testata inforMARE
Cerca
13 de septiembre de 2025 - Año XXIX
Periódico independiente sobre economía y política de transporte
20:02 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM de lo shipping y
de la logística

ASSOCIAZIONE SPEDIZIONIERI
CORRIERI E TRASPORTATORI DI GENOVA

Relazione Morale del Consiglio Direttivo

Assemblea Generale,
30 marzo 2006 - Palazzo San Giorgio

 

Signore e Signori, Illustri Ospiti, Autorità

L'Associazione Spedizionieri Corrieri e Trasportatori di Genova compie quest'anno i sessanta anni dalla sua fondazione. Si tratta di un traguardo che intendiamo celebrare in maniera adeguata con una serie di iniziative che si svolgeranno nei prossimi mesi, e che ci consentiranno di dare il giusto rilievo al peso economico ed occupazionale che la nostra categoria ha avuto ed ha per la nostra città, che da sempre misura il suo sviluppo sull'apertura al commercio internazionale garantita dalla riconosciuta specializzazione degli spedizionieri.
Nei periodi di protezionismo, l'economia genovese ha sempre languito, mentre nei periodi di abbattimento delle barriere, anche doganali, ha sempre trovato forti motivi di crescita. Per questa ragione storica, da sempre connaturata al nostro spirito mercantile, riteniamo che nell'economia aperta e globalizzata dei giorni nostri Genova possa e debba trovare qui e subito nuove e forse irripetibili occasioni di sviluppo. I presupposti per un salto di qualità ci sono tutti, a cominciare dalla cultura marittima che pervade la nostra città, garantita dall'ottimo livello della nostra preparazione universitaria, dalla formazione continua assicurata anche dai corsi curati da categorie professionali come la nostra e degli agenti marittimi, dalla grande attenzione alla formazione da parte di istituzioni attente all'economia marittima come la Provincia, che in questo settore costituisce un autentico centro di eccellenza a 1ivello nazionale.
L'Associazione Spedizionieri, Corrieri e Trasportatori di Genova comprende, quali associati diretti sul territorio genovese, oltre 200 aziende, a cui vanno a sommarsi aziende corrieristiche, di trasporto e magazzini, per un totale complessivo che, tenuto conto della rappresentanza territoriale delle aziende direttamente iscritte alla nostra Federazione, raggiunge quasi le 400 unità. Altri numeri meglio illustrano la rilevanza economica e sociale della nostra categoria, sono infatti oltre 7000 gli addetti, tra occupati diretti, consulenti e collaboratori; 250 milioni di euro il fatturato generato, per un giro di affari che supera 2 miliardi di euro. Il fatturato degli spedizionieri muove inoltre un ingente indotto in noli, perizie, coperture assicurative e premi. Negli ultimi anni hanno assunto rilevanza servizi di transitari e di assistenza ai terminai, con allargamento dell'attività tradizionale ai contratti intermodali. I concetti attuali dei contratti sono l'intermodalità e la logistica, un know-how sofisticato che in molti casi ha anticipato l'evoluzione dei traffici.
Si tratta di un patrimonio di conoscenza riconosciuto a livello internazionale, che rischia però di essere ridimensionato se non vengono colte le nuove tendenze e le opportunità della logistica internazionale per la gestione della merce.

 

Lo scenario competitivo

La nostra relazione dello scorso anno mise in luce il fenomeno della tumultuosa crescita dei traffici, che negli ultimi 15 anni si sono sviluppati annualmente nei porti europei di oltre il 10%. Dicevamo che, alimentato dalla globalizzazione dell'economia mondiale, questo processo continuerà ad essere inarrestabile, con tassi di crescita a due cifre anche per i prossimi anni, in particolare per i flussi di traffico da e per il Far East. La nostra analisi era basata sullo studio annuale realizzato da Ocean Shipping Consultants, "Marketing of Container Terminals". Si tratta di uno scenario competitivo ormai riconosciuto ed accettato in tutto il mondo e soprattutto dai nostri competitors: infatti, i porti del Nord Europa continuano a viaggiare e a programmare il futuro a velocità doppia o tripla rispetto a quelli del Sud.

 

Il ritardo dei porti italiani

I porti del Nord Europa, che nel 2003 avevano una capacità globale di movimentazione di 47,6 milioni di teus, arriveranno nel 2015 a quota 110 milioni di teus. Il tasso di crescita sarà del 91% nel periodo 2004-2010 e del 19% nei cinque anni successivi. Fra i singoli porti, si segnalano le impennate di Rotterdam (dagli 8,37 milioni di teus del 2003 la 20,02 milioni nel 2015), Anversa (da 6,15 a 15,98 milioni) ed Amburgo (da 6,95 a 14 milioni).
Impressionante anche il dato dei porti russi del Mar Baltico, la cui capacità passerà, nel periodo, da 0,85 a 5,57 milioni di teus. Ma la performance più significativa sarà quella del sistema portuale tedesco nel suo complesso, che fra il 2004 e il 2010 vedrà la propria capacità aumentare del 95%. Nell'Europa meridionale atlantica la progressione più sensibile sarà quella del porto di transhipment di Las Palmas, nelle Isole Canarie, che nel 2015 avrà una capacità di 3,34 milioni di teus. Ma è trasferendosi nel Mediterraneo occidentale che si incontrano le performance migliori: Algeciras (da 2,90 a 9,10 milioni), Valencia- (da 2,30 a 6,15 milioni), Barcellona (da 1,9 a 6 milioni). In Italia invece, i tassi di crescita (con l'eccezione di Gioia Tauro, destinata a superare quota 8 milioni di container) diventano minimi. Genova, fino a tre anni fa porto leader nel Mediterraneo, nel 2003 aveva una capacità di 1,75 milioni di teus: nel 2015, ovvero dopo la realizzazione di una parte degli interventi previsti nel vecchio Piano regolatore, passerà a 3,55 milioni, vale a dire poco più della metà di Barcellona. Sviluppo frenato anche per La Spezia (da 1,20 a 1,90 milioni di teus), Livorno (da 0,95 a 1,05), Taranto (da 1,20 a 2,00), Trieste (da 0,40 a 0,60). L'immobilismo dell'arcipelago portuale è un lusso che, a nostro giudizio, il sistema produttivo italiano e la nostra città non si possono più permettere. È un punto delicato, che pochi ammettono ma che troppe volte è divenuto pratica di sopravvivenza di chi pensa che, comunque, "si dovrà pur sempre passare da qui". Purtroppo non è così, e le occasioni perdute difficilmente potranno essere recuperate. Il comparto marittimo pesa per il 2,5% del Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano. Ma non è affatto scontato che il suo cuore permanga a Genova.

 

