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7,2 MILIONI DI DOLLARI PER LO SVERSAMENTO DALLA "NISSOS AMORGOS"
20.000 barili di crudoil il 28-2 finirono nel lago di Maracaibo tra le isole San Carlos e Zapara
28 giugno 1997
Gli assicuratori della nave greca "Nissos Amorgos" (89.427 tonnellate di portata lorda, costruzione 1988, appartenente alla Glafki Atenas e gestita dalla Teekay Shipping) hanno pagato 7,2 milioni di dollari (quasi 12 miliardi di lire), quanto stabilito da un tribunale venezuelano, per i danni causati con uno spargimento di 20.000 barili di crudoil tra le boe 20 e 22 nel canale del lago venezuelano di Maracaibo, tra le isole di San Carlos e di Zapara. Trasportava un carico di 474.000 barili di crudoil da Puerto Miranda destinato all'Agip in un porto italiano, ed era noleggiata dalla Maraven S.A., una società sussidiaria della Petroleos de Venezuela S.A. Lo spill avvenne il 28 febbraio scorso, la nave fu messa sotto sequestro e il comandante fu a lungo trattenuto, fino al recente rilascio dopo il pagamento dei danni. Gli assicuratori hanno soddisfatto le richieste di molti pescatori che si son detti danneggiati pere lo spargimento di crudoil, ma un altro migliaio di pescatori che non hanno ricevuto indennizzi hanno effettuato un'azione di protesta all'ingresso del canale.
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Gli assicuratori della nave greca "Nissos Amorgos" (89.427 tonnellate di portata lorda, costruzione 1988, appartenente alla Glafki Atenas e gestita dalla Teekay Shipping) hanno pagato 7,2 milioni di dollari (quasi 12 miliardi di lire), quanto stabilito da un tribunale venezuelano, per i danni causati con uno spargimento di 20.000 barili di crudoil tra le boe 20 e 22 nel canale del lago venezuelano di Maracaibo, tra le isole di San Carlos e di Zapara. Trasportava un carico di 474.000 barili di crudoil da Puerto Miranda destinato all'Agip in un porto italiano, ed era noleggiata dalla Maraven S.A., una società sussidiaria della Petroleos de Venezuela S.A. Lo spill avvenne il 28 febbraio scorso, la nave fu messa sotto sequestro e il comandante fu a lungo trattenuto, fino al recente rilascio dopo il pagamento dei danni. Gli assicuratori hanno soddisfatto le richieste di molti pescatori che si son detti danneggiati pere lo spargimento di crudoil, ma un altro migliaio di pescatori che non hanno ricevuto indennizzi hanno effettuato un'azione di protesta all'ingresso del canale.
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