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ASSOCIAZIONE PORTI ITALIANI
(ASSOPORTI)


Relazione del Presidente

Tommaso Affinita

alla 43ª Assemblea Generale

Roma
14 ottobre 2003



Signor Ministro, Autorità, gentili ospiti, colleghi e rappresentanti dei nostri associati, con vivo piacere porgo a voi tutti il benvenuto alla 43' Assemblea annuale di Assoporti.

Un ringraziamento particolare è rivolto al Ministro LUNARDI che, per il secondo anno, con il suo autorevole intervento, chiuderà i nostri lavori nonché al Presidente GRILLO ed all'On. DUCA, che porteranno il loro qualificato contributo.

Come di consueto, l'Assemblea è l'occasione per tracciare dei bilanci ma anche per mettere a fuoco alcune tematiche con le quali la portualità italiana è chiamata a cimentarsi in futuro, attraverso un confronto che vogliamo sempre costruttivo con le istituzioni, gli operatori e le parti sociali.

 

1. UNO SGUARDO AI TRAFFICI PORTUALI NELLA CONGIUNTURA INTERNAZIONALE.

Una valutazione consuntiva, alla luce dei dati in nostro possesso, consente di osservare che il 2002 è stato, per i traffici portuali dei maggiori porti italiani, un anno positivo poiché la movimentazione di merci e passeggeri ha registrato volumi superiori all'anno precedente; questo risultato è ancora più significativo se si pensa che, all'inizio dello scorso anno, vi erano timori di una regressione dei traffici come riflesso della non facile congiuntura economica mondiale.

Nel 2002 si è registrato un incremento nel totale delle merci movimentate di circa l'1.3%. Degno di nota è poi il complessivo tonnellaggio delle merci varie che, rispetto al 2001, segna un incremento del 3,7% circa, anche per effetto dei volumi di merci containerizzate: nel 2002 i contenitori imbarcati e sbarcati nei porti italiani hanno raggiunto la quota di 8.253.000 TEUs, con una crescita di circa il 13% sul 2001.

Di segno negativo è stato soltanto l'andamento delle movimentazioni relative alle rinfuse solide che ha fatto registrare, rispetto all'anno precedente, un - 4% circa.

Più in generale, l'Italia si colloca al secondo posto nell'Unione Europea per quantità di merce trasportata per via marittima, dopo il Regno Unito e prima dei Paesi Bassi; inoltre l'Italia è il primo Paese in Europa per trasporto passeggeri via mare.

I dati, ancora provvisori e parziali, relativi al primo semestre 2003 confermano, nel complesso, un trend positivo per la movimentazione portuale di merci, nonostante il commercio mondiale risenta dei molteplici condizionamenti derivanti, oltrechè dai diversi focolai di crisi a livello internazionale, anche della stagnazione dell'economia europea.

A preoccupare poi è l'attuale situazione dell'economia italiana e la perdita di competitività delle nostre imprese, in particolare della grande impresa, e quindi la conseguente contrazione dell'export dei prodotti italiani, un fenomeno che deriva dall'apprezzamento della moneta unica, dal rallentamento degli scambi mondiali, ma anche da carenze del nostro sistema infrastrutturale e logistico.

 

2. ALCUNE TEMATICHE DELLA POLITICA DEI TRASPORTI EUROPEA.

Le principali tematiche poste alla base del programma di Presidenza italiana dell'UE, riguardano, com'è noto, la libera circolazione di merci e persone, lo sviluppo sostenibile dei trasporti ed il riequilibrio modale, nuovi strumenti per la programmazione ed il finanziamento, la liberalizzazione dei sistemi di trasporto, gli aspetti della sicurezza, il "progetto Galileo". Inoltre, durante il "semestre italiano", dovranno essere affrontati nelle sedi comunitarie temi di particolare spessore, quali:

  • la Direttiva riguardante l'accesso ai servizi portuali;
  • la revisione degli orientamenti per il "Trans European Network" (TEN ' T);
  • il Regolamento concernente il miglioramento della "security" nei trasporti marittimi.

Circa la "Direttiva", viste le posizioni a suo tempo espresse rispettivamente dal Consiglio e dal Parlamento europeo, può considerarsi apprezzabile lo sforzo di mediazione compiuto dal Comitato di conciliazione che nei giorni scorsi ha raggiunto un accordo, quantunque sofferto, a livello dei rappresentanti del Parlamento, sui punti ritenuti nodali del testo dell'articolato, quali l'autoproduzione, il servizio di pilotaggio, le autorizzazioni, le misure di trasparenza; l'accordo concluso in seno al Comitato di conciliazione dovrà ora essere ratificato dal Consiglio e dal Parlamento.

In ordine alla rete TEN ' T, si rileva che nell'elenco dei 29 progetti prioritari che la Commissione europea, il 1' ottobre scorso, ha incluso nella proposta di revisione della rete, e che successivamente saranno sottoposti al Consiglio e al Parlamento, ve ne sono alcuni interessanti l'Italia, e cioè: l'asse ferroviario n. 1 Berlino ' Palermo, il corridoio n. 5, l'asse ferroviario Genova ' Basilea ' Rotterdam ' Anversa, nonché 2 "Autostrade del Mare", una che corre lungo la direttrice adriatico ' ionica per il collegamento con il Mediterraneo orientale e l'altra che riguarda le interrelazioni con Spagna, Francia e Italia.

Auspicando che i progetti della rete TEN qualifichino sempre più gli scali italiani come porta di accesso meridionale al cuore dell'Europa e come primari nodi di distribuzione dei flussi di merci nell'intero Mediterraneo, non posso non esprimerle, caro Ministro, le vive preoccupazioni ed anche la delusione per il fatto che il Corridoio 8 non sia stato ricompreso nel predetto elenco; si tratta, com'è noto, del Corridoio che si sviluppa lungo la direttrice Bari ' Durazzo ' Skopje ' Varna e che rappresenta il decisivo tramite di collegamento di tutto il versante adriatico e di larga parte del nostro Mezzogiorno con i Paesi dell'area balcanica; Paesi che ' avendo finalmente ritrovato condizioni di stabilità politica e di pacifica convivenza civile ' intravedono ormai vicina la prospettiva di una piena integrazione con l'Europa comunitaria e confidano sul sostegno del nostro Paese.

