testata inforMARE
28 de mayo de 2023 - Año XXVII
Periódico independiente sobre economía y política de transporte
10:56 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook


CENTRO ITALIANO STUDI CONTAINERSAÑO XVI - Número 6/98 - JUNIO 1998

Puertos

Le operazioni terminalistiche: un campo di battaglia

L'attività delle operazioni terminalistiche è stata uno dei settori a crescita più rapida dell'area containerizzata negli anni '90. Nel corso degli ultimi otto anni, un numero sempre maggiore di imprese si è impegnato nella gestione internazionale delle attrezzature containerizzate marittime. Le autorità portuali statali che gestiscono infrastrutture proprie non costituiscono più la norma, ma piuttosto l'eccezione. La privatizzazione ha preso piede e con essa un'attività che rende profitti, che sta crescendo ad un ritmo rapido e che ha indotto un mercato connaturato da una concorrenza durissima. Dal momento che da qui al 2005 si prevede una crescita impressionante ed è probabile che addirittura si intensifichi ulteriormente, gli operatori si stanno adesso preparando a lottare per conseguire il diritto di movimentare tale traffico.

Al fine di vincere questa battaglia, sembra sia fondamentale istituire economie di scala. Jan Pellens, direttore esecutivo della Hessenatie con sede ad Anversa, ha commentato: "I terminals impegnati in operazioni containerizzate in grado di movimentare le navi più grandi implicano notevoli investimenti. E' richiesta, pertanto, una qual certa dimensione minima al fine di operare con profitto. Ciò crea le condizioni per l'avvento di operatori di maggiori dimensioni, in grado di ottenere maggiori economie di scala".

TABELLA 1
PREVISIONE DEGLI ULTERIORI RISULTATI E SUCCESSIVA ESPANSIONE
DEI PORTI CONTAINERIZZATI SUDDIVISI PER ZONE (DA QUI AL 2005)
Zone Risultati
1997 porti containerizzati
(milioni di TEU)
Previsione degli ulteriori risultati annuali da qui al 2005
(milioni di TEU)
Espansione programmata della capacità annuale da qui al 2005
(milioni di TEU)
Residuo Attivo/passivo
previsto
Asia73,4 43,620,7 -22,9
Europa Occidentale38,6 23,719,8 -3,9
Nordamerica 24,57,8 10,22,4
Sudamerica11,59,2 3,8-5,4
Medio Oriente86,1 5,8-0,3
Africa5,33,40,5-2,9
Asia Meridionale4,3 4,93,5-1,4
Australasia 3,81,30,4 -0,9
Europa Orientale0,91 2,71,7
Totale 170,3101 67,4-33,6
Fonte: "Indagine sui Terminal Containers Mondiali" della Drewry Shipping Consultants.

Realizzare ciò su scala globale, potrebbe essere lo strumento non solo per ottenere una maggiore espansione ma altresì per distribuire meglio i rischi derivanti dal doversi affidare ad una sola economia.

Globalmente, le prospettive di crescita nel settore delle movimentazioni terminalistiche sembrano buone. I dati ricavati dalla nuova indagine "Terminal Containers Mondiali" della Drewry Shipping Consultants, che si serve a sua volta dei dati del Containerisation International Yearbook, mostrano come i risultati a livello globale in TEU per il 1997 siano superiori a 170 milioni di TEU, mentre la crescita prevista fino al 2005 prevede altri 100 milioni di TEU ovvero un 6% circa all'anno (v. Tabella 1). E' facile prevedere come le attuali infrastrutture non siano adeguate a incrementi di tale natura e come siano necessari - ed infatti sono stati programmati - investimenti su vasta scala. Gran parte di questi investimenti di capitale sono stati - almeno in parte - assicurati e/o gestiti da imprese terminalistiche private. Tuttavia, anche questi investimenti attualmente appaiono scarsi alla luce della domanda prevista, in particolar modo in Asia.

Questo livello di crescita, unitamente ai buoni proventi sugli investimenti, rende la partecipazione al settore della movimentazione del traffico containerizzato globale una prospettiva allettante. Di modo che negli ultimi cinque anni sempre più operatori terminalistici e compagnie di navigazione di linea si sono impegnati nel settore. Il mercato può suddividersi in tre categorie generali:

Imprese operatrici terminalistiche: si tratta di quelle attività che sono per lo più impegnate nelle operazioni e nella gestione delle infrastrutture per la movimentazione di contenitori (v. Tabella 2);

Autorità portuali operatrici terminalistiche: si tratta di quegli enti statali che ancora controllano operazioni portuali (v. Tabella 3); tra loro vi sono la Indonesian Port Corporation, la DPA (Autorità Portuale di Dubai) e l'Autorità Portuale dello Sri Lanka;

Compagnie di navigazione di linea operatrici terminalistiche: si tratta di quei vettori che controllano e gestiscono anche terminals (v. Tabella 4); tra loro si possono citare la Maersk, la Sea-Land e la Evergreen.

