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21 décembre 2025 - Année XXIX
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
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FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique

ASSEMBLEA ANNUALE
Roma, 16 giugno 2000




Relazione del Presidente
Paolo Clerici




Paolo Clerici

Autorità, Colleghi, Signore e Signori,

Mi presento oggi con la consapevolezza che la marineria italiana ha superato due anni estremamente critici.

La nostra flotta ha infatti corso il rischio di subire un drastico ridimensionamento, schiacciata da un divario competitivo insostenibile rispetto ai nostri concorrenti europei ed internazionali, dovuto alla rigidità del Sistema Italia contrapposta alla pressoché totale libertà operativa di cui godono le principali flotte concorrenti.

Nei nostri studi del 1998 e del 1999 sulla competitività delle flotte europee, avevamo indicato il 2005, come probabile data di scomparsa della flotta di bandiera italiana adibita al traffico internazionale, ed avevamo previsto che, anche per il cabotaggio, la liberalizzazione del 1999 avrebbe reso palese il forte divario dei costi che penalizza la bandiera italiana.

Due eventi fondamentali, la creazione del Registro Internazionale nel 1998 e l'estensione di alcune delle sue disposizioni al cabotaggio nel 1999, mi permettono oggi di rivolgermi a questa Assemblea con uno spirito diverso: con la certezza che la strada finalmente intrapresa é quella giusta.

Rispetto a qualche anno fa, abbiamo fatto degli importanti passi avanti.

Diamo atto che ciò è dovuto ad una decisiva azione del Governo, che ha dimostrato un rinnovato interesse per il nostro settore.

Diamo atto ai Parlamentari della maggioranza e dell'opposizione di aver avallato questa iniziativa del Governo, in una visione non di parte, ma attenta alle esigenze del Paese.

La Confitarma auspica che questo nuovo livello di comprensione dei problemi marittimi possa esplicare i suoi effetti anche in futuro.

In questo scenario, se ci soffermiamo poi a guardare lo stato delle relazioni industriali nei trasporti, troviamo un quadro di frammentazione delle rappresentanze, e un alto livello di conflittualità.

Il settore marittimo rappresenta un'eccezione alla regola.

Questo ci ha permesso negli ultimi anni, sia pur nel rispetto dei rispettivi ruoli ed interessi, e non senza disaccordi, talvolta anche importanti, di impostare una politica di sviluppo del settore.

Credo che Sindacato e Confitarma, considerando i risultati raggiunti sia dal punto di vista della flotta sia da quello dell'occupazione, possano essere soddisfatti dei risultati fino ad oggi ottenuti, purché ci sia la consapevolezza che non possiamo fermarci a metà strada.

La marineria italiana é una realtà importante per il Paese, e sta dando nuovi segni di vitalità.

Il quadro di evoluzione europeo impone però, a noi aziende, al Governo e al sindacato, scelte rapide e coerenti.

Il mio augurio è che, anche in futuro, potremo trovare la formula giusta per proseguire il percorso insieme.

L'armamento italiano ha dimostrato che, se messo nelle condizioni di operare ad armi pari con la concorrenza, ha tradizioni, conoscenze e volontà di intraprendere per essere vincente.

Dobbiamo però essere determinati e tempestivi nello spingerci avanti per la strada intrapresa: il gap delle condizioni operative della flotta italiana, rispetto ai sistemi più competitivi, va colmato con soluzioni che taglino alla radice determinati vincoli, più che attraverso interventi compensativi, apprezzabilissimi, ma che non possono che essere limitati alla transizione in atto.

D'altra parte, i nostri concorrenti si sono ulteriormente rafforzati e la base sulla quale costruire il rilancio della marineria italiana è ancora troppo fragile.

Nel nostro Paese, ove le imprese sopportano spesso rigidità e costi superiori alla concorrenza, la crescente pressione competitiva è forte motivo di preoccupazione e può, talvolta, determinare tentazioni antistoriche di neo-protezionismo.

La Confitarma, invece, ritiene che la strada da seguire sia quella del mercato, della liberalizzazione e della concorrenza.

Solo così l'armamento italiano potrà cogliere le molte opportunità conseguenti alla globalizzazione, ben più grandi dei rischi che essa comporta.


LA CRESCITA DELLA DOMANDA DI TRASPORTO. UNA SFIDA E UN'OPPORTUNITA'

Mai come in questi ultimi tempi si è tanto parlato di trasporto, e di trasporto marittimo in particolare.

Non è casuale, ma è conseguenza della forte influenza sul sistema produttivo di alcuni macro fattori: globalizzazione, Europa senza frontiere, obiettivi di Kyoto, sviluppo della net-economy.

La delocalizzazione di produzioni a più basso valore aggiunto e più alto contenuto di mano d'opera verso Paesi terzi, e il sempre maggior utilizzo del just in time, stanno modificando profondamente la domanda di logistica, soprattutto sul fronte della qualità e dell'affidabilità.

I vincoli che gli Stati si sono dati a Kyoto, riguardo alle emissioni nell'atmosfera, imporranno sempre più il ricorso a sistemi di trasporto sostenibili sotto il profilo ambientale.

Ne va della competitività delle imprese, ma soprattutto della qualità della vita di tutti noi. Credo che nessuno voglia vivere in una Italia trasformata in un'unica grande autostrada.

La domanda di logistica è in forte crescita.

In Italia, secondo l'OCSE, il PIL crescerà tra il 2,5% e il 3% l'anno.

Sulla base dell'esperienza del decennio appena concluso, si può stimare una crescita annua della domanda di trasporto tra il 5% e il 7% Ä; questo senza tener conto del traffico internazionale.

Il nostro sistema-paese si presenta a queste sfide con una rete infrastrutturale e un quadro normativo particolarmente deboli, che frenano il processo di inserimento delle imprese nei nuovi scenari di sviluppo.

Per contro, il trasporto marittimo ha tutte le carte in regola per rafforzare il sistema logistico italiano: ha l'impatto ambientale e infrastrutturale più basso, è il più sicuro, può essere estremamente vantaggioso economicamente.


NECESSITA' DI UNA NUOVA POLITICA MARITTIMA

Che il trasporto e la logistica siano oramai riconosciuti come fattori critici di successo dalle imprese è un dato di fatto.

Tutti i relatori, alla recente Conferenza del CNEL sulle reti, hanno messo in evidenza il ruolo della logistica e la sua importanza per lo sviluppo delle imprese, appartengano esse alla old o new economy.

Un discorso analogo vale per il trasporto di passeggeri, in cui sono sempre più importanti i movimenti determinati dal turismo.

Le aziende si insediano privilegiando aree servite da un sistema logistico efficiente.

Se il nostro sistema logistico non riuscirà a rispondere alle necessità delle imprese, esse si troveranno costrette a trasferirsi verso aree più favorevoli.

La risposta alle crescenti necessità di trasporto può venire solo da una politica che operi scelte chiare, indirizzate a favorire la crescita di aziende di trasporto sempre più competitive.


IL RUOLO DI CONFINDUSTRIA

Sono particolarmente lieto che oggi sia qui con noi Antonio D'Amato, ed è per l'armamento italiano l'occasione di fargli due auguri.

Il primo augurio è che la sua sia una Presidenza di successo, nel corso della quale Confindustria riesca a spingere l'Italia nella direzione díessere, come egli ha detto nel suo discorso di insediamento, un "Paese normale": un Paese nel quale le aziende possano operare alle stesse condizioni degli altri paesi europei. E sono certo che, se avrà l'aiuto di tutti noi, il suo sarà una mandato sicuramente difficile ma pieno di soddisfazioni.

Per riuscire in questa missione bisogna però che anche Confindustria si rinnovi all'interno e all'esterno, che rafforzi la sua capacità di lobby a Bruxelles e nelle regioni, dove la sua azione necessita di maggiore incisività.

In Italia, come in tutti i paesi avanzati, la creazione di nuovi business e la crescente terziarizzazione sta mutando la definizione stessa di industria.

Oggi i servizi sono al tempo stesso una costola dell'industria manifatturiera e un'industria in sè. E' quindi necessario che Confindustria includa nella propria politica industriale questo settore, in quanto non è pensabile sperare di accelerare la crescita della produzione senza un parallelo sviluppo dei servizi.

Antonio D'Amato sa quanto io personalmente creda in questa strategia, e non posso che riconfermare che Confitarma sarà al suo fianco, quando intraprenderà questo difficile, ma indispensabile, percorso di riforma.

Noi, che abbiamo deciso di fare di Confindustria la nostra casa, sentiamo la necessità che essa rafforzi le proprie competenze e la propria azione anche in questo importante settore, dove altri sistemi di rappresentanza sono già attivamente all'opera.

Il secondo augurio, è quello di buon compleanno.

Grazie per aver voluto passare con noi una parte di questa giornata.


LA CONGIUNTURA E I MERCATI MARITTIMI MONDIALI

Per le economie mondiali il 1999 è stato un anno positivo.

Il Far East, dopo il forte arretramento del '98, ha ripreso a crescere a tassi elevati. Il Giappone, evitata la fase di depressione asiatica, sta crescendo, anche se a ritmi ancora modesti. Negli Stati Uniti la crescita è stata estremamente sostenuta, e i segnali sono che nel 2000 dovrebbe superare il 4,5%. Anche l'America Latina ha registrato performance superiori alle previsioni. Per l'Europa la crescita è stata positiva, e si registrano segnali di accelerazione per l'anno in corso.

L'economia mondiale crescerà nel 2000 di oltre il 4%; l'aumento del commercio di beni e servizi è previsto raggiungere l'8%.

Nonostante questa ripresa, il volume dei traffici marittimi nel 1999 ha visto un incremento ridotto (solo lo 0,8%). Il totale delle merci trasportate via mare è stato di 5.100 milioni di tonnellate.

La flotta mondiale è cresciuta invece in misura più pronunciata, precisamente del 2,2%, ed ha raggiunto i 544 milioni di tonnellate di stazza e 778 milioni di tonnellate di portata.

Da notare che prosegue il processo di internazionalizzazione della flotta mondiale, di cui ormai il 64% batte una bandiera diversa da quella di nazionalità del proprietario.

Delle merci trasportate per mare, il 38% è rappresentato dal petrolio e suoi derivati, il 23% da materie prime secche, il 24% da merci a più alto valore aggiunto.