Poiché le decisioni finali non sono state ancora assunte e spetteranno tra qualche mese al Parlamento europeo ed al Consiglio dei Capi di Stato e di Governo, Le chiedo un forte impegno volto a sollecitare l'inserimento del Corridoio 8 nella lista degli interventi finanziati dall'Unione Europea.

 

3. LE PROBLEMATICHE DELLA "SECURITY" PORTUALE.

La necessità di migliorare la sicurezza dei trasporti marittimi in un'ottica di prevenzione contro la minaccia terroristica si è tradotta in un'intensificata attività delle organizzazioni internazionali nonché in iniziative bilaterali e multilaterali, per impulso innanzitutto degli USA, tragicamente colpiti dagli eventi dell'11 settembre. Tra le iniziative poste in essere merita particolare attenzione quanto stabilito in sede IMO (International Maritime Organization) con gli emendamenti alla Convenzione SOLAS e l'adozione del Codice ISPS ' International Ship and Port Facility Security, che si compone di una parte A obbligatoria ed una parte B recante raccomandazioni.

Com'è noto, le nuove norme IMO si applicheranno dal 1' luglio 2004 a tutte le navi passeggeri impegnate su rotte internazionali, alle navi da carico di stazza lorda superiore a 500 gt impegnate su rotte internazionali, agli impianti portuali che servono le predette navi.

In sintesi, l'insieme di misure preventive di sicurezza, attiva e passiva, previste dall'IMO, costituiscono una griglia di riferimento che ogni Paese dovrà calare nel proprio specifico contesto normativo, istituzionale, infrastrutturale ed organizzativo.

A sua volta la Commissione Europea ha presentato una proposta di Regolamento sulla materia e si riserva altresì di proporre, nel corso del 2003, una Direttiva che definisca le misure complementari di sicurezza da applicare nei porti dell'Unione.

E' importante che si arrivi a definire presto il quadro di riferimento per la security, con l'auspicio che si eviti una sorte di "overdose" normativa, cioè un eccesso di regole e di adempimenti che rischiano di condizionare la fluidità dei traffici portuali.

A livello nazionale il Ministro Lunardi ha provveduto alla costituzione del CISM (Comitato Interministeriale per la Sicurezza dei Trasporti Marittimi e dei Porti), del quale fanno parte le diverse Amministrazioni interessate, l'Assoporti, rappresentanti degli operatori portuali e dell'armamento.

Attraverso faticose mediazioni, delle quali Assoporti è stata parte attiva, si è giunti a delineare una situazione di equilibrio che ha attribuito al Ministero delle Infrastrutture il ruolo di Autorità nazionale designata, come prevede la normativa IMO, ed ha individuato l'Autorità locale in un organismo collegiale denominato "Comitato per la pianificazione della Security portuale", insediato in ciascun porto, presieduto dal Presidente dell'A.P. e composto da rappresentanti delle varie Amministrazioni nonché dei terminalisti, delle imprese portuali e degli armatori.

A questo Comitato è stato, in sintesi, affidato il compito di sovrintendere alla fase di pianificazione della security portuale, cioè l'elaborazione del documento per la valutazione dei rischi nonché dei Piani di Sicurezza dei singoli impianti, delle aree comuni e di eventuali Piani integrati per le intere aree portuali; l'approvazione finale di tali documenti è stata rimessa all'Autorità nazionale che può sempre richiedere integrazioni e aggiornamenti.

La soluzione fin qui descritta è stata però inopinatamente rimessa in discussione nell'ultima riunione del CISM; a questo punto Assoporti ha chiesto un decisivo intervento del Ministro Lunardi ed auspica che si pervenga comunque ad una soluzione di equilibrio. Ferme restando le competenze previste dal nostro ordinamento per fronteggiare le emergenze dell'ordine pubblico, noi chiediamo con forza che le A.P., organi istituzionali di governo dei nostri porti, non siano estraniate in particolare dalla fase di programmazione della security, giacchè essa incide sulla scorrevolezza dei traffici e dunque sulla complessiva efficienza del sistema portuale.

In definitiva, Assoporti non potrà accettare un approccio che riduca il tema della security portuale all'adozione di semplici misure di polizia ovvero che conduca ad una indiscriminata ed irragionevole "blindatura" dei nostri scali.

Non va inoltre dimenticato che la protezione del trasporto marittimo e delle attività portuali dipende in gran parte dal livello di sicurezza delle altre modalità di trasporto situate a monte; ciò significa che occorre migliorare la sicurezza della catena logistica nel suo complesso.

 

4. LE RISORSE PER GLI INVESTIMENTI INFRASTRUTTURALI.

Sono in avanzata fase di perfezionamento i decreti di ripartizione delle risorse finalizzate ad interventi per la security nonché per la prosecuzione del programma di ammodernamento e riqualificazione dei porti, risorse stanziate dalla legge n' 166 del 2002 per un ammontare complessivo (attraverso limiti di impegno quindicennali) di 1.426 milioni di Euro.

Si tratta di due provvedimenti di grande importanza per il settore portuale che, peraltro, non sembrano poter fare fronte a tutti gli interventi ed apprestamenti per la security ascrivibili alla competenza della pubblica Amministrazione nonché al completamento del processo di infrastrutturazione.

Pur entro gli stretti margini della congiuntura attuale è indispensabile ogni sforzo per appostare nella prossima "finanziaria" risorse per ulteriori interventi intesi ad assicurare ai maggiori porti nazionali i più elevati standard di security e per consentire di portare a compimento l'adeguamento infrastrutturale da tempo in corso.

Il tema dei finanziamenti delle opere portuali dovrà comunque trovare una più adeguata soluzione, attraverso il riconoscimento alle Autorità portuali di una piena autonomia finanziaria, come si dirà nel prosieguo di questa relazione.

 

5. LE "AUTOSTRADE DEL MARE": UN FELICE SLOGAN DA TRADURRE IN CONCRETE INIZIATIVE.

Assoporti ritiene importante la valorizzazione della modalità marittima, al fine di supplire alla congestione delle reti di trasporto terrestri ed ai conseguenti dannosi effetti in termini di costi e di inquinamento ambientale.

