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Ministero dei Trasporti e della Navigazione

Servizio di Pianificazione e Programmazione

I Quaderni del Piano Generale dei Trasporti
(luglio 1999)

Telematica per i trasporti: proposta per l'architettura generale di riferimento per l'Italia



A. Appendice: elementi costitutivi della telematica per i trasporti e benefici attesi dall'attuazione dell'architettura

Il ruolo della telematica nel trasporto dei passeggeri e delle merci si presenta sotto aspetti alquanto vari ed in continua evoluzione, tuttavia si possono indicare alcuni benefici fondamentali e tipicamente derivanti dalla simbiosi dei due settori. Senza dubbio, tre elementi che conseguono dall’integrazione fra trasporti e telematica sono: l’aumento dell’efficienza del trasporto, la maggiore capacità della rete di trasporto nel suo complesso e la maggiore sicurezza degli utenti. Esistono poi in taluni casi delle ricadute, dirette o indirette, sull'ambiente.

Per quanto riguarda il trasporto passeggeri, tra i temi di maggiore interesse si possono elencare:

  • la gestione della domanda di trasporto,

  • le informazioni relative al traffico e viaggio,

  • l’integrazione dei sistemi per la gestione del traffico in ambito urbano,

  • l’integrazione dei sistemi per la gestione del traffico in ambito suburbano,

  • le problematiche del veicolo come tale ed assistenza al guidatore,

  • la gestione delle flotte e del trasporto,

  • le ricerche sul trasporto pubblico.

Nell’ottica del trasporto delle merci, l’evoluzione organizzativa nelle operazioni di trasporto e movimentazione mostra due aspetti fondamentali: mentre da un lato la gestione e la movimentazione dei flussi fisici si avvalgono sia dell’automazione che della preziosa presenza umana, dall’altro si è andato consolidando il ricorso dominante della telematica nel controllo del processo, nello scambio di informazioni e di documenti. Infatti, nel primo caso, per quanto numerosi mezzi di ausilio alla manodopera e di salvaguardia della sicurezza e qualità siano penetrati presso uffici ed aziende, rimane indispensabile la presenza dell’uomo nelle operazioni di spostamento dei materiali. Nel secondo caso, d’altro verso, è quanto mai evidente l’importanza dell’automazione, la quale si avvale in modo marcato delle telecomunicazioni, dello scambio elettronico di dati e del controllo informatico del processo, quindi di strumenti che tendono ad accrescere l’efficienza del servizio a parità di personale.

In particolare, l’associazione di reti di trasmissione voce e dati, dell’edi (Electronic Data Interchange) e del controllo automatico delle flotte, di norma con l’ausilio di sistemi informativi territoriali, costituisce un insieme di elementi con elevato potenziale di sviluppo e rapido ritorno dell’investimento.

La telematica non pretende senz’altro di essere l’unico elemento di competitività e sviluppo dei trasporti, seppure da essa ci si possa attendere molto. Si possono individuare quattro fattori che favoriscono la soluzione dei problemi di trasporto: le azioni sulle infrastrutture, le azioni attinenti alla domanda, il miglioramento dei veicoli e la telematica per i trasporti. Nessuno di essi costituisce un’alternativa agli altri, né potrebbe essere in grado di risolvere autonomamente i vari problemi del settore. Senza dubbio, però, la telematica può apportare un contributo molto forte, sia che sia posta in sequenza che in parallelo agli altri fattori di sviluppo.

Un forte impatto viene senza dubbio generato dalla liberalizzazione dei servizi europei, nel secondo quinquennio degli anni novanta all’apice del suo sviluppo, e dalle reti transeuropee autostradali e di linee ferroviarie ad alta velocità. Tuttavia, la stessa logica europea è sì quella di sopprimere i punti nevralgici attraverso interventi sulle infrastrutture, ma, prima che tale obiettivo venga raggiunto, essa mira ad uno sfruttamento razionale dell’esistente ed all’apporto che in tale contesto può fornire la telematica. In tal senso, quest’ultima può favorire l’eliminazione di alcune barriere storiche tra i diversi settori dei trasporti favorendo, mediante l’immediata trasferibilità ed accessibilità delle informazioni, lo scambio modale dei passeggeri e l’intermodalità delle merci.

D’altronde in passato non esistevano gli strumenti divenuti disponibili negli anni novanta: ci si riferisce ai sistemi di telecomunicazione cellulare digitale, alle reti mobili per trasmissione di voce e dati, alle telecomunicazioni personali via satellite, ai sistemi di localizzazione automatica dei veicoli (avls, Automatic Vehicle Location Systems), allo scambio elettronico di documenti (edi, Electronic Data Interchange), alle banche dati, ai sistemi informativi territoriali (gis, Geographic Information Systems). Altri strumenti potrebbero essere annoverati nel proliferare delle tecnologie, ma senza dubbio quelli menzionati rimarranno nel nostro futuro gli elementi trainanti e portanti dello sviluppo dei trasporti.

 

A.1. Telecomunicazioni e trasporti

Un sistema di telecomunicazione risulta essere elemento fondamentale nello sviluppo della telematica nei trasporti, sia perché costituisce uno strumento utile di per se stesso - per mantenere in contatto in modo continuativo il mezzo, l’azienda o il gestore del servizio di trasporto pubblico, i clienti e i fornitori - sia in quanto supporto indispensabile e moltiplicatore di utilità per altri strumenti operativi, quali, in particolare, lo scambio elettronico di documenti, i sistemi informativi territoriali, i sistemi di localizzazione automatica delle flotte, le banche dati di trasporto.

Per comprendere come e perché solo da metà degli anni novanta sia stato possibile sviluppare e promuovere l’impiego delle telecomunicazioni nel trasporto passeggeri e merci, è necessario vedere quali elementi di maturità tecnologica lo hanno consentito. A tal fine è opportuno premettere alcune definizioni.

Quando si parla di reti di telecomunicazione s'intendono sia le reti in senso fisico, cioè i mezzi trasmissivi ed i dispositivi di commutazione, sia le reti in senso logico, cioè le architetture dei collegamenti. Dal punto di vista fisico, la rete consiste in sostanza in un insieme di nodi connessi tra loro e con gli utenti da mezzi di trasmissione. La tecnologia mette a disposizione tre diversi supporti per trasmettere le informazioni: i cavi in rame (doppino schermato e cavo coassiale), i cavi in fibra ottica e l'etere (ponte radio o collegamento con satellite artificiale). Ogni supporto presenta caratteristiche adatte a compiti diversi, in funzione dei segnali da trasportare, delle distanze da coprire e dei costi d’installazione.

La scala di utilizzo va dalla dimensione mondiale alla rete locale fra alcuni personal computer in un ufficio o alla rete locale in un reparto o in un’azienda. In tal senso, in base alla differente copertura geografica, si distingue tra: le reti locali, o lan (Local Area Networks), circoscritte ad un singolo insediamento (fino a qualche chilometro); le reti metropolitane, o man (Metropolitan Area Networks), che coprono un'area urbana (poche decine di chilometri); infine le reti estese, o wan (Wide Area Networks), che possono raggiungere qualsiasi località al mondo.

Una "rete logica" è invece un insieme di collegamenti che prescinde dal supporto fisico che trasporta le informazioni. Ad esempio, quando si telefona a qualcuno, ci si serve della rtg (Rete Telefonica Generale), una rete logica che parte dal "doppino", poi sfrutta il cavo coassiale, poi forse passa su un tratto di fibra ottica e, se l'interlocutore è distante, probabilmente continua via satellite. Nello stesso tempo, sugli stessi supporti fisici, c'è una rete per dati, ci sono reti private ed in qualche tratto c'è anche forse una rete che supporta insieme voce, dati ed immagini.

In tale contesto, risulta fondamentale osservare che uno sviluppo particolarmente interessante, tipico proprio degli anni novanta, è il passaggio dai segnali "analogici", i quali hanno la forma di un’onda continua (come capita, ad esempio, nel doppino telefonico, dove viene trasmessa la copia fedele dell’onda di pressione prodotta dal nostro apparato fonico), ai segnali "digitali", nei quali l’informazione viene trasmessa sotto forma di numeri. Questo comporta la possibilità di impiegare una medesima rete per la trasmissione di voce, dati, documenti e filmati, anche contemporaneamente.

Un possibile modo per fornire una panoramica sulle reti di telecomunicazioni deriva dalla classificazione in (Figura 1):

  • reti pubbliche (ad esempio, la rete telefonica o la Rete Numerica Integrata dei Servizi, detta isdn);

  • reti private, appartenenti ad aziende ed organizzazioni;

  • reti semiprivate, messe a disposizione da organizzazioni private senza o con un valore aggiunto (in tal caso vengono definite come reti a valore aggiunto o van).

 

Infine, esiste una interconnessione di queste reti: Internet. Quest’ultima non può essere classificata all’interno dei precedenti raggruppamenti in quanto è data dall’insieme di tutte le reti che usano un determinato protocollo (IP o Internet Protocol) e che cooperano per formare un’unica rete per i loro utenti. In tal senso Internet è una rete delle reti, con un comune linguaggio (TCP/IP), a copertura mondiale.