Nel complesso, tutte le merci hanno registrato bassi tassi di crescita; l'unico settore che fa eccezione è quello del trasporto marittimo di container, che continua a registrare aumenti costanti. E' una tendenza che si rafforzerà e che potrebbe portare ad un raddoppio di tali traffici nei prossimi dieci anni.

Nel corso del 1999, il mercato dei noli ha registrato un andamento poco soddisfacente, sia per il trasporto di carichi liquidi sia per quello dei carichi secchi e dei container.

Nello stesso periodo, il valore delle navi nuove adibite al trasporto merci ha registrato una flessione rispetto ai valori dell'anno precedente, anche in relazione alla forte concorrenza della produzione cantieristica asiatica. Parziali recuperi di valore per le unità adibite al trasporto di carichi secchi si sono registrati a partire dalla fine dello scorso anno, con una accentuazione nei primi mesi del 2000, che ha interessato in modo sostenuto le navi cisterna.

Per il trasporto dei passeggeri, nel 1999 la crescita è stata invece pronunciata, soprattutto nella navigazione di crociera. I crocieristi europei sono aumentati a ritmi molto superiori alla media mondiale, e il Mediterraneo si è confermato come seconda grande area di questo mercato.

Nonostante gli effetti negativi determinati dalla guerra nel Kosovo, 120 unità da crociera hanno toccato i vari porti del bacino del Mediterraneo, 30% in più rispetto al 1998.


LA MARINERIA ITALIANA

La flotta mercantile italiana, dopo anni di sostanziale stagnazione, nel 1999 è cresciuta, del 10% in termini di stazza e del 4% in termini di numero delle navi.

Oggi la flotta italiana è pari a circa 1.400 navi, per 9.600.000 di tonnellate di stazza lorda.

Ciò ha consentito il recupero di due posizioni nella graduatoria delle principali flotte mondiali, anche se la flotta italiana non sale oltre il 15° posto.

Si è invece ridotto il naviglio che ha dismesso temporaneamente la bandiera, che a fine 1999 rappresenta solo il 12% del tonnellaggio complessivo, quota legata all'esistenza di uno specifico mercato.

Anche quest'anno, come negli anni scorsi, è aumentata la quota di flotta italiana facente capo all'armamento privato, che è ormai passata dal 91% al 93% del totale.

La flotta italiana si conferma anche nel 1999 come una flotta giovane e specializzata: metà del naviglio è di età inferiore a 10 anni ed un quarto risulta inferiore a 5 anni.

L'ingente programma di investimenti dell'ultimo decennio, a fine anno, comprende la costruzione di circa 690 nuove navi in cantieri italiani e comunitari, con un impegno finanziario di circa 17.000 miliardi di lire. A queste si aggiungono oltre 90 navi, ordinate nei cantieri esteri, per un investimento globale di oltre 4.500 miliardi di lire.

Si conferma, inoltre, la forte proiezione marittima del commercio estero italiano, con un volume complessivo delle transazioni internazionali relative al trasporto marittimo che si attesta sui 18.600 miliardi di lire, a fronte di 22.700 miliardi per l'insieme degli altri sistemi di trasporto.

Anche nel trasporto interno, il mare ha confermato di essere la seconda modalità di trasporto delle merci.


LA POLITICA MARITTIMA: CONSUNTIVO 1999

Nel corso del 1999, la politica marittima italiana ha registrato nuovi progressi.

Registro internazionale: al fine di dare maggiore efficacia alla legge n.30 del 1998, istitutiva del Registro internazionale, sono state disposte alcune correzioni ed integrazioni alla sua disciplina, rendendo interessante l'iscrizione anche per le navi da crociera.

Cabotaggio: con la legge approvata alla fine dell'anno, sono state introdotte nuove normative, limitatamente al triennio 1999-2001, per le navi che forniscono servizi di navigazione in cabotaggio tra porti nazionali. Tali normative non sono comunque ancora in linea con quanto già adottato, o in corso di adozione, da altri registri europei concorrenti.

Risorse umane: con la stessa legge del 1999, sono stati confermati e ampliati alcuni incentivi per la formazione della gente di mare, in particolare riferiti ai corsi resi obbligatori dalle convenzioni internazionali.

Costruzioni navali: è stato approvato nel 1999 un quadro complessivo di riferimento degli interventi dello Stato nell'industria cantieristica, che ha reso l'Italia conforme a quanto previsto in sede europea. Ovviamente, data la creazione dell'Euro, con il conseguente ribasso dei tassi di interesse, in tale quadro non rientrano più le agevolazioni finanziarie per gli armatori.

Relazioni industriali: è stato concluso nell'agosto 1999 il nuovo contratto nazionale, che contiene sia alcuni elementi di flessibilità normativa sia strumenti di conoscenza e di governo del mercato del lavoro, nella consapevolezza che forti mutamenti si sono verificati negli ultimi anni.


LA POLITICA MARITTIMA DELL'UNIONE EUROPEA: INDIRIZZI ED EFFETTI CONCRETI SULLE POLITICHE DEGLI STATI MEMBRI.

Se è vero che, per quanto riguarda la sicurezza ed il lavoro, la normativa marittima nasce soprattutto da organismi internazionali quali IMO e ILO, per quanto riguarda la politica marittima e la concorrenza, le iniziative comunitarie hanno spesso una forte rilevanza sul mercato e sulla operatività delle imprese di navigazione.

Le due comunicazioni della Commissione europea del 1996, "Verso una Nuova Strategia Marittima" e "Disegnare il Futuro dell'Europa Marittima", hanno preso atto della perdita di competitività delle flotte europee ed indicato la strada per frenare il drammatico esodo di naviglio europeo verso altri paesi.

Le linee guida per il settore marittimo, pubblicate dalla Commissione nel 1997, hanno fornito agli Stati membri l'opportunità di utilizzare strumenti per incoraggiare la registrazione di naviglio negli Stati dell'Unione europea e incentivare l'occupazione.

Gli orientamenti europei di politica marittima hanno una influenza diretta sul livello di competitività delle marinerie. Per questo voglio ricordarli.

1. - Cabotaggio: prevalenza in Europa dei secondi registri

Nel Nord Europa la distinzione operativa tra cabotaggio e navigazione internazionale non è mai esistita. Le navi iscritte ai registri internazionali operano su tutte le rotte. Dopo la liberalizzazione del cabotaggio con le isole, dal 1° gennaio 1999 lo stesso trend è arrivato anche nel Mediterraneo. Infatti, sia la Spagna che il Portogallo hanno aperto il proprio cabotaggio alle navi iscritte nei loro registri internazionali. Questo di fatto concede alle loro flotte cabotiere le condizioni operative della navigazione internazionale, sia nel proprio mercato sia nei mercati degli altri Stati membri.

Inoltre, l'armamento greco, che ha sempre operato alle condizioni di registro-bis, ha recentemente intrapreso delle importanti iniziative di rafforzamento, quali:

         acquisizioni e fusioni per crescere di dimensione, ottenendo migliori economie di scala e aumentando le capacità di investimento;

reperimento di risorse finanziarie fresche sul mercato dei capitali, attraverso la quotazione in Borsa;

ingenti investimenti in nuove costruzioni di navi dell'ultima generazione.

A chi ha ancora dubbi sull'interesse dell'armamento ellenico per il nostro Paese, io rispondo che l'Adriatico è già di fatto in mano alle loro flotte, nonostante la presenza di una compagnia di Stato fortemente sovvenzionata.

Il divario competitivo con i registri-bis è più avvertito per il settore merci, che richiede meno strutture e uníorganizzazione più agile. Questo ha già causato importanti perdite di quote di mercato per il nostro naviglio.

Ciò ad ulteriore dimostrazione che la bandiera italiana non è ancora competitiva.

2. - Tonnage-tax

La tonnage-tax (sistema di tassazione forfetaria sul tonnellaggio) sta diventando rapidamente lo strumento europeo di tassazione dello shipping. Oggi essa è applicata in Norvegia, Germania, Olanda, Grecia e Regno Unito. E' inoltre in fase di discussione in Danimarca e Finlandia. Nel Regno Unito, in particolare, l'applicazione della tassazione forfetaria non è legata alla bandiera, ma è concessa a tutte le tax resident companies . CosÏ facendo il Regno Unito intende attirare sul proprio territorio le sedi direzionali delle società di shipping, considerandole fattore fondamentale per lo sviluppo dell'occupazione e dell'indotto.

3. - Aggregazioni e consolidamenti aziendali

L'aggregazione e il consolidamento a livello societario sono una tendenza non solo europea, ma mondiale.

Sono personalmente convinto che anche l'armamento italiano debba accelerare questo processo di trasformazione.

Molti gruppi armatoriali che fanno parte di Confitarma hanno già in corso profonde innovazioni, sia nella loro struttura societaria sia nel modo con cui si rivolgono al mercato dei capitali.

Questo rinnovamento deve essere portato avanti e spero possa coinvolgere un numero sempre maggiore di aziende.

Si dovranno trovare nuove formule di aggregazione, che, superando gli storici individualismi, ne aumentino le capacità finanziarie e gestionali.

4. - Carenza di personale europeo sulle rotte internazionali

Uno degli aspetti di maggiore preoccupazione per l'armamento è la crescente difficoltà nel reperire ufficiali, soprattutto per l'imbarco su unità operanti sulle rotte transoceaniche. Uno studio condotto da due importanti organismi internazionali, ISF e BIMCO, ha evidenziato un deciso peggioramento nel prossimo decennio dell'attuale mancanza di ufficiali. Si prevede che nel 2010 mancheranno all'appello 46.000 di essi. Tale difficoltà di reperimento riguarda tutte le flotte europee, in quanto i marittimi europei preferiscono imbarcarsi su navi operanti in cabotaggio.

Questi indirizzi di politica europea devono, secondo noi, essere parte integrante nell'evoluzione della politica marittima italiana. In caso contrario, una ripresa del trasferimento di naviglio e imprese di navigazione verso altri mercati sarebbe inevitabile.

Bene farebbero il nostro Governo e la nostra Amministrazione a seguire l'esempio di politica marittima della Grecia, che ha saputo valorizzare lo shipping con misure, quali l'introduzione della tonnage-tax, che hanno contribuito negli ultimi dieci anni ad ottenere quasi il raddoppio della flotta: essa oggi ha raggiunto i 150 milioni di tonnellate di portata.


