testata inforMARE
Cerca
17 de julio de 2025 - Año XXIX
Periódico independiente sobre economía y política de transporte
15:04 GMT+2
LinnkedInTwitterFacebook
FORUM de lo shipping y
de la logística
Il Nuovo
Piano Generale dei Trasporti



CAPITOLO 4 LA LOGISTICA E IL TRASPORTO MERCI

L'Italia sconta forti ritardi nella logistica e nella sua terziarizzazione. Il livello della domanda è insufficiente, poiché l'industria non appare sensibile ai benefici della razionalizzazione; e sussistono problemi anche sul versante dell'offerta, poiché le aziende italiane che prestano servizi di logistica sono di piccole dimensioni, hanno scarsa capacità finanziaria e manageriale.

Il PGT dovrà dunque condurre un'analisi delle strategie volte a superare le attuali condizioni di arretratezza, assumendo come obiettivi gli standard di servizio europei e il coordinamento con le politiche europee per i servizi di trasporto e logistica, in modo da ridurre il forte deficit della bilancia commerciale.

 

4.1 Caratteristiche e criticità dei servizi di trasporto

 

L’autotrasporto

Con questo PGT si intende superare un luogo comune che ha sempre accompagnato il dibattito sull’autotrasporto: la polverizzazione delle imprese di trasporto. Il rimedio che si è sempre proposto a questo luogo comune è il sostegno all’accorpamento delle imprese. L’impresa di autotrasporto italiana ha infatti dimensioni tali da poter difficilmente competere sul piano dei servizi a valore aggiunto con i concorrenti europei. Ma il fenomeno della polverizzazione dell’impresa è un fenomeno patologico proprio non solo dell’autotrasporto, ma un fenomeno generalizzato nel settore dei servizi alle imprese.

Il problema in realtà risiede nella difficoltà dell’impresa italiana di autotrasporto a trasformarsi in impresa di trasporto e logistica che offre non solo servizi di trazione su gomma ma anche servizi complessi ad elevato valore aggiunto.

Innanzitutto occorre distinguere nettamente due universi: quello del trasporto pesante e quello del trasporto leggero.

Nel trasporto pesante desta maggiori preoccupazioni lo stato della media o medio-grande impresa di trasporto in Italia, se paragonata con il mercato europeo, dove la concentrazione di capitale sta raggiungendo livelli molto elevati.

Man mano che il mercato si sposta dai mezzi tradizionali (autocarri, autotreni) ai mezzi intermodali (trattore + semirimorchio) si realizza sempre più la separazione tra unità di trazione e unità di carico, con conseguenze sul piano dell’organizzazione delle imprese. La separazione consente di raggiungere livelli di flessibilità molto elevati e consente oggi ai produttori di veicoli pesanti di prevedere un futuro sempre più dominato dalle società di leasing e sempre meno caratterizzato da imprese titolari del parco, siano esse imprese micro o macro.

Il perdurare di un sistema di microimprese artigiane monoveicolari in Italia non è la causa, ma è la conseguenza di un assetto di mercato in cui prevale la media impresa non specializzata. La media impresa di trasporto italiana, invece di cercare la propria specializzazione e sviluppare all’interno di quella l’offerta di servizi sofisticati, orientandosi verso il prodotto, si è sempre orientata verso il territorio. E’ quindi la sua debolezza strutturale che l’ha costretta al ricorso ai "padroncini" e alla loro flessibilità. Laddove l’impresa di trasporto italiana ha invece individuato filiere logistiche o segmenti delle medesime in cui specializzarsi, ha avuto successo e ha creato un sistema di "imprese di nicchia" altamente competitive anche sul piano internazionale.

Il mercato della trazione conto terzi (autotrasporto puro) in Italia è oggi cos' articolato:

il 9% della domanda è soddisfatta direttamente dai padroncini,

il 53% è soddisfatta da trasportatori di maggiori dimensioni che utilizzano per il 27% veicoli propri,

il 38% è acquisito da altri operatori (corrieri, spedizionieri) che utilizzano per il 5% veicoli propri, per il 60% veicoli di autotrasportatori non padroncini, e per il 35% il parco dei padroncini.

Nel settore del trasporto leggero, il fenomeno della microimpresa artigiana è destinato invece ad espandersi per due ragioni: il costo dell’investimento è minore; ad alimentare questo mercato sono imprese di grandissime dimensioni che concentrano gli investimenti nell’informatica o nei mezzi aerei e decentrano il parco veicolare. La logistica e il principio just in time hanno accelerato questa tendenza con la frammentazione dei lotti e la frequenza delle consegne.

Le azioni di policy che si consigliano per l’autotrasporto sono dunque:

l’abrogazione delle norme restrittive alla separazione tra le unità di trazione e le unità di carico nel trasporto pesante;

una forte azione di controllo e regolamentazione degli orari di lavoro;

incentivi al ricambio generazionale degli autotrasportatori.

Occorre quindi riqualificare le imprese medie e medio-grandi, indirizzandole verso profili da operatore logistico specializzato, poiché questa è la vera debolezza del trasporto su gomma in Italia.

 

Servizi di cabotaggio marittimo

I servizi di trasporto merci mediante navi traghetto, sia miste che tuttomerci, hanno segnato nel Mediterraneo un forte incremento negli ultimi anni interessando i porti italiani dell’Adriatico e del Tirreno in modo determinante.

Profonde trasformazioni sono avvenute in questo mercato ed altre sono attese negli anni prossimi.

La flotta italiana di cabotaggio è costituita da 460 navi: è la seconda flotta mondiale per tonnellaggio nel settore delle navi Ro Ro e passeggeri. Le navi dedicate esclusivamente al trasporto merci rappresentano meno del 20% della flotta; l’occupazione del settore è di circa 43 mila persone, 85% delle quali residenti nel Mezzogiorno.

A partire dal 1 gennaio 1999 il mercato dei servizi di cabotaggio marittimo è stato liberalizzato alle flotte europee con la sola deroga per la Grecia fino al 2003 per quanto concerne i servizi di linea per passeggeri, i servizi di traghetto e di trasporto merci. Il mercato italiano rappresenta circa il 50% dell’area interessata alla liberalizzazione nel settore merci.

Per quanto riguarda il servizio delle merci, i principali flussi che interessano i porti italiani riguardano:

relazioni con la Turchia, la Grecia, la Croazia (principali porti interessati: Trieste, Venezia, Ancona, Ravenna, Brindisi)

relazioni con la Sicilia (principali porti interessati: Venezia, Ravenna, Napoli, Livorno, Genova, Catania, Palermo)

relazioni con la Sardegna (principali porti interessati: Genova, Livorno, Piombino, Civitavecchia, Napoli, Cagliari, Olbia, Porto Torres).

E’ ragionevole attendersi uno sviluppo dei collegamenti con la penisola iberica e con i paesi del Maghreb.