Genova: Not in My Town

Già lo scorso anno avevamo centrato l'attenzione sulla questione degli spazi e dell'uso del territorio, argomento di fondo, per uno spazio limitato come il nostro, ricordando a tutti come Genova sia ormai conosciuta fra i sociologi come la capitale della sindrome NIMBY (Not In My Back Yard = non nel mio cortile), che si traduce nel rifiuto a priori di progetti che hanno qualsiasi legame con l'ambiente in cui si risiede. Pensavamo che questo fosse uno scenario preoccupante per lo sviluppo, ma non eravamo preparati a quello che è venuto dopo: quanto emerso in un recente studio dove, Enrico Pedemonte e Vincenzo Tagliasco hanno analizzato la Genova che non ci sarà fra vent'anni. Non sarà una metropoli, in quanto lo scenario demografico più positivo dipinge una città a crescita zero. Non sarà una città industriale e non sarà una città solo portuale. Ma sarà quel che potrà, se adesso e subito sarà in grado di scegliere e di realizzare quello che in altre parti del mondo, ed in tutte le principali città portuali, si sta già facendo. Invece, anche la traccia indicata da Renzo Piano nel suo Affresco si fa sempre più flebile, con il progressivo svuotamento di tutti i suoi elementi di novità sulla base della realtà tecnica e progettuale e delle esigenze concrete di chi in porto deve lavorare. Guardando proprio a queste ultime, con un forte senso di pragmatismo programmatico, si è venuta a comporre l'interessante integrazione all'Affresco realizzata da Assindustria Genova, sulla quale riteniamo valga la pena sviluppare ulteriori approfondimenti con l'imprescindibile appoggio dell'utenza. Fra vent'anni Genova sarà una città migliore se sarà riuscita a sciogliere le catene che la legano a un passato di prudenza e di calcoli sbagliati e se sarà riuscita a vincere la sfida delle infrastrutture, se avrà convinto la comunità nazionale che un'opera come il Terzo Valico è forse antieconomica al momento attuale ma che senza di essa Genova e l'Italia saranno tagliate fuori dal corridoio ferroviario nord-sud che già si sta realizzando e che collegherà Zurigo a Milano in un'ora e mezza di treno.
Dalla NIMBY (Not In My Back Yard) ci si avvia così alla sindrome di NIMTO (Not in My Town), soprattutto per le attività industriali e per quelle del porto commerciale, che hanno bisogno di grandi investimenti, di spazi e di collegamenti dedicati. Un anno fa, a questo proposito, ricordavamo l'esempio di Amburgo, dove nel decennio scorso si potevano ascoltare discorsi simili, contrari all'espansione del porto al servizio dei container (che ormai rappresentano circa l'80% del trasporto marittimo). Le indecisioni di Amburgo furono subito colte dalla vicina Brema, che investì per tempo nei nuovi terminai container di Bremerhaven. Ma dopo le indecisioni degli anni '80, giusto un anno fa il Senato di Amburgo ha dato il via ad un piano di investimenti di 746 milioni di euro nei prossimi quattro anni, primo passo di un progetto già definito che entro il 2015 porterà la capacità di movimentazione dello scalo a 222 milioni di tonnellate, per un totale di 18 milioni di teus nel settore container. Anche ad Amburgo alcuni avevano snobisticamente fatto spallucce contro i cassoni, che si pensava non portassero sufficiente ricchezza. Ma ora ci si è resi conto che la ricchezza è proprio lì, ed i traffici con la Cina sono letteralmente esplosi, salendo in poco tempo a più della metà dei volumi movimentati. Un traffico che passa nel Mediterraneo davanti a noi, ma che non siamo ancora in grado di intercettare a causa delle nostre incertezze e dei nostri ritardi.

 

I nodi del traffico cittadino

L'interesse alla qualità della vita quotidiana anche da parte delle categorie produttive è logico, ci mancherebbe. Certo che se di fronte agli ingorghi che ormai quasi quotidianamente bloccano il traffico, la risposta è quella di colpevolizzare i traffici del porto, la risposta non può che essere quella del ripiegamento egoistico di una città di pensionati, che pensa ad un futuro marginale, come se si potesse continuare a vivere sull'eredità lasciata a tutti noi da chi nei secoli ha costruito anche il nostro presente. Se troppi TIR sono un problema, la risposta non può che essere quella della effettiva, realizzazione di infrastrutture a sostegno dei traffici, purtroppo bloccate da tempo immemorabile, e di un effettivo ammodernamento del sistema ferroviario al servizio della merce, usato con il contagocce causa della sua inefficienza e dei suoi costi, di investire su servizi doganali, fondamentali per la più completa capacità operativa, e sui servizi alla merce ed all'autotrasporto, ad oggi ancora precari e sacrificati rispetto alle reali esigenze.
Se nei prossimi due anni a Genova si dovesse continuare ad impiegare come oggi tre ore e più per far entrare e uscire un container dal porto, con il permanere degli innumerevoli colli di bottiglia che quotidianamente scaricano il congestionamento dei gate sul traffico cittadino, è impensabile inseguire qualsiasi obiettivo di sviluppo diverso da quello del mantenimento dell'esistente. I troppi anni trascorsi dagli ultimi interventi infrastrutturali stanno condannando il porto ad un ruolo marginale in un sistema competitivo come quello del trasporto marittimo. Vogliamo capire quale sarà il futuro che attende progetti come il terzo valico, su questo, come su altri temi, c'è necessità di assoluta chiarezza. Il Paese Italia deve rendersi conto dell'importanza dell'economia marittima e di quella portuale. Il futuro governo di questo paese, qualunque esso sia, deve volere con forza un rilancio delle attività portuali, rilancio che deve necessariamente passare attraverso Genova. Come per la problematica del nostro nodo autostradale, quella del nostro porto dovrebbe essere equiparata ad un'emergenza nazionale, che richiede interventi mirati e massicci. Il Porto di Genova ha bisogno di certezze progettuali, finanziarie e temporali per la loro esecuzione; al mondo istituzionale il dovere fornire risposte chiare ed impegni precisi.

 

L'enigma dei finanziamenti

A fronte delle oggettive difficoltà di reperire nel bilancio statale le risorse necessarie allo sviluppo dei porti all'interno del sistema attuale, frazionato con finanziamenti a pioggia su ben 25 autorità portuali, è ormai stata riconosciuta da tutte le parti politiche, la necessità di concentrare le risorse su un numero limitato di scali di interesse internazionale, e sull'apertura al capitale privato con il project financing. A nostro avviso non vi è altra soluzione se non quella di giungere ad una sostanziale autonomia finanziaria dei porti, in un'ottica di sano federalismo fiscale. Come non ci stancheremo mai di ripetere, se il porto potesse gestire la metà della ricchezza che produce per lo Stato, ci sarebbe denaro sufficiente per gestire lo sviluppo, con maggiore efficacia e tempi decisamente ridotti rispetto a quelli attuali. Nell'ultimo anno gli investimenti nei porti sono stati sostanzialmente bloccati dalla questione del limite al tetto di spesa delle autorità portuali. Solo alla fine del mese di Febbraio il decreto omnibus di fine legislatura approvato dal Parlamento ha reintrodotto gli sgravi contributivi per il cabotaggio, ha rifinanziato la legge 88 del 2001 sugli investimenti navali e sbloccato il tetto del 2% agli investimenti portuali. Una misura strappata con i denti quasi fuori tempo massimo anche grazie alla forte presa di posizione delle associazioni del settore marittimo e portuale. Senza la limitazione dell'utilizzo di fondi per lo sviluppo delle infrastrutture, le Autorità portuali potranno finalmente avviare i progetti necessari ed indispensabili per provare ad adeguare gli scali italiani alle esigenze dettate dallo sviluppo incalzante dei traffici marittimi. Il fatto drammatico è che si è perso altro tempo prezioso. Il nostro modello di evoluzione del settore portuale, fatte salve le numerose riserve a tutti note legate all'eccesso di conservatorismo e di mantenimento di alcuni anacronistici privilegi, va nella direzione di dotare gli enti portuali di spazi di manovra amplificati e ammodernati, a cominciare dalla necessaria dotazione di una vera autonomia finanziaria.
Non dovremmo mai dimenticare quanto sia cambiata nell'arco degli ultimi, pochi anni, la configurazione della domanda. Oggi, la qualità e la puntualità del servizio sono divenuti fondamentali tanto quanto la capacità, fino ad essere spesso più rilevanti del prezzo, in quanto anelli di una catena logistica complessa, che non può essere interrotta. I porti sono gli snodi critici posti alle articolazioni del sistema, dalla cui efficienza nello svolgere le operazioni di smistamento dei beni dipende la fluidità dell'intera impalcatura dell'economia mondiale.
I terminai portuali capaci di rispondere meglio a questi bisogni vengono sempre più preferiti dalla merce, mentre gli altri vengono posti rapidamente ai margini, a prescindere dagli eventuali privilegi della favorevole collocazione geografica. I porti non si possono più quindi limitare ad essere semplici piattaforme di servizi pubblici infrastrutturali, ma devono essere essi stessi imprese capaci di intraprendere progetti imprenditoriali.
Parleremo più avanti della funzione e delle finalità di una, carta dei servizi portuali,

 