SVILUPPO DELLO SHORT SEA SHIPPING E PIANO GENERALE DEI TRASPORTI

La navigazione di corto raggio, sia internazionale che in cabotaggio tra porti nazionali, presenta forti vantaggi in termini di costi ambientali e sociali, rispetto ai sistemi di trasporto terrestre.

L'indagine, che Confitarma e il Gruppo Navi Ro-Ro dell'ECSA (l'organizzazione europea degli armatori) hanno commissionato all'associazione Amici della Terra nel 1999, ha confermato che i costi esterni prodotti dalla navigazione sono notevolmente inferiori, a parità di carico, rispetto a quelli rilevati per i sistemi di trasporto terrestre.

Ad esempio, l'utilizzo di una nave di grandi dimensioni potrebbe consentire per ogni viaggio il trasporto del carico di 1.800 camion o di 900 carri ferroviari.

Tali vantaggi devono spingere il Governo ad attuare una politica atta a sviluppare la navigazione sulle cosiddette "autostrade del mare", progetto cui ha fatto più volte riferimento anche il Capo dello Stato.

Inoltre, il potenziamento delle linee di navigazione nelle direttrici nord-sud contribuirà ad accrescere il valore strategico della nostra centralità mediterranea, crocevia delle principali direttrici di collegamento mondiale delle merci.

Infine, l'industria armatoriale concorda con l'iniziativa della Commissione europea, che intende presentare una proposta per alleggerire gli oneri amministrativi dello short sea shipping, eliminando i colli di bottiglia che rallentano lo sviluppo di questa tipologia di trasporto marittimo, e si compiace della definitiva decisione di includere i porti nel sistema delle reti TEN-T.


SISTEMA PORTUALE ITALIANO

Il sistema portuale italiano ha sicuramente fatto dei passi in avanti, ma è ancora molto indietro rispetto alla competizione internazionale, sia come sistema infrastrutturale che dal punto di vista normativo ed organizzativo.

Ciò in quanto i porti spesso non garantiscono una piena operatività, dei servizi doganali e di quelli portuali per tutto l'arco della giornata, imponendo maggiorazioni di costo, a volte molto onerose quando tali servizi vengono richiesti nelle fasce notturne e festive. Sarebbe opportuno intervenire affinché queste inefficienze operative venissero eliminate.

Voglio notare che nel 1999 il traffico di merci in container nei nostri porti, pur registrando un aumento del 4,7%, ha perso terreno rispetto ai porti del Nord Europa, dove l'incremento è stato dell'8%.

Eí emblematico che il totale dei traffici italiani di container non raggiunga il movimento del solo porto di Rotterdam.

E' evidente che il sistema logistico italiano deve fare ancora passi avanti e che anche la disciplina legislativa delle operazioni portuali e del lavoro portuale temporaneo deve evitare la ricostituzione di rigidità e di forme di monopolio operativo, per consentire una maggiore liberalizzazione e flessibilità del mercato. Al riguardo, la soluzione adottata nel disegno di legge in discussione alla Camera dei Deputati non sembra rispondere a tale finalità.

Il Commissario europeo De Palacio ha recentemente annunciato per l'autunno un pacchetto d'iniziative comunitarie che chiariranno le regole per gli investimenti in impianti portuali; saranno inoltre chiarite le regole per attribuire gli appalti di servizi portuali (manutenzione, rimorchio, pilotaggio ecc.). Su questo ultimo aspetto, il Commissario ha sottolineato che la fornitura dei servizi in concessione dovrà essere non discriminante, trasparente, proporzionale ed adeguata.

L'armamento guarda con estremo interesse a queste iniziative, in quanto, essendo i porti i nodi di connessione obbligata del sistema marittimo, non deve essere risparmiata alcuna iniziativa per renderli sempre più efficienti ed economici.

In merito alla realizzazione del federalismo fiscale, richiesto da Assoporti, che vedrebbe la devoluzione alle Autorità Portuali del gettito delle tasse e dei diritti marittimi, nonché di parte dei diritti doganali, mi preme sottolineare che l'armamento al riguardo non ha pregiudiziali. E' importante però che tale processo avvenga con trasparenza e con il pieno coinvolgimento degli operatori del settore.

Al fine di evitare il ripetersi delle negative esperienze degli ex-enti portuali è opportuno che ci sia un efficiente preventivo controllo statale sulla spesa, che consenta di destinare le risorse derivanti dal federalismo fiscale esclusivamente alla realizzazione ed al potenziamento delle infrastrutture portuali e dei servizi portuali, secondo un programma integrato che favorisca la specializzazione dei vari scali ed eviti il dannoso meccanismo dei finanziamenti a pioggia.

Inoltre, per quanto riguarda il progetto legislativo di riordino delle tasse e dei diritti marittimi, l'armamento ritiene opportuno proporre la riduzione degli oneri fiscali gravanti sulle navi e sulla merce, in modo da promuovere anche con tali misure lo sviluppo del traffico marittimo ed il conseguente riequilibrio modale del sistema trasportistico nazionale.


RINA

Abbiamo assistito negli ultimi mesi ad un proliferare di attacchi al RINA.

Noi non possiamo, né vogliamo, entrare nel merito dell'incidente dell'Erika.

Saranno le Commissioni create ad hoc a decidere se vi sia stata negligenza o meno da parte del RINA.

Vogliamo però far notare che:

  1. - siamo l'unico Paese europeo ad avere "di fatto" l'obbligo di registrare il nostro naviglio nell'Istituto di classifica nazionale;

  2. - questi attacchi avvengono in un momento in cui vi è la consapevolezza che, anche in questo settore, vi è bisogno di razionalizzazioni e massa critica. I registri di classifica più importanti infatti stanno attualmente discutendo di alleanze.

E' quantomeno singolare, in questo contesto, che le critiche vengano da alcuni registri concorrenti.

Non credo si tratti di una coincidenza.

Sono convinto che anche il RINA, come altri registri, per essere competitivo deve trovare, attraverso delle alleanze, una sua dimensione ottimale sul mercato mondiale.

Ci risulta che questo sia il cammino che abbia deciso di intraprendere.

Crediamo che sia interesse del nostro Paese non accettare, o comunque contrastare, il perdurare di questi attacchi indiscriminati alle navi classificate RINA, in quanto sono attacchi alla credibilità della flotta italiana nel suo complesso, i cui standard sono degni del massimo rispetto.


SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE

Per quanto riguarda le iniziative legislative, la Commissione europea ha recentemente presentato un primo pacchetto che riguarda il rafforzamento del Port State Control e dei controlli effettuati dagli Stati membri sulle società di classifica autorizzate ad operare per loro conto.

Inoltre, ha presentato una più controversa iniziativa, volta ad anticipare i termini stabiliti dalla Convenzione internazionale MARPOL per l'utilizzo obbligatorio di navi cisterna a doppio scafo.

Sulle prime due iniziative, che rivedono due direttive comunitarie, l'armamento è in principio favorevole agli obiettivi, e sta lavorando per prospettare alla Commissione gli strumenti a nostro parere più idonei.

In particolare, per quanto riguarda il Port State Control riteniamo fondamentale rafforzare le capacità di intervento delle amministrazioni marittime, in modo da assicurare un controllo reale ed uniforme in tutti i porti comunitari.

Per la revisione dei termini di dismissione delle navi a scafo singolo, tutto l'armamento europeo è invece favorevole ad una iniziativa a livello internazionale in sede IMO, considerando un'iniziativa europea, in quanto regionale, potenzialmente distorsiva della concorrenza.

L'armamento italiano è seriamente preoccupato in quanto, in attesa di definire un quadro normativo a livello europeo ed internazionale, il mercato ha di fatto escluso dai traffici la maggior parte delle navi a scafo singolo che hanno più di 15 anni.

Non sto parlando di navi sub-standard. Esse non devono operare, in quanto rappresentano un pericolo alla sicurezza e una concorrenza sleale per il naviglio di qualità.

Parlo invece di navi di qualità, che a tutt'oggi operano nel rispetto di tutte le norme nazionali ed internazionali, ma che hanno come handicap lo scafo singolo e l'età.

Per quanto riguarda lo scafo, trovo quantomeno singolare che si sia concentrata l'attenzione dei media e dei legislatori solo sul doppio scafo, quando invece dovrebbe essere noto a tutti che esso ha efficacia solo in caso d'incaglio e collisione.

Nessuna delle due cause ha avuto a che fare con l'incidente dell'Erika.

Per quanto riguarda l'età, è ben nota l'incidenza che la corretta manutenzione ha sullo stato della nave e pertanto l'età, di per sé, non può essere un ulteriore fattore determinante di valutazione.

Il naviglio europeo ha una percentuale importante di navi a scafo singolo di oltre 15 anni di età. Questo È anche la conseguenza di scelte operate dalle principali aziende noleggiatrici, che per anni hanno seguito politiche poco lungimiranti di contenimento dei costi del trasporto marittimo, non premiando, e quindi rendendo non remunerativi, gli investimenti in navi nuove tecnologicamente avanzate.

Il repentino cambiamento di scelta del naviglio e della politica dei noli da parte dei noleggiatori, che di fatto riduce la durata di utilizzo della nave, lascia quindi l'armamento a fronteggiare da solo una situazione estremamente difficile.

Nel denunciare questa situazione, ci aspettiamo che si trovino gli strumenti necessari, siano essi nazionali - sappiamo che c'è un'iniziativa legislativa in corso - o preferibilmente europei, per far sÏ che il mercato operi in modo più sano e responsabile e per accelerare il rinnovo della flotta cisterniera.

Incidenti come quelli dell'Erika polarizzano l'attenzione dei media sui rischi di inquinamento marino da idrocarburi. Essi rappresentano quindi un'opportunità di miglioramento del sistema, che va colta.

Mi preme tuttavia sottolineare che negli ultimi quindici anni molti passi in avanti sono stati fatti. Dal 1983 al 1998 la quantità di idrocarburi trasportata È quasi raddoppiata, mentre nello stesso periodo la quantità di prodotto versata in mare per cause incidentali si è ridotta di circa 38 volte.

Non si può peraltro ignorare che circa l'85% dell'inquinamento marino da idrocarburi proviene da fonte terrestre, ed è evidente che occorre operare anche in questa direzione.

