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03 de mayo de 2025 - Año XXIX
Periódico independiente sobre economía y política de transporte
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NUOVO PIANO GENERALE DEI TRASPORTI E DELLA LOGISTICA

Luglio 2000

Ministero
dei Lavori Pubblici
Ministero dei Trasporti
e della Navigazione
Ministero
dell'Ambiente



7. Il Sistema Nazionale Integrato dei Trasporti (SNIT)







Spesa per investimenti in diminuzione inferiore e squilibrata in favore della strada rispetto ad altri paesi della UE



























Individuazione di un sistema integrato di infrastrutture e di servizi di interesse nazionale: SNIT

SNIT attuale:

- rete ferroviaria































- rete stradale














7.1 La rete dello SNIT

Le statistiche relative alla

spesa per investimenti in infrastrutture di trasporto nel nostro Paese evidenziano una forte riduzione sia in termini assoluti, sia rispetto al PIL. Negli ultimi anni infatti si sono realizzate pochissime nuove infrastrutture per potenziare il sistema di trasporto nazionale.

Dall'analisi dell'andamento della spesa per le infrastrutture di trasporto fra il 1987 ed il 1995 è emersa una contrazione degli investimenti rispetto ad altri paesi della UE (nel 1995 gli investimenti italiani erano il 25% di quelli della Germania, 44% della Francia, 67% dell'Inghilterra e 94% della Spagna).

La ripartizione della spesa tra le differenti infrastrutture mostra poi l'assoluta prevalenza della strada (67,3%), seguita dalle infrastrutture ferroviarie (24,6%) e da quote minori per porti ed aeroporti (4% e 3,9%), con una quota trascurabile per le idrovie (0,25%); anche qui in leggera controtendenza rispetto a quanto avviene nell'UE, dove, pur considerando la diversa conformazione geografica dei vari paesi, gli investimenti in ferrovie sono leggermente superiori (27%) e si spende meno per le strade (62,7%), e di più per le idrovie (1,6%), per porti (3,3%) e ancor più per gli aeroporti (5,5%).

Recentemente si è comunque assistito ad una inversione di tendenza (ferrovia +58% nel periodo 95-99, trasporto rapido di massa +175% dal 97 al 99). A fronte di tutto ciò, il traffico è in costante crescita. Nel decennio 85-95 il traffico ferroviario passeggeri e merci è aumentato di circa il 33%; nello stesso periodo il traffico su strade e autostrade è aumentato del 31%, quello dei porti del 18%, quello degli aeroporti del 62%.

Senza adeguati interventi infrastrutturali, organizzativi e di governo della domanda di trasporto, si arriverebbe con molta probabilità in tempi brevi alla saturazione delle residue capacità della rete di trasporto su alcuni assi critici. Si propone dunque lo sviluppo di un sistema infrastrutturale che superi le carenze di quello attuale, individuando un sistema integrato di infrastrutture e di servizi di interesse nazionale che costituiscono la struttura portante del sistema italiano di mobilità delle persone e delle merci da intendersi in un'ottica dinamica e "di processo".

Per analizzare le principali caratteristiche del sistema di infrastrutture di trasporto di rilevanza nazionale e per individuarne le criticità è stato in primo luogo definito un Sistema Nazionale Integrato dei Trasporti (SNIT) attuale, ossia l'insieme delle infrastrutture esistenti sulle quali attualmente si svolgono servizi di interesse nazionale ed internazionale.

La rete ferroviaria dello SNIT attuale comprende le tratte che assicurano i servizi di lunga percorrenza interni al Paese con le relative connessioni all'interno dei grandi nodi metropolitani ed urbani, i collegamenti con i nodi di trasporto di rilevanza nazionale ed i collegamenti internazionali. Si tratta quindi dell'insieme della rete TEN al 2010, della "rete forte" delle Ferrovie dello Stato su cui transita l'89% del totale trasportato passeggeri e merci, delle direttrici nazionali e linee di supporto delle Ferrovie dello Stato che svolgono funzioni di collegamento fra le direttrici stesse, le linee non delle Ferrovie dello Stato che consentono di completare itinerari merci e passeggeri di interesse nazionale. Sulla base di tali criteri è stata individuata rete di estensione pari a circa 9000 km, rappresentata in figura 1, mentre nella tabella 6 sono indicate le tratte che la compongono.

La rete SNIT è composta dai seguenti assi principali:

direttrici longitudinali (dorsale, adriatica e tirrenica);

trasversali che collegano le direttrici longitudinali;

trasversale est-ovest, a servizio della pianura padana ed interconnessa alle aree metropolitane di Torino, Milano, area diffusa veneta;

direttrici di accesso dai valichi alpini; direttrici di accesso Sud.

La rete ferroviaria dello SNIT attuale si collega a quella internazionale attraverso 9 valichi alpini che assicurano la continuità delle reti TEN e dei corridoi paneuropei. I valichi risultano così suddivisi per paese confinante: Francia (Ventimiglia, Bardonecchia - traforo del Frejus -); Svizzera (Domodossola - traforo del Sempione, Luino, Como); Austria (Brennero, Tarvisio); Slovenia (Gorizia, Trieste Villa Opicina).

La rete stradale dello SNIT attuale è costituita dalle autostrade e dalle strade che restano di competenza dello Stato dopo il conferimento a Regioni ed Enti locali delle funzioni in materia di viabilità ai sensi del D.Lgs. 112/98 (cfr. elenco allegato al D.Lgs. 461/99). L'estensione della rete è di 23.808 km (rete stradale e autostradale nazionale) e comprende 13 valichi alpini. All'interno di tale rete è stata individuata una sottorete, denominata rete stradale SNIT di primo livello (figura 2), formata dagli assi della rete portante del Paese (assi stradali ed autostradali che collegano fra loro le varie Regioni e queste con la rete viaria degli Stati limitrofi), la cui estensione è di circa 11.000 km.L'ossatura fondamentale della rete SNIT di primo livello è formata, nella parte continentale del Paese, da 3 assi longitudinali che percorrono la penisola in direzione nord-sud, e da 1 asse che attraversa in direzione est-ovest tutta la pianura padana. La rete è completata da un insieme di infrastrutture stradali e autostradali che collegano gli assi principali lungo tutto il loro sviluppo, garantendo l'interconnessione anche con i porti e gli aeroporti di interesse nazionale.

Gli assi principali sono così costituiti:









































- porti e sistema idroviario











- aeroporti












- centri merci














Congestione e bassi livelli di qualità dei servizi sono un freno allo sviluppo economico e sociale




















Lo SNIT è un sistema dinamico che evolve in base agli sviluppi della domanda di trasporto

Obiettivi dello SNIT:

Þ individuare un primo insieme di interventi infrastrutturali prioritari

Þ delineare competenze e responsabilità tra i diversi li-velli di governo

La fase attuativa









































Il PGT indica strategie, metodologie e criteri di valutazione delle priorità di intervento




















































Il PGT individua i principali interventi prioritari nei settori ferroviario e stradale


Ferrovie
























































































Strade














































































Infrastrutture puntuali:




- porti
















- aeroporti



















- centri merci










· L'asse longitudinale occidentale è formato, in successione, dall'A3 da Reggio Calabria a Napoli, A1 da Napoli a Roma, A12 da Roma a Civitavecchia, quindi dalla SS1 fino a Cecina, A12 da Cecina a Genova e A10 fra Genova e il confine francese a Ventimiglia.

· L'asse longitudinale orientale è costituito dalla SS 106 da Reggio Calabria a Taranto, dalla A14 da Taranto a Cesena, tronco di SGC Cesena-Ravenna e dalla SS 309 fra Ravenna e Mestre.

· Un terzo asse longitudinale segue la dorsale della Penisola ed è formato dalla A1 da Roma a Firenze, Bologna e Modena. Qui si divide in due itinerari: uno è costituito dalla A22 fino al confine austriaco del Brennero, l'altro segue la A1 fino a Milano e quindi le A8 e A9 fino al confine svizzero di Chiasso.

· L'asse Est-Ovest parte dal traforo del Frejus e segue una successione di tronchi stradali e autostradali fino a Torino, e di qui lungo la A4 prosegue verso Milano fino a Trieste e Gorizia.

· I principali assi trasversali che svolgono la funzione di connessione dell'ossatura fondamentale dello SNIT sono formati dalla A16 Napoli-Canosa, A24 Roma L'Aquila-Teramo e A25 Roma-Pescara, le quali connettono tra loro gli assi longitudinale orientale e occidentale; dalla Orte-Cesena che collega l'asse dorsale con quello orientale, e dalle A11 Firenze-Pisa e A15 La Spezia-Parma che connettono l'asse dorsale con l'asse occidentale. I restanti assi di connessione nell'Italia settentrionale sono formati prevalentemente da autostrade, mentre nell'Italia centrale e specialmente in quella meridionale sono essenzialmente costituiti da strade ordinarie a due corsie.