Quando si fanno generalizzazioni così ampie, esistono sempre delle eccezioni, ed in questo caso sono parecchie. Alcune imprese sono attive in diversi campi. La PSA Corp, ad esempio, pur operando come impresa terminalistica internazionale indipendente, è fondamentalmente un'autorità portuale completamente appartenente allo Stato. La Hassenatie e la P&O Ports sono entrambe filiali di grossi gruppi trasportistici che dispongono di branche vettoriali, mentre la stessa Indonesian Port Corporation mira alla privatizzazione mediante associazioni in partecipazione, come l'impegno nel Java International Container Terminal (attualmente in corso) e la quotazione pubblica in borsa.

Ma che cosa è successo, tanto da giustificare il notevole incremento della domanda per i terminal operators terzi? Anche se la privatizzazione non costituisce un'idea nuova, gli anni '80 hanno fatto registrare un forte disimpegno degli Stati nel settore del controllo dei porti. La forma più esasperata in cui tale fenomeno si è verificato è stata l'esperienza della privatizzazione britannica, laddove il governo locale ha proceduto alla alienazione di interi porti ed autorità portuali.

TABELLA 2
PRINCIPALI 15 IMPRESE OPERATIVE TERMINALISTICHE
Operatore terminalistico Porti Risultati complessivi 1997 in milioni di TEU 1 Capacità complessiva teorica da qui al 2005 2 Piani di espansione Note
PSA Corporation Singapore, Dalian, Nantong, Fuzhou, Taicang, Cigadin, Aden, Genova, Venezia, Tuticorin 15,5 25 Il completamento dell'Aden Container Terminal è previsto per il 1998 La PSA detiene il 60% della Sinport. La PSA Corp è controllata dallo Stato di Singapore al 100%
Hutchison Port Holdings Hong Kong, Shanghai, Yantian, Gaolan, Jiuzhou, Nanhai, Jiangmen, Shantou, Xiamen, Felixtowe, Thamesport, Harwich, Freeport, Cristobal, Balboa, Yangon 13,75 21 Concessa l'autorizzazione a sviluppare due ormeggi al terminal 9; il terminal fluviale di Hong Kong dovrebbe essere completate alla fine del 1998; autorizzazioni per sviluppi a Shanghai; tre ormeggi in costruzione a Yantian; partecipazione al progetto Bojonegara (Java)  
Europe Combined Terminal Rotterdam, Duisburg, Trieste 4,6 9 Ulteriori sviluppi ed espansioni presso il Maasvlakte Delta Si dice che l'ECT sia in vendita
P&O Ports Sidney, Melbourne, Brisbane, Freemantle, Southampton, Tilbury, Larne, Genova, Napoli, Cagliari, Manila, Shekou, Bangkok, Laem Chabang, Vostochny, Port Qasim, Colombo, Nhava Sheva/JNPT, Buenos Aires, Maputo 4,5 8,5 La nuova infrastruttura di Cagliari (GIP 3) dovrebbe diventare operativa quest'anno; è stata siglata una lettera d'intenti al fine di realizzare un'infrastruttura da 1 milione di TEU a Colombo, nello Sri Lanka; concessione al JNPT di iniziare le operazioni alla fine del 1998 Partecipazione azionaria del 20% (probabilmente aumentata sino al 50% entro quest'anno), quota del 32% nell'Asian Terminal Inc di Manila
Stevedoring Services of America Seattle, Portland, Tacoma, Oakland, San Francisco, Long Beach, Los Angeles, Mobile, Charleston, Savannah, Jacksonville, Manzanillo (Panama), Manzanillo (Messico) 47 La SSA gestisce il terminal 18 per la Cosco e la Hyundai Merchant Marine a Seattle. Il terminal sta per essere raddoppiato quanto a dimensioni La SSA lavora in collaborazione con il vettore messicano TMM a Manzanillo (Messico) e sta raccogliendo informazioni con la TMM circa la partecipazione al progetto di Port of Spain
EurokaiAmburgo, Gioia Tauro, La Spezia, Lisbona 35 La Eurokai ha ottenuto l'approvazione in ordine all'espansione dei terminal di Amburgo La Eurokai ha una quota del 34% nella Contship Europe che a sua volta ha una quota del 60% nella Contship Italia. La Eurokai ha annunciato un piano finalizzato alla fusione con la BLG
HHLAAmburgo, Buenos Aires, 2,5 5 La HHLA ha la concessione relativa alla costruzione ed alla gestione del futuro Altenwerder di Amburgo La HHLA ha una quota del 15% nell'operatore terminalistico Exolgan di Buenos Aires. La HHLA è di proprietà del comune di Amburgo.
Modern Terminals Hong Kong 2 3,7   Trattative e studi di fattibilità sono in corso a Ningbo, Shenzen e Qingdao.
HessenatieAnversa, Zeebrugge 1,9 2,2 La Hessenatie ha in programma il raddoppio della capacità della propria infrastruttura di Zeebrugge E' una consociata interamente partecipata dal Gruppo CMB NV
Contship Italia La Spezia, Savona, Gioia Tauro, Salerno 1,9 3  La Eurokai ha una partecipazione del 34% nella holding Contship Europe
ABPCardiff, Goole, Grimsby, Hull, Immingham, Southampton, Tilbury 1,8 n.d.  I risultati comprendono 500.000 TEU di traffico ro-ro unitizzato via Immingham nel 1997. La ABP detiene il 50% del Southampton Container Terminal e dei servizi della Tilbury Container in associazione con la P&O Ports.
ICTSIManila, Buenos Aires, Rosario, Veracruz, Karachi, Dammam, Ensenada 1,75 3,5 Il Karachi International Container Terminal dovrebbe essere completato entro settembre 1998; Ensenada dovrebbe cominciare le operazioni entro lo stesso periodo; è allo studio lo sviluppo del terminal container di Rosario  
BLGBremerhaven 1,5 3 Espansione delle esistenti infrastrutture di 350 metri nel 1998 La BLG ha annunciato piani di fusione con la Eurokai
SinportGenova 11,5  La PSA detiene una quota del 60% nella Sinport
Marine Terminal Corporation Long Beach, Oakland, Los Angeles 1,2 2  La MTC gestisce terminals per conto della Yang Ming Line, della Hanjin Shipping Co e della Evergreen
Note: 1 = Tutti dati relativi a risultati sono basati sui risultati complessivi delle infrastrutture coinvolte; 2 = al 31 marzo 1998; 3 = GIP: Gruppo Investimenti Portuali.
Fonti: Dati di Containerisation International Yearbook e dei terminals.