IMEPA - ITALIAN MARITIME ENVIRONMENT PROTECTION ASSOCIATION

L'incremento del trasporto marittimo in generale, ed in particolare di quello del petrolio e suoi derivati, deve essere accompagnato dalla creazione di un apposito organismo che si dedichi alle problematiche dell'inquinamento marino ed alla sua prevenzione.

Confitarma ha deciso di istituire un organismo ad hoc, come hanno già fatto con buoni risultati altri importanti paesi marittimi (Grecia, Australia, Cipro, Filippine, Uruguay, Turchia).

Ai fini del più ampio successo dell'iniziativa, contiamo di ottenere il supporto del Ministro dell'ambiente e di tutti gli operatori sensibili a questo importante obiettivo.


LA REALTA' ITALIANA: ANDARE AVANTI PER NON TORNARE INDIETRO. LE NOSTRE PRIORITA'

Come ho avuto modo di dire all'inizio siamo riusciti ad evitare il concreto pericolo di delocalizzazione, ma ci troviamo ancora in mezzo al guado, appesantiti da norme che rallentano il nostro avvicinamento alle condizioni operative dei concorrenti europei.

Abbiamo ancora un sistema troppo rigido, non adatto al nostro business, nel quale la flessibilità è condizione fondamentale per operare sul libero mercato.

Anche se la legislatura volge alla fine, in questo scorcio di tempo qualcosa si può e si deve fare.

PROPOSTE

Navigazione internazionale:

Per ottenere un allineamento del Registro Internazionale con i registri europei più competitivi è necessario:

  1. - avere maggiore flessibilità nella composizione degli equipaggi sotto il profilo della nazionalità, demandandone la definizione alle rappresentanze delle parti sociali.
    La legge in vigore, che stabilisce in dettaglio la composizione degli equipaggi, è una forzatura rispetto all'attuale mercato del lavoro. Le risorse dedicate al Registro internazionale, o almeno alcune di esse, potrebbero essere più utilmente utilizzate per rafforzare il cabotaggio, vero serbatoio díoccupazione per i marittimi italiani, soprattutto in una prospettiva di crescita di questa modalità come alternativa ambientalmente sostenibile al trasporto stradale;

  2. - adottare misure di stabilizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari, introducendo a livello opzionale la tonnage-tax, cioè unsistema di determinazione forfetaria del reddito armatoriale che includa anche le plusvalenze derivanti dalla cessione della nave;

  3. - mantenere per le attività armatoriali, in relazione alle recenti misure proposte dal Governo in materia di CFC (c.d. controlled foreign companies), la deducibilità fiscale di alcuni costi derivanti da paesi a bassa fiscalità, tenuto conto che la competizione tipica dei mercati marittimi ha sempre obbligato le imprese di navigazione di tutto il mondo ad acquisire beni e servizi da società collocate in quei paesi.

Navigazione di cabotaggio

Per fronteggiare la crescente presenza di armamento comunitario sulle rotte di cabotaggio nazionale, occorre urgentemente:

  1. - dare stabilità alla normativa che riduce i costi del cabotaggio, sia prolungandone l'applicazione poichè la scadenza è prevista per il 2001, sia attraverso controlli amministrativi adeguati. Occorre operare al tempo stesso una convergenza con quanto previsto per le navi iscritte nel Registro internazionale, come hanno già disposto gli altri Stati dell'Unione europea;

  2. - rafforzare nei nostri porti gli strumenti di controllo amministrativo sul rispetto delle condizioni dello Stato ospitante da parte di vettori degli altri Stati membri, per evitare che l'armamento italiano operi in condizioni di svantaggio;

  3. - risolvere i crescenti dubbi interpretativi, sorti recentemente negli ambienti ministeriali, sulla portata di alcuni passaggi della normativa nazionale e comunitaria sul cabotaggio.

Tutto ciÚ consentirebbe il rafforzamento del nostro cabotaggio e la riduzione dei costi di trasporto a vantaggio dell' utenza.

"Autostrade del mare"

Il Piano Generale dei Trasporti dovrà indicare le scelte strategiche di riequilibrio ed integrazione modale, per far sÏ che anche il trasporto marittimo e fluviale possa esprimere a pieno le proprie potenzialità.

Da anni è stato coniato lo slogan delle "autostrade del mare" e si discute delle possibili iniziative da avviare, per ottenere significativi spostamenti del traffico gommato dalla strada al mare.

Confitarma ritiene necessaria la creazione di un tavolo operativo con la partecipazione delle parti interessate, per identificare le azioni concrete di supporto riguardo a linee, porti, infrastrutture e autotrasporto, azioni necessarie ad un effettivo sviluppo delle ìautostrade del mareî.

In particolare Confitarma ritiene indispensabile:

  1. - promuovere programmi per il miglioramento delle infrastrutture portuali, in modo da garantire l'effettiva integrazione della navigazione in cabotaggio con le altre modalità di trasporto terrestri;

  2. - identificare un sistema integrato efficiente reti - infrastrutture portuali - nodi, sotto il profilo degli investimenti;

  3. - motivare al tempo stesso il ricorso dell'autotrasporto alla modalità marittima;

  4. - eliminare vincoli burocratici e procedurali, connessi alle procedure di arrivo e partenza delle navi e di imbarco e sbarco delle merci;

  5. - prevedere per la flotta italiana che opera su rotte di corto raggio, condizioni operative equivalenti a quelle dei concorrenti comunitari;

  6. - istituire un centro di promozione dello short sea shipping, che faccia parte di una rete con i centri già operativi in Grecia, Olanda, Belgio e Francia.



FLOTTA PUBBLICA: EFFETTI DELLA RITARDATA PRIVATIZZAZIONE

Almare

Da tempo si discute della vendita della Società Almare e non sembra che la soluzione della vicenda sia attesa a breve.

Appaiono comunque sorprendenti i tempi lunghi necessari per procedere a questo tipo di privatizzazione.

Gruppo Tirrenia

Il ritardo della privatizzazione del Gruppo Tirrenia crea incertezza negli ambienti armatoriali nazionali sui programmi di potenziamento delle loro flotte.

Tale ritardo, causato dai tempi previsti dal Piano di Riordino del Gruppo Finmare, comporta come unico risultato l'indebolimento della flotta pubblica, limitando al contempo le opzioni di crescita dell'armamento privato.

Ho sempre pensato che riunire sotto un'unica società la flotta pubblica di cabotaggio non fosse strategico, né tanto meno utile ad una successiva privatizzazione.

Voglio ricordare che anche in passato, quando si parlava di vendere Italia di Navigazione ed Lloyd Triestino, si cercò di farlo in blocco senza tenere conto della realtà del mercato, con l'unico risultato di ritardarne per anni la privatizzazione. Quando finalmente fu deciso di procedere alla vendita delle singole società, tenendo cosÏ conto della peculiarità di ognuna, si trovarono numerosi potenziali acquirenti.

Oggi queste due società rappresentano due success story nelle mani della famiglia díAmico e dell'Evergreen.

Apprendiamo dalla stampa che un'importante merchant bank italiana ha intenzione di acquisire il 15% del capitale Tirrenia.

Ci auguriamo che ciò avvenga ad un reale valore di mercato e che l'operazione sia il preludio al processo di privatizzazione della flotta pubblica di cabotaggio.

Ritengo, comunque, che la vendita della capogruppo Tirrenia possa e debba essere fatta ben prima della prevista scadenza del 2003.

Bisogna guardare avanti, perché il mercato e la concorrenza non perdonano le incertezze, e le soluzioni finali raramente sono a vantaggio di chi ha voluto rallentare.

Investimenti navali

Fermo restando per le imprese di navigazione la necessità, per essere competitivi, di ordinare le navi nei cantieri che offrono le condizioni più favorevoli, consci dell'importanza che il settore della cantieristica ha da sempre avuto nel nostro Paese, vi è la disponibilità delle imprese armatoriali verso qualsiasi strumento che consenta allo stesso tempo di ridurre il costo delle nuove costruzioni e di effettuare una efficace politica nazionale di settore.

L'armamento italiano è sempre stato a fianco della cantieristica nelle sue battaglie.

Allo stato attuale, però, le recenti iniziative allo studio in ambito ministeriale rischiano di essere prevalentemente di interesse dei cantieri, con limitati riflessi positivi per l'armamento e la bandiera italiana.

Bisogna pertanto evitare che, per motivi puramente legislativi, su di uno stesso mercato operino navi che hanno in pratica la stessa età, ma sono costruite a costi radicalmente diversi.

L'auspicio è che la questione possa essere riconsiderata, sia in sede governativa che parlamentare, ricreando quindi un percorso comune che in passato si è dimostrato favorevole ad entrambi i settori, senza escludere la possibilità di prevedere interventi per il rinnovo del naviglio cisterniero.

Lavoro Marittimo

La risorsa equipaggio costituisce uno degli assi di rilevanza strategica delle imprese di navigazione, e pertanto la sua evoluzione va attentamente monitorata.

E' di assoluta urgenza dare attuazione all'Osservatorio del mercato del lavoro marittimo, previsto dalla legge istitutiva del Registro internazionale, poiché un simile osservatorioè la sede più indicata per accertare la effettiva disponibilità di personale marittimo e le conseguenti esigenze di formazione della gente di mare.

Ho già avuto modo di parlare della carenza di ufficiali che si riscontra a livello internazionale.

Sarà necessario rafforzare il livello di formazione dei marittimi italiani.

La carenza di personale marittimo comunitario impone però il ricorso a marittimi provenienti da paesi terzi.

Seguendo l'esempio di altri paesi europei, per rispondere alle esigenze di qualificazione professionale di questi marittimi, stiamo studiando un progetto che prevede la costituzione di un apposito centro di formazione professionale, da inserirsi nei programmi della cooperazione allo sviluppo.

Data l'elevata scolarizzazione della popolazione ed i livelli retributivi ivi praticati, stiamo approfondendo l'idea dell'istituzione di un centro di formazione nell'isola di Cuba.

Formazione

In materia di formazione e certificazione della gente di mare, l'Amministrazione deve accelerare l'adeguamento all'ultima versione della Convenzione STCW (Standard of Training Certification and Watchkeeping), per essere inserita nella White List dei paesi allineati a tale Convenzione.

L'esclusione dell'Italia dalla White List sarebbe un evento inaccettabile.

Ne deriverebbero ripercussioni negative su tutto il sistema dello shipping nazionale, con penalizzazioni sui noli e aggravi dei costi assicurativi.

