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Assomarinas sollecita l'approvazione di una nuova legge delega per l'aggiornamento del Codice della Nautica
Perocchio: è necessario sciogliere i nodi ancora irrisolti per i canoni e le concessioni dei porti turistici
10 aprile 2014
Nel corso di un'audizione informale nell'ambito dell'esame dei disegni di legge congiunti n. 1167 e 953 sulla riforma del Codice della Nautica da diporto, che si è tenuta ieri pomeriggio presso l'8° Commissione Trasporti del Senato, il presidente dell'Associazione Italiana Porti Turistici (Assomarinas), Roberto Perocchio, ha sollecitato l'approvazione di una nuova legge delega per l'aggiornamento del Codice della Nautica da diporto e per la risoluzione dei nodi ancora irrisolti per i canoni e le concessioni dei porti turistici.
«L'esame congiunto dei disegni di legge 1167 e 953 presentati da diversi senatori - ha spiegato Perocchio - ha posto le basi per dare corso ad una delega al governo per accelerare i tempi di aggiornamento normativo in un settore gravemente colpito dalla crisi che necessita di nuove regole su cui basare il proprio rilancio».
Nel suo intervento il presidente di Assomarinas ha evidenziato come principali fattori di incertezza per i porti turistici siano la mancanza di una normativa quadro nazionale sui rinnovi concessori e l'estenuante contenzioso relativo all'ingiusta applicazione di maggiori canoni alle concessioni-contratto preesistenti. «Pacta sunt servanda - ha sottolineato Perocchio - soprattutto alla luce delle numerose positive sentenze emanate a favore dei concessionari».
Tra gli altri temi trattati anche quello dell'inquadramento dei porti turistici tra le imprese turistico-ricettive sul modello dei “marina resort” , già riconosciuti e normati dalla Regione Friuli Venezia Giulia. Sulla base delle proposte discusse - ha rilevato Assomarinas - la specifica legge delega al governo consentirebbe di raggiungere in tempi molto rapidi ed a livelli puramente tecnici la piena modernizzazione della disciplina che già differenzia la nautica da diporto italiana dal vecchio Codice della Navigazione Generale concepito nel 1942 per la sola navigazione commerciale.
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