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19 mai 2024 - Année XXVIII
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
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D)I PORTI
D1 IL PANORAMA PORTUALE MONDIALE
D2 PORTI ITALIANI E PORTI LIGURI
I porti liguri
D3 I FATTORI DELLA COMPETITIVITA'
D4 CARATTERISTICHE E STRATEGIE DEI PORTI NORD EUROPEI
D5 ATTRATTIVITA' DEI PORTI NORD E SUD EUROPEI SUL BACINO CENTRO EUROPEO
D6 CARATTERIZZAZIONI NEI PORTI MEDITERRANEI


D1 IL PANORAMA PORTUALE MONDIALE

Il maggiore sviluppo dei traffici marittimi che si riscontra da e verso i paesi dell'Estremo Oriente si riflette direttamente anche sulle classifiche dei principali porti mondiali.

I MAGGIORI PORTI DEL MONDO PER TRAFFICO MERCI - 1996

(milioni di tonnellate movimentate)

Fonte: Port Statistics Rotterdam

E' da notare come ben sei tra i primi dieci porti mondiali siano in Estremo Oriente. Il porto leader è Rotterdam che, nel suo piano di sviluppo, prevede di passare dagli attuali 300 milioni di tonnellate di merce movimentata a circa 400 milioni entro il 2010.

Il primo porto nel Mediterraneo è Marsiglia che si avvicina ai 100 milioni.

Analizzando il solo traffico containers, il peso dei porti del Far East cresce ulteriormente.

PRIMI 10 PORTI CONTENITORI NEL MONDO - 1996

(milioni di teu movimentati)

Fonte: Port Statistics Rotterdam

Tutti e dieci questi porti hanno incrementato nell'anno i loro traffici, il più grande incremento di traffico si è registrato ad Anversa (+13,9%).

Le posizioni di testa di Hong Kong e di Singapore per il momento continuano ad essere irraggiungibili dagli altri porti, ed anzi nell'anno hanno ulteriormente incrementato il loro distacco dai porti che li seguono da vicino. Andando a leggere i piani di sviluppo dei primi porti al mondo si vede come Hong Kong e Singapore dai 13,3 e 12,9 milioni di teu mossi rispettivamente nel 1996, puntano a raggiungere entrambi i 30 milioni di teu entro il 2010, prevedendo quindi un tasso di crescita del 9,5% annuo. Anche i porti del Nord Europa ipotizzano tassi di crescita rilevanti: Rotterdam nel Piano Portuale 2010 prevede di raggiungere i 7 milioni di teu movimentati, con un tasso di crescita del 3% annuo, Amburgo prevede un tasso di crescita dal 1997 al 2010 del 7% annuo ed Anversa del 5%.

1994
1995
1996
Rotterdam293.800 294.600292.000
Anversa109.500 108.100106.526
Marsiglia91.062 87.89090.711
Amburgo68.300 72.50071.100
Le Havre54.920 54.32256.152
Londra51.600 51.30052.700
Amsterdam48.100 50.00054.600
Forth Ports 44.00048.700 n.p.
Genova43.370 46.51146.736

TRAFFICO MERCI NEI PRINCIPALI SCALI UE

(migliaia di tonnellate sbarcate od imbarcate)

Fonte: il sole-24 ore

Nel campo dei contenitori il 1996 è stato un anno positivo per i porti Mediterranei, con un incremento complessivo del 12,6%, dai 6,66 milioni del 1995 ai 7,5 milioni di teu.

Le prospettive future dei porti mediterranei, e quindi anche dei porti italiani, lasciano ben sperare, posta un'opportuna attenzione a politiche e ad interventi gestionali idonei ad uniformare i sistemi trasportistici agli standard Nord europei. Infatti la crescita sempre più preponderante che gli scambi commerciali con il Far East stanno avendo (su queste rotte gli scali mediterranei hanno un vantaggio quantizzabile in 5/6 giorni di navigazione rispetto ai porti Nord europei), e lo sviluppo crescente dei traffici inter mediterranei sono dati di fatto che favoriranno lo sviluppo di quei porti o di quegli operatori che per primi riusciranno ad adattarvisi con servizi competitivi e di qualità, ed aggiorneranno più velocemente le infrastrutture terrestri ai nuovi volumi.

D2 PORTI ITALIANI E PORTI LIGURI

Come abbiamo già visto nella classifica europea dei porti per tonnellate imbarcate e sbarcate, il primo porto italiano è Genova, al 9° posto in Europa. Nella classifica italiana, fra i porti che movimentano più di 10 milioni di tonnellate all'anno, la Liguria è presente con tre porti su dodici e conferma la sua vocazione marinara collocandosi al primo posto tra le regioni in termini di tonnellate movimentate, seguita dal Triveneto.


TRAFFICO NEI PRINCIPALI PORTI ITALIANI - 1996

(milioni di tonnellate)

Fonte: Autorità Portuali di Genova e Savona

Questa classifica riunisce in un unico gruppo porti con caratterizzazioni molto differenti.

Per poter dare indicazioni più precise sulla specializzazione di alcuni porti, nella tabella sottostante sono riportati i principali porti italiani per ciascuna delle principali tipologie di traffico, e la percentuale indicativa della quota di mercato detenuta per quella tipologia specifica di prodotto.

RINFUSE

LIQUIDE

RINFUSE

SOLIDE

MERCI

VARIE

BUNKER E

PROVVISTE

PASSEGGERI
Trieste 19%Taranto 40% Genova 17%Genova 51% Napoli 38%
Augusta 18%Venezia 12% La Spezia 17%Augusta 20% Genova 15%
Genova 15%Ravenna 10% Napoli 16% Napoli 12%Livorno 7%
Cagliari 14%Genova 9% Livorno 15%Taranto 11% Palermo 6%

PRINCIPALI PORTI ITALIANI PER MERCEOLOGIA - 1996

Fonte: elaborazione Metis da dati Autorità portuale di Genova

Scendendo nello specifico delle merci, nelle rinfuse secche si vede come il porto più importante per i cereali sia Venezia seguita da Ravenna e Napoli, per il carbone Taranto seguito da Trieste e Savona e per i rottami ed i minerali di ferro nuovamente Taranto seguito da Genova e Livorno.