In una parola, tale esclusione comporterebbe un decadimento della credibilità del sistema.

Sicurezza della navigazione

Eí emblematico il ritardo con cui in Italia vengono affrontati importanti temi marittimi.

Il Sistema globale di comunicazione e sicurezza GMDSS attende da otto anni l'approvazione di una legge, per diventare operativo anche nel nostro Paese.

La nave: un fattore produttivo viaggiante

Noto poi ultimamente la preoccupante tendenza ad assimilare la nave ad un qualsiasi impianto manifatturiero o deposito, senza tenere conto delle sue particolarità di mezzo prevalentemente in movimento e delle caratteristiche del lavoro a bordo.

Questa tendenza è presente specialmente sotto il profilo ambientale e sanitario, aspetti nei quali il settore marittimo, regolamentato ampiamente a livello internazionale, è già sottoposto a specifiche discipline spesso più avanzate di quelle nazionali.

Sono stati di recente emanati ad esempio due decreti legislativi, che recepiscono le norme europee in materia di sicurezza e salute degli equipaggi delle navi e dei lavoratori portuali.

Le disposizioni di tali decreti legislativi non tengono conto delle specifiche caratteristiche delle navi, con conseguenze pratiche paradossali.

Mi riferisco ad esempio al fatto che si sia ripresa la figura del medico competente ad effettuare la prevista visita preventiva. In campo armatoriale non coincidono, come avviene per le altre attività terrestri, sede della società (e quindi del medico competente), residenza del marittimo e localizzazione dell'impianto (cioè la nave), rendendo inattuabile il sistema delle visite preventive.

D'altra parte, ricordo che la specificità del settore è stata riconosciuta dal legislatore con l'istituzione dell'IPSEMA, quale ente specifico per la previdenza e l'assistenza dei marittimi. Tale istituto potrebbe essere più ampiamente utilizzato.


CONCLUSIONI

Sono lieto di ricordare le recenti nomine a Cavalieri del lavoro degli armatori Luigi D'Amato, Antonio d'Amico e Raffaello Orsero, che si aggiungono a Giovanni Delle Piane, nominato lo scorso anno.

Eí significativo che, dopo tanti anni, ritorni ad essere riconosciuta anche al più alto livello istituzionale l'importanza dell'industria marittima per lo sviluppo economico del nostro Paese.

Mi fa piacere ricordare, inoltre, che l'anno prossimo la nostra organizzazione compirà i suoi primi 100 anni, e colgo l'occasione per invitare tutti in anticipo alla celebrazione del nostro anniversario.

Anche questíanno ho voluto mettere l'accento sulla questione della competitività della navigazione italiana.

D'altra parte, gli obiettivi che intendiamo perseguire sono gli stessi di tutte le marinerie europee.

E' la conferma che anche per la nostra industria, come per gli altri settori imprenditoriali, vi è, o vi dovrebbe essere, da parte di tutti gli interessati la consapevolezza di ciò che bisogna fare.

L'unica variante è "come" e "quando".

Sul "come", ogni Paese ha le proprie ricette; l'importante è non perdere di vista l'obiettivo principale: la competitività delle imprese.

Sul "quando", invece, la risposta non può che essere univoca: il più presto possibile.

Le misure che ho tratteggiato, e i correttivi legislativi che ho indicato per la navigazione internazionale ed il cabotaggio, costituiscono nientíaltro che lo strumento per rendere anche le imprese italiane competitive con quelle degli altri Stati europei.

Si tratta di una questione centrale, perché essere più o meno competitivi, in tempi in cui l'informazione è istantanea ed il confronto sempre più facile, significa rimanere sul mercato o meno.

Le nostre aziende hanno il dovere di ricercare il massimo dell'efficienza, nel rispetto delle regole e delle leggi vigenti.

Ma, sino a che le regole non saranno adeguate a quelle degli altri paesi europei, sarà difficile essere veramente competitivi.

Certamente, le imprese armatoriali devono fare la loro parte.

Ho già detto che il loro futuro richiede un ulteriore adattamento alle necessità del mercato globale.

Ho parlato dell'opportunità di aggregarsi, di ingrandirsi, di investire ancora, di pensare a dimensioni maggiori sviluppando la managerialità.

Mentre chiediamo alle forze politiche e sindacali di contribuire alla creazione di nuovi scenari più favorevoli allo sviluppo delle nostre imprese, per parte nostra ci impegniamo ad accelerare la nostra evoluzione, per essere, in questi nuovi scenari, protagonisti non secondari in Europa e nel mondo.

Bisogna sbrigarsi, dunque.

Bisogna adeguare i tempi della politica a quelli dell'economia.

Abbiamo tutte le caratteristiche per essere leader.

Non sprechiamo questa opportunità.

