testata inforMARE
Cerca
11 mai 2024 - Année XXVIII
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
02:50 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique

ASSEMBLEA ANNUALE DELLA

CONFEDERAZIONE ITALIANA ARMATORI

Roma, 7 - 8 maggio 1997

Intervento del Presidente, Paolo Clerici



Signor Ministro, Onorevoli Parlamentari, Autorità, Colleghi, Signori e Signore,

si legge ogni tanto sui giornali " il Signor X fece un discorso con voce rotta dall'emozione": sarà sicuramente il mio caso. D'altra parte ereditare lo scettro di una confederazione così importante da presidenti come Aldo Grimaldi e, prima di lui, come Antonio D'Amico, Voi ben comprenderete, non è sicuramente facile.

Innanzi tutto vorrei ringraziare il dott. Grimaldi per le gentili parole che ha detto nei miei confronti e vorrei anche ringraziarlo per il lavoro che ha svolto, lui, la sua squadra (di cui io ho avuto l'onore di far parte), tutto il Consiglio, il Comitato Esecutivo, la struttura, il Direttore Generale.

Mi sembra doveroso da parte di un nuovo presidente fare alcune considerazioni e soprattutto esporre il proprio pensiero riguardo quelle che saranno le linee della nuova presidenza. D'altra parte il rischio di un nuovo presidente, è di fare promesse e poi, anche per fattori esterni, non poterle mantenere. Non ho dunque intenzione di fare promesse se non per quanto riguarda il massimo impegno mio e della mia squadra - che abbiamo costituito ieri con alcuni rinnovi e alcune conferme- per il raggiungimento degli obiettivi che ci proponiamo di conseguire durante il nostro mandato. Credo sia un'ottima squadra, a cui auguro buon lavoro.

Operiamo in un contesto in cui

la globalizzazione dei mercati a livello mondiale è ormai una realtà non certo reversibile;

le aggregazioni in tutti i settori, compreso quello marittimo, sono all'ordine del giorno

la conseguenza che questo comporta è una maggiore competizione, da cui deriva la necessità di maggiore competitività e maggiore massa critica .

L'EUROPA

Personalmente sono un convinto europeista e non da oggi; non credo, anzi sono sicuro di non essere un fanatico europeista.

Cosa voglio dire? Io non credo che si debba entrare nell'Unione Monetaria Europea a tutti i costi. Dico anche che se la maggioranza, e ripeto la maggioranza, dei paesi che parteciperanno all'Unione Monetaria decideranno di rimandarla, per breve tempo, l'Italia non potrà fare altro che seguirli.

Credo anche però che non possiamo neanche lontanamente pensare di essere noi, l'Italia, a condizionare ne' i contenuti ne' le date di questa Unione Monetaria.

D'altra parte, io credo che dobbiamo vedere la Moneta Unica non solo come una necessità, ma anche e soprattutto come una grande e irrinunciabile opportunità per il nostro Paese.

Mi auguro dunque che non solo l'Unione Monetaria si faccia, ma che questo avvenga nei tempi e nei modi stabiliti negli accordi di Maastricht e naturalmente l'Italia ne faccia parte sinb dall'inizio.

L'ITALIA

Il nostro Paese, più degli altri paesi europei, è in fase di transizione politica, economica e sociale.

Agli inizi di questo secolo è cominciata la trasformazione di un'economia prevalentemente agricola verso una prima industrializzazione, che si è ulteriormente rafforzata fra le due guerre poi si è consolidata, soprattutto per quanto riguarda le piccolo-medie imprese, dopo il 1945.

Credo però che alla soglie dell'anno 2000 sia in atto la terza trasformazione importante del nostro Paese. Quindi dobbiamo affrontarla per tempo e con tutti gli strumenti necessari.

Le nostre aziende hanno importanti potenzialità e lo hanno ampiamente dimostrato, ma sono frenate da parecchi handicap:

un costo del denaro superiore alle altre aziende europee;

un'imposizione fiscale assolutamente non compatibile con i conti delle nostre imprese;

una presenza dello Stato nell'economia assolutamente spropositata rispetto alle reali necessità;

un "welfare-state" non più sostenibile, almeno così com'è strutturato oggi.

Tutto questo deve essere considerato nel contesto di un nuovo fenomeno, che ritengo molto importante, e che si sta verificando in tutto il mondo: la politica ha assunto, ha dovuto assumere gli stessi tempi dell'economia.

Se questo è vero per la maggior parte dei paesi industrializzati, ahimè, non è ancora vero per l'Italia.

Vi sono alcuni timidi segnali che questo possa cambiare, ma quello che personalmente più mi preoccupa, sono i tempi di reazione che vedo estremamente lenti e, in alcuni casi, quasi inesistenti.

Ed ora veniamo al nostro settore: l'industria armatoriale

Ribadisco: "industria armatoriale", perché siamo e vogliamo essereindustriali.

Quando si parla di trasporti e infrastrutture si legge di aerei e aeroporti, di treni e talvolta di stazioni ferroviarie, ma assai raramente di porti e quasi mai di navi se non, ogni tanto, di traghetti, naturalmente solo in caso di scioperi , generalmente, nel periodo di luglio e agosto e ovviamente solo di quelli con destinazione Sardegna, Sicilia o Elba.

Questa visione dell'industria marittima da parte dei mass-media, e purtroppo non solo da parte loro, è a dir poco riduttiva, per non dire alquanto deprimente per coloro che investono, operano e vivono per il mare o sul mare.

