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22 décembre 2025 - Année XXIX
Journal indépendant d'économie et de politique des transports
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ASSOCIAZIONE AGENTI RACCOMANDATARI MEDIATORI MARITTIMI AGENTI AEREI - GENOVA

Assemblea del 29 aprile 2004

Relazione del Presidente
Giulio Schenone

 

Autorità, Illustri Ospiti, Amici e Colleghi, benvenuti,

Vi ringrazio per essere intervenuti alla nostra Assemblea, che non svolgevamo in questo Palazzo da molto tempo; e, poiché parliamo della sede dell'Autorità Portuale, probabilmente da troppo tempo.

In realtà, da qualche mese, Palazzo San Giorgio è diventato per noi un luogo dove ci sentiamo "naturalmente" a casa; ciò è stato per il periodo della Presidenza Gallanti e lo è diventato ancora di più nel momento in cui alla Presidenza dell'Autorità Portuale è stato chiamato - se posso permettermi di definirlo così - "uno di noi".

Ringrazio quindi Giovanni Novi per l'ospitalità e passo a leggervi questa mia ultima e sofferta relazione.

Ultima poiché - come molti di Voi sapranno - essendo giunto alla scadenza del mio secondo mandato biennale, concludo quest'oggi la mia esperienza alla Presidenza di Assagenti; nel pomeriggio verrà eletto il nuovo Consiglio ed, a giorni, il mio successore.

Sofferta perché - come sempre - i temi sui quali intervenire sono decisamente numerosi e tutti molto stimolanti, ma per non rischiare di annoiarvi ho dovuto, facendomi un po' violenza, sceglierne solo alcuni.

Inizierò con alcuni cenni, sia economici, sia relativi al nostro settore, di più ampio respiro, per poi arrivare ad alcune considerazioni sul nostro Porto e fa Città che gli sta intorno.

 

 

ECONOMIA MONDIALE ...

Il quadro internazionale presenta situazioni differenziate; nonostante la ripresa si vada consolidando ulteriormente negli Stati Uniti e in Asia orientale, infatti, l'attività economica nell'area dell'Euro permane su ritmi di crescita molto moderati.

L 'incremento reale del PIL degli USA nel quarto trimestre del 2003 ha consolidato il processo di ripresa dei tre trimestri precedenti; le ragioni di questi risultati possono essere, individuate principalmente in una politica fiscale espansiva, accompagnata da una politica monetaria accomodante, volta a mantenere all'l% il tasso di sconto. L'unico obiettivo che sembra non essere stato centrato è quello dell'occupazione, che segna appena una flebile ripresa, assai più lenta delle previsioni.

Nella recente conferenza stampa di presentazione del "World Economic Outlook" il nuovo capo economico del Fondo Monetario Internazionale, l'indiano Ranghuram Rajan, ha dichiarato che l'economia mondiale si avvia ai due anni migliori da oltre un decennio, le previsioni di crescita sono, infatti, del 4,6% per quest'anno e del 4,4% per il 2005.

Fattore trainante, oltre alla robusta ripresa americana, è la forte crescita dei paesi emergenti dell'Asia: la Cina, l'India, definita in pieno boom, e il Giappone, che non registrava simili risultati dal l986.

Altrettanto ottimismo è emerso negli ultimi interventi del Presidente della Federal Reserve, Alan Greenspan, che, pur non esponendosi sulle possibili tempistiche, ha lasciato intravedere un prossimo rialzo dei tassi di interesse per gestire con maggior vigore la prevista fase di espansione americana. I primi segnali di questo orientamento potrebbero già emergere dal prossimo vertice della FED di inizio Maggio.

 

 

... EUROPEA ...

Risulta invece stagnante la crescita economica europea, dove, al contrario degli Usa, la BCE, se la situazione nell'area dell'Euro continuerà ad essere non brillante, sarà indotta ad operare uno o più tagli ai tassi di interesse nonostante, ancora nello scorso Marzo, avesse sottolineato che il livello è ancora appropriato e sufficientemente basso per sostenere una ripresa economica nell'arco dell'anno.

La crescita minima registrata nel 2003 (appena lo 0,4%) riflette la debolezza delle principali nazioni europee; la ripresa internazionale sembra interessare in misura limitata i paesi dell'UE che ha stimato, nel primo trimestre di quest'anno, la crescita del 2004 compresa tra lo 0,3 e lo 0,7%. Sensibilmente più alta, ma ben lontana da quella dei mercati americani, è invece la previsione del FMI per l'area Euro.

L'evoluzione dell'attività economica dei prossimi mesi resta fortemente condizionata dal fattore cambio che, fatta salva la temporanea ripresa del dollaro di metà febbraio, continua ad esercitare un effetto restrittivo sulla possibile ripresa di Eurolandia: l'euro forte, oltre a neutralizzare gli effetti positivi della ripresa internazionale, penalizza, soprattutto, il livello degli ordini dall'estero.

 

... E ITALIANA

Conseguentemente, quindi, anche nel nostro paese gli ultimi indicatori non inducono a previsioni ottimistiche: le stime dello stesso FMI si attestano sotto le previsioni del nostro Governo, segnando un valore di crescita del Pil dell'l,2% nel 2004 e del 2% per il 2005, con una correzione al ribasso rispetto all'ultimo rapporto.

Nonostante il disavanzo pubblico previsto per il 2004 resti sotto il 3% del Pil, come definito dal patto di stabilità (grazie più a misure correttive "una tantum" che a riforme strutturali), l'invito del Fondo Monetario è quello di procedere ad un aggiustamento dei conti pubblici, più contenuto per il corrente anno e maggiore nel 2005, adottando misure che consentano di ridurre le spese.

Evidentemente inizia a dare i suoi effetti, tra l'altro, il costante permanere del nostro tasso di inflazione a livelli più alti di quello dei principali partners europei.

 

 

ANALISI DEI TRAFFICI MARITTIMI

Attualmente, undici delle prime trenta compagnie di navigazione di linea al mondo dipendono da naviglio a noleggio per almeno il 50% della loro capacità operativa.

Soprattutto quelle compagnie che noleggiano a breve/medio termine sono chiaramente le più esposte a rischi finanziari importanti in questo momento in cui il mercato del noleggio, come vedremo più avanti, è in forte crescita. I bilanci 2003 (e soprattutto 2004) di tali società, nonostante qualche trade registri aumenti di noli significativi saranno decisamente condizionati da questo fattore ed una certa crescita sembra possa continuare fino al 2006.

Tanto per dare qualche cifra, il noleggio medio mensile negli ultimi 12 mesi è cresciuto per navi da 2000 teus di circa il 130%, per navi da 3000 teus di circa il 120% e per navi da 3/4000 dì circa l'80% (!!!).

Si è verificata quindi una corsa agli investimenti in nuove costruzioni senza precedenti da parte dei nostri Principals. Nel corso del 2003 circa 620 navi full-containers sono state ordinate per una capacità di oltre 2,5 milioni di teus.

L'attuale registro degli ordini rappresenta circa il 40% della capacità della flotta attuale: 227 navi ordinate hanno capacità superiore ai 5.000 teus, 100 superiori ai 7.500 teus.

In generale, l'offerta di spazi è cresciuta nel 2003 di circa il 9%, mentre del 12% è cresciuta la domanda. un simile bilanciamento si può prevedere anche nei prossimi anni considerando l'aumento dei traffici e la maggior offerta di stiva.

Interessante da sottolineare anche l'esplosione dei prezzi per quanto riguarda i contenitori. La domanda crescente, abbinata all'aumento del prezzo dell'acciaio, ha indotto i produttori cinesi, che oggi controllano la quasi totalità del mercato, a raddoppiare praticamente i prezzi nel corso dell'ultimo anno.
Parallelamente, il mercato del noleggio dei containers è salito vertiginosamente e anche questo fattore contribuirà non poco a condizionare il bilancio di diverse compagnie di linea.

Le prime 25 compagnie di linea al mondo rappresentano l'80% della flotta attuale. Di queste 7 sono europee, 13 asiatiche, 3 del Medio Oriente, una canadese ed una sudamericana.

Il mercato di riferimento mondiale {e cioè il traffico in entrambe le direttrici tra Asia e Nord America) ha registrato nel 2003 un aumento medio del 10%.

La crescita esponenziale dei traffici asiatici ha condizionato pesantemente anche la classifica dei principali porti al mondo. Non si possono non registrare le performances di alcuni porti cinesi quali Ningbo (+48%), quelli dell'area Shenzen (+39%), Shanghai (+31%), e molti altri che sono cresciuti "solo" di oltre il 20% !!

I primi dieci porti cinesi, escluso Hong Kong, sono passati dai 30 milioni di teus del 2002 ai 40 milioni del 2003, registrando quindi un incremento del 33% in un solo anno!!

Il mercato italiano nel settore di linea non ha fatto eccezione ed è quindi stato condizionato in larga parte dai volumi in grande crescita in arrivo dall'Estremo Oriente.

Buona parte degli agenti marittimi, storicamente abituati a confrontarsi principalmente sul mercato dell'esportazione, grazie alla pur sempre valida competitività del prodotto italiano, si stanno concentrando sempre più sull'importazione e non è previsto che questo trend cambi nel breve/medio termine.