 

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 Figura 1 - Tipologie di reti di telecomunicazione: ad accesso pubblico, private, semi - private, Internet

 

Il breve e non esaustivo quadro ora tracciato prescinde dall’impiego delle reti di telecomunicazione nei diversi settori dei trasporti. Tuttavia le esigenze degli operatori stanziali, i quali operano direttamente dagli uffici, e di quelli mobili, sui mezzi di trasporto, sono ben distinte. In particolare è la natura del trasporto che necessita, tra tutte le reti disponibili, di quelle adatte alla comunicazione in movimento. In tale ottica è possibile effettuare comunicazioni in voce e trasmissioni bidirezionali di dati e documenti direttamente dall’automezzo mediante reti micro e macro-cellulari digitali, sistemi via satellite, reti radiomobili private o ad accesso pubblico (pmr, Private Mobile Radio e pamr, Public Access Mobile Radio), reti mobili per trasmissione dati (mdn o Mobile Data Network). Inoltre, per esigenze spesso più tipiche del trasporto passeggeri o di problematiche di sicurezza, si può fare riferimento alle telecomunicazioni monodirezionali standard (radioavviso o "cercapersone" ed rds/Traffic Management Channel). Esistono infine strumenti di telecomunicazione su corto raggio basati sulle iperfrequenze e su trasmissioni agli infrarossi. La figura riportata evidenzia un quadro evolutivo delle tecnologie per la comunicazione mobile ( Figura 6).

Figura 6 - Quadro evolutivo dei sistemi di comunicazione mobile nei diversi modi di trasporto

 

Infine, nella seguente tabella vengono riportate alcune principali applicazioni delle reti nei diversi settori del trasporto.

  • Tele-prenotazione di servizi di trasporto

  • Controllo della sicurezza a bordo veicolo ed esterna

  • Indirizzamento della domanda

  • Controllo del traffico passeggeri e merci

  • Inoltro ed acquisizione di ordini per spedizioni

  • Consultazione di database

  • Verifica disponibilità di magazzino

  • Messaggistica

  • Aggiornamento listino prodotti

  • Consultazione in genere di banche dati e sistemi informativi territoriali (SIT o GIS)

  • Posta elettronica

  • EDI (Electronic Data Interchange)

  • Ausilio nel tracciamento e controllo delle flotte

  • Transazioni bancarie

 

Tabella 3 - Alcune applicazioni delle reti di telecomunicazioni nei trasporti

 

A.2. Sistemi di localizzazione automatica: tecnologie ed impieghi

A.2.1 Definizioni e classificazioni

Con il termine "navigazione" si intende l’arte di condurre un mezzo di trasporto ad una certa destinazione, senza incidenti, con i minimi costi e tempi e con la massima possibilità di intervento in caso di emergenza.

Per definire come poter attuare la "navigazione" dei mezzi di trasporto con appositi strumenti, è opportuno premettere una suddivisione in classi degli stessi, in modo da poter tracciare successivamente una breve evoluzione dei sistemi di localizzazione automatica; in particolare, tali sistemi possono essere classificati in base alle categorie delle rotte percorse dai veicoli:

  • veicoli con percorsi vincolati, solitamente mezzi pubblici o linee ferroviarie, con fermate prestabilite;

  • veicoli che si allontanano per brevi distanze dal proprio centro di controllo (tipicamente pompieri, ambulanze o servizi di consegna urbana);

  • veicoli con percorsi non definibili a priori (aerei, navi, autoveicoli).

Un’ulteriore classificazione può essere parallelamente effettuata suddividendo i sistemi di localizzazione automatica in:

  • sistemi di navigazione inerziali (odometri, accelerometri, giroscopi,...), strumenti tradizionali che vengono montati a bordo mezzo; ad essi può essere associato il map matching, oltre definito.

  • rilevatori di posizione e di informazioni su corto raggio, associabili ai percorsi obbligati: si tratta di norma di sistemi basati su telecamere, sulla radiofrequenza, sugli infrarossi o soluzioni specifiche, quali, ad esempio, la marcatura magnetica delle rotaie;

  • sistemi basati su misurazioni a medio-lungo raggio (in radiofrequenza o via satellite).

Tutti i sistemi di localizzazione automatica che si basano sulla navigazione inerziale impiegano su ciascun mezzo mobile degli strumenti in grado di misurare la distanza percorsa da una certa origine ed il cambio di direzione rispetto ad una traiettoria iniziale.

Per quanto riguarda la seconda classe, un sistema di localizzazione automatica che ottiene le stime della posizione di un’unità mobile attraverso la tecnica nota come "indicazione di prossimità", consente la navigazione sulla base di riferimenti fissi. In sostanza, vengono distribuiti lungo il percorso dei dispositivi in grado di leggere ed eventualmente trasmettere delle informazioni da e verso l’automezzo. L’informazione di passaggio di un veicolo di fronte ad un segnaposto viene quindi trasmessa alla centrale di controllo, la quale, mediante opportuni algoritmi, può stimare o prevedere la posizione dei mezzi nei tratti intercorrenti tra due segnaposto successivi.

Il terzo caso verrà descritto più ampiamente nel capitolo seguente.

A.2.2 Localizzazione automatica con radiofari e con satelliti

La localizzazione avviene misurando la distanza da 3, 4 o più punti (radiofari o satelliti) e ricavando di conseguenza la posizione dl punto mobile. E’ rilevante la differenza di risultato ottenibile nei due casi possibili (radiofari a terra o satelliti), soprattutto in relazione alla copertura ed alla diversa modalità di accesso al servizio, caratteristiche evidentemente a favore dei sistemi via satellite. D’altronde è l’evoluzione tecnologica che giustifica questo miglioramento: prima dell’avvento dei satelliti, la navigazione si avvaleva solo dei sistemi a terra, conosciuti sotto i vari nomi di Loran C, Omega, Decca, sistemi in VHF ed altre radio-onde di superficie irradiate da stazioni a terra (radiofari). Questi ultimi, se da un lato sono spesso piuttosto immuni dalle interruzioni del segnale dovute alla presenza di gallerie e fabbricati, dall’altro subiscono il limite di copertura territoriale del segnale, il quale, pur sostenuto da ripetitori, non può certamente arrivare a coprire facilmente l’intera superficie terrestre. La ricezione avviene inoltre mediante antenne notevolmente più ingombranti di quelle oggi disponibili con i sistemi satellitari.

La nuova era dei satelliti si è aperta alla fine degli anni ‘50, con la concezione del Transit, inaugurato negli anni ‘60 e da allora impiegato nella navigazione militare e civile. Da allora in poi i sistemi hanno subito e continuano ad avere una continua evoluzione.

Tra tutti i sistemi, il gps assume una particolare importanza, legata alla sua diffusione e facilità di accesso. E’ da notare che il gps perde il segnale in zone coperte (gallerie, vie strette...) e presenta un errore sull’ordine dei centinaio di metri con il 95% delle probabilità, in quanto il segnale è volutamente disturbato dal Dipartimento della Difesa americano (altrimenti la precisione del sistema scenderebbe al livello del metro). A tale proposito tornano dunque in aiuto i già menzionati sistemi inerziali, che consentono di determinare o migliorare la stima della posizione del veicolo durante i periodi di mancata ricezione del segnale del satellite.

Inoltre è possibile compensare la bassa accuratezza tramite il gps differenziale (dgps). Le correzioni di errore in tal caso vengono ottenute o attraverso permessi governativi del Dipartimento della Difesa americano o derivate dal confronto del segnale impreciso con un ricevitore di riferimento fisso (come se si trattasse di un ulteriore satellite a terra).

In pratica l’accoppiamento di un navigatore inerziale con il gps risolve gran parte dei problemi; quando serva maggior precisione, in ambito stradale, si ricorre inoltre alla proiezione sulla mappa – map matching come in tutti i navigatori veicolari – o, se possibile, al dgps.

Oltre ai menzionati sistemi, finalizzati esclusivamente alla localizzazione automatica, sono sorte applicazioni integrate di localizzazione e trasmissione dati, basate sui satelliti Eutelsat, sui satelliti in orbita bassa (attorno ai 750-1000 km dalla superficie terrestre) e sui satelliti in orbita medio bassa (ad una quota di qualche migliaio di chilometri).

In ogni caso, come suddetto, si è imposta la transizione verso un sistema più preciso, interamente sotto il controllo di un’autorità civile internazionale. Tale sistema, denominato gnss (Global Navigation Satellite System), è concepito per avvalersi del gps, del glonass e di una rete di satelliti, in grado di migliorare varie funzioni, tra le quali la precisione del segnale e di essere integrati con funzioni di comunicazione. Il gnss è attualmente in fase di definizione in sede Europea (progetto GALILEO).

A.2.3 Applicazioni e benefici

Il quadro storico ed evolutivo ora tracciato mostra un’offerta tecnologica in grado di soddisfare la maggioranza delle applicazioni in tutti i modi di trasporto e le esigenze nel controllo del processo evidenziate nella premessa. In particolare nella tabella vengono mostrate le principali applicazioni che possono essere effettuate con l’ausilio di un sistema di localizzazione automatica (Tabella 4).

 

Area di applicazione

Applicazioni prevalenti

Navigazione terrestre

' Tracciamento rotte veicoli

' Controllo percorsi

' Miglioramento schedulazione

' Minimi percorsi

' Controllo furti

' Controllo merci pericolose

' Integrazione con Sistemi Informativi Territoriali (SIT o GIS)

Navigazione aerea

' Navigazione su rotte qualsiasi

' Controllo presso terminali

' Decollo ed atterraggio non di precisione

' Prevenzione collisioni

' Controllo traffico aereo

' Operazioni con elicotteri

' Integrazione con SIT

Navigazione marittima

' Costiera ed oceanica

' Avvicinamento ai porti

' Navigazione fluviale

' Integrazione con SIT

 

Tabella 4 - Impieghi e benefici della localizzazione automatica

Per concludere, risulta evidente che, per quanto il mercato dei sistemi di localizzazione automatica si trovi in continua evoluzione, alcuni sistemi, ben definiti, emergono.