Non mi riferisco solamente agli armatori, bensì a tutte le altre categorie produttive del sistema marittimo ed a coloro che in questo comparto esercitano la loro attività: maestranze dei cantieri, naviganti, lavoratori del terziario, dei porti, ecc.

Dobbiamo chiederci perché ci sia questa, a dir poco, limitata visione del nostro settore.

Io credo che questa sia la conseguenza dello scarso interesse da parte del Paese e delle istituzioni verso la marineria.

Ma probabilmente, e me lo auguro, lo scarso interesse deriva dalla scarsa conoscenza. E qui noi armatori non possiamo non ammettere di avere una grande parte di responsabilità.

Siamo stati più di altri rinchiusi nei nostri uffici, pensando solo al nostro lavoro e non reputando necessario pubblicizzarlo.

Ma dobbiamo renderci conto che, alle soglie del 2000, la conoscenza anche da parte del grande pubblico è diventata indispensabile per qualsiasi attività.

Siamo in democrazia, e la democrazia richiede ampi consensi.

Come possiamo avere ampi consensi se la stragrande maggioranza del nostro Paese non conosce le nostre attività?

E poi, come facciamo a chiedere alle istituzioni decisioni rapide ed efficaci se queste non hanno bene in mente i nostri problemi?

Dobbiamo, e vogliamo, rimediare a questa mancanza di informazioni da cui deriva la non conoscenza del nostro settore.

Siamo e vogliamo essere credibili. Per essere credibili dobbiamo essere visibili, e per essere visibili dobbiamo essere trasparenti.

Noi siamo pronti a seguire questa nuova rotta e a dare maggiori informazioni sulla nostra attività.

D'altronde nel recente passato qualche importante passo in avanti l'abbiamo già fatto, per esempio, la costituzione e l'avvio dell'attività della Federazione del Mare.

Confitarma la volle fermamente alcuni anni fa.

E' la prima volta in Italia che le varie componenti imprenditoriali del sistema marittimo hanno costituito un organo permanente per iniziative di interesse generale. Questo strumento dovrà essere ulteriormente rafforzato perché, tra l'altro, comuni sono i soggetti istituzionali che si rapportano alle diverse Associazioni di categoria del sistema marittimo.

La Federazione, sin dalla sua costituzione, ha operato attivamente attraverso i suoi associati:

i Cantieri italiani hanno ulteriormente impresso alle loro produzioni elevati standard di qualità particolarmente accentuati e riconosciuti nel settore delle navi passeggeri;

i Terminal Operators, sino a pochi anni fa confinati in porti non di primaria importanza, con la riforma portuale, ancorché imperfetta, hanno potuto cominciare ad assumere nuove importanti iniziative;

i Costruttori di navi da diporto hanno contrastato la ghettizzazione che li vorrebbe ridurre ad un'attività elitaria, anziché ad una popolare e formativa attività del tempo libero e come tale meritoria di attento interesse e fonte di importanti introiti da parte dello Stato;

l'Armamento italiano, pur operando in condizioni di assoluta inferiorità rispetto alla concorrenza, ha effettuato elevati investimenti che hanno consentito ai cantieri stessi, agli operatori portuali, al terziario specializzato (agenti marittimi, brokers, assicuratori, ecc.) di conservare una qualificata clientela nazionale ed internazionale.

Tutte questa categorie, alle quali va aggiunto il rilevante settore ittico, hanno preso maggiore coscienza della propria importanza, della propria dignità di forza produttiva, delle interconnessioni esistenti fra tutte le attività marittime.

Questa unione dello Shipping è però solamente in parte riflessa sul mondo della rappresentanza delle parti sociali.

Con Confindustria esiste una collaborazione nei Comitati Tecnici, in seno alla Commissiona Economia Marittima e nel Comitato Utenti. Le tesi armatoriali sui trasporti marittimi sono state inoltre integralmente recepite nel recente documento confindustriale sul rinnovamento del sistema dei trasporti italiani.

Manca ancora, ma speriamo per poco, una rappresentanza del mondo marittimo negli Organi direttivi. (Questa frase l'avevo messa prima di aver avuto modo di parlare oggi con il Presidente Fossa, che mi ha personalmente confermato che questa confederazione entrerà in Giunta entro il mese di maggio, per cui il mondo marittimo avrà una sua rappresentanza in Confindustria.)

Ma il problema della cultura marittima va portato avanti anche sul piano europeo.

La Commissione Trasporti della Comunità ha messo a punto il documento programmatico noto come Rapporto Kinnock sul trasporto marittimo. La stessa Commissione sta per approvare e diramare le linee definitive sulle misure per i trasporti marittimi. Questi documenti consentiranno anche alla politica marittima italiana di avere riscontri certi in Europa e di poter impostare progetti a medio/lungo termine, anziché adottare interventi troppo condizionati dalla specificità delle situazioni nazionali contingenti.

Ed è proprio nei documenti comunitari che troviamo chiari riferimenti alla "estrema mobilità" ed alla assoluta globalità dell'industria armatoriale, specie di quella che svolge traffici internazionali ed alla necessità quindi di particolari politiche da parte degli Stati dell'Unione che evitino, non solamente la delocalizzazione delle imprese e delle flotte europee, ma soprattutto la perdita del know how marittimo, che non significa solamente la perdita dello "ship-management", ma di tutto quel terziario altamente specializzato al quale ho fatto cenno parlando della Federazione del Mare.