Questa evoluzione ha portato, e sta portando, ad un inevitabile cambiamento del nostro lavoro, sempre più rivolto a soddisfare le esigenze dell'importatore piuttosto che dell'esportatore. Ciò comporta un maggior dispendio di risorse e, allo stesso tempo, possibili minori entrate dovute alla struttura di remunerazione attualmente in essere con i nostri Principals.

Analizziamo brevemente i due mercati di riferimento da e per l'Italia e cioè Asia e Nord America: dall'Estremo Oriente si è registrato nel 2003 un aumento di volumi pari al 23% rispetto al 2002. Dalla Cina le cifre sono sensibilmente più alte (+41% circa).

Per quanto riguarda il 2004 si prevede un incremento medio di circa il 18% (considerando l'intera area).

Quello che viene oggi definito il "trade di ritorno" (e quindi il nostro export), ha registrato una lieve diminuzione (1,5%) nel 2003, mentre si prevede stabile per l'anno in corso.

Un ulteriore dato che fa riflettere, a testimonianza dell'inarrestabile sviluppo asiatico e cinese in particolare, è che circa 21 milioni di cinesi entrano OGNI ANNO nel mondo del lavoro nei nuovi grandi centri manufatturieri ed industriali più vicini alle coste. Ciò però comporta un conseguente aumento dell'occupazione SOLO dell'1,5% circa.

Il mercato Americano in esportazione, invece, si è stabilizzato, mentre una buona crescita (11% circa) si è verificata nella direzione opposta. Questo grazie, evidentemente, all'attuale rata di cambio euro-dollaro.

Passando ora ad analizzare ì porti italiani, nel 2003 il traffico containerizzato di linea ha raggiunto la ragguardevole cifra di 9 milioni di teus movimentati, con una crescita rispetto al 2002 dell'8,4%. Da sottolineare le performances di due porti dedicati prevalentemente al trasbordo quali Cagliari e Taranto, mentre Gioia Tauro registra un +4% che lo conferma primo porto italiano, avendo superato i 3 milioni di teus.
In linea generale, sono andati bene anche Livorno, Venezia e Salerno mentre in calo sono Napoli, Ancona e soprattutto Trieste.

Infine il nostro Porto.

Genova nel 2003 ha registrato un buon aumento nel traffico containerizzato (circa il S%), attestandosi poco oltre 1,6 milioni di teus.

Abbiamo comunque perso la posizione di leadership mediterranea a favore di Valencia, porto che sta sfruttando al meglio la sua spiccata vocazione di transhipment.

 

 

IL MERCATO DEI NOLI

 

CARICO SECCO

A partire dal Settembre dello scorso anno il mercato dei noli ha registrato un aumento con livelli record mai raggiunti a memoria d'uomo.

Quali i motivi principali? II forte aumento della domanda di minerali e carbone, soprattutto grazie alla richiesta interna della Cina ed, in parte, dell'India, in concomitanza con la limitata crescita della flotta mondiale (solo 2%). La Cina, infatti, nella seconda metà del 2003 ha aumentato drasticamente la domanda di importazione, con una richiesta superiore rispetto all'anno precedente di 70 milioni di tonnellate di materie prime.

L'aumento dei noli è partito dalle "Cape Size", si è poi allargato alle "Panamax" e, quindi, alle "Handymax". E' interessante vedere alcuni dati, per rendersi meglio conto di come il mercato sia 'impazzito', riferendosi sempre a navi moderne, senza dimenticare che anche le navi più vecchie hanno subito simili benefici:

  • le Cape Size, ad esempio, che a time charter spuntavano meno di 30.000 dollari al giorno a luglio 2003, hanno raggiunto i 100.000 al giorno a Gennaio ed ora sono intorno ai 60.000;
  • le Panamax, che a metà 2003 valevano circa 15.000 dollari al giorno, hanno superato i 45.000 ed ora ottengono in media 42.000 dollari;
  • le Handymax sono salite da 14.000 a circa 27.000 a fine 2003 e stanno ancora salendo.

 

LUNGO PERIODO

Il mercato spot ha naturalmente influenzato il settore del noleggio a periodo per uno o più anni; infatti, gli operatori sono fiduciosi che il mercato si possa mantenere ai livelli attuali o in leggera crescita per almeno altri due anni.

Possibili flessioni future saranno dovute non tanto alla Cina, la cui domanda interna resterà forte, ma piuttosto ad un esubero di nuove costruzioni che, a partire dal 2006-2007, potrebbe portare ad un calo dei noli.

Le cifre non si discostano di molto da quelle sopra indicate. Possono ridursi notevolmente se si è disposti a noleggiare le Stesse navi per periodi superiori ai tre anni correndo i rischi di una certa speculazione.

 

CARICHI LIQUIDI

Anche in questo settore si è registrato un forte aumento dei noli rispetto al 2002 che era stato, tuttavia, un anno modesto.

Nel settore del greggio i noli spot sono quasi raddoppiati rispetto all'anno precedente, registrando un +96%; mediamente gli equivalenti time charter sono passati da 20.000 dollari al giorno a 39.000.
Nel settore dei prodotti raffinati si e' registrato un +65%, gli equivalenti time charter sono passati mediamente da 14.000 dollari al giorno a 24.000. Nei primi mesi del 2004 la media realizzata e' addirittura superiore al 2003, anche se la tendenza recente punta ad un rallentamento.

Per quel che riguarda invece i prodotti speciali per gas liquidi e chimici, l'aumento nel 2003 è stato veramente modesto, confermando che questi mercati sono calmierati da una forte attività a contratto e poco al mercato spot.

La tendenza dei primi mesi del 2004, tuttavia, mostra un aumento, nel campo del gas di circa il 20%, e nel campo del chimico di circa il 35%.

 

COMPRA-VENDITA

Nel corso dell'ultimo anno ed, in particolare, degli ultimi 6 mesi, il mercato della compra-vendita ha risentito fortemente dell'incremento dei noli sia del secco, sia del settore cisterniero.

In particolare i prezzi, specialmente per le Handy Size e le Panamax, sono praticamente raddoppiati da Settembre 2003 a Marzo 2004 con performances raramente viste in passato. A puro titolo di esempio segnaliamo come il valore di una nave da 40.000 tons di 20 anni, sia passato in pochi mesi da 6/7 milioni di dollari agli attuali 13,5 !!

Nel settore cisterniero l'incremento è stato più contenuto, con aumenti del valore delle unità moderne a doppio scafo comunque intorno al 20%.

Anche il mercato delle nuove costruzioni non ha fatto eccezione ed ha risentito dell'andamento ottimistico dei mercati. I principali cantieri coreani, giapponesi e cinesi hanno fatto 'il pieno' fino a metà/fine 2007 con i prezzi mediamente saliti del 20/25% sia nelle Bulker di tipo Handymax, Panamax e Capesize, sia nelle Tanker .

 

 

SETTORE CROCIERE

Nell'anno appena trascorso, il comparto crocieristico ha visto accentuarsi lo scenario profilatosi già a partire dalla fine del secondo millennio.

Da un lato, ed è il fenomeno più vistoso, si è delineato in maniera sempre più evidente il meccanismo di polarizzazione dei "top two" (o three), che vede il gruppo Carnival in pole position, ulteriormente confermata dalle fusioni/acquisizioni di P&O/Princess, staccare tutti i concorrenti con un'accelerazione apparentemente irraggiungibile.

Peraltro, nemmeno i competitori restano al palo, considerato il robusto carnet di nuove costruzioni ed i segni di interesse per la possibile acquisizione dì brand appetibili.

Una sostanziale novità sta nell'accelerazione verso ìl cruise business impressa dalla MSC, già piazzata solidamente al secondo posto mondiale nel settore containers. Se la decisione del gruppo Aponte sta ad indicare la volontà di "sfondare" sul mercato crocieristico, considerate le risorse del gruppo in questione, lo scenario diventa oltremodo incerto per tutti ì contendenti e tale da rendere meno scontata nel lungo periodo ogni leadership.

Non spetta certamente a noi questo difficile compito, ma cogliamo l'occasione per unirci agli inviti che già altri - ben più autorevoli - esponenti della comunità genovese hanno esteso al gruppo MSC; e cioè che non trascuri di sfruttare al meglio le indubbie professionalità che la nostra Città è in grado di offrire dal punto di vista tecnico e gestionale.

Continua, d'altro canto, lo sviluppo dei mercati di nicchia (ultra luxury, crociere a tema, etc.) così come va parallelamente espandendosi il filone delle crociere mononazionalità anche nello scacchiere europeo, rendendo la gestione delle unità "mono lingua" più agevole e, proporzionalmente al livello dei servizi, più economica.

Pur continuando nella sua costante crescita il mercato europeo è ancora molto lontano da quello nordamericano e per il momento non si è assistito a quell'"esplosione" delle crociere da anni attesa e non ancora verificatasi; certamente i "numeri", ovvero gli indicatori statistici (popolazione UE/livelli di reddito), continuano a far pensare ad un mercato potenzialmente illimitato, specie con l'aggiunta di 75 milioni di nuovi cittadini europei che da maggio si andranno ad aggiungere alla "casa Europa".