A.3. Sistemi informativi territoriali

A.3.1 Definizione

I sistemi informativi territoriali (sit) o Geographical Information Systems (gis), sono strumenti informatici che consentono di gestire ed elaborare informazioni di varia natura associate al territorio in modo statico o dinamico, nella fattispecie quelle attinenti ai sistemi di trasporto che vi sono impiegati. I gis si differenziano rispetto alle usuali cartografie numeriche essendo composti da due elementi principali: un archivio o un insieme di archivi, di dati alfanumerici o iconografici, e da uno o più archivi di dati geografici (immagini vettoriali). In questo modo, si può gestire una banca dati contenente attributi alfanumerici, i quali vengono associati agli elementi geometrici costituenti la semplice parte cartografica.

Figura 7- Schema generale di sistemi informativi territoriali

 

I sistemi informativi territoriali hanno cominciato a suscitare un’attenzione diffusa alla fine degli anni ottanta, quando oramai si erano consolidate le tecniche di impiego dei sistemi di gestione di banche dati (Data Base Management Systems - dbms) e le tecniche per la gestione delle rappresentazioni grafiche (cad). Da allora, i gis hanno cominciato ad essere applicati su stazioni di lavoro informatiche (workstation), host computer, personal computer.

Appare dunque evidente come il sistema informativo territoriale costituisca un elemento basilare della telematica nel trasporto merci e passeggeri, essendo adatto a risolvere numerose problematiche tipiche del settore: su di esso possono essere controllate le flotte ed i singoli veicoli, le informazioni sui carichi in movimento, le infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali ed interportuali a disposizione, le condizioni del traffico, le possibilità di carico in certe località per evitare il viaggio a vuoto, e così via.

A.3.2 Componenti

La configurazione di base di un sistema informativo territoriale è costituita da una piattaforma hardware e da un software per l’elaborazione di informazioni grafiche e alfanumeriche associate all’ambiente, cioè il gis vero e proprio. Oltre al software di base ed applicativo, possono essere presenti periferiche per l’inserimento dati (quali scanner, digimetri, gps) o l’archiviazione degli stessi. Sono poi naturalmente impiegate periferiche per l’uscita dei dati, quali stampanti, plotter, dischi magnetici.

La struttura della cartografia numerica viene costruita mediante delle primitive grafiche o cartografiche. Si può pensare alle primitive come agli elementi per la rappresentazione degli "oggetti" presenti sul territorio (strade, ferrovie, interporti, porti, aeroporti, automezzi, carri ferroviari, strutture, caserme, depositi,...). In tal senso, le primitive possono essere distinte in due classi fondamentali: le primitive geometriche, costituite da elementari figure euclidee, e le primitive complesse, per la cui definizione si ricorre alle primitive geometriche ed alle loro interrelazioni. Le componenti vettoriali, date dunque da figure elementari della geometria euclidea, possono essere:

- punti e nodi,

- linee,

- poligoni

Ad esse vengono associati attributi alfanumerici, che sono le descrizioni, i nomi, i numeri, le immagini, le funzioni associate agli oggetti. Si parla inoltre di "copertura", per indicare gli oggetti associati al territorio con i relativi attributi.

Esempi di copertura:

  • Linee

    e nodi di rilevamento o progetto strade: per ogni "oggetto" linea e nodi possono essere associate le caratteristiche geometriche (numero e larghezza delle corsie, velocità di progetto...), le caratteristiche del flusso veicolare (% veicoli pesanti, % autobus...) e le caratteristiche dell’utenza.
  • Punti

    logistici e di deposito: per ogni "oggetto" punto possono essere associate informazioni sulla disponibilità e caratteristiche di infrastrutture e strutture per effettuare scambi intermodali di merce, dimensioni del magazzino e stato dello stesso.

 

A.3.3 Applicazioni e benefici

Le possibili applicazioni dei gis nel campo della progettazione, gestione, esercizio e pianificazione dei trasporti sono piuttosto numerose. In particolare si possono indicare:

  • Supporto per la progettazione di infrastrutture, come, ad esempio, ubicazione dei siti a rischio e delle merci pericolose

  • Gestione reti stradali, ferroviarie...

  • Coordinamento unità mobili

  • Monitoraggio ambientale

  • Realizzazione e gestione cartografie

  • Programmazione ottimale dei percorsi di mezzi pubblici e privati, cicli di presa e consegna

Alcuni impieghi principali si ritrovano nella strutturazione della rete ferroviaria e stradale. La copertura relativa alla vie di comunicazione, per esempio, è un aspetto del territorio che riguarda il Ministero dei Trasporti, le Forze Armate, l’anas ed il Touring, così come le carte catastali possono interessare l’Erario. I gis trovano inoltre impiego nel controllo e gestione delle flotte di automezzi militari e civili, con le relative informazioni su carichi o passeggeri a bordo.

 

A.4. Scambio elettronico di documenti

A.4.1 Definizione ed impieghi

Un ruolo di rilievo, in particolare nell’ambito del trasporto delle merci, spetta allo scambio elettronico di documenti, grazie al quale i flussi informativi possono essere associati ai flussi fisici, mediante l’impiego delle reti di telecomunicazione.

Lo scambio elettronico di dati viene usualmente identificato con l’acronimo E.D.I. ovvero Electronic Data Interchange: con esso si intende lo scambio di documenti commerciali ed amministrativi direttamente tra calcolatori, tra operatori stanziali e mobili, secondo un determinato standard. In termini analoghi, per edi si intende il trasferimento elettronico di messaggi strutturati, quali ordini, fatture, conferme d'ordine, etc., conformi a standard preferibilmente internazionali, tramite reti di telecomunicazione pubbliche, private o servizi di rete a valore aggiunto.

Le tecniche edi differiscono dalle comuni tecniche di comunicazione fra operatori, in quanto presuppongono l'eliminazione dei documenti cartacei, comunque ottenibili qualora necessario.

Una ragione basilare a sostegno dell’importanza dell’edi consiste nell’evoluzione, negli ultimi anni, della concezione della logistica: tra gli obiettivi primari c’è la stretta connessione e coordinamento delle informazioni e documentazioni con la distribuzione e l’organizzazione produttiva all’interno delle aziende, finalizzata, soprattutto, alla riduzione delle scorte di magazzino ed alla necessità di accrescere l’affidabilità e rapidità delle operazioni di trasporto. Occorre peraltro fare in modo che il ciclo delle operazioni avvenga nel modo più flessibile possibile, con la possibilità di adattare rapidamente le esigenze di carico dei mezzi alle richieste di trasporto, secondo l’ottica del just in time.

A fronte dunque dell’elevato costo e dell’eccesso di produzione di documenti cartacei, la complessità e durata dei relativi tempi di smistamento, degli errori e ritardi, l’edi si propone di ridurre gli oneri procedurali, accelerare i flussi finanziari, ridurre inesattezze e cattive interpretazioni, ridurre tempi e costi di magazzinaggio, consentire una migliore informazione circa la posizione della merce nel corso del trasporto, ottimizzare l’uso dei mezzi di trasporto grazie all’anticipata disponibilità d’informazioni.

L’edi ha subito, nel corso degli anni ottanta e novanta, rapide ed importanti evoluzioni, parallelamente allo sviluppo delle reti di telecomunicazione. In tal senso, oltre alla creazione di messaggi standard, sono andate in un secondo tempo consolidandosi le procedure di scambio interattivo d’informazioni, l’evoluzione verso un sistema il più possibile aperto a tutti gli operatori, in grado di adeguare al proprio interno un generico messaggio allo standard prescelto, con particolare attenzione al miglioramento della sicurezza nelle transazioni.

A.4.2 L’apertura offerta dalla normalizzazione

L’oggetto della comunicazione è costituito da messaggi convenuti tra i partner, pertanto si comprende facilmente come il numero delle convenzioni aumenterebbe fortemente se si lasciasse ognuno dei possibili interlocutori nella necessità di crearne di proprie, introducendo notevoli ostacoli nella diffusione del sistema.

I trasporti costituiscono il campo d’attività nel quale i vantaggi dell’edi sono apparsi con maggior evidenza: ne è conseguita la definizione di molti messaggi commerciali (ordini, fatture, avviso di spedizione...), orientati ai collegamenti tra spedizionieri, trasportatori, compagnie marittime ed aeree, autorità portuali, dogane, utenti di trasporto. Sono altresì numerosi i messaggi scambiati tra le imprese e le banche (ordine di pagamento, avviso di debito, di credito, d'incasso...) e quelli relativi allo sdoganamento. In particolare, è il numero elevato di documenti necessari per le operazioni di importazione, esportazione, trasferimento di merci (sovente molte decine per ciascuna operazione) che giustifica spesso l’interesse per l’edi.

Data la centralità dei trasporti nell'attività economica internazionale ed il coinvolgimento di diversi attori intermodali risulta particolarmente importante l'introduzione di una norma unificata, mediante l’adozione di uno "standard di documento" che consenta ad ogni operatore di comunicare con qualsiasi suo interlocutore senza che occorra modificare le proprie procedure applicative e, soprattutto, sempre con la medesima interfaccia. un/edifact (Electronic Data Interchange For Administation, Commerce and Transport) è lo standard adottato dall’Unione Europea per la definizione dei documenti commerciali ed amministrativi.

Diversi settori commerciali ed industriali hanno adottato e sviluppato forme specifiche di scambio elettronico di documenti. Infatti, gli operatori possono definire i propri metodi di comunicazione, le strutture dei dati ed il formato dei messaggi. Se organizzazioni autonome sono in grado di impostare tali strutture ed i codici utilizzati, i dati possono essere convertiti nei formati richiesti dai partner commerciali, nella fattispecie in edifact. Tale soluzione funziona bene per sistemi edi semplici ed è già stata attuata per alcuni sistemi di trasmissione dati di trasporto.

