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5 novembre 2025 - Année XXIX
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
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FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique

ASSEMBLEA ANNUALE
Roma, 16 giugno 2000




Relazione del Presidente
Paolo Clerici




Paolo Clerici

Autorità, Colleghi, Signore e Signori,

Mi presento oggi con la consapevolezza che la marineria italiana ha superato due anni estremamente critici.

La nostra flotta ha infatti corso il rischio di subire un drastico ridimensionamento, schiacciata da un divario competitivo insostenibile rispetto ai nostri concorrenti europei ed internazionali, dovuto alla rigidità del Sistema Italia contrapposta alla pressoché totale libertà operativa di cui godono le principali flotte concorrenti.

Nei nostri studi del 1998 e del 1999 sulla competitività delle flotte europee, avevamo indicato il 2005, come probabile data di scomparsa della flotta di bandiera italiana adibita al traffico internazionale, ed avevamo previsto che, anche per il cabotaggio, la liberalizzazione del 1999 avrebbe reso palese il forte divario dei costi che penalizza la bandiera italiana.

Due eventi fondamentali, la creazione del Registro Internazionale nel 1998 e l'estensione di alcune delle sue disposizioni al cabotaggio nel 1999, mi permettono oggi di rivolgermi a questa Assemblea con uno spirito diverso: con la certezza che la strada finalmente intrapresa é quella giusta.

Rispetto a qualche anno fa, abbiamo fatto degli importanti passi avanti.

Diamo atto che ciò è dovuto ad una decisiva azione del Governo, che ha dimostrato un rinnovato interesse per il nostro settore.

Diamo atto ai Parlamentari della maggioranza e dell'opposizione di aver avallato questa iniziativa del Governo, in una visione non di parte, ma attenta alle esigenze del Paese.

La Confitarma auspica che questo nuovo livello di comprensione dei problemi marittimi possa esplicare i suoi effetti anche in futuro.

In questo scenario, se ci soffermiamo poi a guardare lo stato delle relazioni industriali nei trasporti, troviamo un quadro di frammentazione delle rappresentanze, e un alto livello di conflittualità.

Il settore marittimo rappresenta un'eccezione alla regola.

Questo ci ha permesso negli ultimi anni, sia pur nel rispetto dei rispettivi ruoli ed interessi, e non senza disaccordi, talvolta anche importanti, di impostare una politica di sviluppo del settore.

Credo che Sindacato e Confitarma, considerando i risultati raggiunti sia dal punto di vista della flotta sia da quello dell'occupazione, possano essere soddisfatti dei risultati fino ad oggi ottenuti, purché ci sia la consapevolezza che non possiamo fermarci a metà strada.

La marineria italiana é una realtà importante per il Paese, e sta dando nuovi segni di vitalità.

Il quadro di evoluzione europeo impone però, a noi aziende, al Governo e al sindacato, scelte rapide e coerenti.

Il mio augurio è che, anche in futuro, potremo trovare la formula giusta per proseguire il percorso insieme.

L'armamento italiano ha dimostrato che, se messo nelle condizioni di operare ad armi pari con la concorrenza, ha tradizioni, conoscenze e volontà di intraprendere per essere vincente.

Dobbiamo però essere determinati e tempestivi nello spingerci avanti per la strada intrapresa: il gap delle condizioni operative della flotta italiana, rispetto ai sistemi più competitivi, va colmato con soluzioni che taglino alla radice determinati vincoli, più che attraverso interventi compensativi, apprezzabilissimi, ma che non possono che essere limitati alla transizione in atto.

D'altra parte, i nostri concorrenti si sono ulteriormente rafforzati e la base sulla quale costruire il rilancio della marineria italiana è ancora troppo fragile.

Nel nostro Paese, ove le imprese sopportano spesso rigidità e costi superiori alla concorrenza, la crescente pressione competitiva è forte motivo di preoccupazione e può, talvolta, determinare tentazioni antistoriche di neo-protezionismo.

La Confitarma, invece, ritiene che la strada da seguire sia quella del mercato, della liberalizzazione e della concorrenza.

Solo così l'armamento italiano potrà cogliere le molte opportunità conseguenti alla globalizzazione, ben più grandi dei rischi che essa comporta.


LA CRESCITA DELLA DOMANDA DI TRASPORTO. UNA SFIDA E UN'OPPORTUNITA'

Mai come in questi ultimi tempi si è tanto parlato di trasporto, e di trasporto marittimo in particolare.

Non è casuale, ma è conseguenza della forte influenza sul sistema produttivo di alcuni macro fattori: globalizzazione, Europa senza frontiere, obiettivi di Kyoto, sviluppo della net-economy.

La delocalizzazione di produzioni a più basso valore aggiunto e più alto contenuto di mano d'opera verso Paesi terzi, e il sempre maggior utilizzo del just in time, stanno modificando profondamente la domanda di logistica, soprattutto sul fronte della qualità e dell'affidabilità.

I vincoli che gli Stati si sono dati a Kyoto, riguardo alle emissioni nell'atmosfera, imporranno sempre più il ricorso a sistemi di trasporto sostenibili sotto il profilo ambientale.

Ne va della competitività delle imprese, ma soprattutto della qualità della vita di tutti noi. Credo che nessuno voglia vivere in una Italia trasformata in un'unica grande autostrada.

La domanda di logistica è in forte crescita.

In Italia, secondo l'OCSE, il PIL crescerà tra il 2,5% e il 3% l'anno.

Sulla base dell'esperienza del decennio appena concluso, si può stimare una crescita annua della domanda di trasporto tra il 5% e il 7% Ä; questo senza tener conto del traffico internazionale.

Il nostro sistema-paese si presenta a queste sfide con una rete infrastrutturale e un quadro normativo particolarmente deboli, che frenano il processo di inserimento delle imprese nei nuovi scenari di sviluppo.

Per contro, il trasporto marittimo ha tutte le carte in regola per rafforzare il sistema logistico italiano: ha l'impatto ambientale e infrastrutturale più basso, è il più sicuro, può essere estremamente vantaggioso economicamente.


NECESSITA' DI UNA NUOVA POLITICA MARITTIMA

Che il trasporto e la logistica siano oramai riconosciuti come fattori critici di successo dalle imprese è un dato di fatto.

Tutti i relatori, alla recente Conferenza del CNEL sulle reti, hanno messo in evidenza il ruolo della logistica e la sua importanza per lo sviluppo delle imprese, appartengano esse alla old o new economy.

Un discorso analogo vale per il trasporto di passeggeri, in cui sono sempre più importanti i movimenti determinati dal turismo.

Le aziende si insediano privilegiando aree servite da un sistema logistico efficiente.

Se il nostro sistema logistico non riuscirà a rispondere alle necessità delle imprese, esse si troveranno costrette a trasferirsi verso aree più favorevoli.

La risposta alle crescenti necessità di trasporto può venire solo da una politica che operi scelte chiare, indirizzate a favorire la crescita di aziende di trasporto sempre più competitive.


IL RUOLO DI CONFINDUSTRIA

Sono particolarmente lieto che oggi sia qui con noi Antonio D'Amato, ed è per l'armamento italiano l'occasione di fargli due auguri.

Il primo augurio è che la sua sia una Presidenza di successo, nel corso della quale Confindustria riesca a spingere l'Italia nella direzione díessere, come egli ha detto nel suo discorso di insediamento, un "Paese normale": un Paese nel quale le aziende possano operare alle stesse condizioni degli altri paesi europei. E sono certo che, se avrà l'aiuto di tutti noi, il suo sarà una mandato sicuramente difficile ma pieno di soddisfazioni.

Per riuscire in questa missione bisogna però che anche Confindustria si rinnovi all'interno e all'esterno, che rafforzi la sua capacità di lobby a Bruxelles e nelle regioni, dove la sua azione necessita di maggiore incisività.

In Italia, come in tutti i paesi avanzati, la creazione di nuovi business e la crescente terziarizzazione sta mutando la definizione stessa di industria.

Oggi i servizi sono al tempo stesso una costola dell'industria manifatturiera e un'industria in sè. E' quindi necessario che Confindustria includa nella propria politica industriale questo settore, in quanto non è pensabile sperare di accelerare la crescita della produzione senza un parallelo sviluppo dei servizi.

Antonio D'Amato sa quanto io personalmente creda in questa strategia, e non posso che riconfermare che Confitarma sarà al suo fianco, quando intraprenderà questo difficile, ma indispensabile, percorso di riforma.

Noi, che abbiamo deciso di fare di Confindustria la nostra casa, sentiamo la necessità che essa rafforzi le proprie competenze e la propria azione anche in questo importante settore, dove altri sistemi di rappresentanza sono già attivamente all'opera.

Il secondo augurio, è quello di buon compleanno.

Grazie per aver voluto passare con noi una parte di questa giornata.


LA CONGIUNTURA E I MERCATI MARITTIMI MONDIALI

Per le economie mondiali il 1999 è stato un anno positivo.

Il Far East, dopo il forte arretramento del '98, ha ripreso a crescere a tassi elevati. Il Giappone, evitata la fase di depressione asiatica, sta crescendo, anche se a ritmi ancora modesti. Negli Stati Uniti la crescita è stata estremamente sostenuta, e i segnali sono che nel 2000 dovrebbe superare il 4,5%. Anche l'America Latina ha registrato performance superiori alle previsioni. Per l'Europa la crescita è stata positiva, e si registrano segnali di accelerazione per l'anno in corso.

L'economia mondiale crescerà nel 2000 di oltre il 4%; l'aumento del commercio di beni e servizi è previsto raggiungere l'8%.

Nonostante questa ripresa, il volume dei traffici marittimi nel 1999 ha visto un incremento ridotto (solo lo 0,8%). Il totale delle merci trasportate via mare è stato di 5.100 milioni di tonnellate.

La flotta mondiale è cresciuta invece in misura più pronunciata, precisamente del 2,2%, ed ha raggiunto i 544 milioni di tonnellate di stazza e 778 milioni di tonnellate di portata.

Da notare che prosegue il processo di internazionalizzazione della flotta mondiale, di cui ormai il 64% batte una bandiera diversa da quella di nazionalità del proprietario.