La rete SNIT di primo livello in Sicilia è formata dalla successione degli assi stradali e autostradali che corrono lungo il perimetro dell'isola, dalla autostrada A19 Palermo-Catania e dalla SS 640 che costituisce il ramo di connessione della A19 con Agrigento. La rete SNIT della Sardegnacomprende un asse longitudinale, formato dalla SS 131 Cagliari-Oristano-Sassari-Porto Torres, e un asse trasversale costituito da una successione di strade ordinarie a due corsie da Alghero a Olbia.

Per quanto riguarda i porti sono state incluse nello SNIT quelle infrastrutture che presentano rilevante entità di traffici ad elevato valore aggiunto, elevato grado di specializzazione, elevata entità di traffico combinato e traffici rilevanti con le isole maggiori. E' stato quindi individuato un primo insieme minimo di 20 porti (figura 3a), sedi di Autorità portuali che soddisfano i criteri descritti, rimandando, per la compiuta definizione dello SNIT, ad una successiva fase di approfondimento (cfr Cap. 12) la possibilità diintegrare detto insieme con altri scali, anche nell'ottica di sviluppo dei sistemi portuali e del cabotaggio.

E' ricompresa inoltre nello SNIT la rete idroviaria padano-veneta così come definita in attuazione della legge 380/90.

Per quanto riguarda gli aeroporti è stato individuato un insieme minimo di infrastrutture comprendente i 23 scali (figura 3b) che nel 1998 hanno registrato un traffico passeggeri annuo superiore a 500.000 unità e che complessivamente movimentano attualmente circa il 99% dei passeggeri ed il 97% delle merci; al di sotto di tale soglia esistono solo cinque scali con traffico passeggeri annuo compreso fra 300.000 e 100.000 unità. Anche in questo caso è prevista la possibilità di integrare detto insieme in una successiva fase di approfondimento, in funzione di criteri di promozione della accessibilità, dello sviluppo diffuso del territorio e di criteri di integrazione e specializzazione.

Oltre a porti ed aeroporti, che per definizione costituiscono nodi di scambio intermodale, vengono inseriti nello SNIT i centri per il trasporto delle merci che svolgono un ruolo rilevante nel trasporto su scala nazionale ed internazionale. Tali infrastrutture sono state individuate sulla base dello stato attuale sia della realizzazione che della programmazione. Pertanto fanno parte dello SNIT gli interporti così come definiti dalla legge 240/90 ed in particolare i 12 attualmente in attività o in corso di realizzazione, cui si aggiungeranno gli interporti di valenza nazionale fra quelli che sono attualmente in una fase di definizione. Inoltre, con un apposito Piano di settore, sarà prevista la possibilità di inserire fra le infrastrutture di interesse nazionale anche i centri di interscambio strada-rotaia.

Per ogni sistema lineare o puntuale sono state individuate la rete di interesse nazionale e le principali criticità.

Lo SNIT nel suo complesso mostra alcuni elementi di criticità "trasversali" rispetto alle singole modalità di trasporto, quali la congestione e i bassi livelli di qualità e di accessibilità dei servizi, che costituiscono un freno allo sviluppo economico e sociale.

Altri elementi di crisi sono:

· la mancanza di collegamenti all'interno delle singole reti e il basso grado di integrazione tra le diverse modalità, anche per la carenza di strutture logistiche;

· il non efficiente uso delle varie modalità, con la prevalenza del trasporto su strada anche quando sono potenzialmente competitive altre modalità.

· i bassi livelli di affidabilità del sistema, sia per cause strutturali (mancanza di alternative modali e di percorso) sia per la conflittualità sindacale;

· l'elevata incidentalità nel trasporto stradale;

· gli impatti sull'ambiente e i consumi energetici.

7.2 Il processo di individuazione degli interventi prioritari

Lo SNIT attuale, come accennato precedentemente, evolverà verso uno SNIT futuro sulla base degli interventi infrastrutturali prioritari individuati nei documenti di Piano e dai successivi Piani di settore.

Lo SNIT va quindi inteso come un sistema dinamico, da far evolvere in base agli sviluppi della domanda di trasporto e delle condizioni socio-economiche del Paese. Per consentire un adeguato sviluppo del sistema occorre tuttavia pervenire all'individuazione di un primo insieme di interventi infrastrutturali, prioritari, da realizzare in un orizzonte temporale di medio-lungo periodo.

L'individuazione dello SNIT consentirà inoltre di delineare una chiara articolazione delle competenze e delle responsabilità tra i diversi livelli di governo, e nello stesso tempo di offrire ai governi locali il quadro di riferimento entro cui orientare le proprie scelte, in coerenza con l'assetto complessivo del sistema nazionale dei trasporti. Infatti la responsabilità dello SNIT è propria dello Stato, che finanzia, in tutto o in parte, gli interventi necessari alla sua funzionalità, mentre per le infrastrutture di trasporto che non appartengono allo SNIT vengono proposti criteri generali e procedure di finanziamento.

La fase successiva alla pianificazione e programmazione delle azioni individuate dallo SNIT dovrà mettere in relazione e riconnettere gli interventi infrastrutturali previsti dal PGT con le politiche di sviluppo economico-territoriale, in accordo con una strategia di riqualificazione e risanamento dei trasporti locali.

La complementarietà fra PGT e contesti territoriali locali potrà avvenire anche attraverso una proficua interazione tra progetti di settore e progettualità locale, sia mediante Piani Operativi Regionali (POR) e Piano Regionale dei Trasporti (PRT), sia con politiche, piani e progetti locali rilevanti, che necessitino del supporto di adeguate politiche di trasporto; si pensi, a titolo di esempio, all'importanza che riveste lo sviluppo del turismo per il Mezzogiorno.

E' in questa fase, infatti, che dalle indicazioni programmatiche si dovrà passare a veri e propri progetti riguardanti le alternative di tracciato, i nodi, le modalità e il numero delle interconnessioni con le reti locali, i regimi tariffari, le possibili specializzazioni di tratte, e che considerino gli effetti territoriali in termini cooperativi con le politiche di area.

A partire dagli interventi programmati dal PGT, il Ministro competente promuove la partecipazione delle Regioni e delle Province in relazione a progetti di sviluppo locale ritenuti significativi per la maggiore connessione delle politiche con i contesti locali, e anche ai fini della maggiore efficienza delle politiche stesse. A questo proposito va concepita una semplice procedura di interazioni Stato-Regioni anche alla luce dei disposti normativi di cui all'art. 2 della legge 662/96.

La fase di localizzazione, ai sensi dell'art. 55 del D.Lgs. 21 aprile 1998, n. 112, degli interventi d'interesse statale rappresenta il momento in cui lo Stato interagisce con i soggetti territoriali per fare sì che questi ultimi colgano l'occasione data dal grande intervento infrastrutturale. Gli enti territoriali interessati (principalmente Regioni e Province) possono proporre sia interventi complementari, sia misure di accompagnamento e di eventuale mitigazione - nei limiti dei finanziamenti assegnati - in grado di meglio integrare l'infrastruttura stessa con i contesti locali e di valorizzarne gli effetti territoriali in relazione a specifici programmi di sviluppo.

A tutto ciò si aggiunga che la pianificazione dell'UE che ha caratterizzato l'ultimo decennio, è legata al "Trans European Network" che ha individuato i corridoi e gli hub portanti dell'intero sistema trasportistico comunitario ed extracomunitario, da considerare come invarianti per le scelte strategiche del Piano.

Pertanto le strategie di carattere generale da perseguire nello sviluppo dello SNIT sono:

· dare priorità alla soluzione dei problemi "di nodo";

· sviluppare il trasporto ferroviario merci attraverso l'arco alpino in collegamento con i principali porti del Nord Italia;

· creare itinerari con caratteristiche prestazionali omogenee e differenziate per i diversi segmenti di traffico per massimizzare la capacità di trasporto delle diverse infrastrutture;

· creare itinerari per lo sviluppo del trasporto merci Nord-Sud su ferro collegati con i porti hub di Gioia Tauro e Taranto;

· adeguare le caratteristiche geometriche e funzionali per la realizzazione dei due corridoi longitudinali tirrenico e adriatico;

· rafforzare le maglie trasversali appenniniche;

· concentrare e integrare i terminali portuali e aeroportuali di livello nazionale e internazionale.

Le strategie descritte possono essere attuate con interventi che richiedono tempi e costi di realizzazione diversi tra loro. Ciò ha richiesto una selezione degli interventi, che si è ispirata ad alcuni criteri generali:

· concentrare le risorse economiche, tecniche ed organizzative sugli interventi di maggiore "redditività socio-economica" complessiva;

· selezionare le priorità sulla base delle previsioni della domanda, dei servizi di trasporto e dei flussi di traffico, nonché degli impatti su sicurezza, ambiente e territorio;

· valutare prioritariamente gli interventi di minore impegno finanziario ma che possono avere notevoli impatti per completare le reti, potenziare le prestazioni a parità di infrastruttura ed aumentare le interconnessioni fra nodi e archi;

· valutare la possibilità di cofinanziare gli investimenti anche attraverso il ricorso a opportune politiche tariffarie.