A.4.3 Aspetti economici: costi e benefici

Le ragioni per cui un'organizzazione di trasporti decide di adottare metodologie edi possono essere molto diverse: l'incremento di efficienza, la riduzione degli stock, il miglior servizio al cliente. A volte sono addirittura ragioni di "imposizione" da parte degli interlocutori commerciali.

D’altro lato, qualunque stima a priori dei costi necessari per adottare metodologie edi non può che essere generica: essi dipendono dalla dimensione dell’azienda, dalla sua distribuzione geografica, dalla struttura logistica, dalla complessità dell’organizzazione.

In linea di massima, si possono innanzitutto evidenziare alcune problematiche che spesso si presentano nell’introduzione dello scambio elettronico dei dati.

  • Essendo richiesta una procedura operativa strutturata, la società spesso deve modificare le proprie procedure di lavoro.

  • Possono cambiare le responsabilità nell’organizzazione, attraverso una eventuale ridefinizione interna conseguente all’introduzione dell’edi.

  • edi può risultare meno controllabile dalla persona rispetto alle tradizionali operazioni basate sulla carta. Ad esempio, la variazione di precedenza con la carta viene fatta semplicemente modificando l’ordine di una serie di fogli, mentre ciò richiede una modalità di variazione delle priorità sul calcolatore.

  • Alcuni sistemi sono molto flessibili, altri molto semplici. Spesso queste due caratteristiche sono incompatibili tra loro: il sistema più semplice è solitamente il più rigido.

Permane peraltro, nella fase di diffusione del sistema, la necessità di trovare sul mercato tante aziende che operano in edi.

L’analisi dei costi e benefici può essere basata in estrema sintesi sulla seguente tabella.

 

BENEFICI

COSTI

Riduzione posta e carta

Investimenti iniziali di capitali

Riduzione giacenze di magazzino

Mantenimento e manutenzione

Migliore impiego delle risorse (attraverso la riduzione dei ritardi)

Telecomunicazioni

Riduzione errori

Addestramento

Riduzione costi delle transazioni e tempi di inserimento dati (quindi minori dimensioni dei lotti economici)

Consulenza

Miglioramento affidabilità e qualità

 

Possibili risparmi di forza lavoro

 

Riduzione costi telefonici

 

 

Tabella 5 - Benefici e costi dei sistemi EDI

 

A.5. Banche dati

Il ruolo delle banche dati nel trasporto è quello di agevolare l’interscambio di notizie operative e di servizi di utilità atti a favorire la mobilità di passeggeri e merci, su mezzi pubblici e privati. In tale ottica, le banche dati hanno lo scopo primario di agevolare l’incontro della domanda e dell’offerta di trasporto, favorendo, in particolare, la riduzione di percorsi a vuoto, l’aumento della produttività, la reperibilità del servizio per spedizioni e richieste di trasporto passeggeri "anomale" o urgenti.

Un grosso ostacolo alla validità ed utilità reale di tali strumenti operativi consiste nella loro diffusione, in quanto, come è facile intuire, il beneficio derivante dal loro impiego è più che proporzionale alla quantità di utilizzatori, ma comunque limitato se il numero di quest’ultimi non supera la soglia minima che consente al sistema di decollare.

In tal senso, si sono sviluppate nel tempo banche dati di vario genere che hanno trovato spazio all’interno di singoli contesti nel trasporto aereo, marittimo, ferroviario e stradale.

Nell’ambito delle varie soluzioni applicative si possono riscontrare vari esempi di funzioni, quali la codifica e registrazione dei nominativi degli autotrasportatori che operano presso un punto nodale (porto, interporto), il caricamento delle domande ed offerte, l’interrogazione sui servizi disponibili presso una struttura di trasporto, la prenotazione del carico da parte dell’autotrasportatore, l’assegnazione del carico da parte di un interporto, la posta elettronica, l’utilizzo di chioschi telematici autostradali, la gestione aziendale e degli automezzi.

 

A.6. Applicazioni e benefici derivanti dall'integrazione dei sistemi telematici per i trasporti

Ora, tramite una semplice connessione delle suddette tecnologie, in tutte le combinazioni che si desiderano, è possibile comprendere quali benefici si traggano o si possano trarre nei servizi di trasporto. E’, ad esempio, immediatamente intuibile la possibilità di un maggiore utilizzo dei veicoli, tramite il miglioramento della gestione della flotta, l’esecuzione più puntuale delle consegne, il risparmio di carburante, la maggiore qualità del lavoro degli autisti; si può attendere una più elevata efficienza dal servizio mediante la riduzione dei tempi di viaggio e chilometri a vuoto, programmazione ottimale dei percorsi, gestione di più veicoli, integrazione con il sistema informativo e gestionale aziendale; prevenzione e sicurezza sono di riscontro immediato attraverso il continuo monitoraggio del veicolo, l’immediato invio di messaggi di emergenza, l’assistenza e protezione del personale addetto al mezzo di trasporto.

Infine l’interfacciabilità completa dei vari modi di trasporto e con una banca dati è un obiettivo tanto utile quanto necessario.

Sono proprio questi gli elementi che, ricollegandosi alla premessa, concorrono allo sviluppo della multimodalità. Infatti il ricorso alla ferrovia, ai vettori aerei o marittimi sulle lunghe distanze può essere agevolato dalla possibilità di accedere istantaneamente, ad esempio, alle relative informazioni tariffarie ed orarie, tramite il supporto di telecomunicazioni, e di scambiare con essi documenti per via elettronica, anche col vettore in viaggio.

Concludendo, le tecnologie telematiche si propongono come anello di congiunzione tra i vari modi di trasporto di passeggeri e merci, nonché come elemento di concorrenzialità di un’organizzazione. La capacità di recepirle può favorire da un lato la produttività e qualità del servizio degli operatori di trasporto, ma soprattutto consente, insieme alla spinta proveniente dalla liberalizzazione e dalla costruzione delle reti transeuropee autostradali e ferroviarie, di ridefinire l’equilibrio e promuovere la comunicazione tra i differenti modi di trasporto.

Legenda per la tabella 7:

S = trasporto stradale, F = trasporto ferroviario e tranviario, M = trasporto marittimo, F = trasporto fluviale e su canali navigabili

I = trasporto multimodale ed intermodale (aree di interscambio, terminali, interporti, centri intermodali)

La tabella è data a titolo di esempio; la definizione completa sarà compito degli estensori dell’architettura

 

Applicazioni della telematica nei trasporti

Servizi offerti

S

F

M

F

I

1. Controllo e gestione della sosta, su strada e nelle aree di parcheggio

- Informazioni su disponibilità stalli liberi

- Indirizzamento ai parcheggi

- dislocazione delle aree di sosta sul territorio

- park pricing

'

'

'

'

     

'

'

'

'

2. Controllo e gestione transiti con fermata del veicolo

- selezione accessi ad aree chiuse, riservate, private

- transazioni automatiche o semiautomatiche

'

'

     

'

'

3. Controllo e gestione transiti e percorrenze senza fermata del veicolo

- esazione dinamica del pedaggio

- controllo dinamico degli accessi ad aree chiuse/delimitate

- controllo dinamico dei depositi e parcheggi/attracchi in aree chiuse

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

4. Monitoraggio del traffico e della viabilità

- raccolta dati sulle condizioni di traffico, strada/via di corsa/rotta, ambiente

- rilevazione velocità dei veicoli

- lettura automatica delle targhe

- riconoscimento automatico dei veicoli

- rilevazione del peso in moto

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

 

 

 

'

'

'

'

'

5. Apparati per la rilevazione delle infrazioni

- rilevazione infrazioni velocità dei veicoli

- lettura automatica delle targhe

- riconoscimento automatico dei veicoli

- rilevazione del peso di veicoli eccedenti limiti imposti

'

'

'

'

       

6. Controllo e gestione degli impianti semaforici, centralizzati, di priorità e per non-vedenti

- Ottimizzazione dei cicli semaforici in base alla reale situazione di traffico

- definizione tempo ciclo in base a presenza di persone presso il semaforo

- attivazione priorità di passaggio per veicoli di soccorso (ambulanze, VF,..)

- ausili per non vedenti

'

'

'

'

       

7. Informazione all’utenza e scambio dati mediante apparati a terra

           

- Informazioni a bordo veicolo

- condizioni viabilità, ripartire per area

- informazioni su incidenti

- informazioni per successivo indirizzamento su percorsi ottimali (con navigatore di bordo)

'

'

'

'

'

 

 

'

'

- Informazione all’utenza e scambio dati mediante apparati a terra

- condizioni viabilità

- informazioni su incidenti

- indirizzamento dei flussi di traffico

- chioschi informatici

- paline intelligenti presso fermate mezzi pubblici

'

'

'

'

'

'

'

   

'

 

'

'

8. Assistenza alla guida e navigazione a bordo veicolo

- informazioni sulla rete viabile (infrastruttura)

- informazioni su servizi vari a bordo strada o in aree urbane

- definizione dei cammini ottimali

'

'

'

 

'

 

'

'

 

9. Controllo e gestione dei servizi di trasporto passeggeri

- controllo e gestione flotte di veicoli di trasporto pubblico

- controllo e gestione flotte di taxi

- controllo e gestione flotte di veicoli a chiamata (dial a ride)

- informazione ai passeggeri a bordo veicolo

- gestione titoli di viaggio

- sicurezza dei conducenti e passeggeri

- definizione dei percorsi per servizi a chiamata

'

'

'

'

'

'

'

'

 

'

'

'

'

 

'

'

'

'

 

'

'

'

 