Delle merci trasportate per mare, il 38% è rappresentato dal petrolio e suoi derivati, il 23% da materie prime secche, il 24% da merci a più alto valore aggiunto.

Nel complesso, tutte le merci hanno registrato bassi tassi di crescita; l'unico settore che fa eccezione è quello del trasporto marittimo di container, che continua a registrare aumenti costanti. E' una tendenza che si rafforzerà e che potrebbe portare ad un raddoppio di tali traffici nei prossimi dieci anni.

Nel corso del 1999, il mercato dei noli ha registrato un andamento poco soddisfacente, sia per il trasporto di carichi liquidi sia per quello dei carichi secchi e dei container.

Nello stesso periodo, il valore delle navi nuove adibite al trasporto merci ha registrato una flessione rispetto ai valori dell'anno precedente, anche in relazione alla forte concorrenza della produzione cantieristica asiatica. Parziali recuperi di valore per le unità adibite al trasporto di carichi secchi si sono registrati a partire dalla fine dello scorso anno, con una accentuazione nei primi mesi del 2000, che ha interessato in modo sostenuto le navi cisterna.

Per il trasporto dei passeggeri, nel 1999 la crescita è stata invece pronunciata, soprattutto nella navigazione di crociera. I crocieristi europei sono aumentati a ritmi molto superiori alla media mondiale, e il Mediterraneo si è confermato come seconda grande area di questo mercato.

Nonostante gli effetti negativi determinati dalla guerra nel Kosovo, 120 unità da crociera hanno toccato i vari porti del bacino del Mediterraneo, 30% in più rispetto al 1998.


LA MARINERIA ITALIANA

La flotta mercantile italiana, dopo anni di sostanziale stagnazione, nel 1999 è cresciuta, del 10% in termini di stazza e del 4% in termini di numero delle navi.

Oggi la flotta italiana è pari a circa 1.400 navi, per 9.600.000 di tonnellate di stazza lorda.

Ciò ha consentito il recupero di due posizioni nella graduatoria delle principali flotte mondiali, anche se la flotta italiana non sale oltre il 15° posto.

Si è invece ridotto il naviglio che ha dismesso temporaneamente la bandiera, che a fine 1999 rappresenta solo il 12% del tonnellaggio complessivo, quota legata all'esistenza di uno specifico mercato.

Anche quest'anno, come negli anni scorsi, è aumentata la quota di flotta italiana facente capo all'armamento privato, che è ormai passata dal 91% al 93% del totale.

La flotta italiana si conferma anche nel 1999 come una flotta giovane e specializzata: metà del naviglio è di età inferiore a 10 anni ed un quarto risulta inferiore a 5 anni.

L'ingente programma di investimenti dell'ultimo decennio, a fine anno, comprende la costruzione di circa 690 nuove navi in cantieri italiani e comunitari, con un impegno finanziario di circa 17.000 miliardi di lire. A queste si aggiungono oltre 90 navi, ordinate nei cantieri esteri, per un investimento globale di oltre 4.500 miliardi di lire.

Si conferma, inoltre, la forte proiezione marittima del commercio estero italiano, con un volume complessivo delle transazioni internazionali relative al trasporto marittimo che si attesta sui 18.600 miliardi di lire, a fronte di 22.700 miliardi per l'insieme degli altri sistemi di trasporto.

Anche nel trasporto interno, il mare ha confermato di essere la seconda modalità di trasporto delle merci.


LA POLITICA MARITTIMA: CONSUNTIVO 1999

Nel corso del 1999, la politica marittima italiana ha registrato nuovi progressi.

Registro internazionale: al fine di dare maggiore efficacia alla legge n.30 del 1998, istitutiva del Registro internazionale, sono state disposte alcune correzioni ed integrazioni alla sua disciplina, rendendo interessante l'iscrizione anche per le navi da crociera.

Cabotaggio: con la legge approvata alla fine dell'anno, sono state introdotte nuove normative, limitatamente al triennio 1999-2001, per le navi che forniscono servizi di navigazione in cabotaggio tra porti nazionali. Tali normative non sono comunque ancora in linea con quanto già adottato, o in corso di adozione, da altri registri europei concorrenti.

Risorse umane: con la stessa legge del 1999, sono stati confermati e ampliati alcuni incentivi per la formazione della gente di mare, in particolare riferiti ai corsi resi obbligatori dalle convenzioni internazionali.

Costruzioni navali: è stato approvato nel 1999 un quadro complessivo di riferimento degli interventi dello Stato nell'industria cantieristica, che ha reso l'Italia conforme a quanto previsto in sede europea. Ovviamente, data la creazione dell'Euro, con il conseguente ribasso dei tassi di interesse, in tale quadro non rientrano più le agevolazioni finanziarie per gli armatori.

Relazioni industriali: è stato concluso nell'agosto 1999 il nuovo contratto nazionale, che contiene sia alcuni elementi di flessibilità normativa sia strumenti di conoscenza e di governo del mercato del lavoro, nella consapevolezza che forti mutamenti si sono verificati negli ultimi anni.


LA POLITICA MARITTIMA DELL'UNIONE EUROPEA: INDIRIZZI ED EFFETTI CONCRETI SULLE POLITICHE DEGLI STATI MEMBRI.

Se è vero che, per quanto riguarda la sicurezza ed il lavoro, la normativa marittima nasce soprattutto da organismi internazionali quali IMO e ILO, per quanto riguarda la politica marittima e la concorrenza, le iniziative comunitarie hanno spesso una forte rilevanza sul mercato e sulla operatività delle imprese di navigazione.

Le due comunicazioni della Commissione europea del 1996, "Verso una Nuova Strategia Marittima" e "Disegnare il Futuro dell'Europa Marittima", hanno preso atto della perdita di competitività delle flotte europee ed indicato la strada per frenare il drammatico esodo di naviglio europeo verso altri paesi.

Le linee guida per il settore marittimo, pubblicate dalla Commissione nel 1997, hanno fornito agli Stati membri l'opportunità di utilizzare strumenti per incoraggiare la registrazione di naviglio negli Stati dell'Unione europea e incentivare l'occupazione.

Gli orientamenti europei di politica marittima hanno una influenza diretta sul livello di competitività delle marinerie. Per questo voglio ricordarli.

1. - Cabotaggio: prevalenza in Europa dei secondi registri

Nel Nord Europa la distinzione operativa tra cabotaggio e navigazione internazionale non è mai esistita. Le navi iscritte ai registri internazionali operano su tutte le rotte. Dopo la liberalizzazione del cabotaggio con le isole, dal 1° gennaio 1999 lo stesso trend è arrivato anche nel Mediterraneo. Infatti, sia la Spagna che il Portogallo hanno aperto il proprio cabotaggio alle navi iscritte nei loro registri internazionali. Questo di fatto concede alle loro flotte cabotiere le condizioni operative della navigazione internazionale, sia nel proprio mercato sia nei mercati degli altri Stati membri.

Inoltre, l'armamento greco, che ha sempre operato alle condizioni di registro-bis, ha recentemente intrapreso delle importanti iniziative di rafforzamento, quali:

         acquisizioni e fusioni per crescere di dimensione, ottenendo migliori economie di scala e aumentando le capacità di investimento;

reperimento di risorse finanziarie fresche sul mercato dei capitali, attraverso la quotazione in Borsa;

ingenti investimenti in nuove costruzioni di navi dell'ultima generazione.

A chi ha ancora dubbi sull'interesse dell'armamento ellenico per il nostro Paese, io rispondo che l'Adriatico è già di fatto in mano alle loro flotte, nonostante la presenza di una compagnia di Stato fortemente sovvenzionata.

Il divario competitivo con i registri-bis è più avvertito per il settore merci, che richiede meno strutture e uníorganizzazione più agile. Questo ha già causato importanti perdite di quote di mercato per il nostro naviglio.

Ciò ad ulteriore dimostrazione che la bandiera italiana non è ancora competitiva.

2. - Tonnage-tax

La tonnage-tax (sistema di tassazione forfetaria sul tonnellaggio) sta diventando rapidamente lo strumento europeo di tassazione dello shipping. Oggi essa è applicata in Norvegia, Germania, Olanda, Grecia e Regno Unito. E' inoltre in fase di discussione in Danimarca e Finlandia. Nel Regno Unito, in particolare, l'applicazione della tassazione forfetaria non è legata alla bandiera, ma è concessa a tutte le tax resident companies . CosÏ facendo il Regno Unito intende attirare sul proprio territorio le sedi direzionali delle società di shipping, considerandole fattore fondamentale per lo sviluppo dell'occupazione e dell'indotto.

3. - Aggregazioni e consolidamenti aziendali

L'aggregazione e il consolidamento a livello societario sono una tendenza non solo europea, ma mondiale.

Sono personalmente convinto che anche l'armamento italiano debba accelerare questo processo di trasformazione.

Molti gruppi armatoriali che fanno parte di Confitarma hanno già in corso profonde innovazioni, sia nella loro struttura societaria sia nel modo con cui si rivolgono al mercato dei capitali.

Questo rinnovamento deve essere portato avanti e spero possa coinvolgere un numero sempre maggiore di aziende.

Si dovranno trovare nuove formule di aggregazione, che, superando gli storici individualismi, ne aumentino le capacità finanziarie e gestionali.

4. - Carenza di personale europeo sulle rotte internazionali

Uno degli aspetti di maggiore preoccupazione per l'armamento è la crescente difficoltà nel reperire ufficiali, soprattutto per l'imbarco su unità operanti sulle rotte transoceaniche. Uno studio condotto da due importanti organismi internazionali, ISF e BIMCO, ha evidenziato un deciso peggioramento nel prossimo decennio dell'attuale mancanza di ufficiali. Si prevede che nel 2010 mancheranno all'appello 46.000 di essi. Tale difficoltà di reperimento riguarda tutte le flotte europee, in quanto i marittimi europei preferiscono imbarcarsi su navi operanti in cabotaggio.

Questi indirizzi di politica europea devono, secondo noi, essere parte integrante nell'evoluzione della politica marittima italiana. In caso contrario, una ripresa del trasferimento di naviglio e imprese di navigazione verso altri mercati sarebbe inevitabile.