La crescita fin qui verificatasi non pare, peraltro, aver apportato significativi miglioramenti alla redditività degli investimenti, considerato da un lato, l'enorme costo delle nuove costruzioni, dall'altro la competizione tariffaria scatenatasi specie nell'area mediterranea, solo sopita per la temporanea uscita di scena di tre unità medio-grandi che, comunque e nel breve periodo, dovranno in un modo o nell'altro tornare in linea. Se a ciò si aggiunge la prossima entrata in servizio di nuovi colossi, appare quasi pleonastico prevedere l'acuirsi di una competizione molto vicina ad una guerra di logoramento tra grandi protagonisti, a meno di poco probabili agreements tariffari.

Spiace rilevare come in questo contesto, che pur tra varie incertezze mostra un innegabile trend di crescita, il porto di Genova non abbia potuto o voluto o saputo approfittare della congiuntura.

A fianco di eventi oggettivamente non fronteggiabili (fermata di Festival) o gravemente strutturali (assenza di un aeroporto con adeguati collegamenti e servizi dedicati), altri accadimenti cui si sarebbe dovuto porre ogni possibile argine, hanno avuto luogo in un quadro di apparente fatalismo, per non dire di aristocratica indifferenza.

Mi riferisco, ovviamente, all'esodo della flotta Costa verso il più accogliente lido savonese. Gli aspetti preoccupanti di questa vicenda sono molteplici ma possono, sostanzialmente, essere riassunti in due osservazioni principali.

In primo luogo, poiché certamente la decisione di insediarsi a Savona non è maturata in un giorno, ma è stata preceduta da una catena di inequivocabili segni premonitori, ciò è indice di una sconcertante distrazione nei confronti di "rumours" cui si sarebbe dovuto rivolgere la massima attenzione.

Secondariamente occorre, poi, considerare che la trasferta in questione non ha carattere temporaneo, avendo comportato ingenti investimenti; fatto, questo, che rende ogni tentativo di recupero, problematico, oneroso e tale da diminuire ancora il già limitato potere contrattuale del terminalista locale, la cui composizione semipubblica della compagine azionaria dovrebbe essere di guida nella ricerca dei benefici di carattere generale legati al cruise business, a fianco delle, pur sacrosante, esigenze di bilancio.

Questo specifico problema ci riporta al tema, a carattere generale, dell'inadeguatezza degli spazi disponibili per il cruise che, considerando gli aspetti dimensionali delle nuove costruzioni, risultano angusti e di configurazione totalmente superata. Vale la pena di ricordare, ancora una volta, che la sola possibile espansione del porto di Genova per la cruise industry e per ogni altro assetto dell'attività portuale è verso il mare e che, o si pensa in grande in questa direzione, o si rabbercia alla meglio un vestito stretto e logoro.

L'immediato futuro dell'attività crocieristica del nostro scalo è, comunque, quanto mai incerto, sia per la pesante incognita dei fattori geopolitici a tutti noti, sia per il venir meno, per motivi tra loro diversissimi, di due dei tre principali clienti del nostro scalo passeggeri.

Ogni previsione rischia, quindi, di risultare superata nel momento stesso in cui viene formulata.

In questo quadro non certo roseo, emerge, tuttavia, qualche nota positiva relativa a nuove acquisizioni di traffico di unità medio-piccole.

Particolarmente interessante, a tal proposito, l'insediamento a Genova della sede europea del gruppo Louis Cruise e relativo capolinea di una unità per la prossima stagione estiva; segnale positivo, questo, per la solidità e le prospettive di sviluppo della compagnia in questione che sarebbe più che opportuno incentivare al massimo per favorirne il radicamento nella nostra città.

 

 

IL NOSTRO PORTO

Nei giorni scorsi, accingendomi a preparare questa relazione, scorrendo quanto detto e scritto negli ultimi anni, ho rilevato come i problemi legati alla vita ed allo sviluppo del nostro scalo possano sembrare - agli occhi di un non addetto ai lavori - quasi sempre gli stessi, comunque di difficile soluzione e dai tempi assolutamente incerti.

In realtà noi, che respiriamo di Porto ogni giorno, sappiamo bene che problemi infrastrutturali e non di tali dimensioni non sono risolvibili in poco tempo in nessun paese del mondo.

Perché questa, in fondo, è la realtà di cui noi dobbiamo prendere atto: il nostro Porto è diventato troppo piccolo per poter stare al passo delle inesorabili evoluzioni dell'economia e del mercato dei traffici mondiali.

Ormai è così quasi in ogni settore merceologico: dai containers, dove le navi di nuova costruzione oltre i 6500 teus di capacità avrebbero oggi seri problemi ad ormeggiare e ad operare in maniera efficiente, al settore crociere - dove la stessa tendenza al gigantismo - precluderebbe al nostro scalo la possibilità di ospitare in maniera regolare, ad esempio, la Queen Mary 2, la più grande nave da crociera attualmente in utilizzo, alle riparazioni navali dove si rende indifferibile la costruzione del sesto bacino, indispensabile per navi di grandi dimensioni.

Che fare, quindi, per evitare di rimanere ai margini della portualità mediterranea ed europea, ma anzi, assicurare alla prima industria cittadina (e regionale) l'adeguato tasso di sviluppo avuto negli ultimi anni?

Le risposte, a mio avviso, sono più d'una.

Poiché, come ampiamente noto, l'unico modo per poter aumentare gli spazi e le banchine del porto di Genova è quello di ipotizzare un'espansione a mare, ben venga il progetto Piano, che - se non sbaglio - dovrebbe essere ufficialmente presentato (proprio in questa sede) il 17 Maggio prossimo.
Discutiamone, approfondiamone i contenuti e verifichiamo quali reali opportunità di sviluppo potrà offrire, a quali costi e - fattore fondamentale - in quali tempi sarà possibile realizzarlo.

Partiamo da una proposta per ridisegnare un nuovo waterfront tenendo conto di tutti i necessari fattori di compatibilità, apriamo un dibattito a livello cittadino e di istituzioni per raggiungere una convergenza di opinioni su di un unico progetto da sostenere, rivendicare e fare il massimo per concretizzarlo nel minor tempo possibile. Fare il massimo significa farlo tutti insieme, imprenditori ed istituzioni, al di fuori di ogni colore della politica, nel solo interesse primario dello sviluppo della nostra città.

Questo, però, non basta poiché non risolve i problemi del breve/medio periodo; allora, un'altra soluzione (dando per scontato la realizzazione delle opere previste nell'attuale Piano Regolatore Portuale) potrebbe e dovrebbe essere quella di considerare Genova non come un porto a se stante, bensì come il vertice di un "sistema portuale" ligure, andando quindi a ricercare negli altri porti liguri gli spazi che Genova da sola non può e non riesce ad offrire, quantomeno nel breve termine.

Quando l'anno scorso, suscitando magari l'ilarità di qualcuno, lanciammo l'idea della creazione di un'unica "super-Autorità Portuale" a livello regionale, in grado di mettere in sinergia le potenzialità di ciascun porto, attenuando la competitività esasperata, era proprio questo che intendevamo.

Nel frattempo, tanto per fare qualche esempio concreto, Savona ha 'scippato' le navi Costa da Genova, Genova sta per 'rubare' i contenitori di MSC a La Spezia e così via.

E' chiaro che bisognerebbe pensare in grande, in modo 'super partes' e coraggioso, magari specializzando alcuni traffici e merceologie in uno o due porti senza avere la pretesa - non realistica - di poter gestire qualsiasi traffico in ognuno dei tre porti.

Io credo che si possa davvero lavorare in questa direzione; credo che esistano le competenze e le professionalità per poter quantomeno elaborare un 'piano di fattibilità' che porterebbe alla luce le reali opportunità di sviluppo per tutti e tre i maggiori porti liguri.

Senza (ottimisticamente) voler tenere conto della recentissima delibera della Corte dei Conti che - di fatto - blocca i fondi già stanziati dal Ministero delle Infrastrutture per le riqualificazione e l'ammodernamento dei porti italiani, la situazione può essere riassunta come segue:

  • completamento Terzo Valico previsto per il 2012/2015;
  • eventuale realizzazione del "progetto Piano" prevista per il 2020;
  • completamento delle opere restanti dell'attuale Piano Regolatore Portuale previsto per il 2007/2008; tempi simili per eventualmente porre in essere sinergie produttive all'interno del "sistema portuale" ligure;

E nel frattempo?

Nel frattempo, il nostro compito è quello di gestire al meglio l'esistente, cercando di diminuire i colli di bottiglia e le inefficienze, radicando le presenze degli operatori più significativi che possono garantire le maggiori ricadute nel breve periodo e mantenere comunque il migliore potenziale per il futuro.

La coperta è corta e gli spazi sono pochi; bisogna, quindi, che l'Autorità Portuale in primis, assieme al suo Comitato, renda al più presto fruibili ed operativi tutti gli spazi del nostro Porto (ancora troppi spazi non vengono sfruttati adeguatamente) non con il concetto dell'affittacamere ma facendo prevalere la qualità sulla quantità.

Quando - secondo la più elementare legge del mercato - la domanda supera l'offerta, il prezzo del prodotto o del servizio sale; in quel momento le proposte qualitativamente superiori prevalgono sulle altre.

