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La nave idrografica Mirto ormeggiata al Molo Vecchio nel Porto Antico di Genova fino al 3 marzo
Alla fine di quest'anno la nave sarà sostituita da un'altra unità idrografica in costruzione nei cantieri Intermarine di Sarzana
16 febbraio 2000
Da oggi al prossimo 3 marzo la nave idrografica Mirto della Marina Militare Italiana sarà ormeggiata al Molo Vecchio nel Porto Antico di Genova.
La sosta è stata programmata nell'ambito della sperimentazione del sistema satellitare EGNOS che prevede prove presso l'Istituto Idrografico della Marine e prove in mare.
Il Mirto, al comando del tenente di vascello Angelo Virdis, è un ex dragamine costiero costruito tra il 1954 e il 1956 e successivamente trasformato in unità idrografica.
Le sue caratteristiche dell'unità, che dispone di 42 uomini d'equipaggio di cui 4 ufficiali, sono: dislocamento 405 tonnellate, lunghezza 44 metri, larghezza 8,5.
Il Mirto per lo svolgimento dei suoi compiti operativi dispone di una imbarcazione idrografica attrezzata per rilievi portuali e sottocosta; è inoltre dotata tra l'altro di un ecoscandaglio per medi e bassi fondali Atlas Deso 25, due scandagli portatili Deso 20 per imbarcazioni, un ecoscandaglio a scansione laterale, un sistema di radioposizionamento Gps differenziale in Vhf, due sistemi a corto raggio Motorola Mini Ranger III, una batisonda Plessey, un batitermografo, un sistema XBT Sippican e una centralina meteo.
La nave Mirto alla fine di quest'anno verrà sostituita da una nuova unità idrografica in costruzione nei cantieri Intermarine di Sarzana (Sp).
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