La categoria delle merci varie, molto ampia ed eterogenea, comprende i contenitori per i quali viene riportata a parte una tabella specifica per tutti i porti italiani, ma anche altre tipologie di merce: la frutta, per la quale il maggior porto in Italia è Savona; prodotti alimentari in genere, in particolare nel porto di Ravenna e la cellulosa ed il legname con primo porto Livorno.

1993
1994
1995
1996
La Spezia779.948 816.280965.483 871.100
Genova342.257 512.510615.242 825.752
Gioia Tauro - - -- - - 16.048571.951
Livorno360.961 371.173423.729 416.622
Napoli181.284 200.035234.767 246.206
Salerno144.522 168.962191.068 206.818
Ravenna170.609 180.966193.374 190.784
Trieste155.881 143.168150.013 176.939
Venezia117.581 114.056127.878 166.947
Ancona- - - 41.00034.208 44.722
Palermo27.000 28.00030.000 30.000
Savona31.219 42.96446.707 20.000
Cagliari- - - - - -26.147 n.p.
Marina di Carrara - - -- - - 5.08914.205
totale2.311.252 2.578.1143.052.382 3.784.046

I CONTAINERS NEI PORTI ITALIANI

(teu)

Fonte: Il Sole 24 Ore

In generale si vede un aumento rilevante dei traffici contenitori nei porti italiani (i cntrs sono aumentati in tutti i porti o sono state consolidate le situazioni esistenti), Genova è stato il porto del Mediterraneo con il maggior aumento percentuale nel 1996 (+ 34,2%), ed il porto di Gioia Tauro nel suo primo anno di piena attività ha movimentato oltre 500 mila teu. Le attuali previsioni portano ragionevolmente a dire che nel 1997 sia Gioia Tauro che Genova supereranno il milione di teu movimentati, valore mai raggiunto da un porto italiano: più in particolare Gioia Tauro, raggiunto il milione a settembre, punta a chiudere intorno a 1,4 milioni, Genova dovrebbe attestarsi tra 1 ed 1,1 milioni di teu.

Nel diagramma sottostante è possibile valutare i volumi di contenitori mossi dai porti italiani in termini di percentuali relative.


DISTRIBUZIONE DEL TRAFFICO CONTAINER NEI PORTI ITALIANI

(composizione %)

Fonte: elaborazione Metis da Containerisation International Yearbook

In particolare nell'ultimo anno si è accentuato il fenomeno di crescita dei porti del Sud; l'incremento di quota percentuale (dal 16,7% del 1995 al 29,2% del 1996) è dovuto principalmente all'ingresso nelle statistiche del porto di Gioia Tauro, ma anche alla crescita di Napoli e Salerno. Il porto che percentualmente ha sofferto di più il cambiamento è quello di La Spezia, con un calo di quota dal 31,9% del 1995 al 23,2% nel 1996.

I porti dell'Adriatico hanno tratto giovamento dall'entrata di Gioia Tauro negli scenari internazionali: si è registrato un incremento di traffico in questi porti proveniente da Gioia Tauro in transhipment da altre destinazioni. Infatti se in precedenza i caricatori erano obbligati a scegliere porti del Tirreno anche se più distanti dalla destinazione finale della merce, a causa di eccessive deviazioni dalle rotte, oggi possono invece scegliere, in trasbordo, anche i porti dell'Adriatico.

In pratica in Italia si stanno delineando tre sistemi portuali omogenei nel settore container: l'Alto Tirreno, il Basso Tirreno e l'Alto Adriatico, con una prevalenza dei primi due.

1993
1994
1995
1996
ALTO TIRRENO (GE-SP-LI)
1.483 64%
1.700 66%
2.004 66%
2.114 53%
BASSO TIRRENO (GT-NA-SA)
326 14%
369 14%
442 14%
1.027 26%
ALTO ADRIATICO (TS-VE-RA)
445 19%
438 17%
471 15%
535 14%
ALTRI
57 3%
71 3%
135 5%
285 7%
TOTALE ITALIA
2.311
2.578
3.052
3.961

I CONTAINERS NEI PORTI ITALIANI

(teu e suddivisioni percentuali)

Fonte: elaborazione Metis

E' importante però rimarcare che questo buon momento per i traffici nei porti italiani può essere un'arma a doppio taglio: infatti se non verranno realizzate in tempi brevissimi le infrastrutture terrestri e trasportistiche necessarie a collegarli ad un efficiente sistema logistico a rete, c'è il rischio di vanificare l'effetto trainante del mercato e gli sforzi fatti fino ad oggi.

Analizzando la situazione ed i trend evolutivi dei porti italiani non bisogna trascurare i cambiamenti che si sono verificati, e che in buona parte sono in essere ancora oggi, a seguito della legge n°84 del 28 gennaio 1994 (e successive modifiche).

Senza voler scendere in un'analisi specifica della legge si ricorda solo come le nuove disposizioni in materia portuale avvicinino la struttura organizzativa dei porti italiani al modello gestionale degli scali Nord europei, separando le funzioni amministrative dall'attività di impresa. L'intento è infatti quello di concentrare i compiti dell'Autorità Portuale sulla pianificazione e sullo sviluppo economico e territoriale dello scalo, ed inoltre sulla regolamentazione e controllo delle attività portuali; l'esercizio delle operazioni portuali e la realizzazione degli investimenti in sovrastrutture sono di esclusiva competenza delle imprese private.

I porti liguri

La quantità totale di merci transitate nei porti liguri ha registrato nel 1996 una flessione da 72.511.000 (dato 1995) a 70.006.000 tonnellate, pari ad una diminuzione del 3,5%; il dato disaggregato evidenzia un calo di La Spezia e di Savona ed un aumento, contenuto, del porto di Genova.

1995 (ton)
1996 (ton)
Var. %
Genova
46.511.000
46.736.000
+ 0,48 %
Savona
13.300.000
11.989.000
- 9,86 %
La Spezia
12.700.000
11.281.000
- 11,18 %
Totale
72.511.000
70.006.000
-3,5%

TRAFFICO NEI PORTI LIGURI

Fonte: Autorità Portuali di Genova e Savona

Nel grafico sottostante è possibile rilevare le aree definite di specializzazione, per ciascuno dei tre porti liguri sopra citati.