10. Controllo e gestione delle flotte merci e delle unità per il carico

- controllo e gestione flotte di veicoli di trasporto merci

- controllo e gestione unità per il carico ed unità di trasporto intermodale

- instradamento dinamico (servizi tipo corriere espresso)

- pianificazione della rotta

- monitoraggio merci pericolose

- identificazione automatica dei colli e unità per il carico

- interazione automatica con magazzino ed uffici

- sicurezza dei carichi

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

 

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

 

'

'

'

'

'

'

 

'

'

'

'

11. Integrazione tra le varie applicazioni

- sistemi logistici integrati (Community Cargo System, CCS)

- sistemi integrati di tariffazione

- sistemi integrati di informazione all'utenza passeggeri

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

'

 

Tabella 6 - Applicazioni della telematica nei trasporti ed elenco dei servizi offerti

 

 

Sistemi di bordo

Tipologie

1. Sistemi anticollisione

- sensori radar anticollisione

2. Sistemi di ausilio visivo (parte posteriore veicolo)

- telecamere per specchietti retrovisori

3. Sistemi sensoriali di ausilio alla guida in caso di scarsa visibilità

- Radar a microonde

- laser-radar (ladar)

- luce a impulsi e telecamera parzializzata

- telecamere nel lontano infrarosso (4-12 m m)

4. Sistemi anti-intrusione

5. …

 

Tabella 7 - Applicazioni della telematica a bordo veicolo

 

Legenda per la prossima tabella

E: Efficienza, S: Sicurezza, A: Ambiente, U: soddisfacimento Utente, O: soddisfacimento Operatore

à : benefici non rilevabili o trascurabili, ' : benefici evidenti, ' : benefici molto rilevanti

(la tabella è compilata a titolo di esempio: nella stesura dell’architettura, sarà compito dell’unità ioperativa pervenire, in accordo con gli attori interessati, ad una formulazione concordata)

 

Applicazioni della telematica nei trasporti

Servizi offerti

Benefici

E

S

A

U

O

  1. Controllo e gestione della sosta, su strada e nelle aree di parcheggio
informazioni su disponibilità stalli liberi

'

'

'

'

à

indirizzamento ai parcheggi

'

à

'

'

'

dislocazione delle aree di sosta sul territorio

'

à

'

'

à

park pricing

'

à

'

à

'

  • Controllo e gestione transiti con fermata del veicolo
selezione accessi ad aree chiuse, riservate, private

'

à

'

'

'

transazioni automatiche o semiautomatiche

'

à

à

'

'

  • Controllo e gestione transiti e percorrenze senza fermata del veicolo
esazione dinamica del pedaggio

'

'

à

'

'

controllo dinamico degli accessi ad aree chiuse/delimitate

'

à

à

'

'

controllo dinamico dei depositi e parcheggi/attracchi in aree chiuse

'

à

à

'

'

  • Monitoraggio del traffico e della viabilità
raccolta dati sulle condizioni di traffico, strada/via di corsa/rotta, ambiente

'

à

à

à

'

rilevazione velocità dei veicoli

'

à

à

à

'

lettura automatica delle targhe

'

à

à

à

'

riconoscimento automatico dei veicoli

'

à

à

à

'

rilevazione del peso in moto

'

à

à

à

'

  • Apparati per la rilevazione delle infrazioni
rilevazione infrazioni velocità dei veicoli

'

'

à

à

'

lettura automatica delle targhe

'

'

à

à

'

riconoscimento automatico dei veicoli

'

'

à

à

'

rilevazione del peso di veicoli eccedenti limiti imposti

'

'

à

à

'

  • Controllo e gestione degli impianti semaforici, centralizzati, di priorità e per non-vedenti
ottimizzazione dei cicli semaforici in base alla reale situazione di traffico

'

'

'

'

'

definizione tempo ciclo in base a presenza di persone presso il semaforo

'

'

à

'

'

attivazione priorità di passaggio per veicoli di soccorso (ambulanze, VF,..) e di trasporto pubblico

'

'

à

'

'

ausili per non vedenti

'

'

à

'

'

  • Informazione all’utenza e scambio dati mediante apparati a terra
  • informazioni a bordo veicolo
  • condizioni viabilità, ripartire per area

    '

    '

    '

    '

    à

    informazioni su incidenti

    '

    '

    à

    '

    à

    informazioni per successivo indirizzamento su percorsi ottimali (con navigatore di bordo)

    '

    à

    '

    '

    à

    • Informazione all’utenza e scambio dati mediante apparati a terra
    condizioni viabilità

    '

    '

    à

    '

    à

    informazioni su incidenti

    '

    '

    à

    '

    à

    indirizzamento dei flussi di traffico

    '

    à

    '

    '

    '

    chioschi informatici

    '

    à

    à

    '

    '

    paline intelligenti presso fermate mezzi pubblici

    '

    à

    à

    '

    '

    • Assistenza alla guida e navigazione a bordo veicolo
    informazioni sulla rete viabile (infrastruttura)

    '

    à

    à

    '

    à

    informazioni su servizi vari a bordo strada o in aree urbane

    '

    '

    à

    '

    '

    definizione dei cammini ottimali

    '

    à

    à

    '

    à

    • Controllo e gestione dei servizi di trasporto passeggeri
    controllo e gestione flotte di veicoli di trasporto pubblico

    '

    '

    à

    '

    '

    controllo e gestione flotte di taxi

    '

    '

    à

    '

    '

    controllo e gestione flotte di veicoli a chiamata (dial a ride)

    '

    '

    '

    '

    '

    informazione ai passeggeri a bordo veicolo

    '

    à

    à

    '

    à

    gestione titoli di viaggio

    '

    à

    à

    '

    '

    sicurezza dei conducenti e passeggeri

    à

    '

    à

    '

    '

    definizione dei percorsi per servizi a chiamata

    '

    à

    '

    à

    '

    • Controllo e gestione delle flotte merci e delle unità per il carico
    controllo e gestione flotte di veicoli di trasporto merci

    '

    à

    '

    '

    '

    controllo e gestione unità per il carico ed unità di trasporto intermodale

    '

    à

    '

    '

    '

    instradamento dinamico (servizi tipo corriere espresso)

    '

    à

    '

    '

    '

    pianificazione della rotta

    à

    à

    à

    '

    '

    monitoraggio merci pericolose

    '

    '

    '

    '

    '

    identificazione automatica dei colli e unità per il carico

    '

    à

    à

    '

    '

    interazione automatica con magazzino ed uffici

    '

    à

    à

    '

    '

    sicurezza dei carichi

    à

    '

    '

    '

    '

    • Integrazione tra le varie applicazioni
    sistemi logistici integrati (Community Cargo System, CCS)

    '

    à

    à

    '

    '

    sistemi integrati di tariffazione

    '

    à

    à

    '

    '

    sistemi integrati di informazione all'utenza passeggeri

    '

    '

    '

    '

    '

     

    Tabella 8 - Applicazioni della telematica nei trasporti, elenco dei relativi servizi offerti e benefici

     

    Figura 8 - Relazioni tra varie applicazioni della telematica per i trasporti

     

     

    Legenda

    ???: elevata applicabilità

    ??: media applicabilità

    ?: bassa applicabilità

    ? : non applicabile

    SUPPORTI tecnologici

    Sistemi di telecomunicazione

    Sistemi di identificazione automatica

    Sistemi di localizzazione automatica

    Sistemi di raccolta dati di traffico e classificazione automatica

    Scambio elettronico dei dati (EDI)

    Banche dati cartografiche e GIS

    SISTEMI TELEMATICI per i trasporti

    '

    Reti locali

    Reti estese

    Reti radiomobili ad accesso pubblico

    Reti mobili private e servizi di rete dedicati

    Sistemi di comunicazione dedicata a corto raggio

    Tecnologia radio

    Codici a barre

    Carte a banda magnetica

    Smart card

    Tecnologia video

    Sistemi biometrici

    Strumenti inerziali

    Radiolocalizzazione o reti con struttura a celle

    Esempi tecnologici è

    LAN/WLAN

    WAN

    GSM

    PMR/PAMR, RDS

    DSRC (es. 5.8 GHz)

    RFid

    EAN

    varie

    varie

    varie

    riconscim. impronte, iride,…

    giroscopi, accelerometri

    GPS, GNSS, reti a celle

    radar, laser, spire induttive, videocamere,...

    EDIFACT, EDI su Internet

    Vari

    Controllo e gestione della sosta

    ???

    ??

    ??

    ?

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    ??

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    ??

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    Controllo e gestione transiti con fermata del veicolo

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    Controllo e gestione transiti e percorrenze senza fermata del veicolo

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    Monitoraggio del traffico e della viabilità

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    Apparati per la rilevazione delle infrazioni

    ???

    ???

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    Controllo e gestione degli impianti semaforici

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    Informazioni all’utenza

    ???

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    Assistenza alla guida e navigazione a bordo veicolo

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    Controllo e gestione dei servizi di trasporto passeggeri

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    Controllo e gestione delle flotte merci e delle unità per il carico

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    Tabella 9 - Sistemi telematici per trasporti e relativi supporti tecnologici, con indicazione del relativo livello di applicabilità

     

     

    Terminologia: attori, telematica e trasporti

    Viene di seguito fornito un elenco dei principali termini utilizzati nel presente documento, con le relative definizioni. La terminologia riguarda in particolare: attori, telematica e trasporti.

     

    Telematica per i Trasporti: l'insieme delle procedure, dei sistemi e dei dispositivi che consentono - attraverso la raccolta, comunicazione, elaborazione e distribuzione di informazioni - di migliorare il trasporto e la mobilità di persone e merci, nonché di verificare e quantificare i risultati raggiunti.

