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Siglato l'accordo che assegna le attività di riparazione navale di Malta Shipyards alla napoletana Palumbo
Previsto l'ammodernamento delle infrastrutture e dei macchinari
7 giugno 2010
La scorsa settimana l'azienda navalmeccanica napoletana Palumbo Spa ha siglato l'accordo conclusivo con il governo maltese per rilevare le attività di riparazione navale di Malta Shipyards svolte nello stabilimento di Cospicua (inforMARE del 3 e 9 febbraio 2010). L'investimento complessivo della società italiana sarà di 90,6 milioni di euro, di cui 18 milioni di euro versati inizialmente più 72,6 milioni di euro derivanti dal canone annuo pagato nell'arco dei 30 anni di durata dell'accorso, per un valore netto totale ammontante a 52,7 milioni di euro.
Il ministro maltese delle Finanzie e dell'Economia, Tonio Fenech, ha dichiarato che l'accordo sottoscritto dal governo con Palumbo e gli investimenti che l'azienda realizzerà per ammodernare gli stabilimenti di riparazione navale contribuiranno alla crescita economica e alla creazione di posti di lavoro a Malta. Il ministro ha precisato che gli investimenti della società italiana saranno indirizzati principalmente ai macchinari, alle infrastrutture e alla formazione del personale: infatti - ha spiegato - secondo il business plan presentato, nei primi cinque anni sono previste spese per 23,5 milioni di euro per il potenziamento delle infrastrutture e dei macchinari nonché più di tre milioni di euro per programmi di formazione.
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