La logistica per crescere

In ambito imprenditoriale, le nostre considerazioni sono state di fatto acquisite anche da Confindustria, che con il 'Progetto Logistica' ha indicato le priorità di azione ritenute essenziali per la crescita e la competitività della nostra economia: ovvero, è necessario lo sviluppo delle grandi infrastrutture di interesse europeo e delle reti interne, l'adozione ,di una nuova politica delle imprese orientata ai mercati mondiali e la coniugazione della mobilità dal locale alle grandi distanze, per favorire la crescita del turismo. Queste priorità sono raggiungibili attraverso quattro aree di intervento: infrastrutture, ambiente e territorio, concorrenza e sviluppo del mercato e politica industriale per la logistica. L'Italia, deve essere una delle principali 'porte d'accesso' all'intera economia europea per le merci provenienti da altri continenti e per le imprese in cerca di nuove localizzazioni strategiche. Per questo occorre una particolare attenzione alle grandi infrastrutture di interesse europeo ma anche alle 'infrastrutture minori', che vanno sviluppate all'interno del Paese. Ma ci sono ancora pesanti ritardi. In termini generali i trasporti rappresentano un segmento che incide fino al 50% dei costi totali della logistica e nei Paesi europei l'incidenza media dei costi di logistica sul totale dei costi di un'impresa risulta pari al 6%. Diversa però è la situazione per l'Italia, caratterizzata invece da un costo della logistica superiore almeno del 25% della media europea. Nei più recenti studi in materia viene poi evidenziata la scarsa attenzione alta micro-infrastrutturazione del cosiddetto 'ultimo miglio', cioè quei piccoli interventi, spesso realizzabili a livello locale, e di limitato peso finanziario, come quelli di raccordo tra nodi e reti. Per definire il progetto di infrastrutturazione logistica occorre anzitutto una pianificazione finanziaria, assegnando le risorse pubbliche in funzione della maggiore capacità di sviluppo logistico e sfruttando appieno e con trasparenza le opportunità di coinvolgimento del capitale privato. Occorre fare delle scelte di priorità temporale e di sostenibilità finanziaria. Ma è necessario che siano concretamente disponibili incentivi per le piattaforme logistiche, in modo da avviare almeno progetti urgenti come quelli del trasporto delle merci pericolose e dei trasporti agro alimentari, oltre alla implementazione della distribuzione urbana, di cui a Genova noi spedizionieri - o meglio i nostri associati corrieri - sono stati antesignani con l'accordo realizzato quattro anni fa con il Comune. Per la diffusione del sistema, sono necessarie la fruizione degli incentivi per il trasporto combinato strada - ferrovia. È vero che l'esigenza prioritaria è quella di far transitare velocemente le merci dal porto. Ma questo, da solo, non basta, è necessario attrezzare un retroporto efficiente e piattaforme logistiche per lo smistamento, dotati di sistemi informatici avanzati per il governo dei flussi.

 

Liberalizzazione dell'autotrasporto. L'esempio francese

Alla fine di Febbraio, vi è stato il via libera definitiva al Piano dei trasporti e della logistica da parte della Consulta Generale per l'autotrasporto. A giudizio della nostra categoria, siamo di fronte ad un piano organico che ha già attivato concretamente alcune iniziative mirate alla liberalizzazione dell'autotrasporto e all'avvio dei progetti di filiera, sebbene non manchino preoccupazioni per quella che potrà essere la fase attutiva legata all'applicazione dei decreti dirigenziali, con la messa a disposizione di 900 milioni di euro. Ma proprio su questo punto, vorrei focalizzare l'attenzione su quanto sta succedendo proprio in questi giorni in Francia, dove sta trovando concreta applicazione la Legge 10 del 5 gennaio 2006, relativa alla sicurezza e alla modernizzazione dei trasporti. La legge in questione completa il quadro normativo riguardante le dilazioni di pagamento, che oramai non possono eccedere il termine dei 30 giorni a partire dalla data di emissione della fattura. L'articolo 26 della legge 10 introduce all'art. 6 quello che riteniamo essere un principio importantissimo su cui vorrei invitare tutti i rappresentanti istituzionali a riflettere: "...per il trasporto merci su gomma, per la locazione dei mezzi con o senza conducente, per l'attività di commissione di trasporto così come per le attività di spedizioniere, di agente e/o mediatore marittimo o aereo, di addetto allo svincolo delle merci in dogana, le dilazioni di pagamento convenute NON POSSONO IN ALCUN CASO SUPERARE I TRENTA GIORNI dalla data di emissione della fattura". Questa disposizione, rientrante nelle norme di ordine pubblico e di immediata applicazione, prevede anche una sanzione penale (= ammenda di 15.000 euro) in ordine a qualsiasi infrazione e nel caso di mancato rispetto delle legge, sia da parte del richiedente che da parte del prestatore d'opera. I termini di pagamento sono oramai ricondotti ai 30 giorni, e questa norma si applica a tutte le prestazioni effettuate a partire dal 10 marzo 2006.
É evidente che la nuova legislazione francese porta un elemento di grande novità, che può cambiare il modo di lavorare e lo sviluppo dell'intero settore della logistica, Credo che per le categorie del trasporto, si tratti di una delle leggi più interessanti ed innovative degli ultimi anni.

 

La legge francese 6/2006

Lo scopo della legge è quello di migliorare il sistema-trasporti nazionale. Sono molte le novità introdotte dal nuovo quadro normativo. Fra queste:

1. L'apertura ai privati del mercato del trasporti merci su rotaia a partire dal 31 marzo 2006, così come previsto dalla relativa direttiva dell'Unione Europea.
2. La possibilità di ricorrere al partnerariato pubblico - privato per il finanziamento di opere ferroviarie di interesse pubblico.
3. La cosiddetta "ripercussione automatica" del prezzo del carburante sui contratti di trasporto.
4. Una maggiore tutela dei soggetti imprenditoriali attivi nel settore del trasporto merci, anche attraverso la definizione di limiti temporali certi in merito al pagamento delle fatture.

Attraverso questa legge tutti gli operatori dei trasporti sono obbligati a modificare in modo chiaro le "condizioni generali di vendita", e a specificare "su tutte le fatture emesse" che il termine di pagamento è di 30 giorni. Gli operatori devono altresì specificare quali sconti sono garantiti a chi paga le fatture prima dei 30 giorni previsti dalla legge e, soprattutto, quali penali sono applicabili in caso di ritardo (il tasso per il 2006 è del 2,11%).

 

'Basilea 2' e trasformazione degli spedizionieri in operatori logistici e portuali

Azioni come quella adottata in Francia possono tonificare e salvare un comparto come quello del trasporto, consentendo di dare alle imprese una dimensione adeguata alle esigenze del mercato internazionale. Ricordo a tutti noi che l'obiettivo primario di Basilea 2 è la maggior capitalizzazione delle imprese, considerato che un rapporto sbilanciato tra debiti finanziari e mezzi propri rischia di compromettere pesantemente il giudizio di rating e di conseguenza il costo dell'indebitamento. I nuovi strumenti di accesso al credito saranno particolarmente rilevanti, e la crescita dimensionale dovrà essere favorita rimuovendo i vincoli sia di tipo normativo che di tipo fiscale che rappresentano un ostacolo allo sviluppo delle imprese. L'adozione delle regole dell'accordo di Basilea 2 di fatto indica che siamo alle soglie di una rapida evoluzione del sistema produttivo e di quello bancario. Una riflessione ulteriore va fatta per l'industria delle, spedizioni e del trasporto, Il passaggio dalla casa di spedizioni tradizionale all'azienda che si muove a tutto campo, si è concretizzato nell'arco di pochi anni, un giorno dopo l'altro, anche con fusioni, incorporazioni, alleanze locali, nazionali ed internazionali che hanno profondamente mutato lo scenario spedizionieristico. Oggi, più di ieri, come sempre è la merce che comanda e che sceglie le strade più convenienti alle sue esigenze e dove i tempi ed i servizi sono all'altezza delle esigenze più elevate.