     

    Architettura: la struttura che identifica le funzioni, le caratteristiche e le relazioni tra tutti gli elementi coinvolti dalla telematica nel perseguimento dei sistemi di trasporti intelligenti: servizi, sistemi tecnologici, attori, norme.

     

    Trasporto multimodale: il trasferimento di una persona o di una merce nel corso del quale vengono utilizzati almeno due modi di trasporto differenti.

     

    Trasporto intermodale: il trasferimento di una merce che utilizza più modi di trasporto ma con uno stesso contenitore, senza rottura del carico.

     

    EDI (Electronic Data Interchange): lo scambio di documenti commerciali ed amministrativi direttamente tra calcolatori, tra operatori stanziali e mobili, secondo un determinato standard.

     

    CCS (Cargo Community System): un sistema comunitario "condivisibile" da tutti gli operatori merci di una catena logistica integrata, che consenta di offrire un servizio che copre l'insieme complessivo delle componenti funzionali ed amministrative necessarie al trasporto; si tratta in sostanza di un'unica rete telematica informatizzata che permette la conoscenza, in tempo reale o quasi, dell'offerta vettoriale nel suo insieme - cioè aereo, treno, camion, nave - dei servizi aggiuntivi necessari al trasporto (magazzinaggio, refrigerazione, visite fito-sanitarie, procedure assicurative e doganali), nonché di prezzi e tariffe.

     

    Glossario

    Viene di seguito fornito un quadro degli acronimi e delle relative definizioni, originarie e tradotte, degli enti e dei termini attinenti alla telematica per i trasporti; nell'elenco sono presi in considerazione gli acronimi impiegati nel documento, nell'appendice ed alcuni altri ritenuti di particolare rilievo nella letteratura corrente.

    AEI: Automatic Equipment Identification (identificazione automatica di unità per il carico)

    AFC: Automatic Fee Collection (raccolta automatica di quota/tariffa)

    ANSI: American National Standards Institute (istituto nazionale americano per gli standard)

    ATT: Advanced Transport Telematics

    AVI: Automatic Vehicle Identification (identificazione automatica del veicolo)

    AVLS: Automatic Vehicle Locating System (sistema di localizzazione automatica del veicolo)

    AVM: Automatic Vehicle Monitoring (monitoraggio automatico del veicolo)

    B-ISDN: Broadband-Integrated Service Digital Network (rete numerica integrata nei servizi, a larga banda)

    CAMR: Conferenza Amministrativa Mondiale delle Radiocomunicazioni

    CCIR: Comité Consultatif International des Radiocommunications (Comitato di consultazione internazionale per le radiocomunicazioni, ente di normazione a livello mondiale)

    CCITT: Comité Consultatif International Téléphonique et Télégraphique, (Comitato di consultazione internazionale per la telefonia ed i telegrafi, ente di normazione a livello mondiale)

    CCS: Cargo Community System (sistema logistico integrato)

    CDN: Canale Diretto Numerico

    CEI: Comitato Elettrotecnico Italiano, ente di normazione a livello italiano

    CEMT: Conference Européenne del Ministères de Transport (Conferenza Europea dei Ministeri dei Trasporti)

    CEN: Comité Européén de Normalisation, ente di normazione a livello europeo

    CENELEC: Comité Européen de Normalisation ELECtrotechnique, ente di normazione a livello europeo

    CEPT: Conferenza Europea delle amministrazioni delle Poste e Telecomunicazioni

    CONCIT: Comitato Nazionale di Coordinamento per l’Informatica e le Telecomunicazioni, ente di normazione a livello italiano

    CUNA: Commissione tecnica di UNificazione dell’Autoveicolo

    DAB: Digital Audio Broadcasting (radiodiffusione digitale)

    D-AMPS: Digital Advanced Mobile Phone Services (servizi radiomobili digitali avanzati, sistema cellulare)

    dbms: Data Base Management Systems (sistemi di gestione per le banche dati)

    DCS 1800: Digital Cellular System 1800 MHz (sistema cellulare digitale 1800 MHz, denominato anche GSM 1800)

    DECT: Digital Enhanced Cordless Telecommunications (telecomunicazioni digitali avanzate senza fili)

    DGPS: Differential Global Positioning System (sistema di localizzazione globale differenziale)

    DR: Dead Reckoning (stima della posizione)

    DSRC: Dedicated Short Range Communication (comunicazione dedicata a corto raggio)

    EAN: International Article Numbering association, ex European Article Numbering association (associazione internazionale per la numerazione degli articoli)

    EBU: European Broadcasting Union (unione degli enti di radiodiffusione dell’Europa)

    EDI: Electronic Data Interchange (scambio elettronico dei dati)

    EDIFACT: Electronic Data Interchange For Administration Commerce and Transportation (scambio elettronico dei dati per l’amministrazione, il commercio ed i trasporti)

    ERMES: digital Enhanced Radio MEssaging System (sistema digitale di radio messaggeria avanzata)

    E-TACS: Extended - Total Access Communications System (sistema di comunicazione cellulare ad accesso totale, esteso)

    ETSI: European Telecommunications Standard Institute, ente di normazione a livello europeo

    FM: Frequency Modulation (modulazione di frequenza)

    GIS: Geographic Information System (sistema informativo geografico o territoriale)

    GLONASS: GLObal Navigation Satellite System (sistema orbitante per il posizionamento globale, russo)

    GNSS: Global Navigation Satellite System (sistema satellitare globale per la navigazione)

    GPS: Global Positioning System (sistema per il posizionamento globale)

    GSM: Global System for Mobile communication (sistema globale per le comunicazioni mobili, standard cellulare)

    ICTSB: Information and Communication Technology Standard Board, ente di normazione a livello europeo

    IEC: International Electrotechnical Commission, ente di normazione a livello mondiale

    IMT2000: International Mobile Telecommunication 2000 (telecomunicazione mobile con standard a livello mondiale)

    INMARSAT: INternational MARitime SATellite organisation (organizzazione marittima internazionale per le comunicazioni satellitari)

    INS: Inertial Navigation System (sistema di navigazione inerziale)

    IP: Internet Protocol (protocollo per l’interconnessione delle reti)

    ISCTI: Istituto Superiore delle Comunicazioni e della Tecnologia dell’Informazione

    ISDN: Integrated Service Digital Network (rete numerica integrata nei servizi)

    ISO: International Standard Organisation, ente di normazione a livello mondiale

    ISPT: Istituto Superiore delle Poste e delle Telecomunicazioni

    ITS: Intelligent Transportation Systems

    ITU: International Telecommunications Union, ente di normazione a livello mondiale

    ITU-R: International Telecommunications Union - Radiocommunications, livello mondiale

    ITU-T: International Telecommunications Union - Telecommunication, livello mondiale

    LAN: Local Area Network (rete ad estensione locale)

    MAN: Metropolitan Area Network (rete ad estensione metropolitana)

    MDN: Mobile Data Network (rete mobile per trasmissione dati)

    OSI: Open System Interconnection (interconnessione di sistemi aperti)

    PAMR: Public Access Mobile Radio (radiomobile privato ad accesso pubblico)

    PCN: Personal Communications Network (rete di comunicazione personale)

    PCS: Personal Communication Service (servizio di comunicazione personale)

    PMR: Private Mobile Radio (radiomobile privato)

    PMV: Pannello a Messaggio Variabile

    PSDN: Public Switched Data Network (rete commutata per trasmissione dati ad accesso pubblico)

    PSTN: Public Switched Telephone Network (rete telefonica commutata ad accesso pubblico)

    RDS/TMC: Radio Data System/Traffic Message Channel (sistema per trasmissione dati via radio/canale per i messaggi di traffico)

    RF: Radio Frequency (radiofrequenza)

    RTG: Rete Telefonica Generale

    RTI: Road Transport Informatics (informatica per il trasporto stradale)

    RTTT: Road Traffic and Transport Telematics (telematica per il traffico ed il trasporto su strada)

    SIT: Sistema Informativo Territoriale

    TACS: Total Access Communications System (sistema di comunicazione cellulare ad acceso totale)

    TEN-T: Trans European Network for Transports (rete transeuropea dei trasporti)

    TETRA: Trans European TRunked RAdio (radio multiaccesso transeuropea)

    TMC: Traffic Message Channel (canale per i messaggi di traffico)

    UHF: Ultra High Frequency

    UIC: Union Internationale des Chemins de fer (associazione internazionale delle ferrovie)

    UMTS: Universal Mobile Telecommunications System (sistema di telecomunicazioni mobili ad accesso universale)

    UN: United Nations (Nazioni Unite)

    UNI: Ente Nazionale Italiano di Unificazione, livello italiano

    UNINFO: Ente Nazionale Italiano di Unificazione per l’Informatica, livello italiano

    UPT: Universal Personal Telecommunication service (servizio di telecomunicazione personale universale)

    VAN: Value Added Networks (reti a valore aggiunto)

    VHF: Very High Frequency

    VMS: Variable Message Sign (pannello a messaggio variabile)

    WAN: Wide Area Network (rete a grande copertura geografica)

    WARC: World Administrative Radio Conference (organismo mondiale per l’assegnazione delle frequenze)

    WLAN: Wireless Local Area Network (rete locale senza fili)


