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Inaugurata la nuova fabbrica della joint venture Wärtsilä-Hyundai Engine Co.
Costruirà 100-120 motori dual-fuel per navi metaniere all'anno
1 ottobre 2008
Oggi la Wärtsilä-Hyundai Engine Company, la joint venture 50:50 costituita dai gruppi Wärtsilä e Hyundai Heavy Industries (HHI) (inforMARE del 23 gennaio 2007), ha inaugurato il proprio nuovo stabilimento sudcoreano per la costruzione di motori dual-fuel destinati a navi per gas naturale liquefatto e per altre unità marittime. Secondo le previsioni, la fabbrica potrà realizzare 100-120 motori all'anno.
«L'attuale flotta di navi per gas naturale liquefatto - ha rilevato il presidente e amministratore delegato della Wärtsilä Corporation, Ole Johansson - è costituita da 260 navi e dovrà crescere fino ad oltre 700 navi entro il 2030. La realizzazione di nuovi terminal per gas naturale liquefatto ha subito ritardi dovuti, tra l'altro, alla carenza di attrezzature disponibili e di addetti. Un'alternativa concreta ai terminal a terra è costituita dallo sviluppo di progetti offshore galleggianti. La nostra joint venture ha recentemente ricevuto un ordine consistente per questo tipo di progetto e intravediamo un grande potenziale in questo mercato nel lungo termine».
Il nuovo stabilimento, che è situato a Mokpo, costruirà motori per i mercati coreano, giapponese, cinese e taiwanese. Attualmente la fabbrica dà lavoro a 130 persone, che saliranno a 210 quando lo stabilimento lavorerà a pieno regime.
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