Il mare per noi armatori significa non solamente comprendere nei suoi termini storici, politici, sociali ed economici che cosa rappresenti per l'economia di un Paese come il nostro avere una fiorente attività marittima, ma significa confrontarsi quotidianamente con le soluzioni adottate dai concorrenti nel mercato globale e cioè ricercare nel mondo dove finanziarsi, dove costruire, dove localizzare l'impresa, dove la nave, dove la gestione, dove gli equipaggi, in quale branca di trasporto proiettare gli investimenti.

Fondamentali per queste scelte sono pertanto le normative trasparenti nei contenuti e certe nel tempo che in Italia dovranno essere adottate per gli investimenti e per la gestione navale.

COSTRUZIONI NAVALI

Il disegno di legge sulle costruzioni navali, già approvato dal Senato, segue un corso chiaramente indicato dalle direttive comunitarie e condiviso da tutte le parti politiche per cui ritengo ed auspico che anche la Camera possa rapidamente deliberarlo dando le necessarie certezze agli investitori ed ai cantieri.

Diverso è il discorso per il 1998 perché in mancanza di accordi in sede OCSE l'Unione Europea dovrà rifondare una nuova politica sulle costruzioni navali le cui direttrici saranno dibattute nel secondo semestre di quest'anno.

TRAFFICI INTERNAZIONALI

Aldo Grimaldi ha già riconosciuto al Ministro Burlando ed alle Organizzazioni Sindacali (che come noi hanno sottoscritto il Protocollo d'intesa del 5 novembre 1996 ) il merito di aver assunto ed avallato questa iniziativa.

A questo riguardo devo dire la mia emozione, perché il Ministro Burlando mi ha dato, il fascicolo n.3667 della Camera dei Deputati, in cui c'è il nostro disegno di legge.

Grazie, Ministro Burlando! Mi associo volentieri a questo riconoscimento che spero di poter estendere a tutte le parti politiche in occasione dell'iter alla Camera dei Deputati ed al Senato.

Mi preme però fare una precisazione importante sul progetto del Registro Internazionale: l'armamento non ha chiesto aiuti compensativi, bensì la possibilità di operare alle stesse condizioni, quantomeno, della concorrenza europea.

Ritengo infatti, che ogni tipo di assistenzialismo non risolve sul lungo periodo il problema degli stessi assistiti. Solamente l'introduzione di un mercato liberalizzato consente alle imprese di sviluppare politiche di largo respiro e di dare la sola efficace risposta al rinnovamento e all'ampliamento della forza lavoro e dei livelli occupazionali.

Il Sindacato ha, come suo dovere, prospettato le preoccupazioni occupazionali che sono state da noi riconosciute.

Per salvare l'occupazione ci sono stati proposti determinati abbattimenti fiscali ed oneri sociali. Deve essere chiaro che queste misure sono essenzialmente finalizzate a salvaguardare l'occupazione dei marittimi italiani.

Per questo noi consideriamo il disegno di legge sul Registro internazionale come l'unico compromesso realistico possibile in questo particolare momento, ma sarà nostra cura prospettare alle Istituzioni ed al Sindacato soluzioni diverse, qualora il monitoraggio che verrà effettuato dall'Osservatorio del mercato del lavoro marittimo ne dimostri la possibilità e/o la necessità.

L'armamento non vuole venire meno alla corretta filosofia imprenditoriale basata sulla concorrenza, che costituisce la linea portante della nostro politica.

In relazione all'occupazione del personale marittimo italiano, è necessario adottare provvedimenti che prendano origine da un'analisi rigorosa dei problemi che affliggono il settore, anche se tale analisi potrà risultare impopolare.

Vorrei fare una proposta al Sindacato: di avere un tavolo comune; poichè abbiamo già rilevato una veramente rinnovata attenzione e voglia di approfondire i problemi con la nostra Confederazione, propongo di continuare questo tavolo, per un ulteriore approfondimento non solo sulla situazione di oggi, ma anche su quella di domani.

La preoccupazione della Confederazione infatti è di non trovare uno sbocco, soprattutto in futuro, a tutta quella forza lavoro a cui invece vorremmo trovare sbocco.

Io credo che il primo dovere di un imprenditore sia fare profitti per la propria azienda, ma credo anche che il suo secondo dovere sia di dare occupazione. Per cui chiediamo a tutte le istituzioni interessate di darci gli strumenti per poter dare questa occupazione.

Credo che in Italia abbiamo del personale marittimo eccezionale; dobbiamo anche renderci conto però che, come dimostrano alcuni studi internazionali, già oggi, ma soprattutto in futuro, avremo carenza di mano d'opera specializzata, come d'altronde in tutti i settori, ed un esubero di mano d'opera meno specializzata.

Vediamo tutti insieme di fare uno sforzo per qualificare ed adeguare i nostri marittimi al massimo delle qualifiche, perché solo così, secondo me, potremo non solo dare lavoro a tutte le persone che ce lo chiedono, ma anche, in alcuni casi, esportare lavoro su altre navi non necessariamente italiane.

Sul Secondo registro vorrei fare ancora due considerazioni.

La prima è che la riforma della navigazione internazionale è precondizione dello sviluppo dell'intero sistema marittimo, che in massima parte ruota attorno alla flotta mercantile.

La seconda è che il conseguimento di profitti da parte delle nostre aziende condiziona la possibilità di rafforzare la struttura finanziaria delle imprese armatoriali, se vogliamo attirare capitali di rischio e favorire lo sviluppo del settore.

La dimensione familiare di molte delle nostre imprese armatoriali rappresenta un limite oggettivo alla possibilità di sviluppo, dato l'elevato impegno finanziario richiesto per gli investimenti navali. Non mancano invece in Europa esempi di legislazioni che addirittura incentivano il risparmiatore privato ad investire nel settore armatoriale, proprio per agevolare il reperimento di capitali al di fuori del normale circuito creditizio e credo che anche questa normativa dovrà essere oggetto di approfondimenti.