Grazie


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DÈS LA PREMIÈRE PAGE
Le niveau de connexion des ports italiens au réseau des routes maritimes conteneurisées est en augmentation.
Genève
La seule exception a été Trieste, qui a enregistré une baisse de -12,3 %.
Carnival Corporation affirme que 2025 a été sa meilleure année de tous les temps.
Carnival Corporation affirme que 2025 a été sa meilleure année de tous les temps.
Miami
La reprise de la distribution de dividendes a été annoncée.
T&E : Les projets européens de production de carburants électroniques sont insuffisants pour la décarbonation du transport maritime.
T&E : Les projets européens de production de carburants électroniques sont insuffisants pour la décarbonation du transport maritime.
Bruxelles
Il est probable que les objectifs européens seront atteints grâce à des carburants importés, ou pas du tout.
Porto Marghera inaugure un nouveau pipeline souterrain à section unique pour le transport d'huiles végétales.
Venise
Avec ses 3,1 kilomètres, c'est la plus longue d'Italie et elle figure parmi les cinq plus longues d'Europe.
PSA Intermodal Italy et Logtainer géreront le terminal intermodal d'Interporto Padoue.
Padoue
Une offre financière de 75 millions d'euros a été présentée.
Sea-Intelligence : D’ici 2025, le modèle de déploiement des porte-conteneurs aura radicalement changé.
Sea-Intelligence : D’ici 2025, le modèle de déploiement des porte-conteneurs aura radicalement changé.
Copenhague
Les navires sont fréquemment remplacés pour s'adapter aux fluctuations à court terme de la demande et pour gérer les perturbations opérationnelles.
Le Finlandais Mikki Koskinen est le nouveau président des armateurs européens - ECSA
Bruxelles
Il succédera à Karin Orsel le 1er janvier.
Les services de Premier Alliance entre l'Asie et l'Europe du Nord seront basés sur un modèle en étoile.
Séoul
Réduction drastique du nombre d'escales sur certains itinéraires
Des travaux ont débuté en Suisse pour la construction d'un corridor ferroviaire de quatre mètres de large destiné au transport de marchandises en provenance de France.
Bern
Achèvement du chantier prévu fin 2029
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans les ports français a progressé de +6,9%.
La Défense
Cette hausse est principalement due à l'augmentation du fret en vrac. Le fret divers est resté stable.
Fincantieri prévoit de doubler la capacité de production de ses chantiers navals italiens dans le secteur de la défense.
Trieste
Les revenus devraient augmenter de 40 % au cours des cinq prochaines années.
WHL commande à CSSC Huangpu Wenchong Shipbuilding Co. la construction de six porte-conteneurs à double carburant GNL.
Taipei
Affrètement de trois navires supplémentaires
L'observatoire espagnol du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE) constate une augmentation inhabituelle du trafic de conteneurs dans les ports voisins non européens.
Madrid
L'activité se développe dans des ports comme ceux du Royaume-Uni, d'Égypte et de Turquie.
Marsa Maroc va acquérir 45 % de la société espagnole Boluda Maritime Terminals.
Casablanca/Valence
Investissement d'une valeur de 80 millions d'euros
La société d'investissement BC Partners va acquérir une participation majoritaire dans Fortidia.
Milan
L'entreprise opère à travers plusieurs marques franchisées, dont Mail Boxes Etc. et PostNet.
MPC Container Ships commande six porte-conteneurs de 3 700 EVP.
Oslo
Taizhou Sanfu Ship Engineering remporte un contrat de 292,5 millions de dollars
Le groupe Fagioli sera racheté par CEVA Logistics.
Milan
Le groupe Sant'Ilario D'Enza est spécialisé dans le secteur de la logistique de projets.
MSC Croisières commande quatre navires de croisière à Meyer Werft, avec une option pour deux autres.
MSC Croisières commande quatre navires de croisière à Meyer Werft, avec une option pour deux autres.
Berlin
Des commandes d'une valeur totale pouvant atteindre dix milliards d'euros
AD Ports soumet une offre pour acquérir le contrôle de la société égyptienne Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Le nombre d'escales dans les ports italiens du réseau Premier Alliance est en augmentation pour 2026.
Séoul/Singapour/Keelung
Trois escales à Gênes, deux à La Spezia et deux à Gioia Tauro. Les vols Asie-Europe continueront de faire le tour de l'Afrique.
Stefano Messina se dirige vers un nouveau mandat de président d'Assarmatori.
Rome
Le renouvellement des mandats de l'association pour la période quadriennale 2026-2030 est prévu le mois prochain.
Hapag-Lloyd commande à CIMC Raffles la construction de huit porte-conteneurs de 4 500 EVP.
Hambourg
Affrètement à long terme de 14 porte-conteneurs d'une capacité allant de 1 800 à 4 500 EVP
Hanwha augmente sa participation dans Austal de 9,9 % à 19,9 %.
Henderson
Le groupe sud-coréen est devenu l'actionnaire de référence de la société australienne.
Le Aziende informano
Accelleron: collaborazione intersettoriale per accelerare i combustibili a zero emissioni nello shipping
Le groupe Maersk procède à plusieurs changements à des postes de direction au sein de l'entreprise.
Copenhague
Nouveau directeur financier et nomination de nouveaux directeurs régionaux
Au cours du premier semestre, les ports italiens ont enregistré une croissance du trafic de conteneurs et de marchandises en vrac sèches.
Rome
Les volumes de matériel roulant et de vrac liquide ont diminué. « Infographies portuaires » d'Assoporti-SRM
Snam va acquérir 48,2% d'Igneo Infrastructure Partners dans OLT - Offshore LNG Toscana
Londres/San Donato Milanais
Opération d'une valeur d'environ 126 millions d'euros
La première « Décennie des transports durables » instituée par l'ONU débutera le 1er janvier.
New York
Kramek (WSC) : Une réglementation mondiale efficace des émissions de gaz à effet de serre à l'OMI est essentielle pour le transport maritime.
Enquête de l'UE sur le contrôle conjoint de la société espagnole Tercat par TiL (groupe MSC) et Hutchison Ports
Bruxelles
L'entreprise gère le terminal BEST du port de Barcelone.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans les ports de Naples et de Salerne a enregistré des hausses de +0,5 % et +2,5 %.
Naples
ESPO exhorte les députés européens à approuver le rapport sur la mobilité militaire
Bruxelles
Ryckbost : Reconnaît clairement le rôle stratégique des ports
À compter du 1er janvier, ICTSI gérera le terminal à conteneurs n° 2 du port de Durban.
Durban
La capacité de trafic passera de deux à 2,8 millions d'EVP.
Le conseil d'administration de ZIM confirme avoir reçu plusieurs marques d'intérêt pour l'acquisition de la société, dont une à caractère stratégique.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Brême/Bremerhaven a augmenté de +5,7%.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Brême/Bremerhaven a augmenté de +5,7%.
Brême
Augmentation significative du fret général. Baisse du fret en vrac.
CSSC et COSCO signent un accord de coopération pour la construction de 87 navires
CSSC et COSCO signent un accord de coopération pour la construction de 87 navires
Pékin
Projet d'une valeur d'environ 7,1 milliards de dollars dans le cadre du 15e plan quinquennal de la Chine
En octobre dernier, le trafic maritime dans le canal de Suez a diminué de 0,7 %.
Caire
Le trafic des pétroliers a augmenté de 9,6 %. Celui des autres types de navires a diminué de 6,5 %.
HD Hyundai va construire un chantier naval dans l'État indien du Tamil Nadu
Seongnam
Un accord a également été signé avec BEML pour la construction de grues maritimes et portuaires en Inde.
Les armateurs demandent la suspension de l'application du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE) au secteur maritime.
Federlogistica exprime son inquiétude concernant la taxe génoise proposée sur les passagers maritimes.
Gênes
Préoccupations relatives à l'équilibre global de l'écosystème portuaire national et aux choix opérationnels des armateurs
SEA Europe est déçue par le fait que l'industrie manufacturière maritime n'ait pas été reconnue comme un secteur stratégique pour l'UE.
Port de Palerme : Infractions administratives d'un montant d'un million d'euros liées à la navigation de plaisance et aux concessions
Palerme
Plus de 265 bateaux utilisés à des fins de location sans assurance obligatoire ont été recensés.
Les ministres des Transports de l'UE approuvent des mesures incitatives pour les camions en modifiant la directive relative aux dimensions et aux poids.
Les ministres des Transports de l'UE approuvent des mesures incitatives pour les camions en modifiant la directive relative aux dimensions et aux poids.
Bruxelles
Le transport routier – dénoncé par le CER, l’ERFA, le RFF, l’UIP, l’UIRR et l’UNIFE – peut espérer des gains économiques, mais l’entreprise devra attendre une réduction de l’impact environnemental de la logistique.
Premier ravitaillement en GNL d'un ferry dans le port de Gênes
Gênes
500 mètres cubes de bioGNL livrés au nouveau navire « GNV Virgo »
ONE nomme une nouvelle agence en Albanie
Londres
Centralog Albania est basée à Durrës et sera pleinement opérationnelle d'ici la fin du mois.
Le courtier maritime génois Lockton PL Ferrari étend ses activités à d'autres secteurs.
Gênes
Nouveaux segments Ressources naturelles, Pétrole et gaz et Construction et immobilier
Giampieri (Assoporti) : Le vaste système portuaire italien nécessite une salle de contrôle unique et stable.
Rome
La réforme portuaire, a-t-il déclaré, peut être une formidable opportunité pour nous tous.
Lufthansa Cargo et Swiss WorldCargo ont signé un accord de coopération stratégique.
Francfort/Zurich
Des synergies sont attendues tant sur le plan commercial qu'opérationnel.
Accord visant à mettre fin à la dépendance de l'UE à l'égard de l'énergie russe
Bruxelles
L’accord Conseil-Parlement prévoit une élimination progressive mais définitive des importations de gaz russe d’ici fin 2027.
Assiterminal confirme son recours devant le Tribunal administratif régional (TAR) concernant l’indexation des redevances de concession.
Gênes
108 entreprises membres ont atteint
L'ITF exhorte la Cour d'appel néerlandaise à corriger ses conclusions préliminaires concernant les travaux maritimes.
Londres
Le port de Piombino, avec son terminal de regazéification, a créé à la fois des opportunités et des obstacles.
Livourne
Gariglio : Il est nécessaire de savoir si et pendant combien de temps l’« Italis LNG » restera au port.
Fincantieri signe un protocole d'accord sur son modèle de production et d'approvisionnement.
Rome/Trieste
Un pas en avant – soulignent Fim, Fiom et Uilm – pour la régulation et le contrôle du système de chaîne d'approvisionnement
L’autorité portuaire de Gênes et de Savone s’oppose à l’introduction d’une surtaxe municipale de trois euros sur les frais d’embarquement des ferries et des navires de croisière.
Gênes
Le trafic de marchandises dans les ports maritimes chinois a augmenté de 3,8 % en octobre dernier.
Le trafic de marchandises dans les ports maritimes chinois a augmenté de 3,8 % en octobre dernier.
Pékin
Les volumes internationaux ont augmenté de 8,9 %. Le trafic de conteneurs s'est élevé à 26,4 millions d'EVP (+8,0 %).
La composition du Conseil de l'Organisation maritime internationale a été renouvelée.
Londres
Rixi : L'Italie était une fois de plus le pays ayant recueilli le plus de votes.
Baisse trimestrielle du trafic de marchandises diverses dans les ports de Gênes et de Savone-Vado
Gênes
Entre juillet et septembre, les cargaisons de marchandises solides en vrac ont également diminué, tandis que celles de marchandises liquides ont augmenté.
Le grand port de Syracuse sera doté d'une nouvelle station maritime.
Syracuse
Un ancien entrepôt sera rénové et réaménagé.
Assologistica salue l'approbation des nouvelles règles relatives aux échanges de palettes.
Milan
Des économies potentielles d'au moins 70 millions d'euros sont estimées.
Giuseppe Grimaldi confirmé au poste de secrétaire général de l'Autorité portuaire centrale tyrrhénienne
Naples