ARTICOLAZIONI MERCEOLOGICHE NEI PORTI LIGURI - 1996

Fonte: elaborazione Metis da dati autorità portuale di Savona

Si rilevano anche differenze per quanto riguarda le percentuali di sbarco e di imbarco nei tre porti liguri:

Savona si caratterizza essenzialmente come porto di sbarco, in particolare di prodotti petroliferi e combustibili minerali solidi (carbone);

La Spezia invece è porto di transito non tanto di materie prime o materiali da costruzione, quanto di prodotti vari, finiti, in particolare containerizzati. Fra sbarchi ed imbarchi si riscontra un certo equilibrio, anche se prevalgono gli sbarchi;

Genova è un porto "completo", più bilanciato tra rinfuse liquide, rinfuse secche, merci varie e passeggeri. Il peso delle rinfuse fa prevalere gli sbarchi, anche se nella categoria "altre merci" gli imbarchi sono superiori.


PROPORZIONE TRA SBARCHI ED IMBARCHI NEI PORTI LIGURI - 1996

Fonte: elaborazione Metis da dati Autorità Portuale di Savona

Scomponendo i dati relativi alle principali tipologie di carico a Genova, Savona e La Spezia, si evidenzia una generale diminuzione nel settore rinfuse secche, un incremento nelle rinfuse liquide a La Spezia, un incremento nelle altre merci a Genova.

GENOVA
LA SPEZIA
SAVONA
1995
1996
var. %
1995
1996
Var. %
1995
1996
var. %
Rinfuse secche
9.5458.337 - 13%3.065 2.073- 32% 3.5863.312 - 8%
Rinfuse liquide
26.32124.757 - 6%710 957+ 35% 7.7187.314 - 5%
Altre merci
10.64513.642 + 28%8.925 8.251- 8% 2.0001.363 - 32%

TRAFFICO NEI PORTI LIGURI PER MERCEOLOGIA

(tonnellate x 1.000)

Fonte: Autorità Portuali di Genova e Savona

Nella tabella sottostante vengono inoltre riportati i primi dati tendenziali di traffico per il 1997 disponibili per i porti liguri.

GENOVA

(gen. - mag. '97)

LA SPEZIA

(gen. - giu. '97)

SAVONA

(gen. - giu. '97)

Rinfuse secche
3.721
1.159
1.727
Rinfuse liquide
6.846
951
2.809
Altre merci
6.833
2.923
580
TOTALE
17.400
5.033
5.116

TRAFFICO NEI PORTI LIGURI PER MERCEOLOGIA - DATI PARZIALI 1997

(tonnellate x 1.000)

Fonte: Autorità Portuali di Genova, La Spezia, Savona

Per quanto riguarda il mercato crocieristico è da rilevare un buon posizionamento dei porti italiani nel mercato europeo: in particolare i porti di Genova, Venezia e Napoli vengono regolarmente utilizzati come basi di partenza per crociere (porti terminali) da alcune compagnie, e altri porti sono o stanno entrando sullo scenario internazionale per i punti di interesse a disposizione o per i servizi offerti, come ad esempio Civitavecchia, Livorno, Savona, Palermo e Salerno.

Nel panorama ligure, attualmente la regione più importante d'Italia per il mercato crocieristico, si rileva un netto predominio del porto di Genova, leader italiano nelle crociere: nel 1996 hanno scalato Genova 335 navi da crociera per un totale di circa 400 mila passeggeri. Nell'ultima stagione anche Savona ha raggiunto un accordo con alcune compagnie come base di partenza per crociere regolari offrendo tariffe particolarmente competitive sul mercato: per la stagione '97 sono previsti circa 80 scali delle compagnie Costa Crociere, Leisure Cruises e Festival. Non è da trascurare nel mercato di nicchia delle crociere di lusso l'apporto portato da Portofino (per la stagione '97 previsti circa 150 scali), ma anche Portovenere e S.Margherita Ligure.

D3 I FATTORI DELLA COMPETITIVITA'

Per le spinte del mercato, per la concorrenza internazionale ed a seguito dei nuovi orientamenti legislativi, in questi anni, il concetto "porto" si è evoluto da entità giuridica a "contenitore" di operatori portuali -la cosiddetta "port community"- che, coordinati dal soggetto pubblico, cercano di soddisfare le esigenze delle navi e della merce nella maniera qualitativamente ed economicamente migliore. E' un centro di servizi complesso in grado di fornire non solo moderne infrastrutture per il carico e lo scarico di tutte le tipologie di merce trasportabili via mare, ma anche una vasta gamma di servizi marittimi accessori che comprendono distribuzione, immagazzinaggio, bunkeraggio, acquisto di forniture e parti di ricambio, riparazioni navali, assistenza agli equipaggi e quant'altro possano necessitare le navi che vi scalano e gli operatori che vi si interfacciano.

A seguito di questo fenomeno negli ultimi anni si sono viste ristrutturazioni istituzionali nelle organizzazioni portuali di molti paesi del mondo: un rapporto dell'International Labour Organization ha rilevato come, a livello mondiale, l'ingresso dei privati nel settore portuale abbia portato ad una maggiore efficienza portuale, abbia aumentato le rese economiche ed in generale abbia contribuito a sviluppare i servizi forniti dai porti in un'ottica di competitività su scala internazionale.

I fattori che possono portano alla scelta di un porto piuttosto che un altro sono divisibili in due gruppi: fattori di tipo esogeno o strutturali (posizionamento geografico, adeguatezza infrastrutture, legislazione locale,...), e di tipo endogeno o di servizio (quantità e qualità dei servizi offerti, efficienza e performance delle strutture esistenti, ...).

In un recente studio sugli operatori commerciali ed industriali di Svizzera, Baviera, Austria e pianura padana è stata analizzata la percezione che questi operatori hanno sulle caratteristiche che un porto deve avere e le performance che deve offrire per funzionare in modo adeguato rispetto alle loro esigenze specifiche e quindi attrarne i traffici.


I FATTORI RILEVANTI NELLA SCELTA DI UN PORTO (incidenza %)

Fonte: "I porti del Nord Italia nel mercato europeo", Metis per conto Uniontrasporti

Molti di questi fattori devono essere considerati come "fattori igienici", ossia requisiti in mancanza dei quali un porto non è preso neppure in considerazione.