Al riguardo mi impegno in breve tempo a formulare proposte concrete.

CABOTAGGIO

Innanzitutto, vorrei chiarire che, quando questa Confederazione parla di cabotaggio, si riferisce al suo insieme e non solo ai traghetti, che ne rappresentano certamente una parte importantissima, ma non sono l'unica parte. Ci sono altre navi che trasportano prodotti petroliferi, gassosi e chimici, merci varie e container: tutte fanno parte del cabotaggio, che quindi deve essere considerato un tutt'uno.

Vorrei ricordare alcuni fatti già citati dal dott.Grimaldi.

E' prevista dall'Unione Europea la liberalizzazione totale per il 1999.

La Grecia ha avuto a suo tempo una deroga sino al 2003.

Esiste, in alcuni settori, una sovrapposizione fra armamento pubblico e armamento privato.

Occorre, pertanto, individuare gli obiettivi per fronteggiare questa situazione.

Un primo obiettivo deve essere che, se determinati Paesi europei vietano il cabotaggio nei loro porti per pregresse deroghe europee, essi non possono, per il principio di reciprocità, entrare nei nostri mercati finché noi non possiamo entrare nei loro. Mi sembra ovvio.

Un secondo obiettivo riguarda il trattamento degli equipaggi, che non può e non deve costituire un elemento di alterazione della concorrenza, ma deve rispettare le norme introdotte dallo stesso trattato che ha imposto la liberalizzazione. E' evidente, infatti, che il costo eccessivo della gestione armatoriale, derivante dal nostro sistema fiscale e parafiscale, costituirà un problema al momento in cui la piena apertura della riserva di cabotaggio nazionale alle flotte di tutti gli stati dell'Unione Europea avvicinerà anche questo particolare mercato, sinora protetto, alle condizioni del mercato internazionale. Occorrerà pertanto che l'Italia sia pronta ad avvalersi appieno e con la necessaria determinazione delle misure di salvaguardia che le stesse norme europee prevedono, subordinando lo svolgimento del cabotaggio alla condizione di assoggettarsi alla normativa dello Stato ospitante, e quindi ai relativi vincoli. Credo che su queste politiche si può creare un collegamento stretto fra Confitarma, Finmare e Fedarlinea, favorito anche dalla recente adesione di quest'ultima alla Federazione del Mare.

Un terzo obiettivo consiste nel chiarire in modo trasparente e definitivo il sistema di sovvenzioni al pubblico, così da verificare da una parte la tesi di chi sostiene che su talune rotte le sovvenzioni costituiscano una forma di illecita concorrenza all'armamento privato e, dall'altra parte, le tesi di coloro che sostengono invece che l'armamento pubblico utilizzi le sovvenzioni solamente su quelle rotte o in quei periodi dell'anno che renderebbero per chiunque impossibile il pareggio del bilancio.

Sono sicuro che il management della Finmare comprenderà perfettamente questa necessità, senza trincerarsi dietro la politica delle Convenzioni, che saranno comunque poste in discussione dalla prossima liberalizzazione.

Chiediamo al Ministro Burlando, che sta avviando a soluzione il problema dei traffici internazionali, di aiutarci a risolvere anche e per tempo il problema del cabotaggio.

PRIVATIZZAZIONI

Non ho fino a questo momento parlato di privatizzazioni.

Esistono a questo riguardo gli impegni assunti dal Governo italiano con il Commissario per la concorrenza Van Miert, per lo specifico settore marittimo, e vorrei intanto vedere questo processo realizzato in tempi brevi, almeno per le società che effettuano traffici internazionali (parlo dell'Italia e del Lloyd Triestino), anche perché mi risulta che importanti istituzioni finanziarie che hanno ricevuto specifici mandati da primari gruppi nazionali ed internazionali, molto interessati a trovare accordi con queste società, comincino a nutrire forti dubbi sulla reale volontà di privatizzare.

Signori, rendiamoci conto che il mondo non aspetta noi !

Questi grossi gruppi internazionali e nazionali possono trovare altre alternative: da più di un anno si parla di queste due aziende e credo sia nostro dovere, se non un diritto, chiedere al Governo (non possiamo chiederlo alla Finmare, perché anche la Finmare aspetta dei lumi, per quanto mi risulta, dal Governo) di dare una risposta definitiva per capire se almeno queste due aziende si vogliono o non si vogliono privatizzare.

CONCLUSIONI

Quali sono dunque i nostri obbiettivi principali?

Il primo, che la Camera dei Deputati approvi il disegno di legge sulla cantieristica già votato dal Senato.

Un secondo, che le due Camere approvino al più presto il disegno di legge sul Registro Internazionale.

Un terzo, che nel disegno di legge sull'autotrasporto venga modificata la norma che intende incentivare il trasporto via mare, studiando formule più idonee al raggiungimento del fine che ci si propone.

Un quarto, che si crei un tavolo sul cabotaggio per favorire un dialogo costruttivo fra le parti interessate, per prepararsi al processo di liberalizzazione e per avere regole comuni a pubblico e privato, anche nell'ottica di una futura privatizzazione.

Un quinto, che venga portata a termine la riforma dei porti, riformulando, senza dannose guerre di religione, la normativa palesemente in contrasto con le norme comunitarie e dell'Antitrust.

