Se il prezzo del fuel non calerà - annuncia la IATA - le perdite dell'industria aerea potranno essere superiori ai 3-4 miliardi di dollari previsti

I dati sul traffico aereo dei primi nove mesi di quest'anno, diffusi oggi dall'International Air Transport Association (IATA), mostrano un rilevante incremento del traffico passeggeri internazionale, che è cresciuto del 17,7% rispetto allo stesso periodo del 2003. Consistente anche l'aumento del traffico aeromerci, salito del 14,1%.

Questo trend positivo non si riflette però sui conti economici delle compagnie aeree.

«Le persone - ha detto oggi il direttore generale e amministratore delegato della IATA, Giovanni Bisignani - hanno ripreso a viaggiare. Ogni regione mondiale ha riportato crescite a due cifre. Il traffico sta chiaramente risalendo rispetto al 2003, che fu un anno eccezionalmente cattivo».

«Gli sforzi delle compagnie rivolti a soddisfare la domanda e a ridurre i costi - ha spiegato - stanno pagando. Siamo sulla buona strada per raggiungere una crescita del 14% dei passeggeri nel 2004 con una riduzione del 3% dei costi unitari non-fuel». Particolarmente soddisfacenti - ha rilevato - sono stati i tagli dei costi del personale e della distribuzione. «Alcune compagnie - ha sottolineato - hanno ottenuto incrementi della produttività fino al 13%. Analogamente è stata realizzata una riduzione del 14% dei costi di distribuzione».

«Il lato negativo - ha però precisato Bisignani - è che, nonostante questi progressi, i risultati economici stanno peggiorando a causa del prezzo straordinariamente elevato del combustibile. Se gli attuali livelli del prezzo del fuel rimarranno invariati, le perdite potranno superare i 3-4 miliardi di dollari previsti in precedenza per il 2004».

Secondo Bisignani la misura da introdurre per uscire da questa situazione è una sola: «efficienza, efficienza ed efficienza». «Aumentare l'efficienza - ha ribadito - è il mantra. Ciò deve essere fatto con la riduzione delle rotte, con l'impiego di aeromobili con un consumo di fuel più efficiente e con il miglioramento dei processi».

«IATA - ha affermato - sta assumendo su di sé un ruolo primario nella semplificazione dei complessi processi del settore che consentiranno di risparmiare miliardi e di generare valore aggiunto per i passeggeri». «Ma con il petrolio intorno ai 50 dollari al barile - ha però osservato - è vitale che i nostri partner si uniscano a questi sforzi con determinazione. In particolare i governi, i controllori di volo e gli aeroporti devono collaborare per ottimizzare le operazioni aeree e ridurre il consumo di combustibile».

IATA International Industry Statistics: September 2004
Provisional data as of 27 October 2004
(Source: IATA)

Sept 2004 over Sept 2003	RPK Growth	ASK Growth	PLF	FTK Growth	ATK Growth
Africa	6.4%	8.5%	69.5	16.5%	7.5%
Asia Pacific	12.8%	13.8%	73.0	13.4%	10.0%
Europe	8.2%	7.2%	77.8	11.2%	7.7%
Middle East	19.5%	18.0%	74.0	30.0%	20.5%
North America	11.0%	7.8%	79.0	13.8%	6.0%
South America	7.6%	7.7%	73.2	7.3%	6.8%

Industry	10.9%	10.4%	75.5	13.6%	9.0%

YTD (Jan -Sept) 2004 over 2003	RPK Growth	ASK Growth	PLF	FTK Growth	ATK Growth
Africa	10.7%	9.4%	67.1	17.2%	10.4%
Asia Pacific	25.3%	18.0%	72.6	15.4%	16.5%
Europe	11.3%	8.7%	75.6	11.2%	9.2%
Middle East	29.1%	24.3%	72.3	28.4%	28.0%
North America	16.6%	11.3%	79.6	11.7%	9.6%
South America	11.1%	6.9%	74.0	12.3%	9.4%

Industry	17.7%	13.1%	74.6	14.1%	13.1%

Sept 2004 over Sept 2000	RPK Growth	ASK Growth	PLF	FTK Growth	ATK Growth
Africa	16.5%	12.7%	2.3	16.8%	3.6%
Asia Pacific	9.0%	14.8%	-3.9	21.2%	17.5%
Europe	-0.7%	0.1%	-0.6	2.9%	3.0%
Middle East	56.0%	48.9%	3.4	59.3%	56.1%
North America	-2.8%	-4.6%	1.4	-0.6%	-0.6%
South America	5.8%	3.3%	1.7	8.0%	7.1%

Industry	5.0%	6.5%	-1.1	12.6%	9.6%

YTD (Jan-Sept) 2004 over 2000	RPK Growth	ASK Growth	PLF	FTK Growth	ATK Growth
Africa	17.0%	13.6%	1.9	11.5%	4.0%
Asia Pacific	11.7%	14.9%	-2.1	25.3%	21.8%
Europe	1.8%	-0.2%	2.6	6.9%	3.0%
Middle East	48.4%	43.2%	2.6	53.5%	51.2%
North America	4.1%	-0.5%	3.4	2.0%	3.2%
South America	11.7%	7.6%	2.7	13.9%	18.8%

Industry	8.1%	7.2%	0.6	15.9%	11.8%

Explanation of measurements:
RPK: Revenue Passenger Kilometres measures actual passenger traffic
ASK: Available Seat Kilometres measures available passenger capacity
PLF: Passenger Load Factor is % of ASKs used.In comparisons 2004 over 2000, PLF indicates point differential between the periods compared.
FTK: Freight Tonne Kilometres measures actual freight traffic
ATK: Available Tonne Kilometres measures available total capacity (combined passenger and cargo)
IATA statistics cover international scheduled air traffic; domestic traffic is not included.
All figures are provisional and represent total reporting at time of publication plus estimates for missing data.
Due to uncertainties in the adoption of the new ICAO statistical definitions by reporting carriers, care should be taken when making year comparisons.