Per quanto riguarda la metodologia di valutazione, il principale riferimento è la domanda di mobilità dei viaggiatori e delle merci che deriva dagli scenari "alto" e "basso" di evoluzione dei parametri socio-demografici ed economici descritti precedentemente.

Si è inoltre ipotizzato uno scenario di riequilibrio modale composto da un insieme di interventi sulle prestazioni dei servizi, sui prezzi, sulla riorganizzazione delle imprese e sull'incremento di efficienza dei processi logistici che nel loro complesso configurano una riduzione della domanda dei modi individuali (automobile e autotrasporto) e un miglioramento della offerta delle modalità alternative (ferrovia, aereo, cabotaggio) in modo da ottenere il "massimo riequilibrio modale possibile" della domanda di trasporto di media e lunga percorrenza.

I dati indicano che è teoricamente possibile ottenere un'inversione della tendenza storica all'aumento della quota modale del trasporto su strada; la strada, tuttavia, rimane di gran lunga la modalità di trasporto prevalente e mostra comunque aumenti in valore assoluto rispetto alla situazione attuale. Ciò non vuole dire che i risultati in termini di riequilibrio modale producano effetti modesti, in quanto è necessario confrontare le variazioni di domanda per specifici segmenti di mercato e valutare gli effetti positivi in termini di decongestione sui flussi di traffico nelle infrastrutture ed i corridoi principali. Inoltre, le ipotesi introdotte comportano un notevole aumento dell'offerta di trasporto delle modalità alternative alla strada, realizzabile solo in presenza di modifiche strutturali della efficienza produttiva delle aziende di gestione dei servizi di trasporto e di meccanismi di regolazione del mercato.

In questa fase del PGT sono state analizzate le opere di maggiore impegno economico e realizzativo del sistema ferroviario e stradale nazionale e per esse si sono individuate alcune prime priorità. Sempre per le infrastrutture lineari è stata poi indicata la metodologia da seguire per la definizione del livello di priorità degli interventi, rimandando ad appositi Piani di settore la definizione completa degli interventi da realizzare.

Gli interventi esaminati nel settore ferroviario per l'individuazione delle prime priorità fanno riferimento ai subsistemi della rete SNIT: direttrici longitudinali e trasversali, valichi e direttrici di accesso alla rete forte localizzate al Sud. Tali interventi riguardano completamenti di opere già intraprese e nuove realizzazioni e consistono sia in interventi tecnologici che in interventi infrastrutturali tesi al potenziamento della rete esistente in termini di velocità, capacità, sagoma, peso per asse e lunghezza del treno; inoltre sono stati considerati anche interventi di maggiore impatto economico sulle linee esistenti, sui nodi, raddoppi e quadruplicamenti. Tali ultimi interventi sono stati previsti solo laddove sulla rete attuale, ancorché potenziata, permangano criticità.

Gli interventi considerati consentono un potenziamento della rete coerente con gli scenari di sviluppo più ottimistici descritti nel precedente capitolo 2 ed interessano circa 3.000 km di linee per un volume di investimenti di circa 95.000 milardi di lire.

Essi riguardano:

· il raddoppio della capacità di trasporto sugli assi fondamentali del sistema ferroviario (Alta Capacità Torino - Venezia e Milano - Napoli, quadruplicamento Napoli - Battipaglia e potenziamento Battipaglia - Reggio Calabria);

· il raddoppio della capacità di trasporto sull'intero arco alpino e potenziamento dei collegamenti con i porti dell'Alto Tirreno (terzo valico di Genova, corridoio TIBRE) e del Medio ed Alto Adriatico (Verona-Bologna, corridoio adriatico);

· il potenziamento e la creazione di bypass nei principali nodi ferroviari;

· il completamento nel medio periodo del corridoio trasversale orientale (Roma - Orte - S. Sepolcro - Rimini - Ravenna - Venezia)

· il completamento del potenziamento del corridoio Adriatico (completamento del raddoppio Bologna - Bari - Lecce);

· la creazione di corridoi per il trasporto merci atti a consentire il trasporto di container e semirimorchi (direttrici Sicilia - Gioia Tauro - Taranto - Bari - Rimini - Bologna - Chiasso o Ferrara - Brennero, Genova - terzo valico - Novara - Sempione);

· la creazione di itinerari alternativi delle merci.

Fra gli interventi sopra elencati ne sono stati individuati alcuni di elevata priorità. Gli anzidetti criteri generali per l' individuazione delle priorità hanno infatti consentito di identificare gli interventi che risolvono problemi di saturazione delle linee dello SNIT già presenti nella situazione attuale o che lo sarebbero comunque nelle ipotesi più prudenziali di crescita della domanda (scenario basso), gli interventi che riguardano completamenti di opere avviate e non parzializzabili; gli interventi che consentano con un modesto impegno economico di realizzare nuovi itinerari che arricchiscono la rete dello SNIT per affrontare le fasi intermedie del suo potenziamento complessivo.

Sono risultati prioritari interventi sulla rete ferroviaria dello SNIT per un volume di investimenti stimato in circa 55.000 miliardi di lire.

Per gli interventi prioritari è necessario procedere alle fasi successive del processo di progettazione (studio di fattibilità tecnico-economica e progetti preliminari, progetto definitivo, progetto esecutivo a secondo dei casi) e di realizzazione per tratti funzionali dando precedenza ai segmenti di linea con livelli di saturazione più elevati.

I rimanenti interventi formeranno oggetto di valutazione nel previsto Piano di settore sulla base di obiettivi e strategie predefinite nonché di indicatori di efficienza economica e di efficacia trasportistica e territoriale che ne misurano il soddisfacimento.

Gli interventi prioritari sono risultati:

quadruplicamento AC Milano - Napoli e Torino - Venezia;

potenziamento degli attuali valichi alpini (con particolare attenzione per il Brennero e quanto previsto dall'art. 55 della legge n. 449/97) e delle linee di adduzione più sature (ad esempio raddoppio della tratta Torino - Bussoleno, nuova linea di accesso al Gottardo);

potenziamento del collegamento del porto di Genova con il territorio piemontese-lombardo;

raddoppio tratte prioritarie Pontremolese (corridoio TIBRE);

completamento raddoppio Bologna - Verona;

raddoppio tratte prioritarie Orte - Falconara;

quadruplicamento Napoli - Salerno - Battipaglia e potenziamento Battipaglia - Reggio Calabria;

completamento raddoppio linea adriatica e collegamento con il porto di Taranto;

corridoio merci trasversale ionica Gioia Tauro - Taranto - Bari;

completamento raddoppio tratte prioritarie Catania - Messina e Palermo - Messina.

Gli interventi esaminati nel settore stradale riguardano per la maggior parte modifiche delle caratteristiche geometriche delle attuali infrastrutture senza variazioni di tracciato. In alcuni casi, dove vincoli orografici o ambientali non lo consentono, sono state considerate varianti ai tracciati esistenti.

Gli interventi considerati, coerenti con le strategie generali sopra descritte, comportano in volume di investimenti di circa 74.000 miliardi di lire e riguardano :

messa in sicurezza degli assi autostradali fuori norma e delle strade statali non coerenti con le norme del Codice della Strada per circa 2.000 km;

potenziamento ed omogeneizzazione delle caratteristiche dei corridoi lungo il Tirreno e l'Adriatico;

potenziamento o creazione di bypass di alleggerimento dei grandi nodi metropolitani e decongestionamento delle conurbazioni territoriali;

potenziamento dei corridoi longitudinali dorsali;

potenziamento del corridoio trasversale orientale Roma - Orte - Cesena - Ravenna - Venezia (E45 - E55);

potenziamento dei corridoi di collegamento con il Brennero sia del Nord Tirreno e dei porti di Livorno e La Spezia, sia del Nord Adriatico e dei relativi porti;

potenziamento degli assi trasversali Toscana - Umbria - Marche, Lazio - Marche, Lazio - Molise, Campania - Abruzzo e Calabria - Basilicata - Puglia;

potenziamento dei collegamenti con i corridoi longitudinali dei porti hub di Gioia Tauro e Taranto;

potenziamento degli assi sardi Nord-Sud ed Est-Ovest e di quelli siciliani lungo il Tirreno e lo Ionio.