Un sesto, che si continui a portare avanti il processo di rinnovamento della formazione della gente di mare e del suo continuo aggiornamento e specializzazione.

Un settimo, che si dia luogo all'attesa riforma del Ministero dei Trasporti, dando alle attività marittime la dignità e la funzionalità che le competono. Il problema non è di persone bensì di organizzazione ed è per questo che chiediamo che sia questo stesso vertice a creare una struttura specifica e specializzata per il nostro settore.

Vorrei concludere questo intervento citando una frase del genovese Giorgio Doria, che un consigliere mi ha mandato qualche settimana fa, tratta da un libro intitolato "La marineria genovese" e che trovo inquadri in maniera molto puntuale, il lavoro dell'armatore. Dice Giorgio Doria:

"Chi lavora o crea il suo business sul mare opera in un contesto ostile e pericoloso e non solo a causa delle tempeste. Per affermarsi ed ottenere successo sono necessarie grandi doti : notevole coraggio, spirito di iniziativa, amore per l'avventura, collaudata professionalità, conoscenza profonda della tecnologia e decisa capacità di creare l'innovazione.

Se è difficile ottenere questo mix, è ancora più arduo conservarlo nel tempo.

Basta un piccolo cedimento per essere rapidamente emarginati, perché non c'è forse ambiente nel quale da sempre la competizione sia stata così diffusa, vivace ed imprevedibile.

E' una sfida all'intelligenza umana che i discendenti degli antichi navigatori sapranno raccogliere solo se avranno la grinta dei loro avi."

Noi non abbiamo la presunzione di essere particolarmente intelligenti, ma la presunzione di avere grinta, quella sì, l'abbiamo.

Noi ci impegneremo dunque a fondo per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati e abbiamo oggi annunciato.

Ma siamo coscienti che non possiamo farlo da soli, abbiamo bisogno che tutto il Paese, il Parlamento, il Governo, i Sindacati, le Istituzioni finanziarie, i mss-media comprendano,e soprattutto condividano,l'importanza del nostro settore per l'economia di questo Paese.

Allora e solo allora, con il contributo ( noncon i contributi ) del Paese e delle sue Istituzioni e la volontà di noi Industriali del mare, potremo avere una marineria all'altezza delle nostre potenzialità e, soprattutto, delle reali necessità dell'Italia.

Grazie.