La liberalizzazione del mercato ha già prodotto sensibili effetti sull’offerta, in particolare sul Tirreno, in direzione dei mercati più ampi, quello sardo e quello siciliano: numerosi armatori hanno potenziato i loro servizi di linea o ne hanno aperti di nuovi. Non si notano invece ancora segnali in tal senso per quanto riguarda l’Adriatico riguardo i collegamenti con la Sicilia. In questo mare la marineria greca è da tempo dominante, avendo circa il 75% degli approdi nei porti italiani adriatici.

Appare quindi giustificata la preoccupazione dell’armamento italiano che la flotta greca, favorita dalla deroga alla liberalizzazione, invada anche il più ricco mercato del Tirreno. A tal fine il governo ha predisposto dei provvedimenti di sgravio fiscale validi sino al 2001 a favore della flotta italiana di cabotaggio per aiutarla a superare l’impatto della liberalizzazione.

Sia sul Tirreno che sull’Adriatico nei collegamenti nazionali la posizione dell’armamento pubblico è dominante (società Tirrenia e Adriatica). Tale posizione si è consolidata negli anni in quanto l’armamento pubblico era il solo a garantire una continuità di servizio durante l’intero anno solare, mentre l’armamento privato concentrava la sua offerta soprattutto nei periodi estivi. Questa situazione nel Tirreno sta rapidamente cambiando, almeno nel settore delle navi tuttomerci, dove l’armamento privato tenta di erodere quote di mercato della flotta pubblica.

A parte i problemi di assetto del mercato, due sono i fenomeni innovativi che caratterizzano il mercato del cabotaggio nel settore delle merci.

Il più importante è dato dalla graduale trasformazione del traffico da accompagnato a non accompagnato, avvenuta in seguito alla forte ristrutturazione delle imprese di trasporto, che oggi imbarcano sulle navi Ro Ro i semirimorchi senza autista piuttosto che gli autocarri con autista.

Il secondo fenomeno innovativo è rappresentato dall’entrata in servizio di navi veloci e superveloci, dapprima dedicate essenzialmente al trasporto passeggeri e ora anche al trasporto misto.

Azioni di policy nel settore dei servizi di trasporto e della logistica devono quindi tenere conto di questi due fenomeni e delle loro conseguenze sul settore portuale.

Il passaggio del traffico da accompagnato a non accompagnato richiede un rinnovamento dei servizi e delle strutture portuali, in quanto i mezzi richiedono sempre più l’intervento di un’impresa portuale per lo sbarco e imbarco dei semirimorchi; inoltre, i porti necessitano sia di aree di parcheggio e di pre-imbarco attrezzate e vigilate, sia di un’organizzazione in grado di programmare imbarchi e sbarchi. Inoltre, i mezzi in transito per operazioni di cabotaggio nazionale non dovrebbero essere soggetti a vincoli fisici e amministrativi da parte della dogana, pena l’efficienza del servizio stesso. Infine, l’entrata in servizio di mezzi veloci e superveloci richiede opere di rinforzo sulle banchine e di riqualificazione delle apparecchiature di segnalazione, per la sicurezza della navigazione e l’integrità delle infrastrutture.

Ma il problema posto dall’impetuosa crescita del traffico Ro Ro, riguarda più in generale le scelte di fondo sul ruolo del nostro Paese nell’ambito degli interscambi tra Mediterraneo e Europa centrale. I veicoli provenienti dal Mediterraneo orientale sono in buona parte veicoli in transito per destinazioni situate in tutta Europa. Ciò aggrava la situazione del traffico pesante sulle strade della dorsale adriatica e dell’Italia cispadana. Per contro, lo sviluppo del cabotaggio, il miglioramento dell’offerta in termini di qualità dei servizi (frequenza) e di costo dei medesimi, potrà produrre effetti positivi di riequilibrio modale e di decongestione del traffico stradale nei collegamenti con la Sicilia. E’ necessario quindi adottare misure diversificate per le aree interessate da flussi di traffico di transito e per le aree interessate da flussi di traffico di destinazione. Allo stato attuale, la prima area è quella adriatica e la seconda è quella tirrenica: due aree che, dal punto di vista del cabotaggio, si stanno differenziando sempre più, in quanto la prima è interessata principalmente da flussi internazionali, la seconda da flussi nazionali.

 

Servizi intermodali

Uno dei fenomeni più rilevanti sul mercato dei servizi intermodali è stato l’aumento del 15-20% dei prezzi da parte delle società partecipate FS a partire dal 1 gennaio 1999. Le FS, in linea con tutte le ferrovie europee, calcolano un margine negativo del 52% per i servizi di trazione intermodali e, in ottemperanza alla politica di risanamento, aumentano le tariffe delle convenzioni con le partecipate.

Nei traffici intermodali occorre distinguere due segmenti: il traffico container e quello di casse mobili e semirimorchi. Il primo (traffico seaborne) può essere fortemente influenzato da azioni di regolazione del mercato; il secondo segmento (traffico landborne) è invece estremamente sensibile al costo del trasporto dei percorsi terminali su strada, che dipendono a loro volta dal grado di organizzazione delle imprese ma, per quanto riguarda l'Italia, anche dall'allentamento dei vincoli imposti al traffico pesante dall'Austria e dalla Svizzera.

Si presentano numerosi punti critici in entrambi i segmenti a causa principalmente:

del forte squilibrio tra costo della tratta marittima e costo di quella terrestre nel segmento dei container (6.000 km di mare costano quanto 600 km via strada);

dell'incoerenza tra l'allentamento dei vincoli al transito alpino da parte di Austria e Svizzera e la conclamata intenzione di voler sostenere il trasporto su rotaia;

della scarsa chiarezza di regole nei progetti europei di freeways;

dell'aumento dei prezzi dei servizi ferroviari.

Si propongono pertanto come elementi qualificanti del PGT le seguenti azioni:

studio di azioni di sostegno al trasporto combinato;

verifica sulla politica tariffaria delle FS, in comparazione con quelle europee;

accelerazione del progetto freeways e controllo della politica dello sportello affidato all'Italia (freeway Rotterdam - Gioia Tauro);

istituzione di un Osservatorio dei prezzi del trasporto intermodale per monitorare il forte squilibrio tra i costi delle tratte marittima e terrestre;

controllo degli accordi tra società ferroviarie per impedire i cartelli.

 

Piattaforme logistiche e interporti

Con la legge 240/90 è stata individuata una prima serie di interporti, da ammettere ai contributi, che sono già in esercizio o avviati a realizzazione: Padova, Verona, Rivalta Scrivia, Torino Orbassano, Livorno, Parma, Bologna, Nola Marcianise.

Le modifiche introdotte dall'art. 6 della legge 294/95 hanno consentito nelle more dell'adozione del Piano quinquennale degli interporti, di procedere alle istruttorie della documentazione presentata da altri soggetti al fine di accedere ai residui finanziamenti. Attualmente quindi i programmi di interporti all'attenzione del Ministero dei Trasporti sono i seguenti: Orte, Bari, Catania, Prato, Bergamo Montello, Novara, Pescara, Vado Ligure Gioia Tauro. Altre nove strutture interportuali sono attualmente all'esame poiché ammesse a beneficiare delle provvidenze per le aree depresse: Pescara, Termoli, Tito, Frosinone, Venezia, Iesi, Area Ionico - Salentina, Cervignano e Pontecagnano.

