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CENTRO INTERNAZIONALE STUDI CONTAINERS
ANNO XXXVII - Numero 30 NOVEMBRE 2019
LOGISTICA
AMBROGIO TRASPORTI: UN PIONIERE INTERMODALE
La ditta di logistica Ambrogio, con sede a Gallarate nei pressi
di Milano in Italia settentrionale, è stata costituita 50
anni fa.
Livio Ambrogio, presidente dell'impresa familiare, ha concesso
recentemente a ITJ un'intervista, in occasione della quale ha
parlato dei primi anni della ditta quale pioniera del trasporto
intermodale e di qual è la sua strategia per far fronte alla
odierna domanda.
Signor Ambrogio, la Ambrogio Trasporti ha celebrato
quest'anno il proprio 50° anniversario: qual è la ricetta
per il successo a lungo termine?
"La Ambrogio è stata svelta a reagire alle grandi
opportunità indotte dalla introduzione dei contenitori nei
mercati della logistica europea attorno al 1968.
Laddove il trasporto combinato nel continente dapprima si era
sviluppato principalmente mediante la caricazione dei rimorchi su
carri tasca, noi scegliemmo un sistema più efficiente basato
su casse mobili su carri pianale che ci assicuravano una proporzione
netta assai migliore fra carico e peso a vuoto.
Poi due generazioni di membri della famiglia sono emigrate
all'estero nel corso degli anni, in vari paesi europei, consentendo
così alla nostra società di durare e conservare la
propria indipendenza".
Il mondo della logistica sta mutando rapidamente; secondo
lei, quali sono le maggiori differenze fra la Ambrogio del 1969 e
quella del 2019?
"Quando abbiamo deciso di concentrarci sul trasporto
combinato, gli operatori e le infrastrutture non erano ancora pronti
per quello.
I terminal facevano parte delle stazioni ferroviarie adattate
alla nuova modalità, l'equipaggiamento mobile da sollevazione
ha dovuto essere importato dagli Stati Uniti, i carri come quelli di
cui disponiamo oggi semplicemente non esistevano, non c'erano treni
completamente intermodali.
Abbiamo dovuto realizzare un nostro sistema di proprietà.
Oggi abbiamo una scelta di operatori ferroviari e ogni genere di
carri e attrezzature di sollevamento a disposizione".
La Ambrogio è stata un pioniere intermodale sin
dall'esordio; quali sono le future problematiche nel trasporto
intermodale?
"Nei primi anni l'accettazione del trasporto combinato era
correlata principalmente al fatto che esso era più
conveniente.
Oggi il dirottamento modale è sull'agenda politica di
ogni paese sviluppato e la domanda di trasporto sostenibile cresce
di anno in anno.
La sfida è quella di fornire una adeguata infrastruttura
al trasporto merci che attualmente deve condividere le
infrastrutture (e lottare per loro) con il trasporto passeggeri,
generando costi più alti con minore qualità".
La Ambrogio resta un'azienda familiare; quali sono i vantaggi
e forse gli svantaggi di questa struttura?
"Nella fase di avvio la famiglia aveva assicurato
dedizione, mobilità, disponibilità, resistenza in
tempi duri e di rigorosa gestione societaria.
Con la crescita, i membri della famiglia ora detengono una o più
di varie posizioni: azionista, dirigente, impiegato.
La tranquilla osservanza di questa realtà è un
fattore fondamentale per la continuità della ditta e dello
spirito familiare della Ambrogio".
A ottobre la Ambrogio ha lanciato una nuova connessione fra
Bayonne e Parigi; qual è l'obiettivo di questo nuovo
collegamento?
"Questo nuovo collegamento ci consente di espandere la
nostra offerta intermodale in Francia e di far fronte alla crescita
della domanda.
Grazie a questa nuova linea adesso serviamo l'area di Parigi, il
nord della Francia ed i paesi del Benelux dalla regione
dell'Aquitania.
Che cos'ha in programma la Ambrogio per gli anni a venire
allo scopo di continuare la storia di successo nell'insieme della
società?
"La nostra missione è quella di continuare a
contribuire ad assistere allo sviluppo del trasporto combinato in
Europa.
Porteremo avanti la nostra politica di forte investimento nei
nostri terminal intermodali, carri e casse mobili di proprietà
e inoltre continueremo a concentrarci sull'espansione della nostra
copertura in tutta Europa mediante l'apertura di nuove linee".
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