Bene farebbero il nostro Governo e la nostra Amministrazione a seguire l'esempio di politica marittima della Grecia, che ha saputo valorizzare lo shipping con misure, quali l'introduzione della tonnage-tax, che hanno contribuito negli ultimi dieci anni ad ottenere quasi il raddoppio della flotta: essa oggi ha raggiunto i 150 milioni di tonnellate di portata.


SVILUPPO DELLO SHORT SEA SHIPPING E PIANO GENERALE DEI TRASPORTI

La navigazione di corto raggio, sia internazionale che in cabotaggio tra porti nazionali, presenta forti vantaggi in termini di costi ambientali e sociali, rispetto ai sistemi di trasporto terrestre.

L'indagine, che Confitarma e il Gruppo Navi Ro-Ro dell'ECSA (l'organizzazione europea degli armatori) hanno commissionato all'associazione Amici della Terra nel 1999, ha confermato che i costi esterni prodotti dalla navigazione sono notevolmente inferiori, a parità di carico, rispetto a quelli rilevati per i sistemi di trasporto terrestre.

Ad esempio, l'utilizzo di una nave di grandi dimensioni potrebbe consentire per ogni viaggio il trasporto del carico di 1.800 camion o di 900 carri ferroviari.

Tali vantaggi devono spingere il Governo ad attuare una politica atta a sviluppare la navigazione sulle cosiddette "autostrade del mare", progetto cui ha fatto più volte riferimento anche il Capo dello Stato.

Inoltre, il potenziamento delle linee di navigazione nelle direttrici nord-sud contribuirà ad accrescere il valore strategico della nostra centralità mediterranea, crocevia delle principali direttrici di collegamento mondiale delle merci.

Infine, l'industria armatoriale concorda con l'iniziativa della Commissione europea, che intende presentare una proposta per alleggerire gli oneri amministrativi dello short sea shipping, eliminando i colli di bottiglia che rallentano lo sviluppo di questa tipologia di trasporto marittimo, e si compiace della definitiva decisione di includere i porti nel sistema delle reti TEN-T.


SISTEMA PORTUALE ITALIANO

Il sistema portuale italiano ha sicuramente fatto dei passi in avanti, ma è ancora molto indietro rispetto alla competizione internazionale, sia come sistema infrastrutturale che dal punto di vista normativo ed organizzativo.

Ciò in quanto i porti spesso non garantiscono una piena operatività, dei servizi doganali e di quelli portuali per tutto l'arco della giornata, imponendo maggiorazioni di costo, a volte molto onerose quando tali servizi vengono richiesti nelle fasce notturne e festive. Sarebbe opportuno intervenire affinché queste inefficienze operative venissero eliminate.

Voglio notare che nel 1999 il traffico di merci in container nei nostri porti, pur registrando un aumento del 4,7%, ha perso terreno rispetto ai porti del Nord Europa, dove l'incremento è stato dell'8%.

Eí emblematico che il totale dei traffici italiani di container non raggiunga il movimento del solo porto di Rotterdam.

E' evidente che il sistema logistico italiano deve fare ancora passi avanti e che anche la disciplina legislativa delle operazioni portuali e del lavoro portuale temporaneo deve evitare la ricostituzione di rigidità e di forme di monopolio operativo, per consentire una maggiore liberalizzazione e flessibilità del mercato. Al riguardo, la soluzione adottata nel disegno di legge in discussione alla Camera dei Deputati non sembra rispondere a tale finalità.

Il Commissario europeo De Palacio ha recentemente annunciato per l'autunno un pacchetto d'iniziative comunitarie che chiariranno le regole per gli investimenti in impianti portuali; saranno inoltre chiarite le regole per attribuire gli appalti di servizi portuali (manutenzione, rimorchio, pilotaggio ecc.). Su questo ultimo aspetto, il Commissario ha sottolineato che la fornitura dei servizi in concessione dovrà essere non discriminante, trasparente, proporzionale ed adeguata.

L'armamento guarda con estremo interesse a queste iniziative, in quanto, essendo i porti i nodi di connessione obbligata del sistema marittimo, non deve essere risparmiata alcuna iniziativa per renderli sempre più efficienti ed economici.

In merito alla realizzazione del federalismo fiscale, richiesto da Assoporti, che vedrebbe la devoluzione alle Autorità Portuali del gettito delle tasse e dei diritti marittimi, nonché di parte dei diritti doganali, mi preme sottolineare che l'armamento al riguardo non ha pregiudiziali. E' importante però che tale processo avvenga con trasparenza e con il pieno coinvolgimento degli operatori del settore.

Al fine di evitare il ripetersi delle negative esperienze degli ex-enti portuali è opportuno che ci sia un efficiente preventivo controllo statale sulla spesa, che consenta di destinare le risorse derivanti dal federalismo fiscale esclusivamente alla realizzazione ed al potenziamento delle infrastrutture portuali e dei servizi portuali, secondo un programma integrato che favorisca la specializzazione dei vari scali ed eviti il dannoso meccanismo dei finanziamenti a pioggia.

Inoltre, per quanto riguarda il progetto legislativo di riordino delle tasse e dei diritti marittimi, l'armamento ritiene opportuno proporre la riduzione degli oneri fiscali gravanti sulle navi e sulla merce, in modo da promuovere anche con tali misure lo sviluppo del traffico marittimo ed il conseguente riequilibrio modale del sistema trasportistico nazionale.


RINA

Abbiamo assistito negli ultimi mesi ad un proliferare di attacchi al RINA.

Noi non possiamo, né vogliamo, entrare nel merito dell'incidente dell'Erika.

Saranno le Commissioni create ad hoc a decidere se vi sia stata negligenza o meno da parte del RINA.

Vogliamo però far notare che:

  1. - siamo l'unico Paese europeo ad avere "di fatto" l'obbligo di registrare il nostro naviglio nell'Istituto di classifica nazionale;

  2. - questi attacchi avvengono in un momento in cui vi è la consapevolezza che, anche in questo settore, vi è bisogno di razionalizzazioni e massa critica. I registri di classifica più importanti infatti stanno attualmente discutendo di alleanze.

E' quantomeno singolare, in questo contesto, che le critiche vengano da alcuni registri concorrenti.

Non credo si tratti di una coincidenza.

Sono convinto che anche il RINA, come altri registri, per essere competitivo deve trovare, attraverso delle alleanze, una sua dimensione ottimale sul mercato mondiale.

Ci risulta che questo sia il cammino che abbia deciso di intraprendere.

Crediamo che sia interesse del nostro Paese non accettare, o comunque contrastare, il perdurare di questi attacchi indiscriminati alle navi classificate RINA, in quanto sono attacchi alla credibilità della flotta italiana nel suo complesso, i cui standard sono degni del massimo rispetto.


SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE

Per quanto riguarda le iniziative legislative, la Commissione europea ha recentemente presentato un primo pacchetto che riguarda il rafforzamento del Port State Control e dei controlli effettuati dagli Stati membri sulle società di classifica autorizzate ad operare per loro conto.

Inoltre, ha presentato una più controversa iniziativa, volta ad anticipare i termini stabiliti dalla Convenzione internazionale MARPOL per l'utilizzo obbligatorio di navi cisterna a doppio scafo.

Sulle prime due iniziative, che rivedono due direttive comunitarie, l'armamento è in principio favorevole agli obiettivi, e sta lavorando per prospettare alla Commissione gli strumenti a nostro parere più idonei.

In particolare, per quanto riguarda il Port State Control riteniamo fondamentale rafforzare le capacità di intervento delle amministrazioni marittime, in modo da assicurare un controllo reale ed uniforme in tutti i porti comunitari.

Per la revisione dei termini di dismissione delle navi a scafo singolo, tutto l'armamento europeo è invece favorevole ad una iniziativa a livello internazionale in sede IMO, considerando un'iniziativa europea, in quanto regionale, potenzialmente distorsiva della concorrenza.

L'armamento italiano è seriamente preoccupato in quanto, in attesa di definire un quadro normativo a livello europeo ed internazionale, il mercato ha di fatto escluso dai traffici la maggior parte delle navi a scafo singolo che hanno più di 15 anni.

Non sto parlando di navi sub-standard. Esse non devono operare, in quanto rappresentano un pericolo alla sicurezza e una concorrenza sleale per il naviglio di qualità.

Parlo invece di navi di qualità, che a tutt'oggi operano nel rispetto di tutte le norme nazionali ed internazionali, ma che hanno come handicap lo scafo singolo e l'età.

Per quanto riguarda lo scafo, trovo quantomeno singolare che si sia concentrata l'attenzione dei media e dei legislatori solo sul doppio scafo, quando invece dovrebbe essere noto a tutti che esso ha efficacia solo in caso d'incaglio e collisione.

Nessuna delle due cause ha avuto a che fare con l'incidente dell'Erika.

Per quanto riguarda l'età, è ben nota l'incidenza che la corretta manutenzione ha sullo stato della nave e pertanto l'età, di per sé, non può essere un ulteriore fattore determinante di valutazione.

Il naviglio europeo ha una percentuale importante di navi a scafo singolo di oltre 15 anni di età. Questo È anche la conseguenza di scelte operate dalle principali aziende noleggiatrici, che per anni hanno seguito politiche poco lungimiranti di contenimento dei costi del trasporto marittimo, non premiando, e quindi rendendo non remunerativi, gli investimenti in navi nuove tecnologicamente avanzate.

Il repentino cambiamento di scelta del naviglio e della politica dei noli da parte dei noleggiatori, che di fatto riduce la durata di utilizzo della nave, lascia quindi l'armamento a fronteggiare da solo una situazione estremamente difficile.

Nel denunciare questa situazione, ci aspettiamo che si trovino gli strumenti necessari, siano essi nazionali - sappiamo che c'è un'iniziativa legislativa in corso - o preferibilmente europei, per far sÏ che il mercato operi in modo più sano e responsabile e per accelerare il rinnovo della flotta cisterniera.

Incidenti come quelli dell'Erika polarizzano l'attenzione dei media sui rischi di inquinamento marino da idrocarburi. Essi rappresentano quindi un'opportunità di miglioramento del sistema, che va colta.