Mettendomi solo per un attimo nei panni dell'Autorità Portuale, so bene che decidere a volte significa scontentare, ma se si decide con un metodo omogeneo, uniforme, coerente e trasparente allora non prevale la legge del più forte ma quella del più bravo e del più affidabile.

E non mi riferisco solo alla recentissima conclusione della vicenda Multipurpose, che giudico solo positivamente.

Ribadisco quindi il mio invito al Presidente Novi (invito a suo tempo esteso anche al Suo predecessore) a voler svolgere - assieme all'intero Comitato Portuale - un'azione metodica, capillare e costante di rivisitazione delle concessioni in essere, affidandosi allo strumento che la legge gli mette a disposizione, cioè l'analisi dei piani d'impresa e dei principali parametri in essi contenuti.

Cambiando argomento vorrei permettermi di suggerire, sempre in modo propositivo e costruttivo, altre due idee al neo Presidente.

  • La privatizzazione di Stazioni Marittime
  • Una nuova società ferroviaria regionale per vezione e manovre ferroviarie

Stazioni Marittime, infatti, è "privatizzata" solo nelle percentuali di partecipazione possedute dai maggiori clienti che - peraltro - rischiano a volte di trovarsi in conflitto di interessi.

A mio avviso dovrebbe essere realmente privatizzata conferendo l'attuale quota azionaria (in mano all'AP) ad un terminalista specializzato nella gestione di terminal passeggeri, selezionato attraverso una gara internazionale, che avrebbe anche l'onere e la responsabilità della gestione.

Questo è ciò che è accaduto poco più di 10 anni fa nel settore dei terminal contenitori ed i risultati positivi (non solo in termini di traffici ma anche di occupazione diretta ed indiretta) sono sotto gli occhi di tutti.

Per quanto riguarda la situazione ferroviaria invece, come sostengo da tempo, il problema delle manovre è indissolubilmente legato alla trazione ferroviaria da/per il nostro Porto.

Difficile pensare che possa esistere un operatore - al di fuori di Trenitalia - interessato ad un'eventuale gara per l'assegnazione del solo servizio manovre.

Coniugando invece il trasporto ferroviario da e per il nostro Porto alla delicata gestione delle manovre si troverebbero senz'altro più operatori interessati e si assicurerebbero anche maggiori sinergie e redditività all'operatore prescelto, che sarebbe quindi in grado di poter fornire anche maggiori garanzie in termini occupazionali e di servizio ai propri clienti.

Per non parlare della inevitabile positiva ricaduta sui traffici che verrebbero convogliati da e per il nostro Porto finalmente in modo efficace, efficiente ed ambientalmente sostenibile.

In alternativa, estremizzando, sarebbe meglio concedere ai singoli terminalisti la possibilità di auto-produrre.

Progressi interessanti sul difficile fronte di Cornigliano dove, a questo punto, il ruolo che ci compete è quello di iniziare a predisporre dei piani d'impresa, mentre il ruolo che compete alle Istituzioni è quello di mantenere alto il livello di attenzione sul problema e di assicurare che i passi previsti dall'accordo siglato lo scorso Febbraio avvengano nei tempi concordati.

Progressi anche sul fronte del Terzo Valico, dove certamente qualcosa si è mosso e si sta muovendo, anche se ci piacerebbe che - aldilà delle controverse prese di posizione da parte degli esponenti di governo e dell'opposizione - fosse fatta maggiore chiarezza e ci venisse descritta la situazione per come realmente è.

Nonostante il moltiplicarsi degli sforzi i segnali non ancora del tutto positivi provengono invece dal settore dell'informatica e della tecnologia applicata ai vari aspetti delle vita lavorativa portuale e dell'indotto.
Settore nel quale Assagenti, dopo aver assistito ad anni di regressione e di tentativi, ha deciso di scendere in campo in prima persona affiancando la tenace ed efficace opera che veniva già svolta da qualche tempo dagli amici spedizionieri.

Last but not least un cenno sul nostro aeroporto, coinvolto in una crisi generale del trasporto aereo e della nostra compagnia di bandiera che, a volte, appare quasi irreversibile.

Essendo stato chiamato recentemente a far parte del Consiglio di Amministrazione della società, ho avuto l'opportunità di esaminare e valutare più da vicino quali siano le problematiche ma anche i risultati, comunque incoraggianti, e le potenzialità ancora inespresse di tale struttura.

Aldilà dell'ipotesi di una possibile e futuribile delocalizzazione, credo sia opportuno che gli azionisti della società decidano una volta per tutte se (e come) portare a compimento quel processo di privatizzazione che era parzialmente iniziato negli anni scorsi con la scelta dell'advisor e, di fatto, poi lasciato sospeso.

Tale incertezza di fondo non può giovare, infatti, a qualsivoglia iniziativa o investimento che la società sarà - a mio avviso - chiamata ad affrontare nel breve/medio termine.

 

 

RAPPORTI CON LA CITTA'

In questi ultimi mesi Assagenti ha ulteriormente cementato quei rapporti di consolidata collaborazione esistenti con le Istituzioni e con le altre Associazioni che rappresentano il mondo economico e culturale della nostra città.

Sperando di non far torto ad alcuno, mi piace qui ricordare soltanto alcuni esempi di questo rinnovato spirito collaborativo.

L'accordo di sponsorizzazione sottoscritto con Genova 2004, riguardante la prossima Mostra dei Transatlantici, è soltanto l'aspetto più visibile di un impegno culturale che Assagenti aveva già iniziato nel 2000 finanziando il restauro di un'opera del XVIII secolo attualmente esposta al Museo del Mare e della Navigazione.

La presenza in Giunta Confcommercio e nel Consiglio della Camera di Commercio è un altro segno tangibile della nostra partecipazione ai vari aspetti della vita cittadina, non legati esclusivamente all'attività marittimo-portuale.

Dulcis in fundo, vorrei menzionare la "quasi preoccupante" sintonia di opinioni e di obiettivi strategici messa in campo da tempo con l'Associazione Spedizionieri e con il suo attuale Presidente in modo particolare.

"Quasi preoccupante", appunto, perché si tratta di una forma di sintonia molto difficilmente riscontrabile nel panorama dell'imprenditoria marittimo-portuale genovese il cui codice genetico è spesso affetto (come abbiamo già più volte ricordato) da una sorta di "sindrome di litigiosità acuta" ' a volte nota anche col termine di ' "b'''" !!

 

 

CONCLUSIONI

Come accennato all'inizio di questa relazione, oggi giunge al suo naturale termine un ciclo di lavoro iniziato quattro anni fa.

Quasi impossibile (e comunque inutile) stare qui a ricordare gli eventi accaduti nella nostra Città e nel nostro Porto in questo periodo estremamente intenso.

L'obiettivo che principalmente mi prefiggevo era quello di fare in modo che Assagenti tornasse ad occupare il ruolo che storicamente le competeva all'interno dell'economia marittimo-portuale; che diventasse nuovamente un'Associazione (ed una categoria) partecipe, dinamica, imprenditorialmente viva e comunque sempre presente (se necessario anche in modo dialettico, ma in ogni caso propositivo) nel momento di formulazione delle scelte strategiche del nostro Porto e della nostra Città.

Non spetta a me giudicare se l'obiettivo è stato raggiunto; personalmente ho cercato di compiere ogni sforzo e di non lesinare impegno alcuno in questa direzione.

Sarebbero troppe le persone che hanno attivamente collaborato con me e che vorrei ringraziare in questa sede; preferisco, comunque, farlo in forma privata.

L'unico sentito ringraziamento pubblico va comunque ai rappresentanti tutti delle Istituzioni locali per la disponibilità, l'attenzione e la pazienza che hanno sempre dimostrato nei miei confronti.

Sono sicuro che altrettanta (se non maggiore) disponibilità e attenzione saranno riservate al mio successore, al quale formulo sin d'ora i migliori auguri di buon lavoro.

Grazie a tutti per l'attenzione.

