli amministrativi, che renda più certo l'operare delle imprese; c) politica fiscale ed impositiva che sostenga il settore e sia in grado di attrarre, come avviene in ogni parte del mondo, investimenti esteri.



Il Sostegno alle politiche di investimento in infrastrutture.

10Vedasi “An Economic Analysis Of Infrastructure lnvestiment” October 11, 2010. The department of the Treasury with the council of economic Advisers

11Nel mese di febbraio 2013, il numero di occupati americani del settore non-agricolo è salito di 236k unità dalle precedenti 119k (con il dato rivisto al ribasso da 157k), ben sopra l'attesa di 165k. Nel settore privato sono saliti a 246k da 140k, sopra il consensus di 170k. Nel settore manifatturiero, l'aumento è stato di 14k, dal precedente 12k (rivisto al rialzo da 4k) ben sopra l'attesa di 9k, grazie in particolare all'automobilistico ed al retail legato ai casalinghi. L'incremento maggiore degli ultimi sei anni si è registrato nelle costruzioni (che però resta ancora lontano dalle medie di lungo periodo), Il tasso di disoccupazione è sceso al 7,7%, sotto l'attesa di 7,9% che anticipava un dato invariato. La diminuzione del tasso di disoccupazione è dovuta sia ad un positivo aumento del numero degli occupati, sia alla diminuzione della forza lavoro. Sono rimasti stabili i redditi, mentre è aumentato da 34,4 a 34,5 il numero di ore lavorate, Il dato è complessivamente molto positivo, conferma il miglioramento del lavoro e giustifica la tenuta dei consumi nonostante le problematiche fiscali.

12Comparative Analysis of lnfrastructure PPP in BRICS Nations. Indian Institute of Management, Kozhikode. Rameez raja Shaik and NiketaNarain. 2011 international Conference on Advancements in information technology.

13Recentemente l'Italia ha fatto importanti passi in avanti autorizzando i finanziamenti privati nei porti. Tra il 2011 ed il 2012, le leggi 214/2011, 27/2012 e 35/2012 hanno introdotto le obbligazioni di progetto ed i piani di finanziamento per i partenariati pubblico-privati. Un primo passo è stato compiuto ma certamente è necessario avviare riforme legislative ben più strutturate e penetranti.

14World Economic Forum 2011. Competitivita mondiale.
Nell'ottobre del 2010 in piena recessione, il Presidente Obama annunciò un “Bold Plan” per rilanciare l'economia e l'occupazione americana attraverso il più massiccio investimento in infrastrutture mai operato nella storia americana dopo quello voluto nel 1955 dall'allora presidente Eisenhower. Attraverso un rapporto dettagliato del Dipartimento del Tesoro10 gli Stati Uniti decisero un piano di investimenti per 50 miliardi di dollari, in sei anni, e la creazione di una National Infrastructure Bank con il compito di ottimizzare gli investimenti pubblici, raccogliere ed orientare gli investitori privati, selezionare i migliori progetti di interesse regionale e nazionale.

Dati alla mano gli ingenti investimenti, pubblico-privati nel settore delle infrastrutture e dei trasporti, hanno portato ad una crescente riduzione della disoccupazione negli USA11 e ad una capacità di questo Paese a saper far fronte ad una crisi latente con una crescita del PIL del 2,2% nel 2012, ed un risparmio stimato per famiglia di oltre 6 mila dollari/anno.

Scelte simili, dettate da obiettivi analoghi e da risultati che confermano la bontà della strategia, sono state compiuti in questi anni anche da c.d. “Paesi BRICS” dove politiche mirate a facilitare le partecipazioni private in investimenti infrastrutturali, dai c.d. “PPI”, ossia, Private Participation in Infrastructure, così come l'incremento delle politiche di Public and Private partnership (PPP) hanno consentito a questi paesi di chiudere un 2012 con dati di crescita del PIL sensibilmente migliori al continente europeo.12

Quello della co-partecipazione Pubblico Privata negli investimenti relativi alle infrastrutture è stato oggetto di importanti interventi normativi di semplificazione ed apertura anche in numerosi paesi dell'Europa Centrale e dell'Europa dell'Est.13

Le infrastrutture in Italia, invece, sono vissute come un ospite scomodo anche in ambito portuale. L'indice di competitività mondiale del World Economic Forum posiziona l'Italia all'81 posto tra le 142 economie valutate in base alla qualità delle infrastrutture portuali, dopo i principali competitor europei.14 La concorrenza per ottenere risorse finanziarie per migliorare le infrastrutture è serrata tra le stesse autorità portuali italiane.

15Si veda studio della PriceWaterHouseCoopers dal titolo “Building New Europe's lnfrastructure. Pubblic Private Partnership in Central and Eastern Europe”
E mentre noi riflettiamo sul da farsi, molte economie emergenti dell'area euro hanno iniziato ad avviare, da un lato, significativi interventi di semplificazione normativa per sostenere gli investimenti privati e, dall'altro, provveduto alla creazione di norme speciali per favorire lo sviluppo di politiche di Public Private Partnership.15 È il caso, neanche troppo lontano, di Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Slovakia e Bulgaria.

È dunque amaro e grave vedere come in questo Paese, ma anche in questa regione e città, si incontrino ancora tante resistenze rispetto a progetti di infrastrutture. Pensiamo sia giunto il momento di aprirsi ad un confronto franco ed aperto dove chi si oppone ad una politica di investimenti e di rilancio dichiari di assumersi anche le relative responsabilità per una politica orientata al non fare o, peggio, all'impedire.

Perché in tanti casi, è amaro constatarlo, c'è anche chi rema contro come nel caso delle Ferrovie dello Stato, libere di disfare a proprio piacimento i piani di sviluppo infrastrutturale di un territorio come il nostro o, peggio ancora del Paese, forti di un monopolio assoluto che ha soffocato negli anni ogni possibilità di sviluppo di questo settore vuoi per impossibilità di aprirlo al mercato, vuoi per averlo reso obsoleto e troppo costoso per ogni minima aspirazione di rilancio.

Guardando alla Liguria ed a Genova noi spedizionieri diciamo che non è ammissibile ritardare di un solo giorno opere come Terzo Valico e Gronda. Basta alle indecisioni ed alla politica dei riesami infiniti: la politica ed il mondo dell'impresa devono avere il coraggio di gridare al territorio cosa lo stesso andrà a perdere se queste iniziative non verranno portate a compimento.

Come categoria siamo fermamente convinti che lo sviluppo futuro della portualità genovese, sotto il profilo economico, territoriale, tecnologico ed ambientale non solo debba vedere fortemente impegnate tutte le categorie di operatori ma, ancor prima, coinvolta la città. I genovesi ed i liguri devono capire e convincersi che buona parte del loro futuro, di quello dei loro figli, dipenderà dalla volontà di fare scelte orientate a sostenere la vocazione mercantile di questo territorio.

Numerosi indicatori oggettivi sostengono questa nostra ferrea convinzione.

16Nel 2010 nella Provincia di Genova, dove operano oltre la meta delle imprese della Liguria (85.644 su 167.001), la “forza lavoro”è stata quantificata in 381.212 persone (di cui 209.355 uomini e 171.856 donne) e fra questi gli occupati sono 356.302 ed i disoccupati 24.910. Il tasso di attività è del 68,86%, quello di occupazione del 64,27% (per i maschi del 70,77%, per le femmine del 57,92%), quello di disoccupazione del 6,56% a livello generale, del 19,95% a livello giovanile (per i maschi del 21,80%, per le femmine del 17,51%).
Nella nostra città circa il 18 per cento dei nostri residenti trae la propria fonte di reddito dal Porto, che dà occupazione a circa il 14,8 per cento della popolazione genovese ed al 10,5 di quella della provincia. Se proiettiamo queste percentuali in un'ottica di sviluppo e rilancio reale dell'economia marittima, potremmo anche arrivare ad immaginare quali potrebbero essere i riflessi occupazionali in uno scenario di sviluppo dell'economia del mare.16

Questa città ha bisogno di alternative occupazionali alla siderurgia ed alla cantieristica, ha bisogno di sinergie più forti tra mondo dell'impresa, della ricerca scientifica e dell'Università. Dobbiamo avere il coraggio di metterci in gioco capendo che la sfida del futuro potrà essere vinta solo sviluppando nuove competenze e servizi. Pensando ai lavoratori della Compagnia Unica ed al dibattito di questi giorni siamo convinti che solo immaginando nuovi schemi organizzativi e nuove funzioni operative potrà essere garantito un futuro con meno incertezza e più lavoro.

