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Il potenziamento delle infrastrutture di collegamento è indispensabile per il rilancio della portualità ligure
Lo ha detto il presidente della Regione Liguria intervenendo al convegno sul Port Net Med
27 giugno 2001
Le infrastrutture viarie e stradali che da tempo la Liguria aspetta, dal completamento del raddoppio della linea ferroviaria Genova - Ventimiglia, al terzo valico, alla Pontremolese, al nodo autostradale di Genova, «sono indispensabili alla portualità ligure e non solo, tenuto conto del network che i porti del Sud Europa, nella loro autonomia e rispettando ogni forma di concorrenza, hanno promosso per ottenere dall'Unione Europea il giusto riconoscimento della loro posizione strategica e della valenza economica e di traffici rispetto agli scali del Nord». Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Sandro Biasotti, intervenendo oggi a Genova al convegno sul progetto Port Net Med per la creazione di un network dei porti del Mediterraneo occidentale (inforMARE del 19 giugno 2001).
«Credo - ha aggiunto Biasotti - che su questo concordi anche il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Pietro Lunardi, che venerdì sarà a Genova, sia pure per un incontro legato al G8».
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