Mi preme tuttavia sottolineare che negli ultimi quindici anni molti passi in avanti sono stati fatti. Dal 1983 al 1998 la quantità di idrocarburi trasportata È quasi raddoppiata, mentre nello stesso periodo la quantità di prodotto versata in mare per cause incidentali si è ridotta di circa 38 volte.

Non si può peraltro ignorare che circa l'85% dell'inquinamento marino da idrocarburi proviene da fonte terrestre, ed è evidente che occorre operare anche in questa direzione.

IMEPA - ITALIAN MARITIME ENVIRONMENT PROTECTION ASSOCIATION

L'incremento del trasporto marittimo in generale, ed in particolare di quello del petrolio e suoi derivati, deve essere accompagnato dalla creazione di un apposito organismo che si dedichi alle problematiche dell'inquinamento marino ed alla sua prevenzione.

Confitarma ha deciso di istituire un organismo ad hoc, come hanno già fatto con buoni risultati altri importanti paesi marittimi (Grecia, Australia, Cipro, Filippine, Uruguay, Turchia).

Ai fini del più ampio successo dell'iniziativa, contiamo di ottenere il supporto del Ministro dell'ambiente e di tutti gli operatori sensibili a questo importante obiettivo.


LA REALTA' ITALIANA: ANDARE AVANTI PER NON TORNARE INDIETRO. LE NOSTRE PRIORITA'

Come ho avuto modo di dire all'inizio siamo riusciti ad evitare il concreto pericolo di delocalizzazione, ma ci troviamo ancora in mezzo al guado, appesantiti da norme che rallentano il nostro avvicinamento alle condizioni operative dei concorrenti europei.

Abbiamo ancora un sistema troppo rigido, non adatto al nostro business, nel quale la flessibilità è condizione fondamentale per operare sul libero mercato.

Anche se la legislatura volge alla fine, in questo scorcio di tempo qualcosa si può e si deve fare.

PROPOSTE

Navigazione internazionale:

Per ottenere un allineamento del Registro Internazionale con i registri europei più competitivi è necessario:

  1. - avere maggiore flessibilità nella composizione degli equipaggi sotto il profilo della nazionalità, demandandone la definizione alle rappresentanze delle parti sociali.
    La legge in vigore, che stabilisce in dettaglio la composizione degli equipaggi, è una forzatura rispetto all'attuale mercato del lavoro. Le risorse dedicate al Registro internazionale, o almeno alcune di esse, potrebbero essere più utilmente utilizzate per rafforzare il cabotaggio, vero serbatoio díoccupazione per i marittimi italiani, soprattutto in una prospettiva di crescita di questa modalità come alternativa ambientalmente sostenibile al trasporto stradale;

  2. - adottare misure di stabilizzazione e semplificazione degli adempimenti tributari, introducendo a livello opzionale la tonnage-tax, cioè unsistema di determinazione forfetaria del reddito armatoriale che includa anche le plusvalenze derivanti dalla cessione della nave;

  3. - mantenere per le attività armatoriali, in relazione alle recenti misure proposte dal Governo in materia di CFC (c.d. controlled foreign companies), la deducibilità fiscale di alcuni costi derivanti da paesi a bassa fiscalità, tenuto conto che la competizione tipica dei mercati marittimi ha sempre obbligato le imprese di navigazione di tutto il mondo ad acquisire beni e servizi da società collocate in quei paesi.

Navigazione di cabotaggio

Per fronteggiare la crescente presenza di armamento comunitario sulle rotte di cabotaggio nazionale, occorre urgentemente:

  1. - dare stabilità alla normativa che riduce i costi del cabotaggio, sia prolungandone l'applicazione poichè la scadenza è prevista per il 2001, sia attraverso controlli amministrativi adeguati. Occorre operare al tempo stesso una convergenza con quanto previsto per le navi iscritte nel Registro internazionale, come hanno già disposto gli altri Stati dell'Unione europea;

  2. - rafforzare nei nostri porti gli strumenti di controllo amministrativo sul rispetto delle condizioni dello Stato ospitante da parte di vettori degli altri Stati membri, per evitare che l'armamento italiano operi in condizioni di svantaggio;

  3. - risolvere i crescenti dubbi interpretativi, sorti recentemente negli ambienti ministeriali, sulla portata di alcuni passaggi della normativa nazionale e comunitaria sul cabotaggio.

Tutto ciÚ consentirebbe il rafforzamento del nostro cabotaggio e la riduzione dei costi di trasporto a vantaggio dell' utenza.

"Autostrade del mare"

Il Piano Generale dei Trasporti dovrà indicare le scelte strategiche di riequilibrio ed integrazione modale, per far sÏ che anche il trasporto marittimo e fluviale possa esprimere a pieno le proprie potenzialità.

Da anni è stato coniato lo slogan delle "autostrade del mare" e si discute delle possibili iniziative da avviare, per ottenere significativi spostamenti del traffico gommato dalla strada al mare.

Confitarma ritiene necessaria la creazione di un tavolo operativo con la partecipazione delle parti interessate, per identificare le azioni concrete di supporto riguardo a linee, porti, infrastrutture e autotrasporto, azioni necessarie ad un effettivo sviluppo delle ìautostrade del mareî.

In particolare Confitarma ritiene indispensabile:

  1. - promuovere programmi per il miglioramento delle infrastrutture portuali, in modo da garantire l'effettiva integrazione della navigazione in cabotaggio con le altre modalità di trasporto terrestri;

  2. - identificare un sistema integrato efficiente reti - infrastrutture portuali - nodi, sotto il profilo degli investimenti;

  3. - motivare al tempo stesso il ricorso dell'autotrasporto alla modalità marittima;

  4. - eliminare vincoli burocratici e procedurali, connessi alle procedure di arrivo e partenza delle navi e di imbarco e sbarco delle merci;

  5. - prevedere per la flotta italiana che opera su rotte di corto raggio, condizioni operative equivalenti a quelle dei concorrenti comunitari;

  6. - istituire un centro di promozione dello short sea shipping, che faccia parte di una rete con i centri già operativi in Grecia, Olanda, Belgio e Francia.



FLOTTA PUBBLICA: EFFETTI DELLA RITARDATA PRIVATIZZAZIONE

Almare

Da tempo si discute della vendita della Società Almare e non sembra che la soluzione della vicenda sia attesa a breve.

Appaiono comunque sorprendenti i tempi lunghi necessari per procedere a questo tipo di privatizzazione.

Gruppo Tirrenia

Il ritardo della privatizzazione del Gruppo Tirrenia crea incertezza negli ambienti armatoriali nazionali sui programmi di potenziamento delle loro flotte.

Tale ritardo, causato dai tempi previsti dal Piano di Riordino del Gruppo Finmare, comporta come unico risultato l'indebolimento della flotta pubblica, limitando al contempo le opzioni di crescita dell'armamento privato.

Ho sempre pensato che riunire sotto un'unica società la flotta pubblica di cabotaggio non fosse strategico, né tanto meno utile ad una successiva privatizzazione.

Voglio ricordare che anche in passato, quando si parlava di vendere Italia di Navigazione ed Lloyd Triestino, si cercò di farlo in blocco senza tenere conto della realtà del mercato, con l'unico risultato di ritardarne per anni la privatizzazione. Quando finalmente fu deciso di procedere alla vendita delle singole società, tenendo cosÏ conto della peculiarità di ognuna, si trovarono numerosi potenziali acquirenti.

Oggi queste due società rappresentano due success story nelle mani della famiglia díAmico e dell'Evergreen.

Apprendiamo dalla stampa che un'importante merchant bank italiana ha intenzione di acquisire il 15% del capitale Tirrenia.

Ci auguriamo che ciò avvenga ad un reale valore di mercato e che l'operazione sia il preludio al processo di privatizzazione della flotta pubblica di cabotaggio.

Ritengo, comunque, che la vendita della capogruppo Tirrenia possa e debba essere fatta ben prima della prevista scadenza del 2003.

Bisogna guardare avanti, perché il mercato e la concorrenza non perdonano le incertezze, e le soluzioni finali raramente sono a vantaggio di chi ha voluto rallentare.

Investimenti navali

Fermo restando per le imprese di navigazione la necessità, per essere competitivi, di ordinare le navi nei cantieri che offrono le condizioni più favorevoli, consci dell'importanza che il settore della cantieristica ha da sempre avuto nel nostro Paese, vi è la disponibilità delle imprese armatoriali verso qualsiasi strumento che consenta allo stesso tempo di ridurre il costo delle nuove costruzioni e di effettuare una efficace politica nazionale di settore.

L'armamento italiano è sempre stato a fianco della cantieristica nelle sue battaglie.

Allo stato attuale, però, le recenti iniziative allo studio in ambito ministeriale rischiano di essere prevalentemente di interesse dei cantieri, con limitati riflessi positivi per l'armamento e la bandiera italiana.

Bisogna pertanto evitare che, per motivi puramente legislativi, su di uno stesso mercato operino navi che hanno in pratica la stessa età, ma sono costruite a costi radicalmente diversi.

L'auspicio è che la questione possa essere riconsiderata, sia in sede governativa che parlamentare, ricreando quindi un percorso comune che in passato si è dimostrato favorevole ad entrambi i settori, senza escludere la possibilità di prevedere interventi per il rinnovo del naviglio cisterniero.

Lavoro Marittimo

La risorsa equipaggio costituisce uno degli assi di rilevanza strategica delle imprese di navigazione, e pertanto la sua evoluzione va attentamente monitorata.

E' di assoluta urgenza dare attuazione all'Osservatorio del mercato del lavoro marittimo, previsto dalla legge istitutiva del Registro internazionale, poiché un simile osservatorioè la sede più indicata per accertare la effettiva disponibilità di personale marittimo e le conseguenti esigenze di formazione della gente di mare.

Ho già avuto modo di parlare della carenza di ufficiali che si riscontra a livello internazionale.

Sarà necessario rafforzare il livello di formazione dei marittimi italiani.

La carenza di personale marittimo comunitario impone però il ricorso a marittimi provenienti da paesi terzi.