 

Una carta dei servizi per la trasparenza delle prestazioni

In questa prospettiva di maggiore trasparenza ed apertura al mercato, di concerto con l'Autorità Portuale di Genova, il nostro Centro Studi sta portando a compimento la realizzazione della "Carta dei Servizi" portuali che potrà essere uno strumento di qualificazione del nostro porto e di ottimizzazione dei suoi servizi. Uno dei principali obiettivi della Carta è quello di valorizzare appieno i comportamenti virtuosi, consentendo alle realtà portuali che orientano la propria gestione verso obiettivi sinergici di competitività, di comunicare in modo esteso, chiaro, trasparente e comprensibile i risultati raggiunti. Consentire l'ingresso e l'uscita delle merci dal porto in tempi tecnici adeguati alle esigenze dei traffici e rendere così più efficace l'intera filiera logistica che vede nel porto il suo centro funzionale: questa la missione dei prestatori di servizi in ambito portuale, nella nuova ottica di responsabilità sociale ed economica, in modo da non limitare l'efficienza della catena logistica nel suo complesso, né l'operatività delle aziende. In collaborazione con il Prof. Enrico Musso, docente della Facoltà di Economia dell'Università degli Studi di Genova - abbiamo già consegnato all'Autorità Portuale l'inquadramento normativo ed organizzativo che costituirà lo scheletro sui cui si andrà a costituire la Carta dei Servizi. Ogni categoria (agenti marittimi, spedizionieri, spedizionieri doganali, Istituti di Presidio, Agenzia delle Dogane, terminalisti, lavoratori portuali, vettori, etc.), è chiamata ora a contribuire alla sua redazione, stilando un elenco degli obblighi operativi che si assume nei confronti degli altri soggetti della filiera operativa e, di conseguenza, dei diritti che reciprocamente si potranno vantare. Fondamentale sarà il contributo che ogni categoria porterà alla stesura e successiva realizzazione operativa. Nessuno dovrà restare escluso, anzi tutti sono invitati a partecipare attivamente alla sua realizzazione diventandone materialmente estensori.
L'obiettivo finale è quello della messa in qualità del porto di Genova attraverso una preventiva definizione di chi fa cosa, in che tempi e con quali garanzie di rendimento. Da una ricerca effettuata a livello europeo, risulta che nessun porto si sia ad oggi dotato in maniera organica di questo strumento che, pure, la normativa nazionale prevede per la regolamentazione dei servizi.
Diverso invece è il panorama mondiale: alcuni porti del Nord America e dell'Australia si sono infatti già dotati di strumenti similari. Un esempio di quanto vogliamo realizzare è il Porto di Anversa che nel 2003, in via transitoria, introdusse l'applicazione di penali a carico di coloro che si rendevano responsabili di problemi di intasamento portuale e dei conseguenti rallentamenti operativi. I primi riscontri che abbiamo ottenuto sono stati del tutto positivi. La Direzione Regionale dell'Agenzia delle Dogane della Liguria, per esempio, ha per prima raccolto il nostro invito e dopo aver costituito alcune commissioni di studio, ha già predisposto un documento di rilevante importanza e contenuto innovativo legato alla ridefinizione dell'organizzazione dell'Agenzia delle Dogane e delle sue Sezioni. Siamo dunque fiduciosi che anche il contributo dell'Agenzia delle Dogane, come anche quello degli altri Istituti di Presidio,. sarà importante per la realizzazione di questo progetto.
L'invito non può che essere rivolto a tutte le categorie dell'utenza portuale ed in modo particolare all'Autorità Portuale perché trasformi celermente quelli che saranno gli impegni dell'utenza in un nuovo regolamento sui servizi portuali genovesi.

 

L'informatizzazione dei servizi

Con la continua pressione che abbiamo esercitato nel settore della telematica, stiamo finalmente entrando in un periodo di consolidamento di importanti iniziative sulle quali abbiamo molto investito, come il programma di informatizzazione delle attività portuali attraverso il contributo della Hub Telematica e l'offerta di nuovi servizi alle Aziende Associate. Per quanto riguarda i servizi in ambito portuale, il nostro obiettivo era ed è quello di ridurre al minimo la documentazione cartacea, in conformità con le disposizioni comunitarie, di semplificare e velocizzare l'adempimento di procedure e formalità documentali, in particolare doganali, e di sostenere il conseguente incremento della produttività e dell'efficienza degli uffici. In particolare, viene ora agevolata la diffusione della presentazione telematica delle dichiarazioni doganali, la presentazione e il rilascio delle Polizze di Carico, degli svincoli e degli ordinativi di imbarco: la missione degli operatori doganali deve essere infatti quella di semplificare l'espletamento delle formalità e ridurre al minimo i tempi morti, fonte di perdita di competitività del servizio portuale complessivo e dei clienti che ne usufruiscono. L'accordo su E-Port che stipulammo con l'Autorità Portuale risale all'Ottobre 2004. Da lì partì lo start up del progetto al Vte di Voltri, che ora si estenderà anche al porto storico e a Sampierdarena, con un programma di interventi telematici che già allora avevamo programmato su due anni. Ora, dopo i blocchi e le tensioni al varco portuale di San Benigno, qualcosa si sta muovendo per rendere più efficienti i gate ed il complesso sistema dei varchi nel bacino di Sampierdarena. La situazione di emergenza ha accelerato le procedure, ma si tratta di interventi programmati ed attesi da tempo, con l'estensione al varco di Passo Nuovo del servizio per l'import già operativo a Voltri. Intanto dal 1' marzo è entrata in vigore l'ordinanza 26/06 della Capitaneria di Porto, da lungo tempo sollecitata dal Comitato Utenti Portuali, che proibisce il parcheggio sulla sopraelevata portuale e nel piazzale interno di San Benigno. Queste aree verranno utilizzate per la sosta temporanea dei mezzi in entrata nel porto in caso di emergenza traffico. La tecnologia è la chiave di volta per far funzionare lo scalo. Pertanto, ci sembra necessario che l'Autorità portuale si attivi per adattare in tempi rapidi E-Port al Porto di Sampierdarena ed al traffico Ferroviario.

 

Il nodo delle ferrovie

Quello delle ferrovie resta uno dei punti dolenti non solo del nostro scalo, ma del sistema trasportistico italiano nel suo complesso. Firmato l'ennesimo accordo di programma per il nodo genovese e ottenuta da quasi tutte le parti politiche l'ennesima promessa di realizzazione del terzo valico, resta il problema dell'efficienza dei servizi ferroviari e della loro competitività nei confronti dell'autotrasporto, che oggi è vincente su tutti fronti. La percentuale di carri ferroviari arrivati e partiti nel porto di Genova è in calo costante da un paio di anni, non solo per la limitatezza delle tracce ferroviarie e per la cronica carenza di carri e motrici.
Per quanto riguarda il nostro scalo, riteniamo importante la firma del protocollo d'intenti per lo sviluppo ferroviario del porto di Genova tra 1e Ferrovie dello Stato e l'Autorità Portuale. L'obiettivo dichiarato è quello di portare un aumento del traffico ferroviario sul traffico portuale complessivo del 15% nel triennio 2005-2007, con una previsione di circa 50 treni al giorno. Gli impegni sono chiari, ed i tempi definiti. E' chiaro che a distanza di pochi mesi dalla firma dell'accordo gli interventi siano ancora da realizzare. Ma ci sentiremmo molto più tranquilli se ci venisse fornito un calendario dettagliato degli interventi già in corso.

 

I limiti dell'operatività quotidiana

A fronte di grandi progettualità, le categorie continuano a scontare ritardi nella realizzazione anche delle piccole opere, dall'autoparco alla definizione della gestione delle manovre ferroviarie. Abbiamo sempre sostenuto di voler uniformare il nostro lavoro all'esigenza delle merci. In questa prospettiva, ribadiamo la richiesta del riconoscimento per Genova di adeguati finanziamenti parametrati al volume lavorativo che l'Agenzia delle Dogane è chiamata a soddisfare in adempimento dei propri doveri. Nel 2003 una nostra ricerca individuò che i nodi allo sviluppo individuati dai clienti del porto erano essenzialmente tre: il funzionamento dell'Agenzia delle Dogane, il sistema telematico ed i ritardi nell'attuazione dei distripark al servizio delle merci. Da allora, sul sistema telematico sono stati fatti grandi passi avanti, l'Agenzia delle Dogane ha vissuto momenti difficili che speriamo siano in via di definitivo superamento, mentre dei distripark si è persa la traccia. Per la stragrande maggioranza degli intervistati la questione dell'informatica e della telematica costituiva il vero punto dolente del nostro porto. Su questo punto ci siamo impegnati con tutte le nostre forze, e crediamo di avere fatto un lavoro positivo e riconoscibile da tutti.
Se l'impegno e la determinazione sono, come sono, fondamentali per traguardare ogni iniziativa chiediamo al mondo delle istituzioni oggi presenti, all'utenza portuale, ed ai rappresentanti di categoria di attuare una forte profusione di impegno e determinazione per sostenere le tante, troppe, iniziative che, al momento, giacciono solo sulla carta.
Grazie a Voi tutti per l'attenzione.