›››Archives
DÈS LA PREMIÈRE PAGE
En 2023, le trafic maritime à courte distance entre l'Espagne et l'Italie a chuté de -5,2%.
Madrid
Les autoroutes de la mer sont passées à dix contre sept en 2022.
Au premier trimestre 2024, le bénéfice net de Yang Ming a augmenté de +173,1%.
Au premier trimestre 2024, le bénéfice net de Yang Ming a augmenté de +173,1%.
Keelung
Le conseil a délibéré sur l'achat de nouveaux contenants.
Leonardo signe un accord contraignant pour la vente de sous-marins Armaments & Systems à Fincantieri
Rome
Valeur totale des transactions d'un maximum de 415 millions d'euros
Uiltransport, bien la modification des travailleurs des agences pour le travail portuaire de Gioia Tauro et Taranto
Rome
Prévoit l'extension de l'indemnité jusqu'en décembre
Pour développer sa résilience le port de Livourne se tourne vers la rive sud de la Méditerranée
Livourne
Le mois prochain un accord avec le port égyptien de Damiette
La décarbonisation du transport maritime pourrait créer jusqu'à quatre millions d'emplois dans la chaîne d'approvisionnement énergétique
Copenhague
Étude de la Coalition pour la mise à zéro
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic des marchandises dans le port de Venise a diminué de -9,8%
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic des marchandises dans le port de Venise a diminué de -9,8%
Venise
Croissance du vrac liquide et du vrac rotatable. Décline de vrac et de conteneurs solides
ISS-Tositti et intergroupe ont créé l'agence newco ISS-Tositti
Rasmussen (Bimco): Lorsque les navires reviennent à la navigation de Suez, le transport maritime conteneurisé devra compter avec un excès de remous
Copenhague
À l'heure actuelle, l'impact des livraisons record de porte-conteneurs est absorbé par la capacité supplémentaire nécessaire pour la route autour de l'Afrique
U.S. Intermarine entre dans le segment des rênes
Houston
Création de l'Intermarine Bulk Carriers qui gérera les vraquions du groupe allemand Harren
Président de la région de Ligurie, ancien président de l'AdSP de la Ligurie, et l'entrepreneur Spinelli
Gênes
Parmi ceux qui ont été atteints par les mesures, le président de l'Ente Bacini
WWF, la planification durable pour les plus grandes zones marines de l'UE est fragmentée et incomplète
WWF, la planification durable pour les plus grandes zones marines de l'UE est fragmentée et incomplète
Bruxelles
Le scénario le plus déréconfortant est celui du bassin méditerranéen
Au premier trimestre, les performances du transport combiné dans l'UE ont démarré
Bruxelles
Diminution du trafic des conteneurs, grèves, travaux d'infrastructure et faible économie parmi les causes
Maersk prévient que l'expansion de la zone de crise au Moyen-Orient augmente les coûts d'expédition
Copenhague
Rapporté une réduction de capacité de 15 à 20% sur la route entre l'Extrême-Orient et l'Europe du Nord / Méditerranée
FS Logistics ordonne à Alstom 70 nouvelles locomotives avec l'option d'en acheter plus 30
Ligure
Commun de plus de 323 millions. Prendre livraison pour aller Ligure une locomotive pour le transport de marchandises
Le COSCO met en place un système de commerce électronique pour fournir des pièces de rechange et des services au secteur naval
Shanghai
S'adresse aux clients nationaux et étrangers
Joint venture d'Autamarocchi et Cosulich pour la logistique sur le caoutchouc au service de l'industrie sidérurgique
Gênes
L'Iran annonce la libération d'un équipage de porte-conteneurs MSC Aries
Téhéran
Le ministre des Affaires étrangères confirme que les marins du navire saisi seront autorisés à quitter le pays.
Merlo (Federlogistique) relance l'alarme sur l'impact du pont sur le détroit de Messine sur le trafic naval
Palerme
Au cours des trois premiers mois de cette année, le trafic maritime dans le détroit du Bosphore a augmenté de 9,3%
Au cours des trois premiers mois de cette année, le trafic maritime dans le détroit du Bosphore a augmenté de 9,3%
Ankara
Croissance des transits de toutes les typologies principales du naviglio
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic des croisières dans les terminaux de Global Ports Holding a augmenté de 30%.
Londres
Le consortium dirigé par GPH a été choisi comme soumissionnaire privilégié pour le terminal de croisière de Casablanca.
Au premier trimestre 2024, les revenus du Groupe Maersk ont chuté de -13,0%.
Au premier trimestre 2024, les revenus du Groupe Maersk ont chuté de -13,0%.
Copenhague
Augmentation de 7,0% des coûts d'exploitation du transport conteneurisé
Norwegian Cruise Line Holdings a obtenu des résultats records pour le premier trimestre
Norwegian Cruise Line Holdings a obtenu des résultats records pour le premier trimestre
Miami
Également enregistré est le plus haut niveau de réservations jamais
Au cours des trois premiers mois de cette année, les ports chinois ont traité 76,7 millions de conteneurs (+ 10,0%)
Beijing
Le trafic global de marchandises avec des pays étrangers a augmenté de 9,5%
Sur les 80 milliards nécessaires à l'investissement dans les ports de l'UE au cours de la prochaine décennie, un quota approprié est destiné à la transition énergétique.
Bruxelles
Un financement public indistribuable afin de pouvoir mettre en œuvre les projets prévus
Au cours des trois premiers mois de 2024, les revenus du groupe chinois COSCO Shipowners ont de nouveau augmenté.
Au cours des trois premiers mois de 2024, les revenus du groupe chinois COSCO Shipowners ont de nouveau augmenté.
Shanghai
Dans la croissance sensible (+ 10,5%), les cargaisons conteneurisées transportées par la flotte, à l'exception de celles sur la route Asie-Europe (-9,2%)
En reprise du trafic de conteneurs dans les terminaux de l'Eurogate-Contship Italia au cours du dernier trimestre de 2023
En reprise du trafic de conteneurs dans les terminaux de l'Eurogate-Contship Italia au cours du dernier trimestre de 2023
Hambourg
Défilés en volumes mouvementés en Allemagne. Croissance en Italie et enregistrements d'activités dans les terminaux de Tanger Med et Limassol
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic de conteneurs manutenport par COSCO Shipping Ports a augmenté de 9,2%
Hong Kong
Revenus en hausse de 1,4%
ECSA, bien l'objectif de production de l'UE de 40% relativement au carburant propre pour la navigation
Bruxelles
Rapite: Nous veillerons à ce que ce point de référence se traduira par des actions immédiates