    Telematica per i trasporti


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    El Grupo MSC presenta una oferta para comprar el Gram Car Carriers, el tercer mayor operador del mundo en el segmento PCTC
    El Grupo MSC presenta una oferta para comprar el Gram Car Carriers, el tercer mayor operador del mundo en el segmento PCTC
    Oslo
    La propuesta, por valor de unos 653 millones de euros, fue aceptada por la Junta de la compañía noruega y sus principales accionistas.
    En el sitio de construcción Fincantieri en Marghera el varo del crucero noruego Aqua noruego
    En el sitio de construcción Fincantieri en Marghera el lanzamiento del crucero Noruega Aqua
    Trieste/Miami
    Tiene 322 metros de largo y tiene un arqueo bruto de 156.300 toneladas
    Paolo Guidi ha sido nombrado director general de CMA CGM Italia
    Paolo Guidi ha sido nombrado director general de CMA CGM Italia
    Marsella
    El primero de mayo se hará cargo en Romain Vigneaux
    HHLA adquirirá el 51% del capital de la compañía de transporte intermodal austriaco Roland Spetion
    HHLA adquirirá el 51% del capital de la compañía de transporte intermodal austriaco Roland Spetion
    Hamburgo
    Su red conecta puertos en Hamburgo, Amberes, Bremerhaven, Koper, Rotterdam y Trieste.
    La tendencia bajista de Kuehne + Nagel en el desempeño económico continúa.
    La tendencia bajista de Kuehne + Nagel en el desempeño económico continúa.
    Schindellegi
    En crecimiento la manipulación de volúmenes de transporte marítimo y aéreo
    ESPO señala las cuestiones que deben abordarse para permitir a los puertos europeos afrontar los próximos retos
    Bruselas
    Memorándum de cara a las elecciones europeas de junio
    El Puerto de Barcelona ha establecido nuevos registros históricos de tráfico de contenedores mensual y trimestral
    El Puerto de Barcelona ha establecido nuevos registros históricos de tráfico de contenedores mensual y trimestral
    Barcelona
    Hasta marzo de 2024, se gestionaron 348mila teu (+ 34,3%), de los cuales 154mila en transbordo (+ 63,9%) y 194mila en importación-exportación (+ 17,4%)
    Fincantieri ha entregado el nuevo crucero Reina Ana a Cunard
    Monfalcona
    Concordancia con Princess Cruises el aplazamiento de la entrega del Star Princess
    Le Aziende informano
    Protocollo d'intesa tra l'Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale e l'Escola Europea di Intermodal Transport
    Asociaciones internacionales de transporte marítimo piden ayuda en la ONU para proteger el transporte marítimo
    Londres
    Se solicitó una mayor presencia militar, misiones y patrullas. El mundo -escriben en una carta a Guterres-estaría indignado si cuatro aviones de línea fueran incautados.
    En febrero, el tráfico marítimo en el Canal de Suez disminuyó un -42,8% por ciento.
    En febrero, el tráfico marítimo en el Canal de Suez disminuyó un -42,8% por ciento.
    El Cairo
    El tonelaje neto del naviglio bajó -59,8% por ciento. Reducción drástica del -53% del valor de las tasas de tránsito
    El Consejo Mundial de Navegación señala a la UE la manera de apoyar la economía y el comercio
    En Noruega, la construcción de los dos mayores transbordadores de hidrógeno del mundo
    En Noruega, la construcción de los dos mayores transbordadores de hidrógeno del mundo
    Brønnøysund/Gursken
    Orden de la empresa Torghatten en el astillero Myklebusto
    El tráfico de mercancías en el puerto de Rotterdam en el primer trimestre bajó un -1,4% por ciento.  Aumento de contenedores
    El tráfico de mercancías en el puerto de Rotterdam en el primer trimestre bajó un -1,4% por ciento. Aumento de contenedores
    Rotterdam
    Fuerte aumento (+ 29,0%) de los buques alimentadores que salen de la escala holandesa a los puertos mediterráneos
    En los tres primeros meses de 2024, el tráfico de mercancías en los puertos rusos cayó un -3,3% por ciento.
    San Petersburgo
    Reducción drástica del tráfico de pasajeros en las exploraciones portuarias de Crimea
    En los tres primeros meses de 2024, el tráfico de mercancías en los puertos rusos cayó un -3,3% por ciento.
    Tytgat (SEA Europe): Se necesita urgentemente una estrategia industrial marítima europea
    Bruselas
    Mesa redonda con representantes de las instituciones de la Unión Europea
    Joe Kramek será el próximo presidente y CEO del World Shipping Council
    Joe Kramek será el próximo presidente y CEO del World Shipping Council
    Washington/Bruselas/Londres/Singapur
    Se retirará a finales de julio en Butler cuando este último se retire.
    En el primer trimestre de este año el tráfico de mercancías en el puerto de Amberes-Zeebrugge creció en 2,4%
    En el primer trimestre de este año el tráfico de mercancías en el puerto de Amberes-Zeebrugge creció en 2,4%
    Anverso
    En el aumento de los contenedores. Disminución de otras cargas. Los puertos belgas, holandeses y alemanes instan a los gobiernos europeos a garantizar que las industrias permanezcan en Europa
    Asociación de Industrias Heavy de HD Hyundai y de Industrias Anduril en el Campo de la Defensa Marítima
    Condado de Orange/Seúl
    Concebir el diseño, el desarrollo y la producción de nuevos tipos de sistemas navales autónomos
    d' Friend International Shipping ordena dos nuevos tanqueros LR1
    Luxemburgo
    Se compromete con el astillero de China Jiangsu New Yangzi Shipbuilding Co.
    Global Infrastructure Partners renuncia a adquirir el 49% de Malaysian MMC Port Holdings
    New York
    CMA CGM Air Cargo anuncia su primera línea transpacifica
    Marsella
    Tres aeronaves serán tomadas entre verano y principios del próximo año.
    En 2023 nuevo récord histórico anual de tráfico marítimo en las Historias de Malaca y Singapur
    En 2023 nuevo récord histórico anual de tráfico marítimo en las Historias de Malaca y Singapur
    Puerto Klang
    El pico máximo anterior se había alcanzado en 2018
    HMM anuncia la casi duplicación de la capacidad de la flota para 2030
    Seúl
    Incrementos previstos del 63% de los volúmenes transportables de los portacontenedores y del 95% en el sector de graneleros
    En el primer trimestre de 2024, el Puerto de Singapur manejó diez millones de contenedores (+ 10,7%)
    En el primer trimestre de 2024, el Puerto de Singapur manejó diez millones de contenedores (+ 10,7%)
    Singapur
    El tráfico general de mercancías aumentó un 7,6%
    Irán ha dado paso al ataque a Israel con la incautación del buque contenedor. MSC Aries
    Londres/Manila
    Le Aziende informano
    ABB fornirà la sua soluzione per il Cold - Ironing nel Porto Internazionale di Portsmouth
    Se está llevando a cabo la construcción de la nueva terminal de contenedores venecianos en Porto Marghera.
    Se está llevando a cabo la construcción de la nueva terminal de contenedores venecianos en Porto Marghera.
    Venecia
    Será capaz de acomodar barcos Panamax y tendrá una capacidad de tráfico anual de un millón de teu
    El Senado francés aprobó un proyecto de ley para limitar el derecho a la huelga en el transporte
    El Senado francés aprobó un proyecto de ley para limitar el derecho a la huelga en el transporte
    El año pasado el tráfico de contenedores en Malta disminuyó un -11,4%
    El año pasado el tráfico de contenedores en Malta disminuyó un -11,4%
    La Valeta
    Cruceristas en crecimiento de 59,1%
    Aprobado por la Comisión de Transportes del Congreso de España una propuesta para mejorar la competitividad del Registro de buques de la REC
    Madrid
    Aplausos de ANAVE. El número de buques mercantes de bandera nacional ha caído al mínimo histórico
    Los ataques piratas en los barcos han estado creciendo.
    Los ataques piratas en los barcos han estado creciendo.
    Londres
    Recrudecimiento de la piratería somalí
    Assarmadoras, bien el decreto que delega controles de seguridad a organismos reconocidos
    Roma
    Messina: un avance concreto en la óptica de una competitividad cada vez mayor de la bandera italiana
    Grimaldi ha tomado la entrega del ro-ro polivalente Gran Abiyán
    Nápoles
    Es el cuarto de seis barcos de clase "G5"
    Baltimore atribuye al propietario y al operador del buque Dali la culpa del colapso del puente de llaves
    Baltimore
    Se habría establecido la disfunción a la fuente de alimentación a bordo que causaría un apagón
    Grimaldi e IMAT han renovado el acuerdo quinquenal para la formación de tripulaciones
    Castel Volturno
    Centrarse en las nuevas tecnologías instaladas a bordo de los buques
    El rendimiento económico trimestral de DSV sigue disminuyendo
    Heddesheno
    En el primer trimestre de este año, el valor del beneficio neto disminuyó un -27,2%
    Aprobado el presupuesto consuntivo 2023 del AdSP del Mar de Cerdeña
    Cagliari
    Un superávit de la administración de 530 millones de euros, de los cuales más de 475 atados por obras en curso
    Las importaciones estadounidenses de mercancías peligrosas han sido penalizadas durante la pandemia.
    Washington
    Encuesta de la Oficina de Responsabilidad Gubernamental
    En 2023, el Interport de CEPIM-Parma registró un crecimiento del 6,8% del valor de la producción.
    Bianconeses de Fontevivo
    Beneficio neto di788mila euro (+ 223,2%)
    En el primer trimestre de 2024, los ingresos del Grupo UPS cayeron un -5,3%.
    Atlanta
    Beneficio neto-41,3%
    Grendi ha perfeccionado la compra del barco Wedellsborg