›››Archivo
DESDE LA PRIMERA PÁGINA
HMM firma un nuevo contrato de 10 años con Vale para el transporte de mineral de hierro
Seúl
Su valor ronda los 310 millones de dólares.
La Autoridad Portuaria de Campania llega a un acuerdo con UNIPORT y Assiterminal
Nápoles
El impuesto regional - subraya la autoridad portuaria - corre el riesgo de minar la competitividad de los puertos.
La IAPH y la OMA publican directrices actualizadas sobre la cooperación entre aduanas y autoridades portuarias
Tokio/Bruselas
Contribuido por el Consejo Mundial de Transporte Marítimo
ABB y Blykalla colaboran en la propulsión nuclear marina
Estocolmo
El acuerdo se centra en pequeños reactores rápidos modulares desarrollados por la empresa sueca
Saipem gana un nuevo contrato offshore por un valor aproximado de 1.500 millones de dólares en Turquía
Saipem gana un nuevo contrato offshore por un valor aproximado de 1.500 millones de dólares en Turquía
Milán
Está relacionado con la tercera fase del proyecto de desarrollo del yacimiento de gas de Sakarya.
En el segundo trimestre el tráfico de mercancías en el puerto de Civitavecchia creció un +5,7%
Civitavecchia
Récord de pasajeros de cruceros en este período
Uniport y Assiterminal se oponen a las tasas adicionales que la Región Campania exige a los operadores portuarios.
Roma
Importe entre el 10% y el 25% de la tasa estatal anual
El primer tren procedente de Bélgica bajo el acuerdo FS Logistix-Lineas ha llegado a Segrate.
Milán
Se prevén cinco conexiones de ida y vuelta por semana a Amberes.
Se están realizando obras de modernización en la terminal de pasajeros del puerto de Igoumenitsa.
Nápoles
Grimaldi recibe el PCTC "Grand Auckland"
Daños a los cables submarinos en el Mar Rojo
Portsmouth
Según el Comité Internacional de Protección de Cables, la causa podría ser el tráfico marítimo.
La empresa holandesa Damen construirá 24 buques de guerra para la británica Serco
Gorinchem/Ámsterdam
Luz verde a un préstamo puente de 270 millones de euros para el constructor naval.
DP World construirá y operará una terminal de contenedores en el nuevo puerto Contrecœur de Montreal
Dubái/Montreal
Entrará en funcionamiento en 2030
Han comenzado las obras de ampliación en la terminal intermodal del sur de Viena.
Viena
Se espera que la capacidad de tráfico anual aumente un 44%
En julio, el tráfico marítimo en el Canal de Suez aumentó un +0,8%
En julio, el tráfico de mercancías en los puertos de Génova y Savona-Vado disminuyó un -3,0%
Génova
La disminución se vio limitada por el aumento del tráfico petrolero en el puerto de Vado. El tráfico de transbordadores cayó un 9,9%.
Trump nomina a Laura DiBella como presidenta de la Comisión Marítima Federal.
Washington
La nominación de Robert Harvey como comisionado de la agencia federal también fue enviada al Senado.
Nueva presa de Génova: aprobada una modificación que permitirá finalizar las obras a finales de 2027.
Génova
Las obras de la Fase A y la Fase B se realizarán en lugar de secuencialmente.
Assiterminal, simplificar y estandarizar los procedimientos de dragado para restaurar la competitividad operativa de los puertos.
Taranto recomienda: La planta de regasificación impulsaría la revitalización del puerto
Taranto
Melucci: un salvavidas para todo el sistema portuario y para el crecimiento económico de nuestra ciudad.
El tráfico de carga y cruceros en los puertos del este de Sicilia está en aumento
Catania
En el segmento de contenedores se registró un incremento del +27,9%
FS Logistix y Lineas forman una empresa conjunta para gestionar la terminal Mainhub de Amberes
Amberes
Se espera que aumenten los servicios ferroviarios entre Amberes y Milán
Ataque a un petrolero en el Mar Rojo
Southampton
Un misil cayó cerca del barco que no sufrió daños.
Se han completado las pruebas en el mar para el nuevo buque ro-pax GNV Virgo .
Génova
Será el primer barco a gas natural licuado de GNV
Le Aziende informano
Accelleron e Geislinger: una collaborazione tecnica in costante evoluzione
En el primer semestre del año, las ventas de contenedores de Singamas disminuyeron un -10%.
Hong Kong
El precio medio de venta bajó un -3,8%
Los ingresos de COSCO Shipping Holdings Group cayeron un -3,4% en el segundo trimestre de 2025.
Los ingresos de COSCO Shipping Holdings Group cayeron un -3,4% en el segundo trimestre de 2025.
Llevar a la fuerza
Fuerte caída del desempeño económico en los mercados transpacífico y Asia-Europa
Para Federlogistica, el puente sobre el estrecho de Messina tendrá el poder milagroso de eliminar gradualmente un marco de injusticias sociales.
Para Federlogistica, el puente sobre el estrecho de Messina tendrá el poder milagroso de eliminar gradualmente un marco de injusticias sociales.
Génova
Falteri: puede convertirse en la arteria de un cuerpo económico y social hasta ahora subdesarrollado
El desempeño semestral de SBB CFF FFS Cargo fue negativo.
Berna
La compañía suiza anunció una caída en los volúmenes tanto en el tráfico nacional como en tránsito.
COSCO Shipping Ports reporta ingresos trimestrales récord
Hong Kong
En el periodo abril-junio, el beneficio neto fue de 122,4 millones de dólares (+32,4%)
El tráfico de carga en los puertos marítimos chinos alcanzó un nuevo récord en julio
El tráfico de carga en los puertos marítimos chinos alcanzó un nuevo récord en julio
Pekín
El tráfico exterior ascendió a 427,6 millones de toneladas (+6,1%)
HD Hyundai Heavy Industries Co. de Corea del Sur y HD Hyundai Mipo Co. se fusionarán
Seúl
La finalización de la operación está prevista para el próximo 1 de diciembre.
Filt Cgil, se debe dar prioridad a la valorización de los trabajadores de AdSP en lugar de asignar puestos
Roma
El sindicato denuncia incumplimiento del Convenio Colectivo Nacional de Trabajo
En el segundo trimestre de este año, el tráfico de mercancías en el puerto de Venecia creció un +4,1%
Venecia
Hubo 228 mil cruceristas (+12,8%)
Los ingresos de COSCO Shipping International aumentaron un 10,3% en el primer semestre del año.
Hong Kong
El beneficio neto fue de 494,6 millones de dólares de Hong Kong (+26,0%)
El comercio de mercancías de los países del G20 mostró un crecimiento modesto en el segundo trimestre
Ginebra
El aumento del comercio de servicios fue más pronunciado
HD Hyundai de Corea del Sur anuncia un programa de inversión multimillonario para revitalizar la industria de construcción naval de EE. UU.
HD Hyundai de Corea del Sur anuncia un programa de inversión multimillonario para revitalizar la industria de construcción naval de EE. UU.
Seongnam
Acuerdos con la firma de inversión estadounidense Cerberus Capital y el Banco de Desarrollo de Corea
El crucero MSC World Europa se estrella frente a la costa de Ponza
Roma
La Guardia Costera informa que la situación a bordo, donde hay 8.585 personas, está tranquila y bajo control.
MSC World Europa ha reanudado la navegación autónoma
Roma
Problema eléctrico solucionado, el crucero se dirige al puerto de Nápoles
PostEurop advierte que a partir del 29 de agosto los envíos de mercancías a EEUU podrían verse limitados o suspendidos
Bruselas
El mes pasado, Trump eliminó las exenciones arancelarias para bienes de bajo costo.
La petrolera china OOIL prevé crecimiento en sus resultados financieros semestrales.
Hong Kong
En los primeros seis meses de este año, los ingresos aumentaron un +5,0%
Premier Alliance dividirá el servicio Mediterranean Pendulum 2 el próximo mes