Inoltre la legge 454/97 stanzia circa 100 miliardi per ulteriori infrastrutture di potenziamento della rete interportuale per l'incremento del trasporto combinato, con priorità per i nodi intermodali più congestionati. Il relativo piano di interventi ha definito la rete nazionale interportuale e individuato le priorità nelle aree milanese, romana e palermitana. Analogo procedimento dovrà essere seguito per la ripartizione degli ulteriori fondi previsti dalla legge 413/98 di rifinanziamento della citata 454/97 per circa 200 miliardi a partire dal 2.000.

Al fine di evitare la proliferazione di strutture esorbitanti le reali necessità di traffico intermodale è opportuno inserire nel nuovo piano la possibilità di classificare e individuare infrastrutture di trasporto alternative agli interporti, di minore importanza ma di supporto a questi, al fine di amplificare le potenzialità della rete logistica nazionale.

Il nuovo PGT potrà adottare quindi il Piano quinquennale degli interporti, le cui linee programmatiche possono cos' essere riassunte:

realizzazione degli interporti già definiti e ammessi alle provvidenze;

individuazione delle aree carenti in relazione alle reali capacità di movimentazione delle merci;

individuazione delle località in cui i problemi possono essere risolti attraverso la realizzazione di infrastrutture intermodali minori quali piattaforme logistiche, retroporti, centri intermodali, con lo scopo di favorire l'integrazione tra le diverse modalità, ridurre gli squilibri nella ripartizione modale del trasporto merci, favorire l'integrazione con le strutture esistenti, migliorare la qualità dei servizi, decongestionare il traffico nelle grandi aree urbane;

regolamentazione sia delle risorse finanziarie che delle procedure di individuazione delle iniziative;

destinare parte degli investimenti alla formazione professionale degli operatori nel campo della logistica.

Lo sviluppo del trasporto va considerato infatti nell'ottica della logistica integrata che presuppone il riferimento agli assi di collegamento nazionali e internazionali. Ciò consentirà la definizione di una rete integrata intesa come insieme di tutte le infrastrutture di trasporto in grado di razionalizzare il sistema merci, attraverso il riequilibrio modale, e di correggere inefficienze e squilibri.

Deve quindi provvedersi all'individuazione - di concerto con gli Enti territoriali - delle reali necessità delle diverse aree al fine di definire una rete equilibrata comprensiva di infrastrutture logistiche intermedie in grado di completare e potenziare la rete nazionale.

Si può inoltre ipotizzare la definizione di una legge che - ferme restando le risorse già stanziate – consenta il superamento della normativa esistente che permette il finanziamento solo di infrastrutture interportuali propriamente dette.

Per il completamento degli interventi già previsti il Ministero dei trasporti e della navigazione dovrebbe ammettere a contributo la realizzazione di strutture intermodali per il completamento e il riequilibrio della rete interportuale nazionale, definendo modalità e requisiti per l'ammissione ai contributi sulla base dei seguenti principi:

equilibrio modale e territoriale per ridurre la perifericità del Mezzogiorno e aumentare la competitività delle aree deboli attraverso un sistema integrato di trasporto;

individuazione delle aree carenti di dotazione infrastrutturale intermodale in riferimento alle reali funzionalità dell'offerta e della domanda;

individuazione delle località tenendo conto dell'esigenza di sviluppare il traffico intermodale lungo i corridoi plurimodali, con particolare riferimento ai problemi della congestione del traffico, per creare anelli logistici di piattaforme intermodali collegate tra loro e con le principali vie di adduzione alle aree urbane e metropolitane;

accertamento del livello di servizi minimi sufficienti a soddisfare la domanda nell'area interessata all'infrastruttura tenendo conto prioritariamente delle esigenze di integrazione tra reti di trasporto e tra le infrastrutture intermodali esistenti, di fruibilità dei servizi e di riduzione dell'inquinamento;

previsione a fini dell'ammissione al contributo del maggior apporto possibile di altre risorse rese disponibili da soggetti pubblici e privati e comunque di una spesa complessiva per la quale il contributo dello Stato non superi il 50% dell'importo;

destinazione di una quota non inferiore all'1% dei finanziamenti alla formazione professionale.

Ai fini della localizzazione si può procedere attraverso Accordi di programma, nel caso che l'amministrazione comunale competente non abbia provveduto attraverso il Piano regolatore generale o ad apportare variante allo stesso.

 

Porti marittimi

Al forte sviluppo del traffico marittimo non ha corrisposto un rafforzamento delle imprese italiane; nella tipologia dei trasporto container, anzi, le imprese che gestiscono i terminal maggiori hanno subito acquisizioni da parte di operatori esteri a Gioia Tauro, La Spezia, Genova Voltri, Venezia, Trieste e Taranto. Analogo fenomeno si è verificato nello shipping.

Nel traffico container i quattro maggiori porti adriatici non raggiungono ancora tutti insieme il traffico dei terminal di Genova e Genova Voltri e rappresentano una quota di mercato del 20%.

La crisi del Far East ha fortemente penalizzato alcuni porti. La debolezza delle imprese e la loro scarsa propensione agli investimenti ha rallentato il processo di liberalizzazione in particolare nei settori rinfuse e merci varie.

Si nota un rafforzamento e un consolidarsi dei porti "universali", favoriti dalla presenza di terziario marittimo. Si va inoltre profilando una mappa della specializzazione che qualifica alcuni porti per merceologie o per relazioni di traffico.

Una delle maggiori criticità che presenta oggi il sistema portuale italiano è costituita dal modo in cui numerose Autorità Portuali interpretano il processo di privatizzazione, travisando lo spirito della legge di riforma 84/94. La legge infatti non solo prevedeva la rinuncia da parte dell’organismo pubblico ad esercitare direttamente attività commerciali ma prevedeva che i porti raggiungessero gradatamente un maggiore livello di autonomia finanziaria accrescendo la quota di introiti proveniente, sotto forma di canoni di concessione, dall’attività economica delle società terminaliste private. Lo strumento del canone, la cui entità doveva essere funzione dei positivi risultati economici delle società terminaliste e quindi crescere con la crescita degli introiti delle medesime, doveva essere lo strumento principe dell’autonomia finanziaria dei porti.

Accade invece che molti porti interpretino tale strumento come un incentivo alle imprese e chiedano di poterlo abbassare, sino a ridurlo a zero, per non incidere eccessivamente sui conti economici delle medesime. In tal modo si crea un circolo vizioso per cui i porti, privatisi dello strumento principe della loro autonomia finanziaria, sono costretti a ricorrere in misura maggiore rispetto al passato all’aiuto dello Stato.