In uno scenario dove tutti i porti italiani stanno soffrendo perdite di traffico, Genova chiuderà il 2012 con un segno positivo (+11,79%). Questo trend di crescita, in costanza di una profonda crisi, è stato possibile non solo quale conseguenza della logica economica degli armatori che, in un periodo di pesante crisi economica, hanno sfruttato le economie di scala, scalando meno porti con unità di capacità maggiore, ma anche grazie agli sforzi dell'intera comunità portuale.

PORTO DI GENOVA - EVOLUZIONE TRAFFICO ANNI 2008 - 2012

ANNO

2008

2009

2010

2011

2012

TEUs

1.776.605

1.533.627

1.758.858

1.847.102

2.064.806

Variazione %le*

-

-13,68%

14,69%

5,02%

11,79%

* (rispetto all'anno precedente)
Fonte: Autorità Portuale di Genova


Gli scenari futuri non possono non tener conto che il fenomeno del gigantismo navale interesserà, oltre le rotte transatlantiche, anche il Mediterraneo.

Va da sé che l'approdo a Genova di navi di queste dimensioni comporteranno la movimentazione contemporanea di migliaia di contenitori e la conseguente entrata ed uscita giornaliera dal porto di miglia di mezzi pesanti.

Per tale motivo l'Autorità Portuale di Genova nel redigere le sue linee guida ha dato per scontate le grandi opere: Terzo Valico e Gronda. Ribadendo che senza quelle, ogni possibile scenario per il porto di Genova sarebbe azzerato.

È bene sottolineare, anche in questa sede, che la Gronda autostradale non è un'opera alternativa al Terzo Valico (che aprirebbe Genova ai traffici destinati al Sud della Germania, alla Svizzera e all'Austria), ma è, se vogliamo, complementare e vitale per le distanze a corto raggio, ovvero comprese entro i 150 chilometri dal porto di Genova.

Dobbiamo recuperare quelle quote di mercato italiano, presente in Lombardia e Veneto, che già da tempo hanno abbandonato l'Italia per i porti del Nord Europa. Si calcola che circa il 47% delle merci immesse in consumo in Italia entri da porti europei ma non italiani, con un danno stimabile in non meno di 128 milioni di euro di soli dazi non incassati.

Nel mondo che avanza e che progredisce, stiamo dunque assistendo in tutto il mondo, a politiche di governo orientate a FARE non solo investimenti in infrastrutture ma anche a rimodellare, semplificandolo, il proprio quadro normativo di riferimento. Cosa che in Italia pare impossibile a realizzarsi.


La semplificazione normativa ed amministrativa.

Da anni in occasione della nostra assemblea pubblica riproponiamo, ostinatamente, il tema della semplificazione normativa ed amministrativa che presiede le attività di importazione ed esportazione delle merci e le attività legate, più in generale, allo shipping. Ad oggi nulla è mutato.

Numerosi paesi europei, nel frattempo, hanno attuato importanti politiche in materia di commercio marittimo, noi non siamo riusciti, ad oltre due anni di distanza (Legge 242/2010) neanche a vedere i primi germogli dello “Sportello Unico Doganale” divenuto, invece, terreno di scontro tra pubbliche amministrazioni che non intendono perdere prerogative e competenze.

Anche questi ritardi si traducono in sprechi di risorse economiche ed intellettuali di cui la pubblica opinione dovrebbe chiedere conto a chi, fino ad oggi amministrando i processi di implementazione della norma, l'ha di fatto resa inattuabile.

Il comparto marittimo e portuale italiano non può far dipendere la propria capacità produttiva dal livello di efficienza dell'Agenzia delle Dogane. Se è giusto, come è giusto e legittimo, che la dogana eserciti il proprio ruolo di controllo esattivo dei diritti dello Stato, è diritto delle imprese italiane chiedere ed ottenere che ciò avvenga sulla base di costi e performance amministrative in linea con gli standard europei.

Ecco allora che l'Agenzia delle Dogane dovrebbe essere riformata in modo tale da adottare orari di lavoro più flessibili ed in linea con le necessità mercantili. Le norme in materia di mobilità interna del personale doganale dovrebbero parimenti essere riformate, ponendo particolare attenzione ai volumi commerciali. Tuttavia, l'organico degli uffici doganali nei principali gateway sembra ancora sottodimensionato rispetto ai volumi degli scambi commerciali soprattutto per quanto riguarda le funzioni ispettive che, più di altre, incidono sui livelli di efficienza e tempismo della prestazione doganale.

Sotto il profilo dei servizi alle merci vogliamo però citare un esempio positivo di cui attribuiamo il merito all'impegno del Presidente della Regione Claudio Burlando, del Presidente dell'Autorità Portuale Luigi Merlo ed alla disponibilità orientata al FARE di ARPAL, Presidi ed anche, in questo caso, dell'Agenzia delle Dogane. Ci riferiamo qui alla realizzazione dei due centri unificati di controllo sulle merci in importazione (i c.d. PED) che, come più volte sostenuto nelle nostre assemblee ed oggi finalmente in fase di realizzazione, daranno un significativo contributo alla qualità dei servizi portuali del Porto di Genova. La nostra categoria garantirà il necessario supporto e siamo ben lieti di poter a breve sottoscrivere l'accordo quadro con APGE ed ARPAL.

Un altro esempio del non fare cose che dovrebbero già funzionare, nel senso della semplificazione, ma sono ancora confinate entro gli angusti confini del “salviamo le apparenze”è il tema del “Pre-Clearing doganale”. Cosi come strutturato e confinato non può funzionare! Perché possa portare benefici tangibili agli operatori è necessario che Autorità Doganale e Marittima trovino, celermente, una soluzione che consenta ci ritenere dichiarabile il carico di una nave almeno 48 ore prima del suo arrivo fisico. La tecnologia per farlo - sappiamo - esiste, qui manca solo l'accordo tra le parti.

Confidiamo come categoria che l'Ammiraglio Felicio Angrisano, che ringrazio per la partecipazione, in qualità di futuro Comandante Generale delle Capitanerie di Porto, si impegni a trovare con la Direzione Generale delle Dogane una soluzione orientata a sostenere il mercato italiano.

Ma vi sono anche altri significativi esempi di come questo Paese abbia compiuto scelte illogiche, rispetto a quello che l'Europa testimonia, ed anche dannose per le proprie imprese.

Basti citare, ancora una volta, il tema dei “Costi Minimi dell'Autotrasporto” su cui dopo una lunga attesa - anche il tema dei tempi della giustizia pesa gravosamente sul ranking mondiale dell'Italia - il Tar del Lazio si è determinato a sottoporre la questione alla Corte di Giustizia europea accogliendo peraltro, nell'ordinanza di rinvio, molte delle eccezioni di illegittimità da noi tradotte in atti.

17Lo studio realizzato dallo studio legale VerhaegenWalravens e presentato a Roma lo scorso 13 Febbraio 2013 si intitola “Legalità concorrenza e sicurezza dell'autotrasporto in Europa - Studio Comparato”.
Un recente studio presentato a Roma da Confindustria e Confetra illustra, attraverso una attenta e scrupolosa indagine comparativa condotta a livello europeo dallo studio legale Verhaegen Walravens17, come i costi minimi siano una peculiarità italiana che non ha eguali in Europa ed in grado di penalizzare fortemente il settore dei trasporti, bypassato dalla concorrenza proveniente dall'est europeo, e della logistica a cui vengono imposti livelli tariffari che non hanno pari in Europa. Un altro classico pasticcio all'italiana.


Sul tema delle semplificazioni occorre una vera e propria rivoluzione culturale.

Occorre pensare a vere e proprie terapie d'urto, con la soppressione di tutto ciò che non è strettamente necessario per rispettare i dettami minimi europei, con la valorizzazione a tutti gli effetti delle certificazioni private o delle autocertificazioni. Le imprese e gli investitori hanno bisogno di certezza: certezza negli adempimenti, certezza nei tempi, certezza nei costi.