Port Marghera, d'accord au renouvellement de concession au Terminal Intermodal Venise
Venise
Il expirera en 2050. Approuvé le budget 2023 de l'AdSP du Nord de l'Adriatique
Au premier trimestre de 2024, le trafic de conteneurs dans les terminaux portuaires de CMPort a augmenté de 9,0%
Hong Kong
Premier trimestre exceptionnel de la Royal Caribbean Cruises
Premier trimestre exceptionnel de la Royal Caribbean Cruises
Miami
Enregistrement historique des passagers embarqués. Spike performance économique pour la période. Liberty: L'un des progrès est la meilleure saison des vagues de l'histoire
Au troisième trimestre de 2023, la circulation des marchandises dans les ports de l'UE a diminué de -6,5%
Luxembourg
Les charges à l'atterrissage et à l'embarquement ont chuté de -7,2% et de -5,4%, respectivement.
La performance du Bureau Veritas dans le secteur maritime et offshore est en croissance.
Paris
Enregistrement du carnet de commandes et de la valeur de la flotte dans la classe
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP de la mer Tirreno du Nord
Livourne
L'année dernière, le nombre de travailleurs portuaires à Livorno et à Piombino a diminué de 46 unités en tombant à 1 767, dont 1 499 (1 632 en 2022) et 268 administrations (181)
Le Groupe MSC présente une offre d'achat des
Le Groupe MSC présente une offre d'achat des "Gram Car Carriers", le troisième plus grand transporteur au monde dans le segment PCTC.
Oslo
La proposition, d'une valeur d'environ 653 millions d'euros, a été acceptée par le conseil d'administration de la société norvégienne et ses principaux actionnaires.
Au chantier de construction Fincantieri à Marghera le navire de croisière norvégien norvégien Aqua
Au chantier de construction Fincantieri à Marghera le lancement du navire de croisière Aqua norvégien
Trieste / Miami
Elle mesure 322 mètres de long et a un tonnage brut de 156 300 tonnes
Paolo Guidi a été nommé directeur général de CMA CGM Italie
Marseille
Le premier mai prendra la place de Romain Vigneaux
HHLA acquira 51% du capital de la société de transport intermodal autrichienne Roland Spedition
HHLA acquira 51% du capital de la société de transport intermodal autrichienne Roland Spedition
Hambourg
Son réseau relie les ports de Hambourg, Anvers, Bremerhaven, Koper, Rotterdam et Trieste.
La tendance à la baisse de Kuehne + Nagel dans le rendement économique se poursuit.
La tendance à la baisse de Kuehne + Nagel dans le rendement économique se poursuit.
Schindellegi
En croissance, le traitement des volumes de transport maritime et aérien
Vard construira deux navires d'opération du service de mise en service
Trieste
Ils sont destinés à une société à Taïwan
La nouvelle station maritime du port de Termoli est en marche.
Termoles
En 2023, le grimpeur Molisan a traité plus de 217mila passagers (+ 5%)
Nouvelle ligne du RCEV qui relie les ports de La Goulette, Livourne, Salerne et Rades
Gênes
Sera inauguré le 21 mai
Au cours des trois premiers mois de 2024, les revenus de Wan Hai Lines ont augmenté de 8,1%
Taipei
Bénébénéfice net d'environ 143 millions de dollars américains
La tendance de croissance des Taïwanais Evergreen et Yang Ming se poursuit.
Taipei / Keelung
En avril, elle a augmenté de 42,4% et de 35,3%, respectivement.
Evergreen commande 10 000 nouveaux conteneurs
Taipei
L'engagement de 32,3 millions pour le conteneur international Dong Fang (Hong Kong)
Vard construira un navire de construction d'énergie océanique pour l'île Offshore
Trieste
Il sera livré au premier trimestre 2027. Option pour deux autres navires
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
Lombardie parmi les régions les plus vertueuses du transport alimentaire
Milan
Plus de 50% des véhicules à température contrôlée sont immatriculés dans les classes 5 et 6.
Performance économique trimestrielle positive de Wallenius Wilhelmsen
Lysaker / Oslo
Ad Emanuele Grimaldi sur 5,12% de la capitale du Höegh Autoliners
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic de conteneurs à New York a augmenté de 11,7%
New York
En mars, la croissance était de 22,1%
Inauguré le chemin de la connexion avec les nouvelles zones du port de Piombino
Plongez
L'infrastructure a coûté 10,1 millions d'euros.
Le premier trimestre de l'année difficile pour les Finnlines
Helsinki
Augmentation des coûts d'exploitation
En 2023, le chiffre d'affaires du Fercam a diminué de -6%
Bolzano
Création d'une société en Lituanie
ICTSI a enregistré des résultats économiques trimestriels
Manille
Au premier trimestre de cette année, le trafic de marchandises dans les ports albanais a augmenté de 3,4%
Tirana
Les passagers ont diminué de -1,9%
Accélération de l'époque pour faire du port de la Spezia et de sa nouvelle troport la première ZFD
La Spezia
Ils demandent des agents maritimes, des douaniers et des transitaires.
Service d'acheminement aérien et passagers dans les ports d'Olbia et du Golfe Aranci
Cagliari
Il sera géré par les Services Fiduciaires Roman Italpol
Décision de supprimer -15,1% des marchandises dans le port de Tarente au premier trimestre
Tarente
Les charges à l'atterrissage ont diminué de -21,0% et celles à l'embarquement de -8,7%
Cette année, le forum national de transport de fret ferroviaire Mercintrain aura lieu à Padoue.
Padoue
Il aura lieu dans le cadre de la Green Logistics Expo.
Inauguré à Safaga, en Égypte, une usine de construction de remorqueur
Safaga
Dix unités navales seront mises en service pour l'Autorité du canal de Suez
Nouveau service Italie-Libye-Égypte de Tarros et Messine
La Spezia / Gênes
Elle sera inaugurée à la mi-juin et sera réalisée avec deux navires.
Demain PSA Venise ouvrira le terminal vénitien à la communauté portuaire et à la ville
Venise
Hannibal envisage d'activer un lien ferroviaire entre l'Italie, la Hongrie et la Roumanie
Melzo
Deux rotations hebdomadaires seront inaugurée d'ici la fin de 2024.
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP de Tirreno central
Naples
Annunziata: les années à venir, les fondamentaux pour finaliser l'investissement européen du PNRR
Augmentation sensible de la production et de la vente de boîtes sèches CIMC
Hong Kong
La société chinoise réagit à la croissance de la demande
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP du Sud Tyrrhénienne et Ionienne
Joy Tauro
Réunion du 6 mai au MIT sur l'avenir de l'agence du port de Gioia Tauro
Le budget 2023 de l'AdSP de la mer de Ligure orientale montre un excédent primaire de six millions