Se cos' fosse, si otterrebbe esattamente l’opposto di quanto ci si attendeva dalla legge di riforma. Non è un caso che oggi i porti chiedano di ottenere maggiore autonomia finanziaria non mediante lo strumento del canone ma mediante lo strumento del decentramento fiscale. Se si ottemperasse a tale richiesta e contemporaneamente si accettasse che i canoni siano interpretati e usati come sostegno alle imprese terminaliste, non solo lo Stato si vedrebbe privato di risorse finanziarie ma si esporrebbe al rischio di dover aumentare il proprio intervento quanto più aumentano i traffici, mentre dovrebbe avvenire il contrario.

Lo strumento del canone infatti, a differenza delle tasse portuali, stimola i porti a dotarsi di traffici che producono valore aggiunto in quanto è dalla movimentazione e manipolazione dei carichi che si ricavano i profitti ed è dalla ripartizione dei medesimi che si alimenta l’economia sia dell’impresa che dell’Autorità Portuale. Le tasse portuali invece sono un semplice pedaggio sul movimento delle navi: che i carichi siano ricchi o poveri, tali da produrre valore aggiunto o meno, è indifferente.

Tasse portuali e canoni rispondono a due concezioni del porto per certi versi opposte: da un lato il porto come mera agenzia fiscale dello Stato addetta alla riscossione dei pedaggi marittimi, dall’altro lato il porto come impresa economica autosufficiente, che trae alimento dall’efficienza delle imprese terminaliste in esso localizzate. A differenza del Nord Europa, in Italia il porto è ancora concepito come agenzia che riscuote i pedaggi dalle navi in transito e non un sistema-impresa di trasporto e logistica.

Il canone di concessione è al tempo stesso stimolo e indicatore di una sana economia portuale, in quanto premia le Autorità Portuali che hanno saputo concedere l’uso delle banchine a società efficienti e competitive sul mercato. Se, come si segnala da numerose Autorità Portuali, le società terminaliste si trovano oggi in difficoltà e, malgrado l’aumento dei traffici, chiedono la riduzione o l’azzeramento dei canoni, assecondando tali richieste si rischia non solo di tornare alla logica dell’assistenzialismo, mantenendo un sistema di imprese e di Autorità Portuali inefficienti, ma anche di esporsi alle sanzioni dell’Unione Europea.

Il perdurare di questa situazione sta già producendo effetti distorsivi sul mercato, in particolare per quanto riguarda la sovra-offerta di terminal. Le previsioni di mercato sono tali per cui è molto difficile attendersi un incremento dei traffici pari a quello conosciuto negli ultimi anni. La portualità italiana dovrà ripartirsi volumi di traffico tendenzialmente costanti, a fronte di un incremento dell’offerta di terminal molto superiore. L’effetto è che sia i terminal avranno un tasso di utilizzo inferiore alla media attuale con conseguenze negative sulla redditività delle imprese.

In conclusione, ci attende un periodo di crescita molto contenuta che produrrà una drastica selezione delle imprese terminalistiche. Il PGT si impegna a trovare strumenti per evitare che questa selezione, a causa delle distorsioni introdotte nel mercato dalla privatizzazione zoppa, colpisca le imprese più efficienti e salvaguardi quelle meno efficienti.

Alla luce delle problematiche evidenziate, il PGT suggerisce le seguenti linee:

il completamento della privatizzazione dei porti;

la diffusione del terziario marittimo nei porti;

misure per favorire la concentrazione di imprese in modo da permettere investimenti nei terminal;

potenziamento dei collegamenti ferroviari;

promozione di terminal attrezzati per il Ro – Ro;

adeguamento delle statistiche portuali alla privatizzazione.

 

4.2 Il raggiungimento degli standard di servizio europei nella logistica

Alcuni Paesi europei, come Francia e Gran Bretagna, hanno ottenuto brillanti risultati sulla produttività del trasporto su strada sia con l'istituzione di borse merci telematiche, sia con un lungo processo di ristrutturazione delle imprese di trasporto e di un forte miglioramento dei loro sistemi organizzativi.

Andrebbe attentamente studiata la costituzione di un'Agenzia di promozione del sistema logistico italiano all'estero, sul modello dell'Olanda, con l'obiettivo di ridurre l'attuale forte deficit commerciale (il 67% delle merci italiane viene movimentato e trasportato da imprese straniere). Mille container in transito generano un fatturato di circa 600 milioni, un utile di circa 50, una entrata complessiva per lo Stato di 220 milioni e 5 posti di lavoro. Se fossero invece sdoganati, e la merce stoccata, lavorata, reimballata e distribuita, il fatturato salirebbe a 4,6 miliardi, l'utile a circa 370 milioni, l'entrata per lo Stato a 2,1 miliardi e i posti di lavoro a 42.

Non sembrano al momento necessarie politiche particolari. Sono comunque da mettere in evidenza due punti importanti:

le politiche di sostegno all'industrializzazione del Mezzogiorno e in particolare i distretti industriali devono essere accompagnati da progetti logistici;

almeno nel Mezzogiorno, estensione alle imprese di logistica e trasporto delle principali leggi di sostegno riservate all'industria manifatturiera, in particolare delle misure per l'innovazione tecnologica, per le aree depresse, per le nuove assunzioni e per l'acquisto di macchinari.