Anche per il settore stradale è stato individuato un primo insieme di interventi prioritari rispondenti ad evidenti criticità funzionali (livelli di saturazione) e di sicurezza (livelli di pericolosità) della rete. Le criticità sono in molti casi già presenti ad oggi o sono da attendersi anche nelle ipotesi più prudenziali di crescita del traffico stradale (scenario di domanda basso e riequilibrio modale). I rimanenti interventi formeranno oggetto di approfondimento sulla base di parametri di efficienza economica e di efficacia tecnica, quali la pericolosità ed il grado di saturazione.

Gli interventi prioritari, che comportano un costo totale stimato in circa 39.000 miliardi di cui circa 11.500 possono derivare da anticipazioni sui ricavi da traffico (anche in applicazione delle disposizioni i cui alla L. 109 dell'11/2/1994 e successive modifiche e integrazioni), interventi per i quali il Governo ha dichiarato la propria volontà e l'impegno a operare per la più sollecita attuazione anche attraverso la rimozione del divieto alla costruzione di nuove autostrade e l'affidamento di nuove concessioni, sono risultati i seguenti:

1. messa a norma delle principali autostrade;

2. completamento e potenziamento dei corridoi longitudinali tirrenico ed adriatico e delle dorsali Napoli-Milano (Variante di Valico) e Roma-Venezia (E 45 - E 55, in particolare il tratto Ravenna-Venezia);

3. potenziamento o creazione di bypass di alleggerimento dei grandi nodi metropolitani e decongestionamento delle conurbazioni territoriali ed in particolare:

a) Asti - Cuneo;

b) Pedemontana Lombarda;

c) Brescia - Milano;

d) Pedemontana Veneta;

e) Passante di Mestre;

4. potenziamento della trasversale Sicilia - Calabria - Puglia attraverso il collegamento Spezzano - Sibari - Taranto e adeguamento della S.S. 106 Jonica;

5. ammodernamento dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria;

6. completamento e potenziamento degli assi insulari Messina - Palermo, Messina - Siracusa - Gela e Cagliari - Sassari.

Tali interventi hanno urgenza e priorità tale da costituire simboli della effettiva possibilità di affrontare e risolvere i nodi infrastrutturali del Paese.

Per le infrastrutture puntuali dello SNIT (porti, aeroporti e centri merci) sono state indicate le principali politiche da perseguire, le azioni per la riqualificazione ed il potenziamento dei settori ed i criteri per la definizione delle priorità di intervento, rimandandone la definizione completa alla fase di approfondimento dei Piani di settore.

In particolare, per le infrastrutture portuali, dovrà essere perseguito il duplice obiettivo di rafforzare il ruolo strategico dell'Italia nella dinamica dei traffici mondiali e di promuovere il trasporto marittimo in alternativa a quello su strada. Di conseguenza le azioni strategiche da perseguire per lo sviluppo della portualità sono:

promozione della realizzazione di sistemi portuali e di una rete efficiente di terminali di cabotaggio per lo sviluppo del trasporto marittimo lungo le "autostrade del mare";

completamento e potenziamento dei nodi di transhipment di Gioia Tauro, Taranto e Cagliari;

elaborazione di un progetto di connessione e collaborazione dei porti dei due versanti del bacino adriatico - ionico;

interventi di potenziamento delle connessioni porto - territorio;

sviluppo del trasporto delle merci pericolose via mare;

estensione dell'offerta dei servizi portuali, perseguendo più la specializzazione che la polifunzionalità.

Per le infrastrutture aeroportuali gli obiettivi da perseguire sono la creazione di nuovo traffico garantendo il soddisfacimento della crescente domanda nazionale e sviluppando le opportunità di attrazione del traffico turistico internazionale, nonché la cattura del traffico esistente sia passeggeri che merci, specialmente di lungo raggio, oggi incanalato verso hub comunitari.

Questi obiettivi saranno alla base degli approfondimentidel Piano di settore che si articolerà nell'ambito di una strategia generale che prevede:

crescita programmata dei due grandi hub di Roma Fiumicino e Milano Malpensa, che consenta di mantenere i livelli minimi di traffico a livelli compatibili con il ruolo di nodo di valenza europea ed intercontinentale dei due scali;

crescita dei restanti aeroporti e programmata costruzione di nuovi che affronti un una logica di "sistema integrato" anche la eventuale costruzione di nuovi scali a carattere internazionale, nell'ottica del decentramento del traffico e dell'avvicinamento dell'offerta ai luoghi di effettiva origine della domanda.

Per quanto concerne i centri merci è necessario perseguire la razionalizzazione del sistema logistico, promuovere la coesione territoriale, la sicurezza della circolazione e la qualità dell'ambiente, anche contribuendo al decongestionamento delle aree metropolitane attraverso la razionalizzazione dei sistemi distributivi e promuovendo l'efficienza interna delle singole modalità di trasporto.

Di conseguenza le linee programmatiche, cui dovrà attenersi il Piano di settore, sono:

il completamento delle infrastrutture interportuali già finanziate;

l'individuazione delle aree carenti di dotazione infrastrutturale interportuale;

l'individuazione delle località in cui è sufficiente la realizzazione di infrastrutture intermodali minori quali piattaforme logistiche e centri intermodali;

la regolamentazione delle procedure per l'individuazione ed il finanziamento delle iniziative.

Va comunque ribadito che, in generale, i Piani di settore oltre ad essere coerenti con gli scenari di domanda e di offerta delineati, dovranno rivelarsi mutuamente coerenti e capaci di esaltare le sinergie fra le diverse modalità evitando duplicazioni e concorrenze improprie sulle medesime direttrici di traffico.



Figura 1 - Rete ferroviaria dello SNIT attuale




Tabella 6 - Tratte ferroviarie incluse nella rete SNIT attuale.

ALESSANDRIA - GENOVA NAPOLI - SALERNO - BATTIPAGLIA
ALESSANDRIA - MORTARA NOVARA - BUSTO ARSIZIO
ALESSANDRIA - NOVI LIGURE NOVARA - DOMODOSSOLA
ARONA - DOMODOSSOLA - SEMPIONE NOVARA - OLEGGIO
ARONA - SESTO CALENDE NOVARA - RHO
ARQUATA - NOVI LIGURE OLEGGIO - ARONA
BARI - BRINDISI - LECCE OLEGGIO - SESTO CALENDE
BARI - TARANTO PADOVA - MONSELICE - ROVIGO - FERRARA - BOLOGNA
BATTIPAGLIA - POTENZA - METAPONTO PADOVA - VENEZIA MESTRE
BATTIPAGLIA -SAPRI - PAOLA PALMANOVA - CERVIGNANO
BENEVENTO - CANCELLO (gestione comm. govern.) PALMANOVA - S. GIORGIO DI NOGARA
BENEVENTO - CASERTA PAOLA - CASTIGLIONE
BENEVENTO - FOGGIA PAOLA -ROSARNO - REGGIO CALABRIA
BERGAMO - ROVATO PARMA - BOLOGNA
BERGAMO - TREVIGLIO PARMA - SUZZARA - (gestione comm. govern.)
BIVIO AURISINA - TRIESTE PESCARA - FOGGIA
BIVIO AURISINA - VILLA OPICINA PIACENZA - BRONI
BOLOGNA - FIRENZE PIACENZA - FIDENZA
BOLOGNA - FORLI' - RIMINI PISA - FIRENZE
BRESSANA BOTTARONE - BRONI PISA - LIVORNO - CIVITAVECCHIA -ROMA
BRESSANA BOTTARONE - PAVIA POGGIO RUSCO - FERRARA (gestione comm. govern.)
BRESSANA BOTTARONE - VOGHERA PORTOGRUARO - MONFALCONE
BRONI - VOGHERA PORTOGRUARO - S. DONA' DI PIAVE -VENEZIA MESTRE
BUSTO ARSIZIO - NOVARA (conc.) RHO - MILANO
BUSTO ARSIZIO - RHO RIMINI - FALCONARA
CANCELLO - NOCERA INFERIORE ROMA - FORMIA - VILLA LITERNO
CARNATE USMATE - MONZA ROMA - FROSINONE - CASERTA
CASERTA - CANCELLO - NAPOLI ROMA - SULMONA - PESCARA
CASERTA - AVERSA S. GIUSEPPE DI CAIRO - SAVONA
CASTELVETRO - FIDENZA SAVONA - VENTIMIGLIA
CASTELVETRO - PIACENZA SEREGNO - BERGAMO
CASTIGLIONE - COSENZA SEREGNO - CHIASSO
CASTIGLIONE - SIBARI - METAPONTO - TARANTO SEREGNO- BUSTO ARSIZIO (conc.)
CASTEL BOLOGNESE - LUGO - RUSSI - RAVENNA SESTO CALENDE - BUSTO ARSIZIO
CREMONA - CASTELVETRO SESTO CALENDE - LUINO
CREMONA - NOGARA - MONSELICE SPEZIA - PONTREMOLI - FORNOVO
FALCONARA - FOLIGNO SUZZARA - MODENA
FALCONARA - PESCARA SUZZARA - POGGIO RUSCO (gestione comm. govern.)
FERRARA - RIMINI SUZZARA - MANTOVA
FIDENZA - FORNOVO TORINO - ALESSANDRIA
FIDENZA - PARMA TORINO - MODANE
FIRENZE - AREZZO - CHIUSI - ORVIETO - ORTE TORINO - NOVARA
FIRENZE - ROMA (AV) TORTONA - ALESSANDRIA
FOGGIA - BARI TORTONA - ARQUATA
FOLIGNO - ORTE TORTONA - NOVI LIGURE
FOLIGNO - PERUGIA - TERONTOLA TREVIGLIO - CREMONA
FORNOVO - PARMA TREVISO - PORDENONE - UDINE
FORTEZZA - S. CANDIDO - LIENZ TREVISO - PORTOGRUARO
GENOVA - ARQUATA TROFARELLO - S. GIUSEPPE DI CAIRO
GENOVA - LA SPEZIA UDINE - CARNIA - TARVISIO
GENOVA - SAVONA UDINE - GORIZIA - MONFALCONE
LA SPEZIA - PISA UDINE - PALMANOVA
MESSINA - CATANIA - SIRACUSA VENEZIA MESTRE - VENEZIA S. LUCIA
MESSINA - PALERMO VENEZIA MESTRE- TREVISO
METAPONTO - TARANTO VERONA - VICENZA - PADOVA
MILANO - PAVIA VERONA - MANTOVA
MILANO - PIACENZA VERONA - NOGARA - POGGIO RUSCO - BOLOGNA
MILANO - ROVATO - BRESCIA - VERONA VERONA - TRENTO - BOLZANO - FORTEZZA - BRENNERO
MILANO - SEREGNO VICENZA - CASTELFRANCO VENETO - TREVISO
MONFALCONE - BIVIO AURISINA VILLA LITERNO - AVERSA
MORTARA - MILANO VILLA LITERNO - NAPOLI CAMPI FL. - NAPOLI CENTRALE
MORTARA - NOVARA VOGHERA -TORTONA