Semplificazione normativa ed amministrativa significa anche una nuova legge in materia portuale con cui, sulla base dei canoni adottati in Europa, si arrivi ad attribuire alle Autorità Portuali, una reale autonomia funzionale e finanziaria. Basta parlare della legge di riforma 84/94, andiamo oltre e pensiamo ad una reale e radicale riforma del sistema portuale.

Assunta la rilevanza dei porti in materia di ricavi IVA e di accise sulle attività di importazione ed esportazione, le risorse dovrebbero essere distribuite ad ogni porto in funzione del relativo valore economico e contributivo al PIL.

Ma non solo. Le Autorità Portuali devono essere dotate di poteri dispositivi e di coordinamento amministrativo su tutte le amministrazioni che, a livello portuale, intervengono nel flusso di importazione ed esportazione delle merci. Pari poteri devono essere espressi in rifermento alle attività retroportuali ed a quelle di prossima generazione delle macro-regioni doganali. Altra aberrazione normativa italiana. Non ultimo auspichiamo, e sosterremo, una reale semplificazione delle procedure amministrative per le attività di dragaggio dei fondali, iniziata con la legge 27/2012 e di adeguamento delle infrastrutture portuali rispetto alle necessità evolutive del mercato.

Quest'ultimo spunto ci permette di introdurre alcune rapide riflessioni sull'approvando nuovo Piano Regolatore Portuale.

Complimentandoci con l'Autorità Portuale di Genova per lo scrupoloso lavoro di composizione delle varie istanze, da ultimo testimoniato dall'attività di raccolta di impressioni e giudizi, sulle varie ipotesi progettuali, riteniamo che i! nuovo PRP debba essere audace, guardare al futuro dello scalo genovese con realismo, si, ma pur con giusto ottimismo.

Con realismo l'Autorità Portuale di Genova ha elaborato le linee guida del nuovo PRP di Genova al 2030, prospettando otto possibili scenari che hanno come filo conduttore lo spostamento delle dighe esistenti per permettere l'accoglienza e l'evoluzione di navi portacontenitori fino a 22 mila TEU.

Sebbene impegnativi i progetti sia di VOLTRI che di AEROPORTO definiti “Isole”, hanno affascinato la categoria in funzione degli spazi che sviluppano, a favore della merce, e delle potenzialità di incremento commerciale, sia marittimo che aereo, che possono garantire. Insomma la categoria ha visto in questi progetti un modo di sognare in grande per il Porto di Genova e per il suo Aeroporto perché, vogliamo sottolinearlo, questa città se vuole pensare in grande ha bisogno di uno scalo aeroportuale adeguato. Volendo restare con i piedi per terra le soluzioni intermedie, legate alle ipotesi VOLTRI AVANZAMENTO E SAMPIERDARENA AVANZATA appaiono più realistiche sebbene limitate rispetto ad una visione di porto che voglia andare oltre i prossimi 10 anni.


Una politica fiscale ed impositiva adeguata allo sviluppo dell'economia marittima e di quella italiana in generale.

Tra gli indicatori del malessere italiano, sicuramente figura quello relativo agli investimenti esteri in Italia. Ebbene ai primi posti del ranking mondiale stilato da UNCTAD e BLOOMBERG per capacità di attrarre investimenti esteri compaiono Cina, Usa e Brics. L'Italia, che non compare nella special top twenty, è solo 87° a livello mondiale (superata tra gli altri da Zambia, Albania e Mongolia) con una contrazione, registrata nel corso del 2010, di ben il 53% degli investimenti a capitale straniero!!

18In questi paesi vengono infatti garantite, alle imprese straniere che investono nel territorio: agevolazioni su imposte da reddito lordo, da imposte sul reddito immobiliare e da imposte di registro; riduzioni delle tariffe di fornitura di elettricità e/o gas; agevolazioni all'acquisto, locazione o comodato di beni dello Stato; riduzioni della aliquote di imposta.

19Si pensi che nel nostro ordinamento esistono ben 720 voci che cadono attualmente sotto la definizione di “spese fiscali” che rendono complesso, farraginoso, incerto e poco trasparente il sistema tributario italiano.
È pertanto necessario sostenere con determinazione l'attivazione dei necessari strumenti normativi, fiscali ed amministrativi che possano consentire all'Italia di tornare ad essere beneficiaria di investimenti esteri. A tal riguardo un valido strumento di indirizzo può essere costituito dalle politiche di numerosi Paesi Extra-UE che, grazie a “Regimi di promozione industriale”, hanno visto incrementare in maniera rilevante gli investitori stranieri.18

Tale esperienza, con le dovute distinzioni, caratterizza l'azione amministrativa anche dei paesi BRIC, come la Cina, dove sono da tempo operative le c.d. “Special Economic Zones”ossia vere e proprie Zone Franche, in grado di godere di significativi benefici fiscali e doganali.

La complessità e l'incertezza dell'ordinamento tributario italiano pesano sulle imprese quasi quanto le aliquote elevate. Scoraggiano gli investimenti e riducono l'attrattività dell'Italia. Bisogna rendere la normativa tributaria più lineare, di facile interpretazione. Bisogna, in sintesi, eliminare quelle distorsioni introdotte per aumentare il gettito, che hanno reso l'ordinamento opaco e di difficile lettura dei suoi obiettivi.19

Come può questo Paese immaginare di attrarre investitori esteri o di mantenere quelli italiani quando, già oggi, si devono attendere mesi ed anni per avere un rimborso IVA? Questo è il caso di molti operatori genovesi, penso ai terminalisti, ma anche di molte altre medio-grandi imprese che, oltre allo sforzo di resistere alla crisi e di continuare a competere con la concorrenza internazionale, si trovano ad avere quale loro peggiore pagatore, e spesso causa di insolvenza, lo Stato italiano.

Infrastrutture, semplificazione normativa ed amministrativa, riforma fiscale e creazione di zone di promozione industriale. Su questi quattro punti si gioca il futuro del sistema paese ed, in particolare, del sistema portuale italiano.

Nel caso di Genova si tratta di scelte, come già evidenziato, in grado di determinare il futuro occupazionale della città e di intere nuove generazioni.

Quale riflessione conclusiva, in questa relazione vogliamo parlare di lavoro. I principali indicatori elaborati dall'Ufficio Economico della CGIL rappresentano ancora una volta una situazione dell'economia ligure drammatica. Dall'inizio della crisi, la Liguria ha perso circa 17 mila posti di lavoro, di cui 11 mila nei primi nove mesi del 2012. I dati convenzionali ISTAT sui disoccupati rivelano in oltre 53 mila le unità in cerca di lavoro nel primo trimestre 2012.

20Dati INPS riportati all'interno “Cruscotto economia genovese, I Semestre 201 2” Comune di Genova

21Il riferimento è relativo ad una recente intervista dell'Assessore regionale al lavoro, Enrico Vesco il quale ha dichiarato “per il 2013 in Liguria sono finiti i fondi per la Cassa Integrazione in deroga e per la mobilità. Per ricevere gli ammortizzatori sociali ci sono risorse fino a Marzo”. Attualmente i lavoratori in cassa integrazione sono 9317 quelli in mobilita sono 741. Il problema nasce dal fatto che, come ha spiegato l'assessore Vesco la Regione contava di poter utilizzare i 24 milioni di saldo attivo del 2012 ma il ministero avrebbe affermato che non è possibile.
Se da un lato diminuiscono le ore di cassa integrazione ordinaria o straordinaria, aumentano quelle di cassa integrazione in deroga che investono in modo specifico il settore marittimo e spedizionieristico che nel corso del 2012 ha registrato un incremento del +13,9%.20

Elemento questo preoccupante non solo perché il settore marittimo rappresenta ormai da decenni il solo settore produttivo e di servizi della Regione e della Città in grado di offrire occupazione stabile, ma anche perché attualmente l'erogazione della Cassa Integrazione in Deroga ai dipendenti sta subendo rilevanti ritardi con tutte le inevitabili conseguenze per lavoratori e famiglie. La preoccupazione si trasforma in allarme se, stando alle recenti dichiarazioni dell'Assessore Vesco, i fondi a cui può accedere la Regione sono appena sufficienti a coprire i primi tre mesi del 2013. Su questo drammatico scenario invitiamo le Istituzioni presenti a farsi carico, con noi, del problema per una sua soluzione.21

Un confronto dei dati legati alla crescita dell'occupazione nella Provincia di Genova, relativo alle attività portuali, conferma la capacità delle attività logistiche di essere un vero e reale moltiplicatore dell'occupazione. Significativi a tal riguardo sono i dati riportati nelle tabelle che seguono:


ANNO

ADDETTI ATTIVITA'
PORTUALI DIRETTE

OCCUPATI NELL'INDOTTO
DIRETTO

2002

9.000

15.300

2010

11.000

26.000

PERCENTUALE DI CRESCITA

22.22%

69.93%


1995

2.500

2010

11.000

PERCENTUALE DI CRESCITA

340%


La lettura di questi dati non può non aprire gli occhi su almeno due considerazioni conclusive.