INDICE
›››Archivo
DESDE LA PRIMERA PÁGINA
MSC y Moby han presentado sus compromisos para cumplir con los requisitos de la AGCM.
Roma
Shipping Agencies Services venderá su participación del 49% en Moby, renunciando al pago de la contraprestación a favor del accionista mayoritario. Moby se compromete a pagar la totalidad de su deuda a SAS.
Fincantieri confirma su interés en el desarrollo de la construcción naval estadounidense
Fincantieri confirma su interés en el desarrollo de la construcción naval estadounidense
Washington
Folgiero: Compromiso de ofrecer capacidades de próxima generación en total alineación con las prioridades estratégicas de EE. UU.
La Cámara de Diputados aprobó el nombramiento de cuatro presidentes de las Autoridades del Sistema Portuario italiano.
Roma
Se han aprobado los nombres propuestos para las Autoridades del Sistema Portuario del Adriático Meridional, el Tirreno Centro-Septentrional, la Liguria Occidental y la Liguria Oriental. Se ha pospuesto la votación sobre la Autoridad del Tirreno Norte.
Comienza el intercambio de información entre administraciones estatales para la digitalización del sector marítimo
Roma
La primera reunión operativa en el Comando General de la Guardia Costera en Roma
La Plataforma de Combustibles Marítimos Limpios sugiere medidas para apoyar la producción y distribución de combustibles marinos limpios
COSCO Shipping Ports establece nuevos récords mensuales y trimestrales de tráfico de contenedores
Hong Kong
En el período abril-junio se manejaron 29,4 millones de TEUs (+4,5%)
Fuerte aumento de casos de marinos que abandonan sus buques
Londres
2.286 tripulantes de 222 barcos involucrados a principios de 2025
El tráfico mundial de mercancías experimentó un fuerte crecimiento en el primer trimestre de este año en previsión de nuevas tarifas
El tráfico mundial de mercancías experimentó un fuerte crecimiento en el primer trimestre de este año en previsión de nuevas tarifas
Ginebra
América del Norte registró el mayor crecimiento trimestral en las importaciones
En el puerto de Amberes-Brujas aumentan los contenedores y el material rodante y disminuyen otros tipos de mercancías.
Amberes
Continúa la congestión vehicular en el aeropuerto y la situación en tierra se torna crítica
Un estudio denuncia el retraso de los puertos europeos a la hora de dotarse de instalaciones de planchado en frío.
Bruselas/Pozzallo
Se ha iniciado la licitación para electrificar los muelles del puerto de Pozzallo.
T&E propone incluir más puertos de transbordo no pertenecientes a la UE para evitar fugas de carbono
Bruselas
La asociación pide a la Comisión Europea que reduzca el umbral actual del 65% del tráfico de transbordo
Federlogistica insta a la creación inmediata de una sala de control sobre tarifas
Génova
La carga en contenedores manejada a través del puerto de Singapur cayó un 2,9% en el segundo trimestre.
Singapur
El total de contenedores TEU creció un +8,6%
En mayo pasado, el tránsito de barcos por el Canal de Suez disminuyó un -6,8%
En mayo pasado, el tránsito de barcos por el Canal de Suez disminuyó un -6,8%
El Cairo
La tendencia negativa continuó en junio y principios de julio.
Los operadores de terminales no están del todo satisfechos con una política que parece no tener interés en los puertos
Roma
Cognolato: Es fundamental cerrar los procesos en curso en varios frentes.
El barco más grande que jamás haya atracado en el Porto Canale de Cagliari, en la terminal MITO.
Milán
El buque portacontenedores "MSC Venice" con capacidad de 16.652 TEU llegó ayer.
Los días 5 y 6 de noviembre se celebrará en Lisboa una cumbre convocada por la ILA contra la automatización en el sector marítimo y portuario
Los días 5 y 6 de noviembre se celebrará en Lisboa una cumbre convocada por la ILA contra la automatización en el sector marítimo y portuario
Bergen del Norte/Metzingen
La surcoreana HD Hyundai, junto con la alemana NEURA Robotics, desarrollará y probará robots de soldadura en astilleros
El balance del terrible ataque al granelero Eternity C en el Mar Rojo todavía es incierto.
Mandaluyong/Londres/Bruselas
Declaración conjunta de ICS, BIMCO, armadores europeos, Intercargo e Intertanko
Le Aziende informanoSponsored Article
Accelleron consolida le partnership con Somas e Geislinger per sostenere l'efficienza e la sostenibilità del settore marittimo
En el primer semestre de 2025, la carga a granel aumentó y la carga general disminuyó en el puerto de Marsella-Fos.
Marsella
Los pasajeros de cruceros aumentan un +5%
El Senado aprobó la ley marco sobre interpuertos
Roma
UIR, dota al sistema interportuario italiano de un marco regulatorio moderno, ordenado y coherente
Carlo De Ruvo fue elegido presidente de Confetra
Roma
Entre los desafíos, la expansión descontrolada de los grandes grupos logísticos y su concentración
El número de ataques piratas a barcos sigue siendo elevado en el segundo trimestre de 2025
El número de ataques piratas a barcos sigue siendo elevado en el segundo trimestre de 2025
Kuala Lumpur
El número de actos de violencia contra las tripulaciones está disminuyendo
Acuerdo de fusión entre Telemar y TNL Group
Acuerdo de fusión entre Telemar y TNL Group
Oslo/Atenas/París
Se creará uno de los tres principales operadores del mercado de servicios OT/IoT para los sectores marítimo y de superyates
Los ataques a barcos en el Mar Rojo siguen causando muertes entre los marineros
Portsmouth
El granelero de bandera liberiana " Eternity C" fue atacado
La empresa canadiense de construcción naval Davie adquiere un segundo astillero en Finlandia
Helsinki/Pori
Comprará el astillero Enersense Offshore
Aprobada la enmienda sobre las agencias de suministro de mano de obra portuaria
Roma
Transformación inmediata en Agencias habilitadas para prestar trabajos portuarios temporales
Salvini nombra a un directivo de una naviera privada de Campania como presidente de la AdSP regional
Roma
Este es Eliseo Cuccaro, director general de Alilauro
Ampliar la aplicación del límite de 0,1% de azufre en los combustibles marinos a nivel mundial
Ampliar la aplicación del límite de 0,1% de azufre en los combustibles marinos a nivel mundial
Berlina
Así lo propone un análisis del Consejo Internacional de Transporte Limpio
La OMI y la UE condenan los nuevos ataques a buques en el Mar Rojo
Londres/Bruselas
Domínguez: Nueva violación del derecho internacional y la libertad de navegación
En el primer semestre de 2025, el tráfico de contenedores en el puerto de Gioia Tauro creció un +10,5%
Alegría Tauro
Se manejaron 2.186.211 TEU
Un granelero fue atacado en el Mar Rojo
Portsmouth
La tripulación abandonó el barco que comenzó a hacer agua.
El Gobierno alemán destina 400 millones de euros para apoyar la transición energética en el sector marítimo-portuario
Más de 78 millones de euros para los puertos de Augusta y Taranto para energía eólica marina
Roma
Fondos distribuidos en tres años a partir de 2025
En los primeros tres meses de 2025, el tráfico de mercancías en el puerto de La Spezia cayó un -9,4%
La especia
En el puerto de Marina di Carrara se registró un crecimiento del +3,7%