Tenuto conto della complessità della catena logistica e della molteplicità dei soggetti che concorrono a realizzare il ciclo del trasporto da origine a destinazione, occorre agire su tutte le componenti del sistema. Le infrastrutture logistiche terrestri, in particolare quelle di connessione ai porti, vanno svincolate dalle sovrapposizioni reciprocamente penalizzanti con le aree urbane limitrofe al porto; le infrastrutture portuali devono crescere dal punto di vista quantitativo e qualitativo; le imprese di trasporto marittimo devono poter contare su appositi sostegni; per il settore dell' autotrasporto è inoltre necessario favorire processi di aggregazione e di rinnovo del parco-automezzi, incentivando il trasferimento alla modalità marittima.

Le tecnologie telematiche a supporto dell'ottimizzazione dell'incontro camion ' nave, nave ' porto devono essere implementate in modo capillare ed efficiente così da razionalizzare al massimo la rete del cabotaggio.

Le "Autostrade del Mare" sono dunque la risultante di un processo di complessivo adeguamento del sistema marittimo-portuale e trasportistico che può creare opportunità per tutti gli operatori della filiera logistica.

Di recente a molte A.P. è stato presentato un progetto che prevede la realizzazione di un capillare "network" di 16 gates portuali da destinare appunto al cabotaggio; non è questa la sede per giudizi su un progetto la cui valutazione spetterà, in definitiva, alle singole Autorità portuali.

Appare apprezzabile lo sforzo di tradurre in una proposta concreta quello che finora era rimasto soltanto un felice slogan. Andranno comunque chiariti taluni aspetti: dalla impostazione procedurale, che va più propriamente ricondotta agli istituti concessori previsti dalla legge 84, alla valorizzazione del ruolo del vettore marittimo, che nel progetto in questione sembra sottovalutato, ed infine in merito alla possibilità di modulare le fasi attuative dell'ipotizzato network complessivo di "caselli" portuali.

Ci si potrà perciò proficuamente confrontare intorno a questa, o ad altre concrete iniziative che venissero proposte, in un impegno comune ad attivare finalmente una rete integrata di cabotaggio.

 

6. LE QUESTIONI DEL LAVORO PORTUALE.

A seguito di un "documento aperto" elaborato dalla D.G. per le Infrastrutture della navigazione marittima, nei mesi scorsi si sono tenuti incontri con le Associazioni di categoria e con le OO.SS., sulla materia delle operazioni portuali e servizi accessori, nonché sulla disciplina del lavoro temporaneo; si è trattato di una prima fase di confronto, dalla quale sono emerse posizioni ancora diversificate su alcuni dei punti affrontati.

Gli argomenti di maggiore rilievo sui quali concentrare oggi l'attenzione sono soprattutto l'istituto dell'indennità di mancato avviamento (la cosiddetta I.M.A.) di cui all'art. 17 della legge 84/94 ed il decreto interministeriale, in via di predisposizione, che disciplina l'istituzione ed il funzionamento dell'Agenzia per il lavoro.

Quanto all'I.M.A., occorre riprendere il "tavolo" di discussione col Ministero del Lavoro insieme al MIT e fare un responsabile sforzo fra tutte le parti interessate, affinché sia risolta la questione, ovviamente senza oneri per le A.P., tenendosi conto della specialità di tale istituto. Contestualmente, come indicato nel "Protocollo" sottoscritto a novembre 2001 dai rappresentanti delle parti sociali e dei due Ministeri competenti, occorre intervenire con soluzioni appropriate per risolvere le situazioni critiche sul versante occupazionale che tutt'ora si registrano in alcuni scali.

Va considerato che, se permanesse una situazione di stallo, rischierebbe di aprirsi una stagione di forte tensione, poiché la Cigs per i lavoratori portuali termina alla fine di quest'anno.

Altro argomento discusso nei citati incontri è stato quello riguardante la possibilità ed i limiti di esternalizzazione di talune attività da parte delle imprese esercenti operazioni portuali; su questo versante, in particolare per quanto riguarda le imprese terminaliste, la novità è ora costituita dall'emendamento recentemente introdotto al comma 7 dell'art. 18, dalla legge n' 172 di quest'anno.

Tale novità legislativa ' per la cui introduzione Assoporti non ha fatto mancare il suo impegno ' viene certamente incontro alla domanda di flessibilità organizzativa da parte dei terminalisti.

Va infine ricordato che, in occasione dell'esame in Parlamento della nuova normativa in materia di occupazione e mercato del lavoro, è emersa l'opportunità, rivendicata unitariamente dai sindacati, di introdurre uno specifico riferimento al lavoro portuale, al fine di confermare la validità dell'attuale disciplina, prevista dall'art. 17 della legge 84, considerato il suo carattere di specialità rispetto alla regolamentazione generale introdotta dalle nuove norme.

 

7. LA PIANIFICAZIONE PORTUALE E LE INTERRELAZIONI CON IL TESSUTO URBANO.

I porti, in particolare gli scali maggiori, in considerazione delle innovazioni nel ciclo dei trasporti e della logistica, della crescita di taluni segmenti di traffico e per rispondere tempestivamente alle richieste del mercato, hanno necessità di adeguare in modo flessibile il loro profilo infrastrutturale assicurandosi le connessioni con la rete di trasporto a monte.

Tutto ciò, da un lato, determina un processo di competizione per lo spazio tra porto e città e, dall'altro, l'obsolescenza e la conseguente sottoutilizzazione di infrastrutture localizzate più a ridosso delle città; dal canto loro le amministrazioni locali, avvertendo il potenziale valore economico e sociale di queste aree, puntano al loro recupero a vantaggio dell'intera comunità.

Si tratta di un processo importante di riuso e riqualificazione del water-front, un processo che le A.P. non intendono contrastare purchè si mantenga un approccio equilibrato che voglia e sappia conciliare le esigenze di valorizzazione delle "maglie" urbane contigue ai porti con la necessità di garantire comunque lo sviluppo di questi ultimi; chiediamo cioè che venga riconosciuto il ruolo dei porti come infrastrutture preziose per il sistema economico non degradandoli invece a fastidiose presenze sul territorio urbano da comprimere e bloccare.

E' a questo difficile ma irrinunciabile equilibrio che occorre decisamente lavorare, rimuovendo fattori di scontro e di tensione che non sono mancati, in questi anni, nel rapporto tra enti locali ed Autorità portuali; conflitti talvolta aggravati da movimenti di opinione e gruppi di pressione spesso mossi da una pregiudiziale ottica vincolistica, non aperta alla giusta composizione degli interessi in gioco.