Seguendo l'esempio di altri paesi europei, per rispondere alle esigenze di qualificazione professionale di questi marittimi, stiamo studiando un progetto che prevede la costituzione di un apposito centro di formazione professionale, da inserirsi nei programmi della cooperazione allo sviluppo.

Data l'elevata scolarizzazione della popolazione ed i livelli retributivi ivi praticati, stiamo approfondendo l'idea dell'istituzione di un centro di formazione nell'isola di Cuba.

Formazione

In materia di formazione e certificazione della gente di mare, l'Amministrazione deve accelerare l'adeguamento all'ultima versione della Convenzione STCW (Standard of Training Certification and Watchkeeping), per essere inserita nella White List dei paesi allineati a tale Convenzione.

L'esclusione dell'Italia dalla White List sarebbe un evento inaccettabile.

Ne deriverebbero ripercussioni negative su tutto il sistema dello shipping nazionale, con penalizzazioni sui noli e aggravi dei costi assicurativi.

In una parola, tale esclusione comporterebbe un decadimento della credibilità del sistema.

Sicurezza della navigazione

Eí emblematico il ritardo con cui in Italia vengono affrontati importanti temi marittimi.

Il Sistema globale di comunicazione e sicurezza GMDSS attende da otto anni l'approvazione di una legge, per diventare operativo anche nel nostro Paese.

La nave: un fattore produttivo viaggiante

Noto poi ultimamente la preoccupante tendenza ad assimilare la nave ad un qualsiasi impianto manifatturiero o deposito, senza tenere conto delle sue particolarità di mezzo prevalentemente in movimento e delle caratteristiche del lavoro a bordo.

Questa tendenza è presente specialmente sotto il profilo ambientale e sanitario, aspetti nei quali il settore marittimo, regolamentato ampiamente a livello internazionale, è già sottoposto a specifiche discipline spesso più avanzate di quelle nazionali.

Sono stati di recente emanati ad esempio due decreti legislativi, che recepiscono le norme europee in materia di sicurezza e salute degli equipaggi delle navi e dei lavoratori portuali.

Le disposizioni di tali decreti legislativi non tengono conto delle specifiche caratteristiche delle navi, con conseguenze pratiche paradossali.

Mi riferisco ad esempio al fatto che si sia ripresa la figura del medico competente ad effettuare la prevista visita preventiva. In campo armatoriale non coincidono, come avviene per le altre attività terrestri, sede della società (e quindi del medico competente), residenza del marittimo e localizzazione dell'impianto (cioè la nave), rendendo inattuabile il sistema delle visite preventive.

D'altra parte, ricordo che la specificità del settore è stata riconosciuta dal legislatore con l'istituzione dell'IPSEMA, quale ente specifico per la previdenza e l'assistenza dei marittimi. Tale istituto potrebbe essere più ampiamente utilizzato.


CONCLUSIONI

Sono lieto di ricordare le recenti nomine a Cavalieri del lavoro degli armatori Luigi D'Amato, Antonio d'Amico e Raffaello Orsero, che si aggiungono a Giovanni Delle Piane, nominato lo scorso anno.

Eí significativo che, dopo tanti anni, ritorni ad essere riconosciuta anche al più alto livello istituzionale l'importanza dell'industria marittima per lo sviluppo economico del nostro Paese.

Mi fa piacere ricordare, inoltre, che l'anno prossimo la nostra organizzazione compirà i suoi primi 100 anni, e colgo l'occasione per invitare tutti in anticipo alla celebrazione del nostro anniversario.

Anche questíanno ho voluto mettere l'accento sulla questione della competitività della navigazione italiana.

D'altra parte, gli obiettivi che intendiamo perseguire sono gli stessi di tutte le marinerie europee.

E' la conferma che anche per la nostra industria, come per gli altri settori imprenditoriali, vi è, o vi dovrebbe essere, da parte di tutti gli interessati la consapevolezza di ciò che bisogna fare.

L'unica variante è "come" e "quando".

Sul "come", ogni Paese ha le proprie ricette; l'importante è non perdere di vista l'obiettivo principale: la competitività delle imprese.

Sul "quando", invece, la risposta non può che essere univoca: il più presto possibile.

Le misure che ho tratteggiato, e i correttivi legislativi che ho indicato per la navigazione internazionale ed il cabotaggio, costituiscono nientíaltro che lo strumento per rendere anche le imprese italiane competitive con quelle degli altri Stati europei.

Si tratta di una questione centrale, perché essere più o meno competitivi, in tempi in cui l'informazione è istantanea ed il confronto sempre più facile, significa rimanere sul mercato o meno.

Le nostre aziende hanno il dovere di ricercare il massimo dell'efficienza, nel rispetto delle regole e delle leggi vigenti.

Ma, sino a che le regole non saranno adeguate a quelle degli altri paesi europei, sarà difficile essere veramente competitivi.

Certamente, le imprese armatoriali devono fare la loro parte.

Ho già detto che il loro futuro richiede un ulteriore adattamento alle necessità del mercato globale.

Ho parlato dell'opportunità di aggregarsi, di ingrandirsi, di investire ancora, di pensare a dimensioni maggiori sviluppando la managerialità.

Mentre chiediamo alle forze politiche e sindacali di contribuire alla creazione di nuovi scenari più favorevoli allo sviluppo delle nostre imprese, per parte nostra ci impegniamo ad accelerare la nostra evoluzione, per essere, in questi nuovi scenari, protagonisti non secondari in Europa e nel mondo.

Bisogna sbrigarsi, dunque.

Bisogna adeguare i tempi della politica a quelli dell'economia.

Abbiamo tutte le caratteristiche per essere leader.

Non sprechiamo questa opportunità.

