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Potenziamento del terminal della Maersk Espana nel porto spagnolo di Algeciras
Il terminal ha ora una superficie di 860.000 metri quadrati e una banchina lunga 1.800 metri con fondali di 14-16 metri
13 settembre 2000
Il porto spagnolo di Algeciras, secondo scalo di transhipment di container del Mediterraneo con 1.850.000 teu nel 1999, secondo solo al porto di Gioia Tauro, che nello scorso anno ha registrato 2.202.000 teu, sta potenziando le sue attrezzature per riguadagnare posizioni non solo nel sistema portuale spagnolo, ma anche in quello europeo.
Recentemente il re di Spagna, Juan Carlos, ha inaugurato l'ampliamento della banchina che porta il suo nome e che è il terminal delle portacontainer della Maersk Espana. Ora il terminal della compagnia di navigazione danese ha una superficie di 860.000 metri quadrati, di cui 576.000 riservati al traffico dei container. Le navi hanno una disponibilità d'accosto di 1.800 metri lineari con fondale di 14-16 metri.
L'equipaggiamento del terminal consente operazioni su unità lunghe oltre 300 metri e della portata di 8.000 teu.
Il terminal Juan Carlos è attrezzato con 12 gru di tipo portainer, di cui sette di taglia postpanamax. Sono in arrivo altre tre portainer che risulteranno le più grandi in attività nel mondo.
I lavori d'ampliamento del terminal hanno richiesto un investimento di 440 milioni di franchi francesi, di cui una parte finanziati dall'autorità portuale, che s'aggiungono ai 650 milioni di franchi francesi già investiti dalla Maersk Sealand.
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