Le criticità fin qui ricordate sono poi acutizzate dalla farraginosità e dalle lentezze delle attuali procedure di predisposizione ed approvazione dei Piani regolatori portuali nonché di valutazione di impatto ambientale. Ciò implica tempi di attuazione delle linee programmatiche di sviluppo di un porto spesso del tutto incompatibili con l'urgenza della domanda degli operatori internazionali; è a tutti evidente il conseguente rischio di un loro riposizionamento verso altre portualità mediterranee e quindi di una perdita di competitività del nostro sistema portuale.

Rispetto a questi problemi Assoporti valuta molto positivamente l'iniziativa del Ministro Lunardi di istituire un'apposita Commissione tecnica che sta valutando, proprio in queste settimane, la bozza di "Linee guida" per la redazione dei Piani regolatori portuali; si tratta di un documento elaborato in sede di Consiglio Superiore dei LL.PP. che intende fornire una omogenea griglia di riferimento per le modalità tecnico ' procedurali di predisposizione dei Piani regolatori.

Gli aspetti problematici indicati nella bozza di "Linee guida" coincidono con quelli da tempo segnalati da Assoporti; è condivisibile, in particolare, il principio secondo il quale il PRP debba essere un piano di tipo strutturale, per sua natura flessibile, articolabile in sotto - ambiti cui possono corrispondere diversi livelli di autonomia pianificatoria da parte delle AP nonché di interdipendenza con gli strumenti di pianificazione del territorio circostante.

Tale impostazione fornisce un contributo sicuramente positivo ed un utile riferimento per la elaborazione dei Piani regolatori; ovviamente, proprio perché si tratta di "linee ' guida", esse non possono costituire un vincolo che necessiterebbe del supporto di una norma primaria.

Rimane poi l'esigenza di innovazioni legislative che consentano di risolvere le criticità procedurali sopraindicate; ed è questa la ragione per cui il tema della pianificazione costituisce uno degli aspetti salienti della proposta Assoporti per l'adeguamento della legge 84.

 

8. LE PROPOSTE DI ADEGUAMENTO DELLA LEGGE 84.

Prima dell'estate abbiamo presentato al Ministro Lunardi ed ai suoi Uffici, ai rappresentanti dei Gruppi Parlamentari, alle diverse Associazioni, ai Sindacati, un documento concernente "Linee d'intervento sull'attuale ordinamento portuale", che rappresenta il contributo di Assoporti per l'elaborazione di provvedimenti legislativi di aggiustamento della legge n' 84, con l'intento prioritario di agevolare un ulteriore progresso del sistema portuale.

Non chiediamo ' voglio sottolinearlo - una "riforma della riforma" ma intendiamo apportare taluni efficaci aggiustamenti, salvaguardando e completando l'attuale impianto istituzionale ed operativo dell'ordinamento portuale, la cui validità è confermata dai risultati positivi conseguiti dai porti sedi di A.P. nel periodo che và dall'applicazione della riforma ad oggi, in un contesto di accresciuta concorrenza europea e mediterranea.

Le proposte di Assoporti affrontano i seguenti temi:

  • Valorizzazione della soggettività istituzionale e dell'autonomia gestionale delle A.P.;
  • Riconoscimento di una effettiva autonomia finanziaria;
  • Snellimento e semplificazione delle procedure di pianificazione e realizzazione delle opere portuali;
  • Ripartizione più chiara ed efficace delle competenze tra Autorità portuale e Autorità marittima;
  • Alleggerimento della composizione degli organi delle A.P.;
  • Revisione della classificazione dei porti.

In questa sede, senza ripercorrere tutti i contenuti del nostro documento, vorrei svolgere alcune brevi considerazioni che riguardano i primi tre temi.

Riteniamo anzitutto che si debba rafforzare la soggettività e l'autonomia delle A.P. quali enti pubblici istituzionali di rilievo nazionale ad ordinamento speciale, costituiti nei porti maggiori, che sono componenti del "Sistema Nazionale Integrato dei Trasporti" e sono definiti nodi primari della rete di trasporto transeuropea; occorre nel contempo scoraggiare, una volta per tutte, l'intendimento di chi vorrebbe applicare alle A.P. disposizioni, ad esempio in materia di finanza pubblica e di assunzione e gestione del personale, che introducono vincoli e limitazioni non compatibili con il modello di ente sancito dalla legge n' 84 che è legge di portata ordinamentale.

In coerenza con il rafforzamento dell'autonomia dell'A.P. si pone l'attuazione di una effettiva autonomia finanziaria; per realizzarla non è sufficiente l'attribuzione o meglio la restituzione del gettito delle tre tasse (portuale, erariale e di ancoraggio) pagate dall'utenza ma occorre, a nostro avviso, devolvere alle A.P. una quota dei tributi riscossi dalla Dogana nei nostri porti.

Per realizzare un vero "federalismo fiscale" applicato ai porti, che consenta alle A.P. di sostenere l'onere di realizzazione delle opere infrastrutturali, dev'essere quindi lasciata alle Authorities anche una percentuale delle imposte sulla merce transitata; ciò consentirà appunto di riutilizzare "in loco" una parte della "ricchezza" prodotta nei nostri scali.

Nel contempo, andranno previsti idonei meccanismi perequativi per favorire un consolidamento ed una crescita delle dotazioni infrastrutturali dell'intera portualità in modo armonico ed equilibrato su tutto il territorio nazionale. Poiché è prefigurabile un processo di gradualità nella devoluzione delle suddette risorse, si dovrebbe esplicitamente prevedere che, fino alla completa attuazione di tale processo, nei porti amministrati dalle A.P. l'onere finanziario per la realizzazione delle opere di grande infrastrutturazione continui ad essere sostenuto da risorse statali.