Grazie


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DÈS LA PREMIÈRE PAGE
La Commission européenne présente un plan visant à assurer la durabilité des transports maritimes et aériens en garantissant la production des carburants alternatifs nécessaires.
Bruxelles
Celui qui permettra d'accélérer le développement du train à grande vitesse est également prêt.
Au troisième trimestre, le trafic maritime dans le canal de Suez a augmenté de 2,5 %.
Au troisième trimestre, le trafic maritime dans le canal de Suez a augmenté de 2,5 %.
Le Caire/Ismaïlia
Augmentation de 10,6 % des transits en septembre
Le premier train de marchandises inaugure la nouvelle ligne ferroviaire autrichienne de Koralm.
Villach
Cette infrastructure fait partie du corridor européen Baltique-Adriatique.
Norwegian Cruise Line Holdings annonce des revenus trimestriels records
Miami
Diminution du nombre de passagers embarqués
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Palerme a augmenté de 3,1 %.
Palerme
Le nombre de passagers de croisière a augmenté de 8,8 %. Le nombre de passagers de ferry a diminué de 2,7 %.
Le groupe italien De Wave acquiert ses compatriotes IVM, Electrical Marine, O.M. Project et Cantieri Navali San Carlo.
Le groupe italien De Wave acquiert ses compatriotes IVM, Electrical Marine, OM Project et Cantieri Navali San Carlo.
Gênes
Pompili : Notre stratégie vise à créer un pôle national pour l’industrie de la construction navale.
Au cours du trimestre juillet-septembre, les revenus de ONE ont diminué de 24 %.
Au cours du trimestre juillet-septembre, les revenus de ONE ont diminué de 24 %.
Singapour
La flotte de l'entreprise a transporté plus de 3,3 millions de conteneurs (+1%).
Stena Line rachète la compagnie maritime finlandaise Wasaline
Stena Line rachète la compagnie maritime finlandaise Wasaline
Göteborg/Vaasa
Le ferry « Aurora Botnia » restera la propriété des villes de Vaasa et d’Umeå
Global Ports Holding construira et exploitera un terminal de croisière dans le port de Ferrol.
Londres/Ferrol
contrat de concession de 30 ans
HD Hyundai s'associe à Siemens pour revitaliser la construction navale américaine
Seongnam/San Francisco
Au cours du trimestre juillet-septembre, le trafic maritime dans le détroit du Bosphore a diminué de 0,5 %.
Ankara
Au cours des neuf premiers mois de 2025, le recul a été de -4,7 %.
Au troisième trimestre, le trafic maritime dans le canal de Panama a augmenté de +7,0%.
Panama
Ils ont transporté un total de 62,6 millions de tonnes de marchandises (-0,4%).
Le trafic étranger dans les ports maritimes chinois a atteint un niveau record au troisième trimestre.
Pékin
Les conteneurs atteignent également leur pic maximal
Le processus d'approbation du plan directeur du port de Catane est terminé.
Les revenus de COSCO Shipping Holdings ont diminué de 20,4 % au troisième trimestre.
Hong Kong
Le fret conteneurisé transporté par la flotte du groupe chinois a augmenté de 4,9 %.
Les États-Unis et la Chine suspendent pendant un an les taxes réciproques sur les navires de l'autre pays.
Washington/Pékin
Les droits de douane instaurés pour pénaliser les exportations chinoises seront réduits en échange de la lutte énergique menée par Pékin contre le fentanyl.
Les opérateurs et associations de transport intermodal exhortent le gouvernement allemand à prendre des mesures pour sauver le secteur.
Bruxelles
Lettre ouverte au ministre des Transports et au PDG du groupe DB
COSCO Shipping Ports annonce des revenus trimestriels records
Hong Kong
La période de juillet à septembre s'est clôturée avec un bénéfice net de 99,2 millions de dollars (-3,6 %).
Les ventes de conteneurs de CIMC ont diminué de 36,0 % au troisième trimestre
Hong Kong
Cette réduction est due à une baisse de la demande de conteneurs de marchandises sèches.
Accord entre IDS (Fincantieri) et Next Geosolutions pour le développement de véhicules de surface sans pilote
Trieste/Naples
Ils seront utilisés à des fins civiles dans les secteurs du pétrole et du gaz et des énergies renouvelables.
Un accord de coopération entre les systèmes portuaires italien et indien est en cours de finalisation.
Rome
Rixi a rencontré le ministre indien des Ports et de la Marine marchande.
CMA CGM et RSGT s'associent pour exploiter un nouveau terminal à conteneurs au port de Djeddah.
Marseille
Un investissement de 450 millions de dollars est prévu.
L'échouement d'un navire n'a pas interrompu le trafic maritime dans le canal de Suez.
Ismaïlia
Accident impliquant le pétrolier sous sanctions « Komander »
Royal Caribbean Cruises établit de nouveaux records financiers et opérationnels trimestriels
Royal Caribbean Cruises établit de nouveaux records financiers et opérationnels trimestriels
Miami
De bonnes perspectives également pour la saison 2026
Le trafic de marchandises traité par le port de Rotterdam est resté stable au troisième trimestre.
Le trafic de marchandises traité par le port de Rotterdam est resté stable au troisième trimestre.
Rotterdam
Les volumes de fret conteneurisé sont restés inchangés. Le fret en vrac a légèrement augmenté, tandis que le matériel roulant et le fret conventionnel ont diminué.
Le Pakistan propose au Bangladesh d'utiliser le port de Karachi pour son commerce extérieur
Le Pakistan propose au Bangladesh d'utiliser le port de Karachi pour son commerce extérieur
Dhaka
Une liaison aérienne directe entre les deux pays est prévue.
Le World Shipping Council et l'Association des armateurs chinois ont discuté de taxes réciproques sur les navires américains et chinois.
Shanghai
Pékin aurait introduit des exemptions pour les navires américains construits en Chine
L'Association allemande du fret ferroviaire dénonce l'échec du plan d'extension du réseau ferroviaire national.
Berlin
Westenberger : Ces dernières années, les gouvernements fédéraux ont plutôt fourni du ciment pour les routes
Les liens entre les industries de construction navale américaine et sud-coréenne se renforcent encore.
Les liens entre les industries de construction navale américaine et sud-coréenne se renforcent encore.
Gyeongju
HD Hyundai et Huntington Ingalls Industries signent un accord de coopération de fabrication
Marsa Maroc et CMA CGM ont officialisé l'accord pour la gestion du nouveau Terminal Ouest du port de Nador Ouest Med.
Paris
Il sera opérationnel en 2027
SAS (groupe MSC) va sortir de Moby en cédant 49% de son capital à Onorato Armatori
Rome
L'AGCM annonce que les engagements présentés dissolvent les liens structurels et financiers qui avaient motivé le début de l'enquête
Le déplacement du terminal de croisière de Trieste est à l'étude.
L'UIRR est déçue par l'intention des commissaires européens de retirer leur proposition d'amendement à la directive sur le transport combiné.
Bruxelles
Le secteur – souligne l’association – a besoin d’une législation-cadre
Des étincelles jaillissent entre la Ligue et les Frères d'Italie au sujet de la nomination des présidents des Autorités du Système Portuaire.
Rome
Salvini accuse le parti majoritaire de les entraver, absolvant Giorgia Meloni de toute responsabilité
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans le port de Tarente a diminué de -22,9%
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans le port de Tarente a diminué de -22,9%
Tarente
Baisse dans tous les principaux segments de produits, à l'exception du vrac liquide
Kuehne+Nagel annonce un programme de réduction des coûts
Schindellegi
Au troisième trimestre de cette année, les ventes nettes ont chuté de -6,8%
Au troisième trimestre, DSV a enregistré un bénéfice net de 2,2 milliards de DKK (-24,1%).
Hedehusene
Les revenus ont augmenté de 63,2 % pour atteindre un record de 72 milliards de dollars.
Fedespedi et Assiterminal demandent au ministère des Transports des éclaircissements et des modifications aux règles régissant les temps d'attente des camions pour le chargement et le déchargement.
Milan
Federlogistica : Avant de lancer la réforme portuaire, une discussion avec les opérateurs est nécessaire.
Gênes
Falteri : Aucune réforme ne peut fonctionner si elle n’est pas le fruit d’un dialogue véritable, structuré et continu.
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans les ports espagnols a augmenté de +0,7%
Madrid
Les volumes de fret conteneurisé et de vrac sec sont en baisse
L'ESPO appelle à la poursuite des efforts en vue d'une solution mondiale aux émissions des navires malgré le renvoi à l'OMI
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans le port d'Anvers-Bruges a diminué de -2,8%.
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans le port d'Anvers-Bruges a diminué de -2,8%.
Anvers
Outre les marchandises en vrac, les conteneurs ont également diminué
Luka Koper et CEVA Logistics lancent une joint-venture pour le trafic automobile dans les ports slovènes
Koper
CMA CGM a signé une déclaration d'intention
Greer (USTR) : Les mesures de rétorsion chinoises n'empêcheront pas les États-Unis de reconstruire leur base de construction navale
Alors que pour beaucoup, le report du cadre zéro émission nette doit être considéré comme une opportunité, pour d’autres, il fait dérailler la voie vers la décarbonisation du transport maritime.
Les navires de Norwegian Cruise Line Holdings se ravitailleront en carburants renouvelables dans le port de Barcelone
Miami
Accord de huit ans avec l'espagnol Repsol
Le MEPC de l’OMI a décidé de reporter d’un an le vote sur la stratégie de décarbonation du transport maritime.
Londres/Bruxelles
Kazakhstan (ICS) : L'industrie a besoin de clarté. T&E, il existe un risque que l'accord, même s'il est adopté dans un an, n'entre pas en vigueur avant 2030.
L'ESPO salue la reconnaissance par le Parlement européen du rôle des ports dans le renforcement de la mobilité et de la résilience militaire.
Bruxelles
Ryckbost : Nous espérons que ces points seront reflétés dans le texte de compromis final.
Le terminal PSA Genova Pra' autorisé à accueillir simultanément deux porte-conteneurs de 400 mètres
Gênes
Hier, le « COSCO Shipping Taurus » et le « Evelyn Maersk », tous deux des navires de 20 000 EVP, ont accosté.
Salvini, la réforme portuaire vise à créer un réseau portuaire national capable de surmonter la fragmentation
Rome
Il est prévu de relancer une vision intégrée de la planification et de la programmation de tous les investissements portuaires.
Le port de Los Angeles établit un nouveau record trimestriel de trafic de conteneurs
Los Angeles
Les autorités portuaires s'inquiètent de l'impact des nouvelles taxes sur les navires et les grues chinois.
HMM investit 2,8 milliards de dollars dans la construction de 12 porte-conteneurs de 13 000 EVP et de deux VLCC
Séoul
Les navires seront livrés d'ici avril 2029
Filt Cgil, inquiet de la décision du TAR concernant l'autoproduction dans le port de Salerne.
Rome/Salerne
Le syndicat s'est dit certain que l'Autorité du système portuaire central tyrrhénien ferait appel de cette décision.
Les attaques de pirates contre les navires ont augmenté de 37 % au troisième trimestre
Les attaques de pirates contre les navires ont augmenté de 37 % au troisième trimestre
Kuala Lumpur
La région du détroit de Singapour reste à haut risque
Les nominations des présidents des autorités portuaires et la réforme portuaire restent au point mort, selon les opérateurs portuaires de La Spezia.