D4 CARATTERISTICHE E STRATEGIE DEI PORTI NORD EUROPEI

Il forte sviluppo dei porti Nord Europei è stato favorito dalla contemporanea presenza di fattori esogeni ed endogeni e da lungimiranti scelte politiche ed imprenditoriali.

Questi porti beneficiano, dal punto di vista dei trasporti intermodali, di una serie di vantaggi naturali legati ad un hinterland particolarmente ricco di insediamenti industriali ed ad una fitta rete di canali navigabili e una configurazione geografica particolarmente adatta alle esigenze di trasporto. A questi aspetti si è sommata una concezione di porto-impresa molto diversa da quella del porto come servizio pubblico fino a poco tempo fa dominante in Italia. Lo spirito imprenditoriale degli operatori del Nord Europa ha permesso loro di stringere accordi con i grandi gruppi internazionali di trasporto garantendosi non solo un incontrastato predominio sulle rotte Europa - Nord America, ma anche la leadership negli scambi con l'area asiatica, per i quali i porti mediterranei dovrebbero essere naturalmente favoriti.

I porti Nord europei si caratterizzano non solo per la professionalità degli operatori e per un corretto approccio del soggetto pubblico, ma anche per essere all'avanguardia in funzioni non tradizionali per un porto:

  • sviluppo di una progettualità a medio e lungo termine (ad esempio Anversa, Rotterdam ed Amburgo hanno piani di sviluppo con orizzonte temporale fissato al 2010);
  • il portafoglio prodotti del porto, ampio e diversificato (niente viene trascurato), viene offerto sul mercato con tecniche di promozione e marketing aggressive ed innovative (i 5 maggiori porti del Northern Range dispongono di 55 rappresentanti commerciali residenti in altri paesi europei ed in tutto il mondo);
  • sono spesso molto sviluppate le attività di formazione delle risorse umane del porto e della Port Community (esistono istituti per la formazione al lavoro portuale con più di 50 anni di esperienza sul campo);
  • la disponibilità di sistemi informatici EDI (Electronic Data Interchange) sofisticati viene ritenuta un punto di forza e quindi viene ricercata a perseguita con attenzione;
  • questi porti spesso sono all'avanguardia nel mondo nell'introduzione di innovazioni tecnologiche nelle infrastrutture portuali;
  • è molto elevato il livello di integrazione e collaborazione tra Port Authority, Municipalità e Port Community.

Nei piani di sviluppo dei porti nordeuropei si notano notevoli sintonie nelle tendenze strategiche:

  • sviluppo e ampliamento, specie nei contenitori;
  • miglioramento del rapporto con la città e riqualificazione del Waterfont;
  • incremento del valore aggiunto (insediamenti industriali, piattaforme logistiche);
  • miglioramento dei collegamenti con l'hinterland.

E' però importante analizzare anche quello che potrebbe essere l'assetto futuro dei porti di quest'area geografica: il trend di crescita senza freni del numero e delle dimensioni delle navi portacontenitori, porterà a maggiori pressioni sui terminal contenitori. Infatti se le Autorità Portuali ed i Terminal privati non saranno in grado di adattare velocemente le infrastrutture portuali a disposizione (più gru, più grandi, più veloci e con strutture a terra dimensionate di conseguenza), molti dei benefici economici derivanti dall'introduzione delle navi della nuova generazione potranno essere vanificati.

La maggior parte dei porti del Nord Europa, per mantenere i clienti e la propria quota di mercato (od eventualmente aumentarla), ha scelto la strada dei nuovi investimenti, dell'ammodernamento degli impianti e dell'ampliamento dei terminals.

A questo punto è verosimile che, nonostante i volumi in transito nei porti Nord europei cresceranno ulteriormente, l'offerta di servizi portuali, espressa in termini di capacità di handling, superi la crescita della domanda per cui è possibile prevedere una riduzione dei margini a disposizione degli operatori, ed un aumento dell'aggressività commerciale.

D5 ATTRATTIVITA' DEI PORTI NORD E SUD EUROPEI SUL BACINO CENTRO EUROPEO

Oggi è situazione consolidata la maggiore attrattività dei porti del Nord Europa, rispetto a quelli del Sud, sui paesi e sui bacini economici del centro Europa. In un'indagine compiuta su caricatori e case di spedizione Svizzere e Bavaresi, è stato quantitativamente evidenziato il distacco dei porti Italiani rispetto ai grandi scali Nord europei.


PORTI REGOLARMENTE UTILIZZATI DALLE CASE DI SPEDIZIONE

(% di aziende intervistate che utilizzano regolarmente i singoli porti)

Fonte: "I porti del Nord Italia nel mercato europeo", Metis per conto Uniontrasporti

Pur considerando che il baricentro del mercato Europeo è spostato verso il Nord, per un maggior sviluppo economico di questi paesi e per la loro maggiore industrializzazione, si può valutare che la distribuzione dei traffici tra i porti del Nord e quelli dell'area Mediterranea non rispetta il limite geografico di convenienza: si vede come i fattori di efficienza della rete portuale e dei relativi sistemi di trasporto spostano ulteriormente verso sud tale limite.

Per quantificare tale spostamento è stato calcolato che ben il 70% del traffico entrante od uscente dall'Europa passa dai porti nord europei lasciando a quelli mediterranei il restante 30%, mentre un'analisi dei dati economici (popolazione, reddito pro capite, PIL) dimostrerebbe che proporzionalmente ai porti mediterranei spetterebbe una quota pari ad almeno il 40% dei traffici (fonte: Freight Leaders Club).

Stando ai dati ufficiali, per dare un esempio, il porto di Amburgo nel 1996 avrebbe movimentato 325.000 teu da o per i soli paesi di Cina e Giappone (traffico sul Far East dichiarato superiore al milione di teu, superiore al 40 % dei traffici container del porto), Anversa 397 mila da o per tutta l'area del Far East; sempre nel 1996 l'analogo dato sul Far East per il porto di Genova indica 191 mila teu movimentati. Si stima inoltre che la quota del traffico italiano in esportazione via mare che gravita sui porti del Nord Europa raggiunga oggi il 35%.