Ruote Libere denuncia la flexibilización de los controles antimafia en el sector del transporte por carretera
Módena
Franchini: La obsesión del ministro Salvini con la construcción del Puente del Estrecho, incluso a costa de ampliar los controles
El índice de conexión de Italia a la red mundial de servicios marítimos en contenedores cae por cuarto trimestre consecutivo
El índice de conexión de Italia a la red mundial de servicios marítimos en contenedores cae por cuarto trimestre consecutivo
Ginebra
Índices PLSCI de los principales puertos nacionales en alza por volumen de tráfico de contenedores
Se aprobó un proyecto de ley para evitar que la gestión de los puertos y aeropuertos de Córcega recaiga en empresas privadas.
París
Prevé la creación del Établissement Public du Commerce et de l'Industrie
India planea designar al menos un remolcador para emergencias en el mar en los principales puertos
Bombay
Actualmente esto sólo está sucediendo en los puertos de Mumbai y Chennai.
Proyecto de ampliación de HMM y CMA CGM Total Terminal International Algeciras
Seúl
Se prevé una inversión de 150 millones de euros. La capacidad se incrementará a 2,8 millones de TEU.
Reunión de la Comisión Europea para definir la estrategia de desarrollo de los puertos y la industria marítima de la UE
Bruselas
Convocatoria de artículos hasta el 28 de julio
Assarmatori pide apoyo para los marinos italianos empleados en rutas de corta distancia y para la renovación de las flotas de ferry
Assarmatori pide apoyo para los marinos italianos empleados en rutas de corta distancia y para la renovación de las flotas de ferry
Roma
Messina: Es necesario rediseñar el régimen de ayudas estatales para los astilleros europeos
En los primeros cuatro meses de 2025, el tráfico marítimo de contenedores entre Asia y Europa creció un +4,8%
Tokio
Los envíos a puertos asiáticos disminuyeron un 6,4 %. Los volúmenes descargados en Europa aumentaron un 9,0 %.
El impacto en Italia de un posible cierre de la ruta marítima por el estrecho de Ormuz sería significativo
Roma
La flota mercante de productos energéticos controlada por la industria naviera italiana interesada en estos tráficos asciende a aproximadamente 80 unidades.
El tráfico de carga en los puertos marítimos de China creció un +3,7% el mes pasado
El tráfico de carga en los puertos marítimos de China creció un +3,7% el mes pasado
Pekín
Los contenedores ascendieron a 26,7 millones de TEU (+6,1%)
En 2024, se perdieron en el mar 576 contenedores de los más de 250 millones transportados por buques.
Washington
Unas 200 personas han caído de portacontenedores en la región del Cabo de Buena Esperanza
La FMC cuestiona el acuerdo que exime a las empresas del Consejo Mundial de Transporte Marítimo de las normas antimonopolio de EE. UU.
Washington
Mientras tanto, Sola, designado por Trump el 20 de enero para la presidencia de la agencia federal, deja hoy su cargo.
El sector marítimo-portuario europeo critica la reforma de la normativa aduanera comunitaria
Bruselas
Nota de CLECAT, ECASBA, Armadores Europeos, ESPO, Feport y WSC
El Consejo de la UE acuerda la reforma del Código Aduanero de la Unión
Bruselas
A CLECAT le preocupa la persistencia del concepto de "Persona Única Responsable" en el texto
En los primeros tres meses de 2025, el tráfico de mercancías en el puerto de Civitavecchia creció un +2,4%
Civitavecchia
Aumento del +9,9% en Gaeta y descenso del -17,1% en Fiumicino
OMC: Los nuevos aranceles han dado un impulso al comercio que es poco probable que dure
Ginebra
La recuperación fue impulsada por los importadores que adelantaron compras ante los aumentos arancelarios previstos
La empresa japonesa de construcción naval Imabari Shipbuilding adquiere el control de su compatriota japonesa JMU
Imabari/Tokio
La participación accionaria aumentó del 30% al 60%
Terminal Investments Limited del Grupo MSC adquiere el 50% del capital de Barcelona Europe South Terminal
Barcelona
La operación fue autorizada por la Autoridad Portuaria de Barcelona
No existen decretos de aplicación de la ley SalvaMare y los ciudadanos italianos pagan por la gestión de los residuos pesqueros que no se lleva a cabo.
Roma
La Fundación Marevivo y la Federación del Mar lo denuncian
En cinco años y medio se han incautado 1.244 toneladas de droga en puertos de la UE
En cinco años y medio se han incautado 1.244 toneladas de droga en puertos de la UE
Lisboa
Las mayores cantidades pasan por puertos de Bélgica, España, Holanda, Italia y Alemania.
El Convenio internacional sobre el reciclaje de buques entrará en vigor mañana
Copenhague
BIMCO insta a la UE a incluir a los astilleros indios en la lista de la UE de instalaciones de reciclaje de buques.
Assologistica presenta el proyecto "Cruscotto" para garantizar la transparencia y la legalidad en el sector logístico
Milán
Ruggerone: es una infraestructura de confianza entre clientes y operadores
Federagentes, los cruceros no pueden ni deben convertirse en el blanco de una campaña de odio indiscriminada
Federagentes, los cruceros no pueden ni deben convertirse en el blanco de una campaña de odio indiscriminada
Roma
Se propone un "Pacto por el Mar" con soluciones para combatir el turismo excesivo del que no son responsables los buques de pasajeros
Nuevo paso adelante para la construcción del sistema de transporte subterráneo de mercancías en Suiza
Nuevo paso adelante para la construcción del sistema de transporte subterráneo de mercancías en Suiza
Berna
Cargo subterraneo planea construir un sistema de 500 kilómetros a mediados de siglo
Carnival registra ganancias récord para el período marzo-mayo
Carnival registra ganancias récord para el período marzo-mayo
Miami
El número de pasajeros de cruceros embarcados también alcanzó su punto máximo este trimestre.
Federlogistica: Activar las obras ferroviarias sin un plan coordinado es una imprudencia.
Génova
Falteri: Aislar el puerto de Génova de la red ferroviaria durante tres semanas pondría en dificultades a todo el norte de Italia.
ANSI acoge con satisfacción la introducción del panel de información para la gestión de contratos de compras privadas en logística.
Roma
D’Angelo: permitirá al país dar otro paso adelante
Russo (Confcommercio): excluir el transporte por carretera de la financiación del PNRR fue una decisión miope.
Roma
Primer boletín del Observatorio de Perspectivas de Carga elaborado por el Centro Nacional para la Movilidad Sostenible
El Grupo ABB registra un fuerte crecimiento en el rendimiento financiero y comercial trimestral
Zúrich
En el período abril-junio el valor de los nuevos pedidos creció un +16,0%
Se han iniciado las consultas informales sobre la propuesta preliminar del nuevo Plan Maestro del Puerto de Ancona.
Ancona
Once reuniones programadas para julio
Convenio programático para las intervenciones preparatorias y funcionales para la construcción del puente sobre el Estrecho de Messina
Roma
Se firmó hoy en Roma.
Assiterminal insta a no transportar sedimentos del proyecto de dragado de Bagnoli al puerto de Nápoles.
Génova
Cognolato y Ferrari: Es fundamental salvaguardar la plena funcionalidad de las actividades del puerto comercial.