    Milán
    Se renombrará con el nombre de "Grenching Futura"
    Grimaldi consolida su presencia en China con nueva sede en Shanghai
    Nápoles/Shanghai
    Inaugura las oficinas de la Agencia naviera Grimaldi Shanghai
    Aprobado el presupuesto consuntivo de 2023 del Western Ligure Sea AdSP
    Génova
    La nueva dotación de la planta orgánica de la institución prevé 50 contrataciones, incluyendo tres puestos directivos.
    Primera planta para la distribución de GNL y GNC a los vehículos en el puerto de La Spezia
    El Spezia
    Se ha instalado en ubicaciones de Stagnoni
    Acuerdo entre MSC, MSC Foundation y Mercy Ships para la construcción de un nuevo buque hospital
    Ginebra/Lindale
    Mañana en Livorno una conferencia sobre la historia del puerto de la ciudad
    Livorno
    Se hablará de la arquitectura, el comercio y la política entre el XVI y el siglo XX
    Acuerdo de Asociación-STI Academia G. Caboto para la formación en los sectores marítimo, portuario y logístico
    Roma
    PROXIMAS SALIDAS
    Visual Sailing List
    Salida
    Destinación:
    - orden alfabético
    - nación
    - aréa geogràfica
    En el primer trimestre de 2024, el puerto de Algeciras manejó 1,2 millones de contenedores (+ 8,1%)
    Algeciras
    El tráfico de bienes en general aumentó un 3,3%
    En los tres primeros meses de este año en Valencia, el tráfico portuario de contenedores creció un 12,1% por ciento.
    Valencia
    En marzo, el incremento fue de 15.7% por ciento.
    El Spezia y Carrara tratan de romper el campanario y solicitar la cooperación en los puertos de Génova y Savona
    El Spezia
    Suiza y Suiza cortaron el comercio entre Italia y Suiza.
    Bern
    En los primeros tres meses del descenso de 2024 en las exportaciones suizas. Importaciones estables
    Puerto de Nápoles, la huelga del ferry rápido Isla de Procida contra un muelle
    Nápoles
    Cerca de treinta heridos leves entre los pasajeros
    Convocado para el 23 de abril una reunión en el MIT sobre ex trabajadores portuarios del TCT
    Taranto
    Los sindicatos habían solicitado una aclaración sobre el futuro de los 330 miembros de la Agencia de Trabajadores Portuarios de Taranto.
    El muelle exterior de Levante del puerto de Arbatax ha vuelto completamente operativo
    Cagliari
    En agosto de 2020 había sido gritado por el ferry "Bithia"
    El Puerto de Los Ángeles cerró el primer trimestre con un crecimiento del 29,6% por ciento en el tráfico de contenedores
    Los Angeles
    Se espera una continuación de la tendencia positiva
    Estable el valor de los ingresos de ABB en el primer trimestre
    Zúrich
    Los nuevos pedidos han bajado un -5.0% por ciento. A finales de julio Rosengren dejará la posición de CEO en Wierod
    La crisis de la Cooperativa Sole Trabajadores de Porto Flavio Gioia oficializada en instituciones y sindicatos
    Salerno
    USB Mare y Porti, lo que está pasando en el puerto de Salerno es el resultado de la presión de los armadores
    Euronav vende su propia empresa de gestión de buques a Anglo-Eastern
    Amberes/Hong Kong
    Gestiona la flota de buques cisterna de la empresa de Amberes
    Génova Construcción de la construcción naval ha adquirido una barcaza sumergible de la capacidad de carga de 14.000 toneladas
    Génova
    También se puede emplear como una cuenca flotante para el varo de artefactos de hasta 9.800 toneladas
    Venice Cold Stores & Logistics obtiene la calificación de depósito fiscal para vinos y espumosos
    Venecia
    Ampliación de los servicios ofrecidos a las empresas del sector vitivinícola
    Gasparato insta a eximir a la propiedad de los interpuertos del pago del Imu
    Nola
    El Presidente de la Unión Interports Reunidos advirtió que con los sitios de construcción del PNRR la intermodalidad ferroviaria está en riesgo
    Hapag-Lloyd planea futuras inversiones para expandir los negocios en los sectores terminal e intermodo
    Hamburgo
    Entre los mercados, la compañía centra la atención en África, India, el Sudeste Asiático y el Pacífico.
    Crear un consorcio para descarbonizar el transporte en la ruta del Pacífico Norte
    Vancouver
    Está formado por nueve empresas y entidades y está abierto a otros socios
    En el primer trimestre de este año, el tráfico de contenedores en el puerto de Long Beach aumentó un 16,4%
    Long Beach
    En marzo, el incremento fue del 8,3% por ciento.
    Entrega de la obra de consolidación de la presa foranea del puerto de Catania
    Catania
    Adquisición del valor de 75 millones de euros
    PUERTOS
    Puertos italianos:
    Ancona Génova Rávena
    Augusta Gioia Tauro Salerno
    Bari La Spezia Savona
    Brindisi Liorna Taranto
    Cagliari Nápoli Trapani
    Carrara Palermo Trieste
    Civitavecchia Piombino Venecia
    Interpuertos Italianos: lista Puertos del mundo: Mapa
    BANCO DE DATOS
    Armadores Reparadores navales y astilleros
    Expedicionarios Abastecedores de bordo
    Agencias marítimas Transportistas
    MEETINGS
    Mañana en Livorno una conferencia sobre la historia del puerto de la ciudad
    Livorno
    Se hablará de la arquitectura, el comercio y la política entre el XVI y el siglo XX
    El 11 de abril comenzará la sexta edición de las "Jornadas Portuarias italianas".
    Roma
    También este año el proyecto se ha dividido en dos sesiones: la primera en la primavera y la segunda del 20 de septiembre al 20 de octubre.
    ››› Archivo
    RESEÑA DE LA PRENSA
    Iran says MSC Aries vessel seized for 'violating maritime laws'
    (Reuters)
    Le transport maritime national navigue à vue
    (Aujourd'hui Le Maroc)
    ››› Reseña de la Prensa Archivo
    FORUM de lo shipping y
    de la logística
    Relazione del presidente Mario Mattioli
    Roma, 27 ottobre 2023
    ››› Archivo
    Plan para mejorar en Génova y Savona los enlaces ferroviarios con los terminales de cruceros y el aeropuerto
    Génova
    Se presentó hoy en la capital de Liguria
    Del 10 al 12 de Mayo en Spezia se llevará a cabo "DePortibus-El festival de los puertos que conectan el mundo"
    El Spezia
    El programa prevé acontecimientos técnicos y propuestas culturales
    Tres nuevas grúas STS han llegado al puerto keniano de Lamu.
    Mombasa
    Podrán trabajar en buques portacontenedores de la capacidad de más de 18mila teu
    Cien nuevos camiones IVECO impulsados por HVO en la flota de Smet
    Turín
    Serán tomadas en el transcurso de este año.
    En los primeros tres meses de este año, las mercancías transportadas por ferrocarril entre China y Europa aumentaron un 10% por ciento.
    Pekín
    Se han operado 4.541 trenes (+ 9%)
    En el primer trimestre de 2024, el tráfico de contenedores en el puerto de Hong Kong cayó un -2,3%
    Hong Kong
    En marzo, el descenso fue de -10.6% por ciento.
    Terminal de regasificación FSRU Toscana izquierda Livorno directo a Génova
    Livorno
    En el cuero cabelludo de Liguria y luego en Marsella las intervenciones de mantenimiento se llevarán a cabo
    Confirmado a Tugchiers Meeting Puerto de Génova la concesión de servicios de remolque en el puerto de Génova
    Génova
    Inversión prevista de 35 millones de euros para renovar flota
    En el primer trimestre de 2024, los ingresos de OOIL disminuyeron un -9,0%
    Hong Kong
    Los contenedores transportados por la flota OOCL aumentaron un 3,4%
    Mattioli (Federación del Mar) relanza el papel propulsivo de los grupos marítimos
    Roma
    Hoy se celebra el Día Nacional del Mar y la cultura marinara
    En el primer trimestre de 2024, los ingresos de Yang Ming y WHL crecieron un 18,5% y un 8,1%.
    Keelung/Taipei
    En marzo los incrementos fueron iguales a 20,3% y 8,6%
    En 2023 el tráfico de mercancías manejado por el Grupo de Ferrocarriles del Estado cayó un -2,0%
    Roma
    El Polo Logístico registró una pérdida neta de -80 millones de euros, 63 millones de euros más.
    Puerto de Génova, inaugurado nuevas habitaciones de Stella Maris en las estaciones marítimas
    Génova
    Están destinados al bienestar y a la socialización de la gente de mar en tránsito en la Superba
    Dachser de Alemania ha adquirido el compatriota Brummer Logistik
    Kempten
    La empresa se especializa en la logística de productos perecederos
    En el primer trimestre de 2024, los ingresos de Evergreen aumentaron un 32,6% por ciento.
    Taipei
    En marzo, el incremento fue del 36,5%.
    Pacto de cooperación entre las asociaciones de los puertos y compañías navieras de Grecia
    El Pireo
    Entre las actividades, asegúrese de que los bancos de puertos son adecuados para las nuevas tecnologías navales
    En 2023 el tráfico de mercancías en los puertos de la Lazio cayó un -5,7% por ciento. Registro de cruceros
    Civitavecchia
    Los servicios de línea de pasajeros crecen un 10,0%
    RINA colaborará en el desarrollo sostenible de los puertos y el envío de Indonesia
    Génova
    Contrato con el Banco Mundial
    En Udine el mantenimiento de la oficina rotable de FVG Rail ha sido equipado con un césped de vuelta en fossa
    Procedimiento
    - Via Raffaele Paolucci 17r/19r - 16129 Génova - ITALIA
    tel.: +39.010.2462122, fax: +39.010.2516768, e-mail
    Partita iva: 03532950106
    Registrazione Stampa 33/96 Tribunale di Genova
    Director: Bruno Bellio
    Prohibida la reproducción, total o parcial, sin el explicito consentimento del editor
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