Inoltre bisogna analizzare con attenzione le tariffe ferroviarie nord europee: come riportato nell'esempio sottostante il costo di trasporto di un contenitore da Monaco di Baviera a Rotterdam è stato spesso decisamente inferiore al costo di trasporto per La Spezia, anche se il tragitto è superiore in termini di distanza.

CONFRONTO FRA COSTI FERROVIARI APPLICATI IN EUROPA

Fonte: Freight Leaders Club, 1993.

Il successo dei porti atlantici quindi non si deve solo a fattori esogeni, legati ad un entroterra particolarmente ricco, ma soprattutto ad una maggiore efficienza complessiva dei sistemi di trasporto, ad una superiore capacità di marketing ed ad una maggiore integrazione delle imprese di trasporto. Inoltre gli operatori Nord europei si sono resi conto prima degli altri dell'importanza di offrire un servizio intermodale completo door to door, in grado di garantire tempi di resa ridotti al minimo e massima qualità del servizio prestato.

Ciò nonostante bisogna rilevare il fatto che negli ultimi anni i porti del Mediterraneo hanno avuto tassi di crescita nel campo della movimentazione dei container superiori a quelli del Nord Europa: raggruppando i nove maggiori porti contenitori del Nord Europa (Hamburg, Bremen, Rotterdam, Zeebrugge, Antwerp, Le Havre, Felixstowe, Southampton, Goteborg), questi tra il '93 ed il '96 hanno dimostrato un tasso di crescita pari al 25%, nello stesso periodo i dieci maggiori porti del Mediterraneo hanno rivelato un tasso di crescita del 61% (La Spezia, Genova, Livorno, Gioia Tauro, Barcelona, Valencia, Algeciras, Marseille, Malta, Piraeus)

Sempre nello stesso periodo l'incremento di container movimentati nei principali porti italiani è stato pari all'83%: oggi i porti italiani sono leader nel Mediterraneo nel settore container, passando dal 33% del mercato container mediterraneo nel 1993 al 42% previsto per il 1997.

(*) = dati stimati I° trimestre 1997

EVOLUZIONE DEI TRAFFICI CONTAINERIZZATI: CONFRONTO TRA

MEDITERRANEO E NORD EUROPA

(milioni di TEU)

Fonte: Elaborazione Metis da fonti varie

Negli ultimi anni i porti mediterranei, oltre a rilevare tassi di crescita superiori a quelli dei porti concorrenti nel Nord Europa, hanno anche dimostrato un miglioramento nella quota percentuale sul traffico container europeo, incrementandola di 6 punti.

(*) = dati stimati

MERCATO CONTAINER EUROPEO

QUOTA DEI PORTI MEDITERRANEI ED ITALIANI

Fonte: Elaborazione Metis da fonti varie


D6 CARATTERIZZAZIONI NEI PORTI MEDITERRANEI

E' interessante, analizzando i fattori della competitività portuale e valutando il posizionamento di un porto o di un sistema portuale rispetto ad un altro, sottolineare il differenziamento che si va via via istituzionalizzando nei traffici marittimi di linea (container) tra due tipologie di porti: i "porti hub" ed i "porti terminali (o regionali)". Di fatto si vede come alcuni porti per la loro collocazione geografica e per scelte ed investimenti operati si candidano a diventare centri di smistamento (hub) della merce destinata ad una certa area geografica del globo.

Da questi porti poi, attraverso navi di minori dimensioni, la merce raggiungerà la sua destinazione finale sbarcando nel porto regionale più vicino.

La connotazione, nel Mediterraneo ma anche in tutto il mondo, di un porto come porto di transhipment è direttamente legata alla distanza di questo dalle rotte principali seguite dalle grandi navi che svolgono i servizi giramondo o la spola tra i tre mercati principali (si veda anche, a proposito, quanto già riportato nel paragrafo relativo ai traffici containers). Nel grafico allegato si può valutare la relazione che sussiste tra la deviazione in miglia per ogni porto dalla rotta ideale di passaggio nel Mediterraneo (Suez - Gibilterra), e la percentuale di traffico in trasbordo presente in quel porto, sul totale del volume di contenitori mossi (nel grafico non compare ancora il porto di Gioia Tauro, in quanto i dati sono riferiti al 1995).

PERCENTUALE DI TRAFFICO FEEDER

IN RELAZIONE ALLA DEVIAZIONE DALLA ROTTA GIBILTERRA - SUEZ

Fonte: Containerisation International, Luglio 1995

E' verosimile che l'incremento del numero di portacontainer post Panamax dell'ultima generazione renda ancor più rilevante il fenomeno del feederaggio in quanto tali tipi di navi non effettuano più di uno scalo nel Mediterraneo.

Questo discorso, dal punto di vista della caratterizzazione dei porti, può essere abbastanza simile alla distinzione fatta tra porti terminali e porti di destinazione per il mercato crocieristico: ovvero si vede che all'interno di una stessa tipologia di traffico esistono per i porti diversi posizionamenti strategici.

Ogni porto dovrà valutare obiettivamente e professionalmente quale può essere il suo ruolo in ciascun settore, in modo da fare investimenti mirati e renderli più efficaci, visto che le diverse tipologie di servizio richiedono diverse infrastrutture e diversi investimenti, e che comunque si parla sempre di importi molto rilevanti.