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DÈS LA PREMIÈRE PAGE
Global Ports Holding et Ocean Platform Marinas construiront un nouveau terminal de croisière au port de Séville.
Séville/Londres
Le contrat de concession aura une durée de 25 ans.
Africa Global Logistics concevra et construira trois quais au nouveau port de Bagamoyo en Tanzanie.
Africa Global Logistics concevra et construira trois quais au nouveau port de Bagamoyo en Tanzanie.
Dar es Salaam
La société MSC Group a signé un accord avec l'Autorité portuaire de Tanzanie.
Roberto Petri est le nouveau président de l'Association des ports italiens.
Rome
Très proche des Frères d'Italie, il travaillait dans le secteur bancaire et était membre des conseils d'administration de sociétés cotées en bourse.
Le niveau de connexion des ports italiens au réseau des routes maritimes conteneurisées est en augmentation.
Genève
La seule exception a été Trieste, qui a enregistré une baisse de -12,3 %.
Carnival Corporation affirme que 2025 a été sa meilleure année de tous les temps.
Carnival Corporation affirme que 2025 a été sa meilleure année de tous les temps.
Miami
La reprise de la distribution de dividendes a été annoncée.
T&E : Les projets européens de production de carburants électroniques sont insuffisants pour la décarbonation du transport maritime.
T&E : Les projets européens de production de carburants électroniques sont insuffisants pour la décarbonation du transport maritime.
Bruxelles
Il est probable que les objectifs européens seront atteints grâce à des carburants importés, ou pas du tout.
Porto Marghera inaugure un nouveau pipeline souterrain à section unique pour le transport d'huiles végétales.
Venise
Avec ses 3,1 kilomètres, c'est la plus longue d'Italie et elle figure parmi les cinq plus longues d'Europe.
PSA Intermodal Italy et Logtainer géreront le terminal intermodal d'Interporto Padoue.
Padoue
Une offre financière de 75 millions d'euros a été présentée.
Sea-Intelligence : D’ici 2025, le modèle de déploiement des porte-conteneurs aura radicalement changé.
Sea-Intelligence : D’ici 2025, le modèle de déploiement des porte-conteneurs aura radicalement changé.
Copenhague
Les navires sont fréquemment remplacés pour s'adapter aux fluctuations à court terme de la demande et pour gérer les perturbations opérationnelles.
Le Finlandais Mikki Koskinen est le nouveau président des armateurs européens - ECSA
Bruxelles
Il succédera à Karin Orsel le 1er janvier.
Les services de Premier Alliance entre l'Asie et l'Europe du Nord seront basés sur un modèle en étoile.
Séoul
Réduction drastique du nombre d'escales sur certains itinéraires
Des travaux ont débuté en Suisse pour la construction d'un corridor ferroviaire de quatre mètres de large destiné au transport de marchandises en provenance de France.
Bern
Achèvement du chantier prévu fin 2029
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans les ports français a progressé de +6,9%.
La Défense
Cette hausse est principalement due à l'augmentation du fret en vrac. Le fret divers est resté stable.
Fincantieri prévoit de doubler la capacité de production de ses chantiers navals italiens dans le secteur de la défense.
Trieste
Les revenus devraient augmenter de 40 % au cours des cinq prochaines années.
WHL commande à CSSC Huangpu Wenchong Shipbuilding Co. la construction de six porte-conteneurs à double carburant GNL.
Taipei
Affrètement de trois navires supplémentaires
L'observatoire espagnol du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE) constate une augmentation inhabituelle du trafic de conteneurs dans les ports voisins non européens.
Madrid
L'activité se développe dans des ports comme ceux du Royaume-Uni, d'Égypte et de Turquie.
Marsa Maroc va acquérir 45 % de la société espagnole Boluda Maritime Terminals.
Casablanca/Valence
Investissement d'une valeur de 80 millions d'euros
La société d'investissement BC Partners va acquérir une participation majoritaire dans Fortidia.
Milan
L'entreprise opère à travers plusieurs marques franchisées, dont Mail Boxes Etc. et PostNet.
MPC Container Ships commande six porte-conteneurs de 3 700 EVP.
Oslo
Taizhou Sanfu Ship Engineering remporte un contrat de 292,5 millions de dollars
Le groupe Fagioli sera racheté par CEVA Logistics.
Milan
Le groupe Sant'Ilario D'Enza est spécialisé dans le secteur de la logistique de projets.
MSC Croisières commande quatre navires de croisière à Meyer Werft, avec une option pour deux autres.
MSC Croisières commande quatre navires de croisière à Meyer Werft, avec une option pour deux autres.
Berlin
Des commandes d'une valeur totale pouvant atteindre dix milliards d'euros
AD Ports soumet une offre pour acquérir le contrôle de la société égyptienne Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Le nombre d'escales dans les ports italiens du réseau Premier Alliance est en augmentation pour 2026.
Séoul/Singapour/Keelung
Trois escales à Gênes, deux à La Spezia et deux à Gioia Tauro. Les vols Asie-Europe continueront de faire le tour de l'Afrique.
Stefano Messina se dirige vers un nouveau mandat de président d'Assarmatori.
Rome
Le renouvellement des mandats de l'association pour la période quadriennale 2026-2030 est prévu le mois prochain.
Hapag-Lloyd commande à CIMC Raffles la construction de huit porte-conteneurs de 4 500 EVP.
Hambourg
Affrètement à long terme de 14 porte-conteneurs d'une capacité allant de 1 800 à 4 500 EVP
Hanwha augmente sa participation dans Austal de 9,9 % à 19,9 %.
Henderson
Le groupe sud-coréen est devenu l'actionnaire de référence de la société australienne.
Le Aziende informano
Accelleron: collaborazione intersettoriale per accelerare i combustibili a zero emissioni nello shipping
Le groupe Maersk procède à plusieurs changements à des postes de direction au sein de l'entreprise.
Copenhague
Nouveau directeur financier et nomination de nouveaux directeurs régionaux
Au cours du premier semestre, les ports italiens ont enregistré une croissance du trafic de conteneurs et de marchandises en vrac sèches.
Rome
Les volumes de matériel roulant et de vrac liquide ont diminué. « Infographies portuaires » d'Assoporti-SRM
Snam va acquérir 48,2% d'Igneo Infrastructure Partners dans OLT - Offshore LNG Toscana
Londres/San Donato Milanais
Opération d'une valeur d'environ 126 millions d'euros
La première « Décennie des transports durables » instituée par l'ONU débutera le 1er janvier.
New York
Kramek (WSC) : Une réglementation mondiale efficace des émissions de gaz à effet de serre à l'OMI est essentielle pour le transport maritime.
Enquête de l'UE sur le contrôle conjoint de la société espagnole Tercat par TiL (groupe MSC) et Hutchison Ports
Bruxelles
L'entreprise gère le terminal BEST du port de Barcelone.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans les ports de Naples et de Salerne a enregistré des hausses de +0,5 % et +2,5 %.
Naples
ESPO exhorte les députés européens à approuver le rapport sur la mobilité militaire
Bruxelles
Ryckbost : Reconnaît clairement le rôle stratégique des ports
À compter du 1er janvier, ICTSI gérera le terminal à conteneurs n° 2 du port de Durban.
Durban
La capacité de trafic passera de deux à 2,8 millions d'EVP.
Le conseil d'administration de ZIM confirme avoir reçu plusieurs marques d'intérêt pour l'acquisition de la société, dont une à caractère stratégique.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Brême/Bremerhaven a augmenté de +5,7%.
Au troisième trimestre, le trafic de marchandises dans le port de Brême/Bremerhaven a augmenté de +5,7%.
Brême
Augmentation significative du fret général. Baisse du fret en vrac.
CSSC et COSCO signent un accord de coopération pour la construction de 87 navires
CSSC et COSCO signent un accord de coopération pour la construction de 87 navires
Pékin
Projet d'une valeur d'environ 7,1 milliards de dollars dans le cadre du 15e plan quinquennal de la Chine
En octobre dernier, le trafic maritime dans le canal de Suez a diminué de 0,7 %.
Caire
Le trafic des pétroliers a augmenté de 9,6 %. Celui des autres types de navires a diminué de 6,5 %.
HD Hyundai va construire un chantier naval dans l'État indien du Tamil Nadu
Seongnam
Un accord a également été signé avec BEML pour la construction de grues maritimes et portuaires en Inde.
Les armateurs demandent la suspension de l'application du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE) au secteur maritime.
Federlogistica exprime son inquiétude concernant la taxe génoise proposée sur les passagers maritimes.
Gênes
Préoccupations relatives à l'équilibre global de l'écosystème portuaire national et aux choix opérationnels des armateurs
SEA Europe est déçue par le fait que l'industrie manufacturière maritime n'ait pas été reconnue comme un secteur stratégique pour l'UE.
Port de Palerme : Infractions administratives d'un montant d'un million d'euros liées à la navigation de plaisance et aux concessions
Palerme
Plus de 265 bateaux utilisés à des fins de location sans assurance obligatoire ont été recensés.
Les ministres des Transports de l'UE approuvent des mesures incitatives pour les camions en modifiant la directive relative aux dimensions et aux poids.
Les ministres des Transports de l'UE approuvent des mesures incitatives pour les camions en modifiant la directive relative aux dimensions et aux poids.