Sebbene ciò non si sia verificato altrove nelle stesse modalità, molti porti si sono peraltro indirizzati verso arrangiamenti un po' meno drastici, come la concezione locatore/affittuario, allo scopo di assicurarsi gli investimenti per i nuovi equipaggiamenti e le nuove infrastrutture necessarie per reggere il ritmo della domanda, unitamente alla liberalizzazione commerciale di molti Paesi dell'Europa orientale, dell'Asia e del Sudamerica; tutto ciò ha comportato l'aumento del numero di terminals che hanno fatto ingresso nel settore privato.

Inoltre, la globalizzazione del settore containerizzato e lo sviluppo di navi portacontainers più grandi hanno ingenerato la necessità di nuovi nodi di trasbordo. Ciò, prevedibilmente, significa maggiori investimenti da parte della autorità portuale. Tuttavia, accade sempre più spesso che le autorità portuali non siano in grado di finanziare l'intero costo. Ad esempio, un portavoce della Indonesia Port Corporation ha commentato: "A causa della crisi monetaria verificatasi nel Paese, è probabile che vengano rinviati o rallentati i progetti che erano stati concepiti. L'alternativa è quella di ottenere finanziamenti mediante investimenti privati".

TABELLA 3
PRINCIPALI AUTORITÀ PORTUALI OPERATRICI TERMINALISTICHE
Operatore terminalistico Porti Risultati complessivi 1997 in milioni di TEU 1 Capacità complessiva teorica da qui al 2005 2 Piani di espansione Note
Indonesia Port Corporation Tanjung Priok, Tanjung Perak 2,9 4 Sviluppo del Koja Container Terminal fino ad 1,4 milioni di TEU /anno Privatizzazione del Java International Terminal con la HPH. I piani di privatizzazione futuri comportano la quotazione in borsa dell'autorità
Dubai Port Authority Port Rashid, Jebel Ali 2,6 3,6  Quote detenute al 100% dal Governo di Dubai
Sri Lanka Ports Authority Colombo 1,9 3Nuovo sviluppo di Colombo e nuovo terminal a Galle La privatizzazione programmata comprende una lettera di intenti con la P&O Ports
PortnetCittà del Capo, Durban, East London 1,5 2,5  Privatizzazione in fase di valutazione
Virginia Port Authority Norfolk, Newport News, Portsmouth 1,2 2 Programmata la continuazione dell'espansione a Norfolk, Newport News e Portsmouth  
South Carolina State Ports Charleston 1,1 2 Quarto terminal container in fase di programmazione, in grado di offrire 2.400 metri di ormeggio  
Le HavreLe Havre 1,02 2 Programmata l'espansione ai sensi del progetto Porto 2000  
Houston Port Authority Houston, Galveston 0,85 1,5  Il Porto di Houston ha noleggiato il terminal containers a Galveston
Israel Ports and Harbours Haifa, Eilat, Ashdod 0,8 2 Programmata l'espansione di infrastrutture a Haifa Trattative circa investimenti privati
TCCDBandirma, Mersin, Haydarpasa, Smirne 0,73 1,5   
Note: 1 = Tutti dati relativi a risultati sono basati sui risultati complessivi delle infrastrutture coinvolte; 2 = al 31 marzo 1998.
Fonti: Containerisation International Yearbook e porti.