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En 2023, les expéditions de transport combiné vers l'Europe ont diminué de -10,6%
Bruxelles
De nombreuses causes de la performance annuelle décevante mise en évidence par les associés de l'UIRR
Le mois dernier, le trafic de conteneurs dans le port de Valence s'est élevé à 457mila teu (+ 14,2%)
Valencia
Au cours des quatre premiers mois de cette année, le total a été de 1,7 million de teu (+ 12,8%)
Nouvelles obligations des États-Unis à l'égard des importations en provenance de la Chine qui ont également une incidence sur les grues à terre
Washington / Beijing
Protest par l'association de l'industrie sidérurgique chinoise
Dans le port de Hambourg, il maintient le trafic conteneurisé au fur et à mesure de leur chute
Hambourg
Au cours des trois premiers mois de 2024, l'alpiniste allemand a traité 27,4 millions de tonnes de fret (-3,3%).
SEA Europe et industriAll L'Europe sollicite une stratégie de l'UE pour l'industrie européenne de la construction navale
Bruxelles
Parmi les exigences, l'introduction de l'exigence "Made in Europe" dans les marchés publics
Les associations de logistique exhortant les opérateurs à être prêts à la troisième étape de l'ICS2
Bruxelles
Préoccupations concernant les biens importants dans l'Union européenne par voie maritime
Marco Verzari est le nouveau secrétaire général de l'Uiltransport
Rome
Undergoes to the demissary Tarlazzi
La Suisse augmente les investissements pour l'exercice et le renouvellement du réseau ferroviaire
Berne
Contributions à l'investissement prévues en faveur des établissements privés
Locomotives propulsé par Ultimo Miglio de Mercitalia Logistics en service à Gioia Tauro
Joy Tauro
Utilisé pour transporter des voitures de Campanie vers le port de Calabre
La société terminaliste SSA Marine crée une division pour les croisières
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic de conteneurs dans les terminaux du HHLA a augmenté de 3,4%
Hambourg
Revenus stables
La tendance négative de la performance économique de Hapag-Lloyd se poursuit.
La tendance négative de la performance économique de Hapag-Lloyd se poursuit.
Hambourg
Au premier trimestre de 2024, les revenus ont chuté de -24,2%. Noli en baisse -32,0% et cargaisons transportées par la flotte croissante de 6,9%
Bruxelles donne raison à l'Italie demandant à l'Autriche de lever les restrictions sur le transport routier de marchandises vers le Brenner
Rome / Vienne
Le gouvernement du Tyrol annonce qu'il est prêt à se battre devant la Cour de justice de l'UE
Au premier trimestre 2024, le trafic maritime dans le canal de Suez s'est effondré de -42,9%.
Au premier trimestre 2024, le trafic maritime dans le canal de Suez s'est effondré de -42,9%.
Ismailia
En mars, la réduction était de -49,1%
Au premier trimestre 2024, le bénéfice net d'Evergreen a augmenté de +187,7%.
Au premier trimestre 2024, le bénéfice net d'Evergreen a augmenté de +187,7%.
Taipei
Investissement de plus de 65 millions d'euros dans l'achat de nouveaux conteneurs
HMM revient à enregistrer la croissance des résultats économiques trimestriels
HMM revient à enregistrer la croissance des résultats économiques trimestriels
Séoul
Au cours des trois premiers mois de 2024, le chiffre d'affaires a augmenté de 11,9% et le bénéfice net de 63,0%.
L'Inde investit dans le développement du port iranien de Shahid Behesthi (Chabahar)
Chabahar
Annonce de la prochaine mise en place d'une compagnie maritime indo-iranienne
Spinelli Srl renouvelle le conseil d'administration
Gênes
Nouvelles nominations après les mesures de précaution prises par le gip du tribunal de Gênes contre Aldo et Roberto Spinelli
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic de marchandises dans le port de Ravenne a chuté de -6,3%
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic de marchandises dans le port de Ravenne a chuté de -6,3%
Ravenne
En mars, une baisse de -1,5%
Au cours du premier trimestre de cette année, le trafic de conteneurs de Trieste par TMT a diminué de -20,3%
Trieste
En 2023, le trafic maritime à courte distance entre l'Espagne et l'Italie a chuté de -5,2%.
Madrid
Les autoroutes de la mer sont passées à dix contre sept en 2022.
Au premier trimestre 2024, le bénéfice net de Yang Ming a augmenté de +173,1%.
Au premier trimestre 2024, le bénéfice net de Yang Ming a augmenté de +173,1%.
Keelung
Le conseil a délibéré sur l'achat de nouveaux contenants.
Leonardo signe un accord contraignant pour la vente de sous-marins Armaments & Systems à Fincantieri
Rome
Valeur totale des transactions d'un maximum de 415 millions d'euros
Uiltransport, bien la modification des travailleurs des agences pour le travail portuaire de Gioia Tauro et Taranto
Rome
Prévoit l'extension de l'indemnité jusqu'en décembre
Pour développer sa résilience le port de Livourne se tourne vers la rive sud de la Méditerranée
Livourne
Le mois prochain un accord avec le port égyptien de Damiette
La décarbonisation du transport maritime pourrait créer jusqu'à quatre millions d'emplois dans la chaîne d'approvisionnement énergétique
Copenhague
Étude de la Coalition pour la mise à zéro
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic des marchandises dans le port de Venise a diminué de -9,8%
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic des marchandises dans le port de Venise a diminué de -9,8%
Venise
Croissance du vrac liquide et du vrac rotatable. Décline de vrac et de conteneurs solides
ISS-Tositti et intergroupe ont créé l'agence newco ISS-Tositti
Venise
Fusion Synergistique des compétences des deux réalités
Rasmussen (Bimco): Lorsque les navires reviennent à la navigation de Suez, le transport maritime conteneurisé devra compter avec un excès de remous
Copenhague
À l'heure actuelle, l'impact des livraisons record de porte-conteneurs est absorbé par la capacité supplémentaire nécessaire pour la route autour de l'Afrique
U.S. Intermarine entre dans le segment des rênes
Houston
Création de l'Intermarine Bulk Carriers qui gérera les vraquions du groupe allemand Harren
Président de la région de Ligurie, ancien président de l'AdSP de la Ligurie, et l'entrepreneur Spinelli
Gênes
Parmi ceux qui ont été atteints par les mesures, le président de l'Ente Bacini
WWF, la planification durable pour les plus grandes zones marines de l'UE est fragmentée et incomplète