Résolution unanime du Comité de direction
Hiab acquiert le fournisseur brésilien de grues de chargement ING Cranes.
Helsinki
L'entreprise compte 250 employés et réalise un chiffre d'affaires d'environ 50 millions d'euros.
Les revenus de Norwegian MPC Container Ships ont chuté de 5,0 % au troisième trimestre.
Oslo
Le bénéfice net s'est élevé à 53,6 millions de dollars (-15,8 %).
Le port algérien de Skikda sera doté d'un nouveau terminal à conteneurs d'une capacité de 600 000 EVP.
Alger
Il sera construit dans le cadre du projet d'expansion du port pétrolier.
Le port de Rotterdam prévoit un terminal éolien offshore
Rotterdam
Une consultation publique a été lancée.
ZIM évalue actuellement plusieurs propositions de rachat de l'entreprise.
Haïfa
La réception de l'offre soumise par Glickman et Ungar a été confirmée.
Hapag-Lloyd et Maersk n'ont pas encore fixé de date pour le retour de leurs navires via Suez.
Copenhague/Hambourg
Maersk annonce le retour de ses navires par le canal de Suez à partir du mois prochain
Ismaïlia
Le trafic est resté stable en octobre. Une hausse de 16 % est attendue en novembre.
Après 2035, le trafic de marchandises russes sur la route arctique pourrait diminuer.
Moscou/Saint-Pétersbourg
Le gouverneur de la région de Mourmansk l'a souligné lors d'une rencontre avec Poutine.
Diana Shipping propose d'acquérir la totalité de Genco Shipping & Trading Ltd.
Athènes/New York
Investissement prévu de 758 millions de dollars pour les 85,2 % restants du capital
À l'assemblée de l'OMI, Rixi agit comme lobbyiste pour le parti opposé au système d'échange de quotas d'émission de l'Union européenne.
Londres
L'élection du nouveau conseil de l'Organisation maritime internationale aura lieu vendredi.
Macquarie Asset Management soumet une offre d'acquisition du groupe logistique australien Qube Holdings.
Sydney
Proposition d'une valeur de 7,5 milliards de dollars
HMM commande huit porte-conteneurs de 13 400 EVP au groupe HD Hyundai.
Séoul
Six seront construites par HD Hyundai Samho et deux par HD Hyundai Heavy Industries.
Croissance du commerce de marchandises des économies du G20 au cours du trimestre juillet-septembre
Paris
Les exportations et les importations de services sont également en augmentation.
Freewheels : Les nouvelles règles de paiement laissent les transporteurs sans protection.
Modène
Ils n’abordent pas – explique Franchini – le cÅ“ur du problème : le déséquilibre du pouvoir de négociation entre les clients et les petits transporteurs.
L'administration Trump dévoile un plan pour l'exploitation massive des gisements de pétrole et de gaz offshore.
Washington
Le programme couvre des zones du plateau continental externe représentant environ 514 millions d'hectares.
Au cours du trimestre juillet-septembre, les revenus de ZIM ont diminué de 35,7 %.
Au cours du trimestre juillet-septembre, les revenus de ZIM ont diminué de 35,7 %.
Haïfa
Le volume des flottes a diminué de 4,5 %. La performance sur le marché Asie-Europe a été très négative.
Fincantieri a accordé des terrains supplémentaires dans le port d'Ancône
Ancône
L'entreprise s'engage à mettre en œuvre un programme de modernisation et de développement du chantier naval du port de Portorož.
Assogasliquidi-Federchimica, le GNL et le bioGNL sont stratégiques pour la transition énergétique du transport maritime et routier.
Legora (Uniport) : l’objectif d’une plus grande coordination nationale envisagé par la réforme portuaire est positif, mais le manque de dialogue suscite des inquiétudes.
Legora (Uniport) : l’objectif d’une plus grande coordination nationale envisagé par la réforme portuaire est positif, mais le manque de dialogue suscite des inquiétudes.
Rome
Il a souligné que la discussion, une vision et des interventions urgentes sont nécessaires pour la compétitivité des ports italiens.
Nouvelles mesures en Suisse pour favoriser le transfert du fret routier vers le rail.
Bern
Elles seront mises en place pour renforcer la nouvelle ligne ferroviaire transalpine Alptransit et encourager le transport ferroviaire et intermodal.
Coentreprise HMM et BGN pour le transport de gaz de pétrole liquéfié
Séoul
La nouvelle société affrétera deux nouveaux VLGC de 88 000 mètres cubes.
Légère baisse du trafic de marchandises dans les ports de Barcelone et de Valence en octobre
Barcelone/Valence
Le fret conteneurisé a diminué de 2,5 % dans les deux ports.
Feu vert pour un nouveau site de stockage des sédiments provenant des fouilles de la lagune de Venise.
Venise
Nouvelle extension prévue pour le chantier naval grec d'Éleusis
Athènes
Soutien financier de la Société américaine de financement du développement international
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Hambourg a augmenté de 3 %.
Hambourg
Le trafic de conteneurs est en hausse grâce à l'augmentation des transbordements.
Au cours du trimestre de juillet à septembre, les revenus de CMA CGM ont diminué de 11,3 %.
Marseille
Volumes records de marchandises transportées par la flotte de conteneurs
Bank of China finanzia l'acquisto della Grande Melbourne di Grimaldi Euromed
Importo di 57 milioni di euro
GeneSYS Informatica (Fratelli Cosulich) a acquis 51 % du capital de Navimeteo
KSOE remporte une commande de 466 millions de dollars pour quatre porte-conteneurs
Lysaker/Seongnam
NYK et Ocean Yield remportent une commande pour quatre nouveaux méthaniers.
Le service Adriatique 1 de ONE fera également escale au port d'Ancône.
Singapour
La ligne vers Damiette a une fréquence hebdomadaire
Les travaux de consolidation du quai Riva, au port d'Ortona, sont terminés.
Ancône
Treize millions, c'est le coût de l'adaptation de l'infrastructure
Vard a signé un accord de coopération avec l'institut de recherche norvégien Norce
Ålesund
Cela concerne tous les domaines de la recherche et de l'innovation dans le secteur naval.
La transition énergétique, la simplification réglementaire, la compétitivité du secteur maritime et la gouvernance portuaire sont les priorités de Confitarma.
Rome
Federlogistica signale l'impossibilité pour le chargement exceptionnel de circuler sur les autoroutes du Nord-Ouest.
Gênes
Falteri : Nous sommes confrontés à une véritable crise systémique.
Les actionnaires de ZIM parviennent à un nouvel accord
Haïfa
Un accord a été trouvé sur les candidats au renouvellement du conseil d'administration.
Fusion par incorporation de Degrosolutions dans CLS
Milan
Castelli : Notre objectif est de consolider notre position de croissance sur le marché italien des chariots élévateurs.
Des mesures visant à soutenir le réemploi des travailleurs de l'entreprise Pippo Rebagliati à Savone-Vado ont été approuvées.
Gênes
Les procédures administratives relatives à l'amarrage à quai à froid au terminal de croisière du port de Savone ont débuté.
Assiterminal signale une agression contre un employé au terminal Vado Gateway.
Gênes
Il est intolérable, a souligné l'association, que des épisodes similaires se produisent.
Le comité de gestion de l'autorité portuaire de la mer Adriatique centrale et septentrionale a été créé.
Ravenne
Il est composé de Francesco Benevolo, Luca Coffari, Tomaso Triossi et Maurizio Tattoli
Stonepeak (Textainer) finalise l'acquisition de Seaco
Hamilton
Il a été vendu par la société chinoise Bohai Leasing Co.
Au deuxième trimestre 2025, le trafic de marchandises dans les ports grecs a diminué de 3,9 %.
Le Pirée
Le nombre de passagers a augmenté de +0,9%.
AD Ports participe au développement du trafic de conteneurs au port de Shuaiba
Abou Dhabi
Accord avec l'Autorité portuaire du Koweït
L'UE étend sa lutte contre la flotte clandestine russe aux opérateurs facilitant son déploiement.
Bruxelles
Cinq personnes et quatre entreprises supplémentaires ont été condamnées à une amende.
En novembre, le port de Barcelone a traité 296 000 conteneurs (+1,0 %).
Barcelone
Le nombre de conteneurs à l'importation et à l'exportation augmente ; celui des conteneurs en transit diminue.
Paolo Spada, vice-président de Federagenti, est décédé.
Rome
Pessina : Il laisse un vide irremplaçable dans toute la communauté maritime italienne.
Le trafic de conteneurs au port de Hong Kong a diminué de 12 % en novembre.
Hong Kong
Au cours des 11 premiers mois de 2025, le recul a été de -5,7 %.
Emanuele Grimaldi a été nommé membre honoraire de l'Ordre national du mérite de Malte.
Naples
Refonte de l'image de marque des activités du groupe Messina
Gênes
Choix graphiques et lexicaux communs à tous les domaines d'activité
Six nouvelles grues de parc 100% électriques sont arrivées au terminal PSA Genova Pra'.
Gênes
Trois véhicules supplémentaires seront livrés au terminal PSA de Venise-Vecon à Noël.
ICTSI va moderniser le terminal à conteneurs Rio Brasil du port de Rio de Janeiro.
Rio de Janeiro
Investissement d'environ 175 millions de dollars
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
Au cours des 11 premiers mois de 2025, le port de Singapour a traité plus de 40,7 millions de conteneurs (+8,5 %).
Singapour
Le trafic de marchandises global a diminué de 1,1 %.
Le GTS augmente la fréquence de ses connexions intermodales entre Bari et Vérone, ainsi qu'entre Plaisance et Nola.
Bari
La première passera à six rotations ; la seconde deviendra quotidienne.
L’Organisme de partenariat pour les ressources marines de l’Autorité portuaire de la mer Ligure orientale a été créé.
La Spezia
Nomination par décret du président Pisano
Accord entre l'Autorité portuaire et la Chambre de commerce visant à faciliter l'implantation d'un partenaire industriel à l'aéroport de Gênes.
Gênes
Il sera bientôt signé.
Paolo Guidi a été élu nouveau président d'Assologistica.
Milan
Les vice-présidents sont Sabrina De Filippis, Riccardo Fuochi, Agostino Gallozzi, Paolo Pandolfo, Umberto Ruggerone et Renzo Sartori.
138 kilos de cocaïne saisis au port de Civitavecchia.
Rome
Trouvé à l'intérieur d'un camion articulé débarqué d'un navire en provenance d'Espagne
Le décret a été signé pour le rejet des sédiments dragués du port de La Spezia au niveau de la nouvelle digue de Gênes.
La Spezia
Le transfert de 282 000 mètres cubes est prévu
La société grecque CCEC a quasiment achevé son retrait du segment des porte-conteneurs.
Athènes
814,3 millions de dollars de recettes provenant de la vente de 14 conteneurs pleins en 22 mois
Le GNV Virgo a été baptisé dans le port de Palerme
Gênes
Le programme de renouvellement de la flotte de GNV comprend la construction de huit navires
Le Centre du port de Livourne célèbre une décennie d'intégration du port et de la réalité urbaine
Livourne
Gariglio (AdSP) : ces dernières années, nous sommes parvenus à créer une ambiance communautaire
Les membres du comité de gestion de l'autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne septentrionale ont été nommés.
Livourne
La nomination du membre exprimée par la région Toscane n'a pas encore été reçue.
Fincantieri et WSense concluent un accord sur les technologies de surveillance et de communication sous-marines pour les infrastructures maritimes.
Trieste/Milan
Parmi les objectifs figurent la sécurité, la prévisibilité et le contrôle des activités portuaires.
L’entrée en vigueur du système d’échange de quotas d’émission de l’UE (SEQE-UE) pour la construction et le transport routier a été reportée à 2028.
Bruxelles/Rome
Confetra, ce report permet une planification plus rationnelle des investissements dans le renouvellement de la flotte
Costa Croisières teste actuellement l'utilisation de camions électriques pour approvisionner ses navires dans les ports de Gênes et de Savone.
Gênes
Essais réalisés dans le cadre de la collaboration avec LC3 Trasporti
Accord de collaboration entre ALIS et ANITA pour promouvoir le développement du transport routier et de la logistique
Rome
L'accord s'étend également au domaine des relations industrielles
Le tribunal administratif régional du Latium a accepté la demande de Grimaldi de suspendre la vente des cinq navires Moby.
Rome
Appel visant à « empêcher la consolidation d’une structure anticoncurrentielle irréversible »