La prima: gli importanti investimenti operati nel Porto di Genova negli ultimi otto anni (2002 -2010) hanno reso possibile una crescita costante dell'occupazione, consolidando il ruolo del porto quale prima industria cittadina in controtendenza a tutti gli altri settori economici di tipo industriale che hanno invece segnato nel 2012 una perdita del 16% rispetto all'anno precedente. Non possiamo dunque smettere di investire e soprattutto non è possibile continuare a mettere lacci e lacciuoli alle politiche di sviluppo del porto.

La seconda: prendendo per veri i dati relativi alle future ipotesi di investimento e proiettando gli stessi su quelli che sono stati i trend di crescita dell'occupazione negli ultimi 15 anni - è lecito attendersi un ulteriore incremento dell'occupazione del 29.55% che potrebbe portare già nel 2015 a ben 14.250 le unità di occupati in attività portuali dirette nel territorio di Genova e ad oltre 30 mila quelle nell'indotto. Per questo chiediamo ai genovesi di sostenere, insieme alle categorie dell'impresa, le attività marittime che alimentano l'economia della nostra Provincia e Regione.

Ecco perché la logica dice di FARE senza indugi e senza scusanti.

Il porto e la logistica rappresentano un formidabile volano di sviluppo del territorio, un polo funzionale in grado di generare ricchezza ed occupazione, catalizzare risorse imprenditoriali ed investimenti, stimolare lo sviluppo territoriale. Non può essere trascurato il gettito fiscale prodotto dai traffici marittimi che si attestano nei porti, punti naturali di frontiera doganale.

La nostra speranza, dunque, è che le forze sociali, politiche ed imprenditoriali di questa città sposino la cultura del FARE ed attraverso essa diano prospettive e lavoro ai giovani, sostegno alle imprese, restituendo così alla città la possibilità di guardare con speranza al futuro.

