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Il BIMCO ha presentato uno strumento per conoscere i rischi per la sicurezza delle navi
L'AVRA permette di individuare tutte le tipologie di pericoli non legati alla navigazione
1 ottobre 2009
Il BIMCO, la principale organizzazione armatoriale internazionale, ha presentato oggi l'Automated Voyage Risk Assessment (AVRA), uno strumento via web che consente di ottenere una previsione dei rischi per la sicurezza corsi da una nave in un determinato viaggio.
Il sistema, sviluppato in collaborazione con la società di consulenza Aegis e con l'International Maritime Bureau, permette di individuare tutte le tipologie di pericoli non legati alla navigazione, in particolare quelli determinati dalla pirateria, ma anche quelli generati da altri tipi di attività illegali, tra cui l'imbarco e il traffico di clandestini, il traffico di droga, gli atti di criminalità nei porti e gli episodi di corruzione.
Si tratta - ha spiegato il chief maritime security officer del BIMCO, Giles Noakes - «di un vero e proprio “one-stop shop” che consente all'armatore di essere aggiornato sui potenziali rischi e di adempiere più consapevolmente alle richieste dell'International Ship and Port Facility Code che vanno ben al di là delle informazioni di intelligence disponibili al pubblico da cui finora un armatore dipendeva». «L'AVRA - ha aggiunto - rileva tutti i pericoli che possono pregiudicare il proseguimento sicuro del viaggio e fornisce tutte le informazioni necessarie per assumere le giuste decisioni su tutte le questioni di sicurezza».
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