Seúl/Singapur/Keelung
La firma de inversión CVC Capital Partners vende Boluda Maritime Terminals y TTI Algeciras
Schiphol
Las dos compañías de terminales gestionan un total de nueve terminales portuarias españolas
El desempeño económico y operativo trimestral de ZIM disminuye
El desempeño económico y operativo trimestral de ZIM disminuye
Haifa
En el período abril-junio el valor medio de las tarifas de flete cayó un -11,6%
El sistema de entrada y salida de Interferry corre el riesgo de retrasar las operaciones de ferry en los puertos europeos.
Victoria
El sistema entrará en vigor el 12 de octubre
DFDS cierra el segundo trimestre con pérdidas
Copenhague
En el período abril-junio de 2025 la flota transportó 10,6 millones de metros lineales de material rodante (-0,4%)
El amoníaco y el metanol están listos para descarbonizar el transporte marítimo, pero es necesario eliminar algunos obstáculos a su uso.
Nuevos resultados trimestrales récord para el grupo de cruceros estadounidense Viking
Nuevos resultados trimestrales récord para el grupo de cruceros estadounidense Viking
Los Ángeles
El periodo abril-junio cerró con un beneficio neto de 439,2 millones de dólares (+182,2%)
El tráfico de contenedores en el puerto de Barcelona creció un 1,8% el mes pasado.
Barcelona
202.321 TEUs manipulados en carga y descarga (+10,4%) y 142.492 TEUs en tránsito (-8,3%)
En el segundo trimestre de 2025, el tráfico de mercancías en el puerto de Hamburgo creció un +4%
En el segundo trimestre de 2025, el tráfico de mercancías en el puerto de Hamburgo creció un +4%
Hamburgo
Fuerte aumento en los volúmenes de transbordo de contenedores (+26%)
La noruega Xeneta ha comprado la danesa eeSea
Oslo
Ambas empresas aportan datos e información para la optimización del transporte marítimo en contenedores
En el trimestre abril-junio, el tráfico de mercancías en los puertos tunecinos disminuyó un -3,8%
La Goleta
En los primeros seis meses de 2025 se manejaron 13,8 millones de toneladas (-3,2%)
El puerto de Koper establece nuevos récords trimestrales de contenedores y material rodante
Liubliana
En el período abril-junio se movilizaron 5,6 millones de toneladas de mercancías (-4,1%)
El puerto de Los Ángeles alcanza un récord mensual de tráfico de contenedores
Los Ángeles
En julio se gestionaron más de un millón de TEU (+8,5%)
Hapag-Lloyd reporta aumentos en el segundo trimestre de +2,0% en ingresos y +12,4% en contenedores transportados por la flota
Hapag-Lloyd reporta aumentos en el segundo trimestre de +2,0% en ingresos y +12,4% en contenedores transportados por la flota
Hamburgo
El beneficio neto cayó un -39,4%
Evergreen reporta una caída del 18,7% en sus ingresos trimestrales
Taipéi
El periodo abril-junio cerró con un descenso del beneficio neto del -62,9%
Los ingresos de la empresa surcoreana HMM cayeron un 1,5% en el segundo trimestre.
Seúl
Trump anuncia su rechazo al programa de descarbonización del transporte marítimo de la OMI
Washington
El marco propuesto -se denuncia- es en realidad un impuesto global al carbono que afecta a los estadounidenses y es impuesto por una organización irresponsable de las Naciones Unidas.
Las compañías taiwanesas Yang Ming y Wan Hai Lines reportaron resultados negativos en el segundo trimestre.
Las compañías taiwanesas Yang Ming y Wan Hai Lines reportaron resultados negativos en el segundo trimestre.
Keelung/Taipéi
En el período abril-junio, los ingresos disminuyeron un -26,5% y un -8,7% respectivamente.
El tráfico de cruceros en las terminales de Global Ports Holding creció un 6,0% en el segundo trimestre
Estanbul
En los primeros seis meses de 2025 se registró un incremento del +16,7%
En el período abril-junio, el tráfico de carga en los puertos croatas disminuyó un -4,0%.
Zagreb
Los pasajeros de cruceros crecen un +5,4%
Se espera que el tráfico de contenedores en los puertos estadounidenses se desplome en la segunda mitad de este año.
Washington/Long Beach
En julio, el puerto de Long Beach manejó 944.000 TEU (+7,0%)
Los accionistas de ThyssenKrupp aprueban la escisión de ThyssenKrupp Marine Systems
Comer
La empresa cotizará en la Bolsa de Frankfurt.
OMC: Las respuestas mesuradas han amortiguado el impacto de los aranceles en 2025, pero los riesgos siguen siendo altos para 2026.
OMC: Las respuestas mesuradas han amortiguado el impacto de los aranceles en 2025, pero los riesgos siguen siendo altos para 2026.
Ginebra
Se espera que el comercio mundial de bienes crezca un 0,9% este año
Hupac aumentará el número de rotaciones semanales entre Busto Arsizio y Basilea de cinco a ocho
Ruido
Aumento de asistencia a partir del 1 de septiembre
A partir del 1 de enero se aplicarán nuevas normas de abastecimiento de combustible en los puertos de Róterdam y Amberes.
Róterdam
Las barcazas deberán estar equipadas con medidores de caudal.
Maersk reporta mayores ingresos trimestrales y menores ganancias
Maersk reporta mayores ingresos trimestrales y menores ganancias
Copenhague
Las terminales y la logística han contribuido positivamente. El transporte de contenedores se beneficia de los ingresos por sobreestadía.
El CIPESS ha aprobado el proyecto definitivo del puente sobre el estrecho de Messina.
Roma
La construcción comenzará este año y el proyecto estará terminado en 2032.
Los ingresos del Grupo DHL cayeron un 3,9% en el segundo trimestre
Los ingresos del Grupo DHL cayeron un 3,9% en el segundo trimestre
Bonn
Reducción significativa de los envíos desde China y Hong Kong a EE.UU. debido a la abolición del régimen de minimis por parte de Trump
El grupo Grendi ha adquirido el 70% de Dario Perioli Spa
El grupo Grendi ha adquirido el 70% de Dario Perioli Spa
Milán
El 30% restante permanecerá en Fingiro, propiedad de Michele Giromini, consejero delegado de la compañía.
BigLift Shipping y CY Shipping solicitan dos buques de carga pesada adicionales
Ámsterdam
Pedido realizado en el astillero chino Jing Jiang Nanyang Shipbuilding Co.
El ferry Charthage fue puesto bajo detención administrativa en el puerto de Génova.
Génova
Una inspección de la Guardia Costera encontró numerosas deficiencias
El debut del barco más grande de Disney Cruise Line se retrasa tres meses
Lago Buena Vista
Los retrasos en la construcción obligan a posponer el viaje inaugural hasta el 10 de marzo.
Shell suministrará biometano licuado a los portacontenedores de Hapag-Lloyd
Hamburgo
Acuerdo vigente de inmediato
Andrea Zoratti ha sido nombrado director general de Hub Telematica
Génova
La empresa está controlada por Assagenti y Spediporto.
Jotun y Messina firman un acuerdo para mejorar el rendimiento ambiental y comercial de los barcos.
Génova
El buque "Jolly Rosa" utilizará la solución Hull Skating Solutions
PSA Genova Pra' anuncia la contratación de 25 personas dedicadas a la manipulación de contenedores.
Génova
Ferrari: Los mercados internacionales han cambiado profundamente
CMA CGM no aplicará recargos por nuevos impuestos estadounidenses a buques y servicios chinos
Marsella
Las tarifas anunciadas por el USTR en abril se aplicarán a partir del 14 de octubre.
La surcoreana HJ Shipbuilding obtiene pedidos para cuatro portacontenedores de 8.850 TEU
Busán
Pedidos por un valor total de aproximadamente 461 millones de dólares
Conferencia «Esperas y retrasos en el transporte por carretera: La logística bajo control»
Génova