La Spezia
Au cours de l'année, de nouveaux investissements d'environ 17 millions d'euros
Le bénéfice net trimestriel de Cargotec s'élève à 81,2 millions (+ 11,8%)
Helsinki
Au cours des trois premiers mois de 2024, les revenus ont chuté de -1,7%.
La tendance négative de la performance économique de l'ONE continue, moins marquée.
La tendance négative de la performance économique de l'ONE continue, moins marquée.
Singapour
Au cours des trois premiers mois de 2024, les marchandises dans les conteneurs transportés par la flotte ont augmenté de 15,6%
La Messine Genovese a pris livraison du plus grand navire de sa flotte
Gênes
Le "Jolly Verde" est un porte-conteneurs de 6 300 teu
L'inclusion du port Civitavecchia dans le réseau central du réseau RTE-T est définitive.
Cyvitavecchia
Le mercredi, le OK du Parlement européen
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
Demain à Livourne une conférence sur l'histoire du port de la ville
Livourne
On parlera de l'architecture, du commerce et de la politique entre le XVI et le XXe siècle.
Le 11 avril, la sixième édition des "Journées italiennes des ports" commencera.
Rome
Cette année aussi, le projet a été divisé en deux séances: la première au printemps et la deuxième du 20 septembre au 20 octobre.
››› Archives
REVUE DE LA PRESSE
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
Le transport maritime national navigue à vue
(Aujourd'hui Le Maroc)
››› Index Revue de la Presse
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archives
En 2023, les marchandises transportées par Rail Cargo Group ont diminué de -11%
Vienne
Recettes en baisse de -1,8%
Croissance trimestrielle soutenue des nouvelles commandes acquises par Wärtsilä
Helsinki
Au cours des trois premiers mois de cette année, les revenus du groupe ont diminué de -9,8%.
DIS commande deux nouveaux navires-citernes LR1
Luxamburgo
Nouvelles engagements au Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Un porte-conteneurs du SMC a été visé par des missiles et des drones dans le golfe d'Aden
San'a' /Portsmouth
Aucun dommage au navire et à l'équipage
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP de l'Adriatique centrale
Ancône
Au premier trimestre 2024, les commandes de ports produits par Konecranes ont chuté de -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi a pris livraison du ro-ro multifonction Grande Abidjan
Naples
C'est le quatrième des six navires de classe "G5".
Attributs de Baltimore pour le propriétaire et l'opérateur du navire Dali Responsable de l'effondrement du pont clé
Baltimore
Il aurait été établi une dysfonction du bloc d'alimentation à bord, ce qui entraînerait une panne d'électricité.
Grimaldi et IMAT ont renouvelé l'accord de cinq ans pour la formation des équipages
Castel Volturno
Mettre l'accent sur les nouvelles technologies installées à bord des navires
La performance économique trimestrielle de la DSV est toujours en déclin
Hédéhusène
Au premier trimestre de cette année, la valeur du bénéfice net a diminué de -27,2%
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP de la mer de Sardaigne
Cagliari
Un excédent d'administration de 530 millions d'euros, dont plus de 475 pour des travaux en cours
Les importations américaines de marchandises dangereuses ont été pénalisées pendant la pandémie.
Washington
Sondage du Bureau de la responsabilisation du gouvernement
En 2023, l'Interport de CEPIM-Parma a enregistré une croissance de 6,8% de la valeur de la production
Bianconèse de Fontevivo
Bénébénéfice net di788mila euro (+ 223,2%)
Au premier trimestre 2024, les revenus du groupe UPS ont chuté de -5,3%
Atlanta
Bénénet net de -41,3%
Grendi a perfectionné l'achat du navire Wedellsborg
Milan
Elle sera renommée avec le nom de "Grenching Futura"
Grimaldi consolide sa présence en Chine avec un nouveau siège à Shanghai
Naples / Shanghai
Inauguration des bureaux de la Grimaldi Shipping Agency Shanghai
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP de la mer de Ligure occidentale
Gênes
La nouvelle dotation de l'usine biologique de l'institution prévoit 50 embauches, dont trois postes de direction
Première usine de distribution de GNL et de GNC aux véhicules du port de La Spezia
La Spezia
Il a été installé à l'emplacement de Stagnoni.
Accord entre le SMC, la Fondation du SMC et les navires Mercy pour la construction d'un nouveau navire hospitalier
Genève / Lindale
Demain à Livourne une conférence sur l'histoire du port de la ville
Livourne
On parlera de l'architecture, du commerce et de la politique entre le XVI et le XXe siècle.
Accord Assarpowners-ITS Academy G. Caboto pour la formation dans les secteurs maritime, portuaire et logistique
Rome
Au premier trimestre 2024, le port d'Algeciras a traité 1,2 million de conteneurs (+ 8,1%)
Algeciras
Le trafic dans l'ensemble des biens a augmenté de 3,3%
Au cours des trois premiers mois de cette année à Valence, le trafic de conteneurs a augmenté de 12,1%.
Valencia
En mars, l'augmentation était de 15,7%.
Les Spezia et Carrara tentent de décomposer les clochers et de solliciter la coopération dans les ports de Gênes et de Savone
La Spezia
Résumé: Il est nécessaire de se présenter sur le marché en tant que système coordonné
La Suisse et la Suisse ont coupé le commerce entre l'Italie et la Suisse.
Berne
Au cours des trois premiers mois de la baisse des exportations suisses en 2024. Importations stables
Port de Naples, frappant du ferry rapide Île de Procida Contre un quai
Naples
Une trentaine de blessures légères parmi les passagers
Summoned pour le 23 avril une réunion au MIT sur les anciens employés du port TCT
Tarente
Les syndicats ont demandé des éclaircissements sur l'avenir des 330 membres de l'Agence des travailleurs portuaires de Tarente.
Le quai extérieur Levant du port d'Arbatax est retourné pleinement opérationnel
Cagliari
En août 2020, il a été crié par le ferry "Bithia"
Le port de Los Angeles a fermé le premier trimestre avec une croissance de 29,6% du trafic de conteneurs.
Los Angeles
Poursuite de la tendance positive
Stable de la valeur des revenus d'ABB au premier trimestre
Zurich
Les nouvelles commandes sont en baisse de -5,0%. À la fin de juillet, Rosengren quittera le poste de PDG de Wierod
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
Tous droits de reproduction, même partielle, sont réservés pour tous les pays
Cherche sur inforMARE Présentation
Feed RSS Places publicitaires

inforMARE en Pdf
Mobile