Proyecto para desarrollar una estación ecológica para el tratamiento de aguas residuales de buques
Nápoles
Iniciativa del Grupo Napolitano del Desembarco de Cenere e Iello
El tráfico de contenedores en el puerto de Long Beach cayó un 3,4% en el segundo trimestre.
Playa larga
En junio se registró un descenso del -16,4%.
Paolo Pessina ha sido nombrado vicepresidente de Conftrasporto-Confcommercio.
Roma
Es presidente de la federación nacional de agentes y corredores marítimos.
El tráfico de contenedores en el puerto de Hong Kong disminuyó un -8,2% en el segundo trimestre
Hong Kong
En junio se registró un descenso del -13,7%.
La empresa de logística Nord Ovest, con sede en Cuneo, observa resultados financieros crecientes.
Cuña
Las obras de construcción de un nuevo depósito en Mondovì finalizarán a principios de 2026.
Tráfico de contenedores en el Puerto de Los Ángeles crece impulsado por temores a nuevos aranceles
Los Ángeles
En junio se registró el mayor volumen jamás registrado para este mes.
El Comité de Gestión de la Autoridad Portuaria Marítima de Cerdeña ha adoptado el DPSS
Cagliari
Luz verde a la concesión al MITO y recurso contra el rechazo del proyecto de dragado de Olbia.
Tres eventos en Génova para tres nuevos cruceros de Explora Journeys.
Génova
En el astillero Fincantieri se realizó el lanzamiento técnico, la colocación de la moneda y el corte de la primera chapa.
Grimaldi vende el 5% de la Terminal Darsena Toscana a la Sociedad Portuaria de Livorno
Nápoles/Livorno
Opción de compra de un 5% adicional del capital social
Matteo Gasparato nombrado presidente de la Autoridad Portuaria del Mar Adriático Norte
Roma
Fue nombrado comisionado extraordinario de la misma autoridad portuaria.
Se firma un acuerdo de concesión que asigna la gestión del puerto de Tartous a DP World
Damasco
Tiene una vida útil de 30 años.
PROXIMAS SALIDAS
Visual Sailing List
Salida
Destinación:
- orden alfabético
- nación
- aréa geogràfica
Reunión en Roma entre los responsables de ESPO y Assoporti
Roma
Entre los temas abordados, la competitividad de los puertos europeos en el contexto global actual
La aerolínea china OOCL informa de una disminución trimestral en los ingresos por servicios programados
Hong Kong
La carga transportada por los barcos de la compañía está aumentando
Colaboración entre la Autoridad Portuaria de Ucrania y la Autoridad Portuaria del Mar de Liguria Occidental
Roma
Acuerdo con una duración inicial de cinco años
Encuesta en Alemania sobre las perspectivas de las empresas del sector marítimo, portuario y de construcción naval
Hamburgo
Los armadores están más preocupados. Perspectivas positivas para puertos y astilleros.
Puerto de Augusta: Comienzan las obras de un tercer puente que conectará la isla con el continente.
Augusta
Obra valorada en más de 20 millones de euros
Vard firma un contrato con InkFish para un nuevo buque de investigación
Trieste
El valor de la operación supera los 200 millones de euros.
Se invertirán 1.100 millones de euros en el puerto de Hamburgo para fortalecer el sector de contenedores
Hamburgo
Meyer Turku entregó el nuevo crucero Star of the Seas a Royal Caribbean
Turku
Tiene un tonelaje bruto de 250.800 toneladas.
La ESPO pide una mayor financiación para los puertos en el próximo Marco Financiero Plurianual de la UE
Bruselas
Los fondos del programa CEF han demostrado ser lejos de ser suficientes
Fincantieri entrega el nuevo crucero Oceania Allura a Oceania Cruises.
Miami/Trieste
Se han convertido en pedidos dos buques adicionales de la clase Sonata.
Uniport: Llevar los escombros de Bagnoli al puerto de Nápoles retrasaría el dragado largamente esperado.
Roma
Legora de Feo: Es necesario encontrar soluciones alternativas.
Las empresas taiwanesas Evergreen, Yang Ming y WHL sufrieron una fuerte caída en sus ingresos trimestrales.
Keelung/Taipéi
En el período abril-junio cayó un -18,7%, -26,5% y -8,6% respectivamente.
Se aprobó la creación del Cuadro de Mando Informativo para la gestión de los contratos de compras privadas en logística.
En mayo, el tráfico de mercancías en el puerto de Rávena creció un +1,4%
Rávena
La carga a granel está en aumento. La carga miscelánea está en declive.
La UE aprueba la compra conjunta de equipos portuarios por parte de los operadores de terminales
Bruselas
También se permite la definición conjunta de especificaciones técnicas mínimas de los equipos.
El grupo energético serbio EPS importará carbón a través del puerto montenegrino de Bar
Bar
Actualmente las importaciones procedentes de Indonesia pasan por el puerto de Constanza.
Freewheeling: El cambio de rumbo del gobierno en los controles antimafia en el sector del transporte por carretera es un avance positivo.
Módena
Franchini: Si el Gobierno se ha dado cuenta de que ha cometido un error, es una buena noticia.
Fundación Fincantieri y la Universidad Luiss lanzan un proyecto para fortalecer la seguridad de la infraestructura submarina.
Trieste
Entre los objetivos, contribuir a la definición de un marco regulatorio específico
Agostinelli (AdSP Tirreno Meridionale e Ionio): es de suma importancia la modificación que permite la rápida transformación de la Agencia Portuaria de Gioia Tauro.
El evento de Confindustria sobre la economía marítima tendrá lugar en Roma el 15 de julio.
Roma
Se presentará el documento estratégico de la confederación sobre el sector
Kerala reclama 1.100 millones de dólares a MSC por daños y perjuicios tras el hundimiento del MSC Elsa 3
Thiruvananthapuram
Se concede la detención temporal del buque "MSC Akuteta II"
Trasportounito solicita la cancelación del procedimiento de renovación del Comité Central del Registro de Transportistas
Roma
Nueva incautación de un cargamento de cocaína en el puerto de Gioia Tauro
Regio de Calabria
Localizaron en un contenedor 16 bolsas con 417 kilos de droga
MOL y Kinetics construirán el primer centro de datos flotante del mundo
Tokio
Se instalará en un buque de 9.731 toneladas brutas.
La terminal de Rijeka Gateway estará operativa a principios de septiembre
Copenhague
Se espera que el primer barco llegue a la segunda terminal de contenedores del puerto croata el 12 de septiembre.
Falteri (Federlogistica) insta a centrarse en el desarrollo de una logística "policéntrica"
Génova
La Zona Logística Simplificada debe ser la piedra angular de la estrategia
Tsuneishi Shipbuilding Co. adquirió Mitsui E&S Shipbuilding Co.
Hiroshima/Tokio
Pasó a llamarse Tsuneishi Solutions Tokyobay Co.
Pessina (Federagenti): El sistema logístico del norte de Europa está en crisis. ¡Aprovechémoslo!
Roma
Una oportunidad inesperada -subraya- para los puertos del Mediterráneo y en particular los italianos.
MSC Cruceros se une a Carnival y Royal Caribbean para capitalizar el astillero de Gran Bahama
Miami
Las negociaciones en curso desde finales de 2024 han concluido con éxito.
En el International Propeller Clubs se entrega el Premio Dorso para el área mediterránea
Nápoles
En reconocimiento del papel primordial que desempeñan los operadores logísticos en el tráfico mediterráneo
ABB firma un acuerdo de servicio con la línea de cruceros estadounidense Royal Caribbean
Zúrich
Tiene una duración de 15 años y abarca 33 buques de la flota.