Tenuto conto di tutti questi fattori, la privatizzazione sta erodendo la quota di mercato delle autorità portuali operatrici terminalistiche, che accolgono con sempre maggiore favore gli investimenti privati. Esistono, naturalmente, delle eccezioni in cui la privatizzazione è improbabile che avvenga. Ad esempio, i porti giapponesi sono - e sembra probabile che restino - assolutamente pubblici. Inoltre, l'Autorità Portuale di Dubai dichiara esplicitamente la propria intenzione di restare nel settore statale. Tuttavia, è anche improbabile che le suddette imprese possano allargarsi fino ad operazioni internazionali; ciò fa sì che i principali operatori terminalistici internazionali ed i vettori abbiano moltissime opportunità di espansione. Tuttavia, per quanto riguarda i nuovi progetti, gli uni e gli altri - con tutta probabilità - procederanno con modalità diverse, essendo provenienti da realtà diverse.

Le imprese di stivaggio internazionali si sono evolute rispetto alla originaria condizione di imprese operative terminalistiche nazionali di successo ed in molti casi l'ingresso sullo scenario internazionale è stato causato dalle limitate possibilità in termini di espansione nazionale. David Bayne, economista portuale della Drewry Shipping Consultants, ha commentato: "L'iniziativa è stata motivata da ragioni essenzialmente commerciali e l'impresa mirerà a qualsiasi opportunità ove i rischi sui proventi siano relativamente bassi".

Nel caso che i rischi vengano valutati correttamente, le operazioni terminalistiche possono dimostrarsi un'attività ad alto profitto. Nel 1996, la HPH ha dichiarato un fatturato di più di 1 miliardo di dollari USA e profitti per 306 milioni di dollari (un margine di profitto del 29%), mentre la PSA ha dichiarato introiti operativi per 1,3 miliardi di dollari ed un residuo attivo al netto delle imposte pari a 644 milioni di dollari. Sebbene i risultati relativi ad altre società potrebbero non essere così favorevoli, l'attività in questione potrebbe ancora restare un esercizio da profitti. La ECT e la Hessenatie, che al momento attuale sono coinvolti solamente nei porti dell'Europa settentrionale, hanno entrambe conseguito proventi pari all'8% circa sia nel 1996 che nel 1997.

Inoltre, lo stivatore internazionale normalmente andrà alla ricerca di soci, spesso società locali, nel caso di progetti che aumentino ulteriormente le possibilità di rischio. La HPH, ad esempio, pur possedendo al 100% porti nel Regno Unito, condivide il proprio impegno in Cina con soci locali quale la Crestway Terminal Holdings, una consociata della Cosco.

Un'altra differenza tra l'operatore terminalistico e la linea di navigazione sta nel porto al quale l'impresa può essere interessata. Tuttavia, sotto molti aspetti, i terminals che fanno affidamento sui traffici origine/destinazione, secondo Bayne, sono più invitanti dei nodi di trasbordo, che per la loro intrinseca natura e per il fatto che si dedicano a traffici discrezionali sono maggiormente soggetti a pressioni tariffarie da parte dei vettori.

Pur essendovi circa 20 operatori terminalisti principali, sono pochi (solo cinque) quelli che potrebbero seriamente essere definiti globali. Si tratta della PSA, della HPH, della P&O Ports, della SSA e della ICTSI. Per quanto riguarda le altre grandi società, la maggior parte è impegnata in un mercato specifico, come l'Europa od il Nordamerica.

Al contrario, i vettori coinvolti in movimentazioni terminalistiche sono quasi tutti globali e le motivazioni che li inducono a fare il proprio ingresso in operazioni terminalistiche globali sono notevolmente diverse. Ad esempio, gli investimenti vengono generalmente effettuati solo in infrastrutture dedicate a se stessi od ai soci. E se anche vengono talvolta movimentati traffici per conto terzi, si tratta solo di traffico aggiuntivo.

A causa di ciò, la partecipazione di un vettore ad un terminal avviene per due ragioni principali: in primo luogo, per l'aspetto inerente al risparmio sui costi; in secondo luogo, per l'impatto strategico. Quest'ultimo spiega perché le linee di navigazione sono per lo più coinvolte in nodi di trasbordo. Un portavoce della Sea-Land ha commentato: "Mediante il controllo di terminals nostri, noi massimizziamo il grado di controllo di cui disponiamo sulle operazioni di movimentazione ed i costi terminalistici". E, dal momento che continuano le fusioni e le acquisizioni nel settore della navigazione di linea, altrettanto persisterà la determinazione dei vettori di controllare certi settori dell'attività di movimentazione terminalistica.