Grazie per l'attenzione e buon prosieguo di lavoro.
›››Archives
DÈS LA PREMIÈRE PAGE
Xtera Topco sera rachetée par une coentreprise détenue par Prysmian (80%) et Fincantieri (20%).
Milan/Trieste
La transaction porte sur une valeur d'entreprise de 65 millions de dollars.
La Chine lance un exercice pour tester la coupure des liaisons maritimes de Taïwan
Pékin
ManÅ“uvres à proximité des principales zones portuaires
En octobre, le trafic de marchandises dans les ports de Gênes et de Savone-Vado a diminué de 1,8 %.
Gênes
Au cours des dix premiers mois de 2025, 52,9 millions de tonnes ont été traitées (-1,0 %).
Le 1er janvier, la présidence de l'UIRR sera assumée par Jürgen Albersmann.
Bruxelles
Il est vice-président et PDG de Contargo
Un navire de la compagnie Maersk Line a repris le transit du canal de Suez.
Un navire de la compagnie Maersk Line a repris le transit du canal de Suez.
Ismaïlia
Rabie : Le trafic devrait retrouver son niveau normal dans la région au cours du second semestre 2026.
Hanseatic Global Terminals acquiert une participation de 50 % dans une société développant le nouveau port brésilien d'Imetame
Hanseatic Global Terminals acquiert une participation de 50 % dans une société développant le nouveau port brésilien d'Imetame
Hambourg
Un terminal à conteneurs sera construit et deviendra opérationnel mi-2028.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Civitavecchia a diminué de -3,0%.
Civitavecchia
Le trafic de marchandises en vrac a diminué tandis que celui des marchandises roulantes a augmenté. Les volumes ont progressé dans les ports de Fiumicino et de Gaeta.
Le conseil d'administration de ZIM rejette une deuxième offre de rachat de l'entreprise présentée par Glickman et Ungar.
Haïfa
Le conseil d'administration évalue d'autres propositions
Le gouvernement a approuvé le projet de loi sur la gouvernance portuaire.
Rome
Au cœur de la nouvelle structure se trouve la création du spa Porti d'Italia.
La FMC évoque la possibilité de fermer les ports américains aux navires espagnols
Global Ports Holding et Ocean Platform Marinas construiront un nouveau terminal de croisière au port de Séville.
Séville/Londres
Le contrat de concession aura une durée de 25 ans.
Africa Global Logistics concevra et construira trois quais au nouveau port de Bagamoyo en Tanzanie.
Africa Global Logistics concevra et construira trois quais au nouveau port de Bagamoyo en Tanzanie.
Dar es Salaam
La société MSC Group a signé un accord avec l'Autorité portuaire de Tanzanie.
Roberto Petri est le nouveau président de l'Association des ports italiens.
Rome
Très proche des Frères d'Italie, il travaillait dans le secteur bancaire et était membre des conseils d'administration de sociétés cotées en bourse.
Le niveau de connexion des ports italiens au réseau des routes maritimes conteneurisées est en augmentation.
Genève
La seule exception a été Trieste, qui a enregistré une baisse de -12,3 %.
Carnival Corporation affirme que 2025 a été sa meilleure année de tous les temps.
Carnival Corporation affirme que 2025 a été sa meilleure année de tous les temps.
Miami
La reprise de la distribution de dividendes a été annoncée.
T&E : Les projets européens de production de carburants électroniques sont insuffisants pour la décarbonation du transport maritime.
T&E : Les projets européens de production de carburants électroniques sont insuffisants pour la décarbonation du transport maritime.
Bruxelles
Il est probable que les objectifs européens seront atteints grâce à des carburants importés, ou pas du tout.
Porto Marghera inaugure un nouveau pipeline souterrain à section unique pour le transport d'huiles végétales.
Venise
Avec ses 3,1 kilomètres, c'est la plus longue d'Italie et elle figure parmi les cinq plus longues d'Europe.
PSA Intermodal Italy et Logtainer géreront le terminal intermodal d'Interporto Padoue.
Padoue
Une offre financière de 75 millions d'euros a été présentée.
Sea-Intelligence : D’ici 2025, le modèle de déploiement des porte-conteneurs aura radicalement changé.
Sea-Intelligence : D’ici 2025, le modèle de déploiement des porte-conteneurs aura radicalement changé.
Copenhague
Les navires sont fréquemment remplacés pour s'adapter aux fluctuations à court terme de la demande et pour gérer les perturbations opérationnelles.
Le Finlandais Mikki Koskinen est le nouveau président des armateurs européens - ECSA
Bruxelles
Il succédera à Karin Orsel le 1er janvier.
Les services de Premier Alliance entre l'Asie et l'Europe du Nord seront basés sur un modèle en étoile.
Séoul
Réduction drastique du nombre d'escales sur certains itinéraires
Des travaux ont débuté en Suisse pour la construction d'un corridor ferroviaire de quatre mètres de large destiné au transport de marchandises en provenance de France.
Bern
Achèvement du chantier prévu fin 2029
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans les ports français a progressé de +6,9%.
La Défense
Cette hausse est principalement due à l'augmentation du fret en vrac. Le fret divers est resté stable.
Fincantieri prévoit de doubler la capacité de production de ses chantiers navals italiens dans le secteur de la défense.
Trieste
Les revenus devraient augmenter de 40 % au cours des cinq prochaines années.
WHL commande à CSSC Huangpu Wenchong Shipbuilding Co. la construction de six porte-conteneurs à double carburant GNL.
Taipei
Affrètement de trois navires supplémentaires
L'observatoire espagnol du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE) constate une augmentation inhabituelle du trafic de conteneurs dans les ports voisins non européens.
Madrid
L'activité se développe dans des ports comme ceux du Royaume-Uni, d'Égypte et de Turquie.
Marsa Maroc va acquérir 45 % de la société espagnole Boluda Maritime Terminals.
Casablanca/Valence
Investissement d'une valeur de 80 millions d'euros
La société d'investissement BC Partners va acquérir une participation majoritaire dans Fortidia.
Milan
L'entreprise opère à travers plusieurs marques franchisées, dont Mail Boxes Etc. et PostNet.
MPC Container Ships commande six porte-conteneurs de 3 700 EVP.
Oslo
Taizhou Sanfu Ship Engineering remporte un contrat de 292,5 millions de dollars
Le groupe Fagioli sera racheté par CEVA Logistics.
Milan
Le groupe Sant'Ilario D'Enza est spécialisé dans le secteur de la logistique de projets.
MSC Croisières commande quatre navires de croisière à Meyer Werft, avec une option pour deux autres.
MSC Croisières commande quatre navires de croisière à Meyer Werft, avec une option pour deux autres.
Berlin
Des commandes d'une valeur totale pouvant atteindre dix milliards d'euros
AD Ports soumet une offre pour acquérir le contrôle de la société égyptienne Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Le nombre d'escales dans les ports italiens du réseau Premier Alliance est en augmentation pour 2026.
Séoul/Singapour/Keelung
Trois escales à Gênes, deux à La Spezia et deux à Gioia Tauro. Les vols Asie-Europe continueront de faire le tour de l'Afrique.
Stefano Messina se dirige vers un nouveau mandat de président d'Assarmatori.
Rome
Le renouvellement des mandats de l'association pour la période quadriennale 2026-2030 est prévu le mois prochain.
Hapag-Lloyd commande à CIMC Raffles la construction de huit porte-conteneurs de 4 500 EVP.
Hambourg
Affrètement à long terme de 14 porte-conteneurs d'une capacité allant de 1 800 à 4 500 EVP
Hanwha augmente sa participation dans Austal de 9,9 % à 19,9 %.
Henderson
Le groupe sud-coréen est devenu l'actionnaire de référence de la société australienne.
Le groupe Maersk procède à plusieurs changements à des postes de direction au sein de l'entreprise.
Copenhague
Nouveau directeur financier et nomination de nouveaux directeurs régionaux
Au cours du premier semestre, les ports italiens ont enregistré une croissance du trafic de conteneurs et de marchandises en vrac sèches.
Rome
Les volumes de matériel roulant et de vrac liquide ont diminué. « Infographies portuaires » d'Assoporti-SRM
Snam va acquérir 48,2% d'Igneo Infrastructure Partners dans OLT - Offshore LNG Toscana
Londres/San Donato Milanais
Opération d'une valeur d'environ 126 millions d'euros
La première « Décennie des transports durables » instituée par l'ONU débutera le 1er janvier.
New York
Kramek (WSC) : Une réglementation mondiale efficace des émissions de gaz à effet de serre à l'OMI est essentielle pour le transport maritime.
Enquête de l'UE sur le contrôle conjoint de la société espagnole Tercat par TiL (groupe MSC) et Hutchison Ports
Bruxelles
L'entreprise gère le terminal BEST du port de Barcelone.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans les ports de Naples et de Salerne a enregistré des hausses de +0,5 % et +2,5 %.
Naples
ESPO exhorte les députés européens à approuver le rapport sur la mobilité militaire
Bruxelles
Ryckbost : Reconnaît clairement le rôle stratégique des ports
À compter du 1er janvier, ICTSI gérera le terminal à conteneurs n° 2 du port de Durban.
Durban
La capacité de trafic passera de deux à 2,8 millions d'EVP.
Le conseil d'administration de ZIM confirme avoir reçu plusieurs marques d'intérêt pour l'acquisition de la société, dont une à caractère stratégique.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Brême/Bremerhaven a augmenté de +5,7%.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Brême/Bremerhaven a augmenté de +5,7%.