Circa la pianificazione e la realizzazione delle opere portuali l'esperienza di questi anni, come si diceva in precedenza, ci induce a chiedere procedure di approvazione dei piani regolatori più snelle e con tempi certi; proponiamo pertanto di prevedere, in caso di mancata intesa col Comune, che le determinazioni in ordine al piano vengano assunte in un'apposita Conferenza di servizi, convocata dalla Regione, con decisioni eventualmente assunte a maggioranza; di sostituire all'esame tecnico del Consiglio Superiore dei LL.PP. e alla VIA una "valutazione integrata tecnica e d'impatto ambientale" effettuata da un'apposita commissione paritetica, avendo peraltro anche riguardo alle nuove procedure di valutazione strategica (VAS) che potrebbero utilmente attagliarsi ai Piani regolatori portuali.

La proposta di Assoporti per l'adeguamento della legge 84 volutamente non tocca la attuale procedura di nomina dei Presidenti delle A.P., che, a nostro giudizio, riflette un opportuno equilibrio, coinvolgendo le istituzioni locali nella fase di designazione e prevedendo poi la scelta da parte del Ministro ed il vaglio finale da parte delle Commissioni parlamentari.

Certo, non è mancata qualche tensione soprattutto nel raggiungimento dell'intesa tra Regione e Ministro; riteniamo peraltro che si tratti di vicende episodiche, legate a situazioni locali che non dovrebbero indurre a generalizzare né, tanto meno, a mettere in discussione le attuali procedure di nomina; è un meccanismo che, in questi anni, ha contribuito a selezionare e formare un gruppo di amministratori dei nostri porti rispetto ai quali, se vogliamo stare ai risultati conseguiti non si può non esprimere ' lasciatemelo sottolineare ' un giudizio complessivamente positivo.

Assoporti, proprio per il suo ruolo rappresentativo, non è entrata e non intende entrare nel dibattito, talvolta polemico, sulle singole nomine; mi limito perciò ad auspicare che, anche in vista dell'importante tornata di nomine dei prossimi mesi, si possa far funzionare al meglio la procedura in vigore, in modo che per ciascuna A.P. venga tempestivamente definito l'assetto ordinario dei propri organi di vertice.

Tornando, in conclusione, alle prospettive di aggiustamento della legge 84, Assoporti è pronta a dare il suo contributo rispetto anche alle proposte di legge già presentate o che si vanno prospettando; peraltro, risulterebbe estremamente utile e significativa un'organica iniziativa legislativa da parte del Governo, intorno alla quale poter incardinare, in tempi brevi, l'iter parlamentare di rivisitazione della legge 84.

Mantenere troppo a lungo una sorta di cantiere aperto intorno all'assetto ordinamentale ed operativo dei nostri porti sarebbe sbagliato e controproducente, giacché rischia di alimentare un pericoloso clima di incertezza e di precarietà; le Autorità portuali, e credo anche i tanti soggetti interessati alle attività dei nostri porti, chiedono di poter lavorare sulla base di un impianto normativo coerente, consolidato e il più possibile efficiente.

* * *

Come detto all'inizio questa Relazione non aveva l'ambizione di esaminare tutte le questioni sulle quali Assoporti si è impegnata dalla precedente occasione assembleare ad oggi, nonché quelle ancora aperte; esse spaziano dai servizi tecnico ' nautici a diverse tematiche ambientali ed altre ancora; tutte comunque rappresentano oggetto dell'impegno di Assoporti, con spirito di costruttivo confronto rispetto a tutti i soggetti interessati.

In conclusione rinnovo il ringraziamento a tutti gli intervenuti, agli associati, ai nostri collaboratori.

Il sistema portuale ha storicamente costituito e rimane una nervatura essenziale del sistema ' Paese e deve misurarsi sempre di più sul terreno dell'efficienza per raccogliere l'incessante sfida posta dalla competizione internazionale.

E' questa consapevolezza che induce a chiedere a Lei, Signor Ministro, e più in generale al Governo una più forte attenzione per l'intero comparto marittimo ' portuale in termini di elaborazioni programmatiche, disponibilità finanziarie, equilibri ordinamentali; da parte nostra desideriamo confermare il convinto impegno delle Autorità Portuali al servizio del Paese e della sua crescita economica, caratterizzandosi sempre più come soggetti regolatori di valenza nazionale, come promotori ed attuatori di rilevanti processi di infrastrutturazione, infine quali co-protagonisti delle politiche di sviluppo urbano.