TABELLA 4
PRINCIPALI LINEE DI NAVIGAZIONE OPERATRICI TERMINALISTICHE
SELEZIONATE (ESISTENTI ED IN PROGRAMMA)
Operatore terminalisticoPorti Note e piani di espansione
Sea-LandHong Kong, Kaohsiung, Yokohama, Rotterdam, Algesiras, Long Beach, New York/New Jersey, Baltimora, Oakland, Tacoma, Rio Haina, Adelaide, Salalah A Salalah, nello Yemen, un'infrastruttura di trasbordo da 900.000 TEU/anno. Associazione in partecipazione con la Maersk Line ed il governo dell'Oman
Maersk LineOakland, Long Beach, New York/New Jersey, Algesiras, Salalah, Laem Chabang, Yantian, Qingdao, Dalian, Yokohama, Kaohsiung A Salalah, nello Yemen, un'infrastruttura di trasbordo da 900.000 TEU/anno. Associazione in partecipazione con la Sea-Land Line ed il governo dell'Oman
EvergreenLos Angeles, Charleston, Tacoma, Kaohsiung, Taranto, Coco Solo, Vung Tau La Evergreen dovrebbe realizzare un nodo di trasbordo a Taranto
CoscoHong Kong, Shekou, Yantian, Shanghai, Zhanjiagang, Qingdao, Taicang Quota del 50% nel terminal 8 di Hong Kong tramite la Cosco Pacific. La Crestway Terminal Holdings, un'altra associata, detiene quote in terminal containers tra cui Shekou (17,5%), Yantian (5%) e Qingdao (51%). Sono stati programmati sviluppi a Long Beach e Taicang
OOCLKaohsiung, Vancouver La OOCL sta programmando lo sviluppo di infrastrutture a Port Botany (Sidney)
NOL/APLKarachi, Los Angeles, Oakland, Seattle, Kaohsiung, Yokohama, Kobe, Città di Ho Chi Minh Karachi dovrebbe essere inaugurato alla fine di quest'anno
Fonte: dati di Containerisation International Yearbook

Anche le economie di scala stanno influenzando gli operatori terminalistici globali. Ciò non ha comportato soltanto la programmazione di nuovi progetti, bensì anche fusioni ed acquisizioni. Nel corso del 1997, la PSA ha acquistato una quota pari al 60% dell'operatore portuale italiano Sinport, la HPH ha rilevato il Thamesport nel Regno Unito, la P&O Ports ha acquisito per cominciare il 20% del Gruppo Investimenti Portuali in Italia e la BLG e la Eurokai hanno annunciato la propria intenzione di procedere ad una fusione.

In effetti, il consolidamento in questo relativamente piccolo settore sembra non essere alla fine, ma appena all'inizio. Il primo premio sinora spetta all'ECT, che costituisce il terzo maggiore operatore terminalistico mondiale e che dovrebbe essere posto in vendita alla fine di quest'anno; gli attuali azionisti Royal Nedlloyd, Pakhoed, Internatio-Muller ed NS (Nederlandse Spoorwegen), infatti, hanno deciso di farsi da parte. E' interessante notare come fino al novembre dello scorso anno la P&O Nedlloyd fosse uno degli azionisti, ma come poi la Royal Nedlloyd abbia rilevato le azioni in cambio di un investimento da 100 milioni di dollari USA nella linea di navigazione.

Ciò che rende lo ECT particolarmente invitante per le imprese terminalistiche internazionali non sono solo i suoi volumi ma anche la sua posizione strategica. Ci si aspetta un interesse al riguardo da parte di tutti i più importanti operatori; si dice che in corsa vi siano la HPH, la PSA, la P&O Ports, la SSA e la ICTSI. Dal punto di vista strategico, il terminal in vendita sarebbe importante per tutte loro. Tuttavia, può anche darsi che il nuovo proprietario non sia nessuna di queste società singolarmente, ma una combinazione di diverse di loro. Ad esempio, la P&O Ports già lavora con successo insieme alla Associated British Ports nel Regno Unito.

Cosicché, in futuro le operazioni terminalistiche globali saranno dominate da pochi grossi operatori? La risposta sembrerebbe essere di sì, ma può darsi che le attuali maggiori cinque imprese non siano le sole contendenti. La Modern Terminals di Hong Kong sta già trattando il proprio spostamento sul continente cinese ed ambisce ad espandersi al di fuori dell'Asia. La BLG e la Eurokai, se dovesse andare a buon fine la fusione, formeranno una grande forza in Europa ed alcune linee di navigazione potrebbero prendere la decisione commerciale di separare le proprie attività terminalistiche dai propri traffici di linea.

Qualsiasi cosa stia bollendo in pentola, un fatto appare certo: negli anni a venire si assisterà ad un mercato duramente competitivo. Allo scopo di avere successo, le imprese devono prepararsi (e lo stanno facendo) a dare battaglia.
(da: Containerisation International, maggio 1998)