Figura 2 - Rete stradale di primo livello dello SNIT attuale



Tabella 7 - Tratte incluse nella rete stradale di primo livello dello SNIT attuale.

STATALI
COLLEGAMENTO
SS 280
LAMEZIA TERME - CATANZARO
SS 106 - SS 106 RADD
REGGIO CALABRIA - METAPONTO
SS 106 - SS 106 DIR
METAPONTO - TARANTO
SS 7
TARANTO - BRINDISI
SS 534
SIBARI - FIRMO
SS 18 - SS 585
LAMEZIA TERME - LAGONEGRO
SS 407
POTENZA - METAPONTO
SS 93-SS 169 - SS 96 BIS - SS 96
POTENZA - BARI
SS 93 - SS 655 - SS 658
POTENZA - FOGGIA
SS 16 - SS 379
BARI - BRINDISI
SS 613- SS 16
BRINDISI - OTRANTO
SS 88 - SS 372 - SS 6*- SS 85
BENEVENTO - CAIANELLO - VENAFRO
SS 630* - SS 6* - SS 6 DIR - SS 85
CASSINO - VENAFRO - ISERNIA
SS 17
ISERNIA - BOJANO
SS 647
BOJANO - TERMOLI
SS 647/b
CAMPOBASSO - innesto SS 647
SS 17
ISERNIA - POPOLI
SS 81
TERAMO - ASCOLI PICENO
SS 80
TERAMO - GIULIANOVA
SS 1
CIVITAVECCHIA - GROSSETO
SS 1
GROSSETO - LIVORNO
SS 223
GROSSETO - SIENA
SS 1 BIS - SS 675
TARQUINIA - ORTE
SS 675 - SS. 3 BIS
ORTE - PERUGIA
R.A. Bettolle - Perugia - SS 326 - SS 73
PERUGIA - SIENA
SS 73
MONTE S.SAVINO - AREZZO - S. SEPOLCRO
SS 73 BIS - E 78
S. SEPOLCRO - CALMAZZO - FANO
SS 71 BIS - SS 16 - SS 309-SS 309 DIR- SS 3 BIS - SS 71
PERUGIA - MESTRE
SS 49 - SS 49 BIS
FORTEZZA - S. CANDIDO
SS 51
DOBBIACO - BELLUNO
SS 233
VARESE - PONTE TRESA
SS 33
BUSTO ARSIZIO - DOMODOSSOLA
SS 26 DIR
MORGEX - MONTE BIANCO
SS 27
AOSTA - COLLE GRAN S. BERNARDO
SS 231 - SS 20
ASTI - COLLE DI TENDA
SS 219* - SS 318 - SS 76
PERUGIA - FALCONARA
SS 113
CEFALU' - S. AGATA DI MILITELLO
SS 114
CATANIA - SIRACUSA
SS 115
CASSIBILE (SR) - CASTELVETRANO (TP)
SS 640
AGRIGENTO - CALTANISSETTA
SS 597 - SS 199
OLBIA - SASSARI
SS 291
SASSARI - AEROPORTO ALGHERO
SS 131
PORTO TORRES - SASSARI - CAGLIARI
SS4 RACCORDO AUTOSTRADALE
ASCOLI PICENO - PORTO D'ASCOLI
RACCORDO AUTOSTRADALE
TANGENZIALE NORD BOLOGNA
RACCORDO AUTOSTRADALE
FERRARA - PORTO GARIBALDI
RACCORDO AUTOSTRADALE
SIENA - FIRENZE
RACCORDO AUTOSTRADALE
SALERNO - AVELLINO
RACCORDO AUTOSTRADALE
POTENZA - SICIGNANO
RACCORDO AUTOSTRADALE
BENEVENTO
RACCORDO AUTOSTRADALE
TORINO - CASELLE
RACCORDO A4 - TRIESTE
SISTIANA (A4) - PADRICIANO (SS202)
RACCORDO AUTOSTRADALE
VILLESSE (A4) - GORIZIA - S.ANDREA
RACCORDO AUTOSTRADALE
CHIETI - PESCARA
RACCORDO AUTOSTRADALE
DI REGGIO CALABRIA
RACCORDO AUTOSTRADALE
PAVIA A7
RACCORDO AUTOSTRADALE
AREZZO-BATTIFOLLE

* Tratto non compreso nel D. Lgs. 461/99 ma inserito per garantire la continuità dell'itinerario.



AUTOSTRADA
COLLEGAMENTO
A1
MILANO - NAPOLI
A1
RACCORDO TANG.LE EST DI MILANO
A1
DIRAMAZIONE ROMA NORD
A1
DIRAMAZIONE ROMA SUD
A10
GENOVA - VENTIMIGLIA
A11/A12
LUCCA - VIAREGGIO
A11
FIRENZE - PISA NORD
A12
GENOVA - SESTRI L.
A12
ROMA - CIVITAVITAVECCHIA
A12
SESTRI L. - LIVORNO - ROSIGNANO
A12DIR
FORMOLA - LA SPEZIA
A13
BOLOGNA - PADOVA
A13
RACCORDO DI FERRARA
A13
RACCORDO DI PADOVA
A14
BOLOGNA - BARI - TARANTO
A14
RACCORDO DI BARI
A14
RACCORDO DI CASALECCHIO
A14/DIR
RACCORDO DI RAVENNA
A15
PARMA - LA SPEZIA
A18
MESSINA - CATANIA
A18
SIRACUSA - CASSIBILE
A19
PALERMO - CATANIA
A20
MESSINA - BUONFORNELLO
A16
NAPOLI - CANOSA
A21
PIACENZA - BRESCIA
A21
TORINO - PIACENZA
A21dir
DIRAMAZIONE DI FIORENZUOLA D'ADDA
A22
BRENNERO - MODENA
A23
PALMANOVA - UDINE - TARVISIO
A24
ROMA - TERAMO
A24
PENETRAZIONE URBANA DI ROMA
A25
TORANO - PESCARA
A26
VOLTRI - GRAVELLONA T.
A26/4
STROPPIANA - SANTHIA'
A26/7
PREDOSA-BETTOLLE
A27
VENEZIA - BELLUNO
A28
PORTOGRUARO - PORDENONE - SACILE
A29
PALERMO - MAZARA DEL VALLO
A29 DIR
ALCAMO - TRAPANI
A29 DIR
DIRAMAZIONE BIRGI
A29
DIRAMAZIONE PER PUNTA RAISI
A3
NAPOLI - SALERNO
A3
SALERNO-SICIGNANO-SPEZZANO-FALERNA-REGGIO C.
A30
CASERTA - SALERNO
A31
VICENZA - PIOVENE ROCCHETTE
A32
TORINO - BARDONECCHIA
A4
BRESCIA - PADOVA
A4
MESTRE - TRIESTE
A4
MILANO - BRESCIA
A4
PADOVA - MESTRE
A4
TORINO - MILANO
A4/5
IVREA - SANTHIA'
A5
TORINO - AOSTA - MORGEX
A6
TORINO - SAVONA
A6
DIRAMAZIONE PER FOSSANO
A7
GENOVA - SERRAVALLE
A7
MILANO - SERRAVALLE
A8/A26 DIR
GALLARATE - GATTICO
A8
MILANO - VARESE
A9
LAINATE - CHIASSO
AUTOSTRADA
GRANDE RACCORDO ANULARE DI ROMA
AUTOSTRADA
ROMA-AEROPORTO DI FIUMICINO
RACCORDO
AEROPORTO DI TESSERA
RACCORDO
A5 - SS 27
RACCORDO
BEREGUARDO-PAVIA
TANGENZIALE
OVEST MESTRE
TANGENZIALE
SISTEMA TANGENZIALI DI MILANO
TANGENZIALE
SISTEMA TANGENZIALI DI TORINO
TANGENZIALE
TORINO:DROSSO-PINEROLO
TANGENZIALE
EST - OVEST NAPOLI
TRAFORO
FREJUS
TRAFORO
MONTE BIANCO
TRAFORO
GRAN S. BERNARDO

