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Il cantiere navale olandese Royal Schelde passa al gruppo Damen
La transazione è ancora soggetta a controllo del bilancio e al concretarsi delle promesse di ordinazioni supplementari di navi militari
27 marzo 2000
Il gruppo olandese Damen, che possiede una ventina di cantieri di costruzione e di riparazione navale, acquista il cantiere navale Royal Schelde, in gravi difficoltà finanziarie. Il cantiere, che dà lavoro a 900 dipendenti, appartiene per il 90% allo Stato e per il rimanente 10% alla provincia di Zeeland.
Una volta decisa la privatizzazione del cantiere (inforMARE del 5 dicembre 1998), i negoziati veri e propri per la cessione si sono trascinati per quattordici mesi, ma hanno subito un'accelerazione in questi giorni, quando le banche si sono rifiutate di accordare alla società cantieristica altri crediti. Rimane da vedere se un prestito attualmente in corso di 35 milioni di fiorini verrà annullato dallo Stato, oppure dovrà essere rimborsato dalla Damen.
La transazione è però soggetta ad inventario, all'esame dei conti e al concretarsi di promesse di ordinazioni supplementari di navi da guerra.
Inizialmente il gruppo Damen si era offerto di acquisire soltanto la Divisione Costruzioni, ma poi ha accettato di accollarsi anche la Divisione Ingegneria, che ha comunque intenzione di rivendere in un secondo tempo.
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