Organizado por Trasportounito, se celebrará el 26 de septiembre en Génova.
GNV ha inaugurado una nueva oficina en Barcelona
Barcelona
La empresa cuenta actualmente con 52 empleados en toda España.
Puerto de Trieste: financiación de la UE para dos nuevos proyectos
Trieste
Recursos por un valor total de 1,7 millones de euros
Filt Cgil, el incidente de la Flotilla es grave. Los estibadores están listos para movilizarse.
Roma
El sindicato anuncia medidas si no se permite que la ayuda llegue a Gaza
PROXIMAS SALIDAS
Visual Sailing List
Salida
Destinación:
- orden alfabético
- nación
- aréa geogràfica
En los primeros ocho meses de 2025, el tráfico de contenedores en el puerto de Gioia Tauro creció un +10,6%
Gioia Tauro
Se manejaron 2.912.943 TEU
Stena Line comprará el operador portuario letón Terrabalt
Gotemburgo
Se encarga del transporte de material rodante, carga a granel y tráfico de carga general en el puerto de Liepaja.
Meyer Turku comienza la construcción del cuarto crucero de la clase "Icon" de Royal Caribbean
Miami/Turku
Se entregará en 2027.
Más de uno de cada diez envíos marítimos presenta escasez
Washington
Esto es lo que revela un informe del Consejo Mundial de Transporte Marítimo, que destaca los riesgos de seguridad
El pasado mes de julio, el tráfico en el puerto de Rávena aumentó un +3,8%
Rávena
En los primeros siete meses de 2025, el crecimiento fue del +5,4%
En el primer trimestre de 2025, el tráfico de mercancías en los puertos belgas cayó un -3,2%.
Bruselas
Los desembarques bajaron un 1,3% y los embarques un 5,4%
El petrolero High Fidelity rescata a 38 migrantes en un bote a la deriva
Roma
Intervención en el sur de la isla de Creta
GES y RINA firman un acuerdo para desarrollar un prototipo de una nueva batería de hidrógeno
Rovereto/Génova
Se inauguró la segunda fase de la terminal de contenedores de PSA en el puerto de Mumbai
Singapur
La capacidad de tráfico anual aumentará a 4,8 millones de TEU
En Palermo se celebrará la conferencia "EU ETS – Perspectivas y oportunidades para la descarbonización en el sector marítimo".
Roma
Se celebrará los días 18 y 19 de septiembre.
Fincantieri y PGZ firman un acuerdo para apoyar la modernización de la Armada polaca
Trieste
En Castellammare di Stabia se inauguró la tercera sección LSS de Chantiers de l'Atlantique.
En Estados Unidos se está recortando la financiación para proyectos de desarrollo de energía eólica en los puertos.
Washington
Se reasignarán recursos por $679 millones para mejoras de infraestructura portuaria
A partir del 1 de enero, Kombiverkehr operará la terminal intermodal PKV en el puerto de Duisburg.
Fráncfort del Meno
Tiene una capacidad de tráfico de aproximadamente 200 mil unidades intermodales al año.
Wallenius Marine y ABB forman una empresa conjunta en el extranjero
Estocolmo
El objetivo es acelerar el lanzamiento de la plataforma del mismo nombre para mejorar el rendimiento de la flota.
DHL eCommerce ha adquirido una participación minoritaria en AJEX Logistics Services de Arabia Saudita.
Bonn/Riad
La empresa de Oriente Medio tiene dos mil empleados.
El Ministerio de Infraestructuras y Transportes ha pedido a la Región que convenga el nombramiento de Bagalà como presidente de la Autoridad Portuaria de Cerdeña.
Roma
Actualmente es comisionado extraordinario del mismo organismo.
Las terminales portuarias de CMPort manejaron un tráfico récord de contenedores en el segundo trimestre
Hong Kong
En los primeros seis meses de 2025 el total fue de 78,8 millones de TEU (+4,3%)
Confitarma aprueba el decreto sobre la formación avanzada de los marineros de buques tanque.
Roma
Aplausos al Comando General del Cuerpo de la Autoridad Portuaria
Aumenta trimestralmente el tráfico de mercancías en los puertos marroquíes
Tánger/Casablanca
En Tanger Med el crecimiento fue del +17%
Se ha renovado la junta directiva del Ente Bacini de Génova.
Génova
El presidente Alessandro Arvigo y el director general Maurizio Anselmo
En el segundo trimestre, las ventas de contenedores secos producidos por CIMC cayeron un -33%.
Hong Kong
Los barcos frigoríficos aumentan un 57%
El Grupo Grimaldi ha recibido el Grande Shanghai
Nápoles
Se utilizará para el transporte de vehículos entre el Este de Asia y el Norte de Europa.
La ART insta a verificar que el plan de inversiones y el período de amortización correspondiente sean consistentes con la duración de las concesiones portuarias.
Turín
El fabricante de automóviles chino FAW envía componentes a Europa por tren
Changchún
El tiempo de tránsito se reduce a 18 días en comparación con los 45 días del transporte marítimo
Los activos y la flota de la española Armas Trasmediterránea se venderán a Baleària y DFDS
Las Palmas/Dénia/Copenhague
Se han firmado dos acuerdos por valor de 215 y 40 millones de euros respectivamente.
Ferrocarriles Estatales Italianos (FS), invirtiendo 70 millones de euros para instalar el sistema ERTMS.
Roma
Se han finalizado las obras en 382 trenes de Trenitalia, mientras que está en marcha la modernización de 60 locomotoras de Mercitalia Rail, empresa de FS Logistix.
Los ingresos trimestrales de MPC Container Ships vuelven a crecer
El segundo trimestre de 2025 se cerró con un beneficio neto de 78,1 millones de dólares (+20,5%)
Planes para construir dos zonas aduaneras de contenedores al norte y al sur del Canal de Suez
El Cairo
Se han retirado catorce de los 48 naufragios abandonados en el puerto de Catania.
Catania
La actividad se replicará en el puerto de Augusta
El Tribunal Administrativo Regional (TAR) ha confirmado la validez de la licitación para la nueva Terminal Ravano en el puerto de La Spezia.
La Spezia
Las terminales portuarias de DP World manejaron un tráfico trimestral récord de contenedores
Dubái
Los ingresos crecieron un 22,2% en el primer semestre de 2025
En el trimestre abril-junio el volumen de material rodante transportado por Höegh Autoliners aumentó un +9,0%
Oslo
Fuerte aumento (+46,6%) de vehículos procedentes de Asia
HD Korea Shipbuilding & Offshore Engineering de Corea del Sur adquiere Doosan Enerbility de Vietnam
Seongnam
Gestiona un área industrial con instalación portuaria propia
El tráfico de contenedores en el puerto de Algeciras creció un 6,6% en julio
Algeciras
En los primeros siete meses de 2025 se registró una disminución del -2,9%.
En julio, el puerto de Valencia gestionó 488.000 contenedores (+6,7%)
Valencia
Aumento impulsado por el crecimiento de contenedores vacíos
Salvini ha nombrado a Annalisa Tardino comisaria extraordinaria de la Autoridad Portuaria del Mar Occidental de Sicilia.
Roma/Palermo
El Presidente de la Región Siciliana anuncia el recurso contra la disposición
Los materiales dragados en los puertos de La Spezia y Carrara se utilizarán para la construcción del nuevo rompeolas de Génova.
Génova/La Spezia
Acuerdo entre las dos Autoridades del Sistema Portuario de Liguria
X-Press Feeders denuncia que las autoridades no reconocen su responsabilidad en el accidente del X-Press Pearl
Singapur
Según la empresa, la sentencia del Tribunal Supremo ignora el derecho marítimo internacional
El tráfico de contenedores en el puerto de Hong Kong disminuyó un -6,5% en julio
Hong Kong
En los primeros siete meses de 2025 se registró un descenso del -3,7%
El tráfico de carga en los puertos rusos se mantuvo estable en julio
San Petersburgo
En los primeros siete meses de 2025, las cargas disminuyeron un -4,6%