** Gli assi sono connessi con i principali centri urbani e metropolitani attraverso collegamenti locali non riportati in elenco.




Figura 3a - Insieme minimo dei porti e delle idrovie inseriti nello SNIT attuale





Figura 3b - Insieme minimo degli aeroporti inseriti nello SNIT attuale





Figura 3c - Insieme minimo dei centri merci inseriti nello SNIT attuale



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DESDE LA PRIMERA PÁGINA
En el primer trimestre de 2025, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo disminuyó un -7,5%
En el primer trimestre de 2025, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo disminuyó un -7,5%
Ankara
Un total de 9.351 barcos pasaron por allí
Licitación para la ampliación y modernización tecnológica de la Puerta IV del Puerto de Trieste
Trieste
Está relacionado con el diseño de viabilidad técnica y económica del proyecto.
La Zona Mediterránea de Control de Emisiones de Óxidos de Azufre entra en vigor mañana
Bruselas
Norwegian Cruise Line Holdings informa una pérdida neta trimestral de -40,3 millones de dólares
Norwegian Cruise Line Holdings informa una pérdida neta trimestral de -40,3 millones de dólares
Miami
En los primeros tres meses de este año, los ingresos cayeron un -2,9%
DSV completa la adquisición de Schenker
Hedehouse
En los tres primeros meses de este año, el resultado operativo del grupo logístico danés aumentó un +17,5%
Hapag-Lloyd espera cerrar el primer trimestre con un desempeño muy positivo
Hamburgo
ONE cerró el año fiscal 2024 con un ingreso neto de $4.2 mil millones (+336%)
ONE cerró el año fiscal 2024 con un ingreso neto de $4.2 mil millones (+336%)
Singapur
En el período la flota de contenedores transportó 3,1 millones de TEU (+2,3%)
En el primer trimestre, los ingresos del grupo naviero chino COSCO crecieron un +20,1%
En el primer trimestre, los ingresos del grupo naviero chino COSCO crecieron un +20,1%
Llevar a la fuerza
La flota transportó 6,5 millones de contenedores (+7,5%)
En el último trimestre de 2024, las terminales portuarias de Eurokai manejaron más de 3,2 millones de contenedores (+9,4%)
Hamburgo
En Alemania, el tráfico fue de 1,9 millones de TEU (+14,0%) y en Italia de 443 mil TEU (+7,9%).
OOIL encarga 14 nuevos portacontenedores de 18.500 TEU
Hong Kong
Los astilleros de Dalian y Nantong ganan un contrato de 3.100 millones de dólares
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), la subsidiaria del grupo naviero chino COSCO Shipping Holdings que opera servicios de transporte marítimo en contenedores con...
Los puertos chinos establecen un nuevo récord de rendimiento de carga para el trimestre enero-marzo
Los puertos chinos establecen un nuevo récord de rendimiento de carga para el trimestre enero-marzo
Pekín
En el período, los puertos marítimos manejaron 73,1 millones de contenedores (+8,3%)
Se completa la terminal de pasajeros en el muelle Rizzo del puerto de Messina
UPS cerró el primer trimestre con un beneficio neto de 1.200 millones de dólares (+6,6%)
Atlanta
Los ingresos bajaron ligeramente tras la venta de Coyote Logistics
Se lanza el segundo gran crucero construido en China
Llevar a la fuerza
Se unirá a la flota de Adora Cruises a finales de 2026.
Uiltrasporti subraya la necesidad de mantener los puertos italianos bajo control público
Roma
La industria del transporte marítimo de línea contribuye sustancialmente a la economía de Estados Unidos.
Washington
Así lo destaca un análisis realizado por S&P Global Market Intelligence por encargo de WSC y PMSA
Aumenta el número de muertos por la explosión en el puerto iraní de Shahid Rajaee
Teherán
Causó 46 muertos y más de 1.200 heridos.
La licitación para la concesión de la terminal de contenedores en el puerto ucraniano de Chornomorsk se anunciará a mediados de año.
Kiev
La gestión incluirá la terminal de carga general
El primer trimestre de Wärtsilä es positivo
Helsinki
El crecimiento del valor de los nuevos pedidos se desacelera
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
CEVA Logistics (grupo CMA CGM) comprará la turca Borusan Lojistik
Estambul/Marsella
Transacción valorada en 440 millones de dólares
ESPO: La petición de la Comisión de Presupuestos del Parlamento Europeo de aumentar la financiación para el transporte, la energía y las infraestructuras es bienvenida
Bruselas
Se destacó la importancia de financiar las redes RTE-T para permitir su adaptación a fines de doble uso tanto militares como civiles.
Aporte solidario para las familias de los trabajadores portuarios víctimas de accidentes de trabajo
Roma
Fue establecido por la Autoridad Portuaria Bilateral Nacional
La división Marine & Offshore de Bureau Veritas reporta ingresos trimestrales récord
Neuilly-sur-Seine
Nuevo pico histórico también para la flota clasificada
Según se informa, PSA está considerando vender su participación del 20% en Hutchison Ports
Singapur
Así lo afirma la agencia Reuters, que ya había lanzado esta hipótesis a finales de 2022.
Federagente, Italia debe dar un fuerte impulso a los proyectos de ZES, zonas francas y Zonas Logísticas Especiales
Roma
Pessina: No hay espacio para reflexiones presas de la burocracia
En el primer trimestre de este año, el tráfico de mercancías en el puerto de Rotterdam disminuyó un -5,8%.
Róterdam
Tanto el desembarque (-3,1%) como el embarque (-11,9%) están disminuyendo
El aumento de la carga de contenedores no es suficiente para que el puerto de Amberes-Brujas evite una caída del -4,0% en el tráfico trimestral
Amberes
Se agravó el descenso de los graneles líquidos (-19,1%)
La Asociación de Armadores de China considera que las medidas adoptadas por Estados Unidos contra los buques chinos son un ejemplo típico de unilateralismo y proteccionismo.
Pekín/Washington
La WSC reitera que dichas medidas podrían socavar el comercio estadounidense, perjudicar a los fabricantes estadounidenses y socavar los esfuerzos para fortalecer la industria marítima del país.
COSCO expresa su firme oposición a los impuestos planeados por EE.UU. a los buques chinos
Llevar a la fuerza
Distorsionan la competencia leal -denuncia el grupo de Shanghái- y obstaculizan el normal funcionamiento del transporte marítimo.
Creciente participación de nuevos participantes en el sector del transporte ferroviario europeo
Madrid
En 2023, el rendimiento del transporte de mercancías por ferrocarril disminuyó un -8%
Nuevos impuestos a los barcos chinos que solo aumentarán los precios para los estadounidenses
Washington
El vicepresidente ejecutivo de la Cámara de Comercio de Estados Unidos lo denunció
Se fijan montos de impuestos para buques vinculados a China que llegan a puertos de EE.UU.
Washington
Calculadas en base a la capacidad neta o volumen de contenedores, se aplicarán a partir de octubre y se irán incrementando progresivamente.
Lanzada licitación internacional para adjudicar la concesión del nuevo astillero del puerto de Casablanca
Casablanca
Es el más grande de África y está sin uso desde 2019.
Federlogistica, la industria debe dejar de abordar la logística solo en términos de costos
Génova
Falteri: Es necesaria una sala de control nacional integrada por representantes del sector logístico y de grupos industriales
ABB cierra un primer trimestre positivo aunque el crecimiento de los ingresos es menor de lo esperado
Zúrich
Wierod: Nuestro enfoque consolidado de local a local nos protege de la guerra comercial
Nuevo acuerdo mundial sobre salario mínimo para la gente de mar
Ginebra
El nivel subirá a $690 a partir del 1 de enero de 2026 para llegar a $704 a partir de 2027 y $715 a partir de 2028.
El comercio mundial de bienes podría caer un -1,5% este año
Ginebra
La OMC lo prevé. Okonjo-Iweala: La persistente incertidumbre amenaza con frenar el crecimiento global, con graves consecuencias negativas para el mundo.
En 2023, aproximadamente dos tercios de todas las mercancías transportadas en la UE se transportaron por mar.
Luxemburgo
En el período 2013-2023, solo aumentó la participación del transporte por carretera, mientras que la de los demás modos disminuyó.