Bruxelles
Le transport routier – dénoncé par le CER, l’ERFA, le RFF, l’UIP, l’UIRR et l’UNIFE – peut espérer des gains économiques, mais l’entreprise devra attendre une réduction de l’impact environnemental de la logistique.
Premier ravitaillement en GNL d'un ferry dans le port de Gênes
Gênes
500 mètres cubes de bioGNL livrés au nouveau navire « GNV Virgo »
ONE nomme une nouvelle agence en Albanie
Londres
Centralog Albania est basée à Durrës et sera pleinement opérationnelle d'ici la fin du mois.
Le courtier maritime génois Lockton PL Ferrari étend ses activités à d'autres secteurs.
Gênes
Nouveaux segments Ressources naturelles, Pétrole et gaz et Construction et immobilier
Giampieri (Assoporti) : Le vaste système portuaire italien nécessite une salle de contrôle unique et stable.
Rome
La réforme portuaire, a-t-il déclaré, peut être une formidable opportunité pour nous tous.
Lufthansa Cargo et Swiss WorldCargo ont signé un accord de coopération stratégique.
Francfort/Zurich
Des synergies sont attendues tant sur le plan commercial qu'opérationnel.
Accord visant à mettre fin à la dépendance de l'UE à l'égard de l'énergie russe
Bruxelles
L’accord Conseil-Parlement prévoit une élimination progressive mais définitive des importations de gaz russe d’ici fin 2027.
Assiterminal confirme son recours devant le Tribunal administratif régional (TAR) concernant l’indexation des redevances de concession.
Gênes
108 entreprises membres ont atteint
L'ITF exhorte la Cour d'appel néerlandaise à corriger ses conclusions préliminaires concernant les travaux maritimes.
Londres
Le port de Piombino, avec son terminal de regazéification, a créé à la fois des opportunités et des obstacles.
Livourne
Gariglio : Il est nécessaire de savoir si et pendant combien de temps l’« Italis LNG » restera au port.
Fincantieri signe un protocole d'accord sur son modèle de production et d'approvisionnement.
Rome/Trieste
Un pas en avant – soulignent Fim, Fiom et Uilm – pour la régulation et le contrôle du système de chaîne d'approvisionnement
L’autorité portuaire de Gênes et de Savone s’oppose à l’introduction d’une surtaxe municipale de trois euros sur les frais d’embarquement des ferries et des navires de croisière.
Gênes
Le trafic de marchandises dans les ports maritimes chinois a augmenté de 3,8 % en octobre dernier.
Le trafic de marchandises dans les ports maritimes chinois a augmenté de 3,8 % en octobre dernier.
Pékin
Les volumes internationaux ont augmenté de 8,9 %. Le trafic de conteneurs s'est élevé à 26,4 millions d'EVP (+8,0 %).
La composition du Conseil de l'Organisation maritime internationale a été renouvelée.
Londres
Rixi : L'Italie était une fois de plus le pays ayant recueilli le plus de votes.
Baisse trimestrielle du trafic de marchandises diverses dans les ports de Gênes et de Savone-Vado
Gênes
Entre juillet et septembre, les cargaisons de marchandises solides en vrac ont également diminué, tandis que celles de marchandises liquides ont augmenté.
Le grand port de Syracuse sera doté d'une nouvelle station maritime.
Syracuse
Un ancien entrepôt sera rénové et réaménagé.
Assologistica salue l'approbation des nouvelles règles relatives aux échanges de palettes.
Milan
Des économies potentielles d'au moins 70 millions d'euros sont estimées.
Giuseppe Grimaldi confirmé au poste de secrétaire général de l'Autorité portuaire centrale tyrrhénienne
Naples
Résolution unanime du Comité de direction
Hiab acquiert le fournisseur brésilien de grues de chargement ING Cranes.
Helsinki
L'entreprise compte 250 employés et réalise un chiffre d'affaires d'environ 50 millions d'euros.
Les revenus de Norwegian MPC Container Ships ont chuté de 5,0 % au troisième trimestre.
Oslo
Le bénéfice net s'est élevé à 53,6 millions de dollars (-15,8 %).
Le port algérien de Skikda sera doté d'un nouveau terminal à conteneurs d'une capacité de 600 000 EVP.
Alger
Il sera construit dans le cadre du projet d'expansion du port pétrolier.
Le port de Rotterdam prévoit un terminal éolien offshore
Rotterdam
Une consultation publique a été lancée.
ZIM évalue actuellement plusieurs propositions de rachat de l'entreprise.
Haïfa
La réception de l'offre soumise par Glickman et Ungar a été confirmée.
Hapag-Lloyd et Maersk n'ont pas encore fixé de date pour le retour de leurs navires via Suez.
Copenhague/Hambourg
Maersk annonce le retour de ses navires par le canal de Suez à partir du mois prochain
Ismaïlia
Le trafic est resté stable en octobre. Une hausse de 16 % est attendue en novembre.
Après 2035, le trafic de marchandises russes sur la route arctique pourrait diminuer.
Moscou/Saint-Pétersbourg
Le gouverneur de la région de Mourmansk l'a souligné lors d'une rencontre avec Poutine.
Diana Shipping propose d'acquérir la totalité de Genco Shipping & Trading Ltd.
Athènes/New York
Investissement prévu de 758 millions de dollars pour les 85,2 % restants du capital
À l'assemblée de l'OMI, Rixi agit comme lobbyiste pour le parti opposé au système d'échange de quotas d'émission de l'Union européenne.
Londres
L'élection du nouveau conseil de l'Organisation maritime internationale aura lieu vendredi.
Macquarie Asset Management soumet une offre d'acquisition du groupe logistique australien Qube Holdings.
Sydney
Proposition d'une valeur de 7,5 milliards de dollars
HMM commande huit porte-conteneurs de 13 400 EVP au groupe HD Hyundai.
Séoul
Six seront construites par HD Hyundai Samho et deux par HD Hyundai Heavy Industries.
Croissance du commerce de marchandises des économies du G20 au cours du trimestre juillet-septembre
Paris
Les exportations et les importations de services sont également en augmentation.
Freewheels : Les nouvelles règles de paiement laissent les transporteurs sans protection.
Modène
Ils n’abordent pas – explique Franchini – le cœur du problème : le déséquilibre du pouvoir de négociation entre les clients et les petits transporteurs.
L'administration Trump dévoile un plan pour l'exploitation massive des gisements de pétrole et de gaz offshore.
Washington
Le programme couvre des zones du plateau continental externe représentant environ 514 millions d'hectares.
Au cours du trimestre juillet-septembre, les revenus de ZIM ont diminué de 35,7 %.
Au cours du trimestre juillet-septembre, les revenus de ZIM ont diminué de 35,7 %.
Haïfa
Le volume des flottes a diminué de 4,5 %. La performance sur le marché Asie-Europe a été très négative.
Fincantieri a accordé des terrains supplémentaires dans le port d'Ancône
Ancône
L'entreprise s'engage à mettre en œuvre un programme de modernisation et de développement du chantier naval du port de Portorož.
Assogasliquidi-Federchimica, le GNL et le bioGNL sont stratégiques pour la transition énergétique du transport maritime et routier.
Legora (Uniport) : l’objectif d’une plus grande coordination nationale envisagé par la réforme portuaire est positif, mais le manque de dialogue suscite des inquiétudes.
Legora (Uniport) : l’objectif d’une plus grande coordination nationale envisagé par la réforme portuaire est positif, mais le manque de dialogue suscite des inquiétudes.
Rome
Il a souligné que la discussion, une vision et des interventions urgentes sont nécessaires pour la compétitivité des ports italiens.
Nouvelles mesures en Suisse pour favoriser le transfert du fret routier vers le rail.
Bern
Elles seront mises en place pour renforcer la nouvelle ligne ferroviaire transalpine Alptransit et encourager le transport ferroviaire et intermodal.
Coentreprise HMM et BGN pour le transport de gaz de pétrole liquéfié
Séoul
La nouvelle société affrétera deux nouveaux VLGC de 88 000 mètres cubes.
Légère baisse du trafic de marchandises dans les ports de Barcelone et de Valence en octobre
Barcelone/Valence
Le fret conteneurisé a diminué de 2,5 % dans les deux ports.
Bruxelles a approuvé le prêt destiné à sauver la compagnie de fret ferroviaire Lineas.
Bruxelles
Soixante et un millions d'euros accordés par le gouvernement belge
Green Mobility Partners et KKR s'associent pour créer une plateforme européenne de leasing ferroviaire.
Francfort
Une entreprise américaine investit dans les BPF
Saipem remporte le contrat offshore EPCI au Qatar
Milan
Le contrat est estimé à environ 3,1 milliards de dollars.
Wärtsilä vend sa division Gas Solutions à la société de capital-investissement allemande Mutares.
Helsinki/Munich
La Banque de Chine finance l'acquisition du Grande Melbourne , propriété de Grimaldi Euromed.
Montant de 57 millions d'euros
GeneSYS Informatica (Fratelli Cosulich) a acquis 51 % du capital de Navimeteo
KSOE remporte une commande de 466 millions de dollars pour quatre porte-conteneurs
Lysaker/Seongnam
NYK et Ocean Yield remportent une commande pour quatre nouveaux méthaniers.
Le service Adriatique 1 de ONE fera également escale au port d'Ancône.
Singapour
La ligne vers Damiette a une fréquence hebdomadaire
Les travaux de consolidation du quai Riva, au port d'Ortona, sont terminés.
Ancône
Treize millions, c'est le coût de l'adaptation de l'infrastructure
Vard a signé un accord de coopération avec l'institut de recherche norvégien Norce
Ålesund
Cela concerne tous les domaines de la recherche et de l'innovation dans le secteur naval.