Brême
Augmentation significative du fret général. Baisse du fret en vrac.
CSSC et COSCO signent un accord de coopération pour la construction de 87 navires
CSSC et COSCO signent un accord de coopération pour la construction de 87 navires
Pékin
Projet d'une valeur d'environ 7,1 milliards de dollars dans le cadre du 15e plan quinquennal de la Chine
En octobre dernier, le trafic maritime dans le canal de Suez a diminué de 0,7 %.
Caire
Le trafic des pétroliers a augmenté de 9,6 %. Celui des autres types de navires a diminué de 6,5 %.
HD Hyundai va construire un chantier naval dans l'État indien du Tamil Nadu
Seongnam
Un accord a également été signé avec BEML pour la construction de grues maritimes et portuaires en Inde.
Les armateurs demandent la suspension de l'application du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE) au secteur maritime.
Bruxelles
Messina évoque le manque de clairvoyance idéologique d'une partie de la Commission qui s'appuie sur une surveillance partielle et imprécise du marché.
Federlogistica exprime son inquiétude concernant la taxe génoise proposée sur les passagers maritimes.
Gênes
Préoccupations relatives à l'équilibre global de l'écosystème portuaire national et aux choix opérationnels des armateurs
SEA Europe est déçue par le fait que l'industrie manufacturière maritime n'ait pas été reconnue comme un secteur stratégique pour l'UE.
Port de Palerme : Infractions administratives d'un montant d'un million d'euros liées à la navigation de plaisance et aux concessions
Palerme
Plus de 265 bateaux utilisés à des fins de location sans assurance obligatoire ont été recensés.
Les ministres des Transports de l'UE approuvent des mesures incitatives pour les camions en modifiant la directive relative aux dimensions et aux poids.
Les ministres des Transports de l'UE approuvent des mesures incitatives pour les camions en modifiant la directive relative aux dimensions et aux poids.
Bruxelles
Le transport routier – dénoncé par le CER, l’ERFA, le RFF, l’UIP, l’UIRR et l’UNIFE – peut espérer des gains économiques, mais l’entreprise devra attendre une réduction de l’impact environnemental de la logistique.
Premier ravitaillement en GNL d'un ferry dans le port de Gênes
Gênes
500 mètres cubes de bioGNL livrés au nouveau navire « GNV Virgo »
ONE nomme une nouvelle agence en Albanie
Londres
Centralog Albania est basée à Durrës et sera pleinement opérationnelle d'ici la fin du mois.
Le courtier maritime génois Lockton PL Ferrari étend ses activités à d'autres secteurs.
Gênes
Nouveaux segments Ressources naturelles, Pétrole et gaz et Construction et immobilier
Giampieri (Assoporti) : Le vaste système portuaire italien nécessite une salle de contrôle unique et stable.
Rome
La réforme portuaire, a-t-il déclaré, peut être une formidable opportunité pour nous tous.
Lufthansa Cargo et Swiss WorldCargo ont signé un accord de coopération stratégique.
Francfort/Zurich
Des synergies sont attendues tant sur le plan commercial qu'opérationnel.
Accord visant à mettre fin à la dépendance de l'UE à l'égard de l'énergie russe
Bruxelles
L’accord Conseil-Parlement prévoit une élimination progressive mais définitive des importations de gaz russe d’ici fin 2027.
Assiterminal confirme son recours devant le Tribunal administratif régional (TAR) concernant l’indexation des redevances de concession.
Gênes
108 entreprises membres ont atteint
L'ITF exhorte la Cour d'appel néerlandaise à corriger ses conclusions préliminaires concernant les travaux maritimes.
Londres
Le port de Piombino, avec son terminal de regazéification, a créé à la fois des opportunités et des obstacles.
Livourne
Gariglio : Il est nécessaire de savoir si et pendant combien de temps l’« Italis LNG » restera au port.
Fincantieri signe un protocole d'accord sur son modèle de production et d'approvisionnement.
Rome/Trieste
Un pas en avant – soulignent Fim, Fiom et Uilm – pour la régulation et le contrôle du système de chaîne d'approvisionnement
L’autorité portuaire de Gênes et de Savone s’oppose à l’introduction d’une surtaxe municipale de trois euros sur les frais d’embarquement des ferries et des navires de croisière.
Gênes
Le trafic de marchandises dans les ports maritimes chinois a augmenté de 3,8 % en octobre dernier.
Le trafic de marchandises dans les ports maritimes chinois a augmenté de 3,8 % en octobre dernier.
Pékin
Les volumes internationaux ont augmenté de 8,9 %. Le trafic de conteneurs s'est élevé à 26,4 millions d'EVP (+8,0 %).
La composition du Conseil de l'Organisation maritime internationale a été renouvelée.
Londres
Rixi : L'Italie était une fois de plus le pays ayant recueilli le plus de votes.
Baisse trimestrielle du trafic de marchandises diverses dans les ports de Gênes et de Savone-Vado
Gênes
Entre juillet et septembre, les cargaisons de marchandises solides en vrac ont également diminué, tandis que celles de marchandises liquides ont augmenté.
Le grand port de Syracuse sera doté d'une nouvelle station maritime.
Syracuse
Un ancien entrepôt sera rénové et réaménagé.
Assologistica salue l'approbation des nouvelles règles relatives aux échanges de palettes.
Milan
Des économies potentielles d'au moins 70 millions d'euros sont estimées.
Giuseppe Grimaldi confirmé au poste de secrétaire général de l'Autorité portuaire centrale tyrrhénienne
Naples
Résolution unanime du Comité de direction
Hiab acquiert le fournisseur brésilien de grues de chargement ING Cranes.
Helsinki
L'entreprise compte 250 employés et réalise un chiffre d'affaires d'environ 50 millions d'euros.
Les revenus de Norwegian MPC Container Ships ont chuté de 5,0 % au troisième trimestre.
Oslo
Le bénéfice net s'est élevé à 53,6 millions de dollars (-15,8 %).
Le port algérien de Skikda sera doté d'un nouveau terminal à conteneurs d'une capacité de 600 000 EVP.
Alger
Il sera construit dans le cadre du projet d'expansion du port pétrolier.
Le port de Rotterdam prévoit un terminal éolien offshore
Rotterdam
Une consultation publique a été lancée.
ZIM évalue actuellement plusieurs propositions de rachat de l'entreprise.
Haïfa
La réception de l'offre soumise par Glickman et Ungar a été confirmée.
Hapag-Lloyd et Maersk n'ont pas encore fixé de date pour le retour de leurs navires via Suez.
Copenhague/Hambourg
Maersk annonce le retour de ses navires par le canal de Suez à partir du mois prochain
Ismaïlia
Le trafic est resté stable en octobre. Une hausse de 16 % est attendue en novembre.
Après 2035, le trafic de marchandises russes sur la route arctique pourrait diminuer.
Moscou/Saint-Pétersbourg
Le gouverneur de la région de Mourmansk l'a souligné lors d'une rencontre avec Poutine.
Diana Shipping propose d'acquérir la totalité de Genco Shipping & Trading Ltd.
Athènes/New York
Investissement prévu de 758 millions de dollars pour les 85,2 % restants du capital
À l'assemblée de l'OMI, Rixi agit comme lobbyiste pour le parti opposé au système d'échange de quotas d'émission de l'Union européenne.
Londres
L'élection du nouveau conseil de l'Organisation maritime internationale aura lieu vendredi.
Macquarie Asset Management soumet une offre d'acquisition du groupe logistique australien Qube Holdings.
Sydney
Proposition d'une valeur de 7,5 milliards de dollars
HMM commande huit porte-conteneurs de 13 400 EVP au groupe HD Hyundai.
Séoul
Six seront construites par HD Hyundai Samho et deux par HD Hyundai Heavy Industries.
Croissance du commerce de marchandises des économies du G20 au cours du trimestre juillet-septembre
Paris
Les exportations et les importations de services sont également en augmentation.
Freewheels : Les nouvelles règles de paiement laissent les transporteurs sans protection.
Modène
Ils n’abordent pas – explique Franchini – le cœur du problème : le déséquilibre du pouvoir de négociation entre les clients et les petits transporteurs.
L'administration Trump dévoile un plan pour l'exploitation massive des gisements de pétrole et de gaz offshore.
Washington
Le programme couvre des zones du plateau continental externe représentant environ 514 millions d'hectares.
Le navire de croisière Coral Adventurer s'est échoué en Papouasie-Nouvelle-Guinée.
Port Moresby
Aucun dommage pour les personnes à bord
La société d'Amico International Shipping commande deux nouveaux pétroliers MR1 au chantier naval Guangzhou Shipyard International.
Port de Gioia Tauro : Réduction des frais de mouillage approuvée à nouveau
Gioia Tauro
Un montant total de 1,5 million d'euros a été alloué.
Le Conseil d'État a confirmé la légitimité de l'appel d'offres pour le nouveau quai Ravano à La Spezia.
Rome/La Spezia
La décision du TAR concernant la Ligurie a été confirmée.
Hupac va lancer un nouveau service de navette ferroviaire entre Duisbourg et Novara.
Bruit
Prévoir six rotations par semaine
Les créneaux d'amarrage des ferries pour Piombino et l'île d'Elbe ont été attribués pour 2026.
Livourne
Processus de financement du projet de première usine de production d'hydrogène dans le port de La Spezia
La Spezia
Projet visant à fournir des approvisionnements « mobiles » à des véhicules tels que des locomotives et des bateaux
Le nouveau terminal d'hydroptères du port de Messine portera le nom d'une victime de féminicide.
