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Tornato in attivo il bilancio del gruppo cantieristico italiano Fincantieri
Nel 2000 l'utile netto è stato di oltre 20 miliardi di lire. Crescita degli ordinativi e della produzione
16 gennaio 2001
Dopo due anni di risultati negativi è , che ha chiuso l'esercizio 2000 con un utile netto di oltre 20 miliardi di lire, contro le perdite per 458 miliardi registrate nel 1999. In progresso anche gli ordinativi, che sono passati dai 3.500 miliardi del 1999 agli oltre 7.800 miliardi lo scorso anno, e la produzione, che è cresciuta da 3.440 ad oltre 3.700 miliardi di lire.
A fronte di un indebitamento nel 1999 di 604 miliardi di lire, nel 2000 si è registrata una liquidità superiore ai 100 miliardi.
In flessione invece l'occupazione, che è scesa dalle 9.700 unità del 1999 a 9.400.
Sabato prossimo intanto, nello stabilimento di Muggiano (La Spezia) della Fincantieri, avverrà l'impostazione della C. 6080, un'unità di supporto polivalente per la Marina Militare Italiana.
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Dopo due anni di risultati negativi è , che ha chiuso l'esercizio 2000 con un utile netto di oltre 20 miliardi di lire, contro le perdite per 458 miliardi registrate nel 1999. In progresso anche gli ordinativi, che sono passati dai 3.500 miliardi del 1999 agli oltre 7.800 miliardi lo scorso anno, e la produzione, che è cresciuta da 3.440 ad oltre 3.700 miliardi di lire. 
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