DESDE LA PRIMERA PÁGINA
Nel primo trimestre i ricavi della CMA CGM sono diminuiti del -30,2%
Nel primo trimestre i ricavi della CMA CGM sono diminuiti del -30,2%
Marsiglia
Il volume d'affari del segmento dello shipping è calato del -40,3%. Flessione del -72,1% dell'utile netto
Opa obbligatoria di Strix (Piraeus Bank) sulle azioni di Attica non ancora in suo possesso
Atene
L'offerta per acquisire l'8,8% del capitale ammonta a quasi 50 milioni di euro
La congestione del traffico dei container nel porto di Durazzo preoccupa gli operatori
Tirana
L'Autorità Portuale assicura la messa a disposizione di altri mezzi di movimentazione
L'America Latina potrebbe diventare la fonte più importante di fuel sostenibili per lo shipping
Copenhagen
Global Maritime Forum e Getting to Zero Coalition evidenziano le opportunità per la regione
Aree portuali, la Corte Costituzionale spagnola boccia un regolamento della Generalitat Valenciana che impone di distanziare i serbatoi di carburante dai centri abitati
Aree portuali, la Corte Costituzionale spagnola boccia un regolamento della Generalitat Valenciana che impone di distanziare i serbatoi di carburante dai centri abitati
Madrid
Accolto il ricorso per incostituzionalità
Bruxelles approva la fusione Viasat-Inmarsat che sarà attuata entro fine mese
Bruxelles/Carlsbad/Londra
Possiedono e gestiscono complessivamente 19 satelliti GEO
Smaltimento illecito di rifiuti provenienti da lavori nel porto di Taranto
Taranto
Smantellata un'organizzazione eco-criminale
Il via libera del Senato spiana la strada alla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina
Roma
Ipotizzato un costo di 14 miliardi. Il MIT assicura che non ostacolerà il transito delle grandi navi, facendo ancora una volta inappropriato riferimento ad altri ponti
Una rinfusiera in panne ha brevemente interrotto il traffico nel canale di Suez
Una rinfusiera in panne ha brevemente interrotto il traffico nel canale di Suez
Ismailia
Successo, nonostante qualche difficoltà, dell'operazione di rimorchio
Nel primo trimestre il traffico dei container nel porto di Genova è calato del -7,7% ed è risultato ancora inferiore ai livelli pre-pandemia
Nel primo trimestre il traffico dei container nel porto di Genova è calato del -7,7% ed è risultato ancora inferiore ai livelli pre-pandemia
Genova
In crescita i volumi nello scalo di Savona-Vado Ligure
Boluda Towage e Damen Shipyards realizzeranno il primo rimorchiatore a metanolo in Europa
Valencia
Sarà ultimato e consegnato nel 2024-25
La francese Zéphyr & Borée ordina cinque nuove portacontainer a propulsione eolica
La francese Zéphyr & Borée ordina cinque nuove portacontainer a propulsione eolica
Ulsan
Avranno motori alimentati a metanolo. Commessa alla Hyundai Mipo Dockyard
Nel primo quadrimestre di quest'anno il traffico delle merci nei porti dell'AdSP dell'Adriatico Meridionale è cresciuto del +6,2%
Bari
Movimentate oltre 6,5 milioni di tonnellate di carichi
Gli operatori del porto ucraino di Pivdenny denunciano che la Russia blocca l'attività dello scalo
Yuzhne
Dal 29 aprile nessuna nave destinata al porto è stata inclusa nelle attività di ispezione del Joint Coordination Centre
Per Trafigura, i fuel derivati dall'idrogeno saranno essenziali per la decarbonizzazione dello shipping
Singapore
Rinnovata l'esortazione all'IMO ad introdurre una tassa sul carbonio obbligatoria entro il 2025
A través del puerto de Trieste, gastarán hasta cuatro millones de toneladas de petróleo crudo más por año destinado a la República Checa.
Trieste
El Grupo TAL ha firmado un acuerdo con el accionista checo MERO CR
En los Países Bajos, la instalación en los puertos de plantas de planchado en frío se apoyará con 180 millones de euros en fondos públicos.
En los Países Bajos, la instalación en los puertos de plantas de planchado en frío se apoyará con 180 millones de euros en fondos públicos.
Rotterdam
La Branche Organisatie Zeeekens cree que la inversión total necesaria será de más de 300 millones de euros
En abril el puerto de Algeciras manejó 409.275 contenedores (+ 6,2%)
Algeciras
En el primer trimestre de este año el total fue de 1.528.352 teu (-1,1%)
De los 250 millones de contenedores transportados por barcos en 2022 sólo se han perdido 661 en el mar
Washington/Singapur/Bruselas/Londres
Es el número más bajo en los últimos 15 años
TX Logistik invierte de nuevo para ampliar su flota de vagones de ferrocarril
Troisdorf
115 vagones de bolsillo dobles de tipo T3000 destinados al transporte intermodal
Filt Cgil, ingenuo por la hipótesis de una reforma portuaria sin involucrar a los sindicatos
Roma
"Estamos preocupados por la autonomía de cada Autoridad de la Autoridad Portuaria", dijo el sindicato en un comunicado.
Le Aziende informano
La Ant. Bellettieri & Co., presente da più di 140 anni nel Porto di Civitavecchia, opera nella logistica portuale e nell'intermodalità mare, ferro, gomma