Les nominations des présidents des autorités portuaires et la réforme portuaire restent au point mort, selon les opérateurs portuaires de La Spezia.
La Spezia
Un frein important - soulignent-ils - aux principes de participation, de transparence et de contrôle prévus par la législation actuelle
En Indonésie, deux accidents sur le même navire dans le même chantier naval font 14 morts.
Batam
Ce matin, une deuxième explosion sur le FSO « Federal II »
La société sud-coréenne Hanwha Ocean est impliquée dans la guerre commerciale entre les États-Unis et la Chine.
Pékin
Pékin a également pris des contre-mesures contre cinq filiales américaines du groupe de construction navale.
Le port de Singapour a établi un nouveau record historique de débit de conteneurs au troisième trimestre
Singapour
En poids, ce volume de fret a toutefois enregistré une baisse de -1,8%.
Les producteurs de carburants verts soutiennent la stratégie de décarbonisation du transport maritime de l'OMI
Londres
L’importance d’introduire des incitations pour les carburants électroniques verts a été soulignée
En août, le trafic de fret dans les ports de Gênes et de Savone-Vado a augmenté de +2,5% grâce à la hausse des cargaisons en vrac
Gênes
Les prix de divers biens ont chuté de 14,4 %. La conférence Spediporto
Les États-Unis menacent de représailles les États qui voteront en faveur du cadre zéro émission nette.
Washington
« Nos collègues membres de l’OMI », ont averti Rubio, Wright et Duffy, « devraient être avertis ».
Wallenius Wilhelmsen : La nouvelle taxe portuaire américaine sur les transporteurs de voitures est plus élevée que prévu.
Oslo
À partir de demain, ils passeront à 46 dollars la tonne nette
L'USTR annonce des droits de douane élevés sur les grues portuaires et autres équipements de manutention fabriqués en Chine
Washington
100 % de droits de douane supplémentaires sur les grues portuaires de transport de navire à terre
Salvini rassure le port de Livourne sur les ressources supplémentaires nécessaires à la nouvelle Darsena Europa.
Livourne
Même cent millions d'euros supplémentaires - a affirmé le ministre - ne bloqueront pas le développement de l'aéroport.
Taxes chinoises sur les navires américains en vigueur à partir du 14 octobre
Taxes chinoises sur les navires américains en vigueur à partir du 14 octobre
Pékin
La réponse de Pékin aux taxes qui seront imposées aux navires chinois faisant escale dans les ports américains
Au troisième trimestre de cette année, le trafic de marchandises dans les ports turcs a augmenté de 4,6 %.
Ankara
Les volumes avec l'Italie ont augmenté de +7,3%, avec une forte hausse des conteneurs (+32,2%)
Les taïwanais Evergreen, Yang Ming et WHL ont enregistré une forte baisse de leurs revenus trimestriels
Taipei/Keelung
Au cours de la période juillet-septembre, des baisses de -36,7%, -42,2% et -35,7% ont été enregistrées
L'ASA, l'ECSA, l'ICS, le WSC, l'ITF, l'IAPH et l'IBIA appellent à l'approbation du cadre Net-Zero
Bruxelles
Seules des normes mondiales – soulignent-ils – seront en mesure de décarboner une industrie mondiale.
Zanetti (Confitarma) : assurer la compétitivité de l'industrie d'armement italienne avec des outils de soutien adaptés au secteur
Rome
Au deuxième trimestre, le trafic de fret dans les ports de Naples et de Salerne a enregistré des baisses de -5,3% et -3,2%
Naples
Le nombre de passagers de croisières est en hausse
Les nouveaux tarifs américains auront un fort impact sur les importations conteneurisées aux États-Unis dans les mois à venir
Washington
Prévisions de la National Retail Federation et de Hackett Associates
En 2024, le fret transporté par chemin de fer par la compagnie espagnole RENFE Mercancías a diminué de -12,0%.
Madrid
L'exercice s'est terminé avec une perte nette de -32,2 millions d'euros
ZIM n'appliquera pas de surtaxes pour les nouvelles taxes américaines sur les navires chinois
Haïfa
Les nouveaux tarifs américains entreront en vigueur le 14 octobre.
ABB vend sa division robotique à SoftBank Group Corp. pour 5,4 milliards de dollars
Zurich/Tokyo
ABB Robotics emploie environ 7 000 personnes
ESPO a présenté son nouveau rapport environnemental annuel
Bruxelles
Le changement climatique demeure la priorité absolue pour les ports européens.
Plus de 60 millions d'euros du PNRR pour les ports de Naples et de Salerne
Rome
Rixi : Utilisons plus efficacement les ressources européennes et accélérons la mise en œuvre des projets stratégiques.
Accord entre Escola Europea et DLTM visant à promouvoir la mobilité internationale et la formation maritime
La Spezia
Synergies entre le pôle maritime ligure et la communauté portuaire et de formation de Barcelone
CMA CGM va immatriculer dix nouveaux porte-conteneurs de 24 212 EVP au Registre international français
Marseille/Copenhague
UPS a finalisé l'acquisition du groupe canadien Andlauer Healthcare.
Atlanta/Toronto
Opération d'une valeur de 1,6 milliard de dollars
Le Fonds maritime national a organisé une réunion avec l'ITS Mare et les centres de formation maritime.
Rome
Il se tiendra le 3 décembre à Rome
Deux navires de croisière de classe Musica de MSC Croisières sont en cours de rénovation à Malte
Genève
Les travaux au chantier naval Palumbo de Malte comprennent la construction de nouvelles suites
Augmentation du trafic de marchandises dans les ports toscans au cours des six derniers mois
Livourne
Au cours des six premiers mois de 2025, une croissance de +2,0 % a été enregistrée à Livourne et de +4,9 % à Piombino.
Kalmar clôture le troisième trimestre avec des résultats financiers en hausse et des commandes en baisse.
Helsinki
La contribution du segment des services a compensé les performances plus faibles des ventes d'équipements.
COSCO renforce sa flotte de vraquiers avec des commandes pour 29 navires.
Shanghai
Des commandes d'une valeur totale de plus de 1,7 milliard de dollars pour 23 vraquiers et six VLCC.
Tito Vespasiani a été nommé secrétaire général de l'Autorité portuaire de la mer Ligure occidentale.
Gênes
Le budget 2026 et le plan opérationnel triennal 2026-2028 ont été approuvés.
Assiterminal : La table ronde technique sur le tourisme de croisière est un succès.
Gênes
« C’est une étape importante », a souligné Cognolato, « pour valoriser les territoires et promouvoir une vision intégrée du secteur. »
Fincantieri signe un accord pour développer l'écosystème maritime de l'Arabie saoudite
Trieste
Il a été signé avec le ministère de l'Industrie et des Ressources minérales de Riyad.
Yang Ming signe des contrats pour six nouveaux porte-conteneurs de 8 000 EVP
Keelung
Ils seront livrés à partir de 2028 et remplaceront des navires d'une capacité de 5 500 EVP.
Le terminal Rijeka Gateway a été officiellement inauguré.
Rivière
Elle est exploitée par la coentreprise entre APM Terminals et Enna Logic
Nouveaux records historiques pour le trafic trimestriel de marchandises et de passagers dans les ports albanais
Tirana
2,25 millions de tonnes de marchandises (+16,7 %) et 1,01 million de personnes (+6,4 %) ont été déplacées.
Le comité de gestion de l'Autorité portuaire de l'Adriatique méridionale se met en place.
Bari
Les désignations de certaines administrations locales sont encore manquantes.
La VIIIe Commission du Sénat a approuvé la nomination de huit présidents de l'Autorité du système portuaire.
Rome
Processus parlementaire achevé
Carole Montarsolo a été nommée directrice générale de GNV Maroc
Gênes
Un savoir-faire acquis grâce à plus de dix ans de relations et de présence directe dans le secteur.
La durée de la concession de la Metal Carpenteria dans le port de Crotone a été prolongée.
Gioia Tauro
La date limite a été prolongée jusqu'au 14 novembre 2033
Au cours de la période juillet-septembre, le trafic de fret dans les ports tunisiens a progressé de +5,4%
La Goulette
Le nombre de passagers de croisière a diminué de -10,5%
Les dernières performances financières trimestrielles d'UPS sont en baisse
Atlanta
Chiffre d'affaires en baisse de -3,7%
Wärstilä Corporation a clôturé le troisième trimestre avec un chiffre d'affaires de plus de 1,6 milliard d'euros (-5,0%)
Helsinki
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
Götz Becker nommé président d'Interferry
Victoria
Le président est Supapan Pichaironarongsongkram, qui succède à Guido Grimaldi
Accelleron et LAB021 s'associent pour développer des solutions numériques visant à améliorer l'efficacité opérationnelle de la flotte.
Le budget prévisionnel 2026 de l'Autorité Portuaire Maritime de Sardaigne a été approuvé.
Cagliari
Parmi les objectifs, le renforcement des infrastructures opérationnelles à terre et le dragage
Conférence sur la culture de la prévention dans la chaîne logistique italienne
Rome
Organisé par Sanilog, il se tiendra le 13 novembre à Rome
Le PCTC Grande Melbourne a été baptisé et livré au Groupe Grimaldi en Chine.
Naples
Il a une capacité de 9 241 CEU
Un nouveau record de trafic de croisières est attendu dans les ports italiens en 2026
Catane
À Catane, Risposte Turismo a présenté la nouvelle édition du rapport « Italian Cruise Watch ».
Croissance trimestrielle du trafic de marchandises au port de Barcelone. Baisse à Algésiras.
Barcelone/Algésiras
Au cours de la période juillet-septembre, des variations en pourcentage de +1,8% et -4,1% respectivement ont été enregistrées
Fincantieri lance le premier système intégré de drone sous-marin
Trieste
Testé au Centre de soutien et d'expérimentation navale de La Spezia
Filt Cgil : La méthode adoptée pour définir la réforme portuaire est inacceptable.
Rome
Le syndicat dénonce le manque d'implication des représentants des travailleurs et l'absence de consultation préalable.
Assemblée générale de la logistique : l'Alliance du Nord-Ouest renouvelée
Turin
Les régions de Ligurie, de Lombardie et du Piémont, le MIT, RFI et Ferrovienord signent un accord
Konecranes signale une baisse de son chiffre d'affaires trimestriel tandis que les commandes augmentent.
Helsinki
Sur la période juillet-septembre, les commandes acquises s'élèvent à 1,15 milliard d'euros (+20,1%)
GNV a pris livraison du nouveau ro-pax GNV Virgo en Chine
Gênes
Il s'agit du premier navire propulsé au gaz naturel liquéfié de la flotte de la compagnie.
Un nouveau service maritime pour le matériel roulant à destination de l'Afrique du Nord est en cours de mise en service au terminal frigorifique de Vado Ligure.
Vado Ligure
Liaison avec le port libyen de Misurata
Grimaldi et China Merchants Shenzhen RoRo Shipping signent un accord de coopération
Naples
Devrait offrir une plus grande capacité et un réseau de services plus large et plus efficace pour soutenir les exportations chinoises
Le budget prévisionnel 2026 et le POT de l'Autorité du système portuaire des mers Tyrrhénienne et Ionienne du Sud ont été adoptés.
Gioia Tauro
Plaisance : Le repassage à froid est également important pour éviter de devoir faire face à des amendes importantes.
Le port de La Spezia a réalisé ses premiers tests de repassage à froid au Molo Garibaldi.
La Spezia
La cabine de transformation du quai a été reliée au navire de croisière « MSC Seaview »
Global Ports Holding a signé un contrat pour la gestion du terminal de croisière de Casablanca.
Istanbul
Accord de 15 ans avec option de prolongation de 20 ans
Une conférence sur le retour du e-commerce à la LIUC
Castellanza