En julio, el Puerto de Singapur estableció un nuevo récord histórico de tráfico mensual de contenedores con 3,9 millones de TEU.
Singapur
En términos de peso, la carga contenerizada disminuyó un -3,6%
La indemnización que deberá pagar la Autoridad Portuaria de Civitavecchia en el caso Fincosit se ha fijado en 1,5 millones de euros.
Civitavecchia
Latrofa: La sentencia permite liberar sumas reservadas que han congelado el presupuesto durante años.
La alemana HHLA registra unos ingresos trimestrales récord
Hamburgo
En el segundo trimestre, las terminales portuarias del grupo manejaron 3,2 millones de contenedores (+7,9%)
En el primer semestre de 2025, las terminales portuarias de CK Hutchison manejaron 44 millones de contenedores (+4,0%)
Hong Kong
En el trimestre abril-junio la flota de Wallenius Wilhelmsen transportó 14,8 millones de metros cúbicos de material rodante (-0,5%)
Lysaker
Los ingresos bajaron un -0,7%
En el segundo trimestre, los puertos de Montenegro manejaron 670 mil toneladas de mercancías (+0,6%)
Podgorica
Los volúmenes con Italia ascendieron a 154 mil toneladas (+53,1%)
PUERTOS
Puertos italianos:
Ancona Génova Rávena
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Liorna Taranto
Cagliari Nápoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venecia
Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
BANCO DE DATOS
Armadores Reparadores navales y astilleros
Expedicionarios Abastecedores de bordo
Agencias marítimas Transportistas
MEETINGS
Conferencia «Esperas y retrasos en el transporte por carretera: La logística bajo control»
Génova
Organizado por Trasportounito, se celebrará el 26 de septiembre en Génova.
En Palermo se celebrará la conferencia "EU ETS – Perspectivas y oportunidades para la descarbonización en el sector marítimo".
Roma
Se celebrará los días 18 y 19 de septiembre.
››› Archivo
RESEÑA DE LA PRENSA
Korean Firms Reassess U.S. Investments After Mass Immigration Raid
(The Korea Bizwire)
Russia's infrastructure development plan aims to build 17 marine terminals by 2036
(Interfax)
››› Reseña de la Prensa Archivo
FORUM de lo shipping y
de la logística
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivo
Con la llegada del primer buque portacontenedores comienzan las pruebas de los procedimientos operativos en el puerto de Rijeka.
La Haya
Se espera que el primer barco comercial llegue el 12 de septiembre.
¿Una propuesta para reincorporar el puerto de Tarento a las rutas globales de contenedores? Inicie una mesa de debate.
Taranto
Reunión sobre el estado del tráfico de mercancías
Puerto de Ancona: Licitación para la demolición de los almacenes Tubimar dañados por el incendio
Ancona
La duración prevista de las obras es de cuatro meses y medio.
Fusión de las alemanas MACS y Hugo Stinnes, ambas activas en el segmento de buques MPP
Hamburgo/Rostock
La sede de Stinnes en Rostock cerrará el 31 de diciembre
En el segundo trimestre, el tráfico de mercancías en los puertos albaneses creció un +2,9%
Tirana
Hubo 331 mil pasajeros (+13,6%)
A.SPE.DO, poniendo en funcionamiento el Smart Terminal para aumentar la competitividad del puerto de La Spezia.
La Spezia
ING otorga préstamos a Premuda por más de 100 millones de dólares
Milán
Fondos para la compra por parte de la dirección y la adquisición de dos buques cisterna para productos
Sallaum Lines recibió el primero de seis PCTC de combustible dual de clase Ocean
Róterdam
El barco se completó cuatro meses antes de lo previsto.
Primera reunión del nuevo Comité de Gestión de la Autoridad Portuaria del Mar de Liguria Occidental
Génova
Se aprobaron varias medidas, incluidas las destinadas al personal de CULMV y CULP
Euroports operará una nueva terminal de graneles líquidos en el puerto francés de Port-La Nouvelle
Beveren-Kruibeke-Zwijndrecht
Se espera que entre en funcionamiento en 2026.
En el segundo trimestre, el tráfico de mercancías en el puerto de Rávena aumentó un +2,6%
Rávena
En junio se registró un crecimiento del 0,6%. Se prevé un aumento del 4,8% en julio.
OsserMare presenta cinco informes sobre la economía marina
Roma
Se centran en una cadena de suministro de un sector específico o en un aspecto de ella.
Puerto de Nápoles: Se reanudan las operaciones de transporte por carretera
Nápoles
Reunión de resolución entre instituciones, operadores y asociaciones gremiales
ICTSI vuelve a informar resultados financieros y operativos trimestrales récord
Manila
Global Ship Lease reporta ingresos trimestrales récord
Atenas
En el período abril-junio, el beneficio neto fue de 95,4 millones de dólares (+8,4%)
Vard recibe un nuevo pedido de North Star para dos SOV híbridos
Trieste
Contrato entre 100 y 200 millones de euros
El Registro Marítimo de Panamá ya no aceptará la inscripción de buques petroleros y graneleros mayores de 15 años de antigüedad.
Panamá
Medida para contrarrestar el uso de la flota sombra
Danaos Corporation reporta ingresos trimestrales récord
Atenas
El periodo abril-junio cerró con un beneficio neto de 130,9 millones (-7,3%)
Nuevo corredor aduanero rápido entre el puerto de La Spezia y Interporto Padova
Padua
Se suma a los otros tres que ya están activos en la misma ruta.
ICTSI operará la terminal de contenedores de Batu Ampar en Indonesia
Manila
Se encuentra en la isla de Batam.
Pino Musolino ha sido nombrado consejero delegado de la compañía naviera Alilauro.
Nápoles
Sustituye al dimitido Eliseo Cuccaro
En el segundo trimestre, los ingresos por fletamento por tiempo de DIS cayeron un -37,1%.
Luxemburgo
El ingreso neto fue de $19,6 millones (-70,5%)
Wista Italia denuncia la exclusión de las mujeres de las nominaciones a los presidentes de las autoridades portuarias.
Milán
Musso: El techo de cristal que impide a las mujeres acceder a roles de liderazgo persiste.
Austrian Rail Cargo Group se centra en el desarrollo de la terminal intermodal Sommacampagna-Sona.
Viena
Acuerdo de diez años
En el segundo trimestre, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo disminuyó un -6,0%
Ankara
Disminución del 18,1% en los buques de más de 200 metros de eslora
Cincuenta kilos de cocaína incautados en el puerto de Civitavecchia
Roma
Estaban ocultos dentro de un contenedor refrigerado que llegaba desde Ecuador.
Trump ha eliminado las exenciones arancelarias para bienes de bajo costo para todas las naciones.
Washington
Los bienes con un valor inferior a 800 dólares también estarán sujetos al impuesto.
El Viking Mira fue botado en el astillero de Fincantieri en Ancona
Trieste
La fragata multifunción "Emilio Bianchi" fue entregada al astillero Muggiano.
La Autoridad Portuaria del Mar Adriático Centro-Norte ha obtenido el registro EMAS
Rávena
Certifica el compromiso con la gestión ambiental y la sostenibilidad
MSC Cruceros reduce emisiones con el apoyo de un plan de transición energética
Ginebra
Se presentó el Informe de Sostenibilidad 2024
DSV registra un fuerte crecimiento en sus resultados financieros y operativos gracias a la adquisición de Schenker
Hedehusene
Récord trimestral en volúmenes de envíos aéreos y marítimos
En 2024, los ingresos del grupo Fratelli Cosulich aumentaron un +12,8%
Génova
El resultado operativo cae un -31,7%
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Director: Bruno Bellio
Prohibida la reproducción, total o parcial, sin el explicito consentimento del editor
Búsqueda en inforMARE Presentación
Feed RSS Espacios publicitarios

inforMARE en Pdf
Móvil