La transition énergétique, la simplification réglementaire, la compétitivité du secteur maritime et la gouvernance portuaire sont les priorités de Confitarma.
Rome
Federlogistica signale l'impossibilité pour le chargement exceptionnel de circuler sur les autoroutes du Nord-Ouest.
Gênes
Falteri : Nous sommes confrontés à une véritable crise systémique.
Les actionnaires de ZIM parviennent à un nouvel accord
Haïfa
Un accord a été trouvé sur les candidats au renouvellement du conseil d'administration.
Fusion par incorporation de Degrosolutions dans CLS
Milan
Castelli : Notre objectif est de consolider notre position de croissance sur le marché italien des chariots élévateurs.
Des mesures visant à soutenir le réemploi des travailleurs de l'entreprise Pippo Rebagliati à Savone-Vado ont été approuvées.
Gênes
Les procédures administratives relatives à l'amarrage à quai à froid au terminal de croisière du port de Savone ont débuté.
Assiterminal signale une agression contre un employé au terminal Vado Gateway.
Gênes
Il est intolérable, a souligné l'association, que des épisodes similaires se produisent.
Le comité de gestion de l'autorité portuaire de la mer Adriatique centrale et septentrionale a été créé.
Ravenne
Il est composé de Francesco Benevolo, Luca Coffari, Tomaso Triossi et Maurizio Tattoli
Stonepeak (Textainer) finalise l'acquisition de Seaco
Hamilton
Il a été vendu par la société chinoise Bohai Leasing Co.
Au deuxième trimestre 2025, le trafic de marchandises dans les ports grecs a diminué de 3,9 %.
Le Pirée
Le nombre de passagers a augmenté de +0,9%.
AD Ports participe au développement du trafic de conteneurs au port de Shuaiba
Abou Dhabi
Accord avec l'Autorité portuaire du Koweït
L'UE étend sa lutte contre la flotte clandestine russe aux opérateurs facilitant son déploiement.
Bruxelles
Cinq personnes et quatre entreprises supplémentaires ont été condamnées à une amende.
En novembre, le port de Barcelone a traité 296 000 conteneurs (+1,0 %).
Barcelone
Le nombre de conteneurs à l'importation et à l'exportation augmente ; celui des conteneurs en transit diminue.
Paolo Spada, vice-président de Federagenti, est décédé.
Rome
Pessina : Il laisse un vide irremplaçable dans toute la communauté maritime italienne.
Le trafic de conteneurs au port de Hong Kong a diminué de 12 % en novembre.
Hong Kong
Au cours des 11 premiers mois de 2025, le recul a été de -5,7 %.
Emanuele Grimaldi a été nommé membre honoraire de l'Ordre national du mérite de Malte.
Naples
Refonte de l'image de marque des activités du groupe Messina
Gênes
Choix graphiques et lexicaux communs à tous les domaines d'activité
Six nouvelles grues de parc 100% électriques sont arrivées au terminal PSA Genova Pra'.
Gênes
Trois véhicules supplémentaires seront livrés au terminal PSA de Venise-Vecon à Noël.
ICTSI va moderniser le terminal à conteneurs Rio Brasil du port de Rio de Janeiro.
Rio de Janeiro
Investissement d'environ 175 millions de dollars
LES DÉPARTS
Visual Sailing List
Départ
Destination:
- liste alphabétique
- liste des nations
- zones géographiques
Au cours des 11 premiers mois de 2025, le port de Singapour a traité plus de 40,7 millions de conteneurs (+8,5 %).
Singapour
Le trafic de marchandises global a diminué de 1,1 %.
Le GTS augmente la fréquence de ses connexions intermodales entre Bari et Vérone, ainsi qu'entre Plaisance et Nola.
Bari
La première passera à six rotations ; la seconde deviendra quotidienne.
L’Organisme de partenariat pour les ressources marines de l’Autorité portuaire de la mer Ligure orientale a été créé.
La Spezia
Nomination par décret du président Pisano
Accord entre l'Autorité portuaire et la Chambre de commerce visant à faciliter l'implantation d'un partenaire industriel à l'aéroport de Gênes.
Gênes
Il sera bientôt signé.
Paolo Guidi a été élu nouveau président d'Assologistica.
Milan
Les vice-présidents sont Sabrina De Filippis, Riccardo Fuochi, Agostino Gallozzi, Paolo Pandolfo, Umberto Ruggerone et Renzo Sartori.
138 kilos de cocaïne saisis au port de Civitavecchia.
Rome
Trouvé à l'intérieur d'un camion articulé débarqué d'un navire en provenance d'Espagne
Le décret a été signé pour le rejet des sédiments dragués du port de La Spezia au niveau de la nouvelle digue de Gênes.
La Spezia
Le transfert de 282 000 mètres cubes est prévu
La société grecque CCEC a quasiment achevé son retrait du segment des porte-conteneurs.
Athènes
814,3 millions de dollars de recettes provenant de la vente de 14 conteneurs pleins en 22 mois
Le GNV Virgo a été baptisé dans le port de Palerme
Gênes
Le programme de renouvellement de la flotte de GNV comprend la construction de huit navires
Le Centre du port de Livourne célèbre une décennie d'intégration du port et de la réalité urbaine
Livourne
Gariglio (AdSP) : ces dernières années, nous sommes parvenus à créer une ambiance communautaire
Les membres du comité de gestion de l'autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne septentrionale ont été nommés.
Livourne
La nomination du membre exprimée par la région Toscane n'a pas encore été reçue.
Fincantieri et WSense concluent un accord sur les technologies de surveillance et de communication sous-marines pour les infrastructures maritimes.
Trieste/Milan
Parmi les objectifs figurent la sécurité, la prévisibilité et le contrôle des activités portuaires.
L’entrée en vigueur du système d’échange de quotas d’émission de l’UE (SEQE-UE) pour la construction et le transport routier a été reportée à 2028.
Bruxelles/Rome
Confetra, ce report permet une planification plus rationnelle des investissements dans le renouvellement de la flotte
Costa Croisières teste actuellement l'utilisation de camions électriques pour approvisionner ses navires dans les ports de Gênes et de Savone.
Gênes
Essais réalisés dans le cadre de la collaboration avec LC3 Trasporti
Accord de collaboration entre ALIS et ANITA pour promouvoir le développement du transport routier et de la logistique
Rome
L'accord s'étend également au domaine des relations industrielles
Le tribunal administratif régional du Latium a accepté la demande de Grimaldi de suspendre la vente des cinq navires Moby.
Rome
Appel visant à « empêcher la consolidation d’une structure anticoncurrentielle irréversible »
Le lancement du paquebot de croisière ultra-luxueux Seven Seas Prestige a été célébré au chantier naval de Marghera.
Trieste
Il sera livré l'année prochaine à Regent Seven Seas Cruises.
Les deux derniers trajets de l'autoroute roulante sur la ligne ferroviaire entre Fribourg et Novara auront lieu jeudi.
Olten
En près de 25 ans d'existence, RALpin a transporté plus de deux millions de camions par voie ferrée.
Edison signe un contrat avec Knutsen pour l'affrètement d'un nouveau navire GNL.
Milan
D'une capacité de 174 000 mètres cubes, il sera construit par Hanwha Ocean.
Unifeeder, P&O Ferrymasters et P&O Maritime Logistics seront regroupés sous la marque unique DP World.
Dubaï
Projet de construction d'un centre touristique au terminal de croisière du port mexicain d'Ensenada
Miami/Cancún
Accord entre Carnival Corporation, ITM Group et Hutchison Ports
Lineas et FS Logistix ont inauguré la coentreprise de terminaux Modalink.
Anvers
Cinq rotations de train hebdomadaires entre Anvers et Milan
Marcel Theis sera le nouveau PDG de SBB Cargo International à compter du 1er janvier.
Olten
Il succédera à Sven Flore.
En octobre, le trafic de marchandises dans le port de Ravenne a augmenté de 13,4 %.
Ravenne
Une hausse de 14,5 % est attendue en novembre.
Le conflit concernant la taxe supplémentaire imposée par la municipalité de Gênes sur les droits d'embarquement portuaires s'intensifie.
Gênes
Assarmatori, Assagenti, CLIA, Confindustria Genova et Confitarma ne participeront pas à la réunion technique annoncée par le maire.
La Bulgarie, la Grèce et la Roumanie parviennent à un accord sur le renforcement de leur coopération dans le corridor mer Noire-Égée.
Bruxelles
Accélération prévue de la mise en œuvre des projets d'axes de transport
Le port de Barcelone prévoit de réduire de moitié ses émissions de CO2 d'ici 2030.
Barcelone
Des investissements privés de 920 millions d'euros et des investissements publics de 780 millions d'euros sont attendus.
Fincantieri conclut un accord avec la société bahreïnie ASRY pour collaborer dans le secteur de la construction navale.
Trieste
Ils évalueront les possibilités de construction de navires de guerre et d'unités offshore.
Au cours de sa première année d'exploitation, 750 000 tonnes de marchandises ont transité par le terminal ferroviaire interportuaire de Parme.
Parme
Plus de 800 trains ont été déplacés
Salis : La surtaxe municipale sur les frais d’embarquement n’entraînera aucune réduction du trafic.
Gênes
Le maire de Gênes rappelle que des mesures similaires ont déjà été mises en œuvre dans d'autres villes portuaires.
Les cinq navires mis en vente par Moby ont été vendus pour 229,9 millions d'euros.
Vicence
Une offre égale au prix de départ a été soumise.
PSA Italie prévoit de clôturer l'année 2025 avec une nouvelle croissance du trafic de conteneurs.
Gênes
Bruxelles approuve une coentreprise africaine entre MSC et NYK
Bruxelles
La Commission européenne autorise l'acquisition de Movianto International par Yusen Logistics.