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GNV encarga cuatro buques ro-pax más a Guangzhou Shipyard International
Génova
Las entregas de las unidades de 71.300 TRB comenzarán a principios de 2028
El acuerdo entre la Región y el comisario extraordinario da luz verde a la construcción de la Dársena Europa en el puerto de Livorno
Florencia
Giani: por fin se pueden empezar las obras
Filt, Fit y Uilt apoyan la actividad de Ciane en Génova y Savona, que se vería en peligro por la competencia de Petromar.
Génova
Hupac se centrará en el transporte combinado en el eje Norte-Sur, priorizando las conexiones de alto volumen.
Zúrich
Los ingresos trimestrales de DFDS aumentan un 7,5 % con la adquisición de Ekol
Copenhague
Los volúmenes de mercancías transportadas por la flota son estables. -27,5% de caída de pasajeros
A finales de 2025, RAlpin suspenderá el servicio ferroviario de autopista rodante entre Friburgo y Novara.
Olten
La empresa denuncia las numerosas e inesperadas restricciones en la red ferroviaria
El operador de terminales ICTSI cierra un primer trimestre récord
Manila
Pico histórico en resultados financieros y volúmenes de carga de contenedores manejados
Premuda, operación de compra por parte de la dirección de la totalidad del capital social de la compañía
Génova
Se implementó con el apoyo estratégico y financiero de Pillarstone
En el primer trimestre de este año, el tránsito de buques por el Canal de Panamá aumentó +35,9%
En el primer trimestre de este año, el tránsito de buques por el Canal de Panamá aumentó +35,9%
Panamá
Los barcos transportaron 60,0 millones de toneladas de carga (+40,1%)
En el primer trimestre de 2025, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo disminuyó un -7,5%
En el primer trimestre de 2025, el tráfico marítimo en el estrecho del Bósforo disminuyó un -7,5%
Ankara
Un total de 9.351 barcos pasaron por allí
Licitación para la ampliación y modernización tecnológica de la Puerta IV del Puerto de Trieste
Trieste
Está relacionado con el diseño de viabilidad técnica y económica del proyecto.
La Zona Mediterránea de Control de Emisiones de Óxidos de Azufre entra en vigor mañana
Bruselas
Los buques deberán utilizar combustible con un contenido máximo de azufre del 0,1%.
Norwegian Cruise Line Holdings informa una pérdida neta trimestral de -40,3 millones de dólares
Norwegian Cruise Line Holdings informa una pérdida neta trimestral de -40,3 millones de dólares
Miami
En los primeros tres meses de este año, los ingresos cayeron un -2,9%
DSV completa la adquisición de Schenker
Hedehouse
En los tres primeros meses de este año, el resultado operativo del grupo logístico danés aumentó un +17,5%
Hapag-Lloyd espera cerrar el primer trimestre con un desempeño muy positivo
Hamburgo
ONE cerró el año fiscal 2024 con un ingreso neto de $4.2 mil millones (+336%)
ONE cerró el año fiscal 2024 con un ingreso neto de $4.2 mil millones (+336%)
Singapur
En el período la flota de contenedores transportó 3,1 millones de TEU (+2,3%)
En el primer trimestre, los ingresos del grupo naviero chino COSCO crecieron un +20,1%
En el primer trimestre, los ingresos del grupo naviero chino COSCO crecieron un +20,1%
Llevar a la fuerza
La flota transportó 6,5 millones de contenedores (+7,5%)
En el último trimestre de 2024, las terminales portuarias de Eurokai manejaron más de 3,2 millones de contenedores (+9,4%)
Hamburgo
En Alemania, el tráfico fue de 1,9 millones de TEU (+14,0%) y en Italia de 443 mil TEU (+7,9%).
OOIL encarga 14 nuevos portacontenedores de 18.500 TEU
Hong Kong
Los astilleros de Dalian y Nantong ganan un contrato de 3.100 millones de dólares
Orient Overseas (International) Limited (OOIL), la subsidiaria del grupo naviero chino COSCO Shipping Holdings que opera servicios de transporte marítimo en contenedores con...
Los puertos chinos establecen un nuevo récord de rendimiento de carga para el trimestre enero-marzo
Los puertos chinos establecen un nuevo récord de rendimiento de carga para el trimestre enero-marzo
Pekín
En el período, los puertos marítimos manejaron 73,1 millones de contenedores (+8,3%)
Se completa la terminal de pasajeros en el muelle Rizzo del puerto de Messina
Mesina
Comienzan las obras de remodelación del fondo marino del puerto de Reggio Calabria
Le Aziende informano
Il retrofit ibrido-elettrico di ABB guida i traghetti dei laghi italiani verso un futuro più sostenibile
UPS cerró el primer trimestre con un beneficio neto de 1.200 millones de dólares (+6,6%)
Atlanta
Los ingresos bajaron ligeramente tras la venta de Coyote Logistics
Se lanza el segundo gran crucero construido en China
Llevar a la fuerza
Se unirá a la flota de Adora Cruises a finales de 2026.
Uiltrasporti subraya la necesidad de mantener los puertos italianos bajo control público
Roma
La industria del transporte marítimo de línea contribuye sustancialmente a la economía de Estados Unidos.
Washington
Así lo destaca un análisis realizado por S&P Global Market Intelligence por encargo de WSC y PMSA
Aumenta el número de muertos por la explosión en el puerto iraní de Shahid Rajaee
Teherán
Causó 46 muertos y más de 1.200 heridos.
La licitación para la concesión de la terminal de contenedores en el puerto ucraniano de Chornomorsk se anunciará a mediados de año.
Kiev
La gestión incluirá la terminal de carga general
El primer trimestre de Wärtsilä es positivo
Helsinki
El crecimiento del valor de los nuevos pedidos se desacelera
CEVA Logistics (grupo CMA CGM) comprará la turca Borusan Lojistik
ESPO: La petición de la Comisión de Presupuestos del Parlamento Europeo de aumentar la financiación para el transporte, la energía y las infraestructuras es bienvenida
Bruselas
Se destacó la importancia de financiar las redes RTE-T para permitir su adaptación a fines de doble uso tanto militares como civiles.
Aporte solidario para las familias de los trabajadores portuarios víctimas de accidentes de trabajo
Roma
Fue establecido por la Autoridad Portuaria Bilateral Nacional
La división Marine & Offshore de Bureau Veritas reporta ingresos trimestrales récord
Neuilly-sur-Seine
Nuevo pico histórico también para la flota clasificada
Según se informa, PSA está considerando vender su participación del 20% en Hutchison Ports
Singapur
Así lo afirma la agencia Reuters, que ya había lanzado esta hipótesis a finales de 2022.
DP World operará una terminal multipropósito en el puerto sirio de Tartous
Damasco
Se prevé una inversión de 800 millones de dólares
Mercitalia Logistics - Acuerdo Logtainer
Roma
El objetivo es desarrollar servicios de transporte marítimo intermodal en Italia y Europa.