WWF, la planification durable pour les plus grandes zones marines de l'UE est fragmentée et incomplète
Bruxelles
Le scénario le plus déréconfortant est celui du bassin méditerranéen
Au premier trimestre, les performances du transport combiné dans l'UE ont démarré
Bruxelles
Diminution du trafic des conteneurs, grèves, travaux d'infrastructure et faible économie parmi les causes
Maersk prévient que l'expansion de la zone de crise au Moyen-Orient augmente les coûts d'expédition
Copenhague
Rapporté une réduction de capacité de 15 à 20% sur la route entre l'Extrême-Orient et l'Europe du Nord / Méditerranée
FS Logistics ordonne à Alstom 70 nouvelles locomotives avec l'option d'en acheter plus 30
Ligure
Commun de plus de 323 millions. Prendre livraison pour aller Ligure une locomotive pour le transport de marchandises
Le COSCO met en place un système de commerce électronique pour fournir des pièces de rechange et des services au secteur naval
Shanghai
S'adresse aux clients nationaux et étrangers
Joint venture d'Autamarocchi et Cosulich pour la logistique sur le caoutchouc au service de l'industrie sidérurgique
Gênes
L'Iran annonce la libération d'un équipage de porte-conteneurs MSC Aries
Téhéran
Le ministre des Affaires étrangères confirme que les marins du navire saisi seront autorisés à quitter le pays.
Merlo (Federlogistique) relance l'alarme sur l'impact du pont sur le détroit de Messine sur le trafic naval
Palerme
Au cours des trois premiers mois de cette année, le trafic maritime dans le détroit du Bosphore a augmenté de 9,3%
Au cours des trois premiers mois de cette année, le trafic maritime dans le détroit du Bosphore a augmenté de 9,3%
Ankara
Croissance des transits de toutes les typologies principales du naviglio
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic des croisières dans les terminaux de Global Ports Holding a augmenté de 30%.
Londres
Le consortium dirigé par GPH a été choisi comme soumissionnaire privilégié pour le terminal de croisière de Casablanca.
Au premier trimestre 2024, les revenus du Groupe Maersk ont chuté de -13,0%.
Au premier trimestre 2024, les revenus du Groupe Maersk ont chuté de -13,0%.
Copenhague
Augmentation de 7,0% des coûts d'exploitation du transport conteneurisé
Ferretti inaugure le chantier nautique de La Spezia
La Spezia
L'établissement de ligure est dédié à la production des yachts Riva
Premier trimestre positif pour Global Ship Lease
Athènes
Revenus en croissance de 12,7%
Lancé par Interporto Padova le service intermodal de Trans Italie avec l'Interport de Livourne Guasticce
Padoue
Initialement, il prévoit deux circulations hebdomadaires
Exploitation de la nouvelle porte automatisée au terminal Reefer de Going Ligure
Ligure
Les conducteurs peuvent effectuer les activités de chargement et de déchargement sans descendre du véhicule.
Le trafic de conteneurs le mois dernier dans le port de Hong Kong a diminué de -10,2%
Hong Kong
Au cours de la première période de quatre ans, 4,5 millions de teu (-4,7%)
DP World inaugure une nouvelle infrastructure portuaire et logistique en Roumanie
Dubaï
Nouveaux terminaux dans le port de Costanza destinés au projet cargo et rotatables
En avril, la croissance du trafic de conteneurs dans le port de Long Beach s'est poursuivie.
Long Beach
Au premier trimestre 2024, l'augmentation était de 15,8%.
Uniport Livourne achète trois nouveaux tracteurs portuaires
Helsinki
Kalmar les livrera au dernier trimestre 2024
Ils vont passer de cinq à six la rotation hebdomadaire du service Melzo-Rotterdam d'Hannibal
Melzo
Augmentation de la fréquence au 10 juin
En 2023, les revenus des stations maritimes ont augmenté de 18,5%
Gênes
Bénébénéfice net à 1,7 million d'euros (+ 75,5%)
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic de marchandises dans le port de Koper a chuté de -6,6%.
Lubiana
En mars, la baisse était de -3,1%.
En avril, le trafic de marchandises dans le port de Singapour a augmenté de 8,8%
Singapour
Les conteneurs étaient égaux à 3,4 millions de teu (+ 3,8%)
Trafic trimestriel des conteneurs en croissance pour Eurogate et Contship Italia
Hambourg
Au cours des trois premiers mois de 2024, les volumes ont augmenté de 8,0% et de 4,9% respectivement.
Meyer Werft a livré à Silversea le nouveau paquebot de croisière Ray Silver
Papenburg / Vienne
Elle a une capacité de 728 passagers
Au cours des trois premiers mois de 2024, les nouvelles commandes acquises par Fincantieri ont chuté de -40,7%.
Rome
Stable des revenus
Appel d'offres pour l'ajustement structurel d'un quai du port d'Ancône
Ancône
Le montant du contrat est de 16,5 millions d'euros
Les opérateurs portuaires de La Spezia appellent à une relance du port
La Spezia
Ils sollicent des actions ciblées et efficaces
Au premier trimestre de cette année, le trafic de marchandises dans les ports monténégrins a augmenté de 1,8%
Podgorica
Le flux vers et en provenance de l'Italie a augmenté de 16,2%
GNV installe un système pour assurer la stabilité des navires
Gênes
Le NAPA Stabilité, développé par le NAPA finlandais, a été étendu aux ferries
A décidé de supprimer -24,9%% des marchandises dans les ports croates au premier trimestre de cette année
A décidé de supprimer -24,9%% des marchandises dans les ports croates au premier trimestre de cette année
Zagreb
Les contenants étaient égaux à 92mila teu (-0,4%)
Vard construira deux navires d'opération du service de mise en service
Trieste
Ils sont destinés à une société à Taïwan
La nouvelle station maritime du port de Termoli est en marche.
Termoles
En 2023, le grimpeur Molisan a traité plus de 217mila passagers (+ 5%)
Nouvelle ligne du RCEV qui relie les ports de La Goulette, Livourne, Salerne et Rades
Gênes
Sera inauguré le 21 mai
Au cours des trois premiers mois de 2024, les revenus de Wan Hai Lines ont augmenté de 8,1%
Taipei
Bénébénéfice net d'environ 143 millions de dollars américains
La tendance de croissance des Taïwanais Evergreen et Yang Ming se poursuit.
Taipei / Keelung
En avril, elle a augmenté de 42,4% et de 35,3%, respectivement.
Evergreen commande 10 000 nouveaux conteneurs
Taipei
L'engagement de 32,3 millions pour le conteneur international Dong Fang (Hong Kong)
Vard construira un navire de construction d'énergie océanique pour l'île Offshore
Trieste
