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In decisa flessione i risultati della Minoan Lines
Calo dei volumi sia sulle rotte in Adriatico che sulle rotte nazionali greche
28 agosto 2009
Nel primo semestre del 2009 la compagnia greca Minoan Lines, che fa parte del gruppo armatoriale napoletano Grimaldi, ha incamerato a livello consolidato ricavi per 75,6 milioni di euro rispetto a 94,7 milioni di euro nella prima metà dello scorso anno. In deciso calo anche il risultato operativo (EBITDA), che è ammontato a 4,1 milioni di euro rispetto ai corrispondenti 12,5 milioni dello scorso anno, mentre l'utile netto è stato negativo per 12,7 milioni di euro rispetto ad una perdita analoga nei primi sei mesi del 2008. L'utile netto della sola Minoan Lines, che non include la performance della partecipata Hellenic Seaways (partecipazione che quest'anno è stata ceduta alla Anek Lines, inforMARE dell'11 e 13 maggio 2009), si è attestato ad un valore negativo per 9,3 milioni di euro (-8,3 milioni nel primo semestre 2008).
In merito all'andamento dei traffici, Minoan Lines ha reso noto che la propria flotta sulle rotte tra Grecia e Italia ha trasportato 191.000 passeggeri (213.000 nel primo semestre 2008), 49.000 auto (58.000) e 42.000 camion (47.000), mentre sulle rotte nazionali greche il traffico è stato di 389.000 passeggeri (404.000), 48.000 auto (49.000) e 31.000 camion (35.000).
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