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Confetra prevede un calo del 6% del cargo merci per ferrovia nel 2010
La Confederazione accusa FS di aver messo in atto «una vera e propria exit strategy»
15 ottobre 2010
inforMARE - Dopo il crollo del -32% registrato nel 2009, in Italia «il cargo merci per ferrovia si avvia a chiudere il 2010 con un ulteriore sensibile calo, il che dimostra che non di crisi congiunturale si trattava, ma di una vera a propria exit strategy messa in atto da Ferrovie dello Stato per uscire da questa modalità, viceversa essenziale per il sistema logistico nazionale». Lo sottolinea oggi Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica) annunciando che «i dati consolidati dei primi tre trimestri del 2010 smentiscono purtroppo le stime di ripresa del traffico rilevate all'inizio dell'anno dal Centro Studi Confetra e rendono verosimile un calo in ragione d'anno stimabile intorno al -6%».
«Il fatto più grave - secondo Confetra - è che questa non è una ritirata pilotata a livello politico per posizionare il cargo ferroviario su assetti più razionali aperti ai nuovi operatori, ma un collasso aziendale che rischia di travolgere le preziose risorse pubbliche e private impegnate nella ferrovia».
«Il decreto sul ferrobonus (contributi per gli utilizzatori del cargo) - rileva Confetra - è stato un'ottima iniziativa, ma senza un Piano Nazionale del Sistema Ferroviario Italiano la crisi diventerà presto irreversibile». (iM)
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inforMARE - Dopo il crollo del -32% registrato nel 2009, in Italia «il cargo merci per ferrovia si avvia a chiudere il 2010 con un ulteriore sensibile calo, il che dimostra che non di crisi congiunturale si trattava, ma di una vera a propria exit strategy messa in atto da Ferrovie dello Stato per uscire da questa modalità, viceversa essenziale per il sistema logistico nazionale». Lo sottolinea oggi Confetra (Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica) annunciando che «i dati consolidati dei primi tre trimestri del 2010 smentiscono purtroppo le stime di ripresa del traffico rilevate all'inizio dell'anno dal Centro Studi Confetra e rendono verosimile un calo in ragione d'anno stimabile intorno al -6%».
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