Le port de Gênes sanctionne le mégayacht de croisière de luxe Elegant de Vidantaworld.
Gênes
De graves violations de la législation européenne sur le recyclage des navires ont été constatées.
Consalvo nommé président de l'Autorité portuaire de la mer Adriatique orientale
Trieste
Il est le directeur général de l'Aeroporto Friuli Venezia Giulia Spa
Promouvoir le développement durable et la transition énergétique du port de Tarente
Tarente
Ceci est prévu dans un accord entre l'AdSP de la mer Ionienne et le GSE.
L’Autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne septentrionale (APSP) sera à Oran pour présenter son projet de développement des corridors verts méditerranéens.
Livourne
Parmi les objectifs, la consolidation des relations avec l'Algérie
L'appel d'offres pour le service de manœuvre ferroviaire dans les ports de Savone et de Vado Ligure a été publié.
Gênes
La durée de la concession est fixée à 60 mois.
En 2024, le trafic passagers dans les ports de l'Union européenne a augmenté de 6,2 %.
Luxembourg
Les trois ports ayant le plus fort volume de trafic sont italiens
GSL investit 90 millions de dollars pour l'achat de trois porte-conteneurs de 8 600 EVP construits en 2010 et 2011.
Athènes
Youroukos : Ce sont les vaches à lait de l'avenir
RCG inaugure une liaison intermodale entre la Bosnie-Herzégovine et le port de Koper
Vienne
Le service ferroviaire vers Tuzla est hebdomadaire.
Le ministère de l'Intérieur annonce une réunion interministérielle en vue de l'exode anticipé des travailleurs portuaires.
Rome
L'objectif est d'identifier une solution définitive dans un délai déterminé.
Baptême et livraison d'un nouveau PCTC du groupe Grimaldi
Naples
Le « Grand Istanbul » a une capacité de fret de 9 241 EVP.
GNV renforce son service de ferry sur la ligne Naples-Palerme.
Gênes
D'ici le 19 décembre, la capacité de la ligne passera à plus de 6 000 mètres linéaires.
L’Autorité portuaire de Marseille-Fos investira entre 1 et 1,3 milliard d’euros d’ici 2029.
Marseille
Accord avec MSC pour l'extension du terminal à conteneurs Fos 2XL
Les dockers manifestent aujourd'hui à Rome pour exiger la création d'un fonds de soutien à l'exode.
Rome/Gênes
L'assemblée générale de l'Association pour la logistique intermodale durable se tiendra demain à Rome.
Rome
La rencontre à l'Auditorium Parco della Musica
Cisl et Fit Cisl Savona, pour Vado Gateway 2025, se sont révélés être une année globalement positive.
Savone
À la recherche d'opportunités liées à la réouverture du canal de Suez et à la reprise de certains marchés
Assarmatori se félicite de cette nouvelle réglementation, qui est très importante pour les compagnies maritimes et les travailleurs du secteur maritime.
Rome
Au cours des neuf premiers mois de 2025, le trafic de marchandises dans le port de Tanger Med a augmenté de +14,9%.
Anjra
118 millions de tonnes de marchandises transportées
Zanetti (Confitarma) : Le décret de simplification offre des outils plus modernes à nos entreprises.
Rome
Écoutez, a-t-il souligné, les besoins de notre industrie
La conférence de Spediporto intitulée « Saisir les opportunités offertes par les tensions commerciales » se tiendra à Gênes les 1er et 2 décembre.
Gênes
Elle se tiendra dans la salle de conférence de la Banca Bper
Fonds maritime national : La Chambre des représentants a approuvé la loi.
Gênes
D'Amato : Des mesures sont attendues pour nos marins et la compétitivité de la flotte nationale.
Du permanganate de potassium a été saisi au port de Gênes dans le cadre de la lutte contre le trafic de drogue.
Gênes
Opération menée par l'Agence des douanes et des monopoles et la Police financière
Fincantieri annule sa commande de quatre frégates pour l'US Navy.
Trieste
D'autres commandes sont attendues pour la construction de nouvelles classes d'unités navales.
L’autorité portuaire de la mer Tyrrhénienne du Nord a rencontré le groupement portuaire pour discuter du nouveau rapport sur le développement durable.
Livourne
L'Académie italienne de la marine marchande célèbre ses 20 premières années
Gênes
Durant cette période, 3 660 étudiants venus de toute l'Italie ont obtenu leur diplôme.
Crédit Agricole Italia a financé la construction du navire Grande Tianjin pour Grimaldi Euromed.
Naples/Parme
PORTS
Ports Italiens:
Ancône Gênes Ravenne
Augusta Gioia Tauro Salerne
Bari La Spezia Savone
Brindisi Livourne Taranto
Cagliari Naples Trapani
Carrara Palerme Trieste
Civitavecchia Piombino Venise
Interports Italiens: liste Ports du Monde: Carte
BANQUE DES DONNÉES
Armateurs Réparateurs et Constructeurs de Navires
Transitaires Fournisseurs de Navires
Agences Maritimes Transporteurs routiers
MEETINGS
La conférence de Spediporto intitulée « Saisir les opportunités offertes par les tensions commerciales » se tiendra à Gênes les 1er et 2 décembre.
Gênes
Elle se tiendra dans la salle de conférence de la Banca Bper
Le Fonds maritime national a organisé une réunion avec l'ITS Mare et les centres de formation maritime.
Rome
Il se tiendra le 3 décembre à Rome
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REVUE DE LA PRESSE
Bulgarian court rejects extradition of Russian owner of a ship linked to Beirut port blast
(ABCNEWS.com)
Three UAE Firms Eye Investment In Kenya's Port, Renewable Energy, And Shipping Projects
(Capital FM Kenya)
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FORUM des opérateurs maritimes
et de la logistique
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
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Hapag-Lloyd prévoit une prochaine augmentation de 45 % de la surtaxe du système d'échange de quotas d'émission de l'UE (SEQE-UE).
Hambourg
Le système d'échange de quotas d'émission entrera pleinement en vigueur le 1er janvier.
Le commissaire européen Tzitzikostas a visité le chantier naval de Monfalcone
Trieste
Des mesures à venir ont été annoncées pour renforcer la compétitivité, la résilience, l'innovation et le leadership technologique du secteur.
Le procès de Damen pour corruption présumée et violations des sanctions commence aujourd'hui.
Amsterdam
L'entreprise se dit déçue par la longueur de l'enquête et anticipe une longue bataille juridique.
AD Ports Group a acquis une participation de 19,3 % dans la société égyptienne Alexandria Container & Cargo Handling Co.
Le Caire/Abou Dhabi
L'action de la Saudi Egyptian Investment Company a été achetée
En 2024, le chiffre d'affaires des principaux terminaux à conteneurs des ports italiens a progressé de +8,1%.
Milan
Le trafic a augmenté de +3,4%
La compagnie Corsica Sardinia Ferries a racheté le ferry Stena Vision .
Vado Ligure
Elle sera rebaptisée « Mega Serena ».
Des travaux ont commencé pour augmenter de 40 % la capacité de trafic de conteneurs du port de Thessalonique.
Thessalonique
L'agrandissement du quai 6 sera achevé dans 40 mois.
Une saisie conservatoire de plus de 100 millions d'euros a été ordonnée contre Liberty Lines.
Trapani
BLS Cargo exhorte la Suisse à exercer une pression concrète sur les acteurs de l'infrastructure ferroviaire allemande.
Bern
L'entreprise dénonce la situation catastrophique du transport ferroviaire de marchandises transalpin. Elle demande des mesures incitatives supplémentaires.
Livourne est confiante quant aux cent millions d'euros supplémentaires promis par Salvini pour la construction de la Darsena Europa.
Livourne
Salvetti : J’ai demandé comment nous comptions procéder concernant les futures cessions à des particuliers qui ont manifesté leur intérêt.
L'ambassade de Chine en Grèce réagit aux prétendues ambitions américaines dans le port du Pirée.
Athènes
Pékin évoque une mentalité de guerre froide et une logique hégémonique
La procédure de demande d'accès à la troisième année de la subvention Sea Modal Shift a été activée.
Rome
Les candidatures doivent être soumises avant le 17 décembre.
Le groupe de croisières américain Viking annonce une forte croissance de ses performances trimestrielles
Los Angeles
La période de juillet à septembre s'est clôturée avec un bénéfice net de 514,0 millions de dollars (+35,4%).
Guido Pietro Bertolone est le nouveau président de Fedit
Rome
Il succède à Giuseppe Cela, président sortant et actuel directeur de Fedit Servizi
Latrofa (AdSP Lazio) : le ZLS rendra nos ports encore plus attractifs pour les investisseurs, les opérateurs logistiques et les entreprises.
Civitavecchia
Cet outil, a-t-il souligné, peut conduire à un bond qualitatif en termes de compétitivité logistique et industrielle.
Le trafic de conteneurs a continué de diminuer dans les ports de Los Angeles et de Long Beach en octobre.
Los Angeles/Long Beach
Cordero : Les consommateurs devraient probablement constater une hausse des prix dans les prochains mois.
Pasquale Legora de Feo a été confirmé comme président d'Uniport
Rome
Création d'une nouvelle commission technique pour les « Croisières et les passagers »
L'agrandissement du terminal à conteneurs du canal de Suez a été inauguré dimanche.
Port-Saïd
Augmentation de capacité de 2,2 millions d'EVP par an
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Gênes - ITALIE
tél.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Numéro de TVA: 03532950106
Presse engistrement: 33/96 Tribunal de Gênes
Direction: Bruno Bellio
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