P&O Maritime Logistics (DP World Group) adquirirá el 51% de NovaAlgoma Cement Carriers
Lugano
Nova Marine Holding y Algoma Central Corporation conservarán el 49%
Tráfico de mercancías estable en los puertos de Génova y Savona-Vado Ligure en mayo
Génova
En el aeropuerto de la capital de Liguria se registró un descenso del -2,4% y en el de Savona un aumento del +7,2%.
Consilium Safety Group amplía su presencia en Turquía y el mercado marítimo
Gotemburgo
Ares Marine adquirido
Fincantieri ha abierto una nueva Antena de Innovación en Corea del Sur
Seúl
Está ubicado en el corazón del distrito tecnológico de Seúl.
Los primeros vagones de mercancías InnoWay han salido de la planta de Bagnoli della Rosandra
Trieste
Una vez plenamente operativo, se espera la producción de más de 1.000 vagones ligeros y hasta 3.000 carros al año.
Los comisionados de las distintas AdSP también asumen las competencias atribuidas a los Comités de Gestión.
Roma
Disposiciones para las autoridades portuarias del mar Jónico, del mar Adriático centro-norte, del mar de Liguria oriental y del mar Tirreno septentrional
INCICO, con sede en Ferrara, adquiere Italiana Sistemi y se centra en la ingeniería de transporte
Ferrara/Nápoles
Está especializada en ingeniería de infraestructuras y plantas en los sectores ferroviario y de carreteras.
Hupac anuncia la ampliación del servicio de transporte Duisburg-Singen con conexiones a Italia
Ruido
Se realizarán salidas diarias.
Se ha realizado la transferencia del 80% del capital de Louis-Dreyfus Armateurs a InfraVia
Suresnes/París
La familia Louis-Dreyfus conserva el 20% restante
Puerto de Génova, luz verde para la ampliación de la concesión a Spinelli hasta el 30 de septiembre
Génova
Vale también la ampliación al grupo Campostano
El Fondo Marítimo Nacional inició el reconocimiento de becas
Génova
Se otorgan para cursos de formación básica y familiarización en seguridad.
RFI y MIT firman la actualización del contrato del programa por aproximadamente 2.100 millones
Roma
Se prevén unos 500 millones de euros para la gestión de la red ferroviaria
San Giorgio del Porto entrega un buque para el abastecimiento de gas natural licuado
Génova
Fue construido para Genova Trasporti Marittimi.
Raffaele Latrofa nombrado presidente de la AdSP del Mar Tirreno Centro-Norte
Roma
Es el teniente de alcalde de Pisa.
Pisano (AdSP Liguria Orientale): los puertos de La Spezia y Carrara se han integrado casi a la perfección
La Spezia/Bari
Se ha nombrado un comisario especial de la Autoridad Portuaria del Mar Adriático Meridional.
Mazagon Dock Shipbuilders de India adquiere el control del astillero Colombo de Sri Lanka.
Bombay
Inversión de aproximadamente 53 millones de dólares
Al Comisario de la Autoridad Portuaria del Mar de Liguria Occidental se le han otorgado los poderes y prerrogativas del Comité de Gestión
Génova
La medida pendiente del restablecimiento de los órganos superiores de dirección ordinarios
Aprobado el Plan Operativo Trienal 2025-2027 de la Autoridad Portuaria del Adriático Central
Ancona
Opinión favorable del Organismo de Asociación para los Recursos Marinos
El 2 de julio se celebrará en Génova la reunión pública del Centro Internacional de Estudios de Contenedores
Génova
Se abordarán las transformaciones físicas del contenedor y la digitalización de procesos.
Andrea Ormesani es el nuevo presidente de Assosped Venezia.
Venecia
Se ha renovado la junta directiva. Paolo Salvaro sigue siendo secretario general.
Witte (ISU): En 2024, el sector de salvamento de barcos se estabilizó desde el mínimo de hace dos años
Londres
PUERTOS
Puertos italianos:
Ancona Génova Rávena
Augusta Gioia Tauro Salerno
Bari La Spezia Savona
Brindisi Liorna Taranto
Cagliari Nápoli Trapani
Carrara Palermo Trieste
Civitavecchia Piombino Venecia
Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
BANCO DE DATOS
Armadores Reparadores navales y astilleros
Expedicionarios Abastecedores de bordo
Agencias marítimas Transportistas
MEETINGS
Evento Confindustria sobre la economía del mar en Roma el 15 de julio
Roma
El 2 de julio se celebrará en Génova la reunión pública del Centro Internacional de Estudios de Contenedores
Génova
››› Archivo
RESEÑA DE LA PRENSA
Why Malta is objecting to a new price cap on Russian oil
(timesofmalta.com)
US has its eye on Greek ports
(Kathimerini)
››› Reseña de la Prensa Archivo
FORUM de lo shipping y
de la logística
Intervento del presidente Tomaso Cognolato
Roma, 19 giugno 2025
››› Archivo
La empresa finlandesa Elomatic instalará propulsores de túnel en 11 cruceros de Carnival
Turku
Las obras comenzarán el próximo otoño y finalizarán en 2028
La asamblea de Assarmatori se celebrará en Roma el 1 de julio
Roma
"Mediterráneo contracorriente" el tema del encuentro
Fincantieri ha entregado el nuevo crucero Viking Vesta a la empresa estadounidense Viking
Trieste/Los Ángeles
Fue construido en el astillero de Ancona.
La Guardia Costera de Génova ha puesto bajo detención administrativa al buque portacontenedores PL Germany.
Génova
La Armada italiana ha encargado dos nuevos buques de combate multipropósito a Fincantieri.
Trieste
El pedido al astillero asciende a 700 millones de euros
El Grupo MSC gestionará los servicios de cruceros en los puertos de Bari y Brindisi
Bari
Concesión por diez años con posibilidad de prórroga
La Kombiverkehr alemana vuelve a generar beneficios en 2024
Fráncfort del Meno
El nivel de ingresos se mantuvo sin cambios en 434,6 millones de euros.
Deltamarin diseñará los seis nuevos buques ro-pax encargados por Grimaldi para las rutas del Mediterráneo
Turku
La práctica de la subcontratación en la logística europea está creando un mercado laboral paralelo donde no se respetan los derechos
Bruselas
Presentan informe "Lo sentimos, lo subcontratamos"
Mañana Grendi lanzará el cuarto barco del grupo en rutas hacia y desde Cerdeña.
Milán
"Grendi Star", con una capacidad de carga de 2.800 metros lineales, conectará Marina di Carrara y Cagliari
Firmado el contrato de apoyo operativo de las fragatas FREMM entre Orizzonte Sistemi Navali y OCCAR
Taranto
El acuerdo tiene un valor total de aproximadamente 764 millones de euros.
Llamamiento a reformar todo el sistema de formación de conductores en el sector del transporte
Roma
Se presentaron siete propuestas
En el puerto de Gioia Tauro, militares de la Guardia di Finanza incautaron 228 kilos de cocaína
Regio de Calabria
Dos estibadores detenidos
Puerto de Livorno, nuevo observatorio para encontrar soluciones al problema de la congestión portuaria
Livorno
Marilli: Buscaremos soluciones para llegar a la posible revocación de la tasa portuaria
Lockton PL Ferrari cerró el último ejercicio fiscal con unos ingresos brutos de 34 millones de dólares
Génova
El volumen de primas de seguros aumentó a 350 millones
- Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
Partita iva: 03532950106
Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
Director: Bruno Bellio
Prohibida la reproducción, total o parcial, sin el explicito consentimento del editor
Búsqueda en inforMARE Presentación
Feed RSS Espacios publicitarios

inforMARE en Pdf
Móvil