Dans le secteur de la mode, ils représentent plus de 30 % des commandes en ligne en Europe
Fincantieri et Defcomm signent un accord pour le développement de drones de surface.
Trieste
Co-investissement pour accélérer son industrialisation
L'Australien Scott McKay est le nouveau président de l'Association internationale de manutention des marchandises.
Londres
Il a succédé à John Beckett.
Le trafic de conteneurs dans le port de Valence a diminué de 11,6% en septembre.
Valence
Au troisième trimestre 2025, le trafic global de fret a diminué de -3,2 %
Le trafic de conteneurs au port de Long Beach a augmenté de 0,7 % au troisième trimestre.
Long Beach
Les places vides augmentent. Les pleines capacités à l'embarquement et au débarquement sont en baisse respectivement de 1,0 % et de 8,5 %.
Plaisance : Le port de Gioia Tauro vise à traiter sept millions de conteneurs d'ici 2029.
Gênes
Le transbordement - a-t-il souligné - représente une porte d'entrée essentielle pour les marchandises internationales vers le marché national.
Le nouveau service direct d'Arkas Line relie la Méditerranée orientale et l'Italie à l'Afrique de l'Ouest.
Izmir
Il aura lieu sur une base hebdomadaire
Assocostieri appelle à la revitalisation du secteur national du soutage
Gênes
Parmi les propositions, il est notamment possible d’utiliser des barges comme installations de stockage flottantes pour les carburants alternatifs.
Le ministère des Transports a demandé un accord pour que Consalvo devienne président de l'Autorité portuaire de l'Adriatique orientale.
Rome/Trieste
Fedriga : La Région Frioul-Vénétie Julienne exprimera son accord
Federmar-Cisal propose une nouvelle répartition des avantages de la taxe au tonnage
Rome
Pico : Pour le personnel maritime, la reconnaissance financière n'est pas toujours proportionnelle au rôle essentiel qu'il joue
P&O Maritime Logistics finalise l'acquisition d'une participation majoritaire dans NovaAlgoma Cement Carriers
Lugano
Obtention des approbations réglementaires nécessaires
Accident mortel dans le port de Ravenne
Ravenne
Un chauffeur de camion de 67 ans a perdu la vie au terminal de Sapir.
Une délégation norvégienne visite l'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord
Livourne
Les performances financières trimestrielles d'ABB affichent une forte croissance
Zurich
Au cours de la période juillet-septembre, la valeur des nouvelles commandes a augmenté de +11,6%
Fratelli Neri achète deux remorqueurs fabriqués par l'usine égyptienne Misr Tugboats
Ismaïlia
Ils seront livrés au premier trimestre 2026
COSCO Shipping Ports établit un nouveau record trimestriel de trafic de conteneurs
Hong Kong
Au cours de la période juillet-septembre, 29,8 millions d'EVP ont été traités (+3,6%)
Le trafic de conteneurs dans le port de Hong Kong a chuté de -9,2% au troisième trimestre
Hong Kong
Une baisse de 16,3% a été enregistrée en septembre
Le port de Civitavecchia nomme les membres de l'organisme de partenariat pour les ressources marines
Civitavecchia
Il restera en poste pendant quatre ans
Nouveau record trimestriel pour le trafic de conteneurs traité par les terminaux portuaires CMPort
Hong Kong
De nouveaux records enregistrés en Chine et dans les ports étrangers
CMA CGM va commander six porte-conteneurs feeder au chantier naval de Cochin
Kochi
Commande d'une valeur d'environ 300 millions de dollars
Des solutions performantes pour le lancement portuaire d'éoliennes flottantes sont à l'étude en France
Trondheim/Brest
Accord entre la BOA norvégienne et le port de Brest
Augusta Due a acquis un deuxième nouveau pétrolier construit par Fujian Southeast Shipbuilding Co.
Rome
Sa capacité est de 18 590 tonnes de port en lourd.
L'IRU, le CLECAT, l'ESC et le GCCA s'opposent à des objectifs contraignants pour la demande de camions à zéro émission
Bruxelles
Ils demandent plutôt de se concentrer sur la création de conditions favorables pour que les opérateurs puissent les utiliser.
Marialaura Dell'Abate est la nouvelle présidente du Groupe des Jeunes Armateurs de Confitarma.
Rome
Au troisième trimestre, le trafic de fret dans les ports russes a augmenté de +4%
Saint-Pétersbourg
Seules les importations sont en baisse
Matteo Caiti nommé Country Manager pour l'Italie chez Forto
Milan
L’objectif est de consolider la croissance sur le marché italien
DP World va construire et exploiter un terminal multimodal en Ouzbékistan
Dubaï
Joint-venture avec Tashkent Invest
Les candidatures pour les incitations au transport ferroviaire de marchandises sont désormais ouvertes.
Rome
À partir d'aujourd'hui, demandes d'accès au Ferrobonus
Confitarma salue l'approbation par le Sénat des mesures de simplification pour le secteur du transport maritime.
Rome
On espère également une approbation rapide à la Chambre
Le secteur maritime, portuaire et logistique demande au ministère des Transports des éclaircissements sur la réglementation relative aux temps d'attente pour le chargement et le déchargement des marchandises
Rome
Un dialogue a été convoqué pour déterminer l'identification des indications d'application correcte de la loi
Quatre brise-glaces destinés aux garde-côtes américains seront construits en Finlande.
Washington
Accord signé par les présidents Donald Trump et Alexander Stubb
PSA International remporte le prix du « Meilleur investisseur de Singapour en Italie ».
Gênes
Il a été décerné par la Chambre de commerce italienne à Singapour
Le navire Olterra de la marine italienne a été lancé à Gênes.
Gênes
Il s'agit du premier projet militaire construit par le chantier naval T. Mariotti
Le premier ferry appartenant à la région sicilienne a été lancé à Palerme
Palerme
Folgiero : relance du chantier naval sicilien dans le cadre du nouveau plan industriel de Fincantieri
Au troisième trimestre, les conteneurs transportés par les navires OOCL ont augmenté de +0,7%
Hong Kong
Accentuation de la baisse des revenus qui chutent de -25,9%
Parc éolien offshore dans le port d'Augusta prêt dans deux ou trois ans
Palerme
Di Sarcina : Nous sommes confiants dans une allocation rapide des ressources prévues, d'un montant d'environ 50 millions d'euros.
Assologistica approuve de nouvelles règles sur l'échange de palettes
Rome
Approuvé par le Sénat, le texte passe à la Chambre des députés
Aux Pays-Bas, un bateau autonome a été autorisé à naviguer en dehors d'une zone réglementée.
Rotterdam
L'entreprise allemande Helsing acquiert Blue Ocean Monitoring
Londres
Une entreprise australienne construit des sous-marins autonomes
Le décret désignant le port de Tarente comme pôle éolien offshore national a été officialisé.
Tarente
Gugliotti : Débloquer des ressources pour moderniser et moderniser les zones portuaires
L'un des deux marins blessés du navire attaqué dans le golfe d'Aden décède
Amsterdam/Londres
Dominquez (OMI) : Condamnation ferme de tout type d'attaque contre les navires
Salvini a rencontré le directeur général adjoint de l'opérateur de terminaux turc Yilport.
Rome
Au centre de la réunion se trouvait le dragage du port de Tarente.
La Logistics & Sea Academy s'est dotée de nouveaux simulateurs pour l'exploitation de navires, de remorqueurs, de trains et de grues portuaires
Venise
Un investissement de quatre millions d'euros
Giovanni Punzo, fondateur et président de CIS - Interporto Campano pendant trente ans, est décédé.
Nola
Parmi les fondateurs d'Italo, le premier opérateur privé italien sur le réseau ferroviaire à grande vitesse
Le nouveau navire roulier à deux mâts Neoliner Origin arrivera demain à Livourne.
Vado Ligure
Sa capacité est de 1 200 mètres linéaires de matériel roulant
Le refinancement de la structure capitalistique du groupe Setramar a été finalisé.
Ravenne
Merli : une étape cruciale dans notre parcours de croissance
Le mandat de Liguori à la tête de l'Autorité portuaire de Trieste a été prolongé.
Rome
Confirmé dans le rôle de commissaire extraordinaire de l'institution
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
Le Fonds maritime national a organisé une réunion avec l'ITS Mare et les centres de formation maritime.
Conférence sur la culture de la prévention dans la chaîne logistique italienne
Rome
Organisé par Sanilog, il se tiendra le 13 novembre à Rome.
››› Archives
REVUE DE LA PRESSE
Foreign firms to operate 3 terminals under Ctg Port for up to 30 years; deals by December
(The Business Standard)
We'II Rebuild Apapa, Tin-Can Ports In 48 Months - Dantsoho
(Leadership)
››› Index Revue de la Presse
FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archives
Accord pour l'achèvement des travaux d'électrification des quais du port de Gioia Tauro
Gioia Tauro
L'investissement de 70 millions d'euros pour achever le projet a été confirmé.
Une délégation de Maersk au terminal à conteneurs du groupe Grendi à Porto Canale à Cagliari.
Milan
Au centre du débat se trouve le développement du trafic vers l’Afrique du Nord
Port de Livourne : Les manifestations concernant Gaza ne doivent pas bloquer les opérations.
Livourne
Les membres de l'Organe de partenariat ont souligné la nécessité qu'il soit accessible à tous les navires
Geodis nomme Maurizio Bortolan au poste de Directeur Général pour l'Italie.
Milan
Elle coordonnera les trois lignes d'activité Logistique Contractuelle, Freight Forwarding et Transport Routier
GNV, l'accord avec l'opérateur de terminaux sicilien Portitalia est positif.
Gênes
L'entreprise a précisé qu'il s'agissait exclusivement de compléter temporairement les tarifs.
Deux jours de travail avec ESPO à Rome sur les ports méditerranéens et européens
Rome
Rencontres organisées par Assoporti
En 2024, 112 millions d’articles contrefaits ont été saisis dans l’Union européenne.
Bruxelles
Valeur record estimée à 3,8 milliards d'euros
Grèves et manifestations dans les ports, demande d'informations au Garant
Rome
Demande d'information auprès des préfets, des autorités portuaires et des autorités portuaires
Danaos Corporation a commandé deux porte-conteneurs de 7 165 EVP à Dalian Shanhaiguan.
Athènes
Ils seront livrés au troisième trimestre 2027
Au deuxième trimestre, le trafic de fret sur le réseau ferroviaire autrichien a diminué de -1,4%.
Vienne
Seul le trafic intérieur est en croissance
ALS (Groupe FBH) a acquis 80% de Trans World Shipping et Moda Express des États-Unis.
Rozzano
Les deux sociétés comptent 500 salariés et sont actives en Italie, en France, au Royaume-Uni et aux États-Unis.
Le chiffre d'affaires de Circle a augmenté de 62,1 % au premier semestre 2025
Milan
Bénéfice net de plus de 1,0 million d’euros (+1,8%)
Une délégation ukrainienne accueillie par l'Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord
Livourne
Coopération dans le domaine de la formation et de la sécurité au travail dans les ports
La BEI finance la phase A du nouveau brise-lames de Gênes à hauteur de 300 millions d'euros.
Luxembourg
L'investissement total est de 937 millions d'euros
Cet été, les navires GNV ont transporté 1,7 million de passagers (+9%)
Valence
Dans les prochains jours, la société prendra livraison du « GNV Virgo », le premier navire propulsé au GNL
Le projet d'agrandissement, d'amélioration de la sécurité et d'entretien extraordinaire du port de Pozzallo a été présenté.
Pozzallo
Il prévoit la construction du bras brise-lames
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
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