Después de 16 trimestres de crecimiento el resultado operativo del ZIM se convirtió en un signo negativo
Después de 16 trimestres de crecimiento el resultado operativo del ZIM se convirtió en un signo negativo
Haifa
En los primeros tres meses de este año, los ingresos cayeron un -63,0% por ciento. Cargas transportadas por flota en un -10,5%
En Vasto ha llegado el barco más grande que ha subido alguna vez el puerto de Abruzzo.
En Vasto ha llegado el barco más grande que ha subido alguna vez el puerto de Abruzzo.
Vastos
El ro-ro "Abu Samrah", de 209 metros de longitud, se ha embarcado en 450 furgonetas
Iniciada la construcción de dos cuencas carenosas en el puerto argelino de Arzew
Iniciada la construcción de dos cuencas carenosas en el puerto argelino de Arzew
Orán
Tendrán una longitud de 220 metros y una profundidad de 14 metros
En la primera mitad de 2023, los transbordadores y los cruceros en Italia fueron más altos que el período anterior a la pandemia.
Renovado las cumbres de RFI, Trenitalia y Mercitalia Logistics
Roma
TX Logistik ordenó 40 nuevas locomotoras interoperables Siemens con opción por 25 adicionales
Norwegian Cruise Line mantiene un acuerdo con el Municipio de Venecia para salvaguardar la Laguna
Norwegian Cruise Line mantiene un acuerdo con el Municipio de Venecia para salvaguardar la Laguna
Venecia
Pone límites al negocio de cruceros de la compañía, que pagará 600mila euros al año durante tres años para apoyar la vida cultural y social de la ciudad.
Ancora rilevante il calo del traffico mensile dei container movimentato dal porto di Los Angeles ad aprile
Los Angeles
La flessione è stata del -22,5%
MSC es la primera empresa en el mundo con una flota de portacontenedores de la capacidad de cinco millones de teu
MSC es la primera empresa en el mundo con una flota de portacontenedores de la capacidad de cinco millones de teu
París
Alfaliner futuro crecimiento futuro gracias a un adicional de 1,66 millones de teu en dos años
La reforma aduanera de la Comisión Europea prevé una nueva autoridad aduanera y un centro europeo de aduanas digitales
La reforma aduanera de la Comisión Europea prevé una nueva autoridad aduanera y un centro europeo de aduanas digitales
Bruselas
Los AEO se convertirán en operadores "Trust & Check". Propuestas específicas para el comercio electrónico
Evento a Genova per il rilancio dell'economia del mare
Genova
Il settore - è stato sottolineato - negli ultimi decenni è stato drammaticamente sottostimato nelle sue potenzialità
Convenzione di Assiterminal, Assologistica e Fise-Uniport per la sicurezza sul lavoro
Genova
È in via di definizione con il supporto del RINA
CMA CGM compra il quotidiano economico francese “La Tribune”
CMA CGM compra il quotidiano economico francese “La Tribune”
Marsiglia
La società armatrice è già attiva in campo editoriale con i giornali “La Provence” e “Corse Matin”
Il prossimo mese Metrans attiverà un collegamento intermodale Rijeka-Budapest
Praga
Il terminal della capitale ungherese sarà connesso al terminal serbo di Indija
Ok ad un contributo di 2,2 milioni alla compagnia portuale genovese CULMV
Genova
Delibera approvata dal Comitato di gestione
ITA Airways, confermato l'accordo con Lufthansa
Roma
Uilt, importante ora concretizzare gli obiettivi di sviluppo e crescita del piano industriale
Il tedesco Schües è il nuovo presidente del BIMCO
Copenhagen
Subentra a Sabrina Chao che ha concluso il suo mandato biennale
PSA ha acquisito una quota di minoranza nella società logistica vietnamita Sotrans
Singapore
È stata ceduta dalla Indo Trans Logistics Corporation
Inaugurata la seconda fase del container terminal vietnamita di Nam Dinh Vu (Haipong)
Hai Phong
Ha una capacità annua pari a 1,2 milioni di teu
Ad aprile il traffico delle merci nel porto di Barcellona è calato del -7,8%
Barcellona
La diminuzione è stata determinata dal calo dei container, in particolare da quelli in transito
TIL ordina a ZPMC nove gru di banchina per il terminal TPO/TNMSC del porto di Le Havre
Le Havre
Potranno servire navi da 24.000 teu
PROXIMAS SALIDAS
Visual Sailing List
Salida
Destinación:
- orden alfabético
- nación
- aréa geogràfica
GNV amplía su apoyo al proyecto de protección de tortugas y cetáceos en el Mediterráneo
Génova
Los investigadores, así como en la ruta Nápoles-Palermo, están siendo alojados a bordo de los buques desplegados en las rutas Barcelona-Tánger y Valencia-Palma.
Positivo el primer trimestre de los buques de contenedor de MPC
Oslo
A la empresa noruega le preocupa que el crecimiento de la oferta en el segmento de grandes portacontenedores también pueda tener un impacto en las flotas que operan en rutas intrarregionales.
UniCredit financia las dos primeras inversiones en la zona ZES del Interport de Nola
Roma