Messine
L'initiative pour se souvenir d'Omayma Benghaloum
Trois nouvelles grues de parc e-RTG sont arrivées au terminal PSA de Venise-Vecon
Venise
Investissement de 8,5 millions d'euros
Fincantieri livre un deuxième navire de combat polyvalent à la marine indonésienne
Trieste
Cérémonie au chantier naval de Muggiano
Le renouvellement des contrats de travail des cadres de l'entreprise de transport et de logistique a été signé.
Rome
Signé aujourd'hui par Manageritalia et Confetra
En juin, le groupe Grendi s'équipera d'un cinquième navire roulier.
Gênes
Il aura une capacité de charge de 3 000 mètres linéaires.
Bruxelles a approuvé le prêt destiné à sauver la compagnie de fret ferroviaire Lineas.
Bruxelles
Soixante et un millions d'euros accordés par le gouvernement belge
Green Mobility Partners et KKR s'associent pour créer une plateforme européenne de leasing ferroviaire.
Francfort
Une entreprise américaine investit dans les BPF
Saipem remporte le contrat offshore EPCI au Qatar
Milan
Le contrat est estimé à environ 3,1 milliards de dollars.
Wärtsilä vend sa division Gas Solutions à la société de capital-investissement allemande Mutares.
Helsinki/Munich
La Banque de Chine finance l'acquisition du Grande Melbourne , propriété de Grimaldi Euromed.
Montant de 57 millions d'euros
GeneSYS Informatica (Fratelli Cosulich) a acquis 51 % du capital de Navimeteo
KSOE remporte une commande de 466 millions de dollars pour quatre porte-conteneurs
Lysaker/Seongnam
NYK et Ocean Yield remportent une commande pour quatre nouveaux méthaniers.
Le service Adriatique 1 de ONE fera également escale au port d'Ancône.
Singapour
La ligne vers Damiette a une fréquence hebdomadaire
Les travaux de consolidation du quai Riva, au port d'Ortona, sont terminés.
Ancône
Treize millions, c'est le coût de l'adaptation de l'infrastructure
Vard a signé un accord de coopération avec l'institut de recherche norvégien Norce
Ålesund
Cela concerne tous les domaines de la recherche et de l'innovation dans le secteur naval.
La transition énergétique, la simplification réglementaire, la compétitivité du secteur maritime et la gouvernance portuaire sont les priorités de Confitarma.
Rome
Federlogistica signale l'impossibilité pour le chargement exceptionnel de circuler sur les autoroutes du Nord-Ouest.
Gênes
Falteri : Nous sommes confrontés à une véritable crise systémique.
Les actionnaires de ZIM parviennent à un nouvel accord
Haïfa
Un accord a été trouvé sur les candidats au renouvellement du conseil d'administration.
Fusion par incorporation de Degrosolutions dans CLS
Milan
Castelli : Notre objectif est de consolider notre position de croissance sur le marché italien des chariots élévateurs.
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
Des mesures visant à soutenir le réemploi des travailleurs de l'entreprise Pippo Rebagliati à Savone-Vado ont été approuvées.
Gênes
Les procédures administratives relatives à l'amarrage à quai à froid au terminal de croisière du port de Savone ont débuté.
Assiterminal signale une agression contre un employé au terminal Vado Gateway.
Gênes
Il est intolérable, a souligné l'association, que des épisodes similaires se produisent.
Le comité de gestion de l'autorité portuaire de la mer Adriatique centrale et septentrionale a été créé.
Ravenne
Il est composé de Francesco Benevolo, Luca Coffari, Tomaso Triossi et Maurizio Tattoli
Stonepeak (Textainer) finalise l'acquisition de Seaco
Hamilton
Il a été vendu par la société chinoise Bohai Leasing Co.
Au deuxième trimestre 2025, le trafic de marchandises dans les ports grecs a diminué de 3,9 %.
Le Pirée
Le nombre de passagers a augmenté de +0,9%.
AD Ports participe au développement du trafic de conteneurs au port de Shuaiba
Abou Dhabi
Accord avec l'Autorité portuaire du Koweït
L'UE étend sa lutte contre la flotte clandestine russe aux opérateurs facilitant son déploiement.
Bruxelles
Cinq personnes et quatre entreprises supplémentaires ont été condamnées à une amende.
En novembre, le port de Barcelone a traité 296 000 conteneurs (+1,0 %).
Barcelone
Le nombre de conteneurs à l'importation et à l'exportation augmente ; celui des conteneurs en transit diminue.
Paolo Spada, vice-président de Federagenti, est décédé.
Rome
Pessina : Il laisse un vide irremplaçable dans toute la communauté maritime italienne.
Le trafic de conteneurs au port de Hong Kong a diminué de 12 % en novembre.
Hong Kong
Au cours des 11 premiers mois de 2025, le recul a été de -5,7 %.
Refonte de l'image de marque des activités du groupe Messina
Gênes
Choix graphiques et lexicaux communs à tous les domaines d'activité
Emanuele Grimaldi a été nommé membre honoraire de l'Ordre national du mérite de Malte.
Naples
Il compte parmi les fondateurs de l'Association internationale des armateurs de Malte, dont il occupe le poste de vice-président.
Six nouvelles grues de parc 100% électriques sont arrivées au terminal PSA Genova Pra'.
Gênes
Trois véhicules supplémentaires seront livrés au terminal PSA de Venise-Vecon à Noël.
ICTSI va moderniser le terminal à conteneurs Rio Brasil du port de Rio de Janeiro.
Rio de Janeiro
Investissement d'environ 175 millions de dollars
Au cours des 11 premiers mois de 2025, le port de Singapour a traité plus de 40,7 millions de conteneurs (+8,5 %).
Singapour
Le trafic de marchandises global a diminué de 1,1 %.
Le GTS augmente la fréquence de ses connexions intermodales entre Bari et Vérone, ainsi qu'entre Plaisance et Nola.
Bari
La première passera à six rotations ; la seconde deviendra quotidienne.
L’Organisme de partenariat pour les ressources marines de l’Autorité portuaire de la mer Ligure orientale a été créé.
La Spezia
Nomination par décret du président Pisano
Accord entre l'Autorité portuaire et la Chambre de commerce visant à faciliter l'implantation d'un partenaire industriel à l'aéroport de Gênes.
Gênes
Il sera bientôt signé.
Paolo Guidi a été élu nouveau président d'Assologistica.
Milan
Les vice-présidents sont Sabrina De Filippis, Riccardo Fuochi, Agostino Gallozzi, Paolo Pandolfo, Umberto Ruggerone et Renzo Sartori.
138 kilos de cocaïne saisis au port de Civitavecchia.
Rome
Trouvé à l'intérieur d'un camion articulé débarqué d'un navire en provenance d'Espagne
Le décret a été signé pour le rejet des sédiments dragués du port de La Spezia au niveau de la nouvelle digue de Gênes.
La Spezia
Le transfert de 282 000 mètres cubes est prévu
La société grecque CCEC a quasiment achevé son retrait du segment des porte-conteneurs.
Athènes
814,3 millions de dollars de recettes provenant de la vente de 14 conteneurs pleins en 22 mois
Le GNV Virgo a été baptisé dans le port de Palerme
Gênes
Le programme de renouvellement de la flotte de GNV comprend la construction de huit navires
Le Centre du port de Livourne célèbre une décennie d'intégration du port et de la réalité urbaine
Livourne
Gariglio (AdSP) : ces dernières années, nous sommes parvenus à créer une ambiance communautaire
Les membres du comité de gestion de l'autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne septentrionale ont été nommés.
Livourne
La nomination du membre exprimée par la région Toscane n'a pas encore été reçue.
Fincantieri et WSense concluent un accord sur les technologies de surveillance et de communication sous-marines pour les infrastructures maritimes.
Trieste/Milan
Parmi les objectifs figurent la sécurité, la prévisibilité et le contrôle des activités portuaires.
L’entrée en vigueur du système d’échange de quotas d’émission de l’UE (SEQE-UE) pour la construction et le transport routier a été reportée à 2028.
Bruxelles/Rome
Confetra, ce report permet une planification plus rationnelle des investissements dans le renouvellement de la flotte
Costa Croisières teste actuellement l'utilisation de camions électriques pour approvisionner ses navires dans les ports de Gênes et de Savone.
Gênes
Essais réalisés dans le cadre de la collaboration avec LC3 Trasporti
Accord de collaboration entre ALIS et ANITA pour promouvoir le développement du transport routier et de la logistique
Rome
L'accord s'étend également au domaine des relations industrielles
Le tribunal administratif régional du Latium a accepté la demande de Grimaldi de suspendre la vente des cinq navires Moby.
Rome
Appel visant à « empêcher la consolidation d’une structure anticoncurrentielle irréversible »
Le lancement du paquebot de croisière ultra-luxueux Seven Seas Prestige a été célébré au chantier naval de Marghera.
Trieste
Il sera livré l'année prochaine à Regent Seven Seas Cruises.
Les deux derniers trajets de l'autoroute roulante sur la ligne ferroviaire entre Fribourg et Novara auront lieu jeudi.
Olten
En près de 25 ans d'existence, RALpin a transporté plus de deux millions de camions par voie ferrée.
Edison signe un contrat avec Knutsen pour l'affrètement d'un nouveau navire GNL.
Milan
D'une capacité de 174 000 mètres cubes, il sera construit par Hanwha Ocean.
Unifeeder, P&O Ferrymasters et P&O Maritime Logistics seront regroupés sous la marque unique DP World.
Dubaï
Projet de construction d'un centre touristique au terminal de croisière du port mexicain d'Ensenada
Miami/Cancún
Accord entre Carnival Corporation, ITM Group et Hutchison Ports
Lineas et FS Logistix ont inauguré la coentreprise de terminaux Modalink.
Anvers
