Air France: aumento del 18,9% del risultato netto nell'esercizio fiscale 2000-01

Nell'esercizio fiscale che va dall'aprile 2000 al marzo 2001 la compagnia aerea Air France ha incrementato del 18,9% il risultato netto, che si è attestato a 421 milioni di euro. Il fatturato ha registrato un'identica progressione, con un totale di 12,28 miliardi di euro, di cui 392 milioni di euro di contributo delle filiali regionali consolidate. L'attività passeggeri rappresenta il 74% del fatturato e l'attività cargo il 10,7%.
Gli oneri operativi si sono attestati sugli 11,93 miliardi di euro registrando una progressione del 19,4% dopo differenze di cambio dell'ordine del 4,6%. Il prezzo del carburante, che rappresenta il 13,2% del fatturato a fronte del 9,8% dell'anno precedente, è aumentato del 60% a 1,62 miliardi di euro in seguito all'aumento del prezzo del "jet fuel" e all'andamento della parità euro/dollaro nel corso dell'esercizio.
Il risultato operativo è ammontato complessivamente a 443 milioni di euro. L'attività passeggeri ha prodotto un risultato operativo di 355 milioni di euro, in aumento del 14,1% nonostante la perdita di 38 milioni di euro delle filiali regionali; l'attività cargo ha generato un risultato operativo positivo di 34 milioni di euro a fronte di una perdita di 5 milioni di euro per l'esercizio precedente; la manutenzione ha registrato un utile operativo di 19 milioni di euro dopo una perdita di 7 milioni di euro nelle filiali regionali; il saldo, ossia 35 milioni di euro - ha specificato Air France - rispecchia soprattutto i proventi derivanti da cessioni di aeromobili ed il risultato di altre attività del gruppo.
«Non possiamo che essere soddisfatti dei risultati di questo esercizio - ha commentato il presidente del gruppo francese, Jean-Cyril Spinetta - nonostante il forte rialzo dei prezzi del petrolio e l'integrazione del polo regionale che hanno pesantemente influenzato i nostri risultati, questo esercizio conferma la qualità della nostra performance commerciale. La buona gestione del nostro reddito unitario e il controllo dei nostri costi ci hanno consentito di ottenere un risultato netto consolidato di 421 milioni di euro, superiore del 19% circa a quello dell'anno precedente. Questa performance ci consente di versare un importo globale di cointeressenza superiore del 46% al precedente e di distribuire agli azionisti un dividendo netto di 0,22 euro, superiore del 57% al precedente».

L'esercizio 2000-01 - ha spiegato Air France - è stato caratterizzato da una attività sostenuta. A prescindere dal consolidamento del polo regionale, l'attività passeggeri ha visto l'offerta espressa in posti chilometro offerti (SKO) progredire del 6,3% e il traffico espresso in passeggero chilometro trasportato (PKT) del 9,1%. Il coefficiente di occupazione ha guadagnato due punti a quota 78,1%. Air France ha sottolineato di aver conquistato ulteriori quote di mercato all'interno dell'associazione delle compagnie europee (AEA), passando dal 14,9% del traffico dell'anno precedente al 15,3% al 31 marzo 2001. Tutte le reti hanno contribuito a questa performance commerciale. Il reddito unitario per posto chilometro offerto (RSKO) è aumentato dell'8,8% (6,4% dopo le differenze di cambio e l'effetto del mix di rete).
L'attività cargo ha registrato un aumento delle tonnellate chilometro offerte (TKO) e delle tonnellate chilometro trasportate (TKT) del 2,8%. Il reddito unitario merce è aumentato durante l'esercizio (+ 14,8% e 8,1% dopo le differenze di cambio).
L'area di consolidamento si è ampliata con l'acquisizione delle filiali regionali che nel corso dell'esercizio hanno registrato situazioni diverse. Brit Air ha realizzato un fatturato di 310,7 milioni di euro, trasportato 1,5 milioni di passeggeri e ottenuto un risultato netto di 8,3 milioni di euro. CityJet ha registrato un fatturato di 71,4 milioni di euro e un risultato positivo. Régional, proveniente dalla fusione al 30 marzo 2001 di Regional Airlines, Proteus e Flandre Air, ha realizzato un fatturato di 366 milioni di euro con 1,6 milioni di passeggeri. Tuttavia - ha precisato il gruppo francese - la ristrutturazione della rete prima del passaggio in franchising totale Air France, alcune difficoltà operative e la dispersione geografica dei siti hanno pesato sui risultati che risultano negativi per 75 milioni di euro. Air France ha pertanto lanciato un piano di ristabilimento che deve consentire un ritorno all'equilibrio entro un biennio. Air France
Numeri consolidati
(Fonte: Air France)

(in milioni di euro)	Gennaio-marzo		Aprile-marzo
	2001	2000	2001	2000	Evoluzione
Fatturato	2 995	2 599	12 280	10 324	+18,9%
EBE prima dei noleggi operativi	304	243	1 610	1 436	+12,1%
Risultato operativo	48	(36)	443	359	+23,4%
Risultato netto, di competenza del gruppo	(40)	(82)	421	354	+18,9%
Risultato netto per azione (in euro)			1,91	1,61*	+18,9%

* sulla base del numero di titoli al 31 marzo 2001
La Flotta al 31 marzo 2001

AIR FRANCE	Aerei di proprietà e in leasing	Noleggi eccezionali	Totale	Ordini definitivi	Opzioni
Boeing 737-200		6	6
Boeing 737-300	2	7	9
Boeing 737-500	15	10	25
Airbus 319	16	13	29	8	12
Airbus 320	48	11	59	1
Airbus 321	9	5	14	6	7
Airbus 318				15	10
Medio raggio	90	52	142	30	29

Airbus 310-200	6		6
Airbus 310-300	4		4
Boeing 767-300	2	3	5
Airbus 340-300	18	3	21		2
Airbus 330-200				8	5
Boeing 777-200/300	14	3	17	15	18
Boeing 747-200	5	5	10
Boeing 747-300	4		4
Boeing 747-400	13		13
Lungo raggio	66	14	80	23	25

Concorde	5		5

Cargo
Boeing 747-200 F	5	6	11
Boeing 747-400 F				2	4

Totale	166	72	238	55	58

Filiali	Régional*	CityJet	Brit Air	Aéropostale	Totale	Ordini definitivi
ATR42			7		7
ATR72			2		2
Canadair Jet 100			20		20
Canadair Jet 700			2		2	10
Boeing 737-300				5	5
BAE 146		9			9
Embraer RJ 145	21				21	6
Embraer RJ 135	9				9	4
Embraer 120	18				18
Fokker 100	3		7		10
Beech 200	1				1
Beech 1900	15				15
Saab 2000	8				8
Totale	75	9	38	5	127	20

* proveniente dalla fusione di Regional Airlines, Proteus e Flandre Air al 30 marzo 2001