Desde el banco, un total de 17 millones a favor de Spa Themes y el grupo Farvima Medicaid.
PSA-Acuerdo de Ferrocarriles de Kazajstán para el desarrollo del Corredor Transcaspic
Singapur/Astana
Se ha firmado hoy con motivo del Foro Empresarial Kazajstán-Singapur
En abril, el tráfico en el puerto de Valencia cayó un -14,2% por ciento.
Valencia
En el primer trimestre de 2023, el descenso fue del -9,6% por ciento.
Intercargo representa el 32% de la capacidad de la flota mundial a granel de graneleros
Dubai
La asociación tiene más de 3.200 graneleros a cargo
Orden de 313 millones a Hyundai Mipo Dockyard para cinco nuevos portacontenedores
Ullan
Se entregarán en el primer semestre de 2026
El grupo Grecover lanzará mañana un nuevo almacén en el patio trasero de Cagliari.
Cagliari
Duplicará la capacidad de almacenamiento de carga de la empresa en el revuelo sardo
Fincantieri construirá la cuarta fragata de clase "Constellation" para la Marina de EE.UU.
Trieste
La vendedora tiene un valor de alrededor de 526 millones
En Trieste es parte de la movilización. Rechazar las dos hipótesis de reindustrialización presentadas por Wärtsilä
Roma/Trieste
Asociados con el DAD de la Universidad de Génova para la mejora de la relación puerto-ciudad
Roma/Livorno
Rexi: formación y rejuvenecimiento de la mano de obra para aumentar la seguridad en los puertos
El TAR ha rechazado el recurso del SPGT para la realización de un depósito para productos petrolíferos en el puerto de Gioia Tauro
Reggio Calabria/Gioia Tauro
Para los envíos aéreos, se cree que el factor de seguridad es más importante que el costo
Milán
5ª Conferencia del Observatorio de la Carga Aérea
La federación marítima necesitaba acelerar el proceso para lograr la igualdad de género en el sector marítimo
Roma
Mattioli: Las ventajas de la diversidad reconocida en el mundo del trabajo son ahora evidentes
En el puerto de Spezia, un barco eléctrico para la retirada de residuos ha entrado en servicio
En el puerto de Spezia, un barco eléctrico para la retirada de residuos ha entrado en servicio
El Spezia
Forma parte de los medios navales empleados por Sepor
Hannibal ha activado un nuevo servicio intermodal entre Milán y Trieste
Melzo
Tiene una frecuencia inicial de tres circulaciones semanales
Transporte, denuncia en la UE por incumplimiento de un derecho de reglamentación en detrimento de las empresas italianas de autotransporte
Roma
En Italia, ninguna verificación de la proporción entre los medios, los conductores y los volúmenes de transporte
Sogesid participará en el diseño e implementación de la electrificación de los muelles en Termoli Port
Bari
El AdSP pagará a la compañía de los Ministerios de Medio Ambiente e Infraestructura una cantidad de alrededor de 250mila euros
¿Se confiarán las apreciaciones navales a los ingenieros de software?  Un futuro que Teare (AAA) no desea
¿Se confiarán las apreciaciones navales a los ingenieros de software? Un futuro que Teare (AAA) no desea
Londres
Ex presidente de la Asociación de Ajustadores Medios especula lo que podría suceder con la llegada de la navegación autónoma
Transporte LC3 transportará las provisiones de la llanta de Costa Crociere de Génova a Kiel
Génova
Se emplearán los camiones de la compañía de Gubbio propulsados a biometano licuado.
En el primer trimestre, los ingresos del fletador de contenedores Euroseas bajaron -7,8% por ciento.
Atenas
Pittas: buenas perspectivas para una flota joven de barcos alimentadores como nuestro
PUERTOS
Puertos italianos:
Ancona Génova Rávena
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Liorna Taranto
Cagliari Nápoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venecia
Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
BANCO DE DATOS
Armadores Reparadores navales y astilleros
Expedicionarios Abastecedores de bordo
Agencias marítimas Transportistas
MEETINGS
El 25 de mayo en Génova, se celebrará una conferencia sobre la programación, funcionamiento y gestión de las redes de transporte
Génova
Está organizado por el Instituto Internacional de Comunicaciones y CIFI
El 26 de mayo en Génova, tendrá lugar el primer Foro Mundial de la Mare
Génova
Está organizado por el Centro Asesor Estratégico "Giuseppe Bono"
››› Archivo
RESEÑA DE LA PRENSA
Exclusive: Malaysian tycoon weighs selling a stake in $2.7 bln port business -sources
(Reuters)
Malaysia's Ekuiti Nasional Explores Sale of Shipping Unit Orkim, Sources Say
(Bloomberg)
››› Reseña de la Prensa Archivo
FORUM de lo shipping y
de la logística
Relazione del presidente Daniele Rossi
Napoli, 30 settembre 2020
››› Archivo
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Director: Bruno Bellio
Prohibida la reproducción, total o parcial, sin el explicito consentimento del editor
Búsqueda en inforMARE Presentación
Feed RSS Espacios publicitarios

inforMARE en Pdf
Móvil