Le lancement du paquebot de croisière ultra-luxueux Seven Seas Prestige a été célébré au chantier naval de Marghera.
Trieste
Il sera livré l'année prochaine à Regent Seven Seas Cruises.
Les deux derniers trajets de l'autoroute roulante sur la ligne ferroviaire entre Fribourg et Novara auront lieu jeudi.
Olten
En près de 25 ans d'existence, RALpin a transporté plus de deux millions de camions par voie ferrée.
Edison signe un contrat avec Knutsen pour l'affrètement d'un nouveau navire GNL.
Milan
D'une capacité de 174 000 mètres cubes, il sera construit par Hanwha Ocean.
Unifeeder, P&O Ferrymasters et P&O Maritime Logistics seront regroupés sous la marque unique DP World.
Dubaï
Projet de construction d'un centre touristique au terminal de croisière du port mexicain d'Ensenada
Miami/Cancún
Accord entre Carnival Corporation, ITM Group et Hutchison Ports
Lineas et FS Logistix ont inauguré la coentreprise de terminaux Modalink.
Anvers
Cinq rotations de train hebdomadaires entre Anvers et Milan
Marcel Theis sera le nouveau PDG de SBB Cargo International à compter du 1er janvier.
Olten
Il succédera à Sven Flore.
En octobre, le trafic de marchandises dans le port de Ravenne a augmenté de 13,4 %.
Ravenne
Une hausse de 14,5 % est attendue en novembre.
Le conflit concernant la taxe supplémentaire imposée par la municipalité de Gênes sur les droits d'embarquement portuaires s'intensifie.
Gênes
Assarmatori, Assagenti, CLIA, Confindustria Genova et Confitarma ne participeront pas à la réunion technique annoncée par le maire.
La Bulgarie, la Grèce et la Roumanie parviennent à un accord sur le renforcement de leur coopération dans le corridor mer Noire-Égée.
Bruxelles
Accélération prévue de la mise en Å“uvre des projets d'axes de transport
Le port de Barcelone prévoit de réduire de moitié ses émissions de CO2 d'ici 2030.
Barcelone
Des investissements privés de 920 millions d'euros et des investissements publics de 780 millions d'euros sont attendus.
Fincantieri conclut un accord avec la société bahreïnie ASRY pour collaborer dans le secteur de la construction navale.
Trieste
Ils évalueront les possibilités de construction de navires de guerre et d'unités offshore.
Au cours de sa première année d'exploitation, 750 000 tonnes de marchandises ont transité par le terminal ferroviaire interportuaire de Parme.
Parme
Plus de 800 trains ont été déplacés
Salis : La surtaxe municipale sur les frais d’embarquement n’entraînera aucune réduction du trafic.
Gênes
Le maire de Gênes rappelle que des mesures similaires ont déjà été mises en Å“uvre dans d'autres villes portuaires.
Les cinq navires mis en vente par Moby ont été vendus pour 229,9 millions d'euros.
Vicence
Une offre égale au prix de départ a été soumise.
PSA Italie prévoit de clôturer l'année 2025 avec une nouvelle croissance du trafic de conteneurs.
Gênes
Bruxelles approuve une coentreprise africaine entre MSC et NYK
Bruxelles
La Commission européenne autorise l'acquisition de Movianto International par Yusen Logistics.
Le port de Gênes sanctionne le mégayacht de croisière de luxe Elegant de Vidantaworld.
Gênes
De graves violations de la législation européenne sur le recyclage des navires ont été constatées.
Consalvo nommé président de l'Autorité portuaire de la mer Adriatique orientale
Trieste
Il est le directeur général de l'Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa
Promouvoir le développement durable et la transition énergétique du port de Tarente
Tarente
Ceci est prévu dans un accord entre l'AdSP de la mer Ionienne et le GSE.
L’Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne septentrionale (APSP) sera à Oran pour présenter son projet de développement des corridors verts méditerranéens.
Livourne
Parmi les objectifs, la consolidation des relations avec l'Algérie
L'appel d'offres pour le service de manÅ“uvre ferroviaire dans les ports de Savone et de Vado Ligure a été publié.
Gênes
La durée de la concession est fixée à 60 mois.
En 2024, le trafic passagers dans les ports de l'Union européenne a augmenté de 6,2 %.
Luxembourg
Les trois ports ayant le plus fort volume de trafic sont italiens
GSL investit 90 millions de dollars pour l'achat de trois porte-conteneurs de 8 600 EVP construits en 2010 et 2011.
Athènes
Youroukos : Ce sont les vaches à lait de l'avenir
RCG inaugure une liaison intermodale entre la Bosnie-Herzégovine et le port de Koper
Vienne
Le service ferroviaire vers Tuzla est hebdomadaire.
Le ministère de l'Intérieur annonce une réunion interministérielle en vue de l'exode anticipé des travailleurs portuaires.
Rome
L'objectif est d'identifier une solution définitive dans un délai déterminé.
Baptême et livraison d'un nouveau PCTC du groupe Grimaldi
Naples
Le « Grand Istanbul » a une capacité de fret de 9 241 EVP.
GNV renforce son service de ferry sur la ligne Naples-Palerme.
Gênes
D'ici le 19 décembre, la capacité de la ligne passera à plus de 6 000 mètres linéaires.
L’Autorité portuaire de Marseille-Fos investira entre 1 et 1,3 milliard d’euros d’ici 2029.
Marseille
Accord avec MSC pour l'extension du terminal à conteneurs Fos 2XL
Les dockers manifestent aujourd'hui à Rome pour exiger la création d'un fonds de soutien à l'exode.
Rome/Gênes
L'assemblée générale de l'Association pour la logistique intermodale durable se tiendra demain à Rome.
Rome
La rencontre à l'Auditorium Parco della Musica
Cisl et Fit Cisl Savona, pour Vado Gateway 2025, se sont révélés être une année globalement positive.
Savone
À la recherche d'opportunités liées à la réouverture du canal de Suez et à la reprise de certains marchés
Assarmatori se félicite de cette nouvelle réglementation, qui est très importante pour les compagnies maritimes et les travailleurs du secteur maritime.
Rome
Au cours des neuf premiers mois de 2025, le trafic de marchandises dans le port de Tanger Med a augmenté de +14,9%.
Anjra
118 millions de tonnes de marchandises transportées
Zanetti (Confitarma) : Le décret de simplification offre des outils plus modernes à nos entreprises.
Rome
Écoutez, a-t-il souligné, les besoins de notre industrie
La conférence de Spediporto intitulée « Saisir les opportunités offertes par les tensions commerciales » se tiendra à Gênes les 1er et 2 décembre.
Gênes
Elle se tiendra dans la salle de conférence de la Banca Bper
Fonds maritime national : La Chambre des représentants a approuvé la loi.
Gênes
D'Amato : Des mesures sont attendues pour nos marins et la compétitivité de la flotte nationale.
Du permanganate de potassium a été saisi au port de Gênes dans le cadre de la lutte contre le trafic de drogue.
Gênes
Opération menée par l'Agence des douanes et des monopoles et la Police financière
Fincantieri annule sa commande de quatre frégates pour l'US Navy.
Trieste
D'autres commandes sont attendues pour la construction de nouvelles classes d'unités navales.
L’autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord a rencontré le groupement portuaire pour discuter du nouveau rapport sur le développement durable.
Livourne
L'Académie italienne de la marine marchande célèbre ses 20 premières années
Gênes
Durant cette période, 3 660 étudiants venus de toute l'Italie ont obtenu leur diplôme.
Crédit Agricole Italia a financé la construction du navire Grande Tianjin pour Grimaldi Euromed.
Naples/Parme
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
La conférence de Spediporto intitulée « Saisir les opportunités offertes par les tensions commerciales » se tiendra à Gênes les 1er et 2 décembre.
Gênes
Elle se tiendra dans la salle de conférence de la Banca Bper
Le Fonds maritime national a organisé une réunion avec l'ITS Mare et les centres de formation maritime.
Rome
Il se tiendra le 3 décembre à Rome
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REVUE DE LA PRESSE
Bulgarian court rejects extradition of Russian owner of a ship linked to Beirut port blast
(ABCNEWS.com)
Three UAE Firms Eye Investment In Kenya's Port, Renewable Energy, And Shipping Projects
(Capital FM Kenya)
››› Index Revue de la Presse
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archives
Hapag-Lloyd prévoit une prochaine augmentation de 45 % de la surtaxe du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE).
Hambourg
Le système d'échange de quotas d'émission entrera pleinement en vigueur le 1er janvier.
Le commissaire européen Tzitzikostas a visité le chantier naval de Monfalcone
Trieste
Des mesures à venir ont été annoncées pour renforcer la compétitivité, la résilience, l'innovation et le leadership technologique du secteur.
Le procès de Damen pour corruption présumée et violations des sanctions commence aujourd'hui.
Amsterdam
L'entreprise se dit déçue par la longueur de l'enquête et anticipe une longue bataille juridique.
AD Ports Group a acquis une participation de 19,3 % dans la société égyptienne Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Le Caire/Abou Dhabi
L'action de la Saudi Egyptian Investment Company a été achetée
En 2024, le chiffre d'affaires des principaux terminaux à conteneurs des ports italiens a progressé de +8,1%.
Milan
Le trafic a augmenté de +3,4%
La compagnie Corsica Sardinia Ferries a racheté le ferry Stena Vision .
Vado Ligure
Elle sera rebaptisée « Mega Serena ».
Des travaux ont commencé pour augmenter de 40 % la capacité de trafic de conteneurs du port de Thessalonique.
Thessalonique
L'agrandissement du quai 6 sera achevé dans 40 mois.
Une saisie conservatoire de plus de 100 millions d'euros a été ordonnée contre Liberty Lines.
Trapani
BLS Cargo exhorte la Suisse à exercer une pression concrète sur les acteurs de l'infrastructure ferroviaire allemande.
Bern
L'entreprise dénonce la situation catastrophique du transport ferroviaire de marchandises transalpin. Elle demande des mesures incitatives supplémentaires.
Livourne est confiante quant aux cent millions d'euros supplémentaires promis par Salvini pour la construction de la Darsena Europa.
Livourne
Salvetti : J’ai demandé comment nous comptions procéder concernant les futures cessions à des particuliers qui ont manifesté leur intérêt.
L'ambassade de Chine en Grèce réagit aux prétendues ambitions américaines dans le port du Pirée.
Athènes
Pékin évoque une mentalité de guerre froide et une logique hégémonique
La procédure de demande d'accès à la troisième année de la subvention Sea Modal Shift a été activée.
Rome
Les candidatures doivent être soumises avant le 17 décembre.
Le groupe de croisières américain Viking annonce une forte croissance de ses performances trimestrielles
Los Angeles
La période de juillet à septembre s'est clôturée avec un bénéfice net de 514,0 millions de dollars (+35,4%).
Guido Pietro Bertolone est le nouveau président de Fedit
Rome
Il succède à Giuseppe Cela, président sortant et actuel directeur de Fedit Servizi
Latrofa (AdSP Lazio) : le ZLS rendra nos ports encore plus attractifs pour les investisseurs, les opérateurs logistiques et les entreprises.
Civitavecchia
Cet outil, a-t-il souligné, peut conduire à un bond qualitatif en termes de compétitivité logistique et industrielle.
Le trafic de conteneurs a continué de diminuer dans les ports de Los Angeles et de Long Beach en octobre.
Los Angeles/Long Beach
Cordero : Les consommateurs devraient probablement constater une hausse des prix dans les prochains mois.
Pasquale Legora de Feo a été confirmé comme président d'Uniport
Rome
Création d'une nouvelle commission technique pour les « Croisières et les passagers »
L'agrandissement du terminal à conteneurs du canal de Suez a été inauguré dimanche.
Port-Saïd
Augmentation de capacité de 2,2 millions d'EVP par an
Katoen Natie va acquérir 80 % de la société française Bils-Deroo Solutions
Luxembourg
L'entreprise de logistique compte près de 1 500 employés
Danaos Corporation a clôturé le troisième trimestre avec un bénéfice net de 130,6 millions de dollars (+6,2 %).
Athènes
Les revenus augmentent de 1,8 %
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
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