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CENTRO INTERNAZIONALE STUDI CONTAINERS
ANNO XXXVII - Numero 15 NOVEMBRE 2019
TRASPORTO STRADALE
FONDI DISPONIBILI PER MIGLIORARE LA SICUREZZA PERSONALE E MATERIALE NELLE AREE DI PARCHEGGIO DI TUTTA L'EUROPA
L'IRU valuta positivamente l'invito a presentare proposte di recente pubblicazione da parte della Commissione Europea che stanzia 60 milioni di euro per migliorare la rete SSTPAs (aree di parcheggio sicure e protette per i camion) in tutta l'Europa.
Le priorità d'investimento comprenderanno lo sviluppo di nuove SSTPAs approssimativamente ogni 100 km lungo la rete stradale primaria TEN-T, nonché i potenziamenti della sicurezza materiale e personale e dei servizi nelle aree di sosta esistenti.
Attualmente, ci sono solo 300.000 spazi di parcheggio per camion disponibili nell'Unione Europea, una notevole carenza di 100.000 spazi rispetto alla domanda complessiva di parcheggi notturni ed aree per la sosta regolare.
Solo 7.000 spazi, ovvero meno del 3%, dell'attuale capacità di parcheggio sono certificati ed etichettati come sicuri e protetti in tutto il continente, dove sono stati intrapresi un controllo ed una verifica indipendenti al fine di validare che l'area di parcheggio abbia conseguito un certo livello di qualità.
L'IRU ha partecipato ad uno studio finanziato dall'Unione Europea (https://sstpa.eu-study.eu/) che ha rivelato come la mancanza di SSTPAs sia una importante fonte di preoccupazione nell'Unione Europea, dato che quasi il 90% degli autisti e degli operatori di trasporto affermano che l'attuale offerta di parcheggi è insufficiente.
Lo studio ha definito i requisiti dell'offerta di sicurezza, protezione e servizi che occorre rispettare al fine di far sì che un'area di parcheggio venga certificata come sicura e protetta.
Gli standard, con il fermo sostegno dell'IRU, sono stati adottati dal gruppo di esperti in materia della Commissione Europea a giugno di quest'anno e costituiranno la base per il nuovo schema di finanziamento.
Le notizie provenienti dalla Commissione Europea rappresentano un importante primo passo al fine di affrontare questo problema e migliorare le condizioni degli autisti che percorrono lunghe distanze in tutta Europa.
Rispetto al finanziamento complessivo, 20 milioni di euro faranno parte delle proposte per il CEF (Strumento per Collegare l'Europa), mentre 40 milioni di euro saranno destinati alla dotazione per la Coesione.
L'annuncio giunge unitamente alla notizia che la Commissione renderà disponibili finanziamenti per un totale di 1,4 milioni di euro a supporto dell'Infrastruttura di Trasporto Europea.
Matthias Maedge, delegato generale dell'IRU, ha commentato: "Accogliamo con favore le notizie della Commissione Europea.
L'anno scorso, allo scopo di accrescere la consapevolezza in ordine a tale questione, ho invitato i membri del Parlamento Europeo a trascorrere una notte nella cabina di un camion per una dimostrazione diretta che il camion non rappresenta il problema, ma che piuttosto è la qualità delle infrastrutture di parcheggio ad avere bisogno di miglioramenti.
A maggio i partner sociali ETF ed IRU hanno incontrato la Commissaria ai trasporti dell'Unione Europea Bulc per presentare una proposta finalizzata a rendere gli investimenti in SSTPAs una priorità politica e di finanziamento".
Le conseguenze della carenza di aree di parcheggio sicure per i camionisti sono estremamente serie.
Il settore dell'autotrasporto sta affrontando una grave penuria di autisti, con implicazioni non solo per gli operatori di trasporto e le organizzazioni internazionali, ma per l'intera economia e società.
"Se vogliamo occuparci di tale questione ed attirare nuovi talenti nel settore, allora è decisivo migliorare le condizioni di lavoro, comprese quelle inerenti alla sicurezza ed alla protezione delle aree di parcheggio dei camion.
Il finanziamento messo a disposizione dalla Commissione Europea è un diretto risultato del notevole impegno dell'IRU e dei suoi partner nel corso degli ultimi due anni ed un primo importante passo avanti nel percorso verso il miglioramento delle condizioni di lavoro nel settore del trasporto su strada" conclude Matthias Maedge.