El puerto de Long Beach establece un nuevo récord de tráfico de contenedores para abril
Long Beach/Hong Kong
El puerto de Hong Kong manipuló 1,2 millones de contenedores (+6,0%)
RINA cierra 2024 con ingresos nuevamente en un nivel récord
Génova
En el primer trimestre, la facturación aumentó un +12% y los nuevos pedidos un +16%
El 23 de mayo se celebrará la cuarta edición de la conferencia nacional "Interporti al centro"
Roma
Organizado por la UIR, está previsto en el Interporto Rivers de Venecia.
En el Reino Unido, la empresa de envíos exprés Evri y la división de comercio electrónico de DHL se fusionan
Londres
Otros 20 tractores llegarán al Hannibal de Contship Group
La especia
Se entregarán entre finales de este año y los primeros meses de 2026.
En abril, el puerto de Singapur gestionó más de 3,6 millones de contenedores (+7,1%)
Singapur
En términos de peso, el tráfico en contenedores disminuyó un -2,5%
Assagenti sugiere las prioridades que deberá afrontar el próximo presidente del puerto de Génova
Génova
Los ingresos trimestrales de Danaos Corporation se mantienen estables
Atenas
El beneficio neto cae un 23,5%
El tráfico de carga en los puertos de Montenegro se mantuvo estable en el primer trimestre
Podgorica
Crecimiento del +73,9% en volúmenes hacia y desde Italia
Prysmian inaugura el nuevo buque cablero Prysmian Monna Lisa
Milán
Se amplía la planta finlandesa de producción de cables submarinos de alta tensión
Se inaugura la segunda terminal de contenedores en el puerto camerunés de Kribi
Yaundé
Tiene un muelle de 715 metros lineales y un calado de fondo de -16 metros.
Eurogate Intermodal ha comprado la empresa de transporte Deisser
Hamburgo/Stuttgart
La empresa con sede en Stuttgart está especializada en el segmento de contenedores.
Anuncian descuento en tarifa de tránsito para grandes portacontenedores en el Canal de Suez
Ismailía
Reducción del 15% para buques de al menos 130.000 toneladas SCNT
La Zona Logística Simplificada del Puerto y del hinterland de La Spezia está lista para entrar en funcionamiento
Génova/La Spezia
Así lo hizo saber el consejero regional Piana
Puerto de Génova, la TAR de Lacio ha anulado la fusión Ignazio Messina-Terminal San Giorgio
Roma
Se acepta el recurso de Grimaldi Euromed
Fincantieri cierra el primer trimestre con un récord de nuevos pedidos
Trieste
Fuerte crecimiento en ingresos y EBITDA
Basta, otras regiones deberían seguir el ejemplo de Abruzzo introduciendo el ferrobono regional
Roma
Se celebró la colocación del primer pilar del parque logístico en construcción en Tortona
Tortona
Está previsto que el proyecto finalice en mayo de 2026.
La Zona Franca Aduanera delimitada en Génova como oportunidad para mitigar el impacto de los aranceles
Génova
Spediporto lo destaca
Los ingresos de Evergreen y Yang Ming de Taiwán disminuyeron en abril
Keelung/Taipéi
La facturación de la compatriota Wan Hai Lines crece
En los primeros tres meses de 2025, los portacontenedores de RCL transportaron 658.000 TEU (+8,9%)
Bangkok
Los ingresos aumentaron un +37,6%
Se ha iniciado el proceso de elaboración del Plan Regulador del Puerto de Ancona
Ancona
Se inició la verificación preliminar de la Evaluación Ambiental Estratégica
d'Amico International Shipping informa una disminución de ingresos y ganancias trimestrales
Luxemburgo
Balestra di Mottola: No esperamos ningún impacto sobre nosotros por las tarifas portuarias aplicadas en los EE. UU. para los barcos construidos en China.
Hacia la aprobación definitiva del nombramiento de Francesco Benevolo como presidente del puerto de Rávena
Roma
El MIT ha remitido la propuesta a la Comisión de Transportes de la Cámara
Continúa el descenso del volumen de vehículos transportados por la flota de Wallenius Wilhelmsen
Lysaker
Los primeros tres meses de 2025 se cerraron con ingresos de 1.300 millones de dólares (+3,4%)
Los agentes marítimos, los agentes de aduanas y los transportistas de La Spezia aplauden el nombramiento de Pisano
La especia
Para la presidencia de la AdSP -se alegran- ha sido elegido "uno de nosotros".
El MIT nombra a Bruno Pisano presidente de la AdSP del Mar de Liguria Oriental
Roma
DHL compra IDS Fulfillment
Westerville/Indianápolis
Fortalecimiento del segmento de comercio electrónico
V.Ships creó V.Yachts para brindar sus servicios a grandes yates
Londres
Tendrá su sede en Mónaco.
Mercitalia Rail transporta chatarra de Pomezia a acerías del norte de Italia
Milán
Los ingresos de Finnlines aumentaron un +2,3% en el primer trimestre
Helsinki
Los volúmenes transportados por la flota están aumentando, con excepción de los automóviles.
NYK construirá una tercera terminal de automóviles en el puerto de Barcelona
Barcelona
Comienzan las obras de electrificación de la terminal de MSC Cruceros
PROXIMAS SALIDAS
Visual Sailing List
Salida
Destinación:
- orden alfabético
- nación
- aréa geogràfica
El fondo de inversión Verdane vende Danelec al grupo GTT
París
Una empresa danesa desarrolla tecnologías para la digitalización del transporte marítimo
Las fuerzas israelíes atacaron el puerto de Hodeyda
Jerusalén
Fuerzas de Defensa de Israel (FDI) adoptan medidas para limitar los daños a los buques
Vard firma un nuevo contrato con Dong Fang Offshore para el buque OSCV
Trieste
Se entregará en el primer trimestre de 2028.
Protocolo de colaboración entre la Federación del Mar y WSense
Roma
Entre los objetivos, promover la gestión inteligente y sostenible de los recursos marinos
El miércoles se celebrará en Roma una conferencia sobre obras de ingeniería marítima y cambio climático.
Roma
Se celebrará en el Auditorio Fondazione MAXXI
Se han aprobado los estados financieros generales de 2024 de la Autoridad Portuaria del Mar Adriático Oriental.
Trieste
Registra un superávit administrativo general de casi 283 millones de euros
Accelleron Industries anuncia nuevas inversiones en Italia
Baden
El objetivo es fortalecer el liderazgo tecnológico en sistemas de inyección de combustible para la descarbonización del sector marítimo.
AD Ports de los Emiratos Árabes Unidos continúa invirtiendo en Egipto
El Cairo/Abu Dabi
Contrato de usufructo para desarrollar y gestionar un parque logístico e industrial cerca del puerto de Port Said
Aprobado el presupuesto final de la Autoridad del Sistema Portuario del Mar Adriático Central para 2024
Ancona
Luz verde del Comité de Dirección
RFI, licitación adjudicada para obras de mantenimiento y mejora de las telecomunicaciones
Roma
Programa por un valor aproximado de 180 millones de euros