Il sera livré au premier trimestre 2027. Option pour deux autres navires
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
Lombardie parmi les régions les plus vertueuses du transport alimentaire
Milan
Plus de 50% des véhicules à température contrôlée sont immatriculés dans les classes 5 et 6.
Performance économique trimestrielle positive de Wallenius Wilhelmsen
Lysaker / Oslo
Ad Emanuele Grimaldi sur 5,12% de la capitale du Höegh Autoliners
Au cours des trois premiers mois de 2024, le trafic de conteneurs à New York a augmenté de 11,7%
New York
En mars, la croissance était de 22,1%
Inauguré le chemin de la connexion avec les nouvelles zones du port de Piombino
Plongez
L'infrastructure a coûté 10,1 millions d'euros.
Le premier trimestre de l'année difficile pour les Finnlines
Helsinki
Augmentation des coûts d'exploitation
En 2023, le chiffre d'affaires du Fercam a diminué de -6%
Bolzano
Création d'une société en Lituanie
ICTSI a enregistré des résultats économiques trimestriels
Manille
Au premier trimestre de cette année, le trafic de marchandises dans les ports albanais a augmenté de 3,4%
Tirana
Les passagers ont diminué de -1,9%
Accélération de l'époque pour faire du port de la Spezia et de sa nouvelle troport la première ZFD
La Spezia
Ils demandent des agents maritimes, des douaniers et des transitaires.
Service d'acheminement aérien et passagers dans les ports d'Olbia et du Golfe Aranci
Cagliari
Il sera géré par les Services Fiduciaires Roman Italpol
Décision de supprimer -15,1% des marchandises dans le port de Tarente au premier trimestre
Tarente
Les charges à l'atterrissage ont diminué de -21,0% et celles à l'embarquement de -8,7%
Cette année, le forum national de transport de fret ferroviaire Mercintrain aura lieu à Padoue.
Padoue
Il aura lieu dans le cadre de la Green Logistics Expo.
Inauguré à Safaga, en Égypte, une usine de construction de remorqueur
Safaga
Dix unités navales seront mises en service pour l'Autorité du canal de Suez
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
Demain à Livourne une conférence sur l'histoire du port de la ville
Livourne
On parlera de l'architecture, du commerce et de la politique entre le XVI et le XXe siècle.
Le 11 avril, la sixième édition des "Journées italiennes des ports" commencera.
Rome
Cette année aussi, le projet a été divisé en deux séances: la première au printemps et la deuxième du 20 septembre au 20 octobre.
››› Archives
REVUE DE LA PRESSE
Chabahar Port: US says sanctions possible after India-Iran port deal
(BBC News)
Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
(Reuters)
››› Index Revue de la Presse
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Relazione del presidente Mario Mattioli
Roma, 27 ottobre 2023
››› Archives
Nouveau service Italie-Libye-Égypte de Tarros et Messine
La Spezia / Gênes
Elle sera inaugurée à la mi-juin et sera réalisée avec deux navires.
Demain PSA Venise ouvrira le terminal vénitien à la communauté portuaire et à la ville
Venise
Hannibal envisage d'activer un lien ferroviaire entre l'Italie, la Hongrie et la Roumanie
Melzo
Deux rotations hebdomadaires seront inaugurée d'ici la fin de 2024.
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP de Tirreno central
Naples
Annunziata: les années à venir, les fondamentaux pour finaliser l'investissement européen du PNRR
Augmentation sensible de la production et de la vente de boîtes sèches CIMC
Hong Kong
La société chinoise réagit à la croissance de la demande
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP du Sud Tyrrhénienne et Ionienne
Joy Tauro
Réunion du 6 mai au MIT sur l'avenir de l'agence du port de Gioia Tauro
Le budget 2023 de l'AdSP de la mer de Ligure orientale montre un excédent primaire de six millions
La Spezia
Au cours de l'année, de nouveaux investissements d'environ 17 millions d'euros
Le bénéfice net trimestriel de Cargotec s'élève à 81,2 millions (+ 11,8%)
Helsinki
Au cours des trois premiers mois de 2024, les revenus ont chuté de -1,7%.
La tendance négative de la performance économique de l'ONE continue, moins marquée.
La tendance négative de la performance économique de l'ONE continue, moins marquée.
Singapour
Au cours des trois premiers mois de 2024, les marchandises dans les conteneurs transportés par la flotte ont augmenté de 15,6%
La Messine Genovese a pris livraison du plus grand navire de sa flotte
Gênes
Le "Jolly Verde" est un porte-conteneurs de 6 300 teu
L'inclusion du port Civitavecchia dans le réseau central du réseau RTE-T est définitive.
Cyvitavecchia
Le mercredi, le OK du Parlement européen
En 2023, les marchandises transportées par Rail Cargo Group ont diminué de -11%
Vienne
Recettes en baisse de -1,8%
Croissance trimestrielle soutenue des nouvelles commandes acquises par Wärtsilä
Helsinki
Au cours des trois premiers mois de cette année, les revenus du groupe ont diminué de -9,8%.
DIS commande deux nouveaux navires-citernes LR1
Luxamburgo
Nouvelles engagements au Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
Un porte-conteneurs du SMC a été visé par des missiles et des drones dans le golfe d'Aden
San'a' /Portsmouth
Aucun dommage au navire et à l'équipage
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP de l'Adriatique centrale
Ancône
Au premier trimestre 2024, les commandes de ports produits par Konecranes ont chuté de -51,6%
Hyvinkää
Grimaldi a pris livraison du ro-ro multifonction Grande Abidjan
Naples
C'est le quatrième des six navires de classe "G5".
Attributs de Baltimore pour le propriétaire et l'opérateur du navire Dali Responsable de l'effondrement du pont clé
Baltimore
Il aurait été établi une dysfonction du bloc d'alimentation à bord, ce qui entraînerait une panne d'électricité.
Grimaldi et IMAT ont renouvelé l'accord de cinq ans pour la formation des équipages
Castel Volturno
Mettre l'accent sur les nouvelles technologies installées à bord des navires
La performance économique trimestrielle de la DSV est toujours en déclin
Hédéhusène
Au premier trimestre de cette année, la valeur du bénéfice net a diminué de -27,2%
Approuvé le budget contemportif 2023 de l'AdSP de la mer de Sardaigne
Cagliari
Un excédent d'administration de 530 millions d'euros, dont plus de 475 pour des travaux en cours
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
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