Suspendidos los envíos postales de mercancías desde Hong Kong a EE.UU.
Hong Kong
Hongkong Post enfrenta aranceles exorbitantes e irrazonables debido a acciones injustificadas e intimidantes de Estados Unidos
Confitarma destaca la necesidad de que la estrategia de descarbonización no penalice el transporte marítimo frente a otros modos
Roma
Zanetti: garantizar también que el proceso de implementación tenga en cuenta las necesidades operativas de la industria
Intercargo e Intertanko expresan preocupación por el acuerdo de descarbonización del transporte marítimo
Londres
Se destacó la complejidad de la medida adoptada por la OMI y el inusual procedimiento del cual se excluyó a las organizaciones no gubernamentales.
Los ataques piratas a barcos aumentarán en el primer trimestre de 2025
Los ataques piratas a barcos aumentarán en el primer trimestre de 2025
Londres
Fuerte aumento de incidentes en el estrecho de Singapur
Interferry acoge con satisfacción el acuerdo de la OMI sobre la descarbonización del transporte marítimo, pero considera que la estrategia es demasiado compleja
Victoria/El Pireo
La Asociación de Armadores Griegos, decepcionada por no reconocer el papel esencial de los combustibles de transición como el GNL
La Organización Internacional del Trabajo reconoce a la gente de mar como trabajadores clave
Londres
ITF e ICS: un momento histórico
CMA CGM adquirirá el 35% del Puerto Seco de Octubre de Egipto
El Cairo
La empresa opera un puerto seco en la zona industrial y logística cerca de El Cairo.
TiL del Grupo MSC asumirá el control total de las terminales portuarias de Hutchison
Nueva York
Así lo informa Bloomberg, precisando que las terminales panameñas serían gestionadas conjuntamente con BlackRock
El MEPC aprobó el proyecto de reglamento sobre la descarbonización del transporte marítimo, que incluye una norma obligatoria sobre combustible y un precio a las emisiones de gases de efecto invernadero.
Londres/Washington/Bruselas
Se prevé la creación de un Fondo para recaudar recursos derivados de la fijación de precios de las emisiones
Grupo de trabajo de cinco asociaciones para el relanzamiento del transporte ferroviario de mercancías en Italia
Roma
Iniciativa de Agens, Assoferr, Assologistica, Fercargo y Fermerci
El MIT señala a Matteo Paroli como nuevo presidente de los puertos de Génova y Savona-Vado
Roma/La Spezia
La comunidad portuaria de La Spezia también solicita un nombre para la Autoridad Portuaria de Liguria Oriental
Aprobado el presupuesto final de la Autoridad del Sistema Portuario del Mar Adriático Central para 2024
Ancona
Luz verde del Comité de Dirección
RFI, licitación adjudicada para obras de mantenimiento y mejora de las telecomunicaciones
Roma
Programa por un valor aproximado de 180 millones de euros
Se firma contrato para asignar a CMA CGM la gestión de la terminal de contenedores del puerto de Latakia
Damasco
Se esperan inversiones de 230 millones de euros en los primeros cuatro años
Rizzo nombrado comisionado extraordinario de la Autoridad del Sistema Portuario del Estrecho
Mesina
Los ingresos del Grupo DHL aumentaron un +2,8% en los primeros tres meses de 2025
Bonn
Beneficio neto de 830 millones de euros (+3,9%)
Finalizada la compra del área para la nueva terminal de cruceros en Marghera
Venecia
Se espera que esté operativo en la temporada de cruceros de 2028.
CMA CGM completa la adquisición de Air Belgium
Marsella/Mont-Saint-Guibert
Mazaudier: Fortalecer nuestra capacidad aérea con efecto inmediato
En 2024 se transportaron 94,4 millones de toneladas de mercancías en la red ferroviaria austriaca (+2,2%)
Viena
El 31,8% del volumen total se logró en rutas de más de 300 kilómetros
En los primeros tres meses de 2025, el tráfico de mercancías en los puertos albaneses disminuyó un -1,8%
Tirana
Los pasajeros también disminuyen (-1,6%)
Aprobados el presupuesto definitivo y el informe anual 2024 de la AdSP de Cerdeña
Cagliari
Proyecto piloto para la emisión unificada de permisos de acceso a puertos para transportistas
Se aprueban por unanimidad los estados financieros de Interporto Padova para el ejercicio 2024
Padua
Los ingresos aumentaron un +7,3%
En marcha las obras de remodelación del polo agroalimentario del puerto de Livorno
Livorno
Obras por valor de seis millones de euros
Bluferries está listo para poner en servicio el nuevo ro-pax Athena en el Estrecho de Messina
Mesina
Puede transportar hasta 22 camiones o 125 automóviles y 393 personas.
Aprobados los estados financieros del ejercicio 2024 de la AdSP del Mar Jónico
Taranto
424,8 millones de obras portuarias finalizadas en la última década
Kalmar informa menores ingresos trimestrales y mayores pedidos nuevos
Helsinki
En los tres primeros meses de 2025, el beneficio neto fue de 34,1 millones de euros (+2%)
Antonio Ranieri es el nuevo director marítimo de Liguria
Génova
Reemplaza al almirante Piero Pellizzari, quien fue dado de baja del servicio por alcanzar el límite de edad.
En el primer trimestre de 2025, CIMC de China registró un aumento del 12,7% en las ventas de contenedores.
Hong Kong
Los ingresos crecieron un +11,0%
El año pasado, los ingresos del grupo chino CMPort aumentaron un +3,1%
Hong Kong
En los primeros tres meses de 2025, las terminales portuarias manejaron 36,4 millones de contenedores (+5,6%)
Se han aprobado los estados financieros de la AdSP de Liguria Occidental y del Mar Tirreno Centro-Septentrional.
Génova/Civitavecchia
Los ingresos de Konecranes aumentaron un 7,7 % en los primeros tres meses de 2025
Helsinki
343 millones de euros de nuevos pedidos de vehículos portuarios (+37,5%)
Kuehne+Nagel registra un primer trimestre de crecimiento
Schindellegi
Las ventas netas del grupo logístico ascendieron a 6.330 millones de francos suizos (+14,9%)
Solicitud de TDT (grupo Grimaldi) para la construcción y gestión del 50% de la Terminal Darsena Europa en Livorno
Livorno
La empresa ha solicitado una prórroga de la duración de la concesión actual
En 2024 se invertirán 58 millones en la modernización de los puertos de Livorno, Piombino y la isla de Elba
Livorno
Se han aprobado el presupuesto final y el informe anual de la AdSP
En el primer trimestre el puerto de Valencia gestionó 1,3 millones de contenedores (+3,4%)
Valencia
Disminución del tráfico de transbordo
Asesoramiento del BEI para reforzar la resiliencia climática de los puertos de Volos, Alexandroupolis y Patras
Luxemburgo
Ayudará a las autoridades portuarias a identificar y gestionar los riesgos climáticos
El Comité de Gestión de la Autoridad Portuaria del Mar Tirreno Central aprobó por unanimidad el estado financiero de 2024
Nápoles
SOS LOGistica adquirirá la calificación de Entidad del Tercer Sector
Milán
La asociación cuenta actualmente con 74 miembros.
En los tres primeros meses de 2025, el tráfico de mercancías en los puertos de Barcelona y Algeciras disminuyó
Barcelona/Algeciras
Hupac transfiere el servicio intermodal con Padua a Novara
Ruido
Hasta ahora la otra terminal era la de Busto Arsizio
PSA SECH ha operado el primer tren de 400 metros en el Parco Ferroviario Rugna
Génova
Capacidad hasta 20 pares de trenes por día.
Se aprobó por unanimidad el estado financiero de 2024 de la Autoridad Portuaria de Liguria Oriental
La especia
Las obras de limpieza de guerra preparatorias para la ampliación de la Terminal Ravano en La Spezia están a punto de concluir.
La especia
El AdSP ha invertido más de 600 mil euros en ello
Francesco Rizzo nombrado presidente de la AdSP del Estrecho
Roma
Ha denunciado reiteradamente la inutilidad de la construcción del puente sobre el Estrecho.
PROXIMAS SALIDAS
Visual Sailing List
Salida
Destinación:
- orden alfabético
- nación
- aréa geogràfica
Aviones estadounidenses atacan el puerto yemení de Ras Isa
Tampa/Beirut
38 muertos y más de un centenar de heridos
En 2025 Stazioni Marittime prevé un aumento del tráfico de ferry y cruceros en el puerto de Génova
El informe de movilidad del MIT destaca la creciente demanda tanto de pasajeros como de mercancías
Roma
En el primer trimestre, el tráfico de carga en los puertos rusos disminuyó un -5,6%
San Petersburgo
