COUNCIL OF INTERMODAL SHIPPING CONSULTANTS	ANNÉE XXV - Numéro 3/2007 - MARS 2007

La ICF (Intercontainer Interfrigo), con sede a Basilea, ha inaugurato un nuovo servizio di treni-navetta dalla Svizzera ad Amburgo e Bremerhaven.

Esso va a sostituire un servizio di treni-blocco ed effettua fermate a Rekingen e Frenkendorf in Svizzera.

Sono disponibili undici partenze settimanali in ciascuna direzione da/per i terminals Eurogate ed Altenwerder di Amburgo e Bremerhaven.

Inoltre, vengono assicurate 10 connessioni di treni-navetta alla settimana da Rekingen a Wolfurt/Niederglatt in Austria; entrambe le destinazioni provvedono altresì ai traffici marittimi.

In seguito a formali procedure d'appalto, la CFF/SBB Cargo ha vinto la gara relativa al contratto per la fornitura di trazione al servizio, per il motivo che in tal modo non sarebbe stato necessario nessun cambio di treni al confine tra Svizzera e Germania, allo scopo di migliorare i tempi di viaggio del servizio strutturandoli con partenza il giorno 1 ed arrivo il giorno 2, nonché di poter contare sull'affidabilità.

La trazione per il servizio precedente, che offriva cinque partenze in meno ogni settimana, era fornita dalla SBB in Svizzera e dalla Railion in Germania.

Secondo la ICF, la sua nuova concezione di treni-navetta offre un miglioramento della qualità e delle tariffe.

Il sistema effettua altresì operazioni con qualunque condizione meteorologica ed anche se non sono disponibili carri nei porti di Amburgo e Bremerhaven, poiché i convogli sono composti esclusivamente da carri della ICF.

Sino ad ora, le porte d'accesso normali per i carichi marittimi destinati alla Svizzera erano stati Amburgo e Rotterdam; anche lì la ICF offre tempi di viaggio con partenza il giorno 1 ed arrivo il giorno 2.

In tal modo, oltre a questo traffico, la ICF punterà presumibilmente anche ai carichi da/per la regione baltica che è in rapida crescita, alla volta della quale Amburgo e Bremerhaven offrono un numero molto maggiore di connessioni di raccordo.
(da: Containerisation International, febbraio 2007, pag. 29)