Se firma contrato para asignar a CMA CGM la gestión de la terminal de contenedores del puerto de Latakia
Damasco
Se esperan inversiones de 230 millones de euros en los primeros cuatro años
Rizzo nombrado comisionado extraordinario de la Autoridad del Sistema Portuario del Estrecho
Mesina
Los ingresos del Grupo DHL aumentaron un +2,8% en los primeros tres meses de 2025
Bonn
Beneficio neto de 830 millones de euros (+3,9%)
Finalizada la compra del área para la nueva terminal de cruceros en Marghera
Venecia
Se espera que esté operativo en la temporada de cruceros de 2028.
CMA CGM completa la adquisición de Air Belgium
Marsella/Mont-Saint-Guibert
Mazaudier: Fortalecer nuestra capacidad aérea con efecto inmediato
En los primeros tres meses de 2025, el tráfico de mercancías en los puertos albaneses disminuyó un -1,8%
Tirana
Los pasajeros también disminuyen (-1,6%)
En 2024 se transportaron 94,4 millones de toneladas de mercancías en la red ferroviaria austriaca (+2,2%)
Viena
El 31,8% del volumen total se logró en rutas de más de 300 kilómetros
Aprobados el presupuesto definitivo y el informe anual 2024 de la AdSP de Cerdeña
Cagliari
Proyecto piloto para la emisión unificada de permisos de acceso a puertos para transportistas
Se aprueban por unanimidad los estados financieros de Interporto Padova para el ejercicio 2024
Padua
Los ingresos aumentaron un +7,3%
En marcha las obras de remodelación del polo agroalimentario del puerto de Livorno
Livorno
Obras por valor de seis millones de euros
Bluferries está listo para poner en servicio el nuevo ro-pax Athena en el Estrecho de Messina
Mesina
Puede transportar hasta 22 camiones o 125 automóviles y 393 personas.
Aprobados los estados financieros del ejercicio 2024 de la AdSP del Mar Jónico
Taranto
424,8 millones de obras portuarias finalizadas en la última década
Kalmar informa menores ingresos trimestrales y mayores pedidos nuevos
Helsinki
En los tres primeros meses de 2025, el beneficio neto fue de 34,1 millones de euros (+2%)
Antonio Ranieri es el nuevo director marítimo de Liguria
Génova
Reemplaza al almirante Piero Pellizzari, quien fue dado de baja del servicio por alcanzar el límite de edad.
En el primer trimestre de 2025, CIMC de China registró un aumento del 12,7% en las ventas de contenedores.
Hong Kong
Los ingresos crecieron un +11,0%
PUERTOS
Puertos italianos:
Ancona Génova Rávena
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Liorna Taranto
Cagliari Nápoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venecia
Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
BANCO DE DATOS
Armadores Reparadores navales y astilleros
Expedicionarios Abastecedores de bordo
Agencias marítimas Transportistas
MEETINGS
El 23 de mayo se celebrará la cuarta edición de la conferencia nacional "Interporti al centro"
Roma
Organizado por la UIR, está previsto en el Interporto Rivers de Venecia.
El miércoles se celebrará en Roma una conferencia sobre obras de ingeniería marítima y cambio climático.
Roma
Se celebrará en el Auditorio Fondazione MAXXI
››› Archivo
RESEÑA DE LA PRENSA
Proposed 30% increase for port tariffs to be in phases, says Loke
(Free Malaysia Today)
Damen Mangalia Unionists Protest Friday Against Possible Closure
(The Romania Journal)
››› Reseña de la Prensa Archivo
FORUM de lo shipping y
de la logística
Relazione del presidente Nicola Zaccheo
Roma, 18 settembre 2024
››› Archivo
El año pasado, los ingresos del grupo chino CMPort aumentaron un +3,1%
Hong Kong
En los primeros tres meses de 2025, las terminales portuarias manejaron 36,4 millones de contenedores (+5,6%)
Se han aprobado los estados financieros de la AdSP de Liguria Occidental y del Mar Tirreno Centro-Septentrional.
Génova/Civitavecchia
Los ingresos de Konecranes aumentaron un 7,7 % en los primeros tres meses de 2025
Helsinki
343 millones de euros de nuevos pedidos de vehículos portuarios (+37,5%)
Kuehne+Nagel registra un primer trimestre de crecimiento
Schindellegi
Las ventas netas del grupo logístico ascendieron a 6.330 millones de francos suizos (+14,9%)
Solicitud de TDT (grupo Grimaldi) para la construcción y gestión del 50% de la Terminal Darsena Europa en Livorno
Livorno
La empresa ha solicitado una prórroga de la duración de la concesión actual
En 2024 se invertirán 58 millones en la modernización de los puertos de Livorno, Piombino y la isla de Elba
Livorno
Se han aprobado el presupuesto final y el informe anual de la AdSP
Asesoramiento del BEI para reforzar la resiliencia climática de los puertos de Volos, Alexandroupolis y Patras
Luxemburgo
Ayudará a las autoridades portuarias a identificar y gestionar los riesgos climáticos
En el primer trimestre el puerto de Valencia gestionó 1,3 millones de contenedores (+3,4%)
Valencia
Disminución del tráfico de transbordo
El Comité de Gestión de la Autoridad Portuaria del Mar Tirreno Central aprobó por unanimidad el estado financiero de 2024
Nápoles
SOS LOGistica adquirirá la calificación de Entidad del Tercer Sector
Milán
La asociación cuenta actualmente con 74 miembros.
En los tres primeros meses de 2025, el tráfico de mercancías en los puertos de Barcelona y Algeciras disminuyó
Barcelona/Algeciras
Hupac transfiere el servicio intermodal con Padua a Novara
Ruido
Hasta ahora la otra terminal era la de Busto Arsizio
PSA SECH ha operado el primer tren de 400 metros en el Parco Ferroviario Rugna
Génova
Capacidad hasta 20 pares de trenes por día.
Se aprobó por unanimidad el estado financiero de 2024 de la Autoridad Portuaria de Liguria Oriental
La especia
Las obras de limpieza de guerra preparatorias para la ampliación de la Terminal Ravano en La Spezia están a punto de concluir.
La especia
El AdSP ha invertido más de 600 mil euros en ello
Francesco Rizzo nombrado presidente de la AdSP del Estrecho
Roma
Ha denunciado reiteradamente la inutilidad de la construcción del puente sobre el Estrecho.
Aviones estadounidenses atacan el puerto yemení de Ras Isa
Tampa/Beirut
38 muertos y más de un centenar de heridos
En 2025 Stazioni Marittime prevé un aumento del tráfico de ferry y cruceros en el puerto de Génova
El informe de movilidad del MIT destaca la creciente demanda tanto de pasajeros como de mercancías
Roma
En el primer trimestre, el tráfico de carga en los puertos rusos disminuyó un -5,6%
San Petersburgo
Tanto los productos secos (-5,3%) como los graneles líquidos (-5,8%) están disminuyendo
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
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Director: Bruno Bellio
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