Tanto los productos secos (-5,3%) como los graneles líquidos (-5,8%) están disminuyendo
Andrea Giachero confirmado como presidente de Spediporto
Génova
También se ha renovado la junta directiva de la asociación de transportistas genoveses para el trienio 2025-2028.
Estudio para el seguimiento del tráfico de vehículos en los puertos de Venecia y Chioggia
Milán
Orden otorgada a Circle y Arelogik
En Italia, el sector del transporte de mercancías por ferrocarril está en graves dificultades
Ginebra
Fermerci pide que se estructuren y aumenten los incentivos al tráfico y que se refinancie el incentivo a la compra de locomotoras y vagones.
Informe del Foro Marítimo Mundial sobre la optimización de las escalas de los buques para reducir las emisiones
Copenhague
Se proponen enfoques de llegada virtual y de llegada justo a tiempo
En el primer trimestre de este año, el tráfico de contenedores en el puerto de Gioia Tauro creció un +15,5%
Alegría Tauro
Se ha iniciado la construcción de la «Casa del Estibador»
GNV recibió el segundo de cuatro nuevos buques ro-pax en China
Génova
El "GNV Orión" tendrá capacidad para 1.700 pasajeros y transportar hasta 3.080 metros lineales de carga.
Tras diez trimestres de caída, el tráfico de contenedores en el puerto de Hong Kong vuelve a crecer
Hong Kong
En los primeros tres meses de este año se manejaron 3,39 millones de TEUs (+2,1%)
Fincantieri adquiere una participación en WSense
Roma
La novena unidad FREMM "Spartaco Schergat" entregada a la Armada Italiana
Se presenta la nueva edición del Manual Práctico de Tráfico Marítimo
Génova
Escrito por Assagenti, cumple cincuenta años
El tráfico de contenedores en los puertos de Long Beach y Los Ángeles aumentó un 26,6% y un 5,2% en el primer trimestre
Long Beach/Los Ángeles
El impacto de los aranceles de Trump es inminente
En los primeros tres meses de 2025, el puerto de Singapur gestionó 10,5 millones de contenedores (+5,8%)
Singapur
En peso, el tráfico contenerizado registró un descenso del -1,4%
Firmado el reglamento para el abastecimiento de GNL en el astillero Fincantieri de Génova
Génova
Definir los métodos de transferencia de combustible de un barco a otro.
Las históricas marcas de construcción naval Uljanik y 3.Maj al borde de la extinción
Zagreb
El Estado confirma su intención de vender las actividades de construcción naval en los dos sitios de Pula y Rijeka
Cambiaso Risso ha completado la adquisición de la francesa Somecassur
Génova
La compañía transalpina está especializada en seguros para super y mega yates.
Nuevo servicio de trenes semanal entre el puerto de Gioia Tauro y Verona
Joy Tauro/Verona
Operado por Medlog para el transporte de mercancías refrigeradas.
El BERD busca un socio estratégico para el desarrollo del puerto fluvial moldavo de Giurgiulesti
Londres
Se lanza concurso internacional
PUERTOS
Puertos italianos:
Ancona Génova Rávena
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Liorna Taranto
Cagliari Nápoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venecia
Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
BANCO DE DATOS
Armadores Reparadores navales y astilleros
Expedicionarios Abastecedores de bordo
Agencias marítimas Transportistas
MEETINGS
El lunes se celebrará en Génova la conferencia «Nuevos combustibles marinos sostenibles: Descarbonizar el transporte marítimo».
Génova
Tendrá lugar en la sede de la Autoridad Portuaria de Génova.
Conferencia «La inteligencia artificial llega al puerto» en Roma el viernes
Roma
Es promovido por la Unión Nacional de Empresas Portuarias
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RESEÑA DE LA PRENSA
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
››› Reseña de la Prensa Archivo
FORUM de lo shipping y
de la logística
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
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Los puertos turcos establecen un nuevo récord de tráfico de carga en el primer trimestre
Ankara
Pico histórico de carga importada del exterior
En el primer trimestre de 2025, el tráfico de mercancías en el puerto de Taranto creció un +37,6%
Taranto
Aumento de 854 mil toneladas de graneles sólidos y 265 mil toneladas de mercancías convencionales
DEME compra Havfram, empresa que instala parques eólicos marinos
Segunda derecha/Washington
Transacción por valor aproximado de 900 millones de euros
El transporte ferroviario de convoyes para el Metro de Roma comenzó desde Reggio Calabria
Roma
Contrato adjudicado por Hitachi Rail a Mercitalia Rail
En 2024, los volúmenes gestionados por el Servicio Intermodal Magli disminuyeron un -2%
Rezzato
Volumen de negocios estable
Yang Ming registra su primera caída en facturación en marzo tras 14 meses de crecimiento
Keelung/Taipéi
El crecimiento de los ingresos de Evergreen y WHL continúa
La Comisión Europea ha aprobado la adquisición de la alemana Schenker por la danesa DSV
Bruselas
El impacto sobre la competencia en los mercados en los que operan ambas empresas se considera limitado
Acuerdo Fincantieri-Kayo para promover el desarrollo de la industria naval y de construcción naval en Albania
Trieste
Posible creación de un centro de construcción y reacondicionamiento naval en la región
Reciente reducción leve en los costos logísticos para los nuevos vehículos de fábrica
Bruselas
Montaresi (AdSP Liguria Orientale) recibe el premio "Port Oscar"
Miami
El evento ha llegado a su decimoctava edición
En los primeros tres meses de 2025, los contenedores transportados por buques OOCL aumentaron un +9,3%
Hong Kong
Los ingresos aumentaron un +16,8%
La AdSP del sur del mar Tirreno y del mar Jónico gana la apelación contra Zen Yacht
Alegría Tauro
Se ordenó a la empresa pagar el alquiler atrasado
Un gran cargamento de cocaína fue incautado en el puerto de Livorno
Livorno
Personal de la Policía Aduanera y Financiera identifica dos toneladas de droga
Navantia renueva su acuerdo con el grupo de cruceros estadounidense Royal Caribbean
Miami
Hasta la fecha, el astillero gaditano ha realizado trabajos de mantenimiento, reparación y reacondicionamiento en 45 buques del grupo.
Se espera un tráfico récord de cruceros en los puertos italianos este año
Miami
Cemar cree que el crecimiento no se detendrá ni siquiera en 2026
Acuerdo HII-HHI para acelerar la producción naval de EE. UU. y Corea del Sur
Puerto Nacional
El objetivo es fortalecer la base industrial naval de las dos naciones.
Compañía Portuaria de Panamá acusada de violar términos del contrato de concesión
Panamá
El Auditor General de Panamá anunció la presentación de cargos penales
La Terminal Internacional Colombo Oeste ya está operativa
Ahmedabad
Tiene una capacidad de tráfico de 3,2 millones de TEUs.
El lunes se celebrará en Génova la conferencia «Nuevos combustibles marinos sostenibles: Descarbonizar el transporte marítimo».
Génova
Se completa la nueva estructura multifuncional de control fronterizo PCF - Punto PED/PDI en el puerto de Gioia Tauro
Alegría Tauro
Conferencia «La inteligencia artificial llega al puerto» en Roma el viernes
Roma
Lo promueve la Unión Nacional de Empresas Portuarias
Se inaugura nueva terminal de cruceros del Grupo MSC en Miami
Miami
Puede albergar tres grandes barcos al mismo tiempo.
En febrero, el tráfico en el puerto de Rávena aumentó un +2,1%
Rávena
Aumenta la carga a granel, disminuye la carga miscelánea
En 2024, Ferrovie dello Stato Italiane registró una pérdida neta de -208 millones de euros
Roma
Los ingresos aumentan un +11,7%. Los volúmenes de carga del Grupo aumentan gracias a la adquisición de Exploris
Puerto de Génova, Ente Bacini solicita nuevos espacios y renovación de la concesión
Génova
Conferencia para celebrar el centenario de la empresa
El 19 de junio se celebrará en Roma la reunión pública de la Asociación de Operadores de Terminales Portuarias de Italia
Génova
VARD construirá un buque de buceo en alta mar para Dong Fang Offshore
Ålesund/Trieste
El contrato está valorado en 113,5 millones de euros.
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Director: Bruno Bellio
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