Cinq rotations de train hebdomadaires entre Anvers et Milan
Marcel Theis sera le nouveau PDG de SBB Cargo International à compter du 1er janvier.
Olten
Il succédera à Sven Flore.
En octobre, le trafic de marchandises dans le port de Ravenne a augmenté de 13,4 %.
Ravenne
Une hausse de 14,5 % est attendue en novembre.
Le conflit concernant la taxe supplémentaire imposée par la municipalité de Gênes sur les droits d'embarquement portuaires s'intensifie.
Gênes
Assarmatori, Assagenti, CLIA, Confindustria Genova et Confitarma ne participeront pas à la réunion technique annoncée par le maire.
La Bulgarie, la Grèce et la Roumanie parviennent à un accord sur le renforcement de leur coopération dans le corridor mer Noire-Égée.
Bruxelles
Accélération prévue de la mise en œuvre des projets d'axes de transport
Le port de Barcelone prévoit de réduire de moitié ses émissions de CO2 d'ici 2030.
Barcelone
Des investissements privés de 920 millions d'euros et des investissements publics de 780 millions d'euros sont attendus.
Fincantieri conclut un accord avec la société bahreïnie ASRY pour collaborer dans le secteur de la construction navale.
Trieste
Ils évalueront les possibilités de construction de navires de guerre et d'unités offshore.
Au cours de sa première année d'exploitation, 750 000 tonnes de marchandises ont transité par le terminal ferroviaire interportuaire de Parme.
Parme
Plus de 800 trains ont été déplacés
Salis : La surtaxe municipale sur les frais d’embarquement n’entraînera aucune réduction du trafic.
Gênes
Le maire de Gênes rappelle que des mesures similaires ont déjà été mises en œuvre dans d'autres villes portuaires.
Les cinq navires mis en vente par Moby ont été vendus pour 229,9 millions d'euros.
Vicence
Une offre égale au prix de départ a été soumise.
PSA Italie prévoit de clôturer l'année 2025 avec une nouvelle croissance du trafic de conteneurs.
Gênes
Bruxelles approuve une coentreprise africaine entre MSC et NYK
Bruxelles
La Commission européenne autorise l'acquisition de Movianto International par Yusen Logistics.
Le port de Gênes sanctionne le mégayacht de croisière de luxe Elegant de Vidantaworld.
Gênes
De graves violations de la législation européenne sur le recyclage des navires ont été constatées.
Consalvo nommé président de l'Autorité portuaire de la mer Adriatique orientale
Trieste
Il est le directeur général de l'Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa
Promouvoir le développement durable et la transition énergétique du port de Tarente
Tarente
Ceci est prévu dans un accord entre l'AdSP de la mer Ionienne et le GSE.
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
La conférence de Spediporto intitulée « Saisir les opportunités offertes par les tensions commerciales » se tiendra à Gênes les 1er et 2 décembre.
Gênes
Elle se tiendra dans la salle de conférence de la Banca Bper
Le Fonds maritime national a organisé une réunion avec l'ITS Mare et les centres de formation maritime.
Rome
Il se tiendra le 3 décembre à Rome
››› Archives
REVUE DE LA PRESSE
Bulgarian court rejects extradition of Russian owner of a ship linked to Beirut port blast
(ABCNEWS.com)
Three UAE Firms Eye Investment In Kenya's Port, Renewable Energy, And Shipping Projects
(Capital FM Kenya)
››› Index Revue de la Presse
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archives
L’Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne septentrionale (APSP) sera à Oran pour présenter son projet de développement des corridors verts méditerranéens.
Livourne
Parmi les objectifs, la consolidation des relations avec l'Algérie
L'appel d'offres pour le service de manœuvre ferroviaire dans les ports de Savone et de Vado Ligure a été publié.
Gênes
La durée de la concession est fixée à 60 mois.
En 2024, le trafic passagers dans les ports de l'Union européenne a augmenté de 6,2 %.
Luxembourg
Les trois ports ayant le plus fort volume de trafic sont italiens
GSL investit 90 millions de dollars pour l'achat de trois porte-conteneurs de 8 600 EVP construits en 2010 et 2011.
Athènes
Youroukos : Ce sont les vaches à lait de l'avenir
RCG inaugure une liaison intermodale entre la Bosnie-Herzégovine et le port de Koper
Vienne
Le service ferroviaire vers Tuzla est hebdomadaire.
Le ministère de l'Intérieur annonce une réunion interministérielle en vue de l'exode anticipé des travailleurs portuaires.
Rome
L'objectif est d'identifier une solution définitive dans un délai déterminé.
Baptême et livraison d'un nouveau PCTC du groupe Grimaldi
Naples
Le « Grand Istanbul » a une capacité de fret de 9 241 EVP.
GNV renforce son service de ferry sur la ligne Naples-Palerme.
Gênes
D'ici le 19 décembre, la capacité de la ligne passera à plus de 6 000 mètres linéaires.
L’Autorité portuaire de Marseille-Fos investira entre 1 et 1,3 milliard d’euros d’ici 2029.
Marseille
Accord avec MSC pour l'extension du terminal à conteneurs Fos 2XL
Les dockers manifestent aujourd'hui à Rome pour exiger la création d'un fonds de soutien à l'exode.
Rome/Gênes
L'assemblée générale de l'Association pour la logistique intermodale durable se tiendra demain à Rome.
Rome
La rencontre à l'Auditorium Parco della Musica
Cisl et Fit Cisl Savona, pour Vado Gateway 2025, se sont révélés être une année globalement positive.
Savone
À la recherche d'opportunités liées à la réouverture du canal de Suez et à la reprise de certains marchés
Au cours des neuf premiers mois de 2025, le trafic de marchandises dans le port de Tanger Med a augmenté de +14,9%.
Anjra
118 millions de tonnes de marchandises transportées
Assarmatori se félicite de cette nouvelle réglementation, qui est très importante pour les compagnies maritimes et les travailleurs du secteur maritime.
Rome
Zanetti (Confitarma) : Le décret de simplification offre des outils plus modernes à nos entreprises.
Rome
Écoutez, a-t-il souligné, les besoins de notre industrie
La conférence de Spediporto intitulée « Saisir les opportunités offertes par les tensions commerciales » se tiendra à Gênes les 1er et 2 décembre.
Gênes
Elle se tiendra dans la salle de conférence de la Banca Bper
Fonds maritime national : La Chambre des représentants a approuvé la loi.
Gênes
D'Amato : Des mesures sont attendues pour nos marins et la compétitivité de la flotte nationale.
Du permanganate de potassium a été saisi au port de Gênes dans le cadre de la lutte contre le trafic de drogue.
Gênes
Opération menée par l'Agence des douanes et des monopoles et la Police financière
Fincantieri annule sa commande de quatre frégates pour l'US Navy.
Trieste
D'autres commandes sont attendues pour la construction de nouvelles classes d'unités navales.
L’autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord a rencontré le groupement portuaire pour discuter du nouveau rapport sur le développement durable.
Livourne
L'Académie italienne de la marine marchande célèbre ses 20 premières années
Gênes
Durant cette période, 3 660 étudiants venus de toute l'Italie ont obtenu leur diplôme.
Crédit Agricole Italia a financé la construction du navire Grande Tianjin pour Grimaldi Euromed.
Naples/Parme
Hapag-Lloyd prévoit une prochaine augmentation de 45 % de la surtaxe du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE).
Hambourg
Le système d'échange de quotas d'émission entrera pleinement en vigueur le 1er janvier.
Le commissaire européen Tzitzikostas a visité le chantier naval de Monfalcone
Trieste
Des mesures à venir ont été annoncées pour renforcer la compétitivité, la résilience, l'innovation et le leadership technologique du secteur.
Le procès de Damen pour corruption présumée et violations des sanctions commence aujourd'hui.
Amsterdam
L'entreprise se dit déçue par la longueur de l'enquête et anticipe une longue bataille juridique.
AD Ports Group a acquis une participation de 19,3 % dans la société égyptienne Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Le Caire/Abou Dhabi
L'action de la Saudi Egyptian Investment Company a été achetée
En 2024, le chiffre d'affaires des principaux terminaux à conteneurs des ports italiens a progressé de +8,1%.
Milan
Le trafic a augmenté de +3,4%
La compagnie Corsica Sardinia Ferries a racheté le ferry Stena Vision .
Vado Ligure
Elle sera rebaptisée « Mega Serena ».
Des travaux ont commencé pour augmenter de 40 % la capacité de trafic de conteneurs du port de Thessalonique.
Thessalonique
L'agrandissement du quai 6 sera achevé dans 40 mois.
Une saisie conservatoire de plus de 100 millions d'euros a été ordonnée contre Liberty Lines.
Trapani
BLS Cargo exhorte la Suisse à exercer une pression concrète sur les acteurs de l'infrastructure ferroviaire allemande.
Bern
L'entreprise dénonce la situation catastrophique du transport ferroviaire de marchandises transalpin. Elle demande des mesures incitatives supplémentaires.
Livourne est confiante quant aux cent millions d'euros supplémentaires promis par Salvini pour la construction de la Darsena Europa.
Livourne
Salvetti : J’ai demandé comment nous comptions procéder concernant les futures cessions à des particuliers qui ont manifesté leur intérêt.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
Tous droits de reproduction, même partielle, sont réservés pour tous les pays
Cherche sur inforMARE Présentation
Feed RSS Places publicitaires

inforMARE en Pdf
Mobile